In Quarta, presieduta da Alessandro Stecco, si è svolta la discussione generale sulla proposta di legge che riconosce un’indennità aggiuntiva di 800 euro lordi per i medici e 350 per gli infermieri nelle aree marginali montane. È stata presentata dal capogruppo della Lega Alberto Preioni, “in funzione dello sforzo fatto durante l’emergenza Covid nelle zone montane del Piemonte, che richiedono interventi mirati per ovviare alla mancanza di medici ospedalieri”.
Preioni ha parlato di possibili emendamenti al testo, in particolare in relazione alla possibilità di estendere la misura ai medici di base e ai pediatri: la richiesta era arrivata da Uncem in occasione dell’assemblea del Consiglio delle Autonomie locali (Cal).
A questo proposito, Silvio Magliano (Moderati) ha chiesto di aprire in fretta un ragionamento, mentre Domenico Ravetti, Raffaele Gallo e Monica Canalis(Pd) hanno sollevato perplessità su una proposta che risolverebbe parzialmente i problemi, in assenza di un piano sociosanitario per tutto il territorio. Andrea Cane (Lega), invece, ha sottolineato come la legge si accompagni ad altri provvedimenti in favore della montagna approvati durante la legislatura.
Si è tenuto ieri l’incontro tra le organizzazioni sindacali e la dirigenza del gruppo Stellantis di Mirafiori che è stato chiesto unitariamente dalle organizzazioni sindacali per fare il punto su Mirafiori e sulle prospettive future.
Gianni Mannori responsabile Fiom per Mirafiori dichiara: «E’ stato un incontro interlocutorio in cui la dirigenza ha riassunto i progetti che nel corso del tempo sono stati già annunciati per Mirafiori. Hanno quindi ribadito l’impegno sul progetto di economia circolare per avviare il recupero dei componenti motoristici e dei cambi delle vetture dismesse, il Green Campus con la ristrutturazione degli edifici in cui lavorano gli impiegati e il reparto testing delle batterie appena inaugurato. Per la Teksid di Carmagnola viene ribadito il progetto di costruire scatole metalliche per contenere le parti dei sistemi software delle vetture e delle coppe olio, anche se le criticità sono legate alla cessazione dei motori termici in cui la Teksid produce testate e basamenti. Sulla parte produttiva c’è la conferma dei modelli che sostituiranno le due Maserati provenienti dallo stabilimento di Grugliasco, che come è noto è stato dismesso, e la continuazione della produzione del Levante e della 500 elettrica. Alla luce del trend attuale è ormai praticamente certo che non si raggiungeranno le 100 mila 500 elettriche in programma nel 2023 anche a fronte dell’utilizzo della cassa integrazione in atto».
Edi Lazzi segretario generale della FIOM-CGIL di Torino dichiara: «Abbiamo apprezzato lo sforzo di sintesi eseguito dalla dirigenza locale nel comporre il puzzle degli interventi su Mirafiori. Resta il fatto che quello descritto rimane un contorno. Chi è onesto intellettualmente sa perfettamente che per rilanciare Mirafiori bisogna agire sul suo “core business”, ovvero le produzioni di autovetture. Ecco perché continueremo a chiedere nuovi modelli che peraltro devono essere accompagnati da assunzioni di giovani visto che fra non molto tantissimi degli addetti attuali andranno in pensione, con il rischio che lo stabilimento si spenga per consunzione. Da parte nostra non ci arrendiamo e continueremo a portare avanti le istanze delle lavoratrici e dei lavoratori».
Secondo la Fim Cisl, dall’incontro territoriale di ieri ci si aspettava una maggior completezza. Il progetto Green Campus la cui conclusione è prevista nel 2025 per ospitare in un’area compatta tutte le attività di carattere impiegatizio e che ospiterà 10mila dipendenti; la circular economy che prevede la rigenerazione di componenti del motore con l’impiego di 200 lavoratori che dovrebbero diventare 500 nel 2025; la produzione del cambio integrato il cui inizio è previsto nel febbraio 2024 a cura di 500 lavoratori dedicato a tutti i modelli non elettrici di casa Stellantis nell’ambito della Joint ventures con Punch è un punto di forza nel periodo di transizione verso l’elettrico ma appare come una missione “a termine”. Per quanto riguarda il settore ricerca e sviluppo, l’azienda conferma la centralità di Torino. Per Teksid cosa accadrà in vista del 2030? E poi il polo produttivo: per il 2024 è prevista la produzione della 500E e delle Maserati G.T. eG.C. (sportive) oltre la Levante mentre escono di scena le berline Luxury Ghibli e quattroporte mentre la nuova berlina lusso del Tridente dovrebbe arrivare nel 2025.
“Abbiamo chiesto, affermano i sindacati, la definizione e la conferma della missione produttiva di Mirafiori, attendiamo una riposta chiara e rassicurante, riteniamo rischioso poggiare le siorti del polo produttivo sui modelli attualmente assegnati: servono numeri tali da giustificare uomini, mezzi, strutture”.
Ovviamente resta la preoccupazione di fondo, ovvero la transizione green e il conseguente ridimensionamento che impatterà sul mondo del lavoro.
LINEA ITALIA PIEMONTE
CresciBusiness Digitalizziamo in Tour
INTESA SANPAOLO: L’INNOVAZIONE digitale delle aziende
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Un’iniziativa dedicata all’imprenditoria artigiana, commerciale e turistica che ha saputo dare una svolta digitale al proprio business
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In Piemonte il primo gruppo di aziende premiate sono AMT, Cogesa, Distar, Dysway, Fabbrica Innovazione Torino, Il Setaccio, Restworld, Simatshop, Wave
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Grazie alla collaborazione con Alkemy, Cerved, Deloitte, Nexi e Visa, avranno l’opportunità di essere affiancate in un percorso di crescita e valorizzazione
Torino, ottobre 2023 – È arrivato in Piemonte “Crescibusiness Digitalizziamo in Tour”, il nuovo programma di valorizzazione di Intesa Sanpaolo dedicato all’innovazione digitale delle aziende artigiane, del commercio, del turismo e della ristorazione. Una delegazione della Banca guidata dal Direttore Regionale Stefano Cappellari ha fatto visita alle 9 aziende del Piemonte Nord premiate. Si occupano di noleggio auto, gestione alberghiera, occhialeria, abbigliamento, accessori per il campeggio, surfistica, revisione autoveicoli. Un secondo gruppo di aziende del Piemonte Sud, saranno invece raggiunte nelle prossime settimane da una delegazione guidata dal Direttore Regionale Andrea Perusin. A tutte viene consegnata una targa di merito ed offerta l’opportunità di essere affiancate in un percorso di visibilità e sviluppo, che comprende l’offerta di servizi su misura e formazione.
Le aziende premiate sono AMT (Moncalieri), Cogesa (Torino), Distar (Castelletto Sopra Ticino), Dysway (Novara), Fabbrica Innovazione Italia (Torino), Il Setaccio (Novara), Restworld (Torino), Simatshop (Rivalta) e Wave (Torino).
Il loro merito è aver saputo dare una svolta digitale al proprio business aprendosi a nuovi mercati e opportunità. Fattori che il tour “Digitalizziamo” intende valorizzare, unendo la chiave di volta della transizione digitale alla storica vicinanza di Intesa Sanpaolo ai territori.
L’iniziativa si inquadra nelle attività previste dal piano nazionale Crescibusiness, lanciato dal Gruppo a fine 2022 per sostenere proprio questa tipologia di aziende, tra le più colpite dagli effetti della crisi energetica e dell’impatto inflattivo. Sono stati stanziati 5 miliardi di euro per progetti di digitalizzazione, sostenibilità e sviluppo dell’attività commerciale, oltre al rimborso delle commissioni sui micropagamenti POS, con ampio anticipo rispetto a tutti gli altri operatori.
Le aziende piemontesi sono tra le 120 aziende selezionate in tutta Italia sulla base di oltre 2000 candidature. Sono state scelte in virtù di una digitalizzazione dei processi interni, dei canali di vendita, della comunicazione di attività promozionali, delle iniziative di fidelizzazione, per la presenza web e social o per la digitalizzazione dei sistemi di pagamento e dei rapporti bancari.
Grazie al supporto dei partner del programma: Alkemy, Cerved, Deloitte, Nexi e Visa, le aziende selezionate saranno supportate da Intesa Sanpaolo anche nel perseguimento di obiettivi in chiave ESG. La svolta digitale svolge un ruolo importante anche nel ridurre l’impatto ambientale. Il minore utilizzo della carta, i servizi a distanza, i pagamenti digitali sono infatti determinanti nel semplificare e contenere i processi impattanti.
Per Stefano Cappellari, Direttore Regionale Piemonte Nord, Valle d’Aosta e Sardegna di Intesa Sanpaolo: “Con questa iniziativa abbiamo voluto dare un segnale di attenzione ad un universo variegato e molto importante per l’economia del territorio, quello delle micro e piccole imprese. Siamo usciti simbolicamente dalla filiale per avvicinarle nella loro quotidianità, ma è solo il primo passo di un rapporto che continuerà nel tempo per costruire assieme un futuro, anche con il supporto del digitale. In Piemonte i nostri gestori seguono oltre 73.000 micro e piccole aziende. Le loro storie sono esemplari, per questo abbiamo voluto raccontarne alcune che siano di stimolo per tutti. Il messaggio è che usando bene le grandi potenzialità del digitale si può recuperare competitività, crescere e creare nuova occupazione”.
Le aziende premiate
AMT (Moncalieri – TO),
L’officina, che si occupa di revisioni auto, durante la pandemia ha sviluppato un sistema per gestire l’attività di relazione con la clientela in modalità digitale. Inoltre, è intervenuta in ottica ESG installando un impianto fotovoltaico, che l’ha resa autosufficiente dal punto di vista energetico.
amtmoncalieri.it
Cogesa (Torino)
Si occupa del noleggio di alta gamma: auto elettriche, d’epoca e gommoni, anche con conducente.
Flessibili, servizio multilingue e ineccepibile, sono un punto di riferimento per la clientela d’élite, come quella del Grand Hotel ad Alassio, il 5 stelle con il quale hanno una collaborazione fissa. Il loro punto d’attrazione è un sito web particolarmente accattivante.
cogesaservizi.it
Distar (Castelletto Sopra Ticino – NO)
Gestisce una struttura alberghiera nella zona di passaggio per il Lago Maggiore, sfruttando sia la stagione turistica sia la ricettività di tipo business. Eccelle per la gestione automatizzata delle prenotazioni e del self check-in.
distarsrl.it
Dysway (Novara)
Fondata da una giovane imprenditrice di origine brasiliana. A partire da un problema vissuto personalmente, ha messo a punto un metodo per superare il problema della dislessia, attraverso esercizi pratici di particolare efficacia. Con i suoi collaboratori, in prevalenza giovani donne, opera sia in presenza sia da remoto. Premiata per l’efficace uso dei canali social e dei processi digitali.
dysway.it
Fabbrica Innovazione Italia (Torino)
Le montature per occhiali più originali e personalizzabili, frutto del lavoro di abili artigiani, si possono provare e acquistare anche via web. Questa la proposta vincente di un dinamico gruppo di lavoro che ha saputo coniugare design e e-commerce.
occhialifabbricatorino.it
Il Setaccio (Novara)
Negozio di abbigliamento tra i più prestigiosi a Novara, precursore nella vendita online. Sono stati tra i primi a proporre la vetrina digitale delle collezioni, offrendo anche la possibilità di acquisti a distanza. Premiati perché hanno introdotto sistemi di vendita online nel settore delle confezioni di alta gamma.
ilsetaccio.com
Restworld (Torino)
Hanno visto un problema: la difficoltà nel reperire personale qualificato per il settore alberghiero e della ristorazione con ambizioni di esclusività ed hanno creato una soluzione. La piattaforma Restworld, non solo incrocia domanda e offerta, ma seleziona con competenza ed affidabilità. restworld.it
Simatshop (Rivalta – TO)
Azienda a gestore familiare che hanno trasformato una loro passione in un lavoro occupandosi di riparazioni di camper e di roulotte. Nascono come azienda digitali per ricambi e accessori da campeggio e il loro mercato si estende anche all’estero.
simatshop.com
Wave (Torino)
Organizza viaggi per gli appassionati di surf, a cui offre pacchetti completi nei luoghi iconici per tale sport. Durante il lockdown imposto dalla pandemia hanno sperimentato lo smart working, scoprendo di poter in questo modo ottimizzare la loro organizzazione e i contatti tra collaboratori.
surfweek.it
Confabitare apre a Torino Crocetta
UN CORSO PER COLORO CHE VOGLIONO AAPPROCIARSI ALLE ASTE IMMOBILIARI
Giovedì 12 ottobre ricco di eventi per Confabitare Torino Associazione Proprietari Immobiliari.
Alle 15 verrà inaugurato il punto Confabitare di Torino-Crocetta in via Montevecchio 10/d. Nel punto
di Torino Crocetta, già operativo, oltre alla consulenza sui contratti di locazione e sugli accordi
territoriali per i canoni concordati, sarà possibile avere informazioni sul tema degli affitti brevi.
Responsabile del punto è la vice-presidente di Confabitare Torino Monica Puglisi.
Dalle 18 alle 21 presso l’hotel Holiday Inn di Torino corso Francia (piazza Massaua 21) Confabitare
Torino e Confamministrare Torino organizzano un corso sulle Aste Immobiliari. Si parlerà di come
affrontare un’asta, cosa controllare, quali sono i rischi, come funzionano i pagamenti e quali sono le
tempistiche.
Verrà spiegata la normativa attuale, come valutare la proprietà, valutare il valore di mercato, la
differenza tra asta sincrona ed asta asincrona.
Il corso sarà tenuto dagli avvocati Davide POLLANO e Jessica MATARRESE coofondatori
dell’iniziativa “Asterock”.
Il corso è aperto agli associati Confabitare e Confamministrare, ad agenti immobiliari, professionisti.
Per gli associati Confabitare e Confamministrare la partecipazione al corso è gratuito.
Questo corso segue in ordine di tempo il corso tenuto a febbraio scorso sulle locazioni brevi. Corso che
ha visto una cospicua partecipazione sia di associati a Confabitare che di singoli interessati a conoscere
aspetti poco noti della proprietà immobiliare.
Ad entrambi gli eventi sarà presente il Presidente Nazionale di Confabitare Alberto ZANNI.
Ieri migliaia di studenti in Piazzale Duca d’Aosta per l’evento organizzato dal Politecnico di Torino per far incontrare laureandi e laureati dell’Ateneo con quasi 130 aziende – record assoluto – e creare future opportunità di carriera. Quest’anno focus speciale sull’occupazione dei dottori di ricerca
I più recenti ranking e report nazionali e internazionali confermano che un titolo di studio conseguito al Politecnico di Torino è una garanzia per trovare un posto di lavoro. La capacità di garantire ai propri laureati una collocazione diretta nel mondo del lavoro è da sempre uno dei plus offerti dall’Ateneo. Secondo i dati AlmaLaurea infatti, il 90,7 per cento dei laureati magistrali trova lavoro a un anno dall’ottenimento del titolo.
Con queste ottime premesse, è ritornato con una nuova edizione il Career Day del Politecnico di Torino, la principale fiera del lavoro organizzata sul territorio piemontese e destinata a Ingegneri, Architetti, Designer e Pianificatori. L’evento, ormai giunto alla sedicesima edizione, nasce con lo scopo di mettere in contatto la domanda e l’offerta di lavoro e di fornire informazioni per orientare nelle scelte i giovani studenti e studentesse dell’Ateneo in cerca di una prima occupazione. Un appuntamento atteso anche da parte delle imprese, per incontrare i talenti del futuro.
Un’intera giornata in cui gli studenti hanno avuto la possibilità di conoscere in prima persona i referenti aziendali presso stand appositamente allestiti, interagendo direttamente con loro, consegnando il proprio CV e valutando le migliori opportunità per la propria carriera.
Particolare attenzione in questa edizione viene dedicata al target dei dottori di ricerca: durante la giornata si è tenuto un seminario dedicato a chi vuole intraprendere un percorso di Phd per raccontare la sua importanza sia nei percorsi di carriera accademici che al di fuori del contesto universitario; per la prima volta è stato creato un canale particolare dedicato alle opportunità lavorative per chi ha già concluso il percorso di Dottorato: figure sempre più ricercate dalle aziende, che ne riconoscono ormai il grande valore aggiunto per le attività di ricerca e sviluppo e non solo.
Se da una parte moltissimi ragazzi e ragazze sono arrivati nella giornata di ieri al villaggio allestito in Piazzale Duca d’Aosta, davanti alla sede centrale dell’Ateneo, per proporre i propri curricula e conoscere le realtà lavorative che li attendono, questa edizione fa registrare anche il record di presenze proprio fra le imprese iscritte, con quasi 130 aziende italiane e internazionali che hanno voluto esserci con il loro stand. Un numero in costante crescita da anni, che dimostra l’attenzione del mondo delle imprese per le competenze che vengono costruite in Ateneo.
Durante la giornata del Career Day viene inoltre data la possibilità di partecipare a servizi di consulenza individuale e a incontri di orientamento professionale in un apposito training point:
- CV Check: viene fornito un servizio di controllo e revisione del curriculum vitae, suggerendo miglioramenti per evidenziare le competenze e l’esperienza del candidato in modo efficace e appetibile per le aziende;
- Simulazione di Colloquio: consente ai candidati di mettersi alla prova facendo pratica prima di un vero e proprio colloquio di lavoro. I candidati partecipano a sessioni simulate di intervista, ricevendo feedback preziosi per migliorare le proprie abilità di comunicazione e presentazione;
- Speed Interview: questo servizio offre ai candidati l’opportunità di partecipare a simulazioni di colloqui veloci con professionisti del settore. I candidati avranno dai 5 ai 10 minuti per presentarsi e rispondere a domande tipiche di un colloquio. Questo allenamento aiuta a gestire la tensione dei colloqui veloci, il tutto in un ambiente a bassa pressione. Alla fine delle simulazioni, riceveranno un feedback costruttivo per migliorare le loro prestazioni durante le vere interviste di lavoro;
- Consulenza sulla Web Reputation: consulenza individuale per il miglioramento del proprio profilo LinkedIn e della propria immagine online.
Oltre ai servizi che l’Ateneo dedica al matching fra aziende e studenti, concorrono in primis agli ottimi esiti occupazionali la qualità della didattica erogata, l’attenzione allo sviluppo delle cosiddette soft skills tramite attività curriculari e extra curriculari (tra le altre, team studenteschi, tirocini formativi, challenge studentesche).
La Delegata del Rettore per gli Alumni e l’Accompagnamento al Lavoro Carla Chiasserini commenta: “La formazione dei giovani e delle giovani all’ingresso nel mondo del lavoro è una responsabilità che il Politecnico di Torino assume con gioia, per poter trasmettere alle imprese e alla società le competenze che vengono sviluppate con cura e impegno nelle nostre attività didattiche e non solo. Per questo nell’edizione di quest’anno abbiamo voluto promuovere in particolar modo l’incontro tra i nostri prossimi dottori e dottoresse di ricerca e le aziende, evidenziando le competenze, non solo tecnico scientifiche, e il valore aggiunto che chi possiede il più alto titolo di formazione universitaria può offrire al mondo del lavoro esterno al contesto accademico. L’interesse manifestato da numerose delle aziende partecipanti al Career Day per questi profili è un segnale della crescente attenzione verso questo target e dell’ambizione e capacità di innovazione che perseguono”.
Il Career Day è anche un’occasione per il Politecnico di Torino per rafforzare le relazioni con il mondo produttivo: facilitare la talent acquisition, infatti, fa parte dei numerosi servizi che l’Ateneo offre alle aziende nel panorama più generale di collaborazioni per didattica, ricerca e trasferimento tecnologico.
La Vice Rettrice per il Trasferimento Tecnologico Giuliana Mattiazzo ha sottolineato che: “Il Politecnico di Torino dimostra sempre di più la sua altissima attrattiva verso le imprese, che anche quest’anno hanno partecipato in gran numero al Career Day per incontrare i giovani talenti del futuro e per avere un’occasione perfetta per migliorare il proprio Employer Branding e per svolgere attività di recruiting e selezione. Un legame, quello tra imprese e Politecnico, che sta dando frutti importanti nel presente e che grazie a queste iniziative continua a seminare per il futuro. Le soluzioni per le sfide che ci attendono passano anche dalla capacità di rendere i profili dei nostri laureati ancora più vicini alle esigenze delle imprese, che costituiscono una parte importante della realtà in cui siamo inseriti”.
In vista del Congresso Nazionale, che si terrà dal 18 al 20 ottobre prossimi al Lingotto di Torino, i commercialisti riflettono, insieme con esponenti del mondo accademico e imprenditoriale, sul futuro della loro professione con un evento in ricordo di Valter Cantino, Direttore del Dipartimento di Management dell’Università di Torino dal 2012 al 2018, a un anno dalla sua scomparsa:
RIPRESA DEI LAVORI DEL FORUM ALDO MILANESE
LAVORIAMO INSIEME PER IL FUTURO DELLA PROFESSIONE
Mercoledì 11 ottobre 2023, alle ore 17.00
Aula Jona, Dipartimento di Management Valter Cantino dell’Università degli Studi di Torino
Corso Unione Sovietica 220 – Torino
Da un lato il tema delle risorse umane, nell’accezione evoluta del termine, anche con riferimento agli innovati aspetti motivazionali e di priorità degli obiettivi posti, propri dell’era post covid. Dall’altro lato una Professione in continua evoluzione, che rappresenta un’opportunità di sbocco per neo-leve, motivate e lungimiranti nell’ascolto delle istanze del mercato, del tessuto economico, del Legislatore.
Al centro la questione della crisi delle vocazioni che, in tempi recenti ed attuali, interessa trasversalmente le Professioni tecnico-intellettuali ed il tessuto economico tutto. Trait d’union naturale, il mondo universitario.
Saranno presenti i Presidenti degli Ordini dei Commercialisti e degli Esperti Contabili del Piemonte e della Valle d’Aosta.
Introduce e modera Francesco ANTONIOLI, Direttore Mondo Economico
Saluti istituzionali: Prof.ssa Francesca CULASSO – Direttrice Dipartimento di Management Valter Cantino
PARTECIPANO ALLA TAVOLA ROTONDA:
Luca ASVISIO – Presidente ODCEC di Torino
Claudio BENEDETTO – Comitato Pari Opportunità ODCEC di Torino
Cristina CHIANTIA – Comitato Pari Opportunità ODCEC di Torino
Paola ZAMBON – Vice Presidente Comitato Pari Opportunità ODCEC di Torino
Emanuela BARRERI – Psicologa del lavoro e Commercialista in Torino
Giuseppe BUONOCORE – Presidente UGDCEC di Torino e Commercialista in Torino
Rosanna CHIESA – Commercialista in Torino
Donatella BUSSO – Professoressa di Economia Aziendale, Presidente di Amministrazione e Controllo Aziendale e Commercialista in Torino
Francesco Di CIOMMO – Presidente e CEO di Ford Authos Spa e di FDC S.p.A.
Patrizia PAGLIA – CEO di Iltar-Italbox S.p.A, Commercialista in Torino
Il progetto di Grow Up Impresa Sociale Agricola è sostenuto da Assimoco grazie al Bando ideeRete
Torino, 9 Ottobre 2023 – GROW UP Impresa Sociale Agricola, organizzazione non profit che si dedica all’agricoltura innovativa e rispettosa dell’ambiente, situata nella storica Cascina Cassotti Balbo a Mirafiori, ha aperto a Torino il primo allevamento di alpaca, una fattoria didattica chiamata “Alpaca del Monviso” per un’avventura didattica e divertente adatta a tutte le età. L’Impresa Sociale Agricola Grow Up propone anche l’esperienza della “Passeggiata con gli Alpaca“, durante la quale i visitatori potranno interagire direttamente con gli alpaca, imparando a conoscerli meglio e creando un legame di fiducia reciproca con questi affascinanti animali.
L’iniziativa di raccolta fondi lanciata su Produzioni dal Basso, prima piattaforma italiana di crowdfunding e social innovation, è collegata al bando ideeRete del Gruppo Assimoco, prima Compagnia assicurativa italiana ad acquisire la qualifica di Società Benefit. Il percorso che ha portato Assimoco, da quasi 50 anni Compagnia di riferimento del Movimento Cooperativo italiano, ad assumere un impegno sempre più stringente nei confronti della società e dei territori, è stato consolidato con l’acquisizione della Certificazione B Corp, e con la trasformazione in Società Benefit. La Compagnia intende partecipare al cambio di paradigma rispetto ai modelli dominanti di impresa a solo scopo di lucro, che risultano non più adeguati a rispondere alle sfide che economia e società stanno affrontando. Il Bando ideeRete è una ulteriore manifestazione tangibile di questa vocazione.
L’obiettivo economico della raccolta fondi, fissato in 10mila euro, permetterà al progetto di crescere ulteriormente, completandolo con l’acquisto degli strumenti per assicurare il massimo della cura e del benessere agli animali, come nuove mangiatoie e capanne, e la manutenzione dell’Alpaca Truck che è già stato acquistato.
Per maggiori informazioni:
https://www.produzionidalbasso.com/project/dalle-ande-a-torino-gli-alpaca-in-citta-anche-grazie-al-tuo-aiuto/
Convegno sul porcino di Giaveno
Gli eventi che accompagnano la 42 ͣ edizione di Fungo in Festa festa iniziano sabato 14 ottobre con la 3 ͣ volta per il convegno legato al mondo del fungo di Giaveno “Enogastronomia: viaggio e esperienza nel gusto”. Il turismo enogastronomico è l’esperienza di vivere appieno un luogo, anche attraverso la sua tradizione culinaria.
Quest’anno sarà presente l’Assessore regionale all’Agricoltura e al Cibo, Marco Protopapa.
Il convegno sarà condotto da Marco Fedele, della Ca’ del Gust, autore e conduttore radiofonico, esperto di comunicazione nell’ambito enogastronomico, che porterà come ospiti diversi esperti del settore, tra cui il giornalista Mediaset Beppe Gandolfo, la giornalista esperta di turismo Carla Diamanti, la micologa Ramona Losano. Aprirà il convegno il saluto del Sindaco, Carlo Giacone.
L’incontro si svolge a partire dalle 10,30 presso la nuova location Villalara in via Grangia Marin 37.
A seguire degustazione e piccolo rinfresco. Ingresso libero fino a esaurimento posti; occorre però prenotare entro il 12 ottobre all’Ufficio turistico al numero 011 9374053.
“Il fungo come volano per attirare un turismo che si dedica all’enogastronomia e che rimane in valle più giorni: insieme agli ospiti cercheremo di capire come percorrere questa strada. Il fungo è il nostro prodotto principe, ed è nostra intenzione valorizzarlo e promuoverlo sempre più, con una festa che è anche un’occasione culturale per fare dei ragionamenti insieme”, dice il Sindaco Carlo Giacone.
In programma presso la Nuvola Lavazza
Martedì 10 ottobre dalle 9 alle 17.30 nella Centrale Nuvola Lavazza a Torino si terrà il Festival del Metaverso, in cui prenderà la parola anche Simona Riccio Agrifood & OrganicSpecialist e Social Media Manager del CAAT, fondatrice della trasmissione ‘Parla con me’.
Il Festival del Metaverso rappresenta una giornata dedicata a esplorare il ruolo dei giovani, dell’economia digitale e dei social network, coinvolgendo grandi realtà del mondo delle Big tech, start up e opinioni leader.
Simona Riccio parlerà alle16.55 insieme a Giorgio De Ponti,Strategic Design Consultant e a Gianluca Cornelio Meglio direttore generale presso il CAAT, Centro Agroalimentare di Torino, per affrontare il tema della Comunicazione digitale tra Vre Ai, design sociale e alimentazione. Sarà un’occasione per lanciare i temi che verranno trattati nella quinta edizione della trasmissione ‘Parla con me’. Le tematiche scelte includeranno agricoltura 4.0, precisione farming, intelligenza artificiale e IoT nell’agricoltura.
Chiunque fosse appassionato o competente su questi temi, può scrivere in redazione all’indirizzo redazione.pcm@ gmail.com
La partecipazione di esperti è appassionati è fondamentale
L’evento avrà luogo il 10 ottobre all’interno della prestigiosa location della Nuvola Lavazza.
Mara Martellotta
73°GIORNATA NAZIONALE ANMIL/CHIORINO: “RAFFORZIAMO LA CULTURA DELLA SICUREZZA SUL LAVORO INSERENDOLA TRA LE MATERIE DI STUDIO IN CLASSE”
“Le norme ci sono come le sanzioni per chi non rispetta le regole: bisogna rafforzare la cultura della sicurezza, questa è la vera sfida per arrestare un fenomeno che continua a mietere vittime – così l’assessore al lavoro, istruzione e merito della Regione Piemonte Elena Chiorino intervenuta a Torino in occasione della 73esima giornata Nazionale per le Vittime degli Incidenti sul Lavoro.”Importante è lavorare sul concetto di partecipazione come ad inserire la sicurezza sul lavoro tra le materie di studio in classe. Insegnando ai nostri ragazzi l’importanza di preservare la vita delle persone, responsabilizziamo e formiamo potenziali imprenditori e lavoratori di domani. Siamo in linea con il Governo Meloni nel ribadire quanto sia indispensabile acquisire una maggiore consapevolezza dei rischi, delle regole già esistenti e potenziare il più possibile i controlli ispettivi come già sta avvenendo con i nuovi 42 ispettori assunti in Piemonte. A livello regionale confermo che il prossimo 25 ottobre si riuniranno le parti sociali per condividere il piano regionale per la sicurezza sui luoghi di lavoro. In sede di Conferenza Stato/Regioni, invece, sarà ufficializzato il protocollo con Inail Nazionale per rafforzare la formazione di chi lavorerà nei cantieri Pnrr attraverso fondi destinati alle Regioni: in Piemonte arriveranno 700 mila euro per la formazione. La sicurezza sul lavoro è un dovere ed un investimento per il futuro della nostra Nazione – ha concluso Chiorino – morire per onorare un proprio dovere è inaccettabile, a maggior ragione in età adolescenziale. L’alternanza scuola/lavoro è un’opportunità a cui non possiamo rinunciare. Bene ha fatto il Governo a non commettere lo stesso errore, come quello di rinunciare alle Olimpiadi per paura delle infiltrazioni mafiose: la soluzione ad un problema non è l’eliminazione dello strumento, semmai una revisione dello stesso in termini di sicurezza e non a caso il Decreto, varato a maggio, ha previsto un monitoraggio qualitativo dei percorsi e l’obbligo, un segno di sensibilità che va nella giusta direzione.”