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Focus Covid, incidenza in Piemonte la più bassa in Italia. Confermata dominanza Omicron 5

FOCUS SETTIMANALE SULLA SITUAZIONE EPIDEMIOLOGICA E VACCINALE

Nel corso della consueta riunione settimanale del Dirmei, svoltasi alla presenza del Presidente della Regione e dell’Assessore alla Sanità, è stato riscontrato che il valore del Piemonte, con un’incidenza di 468.6casi ogni 100.000 abitanti (diagnosi settimana dal 25 al 31 luglio), a fronte del valore nazionale di 633.è il più basso in Italia insieme alla Lombardia.

L’occupazione dei posti letto ordinari alla data del 1° agosto si attesta all’8,4(il valore nazionale è al 16,4%) e quella delle terapie intensive all’1,9% (il valore nazionale è 4%), mentre la positività dei tamponi è al 10,9%.

CONFERMATA LA DOMINANZA DI OMICRON5

Dai dati diffusi da Arpa, gli esiti delle analisi di sequenziamento delle acque reflue su campioni prelevati il 25 luglio nei depuratori di Castiglione Torinese, Cuneo, Alessandria e Novara evidenziano la dominanza di Omicron5 e la presenza con basse frequenze di mutazioni alla sottovariante BA.5.2.1 (in Alessandria, Cuneo e Castiglione Torinese).

Per quanto riguarda la sottovariante di Omicron 4 si continuano a rilevare mutazioni specifiche.

Nelle prossime settimane il laboratorio di Virologia Ambientale monitorerà l’evolversi della situazione anche per quanto riguarda nuove sottovarianti di Omicron, come BA.2.12.1 e BA.2.75 che non sono state rilevate nei depuratori in questa settimana.

VACCINAZIONI

Il Piemonte continua ad essere in testa per la somministrazione delle quarte dosi (fonte: Covid-19 vaccini open data / lab24 il sole24ore) con oltre 341.000 dosi somministrate alle platee autorizzate a livello nazionale che hanno già maturato i tempi necessari per la quarta dose (immunocompromessi, over80, ospiti Rsa, fragili over60 con specifiche patologie, over60 e fragili over12).

Nelle farmacie dal 26 aprile sono state somministrate quasi 10.500 quarte dosi e le prenotazioni sono circa 3.900.

Le preadesioni degli over60 per la quarta dose su www.IlPiemontetivaccina.it sono ad oggi oltre 56.000. È già stato inviato il 93% degli sms di convocazione e più dei 2/3 è già stato vaccinato. Si ricorda che tutti gli over60 che preaderiscono su www.ilPiemontetivaccina.it ricevono un sms con la data e il luogo per la somministrazione entro 10 giorni.

FOCUS CONTAGI NELLE PROVINCE

In Piemonte nel periodo dal 25 al 31 luglio i casi medi giornalieri dei contagi sono stati 2.860.

Suddivisi per province: Alessandria 312, Asti 167, Biella 109, Cuneo 312, Novara 237, Vercelli 117, VCO 77, Torino città 537, Torino area metropolitana 906.

In totale, su base regionale, i casi degli ultimi 7 giorni sono stati 20.023 (-8.660, ovvero -30,2% rispetto alla settimana precedente).

Questa la suddivisione per province: Alessandria 2.183 (-650), Asti 1.166 (-173), Biella 70 (-409), Cuneo 2.183 (-829), Novara 1.657 (-731), Vercelli 817 (-285), VCO 536 (-362), Torino città 3.761 (-1.680), Torino area metropolitana 6.341 (-3.168).

INCIDENZA DEL CONTAGIO NEGLI ADULTI

Nella settimana dal 25 al 31 luglio l’incidenza regionale (ovvero l’incremento settimanale di nuovi casi di Covid per 100.000 abitanti) è stata 468.6, in netto calo (-30,2%) rispetto ai 671,2 della settimana precedente.

Si tratta della seconda diminuzione dopo sei settimane consecutive in cui la curva era stata Nal rialzo.

Nella fascia di età 19-24 anni l’incidenza è 381.2 (-34,7%).

Nella fascia 25-44 anni è 504.8 (-35,6%).

Tra i 45 ed i 59 anni si attesta a 541.5 (-27,3%)

Nella fascia 60-69 anni è 539 (-27,3%).

Tra i 70-79 anni è 543.5 (-24,1%).

Nella fascia over80 l’incidenza risulta 379.6 (-27,3%).

INCIDENZA DEL CONTAGIO NELLE FASCE DI ETÀ SCOLASTICHE

In età scolastica, nel periodo dal 25 al 31 luglio, l’incidenza rispetto alla settimana precedente è in forte calo in tutte le fasce di età.

Nella fascia 0-2 anni l’incidenza è di 338.1 (-35,2%).

La fascia di età 3-5 anni registra un’incidenza di 219.3 (-24,5%).

Nella fascia tra i 6 ed 10 anni l’incidenza è 238.4 (-35%).

Nella fascia 11-13 anni l’incidenza è 308.9 (-38,5%).

Nella fascia tra i 14 ed i 18 anni l’incidenza è 285,5 (-31,5%).

Lotta contro la Tav “principale terreno di scontro con lo Stato”. Guerriglia “come in Kurdistan”

La lotta contro la Tav in Valle di Susa è “il principale terreno di scontro con lo Stato” da parte degli antagonisti.

Questi nel passare del tempo hanno impiegato  “tecniche di guerriglia mutuate verosimilmente anche da altri territori di conflitto bellico (vedi il Kurdistan) e adattate al particolare contesto boschivo”.

Sono alcune delle considerazioni scritte in  una relazione che la Digos di Torino ha inviato all’autorità giudiziaria nell’ambito dell’inchiesta sul centro sociale Askatasuna, che nei giorni scorsi è giunta al rinvio a giudizio di 28 militanti.

Nel dossier si fa riferimento agli ordigni esplosivi e agli strumenti utilizzati nel corso degli attacchi al cantiere.

“Crocetta, giardini in stato di abbandono”

Caro direttore, quale residente della Circoscrizione1/Crocetta, desidero portare alla Vs. cortese attenzione lo stato di abbandono, degrado, incuria e sporcizia nel quale versano due giardini pubblici che ero solito frequentare con mio figlio.
In particolare, l’area giochi del giardino Silvio Geuna, in largo Re Umberto, è chiusa da diversi mesi: i lavori di sostituzione dei giochi per i bambini sono fermi e l’area è in stato di totale abbandono.
Situazione più complessa è quella che interessa il Giardino Cesare Valperga di Masino e, più in generale, l’area della “Clessidra”.
La zona compresa tra C.so Re Umberto e C.so Turati è di fatto un cesso per cani, che sono lasciati liberi di sporcare senza preoccupazione alcuna dei propri padroni, rendendo impossibile la frequentazione delle zone verdi da parte di mio figlio.
L’area giochi, ombreggiata e dotata di panchine, è rifugio notturno per sbandati, che al mattino non hanno remore nell’abbandonare i propri rifiuti negli spazi comuni.
E’ presente da anni una recinzione per lavori in corso che delimita una zona, senza alcun apparente motivo e, comunque, senza la presenza di un cantiere.
Ci sono poi piante ormai secche o precedentemente cadute, che dovrebbero essere sostituite.
Ho sollecitato più volte interventi di controllo e vigilanza ma – non sono a conoscenza se siano stati posti in essere o meno – senza alcun risultato.
L’area da poco oggetto di lavori di restyling (durati anni), con zone per fitness outdoor e socializzazione, è di fatto totalmente inutilizzabile non essendo dotata di alcuna zona d’ombra e, di fatto, si presenta anche questa come latrina a cielo aperto.
Sono stupito che un’amministrazione che si presentava alle elezioni come portatrice di “cambiamento” per la città sia talmente inefficace ed inefficiente per non riuscire neppure a garantire il decoro e la frequentazione di 2 aree verdi nel centro città, in una zona nella quale sono presenti ben 3 scuole ed un ospedale.
Andrea Kiss
(foto archivio)

A Venaria sospesa la sosta a pagamento

Pagamento parcheggio zona strisce blu: sospensione dal 7 al 21 agosto 2022 a Venaria Reale, lo stabilisce come ogni estate in questo periodo un’ordinanza del sindaco.

Le “fiestas patrias“ peruviane a Torino

Conclusi nel capoluogo piemontese i festeggiamenti per il 201° anniversario dell’indipendenza del Perù

Si è appena conclusa a Torino la settimana dei festeggiamenti che ha visto protagonista il Perù in occasione del 201° anniversario dell’indipendenza dalla dominazione spagnola, festeggiamenti giunti al termine domenica 31 Luglio nella Basilica di Maria Ausiliatrice per il Te Deum di ringraziamento in una toccante e partecipata funzione religiosa e culminati il 28 Luglio,  giorno in cui  in tutto il mondo  le comunità peruviane hanno ricordato, come avviene ogni anno, il momento della dichiarazione di indipendenza proclamata da Josè de San Martin nel 1821. Sono le “ fiestas patrias ” di questo Paese fiero delle sue tradizioni, delle sue bellezze naturali, della sua storia, delle sue risorse. Abbiamo ancora negli occhi e nel cuore l’emozione della Mole Antonelliana vestita ed illuminata con i colori rosso e bianco della bandiera peruviana in occasione dei festeggiamenti del 2021 che hanno sancito due secoli di indipendenza, un percorso importante per i peruviani che vivono in patria come per quanti hanno scelto di andare a vivere e lavorare in ogni parte del mondo.

 

E’ una popolazione quella peruviana molto solidale, molto unita e molto  attenta alle proprie tradizioni, che porta nel cuore sempre la passione ardente per la Terra patria che li unisce e li sostiene. Per questa edizione torinese 2022, nei saloni aulici del Circolo della Stampa di Palazzo Ceriana Mayneri, il palazzo ottocentesco opera di  Carlo Ceppi, il Consolato Generale del Perù a Torino ha organizzato una serata commemorativa, un evento fortemente voluto dal Console generale César Jordàn Palomino con la consorte Donna Consuelo che, da alcuni anni, stanno portando avanti con determinazione ed entusiasmo, capacità e passione un avvincente percorso di incontro tra secoli di storia di queste due importanti terre, il Perù e l’Italia. Hanno fatto gli onori di casa per un brindisi dal sapore peruviano alla presenza degli ospiti e delle autorità. Accanto al Console, nel suo discorso di apertura, il Prefetto di Torino Raffaele Ruberto ed in rappresentanza del sindaco di Torino Stefano Lo Russo vi era la consigliera Nadia Conticelli, oltre ad esponenti di alte cariche militari. Immancabile la degustazione dei cocktail a base di Pisco, il distillato bandiera del Perù, antico di secoli che negli ultimi anni sta incontrando sempre più favori e successo anche nel nostro Paese. Declinato nelle sue varie preparazioni, il famoso Pisco Sour ed il Capitan, ha accompagnato i gustosi assaggi della gastronomia di tradizione peruviana, proposti dallo chef  Norka Avila del ristorante peruviano in Torino, Revolucion  Caliente con l’impeccabile allestimento di Andrea  Mosconi, direttore del Circolo, luogo di eventi di prestigio, per celebrare insieme il vasto universo della cucina peruviana che ha in sé secoli di storia tramandati saggiamente nel corso del tempo.

I festeggiamenti sono proseguiti nella serata successiva in casa Pepino, la nota sede di piazza Carignano nel cuore della Torino storica, famosa per i suoi gelati dal 1884 quando un gelataio napoletano, Domenico Pepino,  decise di tentare l’avventura al nord Italia e scelse Torino,  da sempre città di antiche e forti tradizioni.

 

Anche quest’anno, come già nella passata edizione, lo storico marchio ha partecipato attivamente alle celebrazioni peruviane con una serata nel dehor del locale sulla bellissima piazza barocca, con l’intervento di numerosi ospiti, tra degustazioni della cucina andina accompagnate dall’immancabile Pisco nel marchio Lunas, tanta musica e danze peruviane folcloristiche. Presenti, in una sinergia collaborativa nata ormai da alcuni anni, il Console César Jordàn Palomino ed il Presidente di Gelati Pepino 1884, Edoardo Cavagnino. “ Siamo grati a Pepino – ha detto il Console generale del Perù in Torino – che rappresenta l’attenzione che gli imprenditori italiani hanno per il Perù, per l’appoggio e la collaborazione che ci sta offrendo nei festeggiamenti per questa storica ricorrenza del nostro Paese. La storia del nostro popolo è antica, ha oltre 5000 anni e spesso ci sono stati momenti di scambio e integrazione tra peruviani e italiani.

Oggi la comunità peruviana conta oltre 35.000 persone tra Piemonte e Valle d’Aosta, di cui circa 10.000 vivono a Torino. Siamo una grande comunità e molti svolgono lavori accanto alle famiglie ed alla cura dei bambini e degli anziani. E’ una comunità che merita questi festeggiamenti per i quali vogliamo esprimere il nostro ringraziamento a Pepino ed alla Città di Torino.”

                                                                                                                                            Patrizia Foresto

Ultimo saluto a una donna emblema dell’imprenditoria

E’ deceduta l’imprenditrice e dirigente di Confcommercio Aurelia Della Torre, di 72 anni. Era ricoverata all’ospedale Santa Croce di Cuneo.
Nata il 6 aprile 1950, aveva conseguito la maturità classica e compiuto studi di giurisprudenza. Divento’  una protagonista dell’imprenditoria femminile nelle associazioni di categoria. Suo il negozio Giocagiò di via Cavallotti. Fu anche  vicepresidente dell’Associazione Commercianti di Cuneo. Vasto cordoglio in città e nella provincia Granda.
NOTIZIE DAL PIEMONTE

Per il Banco del Sorriso ancora solidarietà grazie a Lions e Fondazione Ulaop – Crt

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Dall’inizio della collaborazione nel 2015 sono stati raccolti oltre 365 mila prodotti per la cura e l’igiene della persona. Da quest’anno il Distretto 108 Ia1 metterà anche in campo un programma di screening oculistici e laboratori educativi e di sensibilizzazione sulla cura di sé e sull’igiene personale.

È stata rinnovata ufficialmente la partnership che coinvolge i Lions Club di Torino e cintura e la Fondazione ULAOP-CRT Onlus per il progetto “Il Banco del Sorriso”. La convenzione ha l’obiettivo di integrare la fornitura di generi di prima necessità con prodotti specifici per l’infanzia (pannolini, prodotti per l’igiene, materiale scolastico, ecc.) e proposte di carattere culturale ed educativo.
Nata nel 2015, la collaborazione tra Lions Club e Fondazione ULAOP, continua quindi con un nuovo accordo che si integra con il Mercato Solidale della Consulta per le Persone in Difficoltà all’interno della Rete Torino Solidale. Sono 65 gli enti destinatari coinvolti, tra cui parrocchie, centri di ascolto, Sermig, Cottolengo, e altre realtà dell’area metropolitana di Torino, di Collegno e Rivoli, per un totale di circa 2.700 famiglie beneficiarie e 3.000 bambini nella fascia d’età 0-12 anni.
“Dall’inizio della partnership, nel 2015, sono stati donati dai Club Lions del Distretto 108 Ia1 alle famiglie beneficiarie 362.284 pannolini, 2.400 pacchetti di salviette, 1.080 bagnoschiuma” dice il neo Governatore Carlo Ferraris. “Tutto è stato possibile grazie alla disponibilità di privati come Fondazione Torino Musei e Chiesa del Santo Volto, che hanno messo a disposizione i loro spazi e collaborato agli allestimenti in occasione dei concerti di raccolta fondi, grazie alla collaborazione con alcune farmacie di Torino e con ITA Giolitti, alle raccolte dirette nei supermercati, all’organizzazione di eventi di raccolta fondi come concerti al pubblico e spettacoli di magia per bambini”, aggiunge Giovanna Sereni, Coordinatrice Service “Bambini Nuovi Poveri” e membro Commissione Multidistrettuale Attività di Service.

Si uccide con un colpo alla testa davanti agli impianti sportivi

Ieri uomo di 72 anni si è tolto la vita nel parcheggio dei campi sportivi di Piscina, nel Torinese. Il suicida è un pensionato, che viveva da solo a Piossasco. Si è ucciso sulla sua auto, una Fiat Stilo. Sul posto i carabinieri della stazione di Cumiana, il 118 e il medico legale che ne ha constatato la morte.
(Foto archivio)

Camionista muore carbonizzato nella cabina del tir

Un tragico incidente ha coinvolto un tir  che ha preso fuoco  sulla tangenziale, nei pressi  dello svincolo di Stupinigi, a Nichelino. Il camionista alla guida è  morto carbonizzato all’interno della cabina. L’incendio è scoppiato a causa di un incidente avvenuto in direzione nord, sulla tangenziale sud, che non ha coinvolto altri veicoli. Dopo l’urto con il guard-rail il camion si è ribaltato e ha preso fuoco. Le fiamme erano visibili a grande distanza.

Padre e figlia muoiono nello schianto sulla statale

Incidente mortale sulla statale 26 a Romano Canavese all’altezza del ponte sul Chiusella. Ieri sera sono deceduti padre e figlia  a bordo della loro auto in  uno scontro con una vettura che arrivava dalla parte opposta. Sono morti  Carlo Vignal, di 77 anni, di Romano Canavese e originario della Valle D’Aosta e la figlia Manuela, 45 anni.