Sono sette i romanzi selezionati come possibili candidati a una loro trasposizione cinematografica o televisiva
Il progetto, ormai ben noto, si intitola “Guarda che storia! Racconti per lo schermo”. E’ alla sua IV edizione e porta la firma, come sempre, di “Film Commission Torino e Piemonte” e del “Salone Internazionale del Libro di Torino”. Obiettivo, quello di individuare romanzi adatti a diventare “lungometraggi” o “serie tv”, permettendo alle case editrici di presentare il proprio libro a registi, sceneggiatori, produttori e decision makers del settore.
Le cifre raccontano in concreto il successo ottenuto in questi quattro anni dal progetto, che ha visto la partecipazione di ben 153 editori e la proposta di 339 titoli, dimostrandosi un’interessante vetrina per i produttori cinematografici alla ricerca di narrazioni accattivanti ed originali. Dopo la buona partenza del progetto nel 2021 e i successi del 2022 e 2023, la quarta edizione prosegue sulla strada dei significativi riscontri, con 65 titoli proposti, giunti da 40 case editrici attraverso la “call for application” conclusasi il 15 settembre di quest’anno e rivolta a romanzi e graphic novel pubblicati tra il 2022 e il 2024. L’iniziativa conferma così la sua “mission”: “quella di facilitare il dialogo tra il mondo editoriale e quello della produzione cinematografica e audiovisiva”.
E veniamo ai “magnifici sette”. Tra romanzi e raccolte di racconti, gialli e noir, fantasy e volumi di formazione e libri per bambine e bambini, sono sette, infatti, i titoli selezionati (in base a quanto richiesto nel bando, ovvero storie ambientate in Piemonte o in altri luoghi potenzialmente in grado di prevedere la realizzazione cinematografica e audiovisiva in Piemonte) che più hanno suscitato l’interesse per una trasposizione per il piccolo o il grande schermo. Eccoli, in ordine alfabetico per editore: “Crimini in Canavese. Le indagini del viceprefetto Veyrat” di Ilario Blanchietto, Atene del Canavese (Torino), 2023; “Io non uccido” di Manuel Negro, Fazi (Roma), 2024; “I Buonanima” di Ernesto Chiabotto, Neos (Torino), 2024; “Le storie di Selot” (4 volumi) di Perla Giannotti, Parallelo 45 (Piacenza), 2022-2023; “Fuga nella neve” di Sofia Gallo, Salani (Milano), 2024; “Rosso Super-Marta. 14 anni, in 14 mesi” di Marta Costamagna, Atene del Canavese (Torino), 2023; “L’ultimo pinguino delle Langhe” di Orso Tosco, Rizzoli (Milano), 2024.
Palpabile la soddisfazione da parte di Paolo Manera, direttore di “Film Commission Torino Piemonte”, e di Marco Pautasso, segretario generale del “Salone Internazionale del Libro di Torino”. Dice il primo: “‘Guarda Che Storia!’ continua a rappresentare un punto di forza per la nostra ‘Fondazione’ ed è diventato uno dei momenti più attesi dei ‘Production Days’ all’interno di ‘Torino Film Industry’, con la presentazione di storie innovative e rappresentative che vengono selezionate da esperti ‘story editor’ e sono capaci di esprimere la vivacità dell’editoria moderna e, soprattutto, la sua naturale affinità con il mondo dell’audiovisivo”. E a lui fa eco Marco Pautasso: “L’evento, che si collega al progetto ‘Book to Screen’, si conferma iniziativa straordinariamente efficace per promuovere l’incontro tra il mondo editoriale e l’industria audiovisiva, sempre più alla ricerca di storie originali da trasporre per il piccolo e grande schermo, e ribadisce il grande impegno del ‘Salone del libro’ in questo settore”.
I sette titoli finalisti per l’edizione 2024 di “Guarda che storia!” sono stati selezionati da un Comitato di “super esperti” composto da: Gino Ventriglia (sceneggiatore e story editor), Graziella Bildesheim (produttrice) e Giacomo Durzi (sceneggiatore). Ora, i “Sette” saranno presentati a una platea di addetti ai lavori, ma anche al pubblico, in una “pitching session” organizzata nell’ambito di “TFI Torino Film Industry – Production Days”, in programma sabato 23 novembre, alle 14, al “Circolo dei Lettori” di via Bogino 9, a Torino. A introdurre la loro presentazione saranno gli stessi Paolo Manera e Marco Pautasso.
L’evento è riservato agli accreditati a “TFI – Production Days”, ma il pubblico interessato potrà scrivere a segreteria@salonelibro.it per richiedere di partecipare, lasciando la propria mail e il proprio numero di cellulare. La prenotazione è obbligatoria con ingresso libero fino a esaurimento posti.
Anche quest’anno, infine, tutti i titoli partecipanti entreranno a far parte del “Book Database”, sezione visitabile sul sito di “Film Commission Torino Piemonte”, volta a presentare i progetti finalisti di ogni edizione unitamente a tutti i romanzi che hanno inviato la propria candidatura. Un archivio di storie, idee e personaggi da trasformare in “lungometraggi” o “serie TV” consultabile da chiunque, a disposizione del pubblico e degli addetti ai lavori, vetrina per editori e autori, aperta sul mondo della produzione cinematografica e televisiva.
Per ulteriori info: www.fctp.it o www.torinofilmindustry.it o www.salonelibro.it
g.m.
Nelle foto:
– Paolo Manera
– Marco Pautasso