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Schianto mortale sulla provinciale: quattro veicoli coinvolti, due vittime

Sono morti un 54enne e un 38enne in un incidente verificatosi a San Germano Vercellese, centro della provincia piemontese. Nello schianto violento che ha coinvolto quattro mezzi sulla strada provinciale 11 sono inoltre  rimaste ferite lievemente  altre quattro persone soccorse dal 118.

NOTIZIE DAL PIEMONTE

Torino, prima volta al mondo: cieco recupera la vista a un occhio grazie all’altro occhio non vedente

Da due occhi non vedenti è stato possibile ricostruire un occhio vedente, con un autotrapianto di cornea allargato a sclera e congiuntiva. È lo straordinario intervento su un paziente cieco, eseguito per la prima volta al mondo, all’ospedale Molinette della Città della Salute di Torino dal professor Michele Reibaldi (Direttore della Clinica Oculistica universitaria Molinette) e dal professor Vincenzo Sarnicola, tra i maggiori esperti al mondo di chirurgia corneale

Torino, venerdì 24 marzo 2023 – “Quando mi sono risvegliato e ho iniziato a vedere i contorni delle mie dita e della mano, è stato come nascere di nuovo”. Queste sono le prime parole di E. B., un uomo di 83 anni che vive in provincia di Torino, affetto da due gravi e diverse patologie della vista, che l’avevano condotto alla cecità da 6 anni, dopo esser riuscito a recuperare la vista all’occhio destro che, già a due settimane dall’intervento (durato 4 ore), gli permette di riconoscere gli oggetti, i volti e di muoversi autonomamente.

Ad operarlo una équipe costituita dal professor Michele Reibaldi (Direttore della Clinica Oculistica universitaria dell’ospedale Molinette della Città della Salute di Torino), ed esperto chirurgo retinico, e dal professor Vincenzo Sarnicola (Presidente della Società Italiana della Cornea e della Staminalità della Superficie Oculare (SICSSO) e consigliere del direttivo della Società Italiana di Scienze Oftalmologiche (S.I.S.O.), coadiuvato dalla sua collaboratrice Enrica Sarnicola.
Il paziente aveva perso da 30 anni la vista all’occhio sinistro per una cecità retinica irreversibile e, negli ultimi 10 anni, aveva progressivamente perso la funzione visiva anche dell’occhio destro ma per una patologia cronica rara (pseudo pemfigoide oculare), che ha distrutto la cornea e purtroppo anche la superficie oculare. Negli ultimi anni l’occhio destro era stato sottoposto a due trapianti di cornea tradizionali a tutto spessore, entrambi falliti rapidamente per la mancata funzionalità della superficie oculare.

Il trapianto di cornea a tutto spessore è l’intervento chirurgico tramite cui si provvede alla sostituzione della sola cornea che ha perso la sua trasparenza con una cornea sana proveniente da un donatore deceduto. “Normalmente la cornea presenta un tasso di rigetto molto più basso rispetto ad altri organi vascolarizzati, ma in presenza di un’alterazione diffusa di tutta la superficie oculare, come nel caso del paziente, questo rischio diventa altissimo”.spiega Sarnicola. In particolare, un danneggiamento delle cellule staminali del limbus, la zona tra la cornea e la congiuntiva, determina il fallimento irreversibile del trapianto.

In questo intervento, per la prima volta al mondo, è stato realizzato un autotrapianto dell’intera superficie oculare, prelevata dall’occhio sinistro, comprendente non solo la cornea, ma anche una parte di sclera e tutta la congiuntiva comprese le cellule staminali del limbus.


“In estrema sintesi il paziente per problemi retinici aveva irrimediabilmente perso la funzionalità dell’occhio sinistro, mentre l’occhio destro aveva mantenuto una potenzialità di recupero che però si era rivelata vana con trapianti tradizionaliriferisce Reibaldi –. Abbiamo deciso di coinvolgere il professor Sarnicola – continua – perché notissimo nel mondo per aver proposto e realizzato tecniche alternative ai trapianti perforanti tradizionali”.

“L’intervento è stato eseguito prelevando dall’occhio sinistro, irrecuperabile dal punto di vista funzionale, ma con la cornea e la superficie oculare in buona salute, tutta la congiuntiva, tutta la cornea e due millimetri di sclera, in un unico pezzospiegano Reibaldi e Sarnicola -. In pratica un terzo dell’occhio sinistro è stato autotrapiantato nell’occhio destro, che quindi è stato ricostruito ed è tornato a vedere”.


“La vera novità consisteprecisa Sarnicolanell’aver allargato il trapianto corneale all’intera superficie oculare, ai tessuti congiuntivo-sclerali, che giocano un ruolo fondamentale nel permettere il successo del trapianto in condizioni particolari, come nel caso del nostro paziente. Allo stesso tempo, l’occhio sinistro è stato ricostruito con tessuti da donatore solo a scopo estetico”.

“L’intervento è stato straordinario ed il paziente, oggi dopo due settimane ha ripreso a vedere e si muove autonomamente. Siamo molto emozionati e ci aspettiamo un successo duraturo nell’occhio destro, perché ricostruito con tessuti propri del paziente e quindi potenzialmente al riparo dai problemi di rigetto che hanno afflitto i precedenti trapianti”, concludono Reibaldi e Sarnicola.

Nonostante l’eccezionalità dell’intervento, potrà essere replicabile in altri casi nelle stesse condizioni del primo paziente operato.

Auto in fiamme sulla Torino-Milano a causa di ubriaco al volante senza patente

Si è sfiorata la tragedia nell’incidente stradale verificatosi sull’autostrada Torino-Milano vicino allo svincolo di Chivasso Ovest. Una Fiat 500 si è scontrata con  una Kia Sportage e poi contro il guardrail, prendendo fuoco. Sulla prima vettura c’erano un 20enne e una ragazza di 22 anni mentre sulla seconda due ragazzi di Torino. Sono tutti e quattro feriti lievemente e sono stati soccorsi e trasportarti all’ospedale di Chivasso. È emerso che il conducente della Fiat 500 era senza patente ed è risultato positivo all’alcoltest. Il ragazzo è stato  denunciato e multato di 6 mila euro.

A Rivoli il nuovo parcheggio in viale Partigiani d’Italia

Il Sindaco Andrea Tragaioli, ha inaugurato questa mattina il nuovo parcheggio in viale Partigiani d’Italia (ex area Antonielli).

Questo posteggio dà una importante risposta alle esigenze della sosta dei cittadini e dei turisti. – dichiara il Sindaco Tragaioli – I lavori di realizzazione sono stati svolti rispettando i tempi stabiliti e portando a termine un’operazione necessaria alla Città di Rivoli e sono stati eseguiti prestando attenzione alla realizzazione di un’area verde nonché ponendo cura all’inserimento nel contesto paesaggistico”

Il nuovo parcheggio, ad accesso libero, ha una capienza di 45 posti auto di cui 2 per i diversamente abili, tutti disposti a lisca di pesce ,con corsia di manovra ad unico senso di marcia. Al nuovo posteggio si accede con ingresso da via Pasubio, mentre l’uscita si trova posizionata su viale Partigiani d’Italia.

Per una maggiore sicurezza sia alla guida, sia quando si sale o si scende dalla vettura, è stato posizionato un impianto di illuminazione pubblica che garantisce una distribuzione uniforme del fascio luminoso sia sulla nuova sede stradale che sul parcheggio.

 

L’intervento riguarda una superficie di circa 4450 mq, ma di questi oltre due terzi, ossia 2950 metri quadrati, sono stati adibiti a verde pubblico con essenze arboree e floreali, panchine e percorsi pedonali delimitati da staccionate in legno che consentono il collegamento diretto dell’area verde con viale Partigiani d’Italia.

Voglio ringraziare tutte le persone e gli uffici che hanno lavorato per la realizzazione dell’opera. – aggiunge il Sindaco – Come Amministrazione Comunale ci siamo impegnati nella progettualità e nel concentrare gli sforzi finanziari in opere di primaria importanza. L’attivazione del parcheggio; che si trova nel cuore della città, ovvia ad una carenza dove i posteggi erano scarsi migliorando la vivibilità e l’accessibilità nella zona. E’stata emessa un’ordinanza permanente per regolamentare la viabilità. – prosegue il Sindaco – Le modifiche legate alla percorribilità delle strade attigue sono indicate dall’apposita segnaletica oltre ad essere state divulgate ai cittadini tramite i mezzi di comunicazione del Comune.”

 

 

Divieto di accesso ai locali ai 5 giovani della bici lanciata dai Murazzi

DIVIETO DI ACCESSO E STAZIONAMENTO AI PUBBLICI ESERCIZI O LOCALI DI PUBBLICO TRATTENIMENTO DEL CENTRO CITTADINO

PER I FATTI CRIMINOSI COMMESSI

 

 

Il Questore della provincia di Torino ha emesso, a seguito dell’attività svolta dalla locale Divisione Polizia Anticrimine, il divieto di accesso e stazionamento ai pubblici esercizi o ai locali di pubblico trattenimento (DACUR), nei confronti di 5 giovani gravemente indiziati di fatti delittuosi avvenuti nel centro cittadino.

Si tratta di tre giovani e due ragazze, di età compressa fra i 15 e i 18 anni, a fermo di indiziato di delitto per tentato omicidio in concorso e ora agli arresti domiciliari o in regime di custodia cautelare in carcere: responsabili di aver cagionato lesioni gravissime, in concorso, ad un giovane che si trovava in attesa di entrare in un locale notturno, gettando, nella notte del 21 gennaio 2023, dalla balconata dei Murazzi di Lungo Po Cadorna angolo corso San Maurizio, una bicicletta di una società di noleggio, del peso di oltre 20 kg, da un’altezza di circa 11 metri, che colpiva un giovane che si trovava al di sotto.

La particolare gravità della condotta posta in essere dal gruppo, durante il fine settimana e in orario notturno, in un’area del centro cittadino nota per la movida, ha arrecato un serio pregiudizio per l’ordine e la sicurezza pubblica nonché per l’incolumità delle numerose persone ivi presenti.

Per tali ragioni il Questore, considerata la pericolosità sociale dei componenti del gruppo desumibile dalla violenza dell’attività delittuosa posta in essere ed il concreto il pericolo di reiterazione di reati a base violenta, idonei a mettere in pericolo la sicurezza pubblica, ha emesso nei loro confronti, la misura di prevenzione personale del divieto di accesso e stazionamento ai pubblici esercizi o locali di pubblico trattenimento del centro cittadino, per la durata di anni 2.

L’area interdetta è quella ricompresa tra Corso Vittorio Emanuele II (nell’area compresa fra Piazza Carlo Felice e Corso Cairoli), Piazza Carlo Felice, Via Roma, Piazza San Carlo, Piazza Castello, Viale I Maggio, via Denina, Corso Regina Margherita  (nel tratto compreso fra via Denina e lungo Po Machiavelli), Lungo Po Machiavelli, Lungo Po Cadorna, Corso Cairoli, (nel tratto compreso fra Lungo Po Cadorna e Corso Vittorio Emanuele II) nonché l’area fra: Corso Vittorio Emanuele II (nel tratto compreso fra Via Nizza e corso Massimo d’Azeglio), Corso Massimo D’Azeglio (nel tratto compreso fra Corso Vittorio Emanuele II e via Valperga Caluso), via Valperga Caluso (nel tratto compreso fra Corso Massimo d’Azeglio e via Nizza), Via Nizza (nel tratto compreso fra via Valperga Caluso e Corso Vittorio Emanuele).

Falso anello di Papa Francesco e firme tarocche della regina in vendita online Denunciato un torinese

“…l’anello indossato da Papa Francesco, la papalina del Santo Padre… i biglietti da visita firmati dalla Regina Elisabetta II…, i vinili autografati dai Beatles e da Freddie Mercury … i calzoncini indossati da Sylvester Stallone in Rocky …”. Sono solo alcuni dei “cimeli”, falsi, con tanto di certificazione, commercializzati da un torinese denunciato dalla Guardia di Finanza di Torino. Per le spedizioni in tutto il mondo utilizzava l’identità di una persona deceduta.

La Guardia di Finanza di Torino ha individuato un cittadino torinese indiziato di essere dedito a una sistematica attività di commercializzazione di beni recanti segni distintivi contraffatti.

L’indagine, condotta dal Nucleo di polizia economico-finanziaria Torino sotto il coordinamento della locale Procura della Repubblica, ha preso le mosse dagli esiti degli approfondimenti operati dall’Agenzia delle dogane e dei monopoli relativamente ad alcune sospette partite di merci, risultate effettuate utilizzando l’identità di una persona deceduta e oggetto di mirate ispezioni nell’ambito degli spazi doganali.

Le successive investigazioni hanno portato i Finanzieri all’individuazione di un soggetto torinese quale presunto responsabile dei suddetti traffici. Il suo successivo monitoraggio, mediante un’estesa attività di osservazione e pedinamento nonché di approfondimento dei rapporti finanziari allo stesso riconducibili, ha reso possibile integrare in maniera consistente il quadro indiziario. In particolare, sono state tracciate e documentate le molteplici spedizioni di merci (anche verso Paesi UE ed extra-UE) effettuate dall’indagato, riscontrando come lo stesso si avvalesse di noti portali e-commerce per entrare in contatto con i clienti e inviasse loro i beni venduti attraverso società di spedizione.

Individuati i possibili luoghi di svolgimento della presunta illecita attività, i Finanzieri, su delega dell’Autorità Giudiziaria, hanno effettuato alcune perquisizioni, ove sono stati rinvenuti diversi articoli contraffatti, utilizzati per realizzare – in ipotesi di accusa – insidiose frodi in commercio attraverso la loro vendita on-line. Trattasi di oggetti, un anello e alcune papaline, dichiarati come appartenuti a Papa Francesco, di biglietti recanti la firma apocrifa della Regina d’Inghilterra – Elisabetta II,di dischi in vinile su cui sono state apposte le firme false di note star del panorama musicale mondiale (tra cui Michael Jackson, Freddie Mercury, The Beatles, Vasco Rossi, Bob Dylan, Bruce Springsteen, AC/DC, etc.), di un calzoncino asseritamente indossato da Sylvester Stallone nel film “Rocky IV” e dallo stesso autografato.

Nel corso dell’intervento sono state sequestrate, inoltre, decine di magliette recanti i segni distintivi contraffatti delle più blasonate squadre europee di calcio (Paris Saint Germain, Real Madrid, Manchester United, Juventus, Milan, Inter, etc.), ove, tra l’altro, sono risultate apposte le firme false di campioni sportivi che militano/hanno militato nelle stesse (Messi, Ronaldo, Neymar, Ibrahimovic, etc.).

I Finanzieri hanno anche sequestrato varie migliaia difalsi certificati di autenticità, finalizzati a trarre in inganno i potenziali acquirenti dei suddetti articoli, il cui prezzo di vendita oscillava dai circa 100 euro proposti per le magliette sportive a qualche migliaio di euro per quelli più “rari”.

L’indagato – che, ferma restando la presunzione di innocenza fino a compiuto accertamento delle responsabilità, dovrà rispondere dei reati diintroduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi, ricettazione e frode in commercio – è stato destinatario anche di un provvedimento di sequestro delle relative disponibilità finanziarie e patrimoniali per oltre centomila euro, emesso dall’Autorità Giudiziaria in relazione al profitto tratto dalla presunta attività illecita posta in essere durante il periodo interessato dai riscontri investigativi (dalla fine del 2020 all’inizio del 2022).

Comune e forze dell’ordine insieme per una Barriera più sicura e vivibile

Più sicurezza e forze dell’ordine in Barriera di Milano. È quanto emerge dall’incontro del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica che si è svolto in Prefettura su richiesta della Città. Al tavolo il Sindaco Stefano Lo Russo e l’Assessora alla Sicurezza Gianna Pentenero hanno chiesto di intensificare gli interventi contro la microcriminalità che insiste in quella zona.

Il ripristino della legalità passa anche attraverso il presidio del territorio – dichiara il Sindaco Lo Russo-. Per questo occorre potenziare i controlli e la presenza delle forze dell’ordine al fine di contrastare i fenomeni di spaccio presenti e garantire ai cittadini e, in modo particolare, agli abitanti di quel quartiere, strade più sicure”.

Apprezziamo il segnale di attenzione emerso al Comitato di Ordine e Sicurezza sulla zona di Barriera di Milano – afferma l’Assessora alla Sicurezza Gianna Pentenero -. Con la nostra Polizia Locale confermiamo come sempre l’impegno nelle azioni interforze per ridurre il fenomeno dello spaccio e quelli collegati. Stiamo lavorando con associazioni, commercianti, cittadini per aiutare tutti gli agenti in campo a ridurre drasticamente il fenomeno della diffusione delle sostanze”.

Nel 2022 sono stati 58 i controlli interforze che hanno visti impegnati Polizia, Carabinieri, Asl e Ispettorato del lavoro e da febbraio, nell’ambito del progetto Alto Impatto, vengono effettuati due servizi a settimana. La zona è la prima per investimento in videosorveglianza. Oltre i due già effettuati, si stanno organizzando e calendarizzando servizi a piedi con l’apporto di unità cinofile del Corpo di Polizia Municipale concentrati nel Mercato Foroni.

La Mole si illumina con i colori della Grecia

TORINO OMAGGIA IL MONDO

 

Un nuovo appuntamento di Torino Omaggia il Mondo, l’iniziativa dell’Assessorato alla Cultura che celebra i Paesi del mondo, le loro culture e tradizioni. Il 25 marzo la nostra Città festeggerà, in collaborazione con il Consolato onorario della Repubblica Ellenica, l’associazione italo-ellenica per la formazione “Microkosmos” e con tutti i cittadini torinesi, la festa nazionale della Grecia, proiettando sulla Mole Antonelliana la sua bandiera e il suo motto.

“Voglio ringraziare Il Console onorario della Grecia Fivos Valachis per aver voluto celebrare con noi questo importante momento della storia della sua Patria – dichiara l’Assessora alla Cultura Rosanna Purchia – La vicinanza, sia geografica che culturale, e la condivisione di una storia millenaria hanno creato un sentire comune tra i nostri Paesi, che ancora oggi ci lega profondamente. Siamo onorati dell’interesse manifestato verso il progetto Torino omaggia il Mondo che, lo ricordo, mette a disposizione delle Ambasciate e dei Consolati dei Paesi amici una delle vedute più suggestive della Città – lo schermo offerto dalla cupola della Mole Antonelliana – proponendosi come simbolo di unione e integrazione tra i popoli.”

Fivos Valachis è Console onorario della Repubblica Ellenica da dicembre 2022. Lo scorso 28 gennaio, insieme all’Ambasciatrice di Grecia in Italia Eleni Sourani e alla Vicesindaca della Città di Torino Michela Favaro, ha inaugurato la sede del Consolato generale in via Napione a Torino. “Il 25 Marzo – dichiara il Console – si celebra la rivoluzione greca del 1821 contro l’Impero ottomano, che portò alla rinascita dello Stato indipendente nel 1829. Simboli di questa lotta, teatro di battaglie, gesta eroiche e massacri, sono la bandiera greca e il motto della rivoluzione ‘Elefthería í Thánatos’ (libertà o morte). Siamo felici che la Città di Torino celebri con noi questa importante ricorrenza e questo giorno di festa e ringrazio l’associazione Microkosmos per il grande supporto fornito in questa occasione e per il suo costante impegno per la comunità greca di Torino.”

Nel 1453, con la caduta di Costantinopoli, poi ribattezzata Istanbul, ebbe inizio la conquista dell’Impero bizantino da parte dell’Impero ottomano. La sconfitta di Atene e degli ultimi baluardi nel Peloponneso portarono alla dominazione dell’intero territorio bizantino per quattro secoli. La rivoluzione greca iniziò il 25 marzo 1821. Gli episodi più tragici furono il massacro di Costantinopoli del 1821 e lo sterminio di quasi tutta la popolazione dell’isola di Chio nel 1822. Dopo 8 lunghi anni di rivolte e repressioni, nel 1829 la Grecia ottenne l’autonomia e poi l’indipendenza.

 

Il 25 marzo la Città di Torino celebrerà la Grecia, con cui intrattiene da diversi anni proficui scambi e collaborazioni, in particolar modo con le città di Salonicco, Atene e Pireo. A Torino la comunità greca conta circa un migliaio di persone e sono 72 le aziende sul territorio torinese registrate a nome di cittadini di nazionalità greca, nei settori del commercio e della riparazione di mezzi di trasporto, ma anche delle attività tecnico-scientifiche, della consulenza e dei servizi di ospitalità e ristorazione.

 

Le scorse edizioni di Torino Omaggia il Mondo hanno celebrato Cina, Paesi Bassi, Francia e Romania. Il 25 marzo alle ore 19:30 sarà invece la Grecia a illuminare la Mole con i colori della sua bandiera.

Come sarà la sanità del  prossimo futuro in Piemonte?


CONVEGNO 25 marzo 2023  Hotel Record  Settimo T.se
 
Il Servizio Sanitario Nazionale e la nuova sanità (ospedaliera/territoriale) alla luce del P.N.R.R., del D.M. 70/2015 e del D.M. 77/2022.
Questo è il titolo dell’evento organizzato dalla Federazione Sindacati Indipendenti, in collaborazione la propria struttura formativa CENFOS s.r.l. (Centro Formazione e Servizi), il giorno 25 marzo 2023, presso l’Hotel RECORD in  Via Leinì n.101- Settimo Torinese.
Invitati l’Assessore Regionale alla Sanità dott. Luigi Genesio ICARDI, il Vice Presidente della IV Commissione Sanità del Consiglio Regionale dott. Andrea CANE, l’onorevole Daniela RUFFINO. 
Fra i relatori vi saranno il dott. Franco RIPA Assessorato Regionale alla Sanità – settore Sanità Welfare – Programmazione dei servizi sanitari e socio-sanitari, il dott. Bartolomeo GRIGLIO Assessorato Regionale alla Sanità – settore Sanità Welfare – Prevenzione, sanità pubblica veterinaria e sicurezza alimentare, il dott. Carlo PICCO Commissario dell’Azienda Zero e Direttore  Generale dell’ASL Città di Torino e la dott.ssa Franca DALL’OCCO Direttore Generale dell’ASL TO 3.
  
Interverrà inoltre il Segretario Generale della FSI-USAE dott. Adamo BONAZZI.

Rubano 25 litri di benzina con un tubo di gomma

Due persone, una donna di 43 anni e un uomo di 34, entrambi cittadini italiani, sono stati arrestati dagli agenti della Squadra Volante poiché gravemente indiziati di furto aggravato in concorso.

Gli agenti della Squadra Volante sono intervenuti in via Pinelli angolo via dell’Industria per la segnalazione di un furto di carburante a danno di un’auto. Sul posto, gli agenti hanno rintracciato le due persone, l’uomo indossava dei guanti ancora intrisi di carburante. Nelle vicinanze, gli agenti hanno trovato una tanica da 25 litri piena di carburante, altre taniche vuote e un tubo in gomma presumibilmente utilizzato per aspirarlo.

Sono almeno due i veicoli oggetto del furto di benzina.