Alberto Ricardi, storico usciere del Comune di Vercelli è morto per un malore improvviso. Avrebbe compiuto 60 anni il prossimo 8 ottobre. La scomparsa ha suscitato vasto cordoglio in citta’ . Era da tutti conosciuto come persona disponibile, che “smistava” con cordialità le persone che si recavano negli uffici degli amministratori e della segreteria generale.
NOTIZIE DAL PIEMONTE
Drammatico incidente ieri sera a Terzo, nell’Alessandrino. Verso le 22 due persone sono morte per un incidente tra due auto avvenuto sulla provinciale 230, che collega Terzo a Castel Boglione, in Località Serra. Ferite tre persone. Sul posto sono giunti oltre ai soccorsi i carabinieri e i vigili del fuoco per accertare la dinamica dell’incidente.
NOTIZIE DAL PIEMONTE
Auto della polizia investe una mucca in tangenziale
Sono feriti lievemente i quattro agenti che nella notte, in tangenziale, a bordo di un’auto della Polizia hanno investito una mucca tra gli svincoli di corso Regina Margherita e Venaria Reale.
La mucca era sulla seconda corsia di marcia, ed è morta nell’impatto. Probabilmente ha oltrepassato la recinzione senza che l’allevatore se ne accorgesse.
(Foto archivio)
Fronteggiare l’emergenza idrica vuol dire non solo interventi di massima urgenza dettati dall’impellenza del momento, ma anche e soprattutto realizzare opere strutturate sul medio e lungo periodo per mettere in sicurezza e in efficienza un intero sistema.
È da queste considerazioni che è stato predisposto dalla Regione Piemonte un piano da 486 milioni di euro per la riduzione delle perdite idriche nei prossimi quattro anni.
A presentarlo è stato l’assessore regionale all’Ambiente e coordinatore delle attività del Tavolo per l’emergenza idrica, Matteo Marnati, che ha sostenuto che l’adattamento ai cambiamenti climatici deve passare principalmente attraverso due strategie: la riduzione delle perdite idriche, che rappresentano ancora un elemento di forte criticità nel nostro Paese, e la maggior resilienza dei sistemi acquedottistici attraverso interconnessioni, aumento della capacità dei sistemi di accumulo, la ridondanza e diversificazione delle fonti di approvvigionamento.
Il presidente della Regione, nominato nei giorni scorsi commissario straordinario per la gestione dell’emergenza idrica, ha sottolineato che questo piano nasce da una attività che è stata avviata a livello regionale già da tempo. La situazione attuale è la dimostrazione che temi come quello della siccità vanno trattati con prospettiva per tempo, non solo quando si genera l’emergenza. Ed è questo il modo in cui si intende lavorare in Piemonte.
Per contrastare la dispersione idrica ciascuno dei 6 Ambiti territoriali ottimali su cui sono organizzati i servizi pubblici integrati, come quello idrico, ha messo a punto strategie, programmi e interventi come la distrettualizzazione delle reti, la digitalizzazione e il rifacimento di alcuni tratti della rete acquedottistica).
Per quanto riguarda la dispersione idrica ci sono situazioni diversificate, che comunque complessivamente vedono i vari Ato compresi nella classe “discreta”, una classe ottima e due insufficienti; la media regionale si attesta su una percentuale di circa il 33%, una delle migliori aree territoriali a livello nazionale, sottolinea l’assessore, mentre per il nord ovest si attesta sul 31%
A Ventimiglia è stato arrestato dalla polizia di frontiera un uomo di 29 anni nato a Novara e residente in provincia di Varese. Ha attraversato in treno Piemonte e Liguria tentando di scappare in Francia dopo aver aggredito la compagna e il figlio. Inoltre doveva scontare 6 anni e 2 mesi di reclusione, cumulo di pene per rapina aggravata e furto aggravato.
Sono iniziate anche in Piemonte le prime vaccinazioni per il vaiolo delle scimmie. Non avendo registrato fino ad oggi un elevato numero di casi (in tutto 28 di cui 20 importati da altri territori) il Piemonte non è stato tra i primi a ricevere dal Ministero della Salute un quantitativo consistente di vaccini a scopo preventivo.
La consegna della prima fornitura è stata ultimata in questi giorni, per un totale di circa 600 fiale che la Regione è pronta a somministrare.
L’Assessorato alla Sanità, per essere immediatamente operativo, aveva già predisposto infatti un Piano che è stato inviato la scorsa settimana alle Aziende sanitarie con le prime indicazioni.
La priorità di accesso (come da circolare ministeriale del 5 agosto) è prevista per gli operatori dei laboratori analisi con una possibile esposizione al virus e a seguire alle persone a maggior rischio di trasmissione, che potranno manifestare la volontà di essere vaccinate ai Centri di Malattie infettive, Centri per la diagnosi e cura delle Infezioni sessualmente trasmesse e agli ambulatori per la Profilassi pre esposizione HIV.
L’attività di informazione alla cittadinanza verrà svolta in stretta collaborazione anche con le associazioni territoriali di riferimento.
Il valore del Piemonte, con un’incidenza di 208.1 casi ogni 100.000 abitanti (diagnosi settimana 22-28 agosto) a fronte del valore nazionale di 259.8 si conferma tra i più bassi in Italia dopo Lombardia, Lazio e Toscana.
Un dato in crescita rispetto alla scorsa settimana, ma inferiore ai numeri registrati 15 giorni fa e che in generale risente, come ogni anno, delle oscillazioni sulle diagnosi di positività dovute alla settimana di Ferragosto, sottolineano gli epidemiologi della Regione Piemonte.
L’occupazione dei posti letto ordinari alla data del 28 agosto si attesta al 4,6% (il valore nazionale è 8,8%) e quella delle terapie intensive all’1,1% (il valore nazionale è 2,3%), mentre la positività dei tamponi è al 7,7%.
CONFERMATA LA DOMINANZA DI OMICRON 5
Dai dati diffusi da Arpa, gli esiti delle analisi di sequenziamento delle acque reflue su campioni prelevati il 22 agosto nei depuratori di Castiglione Torinese, Alessandria, Cuneo e Novara evidenziano la dominanza di Omicron5 e la presenza di mutazioni appartenenti ad alcune sue sottovarianti.
Per quanto riguarda la sottovariante di Omicron 4 si continuano a rilevare alcune mutazioni specifiche, mentre non si osservano mutazioni specifiche per le sottovarianti Omicron BA.2.75 (Clade 22D) e BA.3.
VACCINAZIONI
Il Piemonte continua ad essere in testa per la somministrazione delle quarte dosi (fonte: Covid-19 vaccini open data / lab24 il sole24ore) con oltre 400.000 dosi somministrate alle platee autorizzate a livello nazionale che hanno già maturato i tempi necessari per la quarta dose (immunocompromessi, over80, ospiti Rsa, fragili over60 con specifiche patologie, over60 e fragili over12).
Nelle farmacie dal 26 aprile sono state somministrate circa 16.000 quarte dosi e le prenotazioni sono circa 1.600.
FOCUS CONTAGI NELLE PROVINCE
In Piemonte nel periodo dal 22 al 28 agosto i casi medi giornalieri dei contagi sono stati 1.270.
Suddivisi per province: Alessandria 135, Asti 56, Biella 49, Cuneo 172, Novara 100, Vercelli 45, VCO 35, Torino città 211, Torino area metropolitana 421.
In totale, su base regionale, i casi degli ultimi 7 giorni sono stati 8.893 (+1020, +13 % rispetto alla settimana precedente).
Questa la suddivisione per province: Alessandria 947 (-26), Asti 389 (-20), Biella 342 (+41), Cuneo 1207 (+ 202), Novara 698 (+36), Vercelli 313 (+29), VCO 244 (-7), Torino città 1.479( +202), Torino area metropolitana 2.945 (+451).
INCIDENZA DEL CONTAGIO NEGLI ADULTI
Nella settimana dal 22 al 28 agosto l’incidenza regionale (ovvero l’incremento settimanale di nuovi casi di Covid per 100.000 abitanti) è stata 208.1, in aumento (+13%) rispetto ai 184.2 della settimana precedente.
Nella fascia di età 19-24 anni l’incidenza è 174.8 ( +22,1 %).
Nella fascia 25-44 anni è 226.5(+23,6%).
Tra i 45 ed i 59 anni si attesta a 237.7 (+ 11,5%).
Nella fascia 60-69 anni è 231.8 (+8,9%).
Tra i 70-79 anni è 246.9 (+9,4%).
Nella fascia over80 l’incidenza risulta 183.5 (-1,3%).
INCIDENZA DEL CONTAGIO NELLE FASCE DI ETÀ SCOLASTICHE
In età scolastica, nel periodo dal 22 al 28 agosto, l’incidenza rispetto alla settimana precedente è in aumento in tutte le fasce di età, tranne che in quella 0-2 anni in cui l’incidenza è 130.9 (-6%) .
La fascia di età 3-5 anni registra un’incidenza di 82.5(+6,7%).
Nella fascia tra i 6 ed 10 anni l’incidenza è 104.5 (+8,7%).
Nella fascia 11-13 anni l’incidenza è 143.3 (+22,8%).
Nella fascia tra i 14 ed i 18 anni l’incidenza è 116.8 (+15%).
Lancia bottiglia contro titolare del supermarket
L’aggressione è avvenuta in un minimarket in corso Giulio Cesare
Mercoledì sera, durante un servizio di controllo del territorio in Corso Giulio Cesare, personale della squadra volante del Commissariato Dora Vanchiglia ha denunciato un cittadino marocchino di quarant’anni per lesioni personali.
L’intervento della Polizia di Stato è nato a seguito della segnalazione del titolare dell’alimentari vittima di un’aggressione da parte di un frequentatore del locale. L’uomo, entrato nell’alimentari per degli acquisti, si sarebbe aggirato per le corsie con una bottiglia in mano e in compagnia di un cane senza museruola e guinzaglio
Alla richiesta di accompagnare l’animale fuori dal locale, la reazione violenta dell’uomo: fra minacce ed insulti, l’avventore avrebbe lanciato la bottiglia in direzione dell’impiegato e del titolare che, pur riuscendo a spingere il soggetto all’esterno, vedeva quest’ultimo raccogliere delle bottiglie presenti per strada e scagliarle in direzione del proprio negozio, provocando una serie di danni.
Gli agenti, giunti sul posto, hanno allertato il personale sanitario che ha assistito il titolare e il suo collaboratore feriti a causa delle numerose bottiglie scagliate. I poliziotti alla ricerca del soggetto, hanno fermato il sospetto nei pressi del Ponte Carpanini.
L’uomo, un cittadino marocchino di quarantuno anni, irregolare sul territorio nazionale, è stato denunciato per lesioni.
Nella notte a Chieri, intorno alle 2, in corso Torino, vicino a un edificio in fase di ristrutturazione, una pattuglia del locale nucleo radiomobile dei carabinieri ha arrestato un cittadino romeno 40enne residente a Chieri. L’uomo aveva già caricato in auto diversi attrezzi da lavoro rubati dall’interno del cantiere.
In una sola sera vince 1000 euro ai videopoker ma viene rapinato pochi istanti dopo. Il malcapitato è un uomo di 62 anni di Chivasso che in stradale Torino, fuori dal centro scommesse, è stato avvicinato da un malvivente che lo ha rapinato minacciandolo. Gli ha sottratto i 1000 euro appena vinti alle slot.
L’uomo aveva messo i soldi nel borsello a tracolla ma, giunto nel parcheggio, è stato avvicinato dal rapinatore che si è fatto consegnare il denaro.