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A Michele Coppola il premio Allegrini

L’ARTE DI MOSTRARE L’ARTE 2022

Michele Coppola, Executive Director Arte, Cultura e Beni Storici di Intesa Sanpaolo e Direttore delle Gallerie d’Italia è il vincitore del Premio Allegrini “L’Arte di mostrare l’Arte” 2022, giunto quest’anno alla decima edizione. La cerimonia di consegna del premio si è tenuta ieri martedì 13 dicembre a Villa Della Torre, a Fumane di Valpolicella (VR).

“Vogliamo premiare il lavoro di qualità che egli ha svolto alle Gallerie d’Italia integrando compiutamente nel Progetto Cultura quella responsabilità sociale che Intesa Sanpaolo ha voluto fattivamente mettere in pratica nel suo polo museale e culturale che si articola in 4 sedi ospitate in prestigiosi palazzi nel centro città a Milano, Napoli, Torino e Vicenza. Oltre alle collezioni esposte in modo permanente, con una selezione tra le oltre 35 mila opere d’arte di proprietà, le Gallerie d’Italia ospitano periodicamente mostre temporanee frutto di progetti scientifici originali in partnership con i più prestigiosi musei del mondo. A questo aggiungasi una nutrita programmazione di attività ed eventi fatta di convegni, eventi musicali, presentazioni di libri, percorsi didattici, incontri divulgativi” spiega Giancarlo Mastella, Direttore di Villa Della Torre e membro della giuria.

Il Premio Allegrini, riconoscimento che l’azienda veronese assegna annualmente a curatori e personalità dell’arte e della cultura che attraverso le loro eccezionali visioni e ricerche realizzano percorsi espositivi originali e immersivi, nel 2022 vuole rendere omaggio all’impegno culturale e artistico che un’impresa privata sviluppa nei confronti della collettività. Condividendo con le comunità e i territori di riferimento il patrimonio artistico e architettonico di proprietà, Intesa Sanpaolo, oltre a sviluppare un sistema di mostre di sempre alto profilo, stimola concretamente la crescita culturale e civile dell’intero Paese, oltre che la tutela del suo prezioso patrimonio.

“In questo contesto, vogliamo riconoscere anche l’importante impegno di Intesa Sanpaolo nell’ambito della salvaguardia delle opere d’arte, con il progetto Restituzioni, rivolto, fin dalla sua nascita nel 1989, al restauro di beni del patrimonio pubblico e privato, e curato in collaborazione con gli organismi ministeriali di tutela. In poco più di 30 anni sono state restaurate oltre 2mila opere e, in ragione di questo risultato, Restituzioni assurge a punto fermo nella meritoria opera di salvaguardia del patrimonio artistico italiano” specifica la Giuria.

“Non c’è arte senza impresa e non c’è impresa senza arte. Sono da sempre profondamente convinta dell’imprescindibilità di questo binomio, di cui questa edizione del nostro Premio, è ulteriore conferma. Che si parli dei singoli individui così come dell’intera comunità è chiaro che non può esserci crescita, inclusione e dialogo sociale senza l’arte e la cultura. Esse rappresentano un codice assoluto di comprensione e di interpretazione della società, uno strumento prezioso per tutti in primis per le nuove generazioni che daranno linfa al futuro” commenta il Cav. Lav. Marilisa Allegrini, Amministratore Delegato di Allegrini.

“Accolgo con piacere il prestigioso premio assegnatomi grazie alle Gallerie d’Italia, frutto della visione iniziale del Professor Giovanni Bazoli e della ferma volontà degli alti vertici di Intesa Sanpaolo. È un progetto in cui crediamo fortemente e che è riconosciuto come identitario. In una logica attuale di responsabilità civile, abbiamo trasformato pregevoli palazzi di proprietà in luoghi dedicati all’arte e alla cultura, rendendo ancora più espliciti il ruolo e il lavoro svolto dal primo Gruppo bancario italiano anche in campo sociale e culturale” commenta Michele Coppola, direttore delle Gallerie d’Italia.

Nelle passate nove edizioni di “L’Arte di mostrare l’Arte” sono stati premiati i curatori della mostra “Pietro Bembo e l’invenzione del Rinascimento”, Davide Gasparotto, Adolfo Tura e Guido Beltramini; Paola Marini e Bernard Aikema per l’esposizione “Paolo Veronese: l’illusione della realtà”; Salvatore Settis, Rem Koolhaas e Fondazione Prada per la mostra Serial/Portable Classic; Luca Massimo Barbero, curatore della mostra di Palazzo Strozzi a Firenze “Da Kandinsky a Pollock. La grande arte dei Guggenheim”; Maria Luisa Pacelli, direttrice del Palazzo dei Diamanti di Ferrara; Xavier Salomon, curatore della Frick Collection di New York; Arte Sella, spazio espositivo all’aria aperta di Borgo Valsugana; Marzia Faietti e Matteo Lafranconi, curatori della mostra “Raffaello 1520 – 1483”, che si è tenuta alle Scuderie del Quirinale, e David Landau per “Le Stanze del Vetro”.

 

Alleggerire i pronto soccorso con più posti di degenza e accelerare i tempi. Ecco il piano della Regione

 

Incontro ieri tra l’assessore alla Sanità Icardi, i vertici di Azienda Zero e il gruppo di lavoro: tra le priorità sostenere il personale, alleggerire il boarding dei pronto soccorso, aumentando i posti di degenza, accelerando i tempi di ricovero nei reparti, favorendo le dimissioni dei pazienti a bassa intensità nella rete territoriale e potenziando la sinergia ospedale-territorio

Martedì 20 dicembre, alle ore 10.30, nella Sala della Trasparenza della Regione Piemonte (Piazza Castello 165 – Torino) il presidente Alberto Cirio e l’assessore alla Sanità Luigi Genesio Icardi presenteranno il Piano straordinario che la Regione sta predisponendo per sostenere i pronto soccorso.

«Come per le liste d’attesa, parliamo di uno dei problemi che in sanità si trascinano da moltissimi anni e che la pandemia ha ulteriormente aggravato» sottolinea l’assessore Icardi, che stamattina insieme ai vertici di Azienda Zero ha incontrato il Gruppo di lavoro sui pronto soccorso di cui fa parte una rappresentanza dei direttori dei Dea e il presidente Simeu Piemonte, la Società italiana medicina d’emergenza-urgenza.

Una riunione operativa con la task force voluta dal presidente Cirio, per fare il punto sul Piano di intervento che la Regione intende mettere in campo in modo immediato e nel medio-lungo periodo.

«Tra le priorità c’è innanzitutto quella di sostenere il personale – spiega l’assessore Icardi -. Stiamo sollecitando interventi nazionali che consentano di intervenire sulla carenza di urgentisti e incentivare chi fa la scelta importante di lavorare in un pronto soccorso. La Regione Piemonte farà la sua parte ed entro gennaio il provvedimento che abbiamo approvato per portare a 100 euro all’ora il valore delle prestazioni aggiuntive dei nostri medici in pronto soccorso diventerà legge».

Sempre a partire da gennaio, la Regione Piemonte trasferirà alle aziende sanitarie le risorse  sbloccate a Roma in Finanziaria per retribuire il lavoro relativo ai certificati Inail, emessi prevalentemente dai medici di pronto soccorso.

Circa 4,5 milioni di euro per l’attività svolta dal 2019 al 2021.

Per quanto riguarda invece gli specializzandi reclutati attraverso il DL Calabria, l’Assessorato alla Sanità invierà a breve una nota alle Aziende sanitarie per precisare che è possibile attivare in questo caso contratti a tempo determinato di tre anni, che diventano in automatico a tempo indeterminato non appena conseguita la specializzazione.

Tra le altre priorità su cui il gruppo di lavoro sta predisponendo delle azioni da mettere in campo in modo immediato c’è l’urgenza di alleggerire il boarding dei pronto soccorso, aumentando i posti di degenza, accelerando i tempi di ricovero nei reparti, favorendo le dimissioni dei pazienti a bassa intensità nella rete territoriale e potenziando la sinergia ospedale-territorio.

 

 

Il torinese Bioleader primo laboratorio in Italia certificato per la Parità di Genere

L’azienda  con leadership al femminile ha ottenuto il massimo punteggio da Bureau Veritas per la Gender Equality

 

La parità di genere è uno dei 17 obiettivi per lo sviluppo sostenibile fissati dall’Agenda ONU 2030 e, secondo il rapporto del World Economic Forum 2021, l’Italia si colloca agli ultimi posti in Europa per Gender Equality, seguita solo da Grecia e Malta. Il gap si accentua nel settore scientifico: secondo un rapporto di AlmaLaurea del 2018, le donne costituiscono ancora una minoranza nei percorsi di laurea STEM (scienza, tecnologia, ingegneria, matematica), con proporzioni particolarmente elevate in ambito ingegneristico (74%) e scientifico (68,4%). Sono però le aziende inclusive ad avere maggiore probabilità di successo, con profitti superiori alla media, un più alto tasso di innovazione e una migliore capacità di gestire i processi decisionali ed individuare e ridurre i rischi aziendali.

 

Bioleader – laboratorio di analisi di Torino specializzato nella sicurezza alimentare – è diventata la prima azienda italiana del settore ad acquisire la certificazione di parità di genere, ottenendo il punteggio massimo da Bureau Veritas – in conformità alle Linee Guida UNI/PdR 125:2022 – e dando un segnale forte al mondo del lavoro e dell’imprenditoria femminile in Italia.

 

Bioleader opera dal 2004 con una leadership al femminilecomposta dalle dottoresse Franca Di Giovanni e Ombretta Pellerey e un team costituito quasi esclusivamente da donne. Nel marzo 2022, il laboratorio ha avviato un percorso triennale per valorizzare e tutelare la diversità e le pari opportunità sul luogo di lavoro, attraverso la definizione di un piano strategico d’azione con elementi di valutazione diversificati: dai processi di selezione e assunzione all’equità salariale, dalla tutela della genitorialità e cura della famiglia alla work-life balance, fino alla prevenzione di ogni forma di molestia dentro e fuori il luogo di lavoro.

 

«In Bioleader da sempre abbiamo a cuore la parità di genere» affermano Franca Di Giovanni e Ombretta Pellerey, titolari dell’azienda «riceviamo principalmente curricula di laureate che spiccano per i risultati ottenuti durante l’università e per l’intraprendenza dimostrata in attività extra-scolastiche. Molte iniziative a sostegno delle nostre lavoratrici erano già in corso, ma il percorso avviato negli ultimi mesi ci ha permesso di formalizzare un tema per noi fondamentale, fissare obiettivi concreti per il futuro e rivedere alcuni aspetti della nostra azienda in un’ottica di Gender Equality: ad esempio, abbiamo riscritto la nostra policy aziendale e i nostri mansionari, istituito momenti di formazione per i/le dipendenti, aumentato le ore di congedo parentale previste e concesso maggiore flessibilità nell’orario lavorativo.

Il cammino verso la parità di genere è ancora lungo, ma questa certificazione costituisce un riconoscimento all’impegno di Bioleader per la valorizzazione dell’empowerment femminile e un incentivo per la nostra ed altre aziende italiane ad impegnarsi per un obiettivo comune».

(Foto archivio)

Cellula Coscioni: “Disegni e parole per essere liberi”

Sabato 17 dicembre alle ore 18.30, presso il Museo Civico della Stampa di Mondovì (CN), la
Cellula Coscioni Torino, in collaborazione con Noau Officina Culturale, presenterà il libro “Disegni e parole per essere liberi”.
«Il mondo del fumetto e dell’illustrazione si schiera a favore della libertà di scelta sul fine vita, attraverso tavole e racconti che danno un prezioso contributo a questa battaglia di civiltà» commenta Gaia Collaro, coordinatrice della Cellula Coscioni Torino.
All’iniziativa, moderata dalla giornalista Paola Gula, saranno presenti Carlo Ambrosini (Dylan Dog, Napoleone, Tex) e Paolo Bacilieri (Dylan Dog, Il prezzo dell’onore, Venere Privata), Cinzia Ghigliano (Solange, Lo specchio di Tina. Vita e immagini di Tina Modotti, Lei. Vivian Maier) e Gino Vercelli (Martin Mystère, Nathan Never, L’uomo del West). Seguirà un focus informativo su testamento biologico e DAT.
L’ingresso all’evento è libero e gratuito. È consigliato segnalare la propria presenza al numero +39 338 741 9736.

Ritiro spirituale Ucid aspettando il Natale

Prepararsi alla autentica spiritualità del Santo Natale, con un ritiro d’Avvento nell’oasi di pace delle Suore Carmelitane, in precollina, in corso Alberto Picco 104, a Torino. Questo il programma proposto dall’UCID sul tema “Il Signore Gesù presente nel mondo. Riflessioni e silenzio sui “germogli” della nostra vita”, con la guida di Don Daniele Bortolussi.

Dopo una colazione comunitaria, alle 9.20 fino alle 10.15, si terrà la riflessione di Don Daniele. Alle 10.30, fino alle 11.30, l’Adorazione eucaristica e il silenzio.

Dalle 11.30 alle 12.30 si terrà un confronto tra i gruppi, cui seguirà la conclusione di Don Daniele alle 12.30.

Il ritiro è aperto anche a famigliari e amici, la partecipazione gratuita e è gradita un’offerta alle Suore per l’ospitalità.

L’UCID (Unione Cristiana Imprenditori Dirigenti) della sezione di Torino è socio aderente della Fondazione Casa di carità Arti e Mestieri.

MARA MARTELLOTTA

 

Se bastano pochi centimetri di neve a bloccare la città

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IL COMMENTO di Pier Franco Quaglieni

Il rag. Gian Antonio Romanini, assessore repubblicano nella Giunta Cardetti nel 1986, a causa del ritardato intervento nel fronteggiare l’emergenza neve, fu costretto a dare le dimissioni. Romanini fu anche un capro espiatorio per salvare il Sindaco, come lo fu l’assessore repubblicano Lodi (ben altra caratura) per parare le terga al sindaco Chiamparino sullo scandalo dei cimiteri. Quello che sta accadendo a Torino con l’assessor* Chiara Foglietta, delegata anche alla viabilità invernale, ricorda non vagamente Romanini che il PCI costrinse a mettersi da parte. Le generiche rassicuranti parole del Sindaco non bastano e non basta neppure una opposizione inerte, se si escludono i grillini che durante il loro quinquennio di governo passarono indenni perché non nevico’ mai.  Che nell’anno 2022 una grande città si faccia cogliere impreparata dalla neve non è  un buon segno. L’assessor* deve privarsi dell’asterisco ed assumersi le sue responsabilità’. La viabilità normale e quella invernale non sono il suo forte. Sarebbe meglio che cambiasse mestiere. E’ abile solo ad ostacolare con i divieti la circolazione e in questa occasione con la neve non è stata da meno. Anche i taxi alle 22 non rispondono alle chiamate.

(foto Loredana Barozzino – Il Torinese)

Neve, sospesa la Ztl centrale

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Per agevolare gli spostamenti a seguito della nevicata odierna, nella giornata di domani, venerdì 16 dicembre, saranno sospese le limitazioni al traffico previste nella Zona a Traffico Limitato “ZTL centrale”, comprese le “ZTL Pedonale, Area Romana e vie riservate al trasporto pubblico”.

Sarà quindi consentito il traffico a tutte le vetture anche nelle fasce orarie normalmente interdette a chi è sprovvisto delle necessarie autorizzazioni: ore 7.30- 10.30 (ZTL ordinaria) e ore 7.30-20 (ZTL tpl).

(foto Loredana Barozzino)

Disagi alla circolazione per la nevicata a Torino

La neve che sta scendendo sulla città dalle 12,30 circa di oggi ha causato disagi al traffico nelle principali arterie di Torino. In piazza Carducci all’imbocco del cavalcavia di corso Bramante un’ambulanza ha dovuto far scansare le auto che aveva dietro di se’ e fare retromarcia poiché il traffico davanti era bloccato. Ingorghi anche in corso Vittorio Emanuele. Il Comune ha aperto i varchi della Ztl per agevolare la circolazione. La precipitazione nevosa dovrebbe terminare verso le 22 per trasformarsi in pioggia. Nella notte per domani è previsto cielo nuvoloso ma probabilmente senza piogge o nevicate.

Le Ferrovie attivano il piano neve

  • per la giornata di oggi, giovedì 15 dicembre
  • riduzione treni per rischio formazione ghiaccio su alcune aree dell’entroterra ligure e del basso Piemonte

Torino, 15 dicembre 2022

In base al bollettino meteo diramato dalla Protezione Civile, che prevede la possibilità di formazione ghiaccio in alcune aree dell’entroterra ligure e del basso Piemonte, Rete Ferroviaria Italiana ha attivato per la giornata di oggi, giovedì 15 dicembre, la fase di emergenza dei Piani neve e gelo.

Dal pomeriggio odierno sono previste riduzioni del servizio di trasporto ferroviario, con modifiche e cancellazione treni, sulle linee regionali Genova – Ovada, Genova-Busalla e Genova – Arquata Scrivia. I servizi commerciali potranno essere ulteriormente adeguati in base all’evoluzione delle condizioni meteo con possibili allungamenti dei tempi di viaggio anche sulle linee Savona – San Giuseppe di Cairo e Genova – Milano via Mignanego. Il dettaglio delle modifiche è consultabile nella sezione infomobilità sul sito web di Trenitalia.

RFI ha già predisposto il monitoraggio costante dell’infrastruttura ferroviaria in attesa delle evoluzioni meteo.

Per far fronte in maniera tempestiva a eventuali criticità provocate nelle prossime ore dal maltempo sono attivi i Centri operativi territoriali nelle regioni interessate, coordinati dalla Sala Operativa centrale di RFI.

Le principali azioni in corso sono:

  • presidi tecnici degli impianti nevralgici, con particolare attenzione ai nodi urbani ferroviari;
  • corse raschia-ghiaccio, per mantenere in efficienza i sistemi di alimentazione elettrica dei treni;
  • attivato il personale delle ditte appaltatrici per garantire la piena operatività dei marciapiedi e degli spazi di stazione aperti al pubblico.

Gli operatori della circolazione, tecnici di RFI e delle ditte appaltatrici sono allertati e pronti ad intervenire in caso di necessità per specifici controlli sull’infrastruttura, attività di monitoraggio sugli impianti ferroviari o interventi per la rimozione del ghiaccio sulle linee elettriche.

Si invitano i viaggiatori a tenersi informati sulla situazione della circolazione dei treni visitando fsnews.it, rfi.it o i siti web delle imprese ferroviarie.