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Un teatro viaggiante contro la violenza di genere

QUESTO NON È UN AUTOBUS

inaugurerà il suo tour in giro per le piazze d’Italia

l’11 novembre 2022 a Poirino (TO)

proseguendo dal 14 novembre al 6 dicembre

in 10 Comuni della Provincia di Piacenza

Un’iniziativa ideata e coordinata da Sciara Progetti Teatro

QUESTO NON È UN AUTOBUS: un teatro viaggiante contro la violenza di genere. Un autobus a due piani, ri-allestito e ri-progettato meccanicamente per trasformarsi in teatro su ruote, punto d’ascolto e presidio culturale itinerante, è in partenza per un viaggio lungo le strade d’Italia per incontrare le comunità e affrontare il tema della violenza di genere attraverso interventi artistici e sociali: A Poirino (TO), dove tutto ha avuto inizio, si terrà la tappa inaugurale.

QUESTO NON È UN AUTOBUS è un’iniziativa, ideata e coordinata da Sciara Progetti Teatro, compagnia teatrale specializzata in educazione non formale, riconosciuta dalla Regione Emilia Romagna, dal Ministero della Cultura e ente di formazione accreditato dal Ministero dell’Istruzione per i temi della creatività.

QUESTO NON È UN AUTOBUS contiene, sui suoi due piani, un punto d’ascolto, spazi attività per il teatro e per videoproiezioni, e deve il suo nome al famoso quadro di Magritte “Ceci n’est pas une pipe” –  simbolo del paradosso tra realtà e rappresentazione – per farsi portavoce di un messaggio ben definito: questo autobus, seppur oggetto a forma di autobus, è in realtà un teatro viaggiante e un contenitore di molteplici esperienze. La sua opera di sensibilizzazione – composta da i temi sociali che verranno affrontati, gli incontri e gli spettacoli che verranno realizzati e i soggetti che accoglierà a bordo, come artisti, educatori, ricercatori, operatori sociali, studenti, cittadini –  sarà solo la rappresentazione di una condizione sociale reale, come le forme di violenza di genere, e potrà avere valore solo al di fuori del BUS, attraverso la consapevolezza e il comportamento di chi è stato coinvolto da esso.

L’idea di realizzare un bus-teatro itinerante si concretizza grazie alla collaborazione tra Sciara Progetti Teatro,  il Comune di Poirino(TO) e la Cooperativa Sociale Mirafiori nel 2018: 3 soggetti uniti dalla visione e  missione comune di diffondere una cultura dei sentimenti  e dell’ascolto, toccando un nervo scoperto della nostra società; temi urgenti e  necessari, più che mai attuali, come quelli della paura e della violenza  sulle donne.

E’ per questo motivo che QUESTO NON E’ UN AUTOBUS inaugurerà l’11 novembre il suo tour in giro per le piazze d’Italia proprio a Poirino (TO) alla presenza di tutta comunità, di chi ha creduto sin da subito in questo progetto: la Casa delle donne di Poirino (TO), la  Fondazione CRT (Cassa di Risparmio di Torino), gli amministratori comunali di diversi comuni del Piemonte, insieme a vari imprenditori di Poirino (TO) e dei comuni limitrofi quali la REER S.p.A.; Witt Italia S.p.A.; FedEli Marocco.

Dal 11 al 12 novembre, QUESTO NON È UN AUTOBUS sosterà a Poirino e nelle frazioni di Favari e Marocchi  (TO), per portare le proprie attività di animazione culturale ad ingresso libero per le comunità tutte. Nella giornata di venerdì 11 novembre il BUS ospiterà in anteprima attività culturali e formative per gli studenti delle classi terze medie delle scuole del territorio, al fine di promuovere nelle giovani generazioni un’educazione alla cittadinanza di genere e una cultura di non discriminazione.

La serata inaugurale aperta al pubblico sarà sempre venerdì 11 novembre alle 20.30 presso il Teatro Salone Italia di Poirino (TO). Dopo un momento ufficiale di presentazione del progetto alla presenza del pubblico, dei rappresentanti amministrativi comunali e regionali e di tutti gli attori del progetto nonché degli Enti e Associazioni sostenitori, si vedrà il debutto del tour del BUS che proprio a Poirino aprirà le sue porte per la prima volta al pubblico. Alla fine della serata si potrà infatti prenotare la speciale visita a bordo del BUS.

Il bus sarà visitabile gratuitamente e su prenotazione nella giornata di sabato 12 novembre 2022: saranno proposte attività interattive ed esperienziali per riflettere sul tema della violenza alle donne e informare sulla cultura del consenso. Nello specifico, sul BUS si potrà assistere a videoproiezioni e sarà attivo un luogo di ascolto, una camera di raccolta di messaggi inviati da adulti o ragazzi,  per poter condividere opinioni, esperienze, pensieri sul tema della cultura del consenso e del contrasto alla violenza di genere.

Dopo la tappa inaugurale di Poirino (TO), dal 14 novembre al 06 dicembre 2022,  il BUS raggiungerà 10 Comuni montani delle Valli D’Arda, Nure e Trebbia in Provincia di Piacenza, nell’ambito del progetto “Utopia Possibile BUS” finanziato dalla Regione Emilia Romagna. Il BUS sosterà in ciascun comune per tre giornate proponendo gratuitamente attività di animazione culturale ad ingresso libero per la comunità –  al mattino per gli studenti delle scuole e al pomeriggio e alla sera per gli adulti – con l’obiettivo di  promuovere attività di informazione e sensibilizzazione sul tema della cultura del consenso e del contrasto alla  violenza sulle donne oltre che di creare nuove opportunità di rete e possibili collaborazioni tra enti territoriali di diversa natura, impegnati nella prevenzione e nel contrasto alla violenza di genere.

Un primo tour a cui potranno seguire tanti altri in giro per l’Italia e per l’Europa, perché QUESTO NON È UN AUTOBUS può diventare un contenitore viaggiante che possa ispirare e raccontare storie; che possa aiutare i ragazzi e gli adulti a riflettere su loro stessi e sulle loro azioni. Un luogo in cui si raccoglieranno storie incontrando le città e le periferie d’Italia e d’Europa che può fungere da cassa di risonanza in movimento per portare all’attenzione di più soggetti possibile le proprie attività di sensibilizzazione su tematiche sociali e culturali.

QUESTO NON È UN AUTOBUS

lab@sciaraprogetti.com

sciaraprogetti.com

COP27, Fridays For Future in piazza a Torino

Fridays For Future  annuncia che in data 12 novembre 2022 si terranno a Torino e in altre piazza d’Italia presidi e manifestazioni in contemporanea ai lavori della COP27 in Egitto. Pubblichiamo di seguito l’intervento di FFF

In Egitto da quando Abdel Fattah Al-Sisi ha preso il potere nel 2013 con un colpo di stato militare, vige uno dei regimi più repressivi della storia di questo Paese, in cui ogni forma di dissenso politico è represso con arresti e torture: a oggi ci sono 60.000 attivisti per i diritti e per l’ambiente dietro le sbarre.

Il governo egiziano nella Cop sta inscenando un vero e proprio reality show pagando attrici e attori affinché questi interpretino il ruolo di attivisti per il clima che portano avanti finte istanze preconfezionate dal governo egiziano. Nonostante ciò sarà possibile per alcuni gruppi, selezionati e controllati dallo Stato, manifestare con tanto di cartelloni nel deserto, davanti alle telecamere; in questo modo l’Egitto può apparire come una società libera e democratica e tutelare i propri interessi garantendo gli investimenti stranieri.

Come ad esempio gli investimenti della compagnia italiana ENI, una delle aziende più inquinanti al mondo, che finanzia numerose estrazioni di gas naturale in Egitto e ha il 20% dei suoi giacimenti di gas lì. Solo nel giugno scorso è stato siglato un accordo tra Roma e Il Cairo per l’approvvigionamento di gas.

Le COP hanno fallito una dietro l’altra, e dopo 27 anni di negoziati stiamo ancora andando nella direzione sbagliata. Non è questo il modo in cui si affronta una crisi globale.” ha detto Ester da Milano.

Le comunità egiziane più colpite dalla crisi climatica non hanno alcuna voce in capitolo e la libertà di informazione è molto scarsa, visto che il governo controlla ogni dato considerato “politico”.

La parola cardine di questa COP deve essere “riparazione” dei Paesi più ricchi e che emettono di più verso i Paesi più colpiti dalla crisi climatica ma che meno l’hanno causata. L’Italia e gli altri paesi storicamente responsabili della maggior parte delle emissioni hanno il dovere di garantire i 100 miliardi di dollari all’anno per garantire ai paesi più vulnerabili di poter effettuare la transizione. E serve anche che vengano garantiti i fondi per le perdite e i danni. Mentre il nuovo governo sembra essere interessato solo a nuove trivellazioni nell’Adriatico per quantità irrisorie di gas e l’impegno finanziario preso in questa COP è un decimo del necessario e ancora una volta perlopiù in forma di prestiti e non a fondo perduto.

Ma non ci può essere nessuna giustizia climatica senza diritti umani. Come possiamo avere azioni reali di protezione del clima e risarcimenti per le persone colpite se le persone che chiedono trasparenza e giustizia vengono incarcerate? Non possiamo, è chiaro. Per questo noi, e chi ha la possibilità di parlare e manifestare liberamente, dobbiamo prenderci le nostre responsabilità: utilizziamo la nostra libertà nel pieno potenziale. E cambiamo l’idea alla base di tutto questo: l’idea che alcuni luoghi e alcune persone possono essere ignorati e messi in secondo piano in nome di un presunto “progresso” (che sia un progresso nei negoziati climatici o di qualunque altro tipo).

Sono previsti eventi a Roma, Milano, Padova, Torino, Forlì, Verona, altre piazze da confermare.

Distrae edicolante e ruba più di 1300 euro di gratta e vinci

Gli agenti di polizia del commissariato Barriera di Milano nel quartiere Vanchiglietta, hanno arrestato  un cittadino italiano gravemente indiziato del reato di furto aggravato ai danni di un’edicola.

Attorno alle 11, l’indagato faceva accesso ad una edicola di corso Belgio chiedendo al negoziante di poter vedere dei regali per un bambino; l’esercente assecondava la richiesta, prendendo dagli espositori alcuni articoli e facendoli vedere al cliente; questi, dimostrando interesse, chiedeva ulteriori articoli da inserire nella confezione regalo, pertanto l’edicolante si spostava per poterli prendere e lasciava per qualche istante l’uomo da sola di fronte al bancone. Successivamente, il cliente dichiarava di dover prelevare il denaro contante necessario all’acquisto e pertanto usciva dal negozio, non facendovi, però, più rientro. Solo allora l’esercente si rendeva conto dell’ammanco di  diversi gratta e vinci da 10 e 20 euro e di alcuni biglietti della lotteria, custoditi in una scatola che si trovava dietro il bancone, in un luogo fuori dalla disponibilità della clientela. I poliziotti del  Commissariato Barriera Milano intervenuti tempestivamente dopo l’uscita del soggetto dal negozio, lo intercettavano mentre si allontanava velocemente, a bordo di autovettura rubata, in direzione di corso Tortona e lo seguivano fino in piazza Respighi. Qui, il 51enne veniva fermato mentre stava per entrare all’interno di una seconda tabaccheria con l’intenzione di riscuotere una vincita; nelle sue tasche, infatti, gli agenti rinvenivano 8 gratta e vinci appena abrasi, del valore ciascuno di 20€, e risultati vincenti per la cifra complessiva di 250 €;presumibilmente, l’uomo aveva. Gli agenti recuperavano i biglietti ancora intonsi, per un valore di 1200 € circa, riconsegnandoli al legittimo proprietario e traevano in arresto il 51enne per furto aggravato.

Allo studio il piano salva-bollette, il Comune risparmia tagliando mezz’ora di illuminazione pubblica

Bollette della luce salatissime anche per il Comune di Torino che ipotizza di tenere accesi i lamponi 30 minuti in meno.

È stato poi calcolato che per ogni semaforo disattivato, si risparmierebbero 100 euro. Ma è proprio il “taglio” di 30 minuti dell’illuminazione che porterebbe alla  riduzione del 5% rispetto ai 28 milioni di costi previsti per l’anno prossimo. Negli uffici comunali, con la riduzione dell’ accensione del riscaldamento di un’ora al giorno e la temperatura di un grado in meno si ipotizza fino al 15% di risparmio su 22 milioni stimati di costi. Se si facesse attenzione alle luci lasciate accese di notte negli uffici si risparmierebbero 3 milioni.

Uomo in fin di vita vicino alla stazione dei bus

Nei pressi della stazione dei bus di Largo Pastore a Novara ieri è stato trovato un uomo di 53 anni in fin di vita. Lo ha soccorso il personale del 118 ed è stato rianimato, intubato e portato in ambulanza in rianimazione all’ospedale Maggiore. Si è trattato di un principio di ipotermia, ed è possibile che l’uomo  sia stato colpito da malore.
NOTIZIE DAL PIEMONTE

Torna la Biennale. Torino capitale della tecnologia

Si apre giovedì la III edizione

Princìpi – Costruire per le generazioni: un progetto del Politecnico di Torino

Dal 10 al 13 novembre 2022
con più di 130 appuntamenti280 ospiti da tutto il mondo

Tra gli ospiti che interverranno:
Martina Ardizzi, Aaron Benanav, Francesca Bria, Joselle Dagnes, Marta Dassù, Mario Desiati, Derrick de Kerckhove, Nerina Dirindin, Giovanni Dosi, Chrisna du Plessis, Urs Gasser, Christian Greco, Suzanne Heywood, Nicola Lagioia, Evgenij Morozov, Fern L. Nesson, Helga Nowotny, Naomi Oreskes, Francesco Piccolo, Jürgen Renn, Jeffrey Schnapp, Gu Shi, Bruce Sterling, Nassim Nicholas Taleb, Francesca Torzo, Peter Wadhams, Gustavo Zagrebelsky.

Si apre giovedì 10 novembre la terza edizione di Biennale Tecnologia, la manifestazione organizzata dal Politecnico di Torino e dedicata all’esplorazione del rapporto tra tecnologia e società, che si caratterizza per l’approccio interdisciplinare, con una ricca varietà di incontri di ambiti differenti: l’obiettivo del Politecnico di Torino è di aprire le porte alla cittadinanza con un programma di appuntamenti ad accesso libero e gratuito, per creare un momento di riflessione condivisa sul futuro.

Fino al 13 novembre, più di 280 relatori da tutto il mondo si alterneranno durante gli oltre 130 incontri che avranno luogo tra il Politecnico di Torino – nelle sue sedi di Corso Duca degli Abruzzi e del Castello del Valentino -, le OGR Torino e il Circolo dei lettori. Le programmazioni di Biennale Off e di Politecnico Aperto estenderanno la manifestazione ad altre 19 sedi diffuse su tutto il territorio regionale, portando a oltre 400 il numero dei relatori e delle relatrici e a oltre 150 quello degli incontri.

Il tema della terza edizione è Princìpi – Costruire per le generazioni, un titolo duplice nel suo significato: Biennale Tecnologia si propone infatti da una parte di meditare sui princìpi fondanti della società che hanno guidato l’uomo fino ad oggi, e dall’altra di gettare le basi per quelli che saranno i nuovi inizi, necessari dato il clima di complessità che l’umanità sta fronteggiando.Biennale Tecnologia partirà dunque giovedì 10 novembre con la lezione di Nassim Nicholas Taleb, celebre saggista e matematico libanese, in un intervento intitolato Il Covid non è un cigno nero. Seguirà alle OGR lo spettacolo inaugurale Gli Antenati della fabbrica del mondo di Marco Paolini e Telmo Pievani, un adattamento teatrale, realizzato appositamente per Biennale Tecnologia e in prima assoluta, dell’omonimo programma tv.
Nei quattro giorni di rassegna, la relazione tra tecnologia e umanità sarà indagata da varie prospettive, articolandosi su alcuni macro-temi che faranno da trait d’union fra i molti ed eterogenei incontri. Verrà approfondito il rapporto tra tecnologia e sostenibilità, salute e cura, storia, sociologia e letteratura; ma anche Intelligenza Artificiale, metaverso, big data; architettura, urbanistica e tecnologie per costruire le città del futuro. Anche quest’anno ci sarà una varietà di mostre e spettacoli da vedere, nonché laboratori didattici, le visite di Politecnico Aperto e gli appuntamenti di Biennale Off.Tra i tanti relatori e relatrici internazionali che interverranno: Naomi Oreskes, storica della scienza; Miguel Benasayag, filosofo e psicanalista argentino naturalizzato francese; Evgenij Morozov, sociologo e giornalista bielorusso; Helga Nowotny, professoressa emerita di Scienza e Tecnologia all’Università ETH di Zurigo; Éric Sadin, filosofo e critico della rivoluzione digitale; Heinz Stoewer, professore emerito di Ingegneria dei sistemi spaziali; Peter Wadhams, tra i massimi esperti di oceani polari e ghiaccio marino; Aaron Benanav, storico dell’economia e sociologo; Nick Couldry, sociologo ed esperto di media e comunicazioni; Joselle Dagnes, ricercatrice di sociologia economica; Derrick de Kerckhove, sociologo, giornalista e direttore scientifico di Media Duemila; David Goodhart, giornalista, scrittore e analista politico inglese, contributor di Financial Times e The Guardian; Guillaume Habert, professore all’Università ETH di Zurigo, esperto di costruzioni sostenibili; Gavin Mueller, scrittore ed esperto di nuove tecnologie; Fern L. Nesson, avvocatessa, storica e fotografa di arti visive; Jürgen Renn, storico tedesco della scienza; Jeffrey Schnapp, designer e storico statunitense; Bruce Sterling, scrittore e autore di romanzi di fantascienza; Ben Tarnoff, giornalista statunitense, esperto di tecnologia e politica. E ancora: Martina ArdizziFrancesca BriaMarta DassùNerina DirindinGiovanni DosiChristian GrecoNicola LagioiaFrancesco PiccoloFrancesca TorzoGustavo Zagrebelsky.

A Biennale Tecnologia è prevista anche una programmazione di spettacoli: si inizia giovedì con Gli Antenati della fabbrica del mondo con Marco Paolini e Telmo Pievani, ma anche il concerto Eterna attualità di Bach, tenuto venerdì dalla pianista e musicologa Chiara Bertoglio. Al Museo Nazionale del Cinema, invece, si terranno una serie di proiezioni dei film di Miyazaki, per l’evento Notte Miyazaki. In volo sul mondo. Infine, domenica sera è prevista la festa di conclusione della rassegna alle OGR Torino, per una serata musicale Music Bug: Biennale Tecnologia Closing Party, con i dj Kapowski, Max Casacci e Ulsa.

Il programma completo è disponibile e costantemente aggiornato sul sito www.biennaletecnologia.it

Info logistiche
Gli incontri di Biennale Tecnologia sono ad accesso libero e gratuito, fino a esaurimento posti. Per alcuni appuntamenti o attività, laddove segnalato, è richiesta la prenotazione obbligatoria da effettuare sul sito www.biennaletecnologia.it. Quest’anno Trenitalia sarà Green Partner di Biennale Tecnologia, per questo motivo chi viaggia in treno per raggiungere la manifestazione avrà un posto riservato a tutti gli incontri e attività che non prevedono prenotazione obbligatoria.

Il Presidente di Biennale Tecnologia è Guido Saracco, Rettore del Politecnico di Torino. I Curatori Scientifici sono Juan Carlos De Martin, delegato del Rettore del Politecnico di Torino per la Cultura e la Comunicazione; Luca De Biase, giornalista e saggista.
Foto Michele D’Ottavio

Suicida in carcere, era detenuto per stalking

Il 56enne suicidatosi in carcere a Torino legandosi al collo un lenzuolo fissato alle sbarre era recluso per reati persecutori nei confronti della moglie. L’uomo sembra abbia lasciato un biglietto per spiegare le motivazioni che l’hanno spinto al gesto estremo.

Ita Airways, da dicembre più voli Torino-Roma

ORA DISPONIBILI 5 FREQUENZE AL GIORNO TRA IL CAPOLUOGO PIEMONTESE E LA CAPITALE

 Dal 1° dicembre 2022 ITA Airways amplia la sua presenza su Torino, aumentando le frequenze del volo giornaliero da e per Roma Fiumicino dalle attuali 21 a 35 frequenze settimanali.

Sono perciò 2 i nuovi voli che ogni giorno si aggiungono e che si sommano ai 3 attualmente in programmazione, per un totale di 5 voli.

Ritorna dunque ad essere pienamente servito uno dei collegamenti più richiesti da Torino.

L’aumento di frequenze permette infatti una maggiore scelta e flessibilità sia per i viaggi di andata e ritorno in giornata, sia di incrementare la connettività a lungo raggio verso destinazioni come New York, Boston, Miami, Los Angeles e ancora San Paolo, Buenos Aires, Tokyo Nuova Delhi e le Maldive.

Qui di seguito il riepilogo degli orari:

AZ 1421 1234567 FCO 09:10 TRN 10:25

AZ 1417 1234567 FCO 13:15 TRN 14:30 volo new

AZ 1435 1234567 FCO 17:20 TRN 18:35

AZ 1423 1234567 FCO 19:25 TRN 20:40 volo new

AZ 1431 1234567 FCO 21:25 TRN 22:40

AZ 1432 1234567 TRN 07:00 FCO 08:15

AZ 1412 1234567 TRN 11:10 FCO 12:25

AZ 1428 1234567 TRN 15:15 FCO 16:30 volo new

AZ 1430 1234567 TRN 19:30 FCO 20:45

AZ 1416 1234567 TRN 21:25 FCO 22:40 volo new

I voli sono in vendita da oggi sul sito www.ita-airways.com, in agenzia di viaggio e sulla app di ITA Airways.

Andrea Andorno, Amministratore Delegato di Torino Airport, ha dichiarato: “A partire da dicembre l’aeroporto di Torino e quello di Roma Fiumicino saranno collegati 5 volte al giorno. Si ritorna così all’offerta del periodo pre-pandemico, con un programma di voli che permetterà a Torino e al Piemonte di essere anche molto ben collegati al sempre più ricco network di lungo raggio di ITA Airways”.

Forum Italiano per la Sicurezza Urbana nel 2023 a Torino

Torino torna nel Comitato esecutivo del Forum Italiano per la Sicurezza Urbana e si prepara a ospitare l’assemblea annuale del 2023.

Il passaggio del testimone con Firenze, sede dell’evento annuale 2022, è avvenuto  lunedì 24 ottobre. L’Assessora alle Politiche per la Sicurezza, Gianna Pentenero, ha partecipato alla tavola rotonda su “Giovani e Città. Protagonismo e cittadinanza attiva per prevenire il disagio” insieme agli assessori alla sicurezza e alle politiche giovanili del Comune di Firenze, Benedetta Albanese e Cosimo Guccione, all’assessore alla sicurezza di Perugia, Luca Merli, e alla direttrice generale del Comune di Barcellona, Maite Casado Cadarso, oltre a Federica Zanetti, Valeria Ferraris e Vincenzo Scalia, rispettivamente dell’università di Bologna, di Torino e di Firenze.

“È stata una giornata importante perché ha sottolineato il bisogno di una trasversalità nelle nostre politiche – ha spiegato l’Assessora Pentenero -, così come occorre porre attenzione alla prevenzione e non inseguire sempre l’emergenza. Oggi, la Polizia Municipale di Torino dispone di strumenti e di un Reparto Specialistico di Investigazioni Tecnologiche (RIT) che ci consentono di aggregare dati e approfondire i fenomeni, localizzarli precisamente sul territorio e temporalmente. E lo stesso discorso vale per tutti gli interventi del Nucleo di Polizia di prossimità dei nostri Vigili. Tutto questo lavoro, appunto, pensiamo possa aiutarci anche a ottimizzare le risorse per gli interventi e rendere più efficaci i controlli e, appunto, co-progettare la prevenzione”.

“Io dono libri perché”

5000 euro di libri in donazione alle biblioteche civiche e scolastiche del sistema bibliotecario pinerolese ENTRO DICEMBRE 2022

Per celebrare i dieci anni della sua fondazione, l’Associazione Culturale Centro Studi Silvio Pellico, che opera nel territorio pinerolese per la promozione della cultura, la tutela del patrimonio letterario locale e nazionale di nicchia e l’accessibilità per lettori ipovedenti e dislessici, con il supporto e la collaborazione del Sistema Bibliotecario del Pinerolese indice il presente bando

1 – Il bando è rivolto alle Biblioteche pubbliche e private, civiche e scolastiche aderenti al Sistema Bibliotecario Pinerolese.

2 – Ad ogni Biblioteca avente i requisiti per partecipare al presente bando saranno offerti in donazione libri facenti parte del catalogo di cui all’allegato A per un importo di euro cinquecento.

3 – Le richieste per ricevere la donazione dovranno essere inoltrate esclusivamente via pec all’indirizzo centrostudisilviopellico@pec,it riportando nell’oggetto la dicitura “BANDO DONAZIONE LIBRI” fornendo i dati di cui all’allegato A (elenco dei titoli) esclusivamente in formato Excel o OpenOffice come da database forniti e all’allegato B, modulo dei dati amministrativi.

4 – Le richieste dovranno pervenire a partire dal 15 novembre 2022 e non oltre il 15 dicembre 2022 e saranno evase entro il 15 gennaio 2023.

5 – Le richieste saranno evase in ordine di invio da parte delle Biblioteche partecipanti, fino ad esaurimento dell’importo del bando stesso, pari a cinquemila euro totali.

6 – Ogni biblioteca avrà la facoltà di richiedere titoli per un importo massimo di euro cinquecento.

7 – Ogni richiesta potrà in ogni caso contenere anche un numero di titoli superiore al valore stabiliti, al fine di poter sostituire eventuali titoli esauriti. Si consiglia a tal fine di inserire un numero di titoli per un importo di almeno 600 euro.

8 – I libri saranno consegnati al Sistema Bibliotecario Pinerolese presso la Biblioteca Civica “Camillo Alliaudi” di Pinerolo, e dovranno essere ritirati dalle Biblioteche a propria cura o attraverso i canali di flusso del Sistema Bibliotecario stesso. Non è prevista in ogni caso la consegna alle singole Biblioteche.

9 – La pubblicità del presente bando è affidata al Sistema Bibliotecario Pinerolese

Cercenasco, 10 novembre 2022

 

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ALLEGATO A – ELENCO DEI TITOLI DISPONIBILI VERSIONE EXCEL

ALLEGATO A – ELENTO DEI TITOLI DISPONIBILI VERSIONE OPENOFFICE

ALLEGATO B – MODULO DI RICHIESTA E COMPILAZIONE DEI DATI

ALLEGATO C – ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE