CULTURA- Pagina 83

Bagno di folla per Jovanotti al Salone del Libro

Bagno di folla ieri per Jovanotti che ha presentato insieme all’editore-poeta Nicola Crocetti “Poesie da spiaggia”: un’antologia di grandi poeti di ogni tempo e paese selezionati dal cantautore e dall’editore. Hanno dialogato con Valeria Parrella della passione per la poesia che li unisce.

Giuliana Prestipino

La scuola internazionale di Comics al Salone del Libro

Un fitto calendario di appuntamenti, signing session e incontri per la Scuola Comics al Salone Internazionale del Libro

Il 2022 della SCUOLA INTERNAZIONALE DI COMICS di TORINO è partito con una rinnovata vocazione – riassunta dall’hashtag #nonsolocomics – e con un fittissimo programma di masterclass, workshop, presentazioni, corsi e incontri. E, soprattutto, con l’ambizione di usare il fumetto – una delle più versatili forme narrative contemporanee – come leva per diventare un polo culturale importante e uno dei centri nevralgici di Torino, della Regione e della vita creativa italiana.

Per questo SCUOLA INTERNAZIONALE DI COMICS di TORINO sarà presente alla XXXIV edizione del SALONE INTERNAZIONALE DEL LIBRO di TORINO con un proprio stand e, soprattutto, con un ricchissimo calendario di appuntamenti, incontri con gli autori, firmacopie e workshop.

La presenza della SCUOLA si innesta nel progetto culturale che vuole intrecciare tutte le espressioni artistiche e narrative che animano la vita didattica e creativa durante il corso dell’anno: fumetto, sceneggiatura, scrittura, illustrazione, animazione, grafica, webcomics, disegno e molto altro ancora.

Ad avvicendarsi dal 19 al 23 maggio negli spazi della Scuola e del Salone, oltre al direttore Mario Checchia, al direttore artistico Andrea Serio e ad altri docenti, anche giovani allievi che nel frattempo si sono affermati nei mercati europeo e americano.

Nel dettaglio, questo è il calendario degli incontri e dei workshop di SCUOLA COMICS:

Lab Fumetto PADIGLIONE 2
Giovedì 19 Maggio – ore 18:15/19:15
Imparare a capire i fumetti.
Con Manfredi Toraldo e Jacopo Masini in collaborazione con Scuola Comics Torino
– Cos’è il fumetto e come si impara a leggere correttamente. Esempi pratici della narrazione per immagini e della differenza tra Occidente e Oriente.

Lab Fumetto PADIGLIONE 2
Venerdì 20 Maggio – ore 18:15/19:15
Scrivere è mettere nei guai i personaggi.
Con Jacopo Masini e Vito Ferro in collaborazione con Scuola Comics Torino
– Un workshop dedicato all’importanza dei guai e dei conflitti nella creazione delle storie. In fondo, raccontare è sempre farsi gli affari di qualcun altro.

Sala Fumetto PADIGLIONE 1
Sabato 21 Maggio – ore 12:00/13:00
Scuola Comics Torino presenta: Tutto il mondo è fumetto! Italia, Francia, Stati Uniti (e un po’ di Giappone).
Con Martina Naldi, Andrea Serio, Simone di Meo e Antonio Lapone. Modera Jacopo Masini In collaborazione con Scuola Comics Torino
– Quattro grandi autori e docenti della scuola di Torino raccontano la genesi e l’evoluzione del proprio lavoro, in relazione ai mercati del fumetto in cui è stato presentato e pubblicato.

Lab Fumetto PADIGLIONE 2
Sabato 21 Maggio – ore 17:00/18:00
Non solo Comics – Una scuola di talenti: evoluzione di Scuola Comics in più di quarant’anni di attività e progetti per il futuro.
Con Mariasara Miotti, Roberto Glielmi, Mario Checchia e Jacopo Masini in collaborazione con Scuola Comics Torino
– Presentazione delle novità fondamentali per un’accademia creativa al passo coi tempi. Dal programma fittissimo di iniziative, corsi, appuntamenti, incontri a quello delle presentazioni, masterclass e workshop con scrittori, illustratori, sceneggiatori e altre figure di spicco della creatività nazionale e internazionale.

Lab Fumetto PADIGLIONE 2
Domenica 22 Maggio – ore 17:00/18:00
Sceneggiatura e storyboard.
Con Roberto Gagnor e Manfredi Toraldo in collaborazione con Scuola Comics Torino
– Si fa presto a dire “so scrivere” ma quanto può esser diverso creare una storia per un fumetto e una per il cinema? Il quesito verrà svelato da Roberto Gagnor, professionista in entrambi i settori!

Lab Fumetto PADIGLIONE 2
Lunedì 23 Maggio – ore 17:00/18:00
Narrazione per l’infanzia.
Con Carlo Greppi, Marco Paschetta e Manfredi Toraldo in collaborazione con Scuola Comics Torino
– Quali elementi sono più importanti quando si creano immagini dedicate a un pubblico di giovanissimi? Quali corde toccare nei cuori degli adulti che accompagnano i più piccoli nella lettura? Tutto questo e molto altro ci verrà raccontato dal punto di vista di un illustratore e di uno scrittore in un percorso unico nel suo genere.

E di seguito tutti gli autori che sarà possibile incontrare allo stand di SCUOLA COMICS, al PAD 1 – STAND D13 per firme, dediche e sketch: Luca Baino, Ciro Cangialosi, Simone Di Meo, Roberto Gagnor, AlbHey Longo, Andrea Malabaila, Marco Paschetta, Fabio Ruotolo e Andrea Serio.

Cinque giorni di grandi incontri per la città, il Salone e Scuola Comics.

A Quaglieni il “Leone d’Argento”

Il prof . Pier Franco Quaglieni ha ricevuto  il Premio ”Leone d’Argento” all’Hotel Danieli di Venezia dopo essere tornato  a Ca’ Foscari nel ricordo di Alberto Ronchey docente e ministro per i Beni Culturali.

Si tratta di un importante riconoscimento allo storico e scrittore, direttore e cofondatore del Centro Pannunzio.

Tutti gli appuntamenti della Fondazione Musei al Salone del Libro

La Fondazione Torino Musei rinnova la convenzione con il Salone Internazionale del Libro di Torino che si svolge dal 19 al 23 maggio a Lingotto Fiere e propone cinque appuntamenti (3 nei musei e due in fiera) legati all’evento.

 

I possessori di un titolo di ingresso al Salone hanno diritto a un ingresso ridotto a Palazzo Madama, GAM e MAO nei cinque giorni del Salone sia per le collezioni permanenti sia per le mostre.

 

GLI APPUNTAMENTI IN FIERA E PER IL SALONE OFF

MAO MUSEO D’ARTE ORIENTALE

 

Giovedì 19 maggio alle 19

ASIAN GLITCH: EDITARE L’ASIA IN EUROPA

Il MAO e add editore si raccontano negli interstizi artistici e letterari dell’Asia tra storia e contemporaneità. Intervengono: Ilaria Benini, editor collana Asia, add editore, e Davide Quadrio, direttore del MAO.

Ingresso libero fino a esaurimento posti. Info:  eventiMAO@fondazionetorinomusei.it

INFO

GAM GALLERIA D’ARTE MODERNA CONTEMPORANEA

 

Venerdì 20 maggio ore 18

WORLD PRESS PHOTO: COME LE IMMAGINI RACCONTANO IL NOSTRO TEMPO

GAM – conferenza nell’ambito del Salone OFF del Salone Internazionale del Libro

Intervengono: Simona Ghizzoni, Presidente della giuria per l’Europa e membro della giuria global per il World Press Photo Contest 2022, Nicolas Lozito, art director de La Stampa, Viviana Perietti, fotografa, Menzione d’onore WPP2022 con la foto “A Portrait of Absence” in collegamento dalla Colombia.

Ingresso libero fino a esaurimento posti

In occasione dell’incontro la mostra World Press Photo Exhibition 2022 sarà aperta fino alle 21:00

INFO

PALAZZO MADAMA MUSEO D’ARTE ANTICA

 

AL SALONE INTERNAZIONALE DEL LIBRO

 

Sabato 21 maggio ore 12

EUROPA. L’ILLUSTRAZIONE ITALIANA RACCONTA L’EUROPA DEI POPOLI

Palazzo Madama al Salone Internazionale del Libro – Spazio Città di Torino (Padiglione 1, D 102)

Sedici grandi illustratori italiani raccontano visivamente i valori fondanti l’Europa dei popoli. Un incontro sul potere della narrazione silenziosa, su etica ed estetica, in un’alchimia di talento e responsabilità.

Intervengono: Elisa SeitzingerAndrea Serio, Matteo Berton e Giovanni Carlo Federico Villa, direttore di Palazzo Madama.

INFO

SALONE OFF A PALAZZO MADAMA

 

Lunedì 23 maggio ore 16 e 16.45

 

ore 16 | UN POMERIGGIO A POMPEI: visita alla mostra Invito a Pompei con letture dai classici a cura di Giovanni Carlo Federico Villa, direttore Palazzo Madama

ore 16.45 | PORTALUCERNE, BACILI E SERRATURE: STUDIO E RESTAURO DI OGGETTI DEL QUOTIDIANO A POMPEI: conferenza con Marco Demmelbauer – Centro Conservazione e Restauro “La Venaria Reale”, Valeria Meirano, Andrea Grana, Valeria Gugliermina, Giulia Palladino – Dipartimento di Studi Storici, Università di Torino

Lo studio archeologico e il restauro, fondamentale momento conoscitivo, permettono di ricostruire la biografia degli oggetti: dalla realizzazione e dall’utilizzo in antico, fino alla distruzione, al recupero e, talora, ai passati interventi conservativi. In questa chiave, alcuni manufatti in metallo concorrono a restituire un’immagine vivida delle case pompeiane, con i loro arredi e le loro suppellettili, permettendo di recuperare aspetti della dimensione quotidiana del vivere in città.

Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria: 011 4429629 (da lunedì a venerdì, orario 9,30-13 e 14-16);   madamadidattica@fondazionetorinomusei.it

INFO

Salone Off 2022 Presentata oggi la XVIII edizione: fino al 24 maggio oltre 400 eventi

E’ stata presentata oggi a Torino, presso il Porto Urbano – Murazzi del Po, la XVIII edizione del Salone Off, la grande festa del libro diffusa nei quartieri delle otto Circoscrizioni della Città di Torino, in diversi Comuni della Città Metropolitana e in alcune città della Regione Piemonte.

 

Come ogni anno, gli appuntamenti in programma (fino al 24 maggio) si distinguono tra loro sia a livello geografico che contenutistico, grazie soprattutto alla preziosa collaborazione di biblioteche, librerie, case del quartiere, Università, musei, teatri, cinema, centri di protagonismo giovanile, circoli, aziende, esercizi, centri commerciali e anche cimiteri. Per questa edizione inoltre Italgas, con il suo nuovo Heritage Lab, e Torino Outlet Village saranno partner del Salone Off 2022 e promotori di alcuni incontri.

 

Tra gli autori internazionali presenti: Jokha Alharthi al Mausoleo della Bela Rosin, Jennifer Egan ad Ivrea, Cal Flyn alla Libreria del Golem, Alain Friedman a Chieri, Amitav Ghosh a Settimo Torinese e a Novara, il regista Werner Herzog al Castello di Rivoli e al Museo Nazionale del Cinema, Anilda Ibrahimi al Polo del ‘900, Tom Kuka al Centro Interculturale, Jean-Claude Mourlevat all’Alliance Française, Andrés Neuman alla libreria Bodoni, il cardinale Dieudonné Nzapalainga sarà al Sermig Arsenale della PaceFrank Rose alla Scuola Holden; mentre tra i tanti autori italiani: Carmine Abate, Viola Ardone, Francesca Barra e Silvia Galeazzi, Hervé Barmasse, Luca Bianchini, Ginevra Bompiani, Annalisa Camilli e Fabio Geda, Massimo Carlotto, Marco Cazzato, Cristina Chiabotto, Andrea Cortellessa, Erri De Luca, Luigi de Magistris, Viola di Grado, Simone Filippetti, Tiziano Fratus, Elio Germano e Folco Terzani, Oskar Giammarinaro (Statuto), Viola Graziosi, Gad Lerner, Antonio Manzini, Andrea Marcolongo, Lorenzo Marone, Fabio Marzano, Roberto Mercadini, Roberto Mussapi, Francesco Pacifico, Francesco Pannofino, Antonio Pascale, Marco Peano e Carlotta Vagnoli, Telmo Pievani, Veronica Pivetti, Domenico Quirico, Veronica Raimo, Sara Rattaro, Simone Regazzoni, 
Matteo Saudino, Daniele Scaglione, Antonio Scurati, Enrica Tesio, Davide Toffolo, Luca Trapanese, Paolo Verri.

 

Dopo il successo delle precedenti edizioni, torna Voltapagina, progetto di impegno civile e sociale che vedrà la presenza di Fabio Bacà, Jonathan Bazzi, Andrea Donaera, Giorgio Fontana, Vincenzo Latronico, Sacha Naspini e Manuela Valenti nelle carceri piemontesi; Il Ballatoio che riunirà attorno alla lettura di Una questione privata di Beppe Fenoglio gli abitanti di un condominio di periferia, con la serata finale in compagnia di Margherita Fenoglio; Pagine in corsia, iniziativa che prevede l’organizzazione di letture ad alta voce, quest’anno in due ospedali, a cura volontari del Servizio Civile Universale.

Tra i numerosi appuntamenti di quest’anno, tre grandi eventi avranno luogo venerdì 20 maggio: debutterà alle 20.45 alla Casa del Teatro Ragazzi e Giovani ALESSANDRO – un canto per la vita e le opere di Alessandro Leogrande, uno spettacolo speciale nato dalla collaborazione tra il Teatro Koreja di Lecce, il Salone Internazionale del Libro di Torino e la Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani Onlus, in ricordo dello scrittore e giornalista tarantino impegnato nella difesa dei diritti dei migranti e nelle battaglie a favore degli ultimi della Terra; nel giardino dello Spazio 211 si terrà a partire dalle 20.00 l’evento speciale Collezione di attimi… con Marco nel cuore, un incontro, una festa e un tributo a Marco Mathieu accompagnato dalle musiche e le immagini dei Negazione che presenteranno il loro ultimo libro; mentre la docu-fiction Arnoldo Mondadori – I libri per cambiare il mondo, che esplora la vicenda umana e professionale di uno dei più importanti pionieri dell’industria editoriale italiana, verrà presentata in anteprima ore 20.30 nella Sala Uno del Cinema Massimo, grazie ad Anele e Rai Fiction, con il sostegno della Film Commission Torino Piemonte e del Museo Nazionale del Cinema.

 

Non mancherà inoltre un’apertura verso il mondo dei versi con Poeti raccontano poeti, una breve rassegna di incontri a tema, ospitata dalla Scuola Holden, e costituita da tre appuntamenti che avranno luogo nelle giornate di giovedì 19, venerdì 20 e domenica 22 (tra gli ospiti Valerio Magrelli e Maurizio Cucchi).

 

La programmazione del Salone Off spazia tra passeggiate – come quelle artistiche con tre illustratori di Bao Publishing Il cielo su Torino è pieno di nuvolette o quella matematica con Silvia Benvenuti – ed esposizioni allestite nella cornice dell’evento, tra le quali Più moderno di ogni moderno. Le geografie di Pier Paolo Pasolini di Bruno Zanzottera, che verrà inaugurata mercoledì 18 presso il Polo del ‘900, e momenti omaggio a scrittori o artisti, come Vasilij Grossman, Luis Sepúlveda, Sergio Atzeni e Macario.

 

Il programma completo del Salone Off 2022 è consultabile sul sito, selezionando “eventi Salone Off” – link diretto

Gallerie d’Italia, primi giorni ad ingresso gratuito nel nuovo museo di Torino

  • Prenotazioni  sul sito www.gallerieditalia.com

  • In piazza San Carlo cinque piani dedicati alla fotografia e al Barocco piemontese

  • 18 maggio ore 17.30 incontro con Paolo Pellegrin e Mario Calabresi

 Dal 17 maggio, primo giorno di apertura delle “Gallerie d’Italia – Torino”, in Piazza San Carlo e fino al 22 maggio le visite al museo con i suoi diecimila metri quadri di percorso espositivo saranno a ingresso gratuito previa prenotazione sul sito www.gallerieditalia.com. L’orario di apertura del Museo sarà da martedì a domenica dalle 9.30 alle 19.30 (la biglietteria chiude alle 18,00), il mercoledì apertura fino alle 22.30 (la biglietteria chiude alle 21.00), lunedì chiuso.

Appuntamento di eccezione mercoledì 18 maggio alle 18.30 quando si svolgerà un incontro tra lo scrittore e giornalista Mario Calabresi e il fotografo Paolo Pellegrin che racconterà la mostra “La fragile meraviglia, un viaggio nella natura che cambia” (prenotazione consigliata all’indirizzo serviziculturali@civita.art, ingresso fino a esaurimento posti).  Sarà un dialogo sul “più grande conflitto del nostro tempo: il cambiamento climatico” attraverso gli scatti del grande fotografo in viaggio negli angoli più estremi del nostro pianeta per raccontare il mistero di una natura in trasformazione. L’appuntamento porterà nel dietro le quinte della missione fotografica, rivelando la storia di un uomo che non si rifugia nella natura come antidoto all’orrore e come unica strada per recuperare fiducia nel mondo, ma che indaga sul futuro del pianeta partendo dalle sue fragilità.

La mostra “La fragile meraviglia. Un viaggio nella natura che cambia” di Paolo Pellegrin che inaugura il museo è un reportage fotografico d’autore dedicato al tema del cambiamento climatico con la curatela di Walter Guadagnini e il contributo di Mario Calabresi. Il lavoro rappresenta una committenza originale che ha visto impegnato il fotografo in Paesi come Namibia, Islanda, Costa Rica, Italia per fornire una personale lettura per immagini del rapporto tra l’uomo e il suo ambiente naturale, tema cruciale della contemporaneità.

In mostra a Palazzo Turinetti inoltre la mostra “Dalla guerra alla luna. 1945-1969. Sguardi dall’Archivio Publifoto Intesa Sanpaolo”. La mostra documenta il miracolo economico fino alla più grande conquista dell’uomo moderno, lo sbarco sulla luna con una selezione di immagini storiche dell’Archivio curata da Giovanna Calvenzi e Aldo Grasso. L’Archivio Publifoto Intesa Sanpaolo, che conta sette milioni di scatti realizzati dagli anni Trenta agli anni Novanta da una delle principali agenzie di fotogiornalismo italiane, avrà sede permanente in alcuni spazi del museo.

Al piano nobile del Palazzo il percorso museale curato da Fernando Mazzocca, Alessandro Morandotti e Gelsomina Spione: nove grandi tele di proprietà della Banca realizzate nella seconda metà del Seicento per decorare l’antico Oratorio della Compagnia di San Paolo, oggi distrutto, oltre a dipinti, sculture, arazzi, arredi dal XIV al XVIII secolo.

Al Salone del Libro si celebra Marcel Proust

A partire dal 19 maggio tornerà il consueto, attesissimo appuntamento con il Salone del Libro, giunto quest’anno alla sua XXXIV edizione. Questo 2022 vuole essere l’anno della vera rinascita, dopo l’annullamento del 2020 e l’edizione autunnale del 2021. Tante le ricorrenze importanti, su tutte il centenario della morte di Marcel Proust. E proprio al grande autore francese è dedicata la nuova mongolfiera dell’artista torinese Antonella Staltari, che sarà esposta presso lo stand della Libreria Internazionale Luxemburg ( padiglione 1, stand B43).
Appuntamento allora per tutti gli appassionati al Salone del Libro, dal 19 al 23 maggio 2022, con l’auspicio che un bel volo in mongolfiera ci aiuti a riscoprire pienamente la magia dei libri e della cultura, per un evento che da oltre trent’anni porta la nostra Torino sotto i riflettori del mondo intero.

Accolti ad Arte: Torino città pilota dell’inclusione con Fondazione CRT e Fondazione Paideia

 LABORATORIO DI INCLUSIONE NEI MUSEI E LUOGHI DELLA CULTURA
Risultati e prospettive di “Operatori museali e disabilità”, l’innovativo progetto di Fondazione CRT e Fondazione Paideia per formare il personale di settore ad accogliere i visitatori in difficoltà
 
Torino città pilota dell’inclusione con Fondazione CRT e Fondazione Paideia. Compie dieci anni Operatori museali e disabilità, l’innovativo progetto di accoglienza e inclusione nei musei e nei luoghi culturali “firmato” dalle due fondazioni. Per l’occasione, il convegno Accolti ad arte, in programma lunedì 9 maggio alle OGR Torino, farà il punto sui risultati e sulle traiettorie di sviluppo del percorso di formazione del personale di settore sul fronte dell’accoglienza dei visitatori con bisogni specifici e disabilità. Nata dalla vocazione sociale che, da sempre, contraddistingue Fondazione CRT e Fondazione Paideia, l’iniziativa – evoluta quest’anno in Operatori culturali per l’inclusione – è stata in grado di anticipare il cambiamento e di puntare sul capitale umano.
In dieci anni di attività, il progetto ha realizzato 41 corsi di base, 31 seminari tematici di approfondimento, 8 corsi di prima alfabetizzazione di Lingua dei Segni Italiana applicata al contesto museale, 6 laboratori di produzione di storie sociali, 1 workshop di incontro con le buone prassi del territorio e 13 esperienze di replicabilità del modello torinese a livello nazionale. Complessivamente, hanno partecipato al progetto circa 300 realtà culturali italiane e oltre 1.100 operatori del settore.
Inizialmente rivolto alle istituzioni museali, il progetto si è ampliato a tutti gli operatori delle realtà culturali dopo la positiva esperienza formativa pilota in OGR, con l’obiettivo di formare il personale per accogliere al meglio tutti i visitatori, a partire da quelli con bisogni specifici e con disabilità.
Qual è l’impatto generato dalle attività formative svolte e quali le prossime “sfide”? “Accolti ad arte” tira le fila di 10 anni di inclusione, partendo anche dall’indagine che ha coinvolto – attraverso modalità e strumenti differenziati – gli oltre 1.100 operatori culturali che, dal 2012, hanno preso parte alle attività formative del progetto.
Gli obiettivi raggiunti, riconosciuti dai partecipanti indipendentemente dal ruolo ricoperto nell’istituzione culturale, sono accomunati dalla parola “cambiamento”: il progetto, secondo le risposte pervenute, ha generato infatti un cambiamento in termini di forma mentis rispetto alla visione della disabilità (intesa non come elemento discriminante, ma come una caratteristica distintiva della persona su cui far leva); un cambiamento in termini di cultura organizzativa rispetto ai temi dell’inclusione e dell’accoglienza (l’accessibilità culturale è diventata, in molti casi, una politica strutturale: oltre il 60% degli enti ha introdotto nuovi strumenti, come percorsi guidati, l’utilizzo di storie sociali, la collaborazione con altre associazioni); una crescente attenzione a una progettazione inclusiva e design for all pensata, fin da subito, per tutte le tipologie di pubblico e non adattata successivamente a bisogni speciali.
L’indagine raccoglie inoltre alcune suggestioni sui possibili step futuri del progetto: la sua estensione ad altre realtà culturali, con un maggior coinvolgimento del Ministero della Cultura; una formazione costante on boarding del personale e il commitment delle direzioni e delle istituzioni; la promozione del Marketing museum; la necessità di confronto e scambio delle best practice; una forma di riconoscimento per i musei che abbiano completato il percorso, una sorta di “certificazione di inclusione”.
Fondazione CRT e Fondazione Paideia hanno unito le forze per fare di Torino un laboratorio per l’inclusione con il progetto “Operatori museali”, oggi un modello di riferimento per molte realtà culturali italiane di eccellenza – afferma il Presidente della Fondazione CRT Giovanni Quaglia –. Questa buona pratica di welfare culturale e di comunità è inserita nella prima Agenda italiana della Disabilità, perché rende concreto il diritto alle pari opportunità: a partire da questo importante tassello dell’ecosistema dell’inclusione continueremo a progettare un futuro realmente a misura di tutti, insieme alle istituzioni, al Terzo Settore, al mondo profit e alla società civile”.
La bellezza dell’arte e il valore della creatività sono beni che devono essere realmente fruibili da tutti, proprio come avviene alle OGR Torino, il primo polo culturale italiano a essersi dotato di un decalogo dell’accessibilità degli eventi for all – dichiara Massimo Lapucci, Segretario Generale della Fondazione CRT e CEO delle OGR –. Investiamo sulla formazione del capitale umano e sul rafforzamento delle competenze del personale dei musei per creare una vera e propria rete di ‘ambasciatori’ dell’accoglienza: questa è la strategia vincente per rendere i luoghi della cultura sempre più attrattivi, contemporanei e competitivi anche a livello internazionale”.
La collaborazione con Fondazione CRT per questo progetto, che da dieci anni offre occasioni di formazione, scambio e arricchimento per chi lavora nei musei e nel mondo della cultura, è un esempio di progettualità capace di evolversi per rispondere alle necessità e alle sollecitazioni dei destinatari, che nel tempo sono diventati a tutti gli effetti co-promotori del percorso formativo. In questi anni si è lavorato per potenziare le competenze trasversali degli operatori, strutturando percorsi che portassero all’ideazione di attività pensate per tutti partendo dai bisogni delle persone con disabilità, ma soprattutto ad un’attenzione ai temi della relazione e dell’accoglienza, perché questa rappresenta il primo e fondamentale momento di incontro tra il visitatore e la realtà museale o culturale” ha commentato Fabrizio Serra, Segretario Generale di Fondazione Paideia.
Operatori culturali per l’inclusione prevede l’opportunità di accedere alle attività formative sia in presenza, sia a distanza: la sede di Fondazione Paideia in via Moncalvo 1 ospiterà le prime, mentre la piattaforma Zoom permetterà di partecipare alle seconde. È prevista anche la possibilità di usufruire di consulenze per la progettazione e la realizzazione di attività formative ad hoc per quelle realtà che desiderano coinvolgere massivamente il proprio personale.
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Fondazione CRT
Nata nel 1991, la Fondazione CRT è la terza Fondazione di origine bancaria italiana per entità del patrimonio. Ha erogato finora oltre 2 miliardi di euro per più di 40.000 progetti per l’arte, la ricerca, la formazione, il welfare, l’ambiente e l’innovazione nel Nord Ovest, in una dimensione nazionale e internazionale. La Fondazione sperimenta anche interventi di venture philanthropy e impact investing per un impatto sociale e ambientale. Uno dei principali esempi a livello europeo è la riqualificazione delle OGR Torino, riconvertite in un innovativo centro internazionale per l’arte e la cultura, le start up, la ricerca. Attiva nelle principali reti internazionali della filantropia, la Fondazione CRT collabora con le Nazioni Unite e altre organizzazioni su scala globale, tra cui Rockefeller Philanthropy Advisors, per rafforzare l’integrazione degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile nei propri interventi.
Fondazione Paideia
La Fondazione Paideia opera ogni giorno per offrire un aiuto concreto ai bambini con disabilità e alle loro famiglie. Nata nel 1993 per iniziativa delle famiglie torinesi Giubergia e Argentero, Paideia si impegna per costruire una società più inclusiva, responsabile e attenta ai bisogni di tutti. Perché nessuna famiglia possa sentirsi sola e nessun bambino escluso.

Chiuso l’anno accademico UNITRE a Caluso

In un’ atmosfera magica all’ insegna delle canzoni piemontesi e allietati dalla Corale di Candia, diretta dal Maestro Solutore Salto, si è chiuso l’anno accademico dell’UNITRE di Caluso. Il Pluriuso-Centro Sportivo di Barone Canavese ha ospitato la “Giornata Piemontese” in cui sono intervenuti Vittoria Minetti, ” Magistra” di lingua Piemontese, Clara Nervi, studiosa di lingua Piemontese e il dott. Silvio Bertotto, Direttore dell’ Archivio Storico Piemontese che ha presentato le caratteristiche fisiche e morali dei briganti Mottino, Orsolano e Massoglia, malviventi del Canavese Ottocentesco. ” Ho apprezzato molto – sottolinea Alessio Bertinato, Sindaco di Barone – la proposta di aver scelto questo paese come chiusura dell’anno accademico dell’ UNITRE di Caluso. Sono soddisfatto perché hanno partecipato alla manifestazione anche i Sindaci di Caluso e di Candia e questo testimonia la collaborazione e la sinergia anche in questo tipo di iniziative. In futuro Barone darà sempre la disponibilità e l’ appoggio per eventi di questo tipo”. Dopo gli interventi degli studiosi si è esibito con balli occitani, il gruppo Danza Balastorie e a seguire la Proloco locale ha organizzato la Merenda Sinòira.

Il Politecnico ospita al Valentino la mostra europea sugli itinerari culturali

In occasione del semestre di Presidenza italiana del Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa, il Politecnico di Torino ospiterà al Castello del Valentino la mostra sui 29 Itinerari Culturali in Italia, che fanno parte dei 45 itinerari complessivi riconosciuti in Europa grazie al Programma degli Itinerari Culturali avviato nel 1987 con la Dichiarazione di Santiago di Compostela.

Ciascun Itinerario Culturale nasce come progetto di cooperazione turistica, finalizzato allo sviluppo e alla promozione di un percorso, o una serie di percorsi, basati su un cammino storico, un concetto culturale, una figura o un fenomeno di rilevanza transnazionale e significativo per la comprensione e il rispetto di valori europei comuni.

Dopo essere stata inaugurata lo scorso novembre a Strasburgo e aver fatto tappa a Venezia e nei locali del Giardino Garzoni a Collodi, la mostra “Itinerari culturali del Consiglio d’Europa in Italia: un patrimonio europeo”, promossa dalla Presidenza italiana del Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa, giunge al Castello del Valentino, nell’ambito del programma di eventi che accompagnano il semestre di Presidenza italiano.

Il percorso espositivo – curato dalla dottoressa Roberta Alberotanza del Ministero degli Affari Esteri,  task Force per la Presidenza italiana del Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa – affronta, in 29 pannelli, temi che vanno dall’arte all’architettura, dai pellegrinaggi ai percorsi di artisti, scrittori, condottieri e imperatori, e attraverso i quali vengono illustrati alcuni dei principi fondamentali dell’Europa, quali i diritti umani, la democrazia, il dialogo, lo scambio reciproco e il superamento dei confini. La mostra, allestita nella Sala delle Colonne, è visitabile gratuitamente dall’11 al 20 maggio negli orari di apertura della struttura. Dall’11 al 14 maggio l’accesso alla mostra sarà dall’ingresso della Promotrice delle Belle Arti di via Crivelli 11.

Inoltre, mercoledì 18 maggio dalle ore 9 alle 13, presso la Stanza della Caccia del Castello del Valentino si svolgerà il convegno dal titolo “Il patrimonio internazionale  tra materiale e immateriale: itinerari culturali e convenzioni di Faro del Consiglio d’Europa, un confronto verso il futuro”.

Il coordinamento, l’organizzazione e la supervisione dell’allestimento torinese e del Convegno sono stati affidati alla professoressa Anna Marotta, che spiega: “Per i suoi contenuti, e per le riflessioni alle quali induce verso i temi più attuali come la pace, la Mostra è dedicata con specifica attenzione ai giovani e alla loro formazione. Mi auguro che l’iniziativa susciti interesse e una buona adesione da parte di dirigenti, docenti e allievi, configurandosi  come  momento unico ed essenziale nella realtà culturale della città”, e non solo.

 

Questa iniziativa testimonia l’importanza, anche culturale, che il nostro Ateneo riconosce al dialogo europeo – aggiunge il Rettore Guido Saraccoper la promozione e valorizzazione del nostro territorio e per il consolidamento dei valori europeisti che lo caratterizzano”.