Sono tante le difficoltà che la Fase 2 della emergenza sanitaria legata al Covid-19 sta mostrando in Piemonte, tra queste il trasporto scolastico e le relative spese a carico degli enti appaltatori, a cui fa riferimento la lettera indirizzata alla Regione Piemonte da parte di Franco Cominetto, Sindaco di Burolo e Presidente Direttivo ANPCI Città Metropolitana di Torino.
“Ho dato voce alle piccole realtà comunali, che sono il tessuto prezioso della nostra Regione, – spiega il Presidente dell’Associazione Nazionale dei Piccoli Comuni Piemontesi Cominetto – per portare alla luce la difficoltà che un articolo (92 comma bis) della Legge n°27 del 24 aprile 2020 sta arrecando.
Secondo un emendamento approvato, l’appaltatore del servizio di trasporto scolastico deve provvedere al pagamento dell’intero costo annuo del servizio, nonostante l’interruzione dello stesso. Laddove gli enti appaltatori sono i nostri Comuni è chiaro che nessuno si può rivolgere ai fruitori per farsi pagare un servizio non utilizzato e va da sé che sarebbero nuovamente gli stessi enti a sobbarcarsi un impegno di spesa, che procurerebbe non poche criticità alle già provate casse Comunali”.
A raccogliere l’appello di Franco Cominetto il Consigliere regionale del Gruppo Lega Salvini Piemonte Andrea Cane: “Conosco da vicino la situazione dei piccoli Comuni – interviene Andrea Cane, che per il Carroccio si occupa di Enti Locali e vive a Ingria, il più piccolo paese Canavesano – e sono conscio che i bilanci non si possono permettere esborsi di questo genere. Darò tutto il mio contributo per portare al Governo Centrale e al Ministero di competenza, l’istanza dell’ANPCI. Le casse Comunali sono vuote da anni, i trasferimenti statali sono al minimo, mentre i Comuni sono sempre la nostra avanguardia amministrativa sul territorio. Un circolo vizioso da cui vogliamo uscire, perchè se pagano i Comuni pagano i cittadini: questo la Lega non lo permetterà!”