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Occupato il liceo Galileo Ferraris. Pro Pal di nuovo in piazza se Flotilla viene bloccata

A Torino il coordinamento pro Palestina, Torino per Gaza, annuncia altre manifestazioni in caso di blocco della Global Sumud Flotilla a Gaza. Sui social gli attivisti annunciano due appuntamenti se le barche della Flotilla venissero fermate: alle 11 a Palazzo Nuovo, sede delle facoltà umanistiche, con “blocchi diffusi in città” e alle 18 in piazza Castello con un corteo dal titolo ‘Blocchiamo tutto’.

Intanto questa mattina un gruppo di studenti ha occupato il liceo Galileo Ferraris di Torino.

Lions Rivoli Castello: premio per le carrozzine rigenerate

Dal 2022 il Club ha donato 65 ausili a vari ospedali di Torino e provincia, al Salone del Libro e ad altre cooperative ed enti benefici

Lions Clubs International, la più grande organizzazione di club di servizio al mondo, ha conferito nei giorni scorsi al Lions Club Rivoli Castello il Premio al Servizio sul tema “La solidarietà è importanteQuest’anno solo 25 Lions club, 4 Leo club e 1 club Leo-Lions su 48.000 hanno ricevuto questo premio prestigioso che viene conferito ogni anno ai club Lions, Leo e Leo-Lions che hanno svolto un progetto di servizio rilevante a favore di una delle cause globali di Lions Clubs International di diabete, fame, vista, ambiente e cancro infantile.

Il premio è stato consegnato dal Governatore Giovanna Sereni nel corso del XXXI Congresso di Apertura del Distretto 108 ia1 tenutosi al MAUTO di Torino. “Con grande orgoglio consegno oggi per la prima volta in Italia il premio “La solidarietà è importante” a un Lions Club che ha saputo distinguersi per il suo impegno concreto, costante e profondamente umano nel servizio alla comunità”.

Il Lions Club Rivoli ha ricevuto il Premio al Servizio sul tema “La solidarietà è importante” e le pin commemorative per il progetto CARROZZINE RIGENERATE. Un progetto che si traduce in una catena virtuosa di inclusione e accessibilità, rivelando il potere del recupero e della condivisione: la carrozzina rigenerata rappresenta non solo un aiuto pratico ma anche un esempio virtuoso di economia circolare e attenzione ambientale. Recuperare e rimettere in funzione ausili sanitari consente di risparmiare risorse e promuovere una cultura del riuso intelligente e solidale.

“Il nostro Lions club è onorato di ricevere il Premio al Servizio sul tema la solidarietà è importante, ma è ancor più onorato di continuare a servire la nostra comunità e le persone bisognose”, ha affermato Maura BilottaPresidente del club Lions Club Rivoli Castello.

Dal 2022 il Club ha donato 65 carrozzine.

Alla Città della Salute di Torino sono state destinate ventotto ausili: in particolare, dieci al Pronto Soccorso del CTO, sei al progetto di Chirurgia Ambulatoriale Complessa (CAC) del CTO, dieci al COES (Centro Oncoematologico Subalpino) e due alla Clinica Oculistica Presidio San Lazzaro-Molinette.

All’Ospedale Infantile Regina Margherita sono state donate 16 carrozzine: due alla Chirurgia media e bassa intensità, due alla Chirurgia alta intensità, sei alla Pediatria d’urgenza, tre al Pronto soccorso, due alla Sala gessi e una al reparto di Neurologia.

All’Ospedale di Rivoli sono state donate 5 carrozzine per il Reparto Anestesia/Rianimazione.

Quattro carrozzine sono state destinate al Reggimento logistico della Taurinense, per le missioni Unifil in Libano, per l’Ospedale di Cana della città libanese di Tiro.

Al Salone del Libro di Torino sono state donate quattro carrozzine.

Alla Cooperativa Sociale “La Prateria” di Domodossola una carrozzina, per le attività rivolte a giovani disabili.

Inoltre sono state donate per i servizi di soccorso/assistenza offerti alla cittadinanza: alla Croce Verde di Rivoli tre carrozzine, alla Croce Rossa di Rivoli una carrozzina, all’Auser Rivoli una carrozzina, al SEA Rivoli una carrozzina e all’Associazione Volontari Don Bosco una carrozzina.

Terzo World Summit on Accessible Tourism: il mondo dell’accessibilità si riunisce a Torino

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Destinations for All, 5-7 ottobre 2025

Torino capitale mondiale del turismo accessibile: l’evento internazionale di altissimo profilo,

riunirà professionisti, istituzioni e operatori del settore da tutto il mondo per confrontarsi su soluzioni concrete per un turismo realmente accessibile a tutti

 

 Torino si prepara ad accogliere professionisti, istituzioni e operatori del settore da tutto il mondo in occasione del World Summit on Accessible Tourism – Destinations for All 2025, in programma dal 5 al 7 ottobre presso il Centro Congressi Lingotto. Dopo le edizioni di Montreal (2014) e Bruxelles (2018), sarà la città sabauda a ospitare la terza edizione di uno degli eventi internazionali più rilevanti nell’ambito del turismo accessibile.

Il Summit organizzato da CPD – Consulta per le Persone in Difficoltà e da IsITTIstituto Italiano per il Turismo per Tutti, nasce con l’obiettivo di promuovere e condividere le best practice di accessibilità nel settore turistico, consolidando una rete globale di destinazioni inclusive e accessibili a tutte e tutti, comprese le persone con esigenze specifiche.

Torino offrirà uno spazio privilegiato di confronto, azione e innovazione, dove esperti, istituzioni e stakeholder internazionali discuteranno soluzioni concrete per rendere il turismo un diritto realmente universale, rafforzando al contempo il ruolo della città come modello di innovazione sociale.

 

Contenuti del programma

l programma prevede keynote speech, presentazioni orali e poster, dibattiti, workshop tematici e sessioni di networking su temi chiave come: destination management, accoglienza, sicurezza, ospitalità, mobilità, trasporti, tempo libero, prodotti leisure, innovazione tecnologica e intelligenza artificiale, formazione, occupazione e mantenimento dei lavoratori, turismo culturale accessibile e buone pratiche internazionali. Particolarmente interessante il programma del 5 ottobre, giornata inaugurale che sarà dedicata esclusivamente agli operatori, con una sessione B2B che metterà in rete operatori turistici internazionali del settore turistico. La formula scelta è quella dello speed date professionale: ogni partecipante, al momento dell’iscrizione potrà selezionare uno dei grandi temi del Summit (es. tourism business, education and training, new technologies, mobility and trasport ecc.). Sulla base di queste preferenze verranno creati dei match tematici, mettendo in contatto operatori che condividono gli stessi interessi.

Ospiti istituzionali

Accanto alle autorità italiane come Daniela Santanchè (Ministra del Turismo) e Alessandra Locatelli (Ministra per le Disabilità) – le due Ministre saranno presenti all’Opening Ceremony del 6 ottobre – durante i 3 giorni l’evento vedrà la partecipazione di figure di altissimo rilievo del panorama internazionale tra cui:

  • Barbara Casagrande, Segretario Generale Ministero del Turismo
  • Simon April, Co-Chair del 3rd World Summit on Accessible Tourism (Kéroul, Canada)
  • Zoritsa Urosevic, Executive Director di UN Tourism
  • Igor Stefanovich, UN Tourism Coordinator for Accessibility, Cultural Tourism and Indigenous Peoples
  • Anna Grazia Laura,President of European Network for Accessible Tourism – ENAT
  • Inmaculada Placencia-Porrero, Senior Advisor della Commissione Europea
  • Alessandra Priante, Presidente di ENIT – Agenzia Nazionale del Turismo
  • Olaf Schlieper, Rappresentante del German National Tourist Board
  • Pierluigi Di Palma, Presidente ENAC
  • Gianmaria Patti, Head of Concept & Customer Assistance Alpitour World
  • Mirko Lalli, Founder and CEO of Data Appeal, Italy
  • Giampiero Strisciuglio, CEO di Trenitalia
  • Roberta Alverà, Vice sindaco di Cortina d’Ampezzo

 

Alla cerimonia parteciperanno anche il Presidente del Congresso Maurizio Montagnese, nonché presidente della CPD – Consulta per le Persone in Difficoltà, e Daniela Broglio, Presidente di ISITT – Istituto Italiano per il Turismo per Tutti, oltre ai rappresentanti dell’Agenzia ITA per la gioventù.

La seduta plenaria del 6 ottobre sarà moderata da Marcella Gaspardone, manager Turismo Torino e Provincia.

Il programma completo è disponibile a questo link.

 

Un’accoglienza speciale: i Welcome Tour di Turismo Torino e Provincia

Per offrire un’esperienza inclusiva sin dall’arrivo, il Summit inoltre propone ai partecipanti i Welcome Tour – La tua prima volta a Torino: itinerari guidati accessibili, che prevedono anche momenti formativi in “modalità blind” o con traduzione in lingua internazionale dei segni (IS). L’iniziativa, realizzata da Turismo Torino e Provincia Ente partner del Comitato, in collaborazione con la Città di Torino, Camera di commercio, le Associazioni Federagit Confesercenti e G.I.A. Torino rappresenta un omaggio autentico all’accoglienza turistica inclusiva.

Le prenotazioni saranno a cura di Turismo Torino e Provincia.

 

Gli sponsor

Un ruolo fondamentale nella realizzazione del World Summit on Accessible Tourism 2025 è svolto anche dagli sponsor, che con il loro sostegno testimoniano l’impegno concreto verso un turismo più inclusivo e sostenibile. Tra gli sponsor Platinum figurano Alpitour World, gruppo leader nel settore dei viaggi che da anni investe in servizi accessibili per rendere l’esperienza di vacanza fruibile a tutti; il German Tourism Board, che promuove la Germania come destinazione attenta ai bisogni di ogni viaggiatore; e la Regione Liguria, che ha avviato progetti mirati per garantire un’accoglienza turistica senza barriere lungo la sua costa e nei borghi dell’entroterra. Al loro fianco, come sponsor Gold, la Regione Friuli Venezia Giulia, da tempo impegnata a sviluppare un modello di turismo accessibile capace di unire cultura, natura ed esperienze inclusive.

I sostenitori

Il sostegno di entrambe testimonia l’impegno verso un modello di sviluppo territoriale sostenibile, equo e aperto a tutte e tutti A sostenere il Summit ci sono anche enti e fondazioni del territorio che da tempo condividono la missione di costruire un turismo più accessibile, inclusivo e sostenibile. Tra questi la Regione Piemonte, la Fondazione Compagnia di Sanpaolo, la Fondazione CRT e la Camera di Commercio di Torino, l’Agenzia Italiana per la Gioventù, realtà che con il loro sostegno confermano un impegno concreto nel promuovere un sistema turistico sempre più equo, accogliente e orientato all’innovazione sociale.

Il Summit

 

Destination for All, il Forum Mondiale del Turismo Accessibile giunto alla sua terza edizione, avrà luogo per la prima volta in Italia, a Torino, dal 5 al 7 ottobre 2025. Si prospetta un appuntamento di grande rilievo, che vuole riunire esperti e operatori del settore turistico da tutto il mondo. L’evento ha lo scopo di promuovere e condividere le best practice di accessibilità nel settore turistico per consolidare una rete globale di destinazioni accessibili a tutti, anche a persone con esigenze specifiche. Il capoluogo piemontese è stato scelto per ospitare il Summit anche a seguito della nomina di Torino a European Capital of Smart Tourism 2025: il titolo assegnato dalla Commissione Europea ha tenuto conto infatti, tra le altre, anche delle caratteristiche di accessibilità e accoglienza turistica rese disponibili dalla città.

La prima edizione del Summit si è tenuta nel 2014 a Montréal (Quebec), sotto l’egida dell’associazione canadese Kéroul e con la partecipazione di UNWTO, ONU, European Network for Accessible Tourism e ICAO. A seguito di questo evento è stata adottata la Dichiarazione “Un mondo per tutti”: un documento, disponibile in 10 lingue, che include 40 misure specifiche per attuare, a livello internazionale e nei rispettivi paesi, le raccomandazioni dell’Organizzazione mondiale del turismo (WTO) per il turismo inclusivo.

Il secondo summit si è tenuto a Bruxelles (Belgio) nel 2018. Organizzato da Kéroul e dal Collectif Accessibilité Wallonie-Bruxelles (CAWaB), l’evento ha visto la partecipazione di oltre 400 delegati in rappresentanza di 266 diverse organizzazioni di 42 Paesi.

La terza edizione del Summit, che avrà luogo presso il Centro Congressi Lingotto di Torino, prevede 3 giorni di panel, dibattiti e tavoli di lavoro. L’appuntamento mira a coinvolgere le destinazioni, così come le strutture di accoglienza turistiche, ma anche qualsiasi servizio o ente che possa avere un interesse diretto nel turismo inclusivo. Un’opportunità unica per i principali stakeholder per incontrarsi, condividere esperienze e creare partnership globali.

“Quando parliamo di accoglienza, dobbiamo sempre ricordare che ogni persona ha esigenze specifiche e che tenerne conto è un gesto di rispetto, oltre che un segno di progresso civile. Rendere un’esperienza accessibile significa far sentire davvero tutti i benvenuti. Non è solo una questione di inclusione, è un’opportunità strategica per costruire un turismo più giusto e capace di guardare lontano. Chi oggi non coglie il valore aggiunto, creato dalla realizzazione di una filiera turistica davvero for All rischia non solo di restare indietro, ma anche di escludere un numero crescente di persone, in una società che sta cambiando e in cui l’età media continua ad aumentare. Ecco perché serve uno sforzo collettivo. Solo unendo le energie di amministrazioni pubbliche, operatori turistici, responsabili delle destinazioni, associazioni e realtà della società civile possiamo costruire insieme un futuro diverso dove ciascuno si senta accolto, riconosciuto e messo nelle condizioni di vivere appieno ogni momento della propria vita, a partire dal tempo libero. Un futuro fatto di soluzioni concrete, innovazioni intelligenti e buone pratiche che rendano ogni luogo più aperto, più accessibile e più umano”. Ha dichiarato Maurizio Montagnese, Presidente del 3rd World Summit on Accessible Tourism.

L’evento è organizzato in collaborazione con UN Tourism, supportato da Regione Piemonte, Città di Torino e Camera di Commercio di Torino con il patrocinio di Confesercenti Nazionale.

Il Comitato Direttivo del Summit è composto da rappresentanti di enti pubblici e associazioni, dedicati allo sviluppo di un turismo inclusivo che consenta a tutti i visitatori, indipendentemente dalle loro capacità, di trarre pieno vantaggio dall’esperienza turistica offerta dalle destinazioni. Tra questi CPD Consulta per le Persone in DifficoltàIsITT Istituto Italiano per il Turismo per TuttiKéroulCAWaBENAT European Network for Accessible TourismTurismo Torino e Provincia Convention BureauISTO International Social Tourism OrganisationOPES Italia e ITS Academy Turismo e Attività Culturali Piemonte.

Il Comitato Organizzatore della terza edizione è composto da rappresentanti di CPD, ISITT e ENAT.

La segreteria organizzativa è affidata a Centro Congressi Internazionale S.r.l. e a Symposium S.r.l.

Con l’occasione, i delegati provenienti da tutto il mondo, avranno anche l’opportunità di scoprire Torino e il Piemonte, un’area geografica con un grande patrimonio culturale, artistico, storico, gastronomico e naturalistico.

Torino partecipa al bando per i distretti del Commercio

La Città di Torino presenterà la propria candidatura al bando regionale 2025-2027 per i Distretti del Commercio con il progetto denominato Torino Compra Vicino. La proposta, approvata questa mattina dalla Giunta comunale su proposta dell’assessore al Commercio Paolo Chiavarino, mira a sostenere la rete commerciale urbana attraverso investimenti diretti, attività di comunicazione e iniziative di valorizzazione del territorio.

“Con il progetto Torino Compra Vicino – dichiara l’assessore Paolo Chiavarino – metteremo a disposizione delle micro e piccole imprese contributi per sostenere investimenti di innovazione, accessibilità e ammodernamento dei locali. Proseguiremo la riqualificazione del mercato di Porta Palazzo. Grande novità è poi la collaborazione con i Distretti del cibo del torinese e del Roero, oltre ad alcuni comuni delle province di Biella e Vercelli, che saranno coinvolti in iniziative di valorizzazione dei prodotti locali e potranno far conoscere la qualità dei propri prodotti anche attraverso il nuovo temporary store in via Garibaldi”.

Il Distretto Urbano del Commercio di Torino è iscritto nell’apposito elenco regionale dal 2025. Alla sua nascita e alla stesura del Programma Strategico Triennale 2025-2027, hanno partecipato, oltre alla Città di Torino, anche Ascom Confcommercio Torino e Provincia e Confesercenti Torino e Provincia. Hanno inoltre manifestato il proprio interesse, in qualità di soggetti partner di secondo livello, la Città Metropolitana di Torino, la Camera di Commercio di Torino, Fondazione Compagnia di San Paolo, Fondazione CRT, la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio, Politecnico di Torino, Università di Torino, IREN e GTT – Gruppo Torinese Trasporti.

Nell’ambito di questa cornice, la Città candiderà il progetto Torino Compra Vicino che, attraverso un intervento integrato, mira a promuovere le imprese di vicinato, riqualificare spazi strategici quali il mercato di Porta Palazzo e animare le strade e le piazze commerciali con eventi dedicati.

Il progetto si articola in quattro obiettivi operativi. Il primo riguarda il sostegno alle imprese del Distretto attraverso l’apertura di un bando pubblico riservato a micro e piccole imprese, con una dotazione di 225 mila euro. Il bando funzionerà a sportello e aiuterà investimenti come rinnovamento delle vetrine, interventi per l’accessibilità e digitalizzazione, prevedendo un contributo fino all’80% della spesa ammissibile, con un massimo di 15 mila euro per impresa.

Il secondo obiettivo prevede la realizzazione di eventi dedicati al food. in particolare, si intende promuovere l’animazione del Distretto, al fine di attrarre e fidelizzare i consumatori e i turisti, anche attraverso la valorizzazione dei prodotti delle imprese dei Distretti del Cibo piemontesi coinvolti. A tal fine sarà anche allestito un temporary store in via Garibaldi 27/A, dove i Distretti del cibo potranno presentare le eccellenze del proprio territorio.

Il terzo obiettivo consiste nel proseguire la riqualificazione dell’area del mercato di Porta Palazzo, per valorizzare e potenziare l’area sia a livello strutturale che in termini di offerta, con interventi mirati a migliorare l’accessibilità pedonale e l’immagine del mercato attraverso il riuso di pannelli informativi e la creazione di pareti verdi.

Il quarto obiettivo propone una nuova regolazione dei cambi di destinazione d’uso dei locali commerciali a livello strada, al fine di limitare i cambi di destinazione in residenze o uffici e contrastare il processo di desertificazione commerciale delle vie commerciali del DUC

Il periodo operativo del progetto è previsto da gennaio 2026 ad aprile 2027. La spesa complessiva è di 506 mila euro suddivisi in tre anni, di cui 290 mila a carico della Regione Piemonte e 216 mila come cofinanziamento della Città di Torino.

Lavori in piazza Baldissera, percorsi alternativi consigliati per evitare ingorghi

 Le indicazioni consigliate dal Comune

Prosegue il cantiere di trasformazione dell’assetto viario di piazza Baldissera. Il cantiere, che interessa sei direttrici viarie principali, coinvolge un nodo strategico della mobilità cittadina, in particolare nel quadrante nord di Torino. Le attività in corso riguardano la trasformazione dell’attuale rotatoria in un incrocio regolato da semafori intelligenti e la realizzazione dei binari per la futura riattivazione della linea tranviaria 10. La conclusione dei lavori è prevista per la primavera del prossimo anno.

Per consentire la prosecuzione dei lavori e garantirne lo svolgimento in condizioni di piena sicurezza, nelle ultime settimane si è reso necessario introdurre ulteriori restringimenti della carreggiata. Misure indispensabili che in alcune fasce orarie, caratterizzate da un maggiore afflusso di traffico, hanno comportato rallentamenti e disagi alla circolazione. Per limitarne l’impatto e favorire una più efficiente distribuzione dei flussi di traffico, la Città, in collaborazione con la Polizia Locale, ha individuato una serie di percorsi alternativi consigliati.

L’invito è a non utilizzare lo snodo di piazza Baldissera in modo esclusivo come snodo di attraversamento delle direttrici nord-sud e ovest-est, ma ad utilizzare percorsi alternativi se non per raggiungere destinazioni specificamente limitrofe all’area.

Dall’analisi della rete stradale cittadina, è emerso che, in particolare, l’area ovest della città presenta caratteristiche più adatte ad assorbire un maggiore volume di traffico, grazie alla presenza di assi stradali ad alto scorrimento.

INDICAZIONI DI PERCORSO SUDDIVISE PER DIRETTRICI PRINCIPALI

ASSE NORD – SUD

Per chi proviene da Caselle (Raccordo R10) o dalle autostrade A4 e A5 (Aosta – Milano) e intende raggiungere la zona Ovest o Sud-Ovest della città il suggerimento è di utilizzare l’uscita su corso Grosseto, seguendo le indicazioni per Madonna di Campagna.
Da lì, è possibile proseguire lungo corso Grosseto, sfruttando il sottopasso ad alto scorrimento, quindi imboccare via Casteldelfino, via Orvieto, via Livorno e infine corso Potenza.
A seconda della destinazione finale, si può proseguire su corso Regina Margherita, per raggiungere l’area ovest interna; oppure corso Lecce, proseguendo su corso Francia e corso Vittorio Emanuele II, in direzione del centro o delle zone sud-occidentali della città.

In alternativa, chi arriva dall’autostrada A4 o A5 può utilizzare l’uscita su corso Giulio Cesare, imboccare via Botticelli, e ricollegarsi agli itinerari sopra indicati verso l’area ovest.

Per chi proviene da Caselle (Raccordo R10) o dalle autostrade A4 e A5 e intende dirigersi verso le zone Est o Sud-Est della città la raccomandazione è di uscire su corso Grosseto, in direzione Rebaudengo.
Da qui, si può proseguire lungo via Botticelli, con possibilità di raggiungere piazza Sofia e proseguire su corso Regio Parco, per accedere alle aree di Vanchiglietta, Campus Einaudi e alla zona oltre il Po; oppure imboccare corso Giulio Cesare, che consente un collegamento diretto con corso Palermo e il Rondò Rivella, snodo strategico per l’accesso al centro e all’area di corso San Maurizio.

Anche in questo caso, chi proviene da A4 o A5 può utilizzare l’uscita su corso Giulio Cesare, immettersi su via Botticelli e proseguire lungo gli stessi percorsi alternativi.

ASSE OVEST – EST

Per chi proviene dalla Tangenziale Nord (uscita Borgaro – Strada Aeroporto) ed è diretto verso la zona Ovest o Nord-Ovest della città è possibile proseguire lungo via Reiss Romoli, quindi imboccare via Sansovino e successivamente via Cossa, raggiungendo direttamente corso Regina Margherita.

In alternativa, si può seguire un percorso che attraversa via Stampini, via Borgaro e via Umbria, anch’esso confluente su corso Regina Margherita, evitando l’area del cantiere.

Un’ulteriore opzione prevede il transito lungo corso Grosseto, per poi proseguire su via Casteldelfino, via Orvieto e via Umbria.

Per chi proviene dalla Tangenziale Nord (uscita corso Regina Margherita) ed è diretto verso la zona Sud-Ovest o il centro città si consiglia di utilizzare corso Potenza o corso Lecce, con possibilità di proseguire lungo corso Francia o corso Vittorio Emanuele II.

Ulteriori percorsi alternativi prevedono il transito attraverso via Cibrario e l’area dell’Ospedale Maria Vittoria, per poi raggiungere piazza Statuto, Cit Turin e la zona del Tribunale.

Le deviazioni dovute al cantiere sono segnalate dall’apposita segnaletica installata in prossimità mentre sul sito della Città sono pubblicate le mappe che suggeriscono i percorsi alternativi per pianificare al meglio i propri spostamenti evitando rallentamenti.

TORINO CLICK

La ‘Tuccio Costruzioni Srl’ sponsor musicale a Caramagna Piemonte, ma non a Nichelino

L’azienda ha patrocinato il sold-out degli ex Matia Bazar, dopo l’esclusione dalla festa patronale del proprio Comune.

Sold-out per Carlo Marrale e Silvia Mezzanotte a Caramagna Piemonte, nel Cuneese al confine con Torino, per il debutto nazionale del loro nuovo tour dedicato ai 50 anni di ‘Stasera che sera’ e dei Matia Bazar, gruppo di cui entrambi hanno fatto parte in passato e che ha celebrato lo stesso traguardo.

La serata è stata condotta da Maurizio Scandurra, opinionista de ‘La Zanzara’ di ‘Radio24’, che commenta: “Un piacere ritrovare sul palco due grandi della canzone italiana in un evento che avuto come partner un altrettanto storico e affermato costruttore meritevole di menzione. Ma nessuno è profeta in patria, gli antichi adagi hanno sempre ragione. Evidentemente a Caramagna Piemonte la ‘Tuccio Costruzioni Srl’, da sempre azienda generosa e sensibile alla promozione della cultura sul territorio, ha avuto ben altra accoglienza rispetto al clamoroso diniego alla sponsorizzazione incassato dal Comune di Nichelino – ov’é nata e dà lavoro da 60 anni a oggi a moltissimi dipendenti, per ragioni discutibili che in molti, come me, non comprendono né condividono per nulla, ma tant’è. Una realtà consolidata in ambito edile che ha spesso affiancato il proprio nome e accordato il proprio sostegno a grandi eventi nazionali e internazionali”, chiosa Maurizio Scandurra, come sempre nel suo stile diretto e schietto.

Calano le donazioni di organi, in Piemonte 8200 persone in lista d’attesa

“Dopo la pandemia i consensi ai trapianti sono sensibilmente diminuiti: in tutta Italia e anche in Piemonte, siamo passati dall’80 al 60%. In particolare i più giovani, quando si trovano davanti alla fatidica domanda al momento del rinnovo della carta d’identità, non si esprimono o. nel dubbio, dicono no. C’è bisogno di organizzare meglio la comunicazione preventiva sull’argomento”.

Questo, in sintesi, il messaggio che i vertici piemontesi dell’Aido (Associazione italiana donatori organi) hanno portato ai membri della Commissione Sanità, presidente Luigi Icardi, durante l’audizione  in Consiglio regionale.

Valter Mione (presidente Aido provinciale di Torino), Fabio Arossa (vicepresidente regionale) e Claudia Contenti (segretaria provinciale) hanno spiegato come, pur essendo il Piemonte sede del più importante centro trapianti in Italia, ci sono oggi 8200 pazienti in lista d’attesa. “Se diminuiscono i donatori – hanno detto – chi aspetta un trapianto ha meno possibilità di averlo in tempi brevi. Abbiamo bisogno di fare rete e di coinvolgere meglio i singoli Comuni e le Asl perché siano in grado di spiegare la scelta ai cittadini: dove ci sono i nostri volontari i consensi aumentano, ma non abbiamo abbastanza volontari per coprire tutto il territorio”.
Sono infatti tre i modi per esprimere il consenso al trapianto: al rinnovo dalla CIE, presso le Asl, e attraverso l’App DigitalAIDO.
Diversi consiglieri hanno posto domande agli auditi, suggerendo anche di coinvolgere maggiormente i Comuni attraverso l’Anci. Sono intervenuti: Silvio Magliano (Lista Cirio), Monica Canalis e Daniele Valle (Pd), Davide Zappalà e Silvia Raiteri (Fdi), Sarah Disabato (M5s).

UfficIo stampa CRP

Nasce PiemonteGO!, una piattaforma per la promozione del territorio piemontese

Il sito PiemonteGO! (www.piemontego.it) è nato da un’idea di A.F.O.M. in collaborazione con Regione Piemonte e il contributo del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. È stato progettato con l’obiettivo di promuovere e valorizzare il territorio piemontese nella sua interezza e nelle sue varie sfaccettature, attraverso una rete informativa integrata e di facile fruizione di ciò che riguarda le attrattive turistiche e culturali, dai monumenti ai musei, dalle opere d’arte ed edifici storici, dai festival letterario e alle attività culturali, dai giardini alle sagre locali. PiemonteGO! consente di accedere rapidamente alle schede informative e fotografie dei siti d’interesse, anche attraverso la geolocalizzazione, mostrando i più vicini punti d’interesse. Il progetto verrà presentato mercoledì 1 ottobre prossimo nella sede del San Carlo Suite, in piazza San Carlo 197, al piano nobile.

Mara Martellotta

Ferito alla caviglia con un coltello da un rapinatore

L’altra sera poco dopo le 19 un giovane di 22 anni è uscito di casa a piedi per andare in tabaccheria in zona Mirafiori a comprare  le sigarette. Attraversando una piccola area verde, è stato  aggredito da un uomo incappucciato, con il viso nascosto da un passamontagna. Il malvivente lo ha spinto a terra, facendolo cadere sulla schiena, ed ha poi estratto un coltello da cucina  tentando di colpirlo. Nel corso della colluttazione, l’aggressore è riuscito a ferirlo con un fendente alla caviglia destra, quindi si è dato alla fuga in direzione di via Barbera. Nonostante il dolore, l’aggredito è riuscito a tornare a casa e ad avvisare il fratello, che ha chiesto aiuto ai vicini e chiamato il 112. Sono intervenuti i Carabinieri e i sanitari del 118, che hanno trasportato la vittima all’ospedale Mauriziano. I medici hanno riscontrato una ferita non grave, con prognosi di dieci giorni.