ECONOMIA- Pagina 130

Ristorazione torinese, trend positivo a rischio per la mancanza di personale

 La ristorazione torinese sta tornando ai livelli pre Covid, anche grazie ai tanti eventi che portano in città visitatori e turisti, ma rischia di frenare il percorso positivo intrapreso per la mancanza di personale qualificato. Secondo l’indagine di Fipe-Confcommercio il 60% degli imprenditori lamenta, infatti, grosse difficoltà nel reperimento di personale. Nel trimestre in corso mancano all’appello oltre 150 mila addetti a livello nazionale, prioritariamente per quanto riguarda il personale di sala. «La situazione nazionale – sottolinea Vincenzo Nasi, presidente di Ascom Epat, l’associazione di pubblici esercizi – copia perfettamente quella locale torinese e piemontese, dove mancano circa 12 mila addetti. Nei nostri esercizi pubblici riscontriamo notevoli problemi nel trovare personale formato adeguatamente e, soprattutto, motivato. Ci si dimentica sempre che chi lavora in sala e al banco sono le prime, e spesso le uniche, interfacce tra il locale e il cliente: a loro è affidato il compito di far stare bene chiunque entri, sia che ci scelga per un caffè o un semplice pasto fuori casa o che voglia fare un’esperienza enogastronomica memorabile. I banconisti, i camerieri, i maître di sala e il personale in genere hanno una grande responsabilità: sono i portabandiera del locale in cui lavorano. E bisogna essere preparati per farlo bene. A tutti i livelli è necessaria competenza, disponibilità, sensibilità e consapevolezza del proprio ruolo. Come Epat sosteniamo da sempre una formazione più aderente alle nostre necessità, perché quando gli imprenditori riescono a entrare nel processo formativo delle figure professionali abbiamo risultati decisamente migliori».

Secondo lo studio Fipe, la ristorazione continua a essere fortemente attrattiva per l’imprenditoria femminile: l’incidenza media delle imprese guidate da donne è infatti del 21,4%. Anche tra i giovani il settore gode di particolare appeal: una impresa su dieci è amministrata da giovani under 35.

«Lavorare nella ristorazione – evidenzia Maria Luisa Coppa, presidente di Ascom Confcommercio Torino e provincia – è sicuramente un mestiere duro, che richiede sacrifici e grande serietà. Significa lavorare quando gli altri fanno festa, significa sacrificare la famiglia e gli affetti, ma significa, per contro, avere sempre opportunità di impiego, crescere professionalmente in un mondo ricco di offerta, sviluppare abilità comunicative e sociali e costruire giorno dopo giorno il proprio successo personale e delle realtà imprenditoriali presso cui si lavora. Negli ultimi anni i bistrattati ‘cuochi’ sono diventati ‘chef’, in alcuni casi vere e proprie star, grazie, soprattutto, ad una forte spinta di consapevolezza del proprio ruolo sociale. Dietro queste figure ci sono percorsi formativi e professionali molto lunghi, importanti e continui. Così deve essere anche per i camerieri, i baristi e il personale di sala».

Contributi regionali ai consorzi turistici

Ammontano a 280mila euro le risorse finanziarie regionali a sostegno del programma annuale destinate all’organizzazione turistica per sostenere i Consorzi di operatori e favorire l’aggregazione di imprese.

Lo prevede la proposta di delibera di Giunta, illustrata dall’assessore Vittoria Poggio, che ha ottenuto a maggioranza il parere preventivo favorevole della terza Commissione, presieduta da Claudio Leone.

Possono accedere ai contributi i Consorzi di operatori turistici costituiti alla data del 27 maggio 2022 e riconosciuti ai sensi della specifica legge regionale.

I criteri stabiliti assegnano un importo massimo di 5mila euro ai Consorzi da 40 a 50 soci, 10mila da 51 a 70, 20mila da 71 a 90 e 25mila oltre 91 soci. Sono previste deroghe per i Consorzi costituiti in aree montane.

Per delucidazioni è intervenuto Carlo Riva Vercellotti (Fdi).

Al Mauto “Dall’austerity alla mobilità del futuro”

DRIVE DIFFERENT 

Giovedì 23 novembre 2023 – ore 11

Museo Nazionale dell’Automobile 

Corso Unità d’Italia, 40, Torino

Intervengono:
Benedetto Camerana | Presidente MAUTO
Alberto Cirio | Presidente della Regione Piemonte
Stefano Lo Russo | Sindaco della Città di Torino
John Elkann | Presidente Stellantis
Carlos Tavares | Amministratore Delegato Stellantis

Angelo Sticchi Damiani | Presidente ACI

Guido Saracco | Rettore del Politecnico di Torino

Giuseppe Ricci | Direttore Generale Energy Evolution Eni

Giosuè Boetto Cohen | Curatore della mostra

Una mostra multimediale, unica nel suo genere, allestita al MAUTO – Museo Nazionale dell’Automobile dal 24 novembre 2023 al 7 aprile 2024: un racconto di cinquant’anni di politiche sulla mobilità, di ricerca tecnologica sui motori, di progettazione delle nuove aree urbane, di innovazione nel trasporto pubblico e di invenzioni futuristiche.

Per offrire ai visitatori spunti di riflessione sulle scelte indispensabili da fare nell’immediato e una maggiore consapevolezza riguardo ai temi ambientali.

Rallenta l’inflazione: a Torino prezzi stabili rispetto a settembre, +2,1% in un anno

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Nel mese di Ottobre 2023 a seguito della rilevazione dei prezzi effettuata dal Servizio Statistica della Città, l’indice complessivo dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC) è risultato pari al 118,9 (Base Anno 2015=100) restando INVARIATO rispetto al mese precedente e segnando una variazione del +2,1% rispetto al mese di Ottobre 2022 (tasso tendenziale).

 

I prezzi dei prodotti ad alta frequenza d’acquisto segnalano INVARIATO sul mese precedente e +5,0% su ottobre 2022. I prezzi dei prodotti a media frequenza d’acquisto rilevano +0,1% rispetto al mese di settembre 2023 e -1,1% sull’anno precedente. I prezzi dei prodotti a bassa frequenza d’acquisto segnalano -0,2% sul mese precedente e +3,0% rispetto a ottobre 2022.

Nella tipologia di prodotto dei BENI si rileva INVARIATO su base congiunturale e +1,1% su base tendenziale.

I prodotti in rilevazione hanno subito queste variazioni:

Beni Alimentari INVARIATO sul mese precedente e +5,9% sull’anno precedente,
Beni Energetici +0,4% sul mese precedente e -16,2% sull’anno precedente,
Tabacchi INVARIATO sul mese precedente e +2,2% sull’anno precedente,
Altri Beni -0,1% sul mese precedente e +3,5% sull’anno precedente.
Nella tipologia di prodotto dei SERVIZI si registra INVARIATO su base congiunturale e +3,6% su base tendenziale.

Sono state riscontrate le seguenti variazioni:
Servizi relativi all’Abitazione +0,2% sul mese precedente e +3,9% sull’anno precedente,
Servizi relativi alle Comunicazioni INVARIATO sul mese precedente e +0,5% sull’anno precedente,
Servizi ricreativi, culturali e per la cura della persona -0,2% sul mese precedente e +4,1% sull’anno precedente,
Servizi relativi ai Trasporti -0,4% sul mese precedente e +4,1% sull’anno precedente,
Servizi vari +0,3% sul mese precedente e +3,1% sull’anno precedente.
L’inflazione di fondo al netto degli energetici e degli alimentari freschi segnala INVARIATO rispetto al mese precedente e +4,1% rispetto all’anno precedente.

L’Indagine dei Prezzi al Consumo è stata effettuata secondo le disposizioni e le norme tecniche stabilite dall’ISTAT.

I dati relativi al mese di Ottobre si possono consultare sul sito: http:/www.comune.torino.it/statistica/

Ritorna la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, sabato 18 novembre 

Sabato 18 novembre sarà la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, iniziativa promossa dalla Fondazione Banco Alimentare Onlus durante la quale si potranno acquistare alimenti da donare alle persone in difficoltà. In Piemonte la Colletta Alimentare 2023 coinvolgerà oltre 1300 punti vendita con 12 mila volontari riconoscibili dalla pettorina arancione che inviteranno ad acquistare prodotti a lunga conservazione quali olio, verdure o legumi in scatola, polpa o passata di pomodoro, tonno o carne in scatola e alimenti per l’infanzia.

Gli alimenti donati saranno poi distribuiti a 568 organizzazioni partner territoriali convenzionate con Banco Alimentare (mense per i poveri, case famiglia, comunità per i minori, centri d’ascolto, unità di strada) che sostengono in Piemonte 109757 persone.

‘A fronte della conferma avuta dai dati sulla povertà e all’aumento del bisogno – afferma Salvatore Collarino, Presidente del Banco Alimentare del Piemonte – la nostra volontà è quella di continuare e ampliare il sostegno alle persone in difficoltà nella nostra regione. L’obiettivo della Colletta Alimentare 2023 è quindi quello di superare la raccolta dello scorso anno di 570 tonnellate di alimenti, equivalenti a 1 milione e 140 mila pasti”.

Sarà possibile donare la spesa anche online su alcune piattaforme dedicate. Per conoscere le varie modalità di acquisto dei prodotti e le insegne aderenti all’iniziativa è possibile consultare il sito www.colletta.bancoalimentare.it

 

Mara Martellotta

Conbipel, al via le attività logistiche con DHL Supply Chain Italia

Presso il Magazzino a Cocconato, in provincia di Asti

 

DHL Supply Chain Italia, società del gruppo DHL, specializzata nella gestione dei servizi logistici integrati per le imprese, ha inaugurato il 10 novembre scorso ad Asti l’avvio delle attività logistiche per Conbipel, presso il Magazzino Specializzato a Cocconato.

DHL Supply Chain ha rilevato la gestione della logistica del brand Conbipel, storico marchio di abbigliamento italiano le cui quote di maggioranza sono state acquisite nel 2022 da BTX, Italian Retail and Brands SPA, società parte della Holding Eapperels Ltd.

L’operazione ha l’obiettivo di ampliare e ottimizzare le attività e consentirà a DHL Supply Chain di offrire i propri servizi ad alta specializzazione anche ad altri brand. Si tratta di un importante investimento strategico, che consolida la presenza nel fashion, retail, e-commerce, settori di expertise del gruppo DHL nel Nord Italia.

70 mila mq di magazzino, di cui il 60% dedicato ai capi appesi con automazione, assunzione diretta di 54 operatori specializzati provenienti da Conbipel, expertise nei settori Fashion, Retail e E commerce.

Le attività logistiche sono svolte da 54 addetti diretti e dedicati di lunga esperienza, che già operavano in Conbipel e che dal 1 novembre sono diventati dipendenti DHL Supply Chain Italia.

Una conferma della linea aziendale che ha visto DHL Supply Chain Italia muoversi in questa direzione già negli altri siti del gruppo, portando all’assunzione diretta di più di 1500 dipendenti fino ad ora.

“Siamo entusiasti di annunciare l’affidamento della gestione delle attività di logistica di BTX Italian Retail and Brands SPA a DHL, leader mondiale nella logistica – dichiara Arvind Vij, ceo di BTX Italian Retail and Brands SPA- Si tratta di un’operazione fondamentale per il marchio Conbipel, che permette di potenziare la vendita al dettaglio e online, tramite l’eccellenza nella supply chain offerta dalla partnership con DHL, migliorando l’efficienza operativa e il servizio dell’azienda ai consumatori.

L’esperienza impareggiabile di DHL nei servizi logistici consentirà a BTX Italian Retail and Brands SPA di migliorare il servizio al cliente, rafforzando le vendite online e espandendo la portata di Conbipel in nuovi mercati internazionali.

Questa acquisizione segna una pietra miliare significativa per i piani di BTX Italian Retail and Brands SPA in Italia e per il suo sviluppo internazionale. Con DHL come partner siamo certi di raggiungere nuovi standard nel settore”.

“La fiducia riposta in DHL Supply Chain Italia da Conbipel per il rilancio del brand è frutto di un percorso che non soltanto conta sulla solidità del Gruppo DHl e sull’eccellenza del settore, ma anche su un grande lavoro di squadra, reso possibile dalle persone – ha dichiarato il Presidente e AD di DHL Supply Chain Italia, Antonio Lombardo. – Con questa operazione intendiamo rafforzare la nostra presenza nel Nord Italia nel settore fashion, retail e nella commercializzazione, mantenendo una forte integrazione con il territorio, cosa che per noi ha rappresentato e rappresenta tuttora una chiave di successo”.

Il magazzino di proprietà di DHL Supply Chain dispone di una superficie pari a 70 mila metri quadrati su cinque piani fuori terra, con un impianto altamente automatizzato per la gestione del capo appeso e di un sofisticato sorter per l’approntamento delle spedizioni del capo steso. L’area presenta spazi pensati per offrire servizi a valore aggiunto e ad alta specializzazione, come il copacking, l’etichettatura, l’adesione dei resi, il ricondizionamento , la piegatura e il controllo qualità. Servizi che potranno essere ulteriormente declinati sulla base delle richieste, grazie al costante impegno di DHL nell’implementazione delle soluzioni innovative ed alla possibilità di ricorrere alla digitalizzazione dei processi, come da strategia del Gruppo.

Il sito integra le attività della logistica con quelle di trasporto e consegna ai clienti di Conbipel B2B e B2C.

Sono inoltre previsti ulteriori importanti investimenti per l’efficientamento energetico del magazzino in linea con la strategia di sostenibilità ambientale finalizzata alla riduzione delle emissioni di CO2 relative alle proprie attività e avente come obiettivo il raggiungimento della neutralità delle emissioni dei magazzini entro il 2025.

 

Mara Martellotta

Poste Italiane ha incontrato le Associazioni Consumatori del Piemonte

Tra i temi al centro della riunione la presentazione da parte di Poste della nuova piattaforma informatica per la procedura di Conciliazione.

Poste Italiane ha incontrato ieri, 13 novembre, le Associazioni dei Consumatori del Piemonte nell’ambito di un ciclo di incontri che toccherà diverse regioni d’Italia.

La tappa di Torino, che si è svolta presso la sede aziendale di Via Alfieri, rinnova e consolida uno storico rapporto di collaborazione tra Poste e le Associazioni. Da questi confronti, infatti, nascono iniziative e progetti per migliorare costantemente la qualità dei prodotti e dei servizi e generare un confronto costruttivo e trasparente fra le parti.

Al centro dell’incontro la presentazione da parte di Poste della nuova piattaforma informatica per la procedura di Conciliazione. Durante i lavori inoltre sono stati illustrati i risultati di un sondaggio effettuato da Poste Italiane presso i rappresentanti territoriali delle Associazioni con un focus sull’Accordo Quadro che regola i rapporti tra l’Azienda e le Organizzazioni, e il progetto Polis, l’iniziativa ideata da Poste Italiane per promuovere la coesione economica, sociale e territoriale nei 7 mila comuni con meno di 15mila abitanti contribuendo al loro rilancio.

“Unisciti a noi” al fianco della Toscana: la campagna di solidarietà di Conad

Al via dal 13 novembre una raccolta fondi in tutti i punti vendita per trasformare la solidarietà in azione concreta per gli alluvionati 

 

 In segno di vicinanza e solidarietà alle comunità della regione Toscana colpite dall’eccezionale ondata di maltempo nei giorni scorsi, Conad Nord Ovest lancia “Unisciti a noi”, la campagna di raccolta fondi per offrire un sostegno concreto e immediato ai territori che stanno affrontando le drammatiche conseguenze dell’evento.

A partire dal  13 novembre, fino all’8 dicembre, l’iniziativa sarà attiva presso i punti vendita di Toscana, Sardegna, Liguria, Piemonte, Valle d’Aosta, delle province di Modena, Bologna, Ferrara e dei supermercati di Mantova città, Roma e Viterbo.

La raccolta fondi permetterà ai clienti di Conad di unirsi all’azione solidale con un gesto semplice ma significativo: aggiungendo un euro alla loro spesaeffettuata presso i punti vendita di Conad Nord Ovest, i clienti potranno contribuire alle donazioni e sostenere le comunità dei territori più duramente colpiti dall’alluvione.

“A pochi giorni dalla tragica alluvione che ha colpito la Toscana, Conad Nord Ovest si impegna per esprimere vicinanza e solidarietà verso le comunità vittime di questo tragico evento. – dichiara Adamo Ascari, Amministratore Delegato di Conad Nord Ovest – In un momento di crisi come quello attuale, la forza della nostra cooperativa si manifesta nella capacità di unire le energie per fare la differenza. Il ricavato della generosità dei clienti, unitamente al nostro contributo, sarà devoluto al sostegno di iniziative concrete verso la ricostruzione e la ripresa delle comunità colpite. Come sempre, Conad è vicino al territorio, pronta a sostenere ed agire con responsabilità e impegno, mettendo le esigenze delle persone e delle comunità al primo posto”

 

Un’iniziativa che incontra i valori di solidarietà e responsabilità sociale di Conad Nord Ovest che anche in questa circostanza riafferma il proprio ruolo attivo, unendosi con profonda solidarietà alle persone colpite dall’alluvione in Toscana ed esprimendo sostegno incondizionato a tutte le vittime, alle loro famiglie e agli operatori di soccorso che lavorano instancabilmente per garantire il benessere dell’intera comunità.

Conad Nord Ovest è una delle maggiori imprese italiane della distribuzione associata, con un giro di affari di oltre 4,75 miliardi di euro. I territori in cui opera con 376 soci imprenditori e 18 mila addetti sono Valle d’Aosta, con quota di mercato del 22,0%, Piemonte, con quota di mercato al 5,1%, Liguria,con quota di mercato al 10,7%, Provincia di Mantova, Emilia (province di Modena, Bologna e Ferrara) con quota di mercato al 12,8%, Toscana, con quota di mercato al 15,7%, Lazio (province di Roma, Viterbo) con quota di mercato al 26,3% (assieme a Pac2000) e Sardegna, con quota di mercato al 19,3%. Conad Nord Ovest conta 589 punti di vendita, in cui sono presenti tutti gli attuali format.

 

MasterD apre a Torino: una formazione per lo sviluppo professionale

Il 13 novembre prende il via l’attività di MasterD
per favorire l’inserimento nel mondo del lavoro
con i suoi corsi di formazione

MasterD, società leader nella formazione in Spagna e Portogallo,
apre in Italia il suo secondo centro con corsi per i settori più richiesti:
Videogiochi, Interior Design, Informatica, Marketing, Moda, Veterinaria e Audiovisivi

Dopo la prima apertura a Milano, MasterD, leader nella formazione professionale a distanza, apre a Torino il suo secondo centro con corsi anche in presenza, con il doppio brand MasterD-CORSICEF®.

MasterD, colosso della formazione a distanza con 37 sedi in Spagna e 4 in Portogallo, ha acquisito la società italiana CEF Publishing S.p.A., seguendo il suo piano di espansione internazionale.

Il gruppo educativo formato da MasterD è leader nel mercato educativo spagnolo, sia nella formazione regolamentata che non regolamentata in diversi settori come informatica, tecnologia, veterinaria, marketing, videogiochi e molto altro.

L’acquisizione di CEF Publishing S.p.A. ha permesso a MasterD di sfruttare al meglio il know-how e le competenze utili a sviluppare corsi sempre più in linea con le richieste del mercato del lavoro in Italia, mettendo a disposizione un catalogo formativo di immediato utilizzo in termini di sbocchi lavorativi.

Il Comune di Torino: “Più servizi e manutenzioni in città nonostante inflazione e aumenti energetici”

Bilancio 2024-2026

 

Più risorse per manutenzione, welfare, servizi educativi, cultura, turismo, commercio, nonostante gli aumenti dell’inflazione e dei costi dell’energia che gravano anche sulle casse di Palazzo Civico. Questa in estrema sintesi la fotografia del bilancio previsionale 2024-2026 che il Sindaco di Torino, Stefano Lo Russo e l’assessora al Bilancio Gabriella Nardelli hanno presentato ieri ai principali interlocutori della società civile: organizzazioni sindacali, rappresentanti del mondo economico e industriale, fondazioni, associazioni sportive e del terzo settore.

Alle pregresse e già note criticità del bilancio della Città, ovvero la copertura del disavanzo (+34%) e il rilevante indebitamento, a incidere sulle spese in modo consistente sono anche le utenze energetiche: se nel 2020 e nel 2021, con la pandemia, la spesa era rimasta sostanzialmente invariata intorno a 30 milioni, per il 2023 era salita a 78 milioni, con un aumento del 107% rispetto alla spesa del 2019 mentre per il 2024 è stimata a 51milioni (+35% rispetto al periodo pre pandemia).

A garantire l’equilibrio finanziario dei conti sono anche le risorse straordinarie chieste e ottenute dalla Città attraverso il “Patto per Torino” siglato nel 2022 con il Governo Draghi per il periodo 2022-2042, che, per il 2024, porterà nelle casse di Palazzo Civico 113 milioni di euro.

Pur a fronte di un indice generale dell’inflazione per il 2023 pari al 5,7%, resteranno invariati canoni e tariffe per servizi educativi, aree mercatali, concessioni patrimoniali per associazioni e terzo settore, suolo pubblico e impianti sportivi. Saranno mantenute tutte le agevolazioni Isee per le famiglie su tassa rifiuti, mense scolastiche, servizi sociali e trasporti. Per assicurare il buon funzionamento della macchina comunale sarà garantito il turn over e confermati i piani d’assunzione.

Nel periodo 2022-2026, grazie alle assunzioni già effettuate e a quelle programmate, viene sostituito 1 dipendente su 4. Aumentano gli stanziamenti per il trasporto delle persone con disabilità (+4%) e quelli per i servizi sociali e l’edilizia abitativa pubblica (+5%) che potranno contare su 36milioni di euro in più rispetto alla previsione del triennio precedente. Con i 172milioni per il 2024 verranno ampliate le accoglienze solidali per famiglie, persone fragili, anziani, migranti adulti e minori e assicurata la continuità delle prestazioni sociali e socio-sanitarie. Previsti anche la coprogettazione con il Terzo Settore per la riqualificazione di 26 immobili e l’attivazione di 40 punti di facilitazione digitale per i cittadini per supportarli nelle pratiche on line in connessione con i servizi sociali, educativi, del lavoro, circoscrizionali, anagrafici. Gli investimenti riguardano inoltre la costruzione di 3 nuovi edifici di edilizia sociale e la riqualificazione di 9 esistenti.

+4% per gli investimenti sui servizi educativi che permetteranno l’incremento dei livelli del servizio offerto per i nidi e per l’inclusione dei disabili e il potenziamento dell’offerta del servizio estivo. In programma con i fondi europei ci sono importanti investimenti sulla riqualificazione di oltre 100 edifici scolastici e per la costruzione di tre nuove scuole (poli 0-6) in via Verolengo, via Pietro Giuria e via Santhià.

+1,5% di stanziamento per cultura, eventi, sport, turismo e commercio (stanziamento che dipende dallo sviluppo dei cronoprogrammi del Pnrr). 36milioni per il 2024 che permetteranno di garantire il sostegno agli enti culturali, rafforzando il coinvolgimento delle periferie, di riqualificare impianti sportivi e potenziare la promozione turistica e i grandi eventi.

In aumento significativo (+54% rispetto alla media del triennio 2021-2023) anche lo stanziamento destinato alle manutenzioni ordinarie destinati a suolo, parcheggi, verde, illuminazione ma anche alla riqualificazione dei mercati, tra cui quello di Porta Palazzo e quello di corso Racconigi, e delle piscine comunali.

Al capitolo investimenti straordinari occorre ricordare che in tutto ammonta a 2miliardi e 700milioni il totale delle risorse che atterreranno sulla città nei prossimi anni tra fondi Pnrr, React, Pon metro, finanziamenti statali per la linea 2 della metropolitana.

Il 2024 vedrà la partenza di grandi interventi grazie agli investimenti del Pnrr come il progetto di riqualificazione del Parco del Valentino con la nuova Biblioteca Civica, il restauro del Borgo Medievale e del Teatro Nuovo, il recupero delle aree verdi del Parco e il ripristino della navigazione sul fiume Po.

Dice il sindaco di Torino, Stefano Lo Russo: “Mentre prosegue il risanamento finanziario dell’ente si aprono anni di grandi trasformazioni urbane per la città nel segno delle quattro priorità individuate da questa amministrazione ovvero sviluppo, coesione, sostenibilità e cura. Il lavoro va nella direzione di costruire la città del futuro attraverso il dialogo e il confronto con i cittadini e i corpi intermedi come stiamo facendo per il nuovo piano regolatore generale, così come per l’incontro di questa mattina“.

Aggiunge l’assessora al Bilancio, Gabriella Nardelli: “ L’approvazione entro l’anno del Bilancio di Previsione 2024-2026 costituisce un importante tassello della nostra strategia . Pur nel contesto di incertezza economica generale siamo riusciti ad impostare una manovra , senza utilizzare la leva fiscale , che consentirà all’Ente di programmare con una visione di lungo periodo, oltre a garantire l’efficacia dell’azione amministrativa ed il rispetto dei tempi nella realizzazione degli investimenti.”

Dopo il confronto con le categorie di questa mattina, il documento arriverà alla Giunta comunale per l’approvazione giovedì 16 novembre. Lunedì 20 avrà invece inizio l’iter in Consiglio Comunale con il passaggio nelle varie Commissioni mentre lunedì 18 dicembre sarà il momento della discussione e del voto in Sala Rossa.