Il Natale degli ultimi
Caro direttore,
qussta mattina alle 8.30 dovevo fare un bancomat e nella cabina della BNL di via Cernaia ho trovato questo Signore che il Natale lo ha passato al riparo. 50 m dopo in via Assarotti un altro amico rovistava nei bidoni della spazzatura. In c.so Vittorio 50 metri prima dell’ hotel ambasciatori fuori del bar mangiava un piccolo tramezzino seduto per terra. Buon Natale anche a loro, non dimentichiamoci degli ultimi.
Mino Giachino
Nella serata di ieri sei persone sono rimaste ferite in un incidente stradale avvenuto nel territorio di Casalnoceto (Alessandria) sulla provinciale 99. Si è trattato un frontale fra due auto. Tra i feriti anche quattro minori. Un uomo è ricoverato in codice rosso.
NOTIZIE DAL PIEMONTE
Nella notte di Natale a Torino in via vittime di Bologna, dieci persone sono rimaste intossicate a causa di un incendio divampato prima dell’alba in un appartamento per cause da accertare. Sono state ricoverate in ospedale. Alcuni inquilini sono stati fatti allontanare per mettere in sicurezza l’edificio.
Nascosto nel retro del negozio c’erano 520 chilogrammi di botti di capodanno. Un commerciante 60enne di Grugliasco è stato denunciato per detenzione abusiva di materiale esplodente pirotecnico. Ulteriori 30 chili di botti sono stati scoperti mentre stavano per essere consegnati a un cliente.
In totale 40 giocattoli e 500 articoli di materiale elettrico, come prese, torce e lampade da esterno, sono stati sequestrati dai funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dagli agenti della polizia municipale a due commercianti di Vercelli. La merce è stata ritirata dal mercato perché potenzialmente pericolosa. Tra gli articoli sequestrati anche 200 cosmetici: trucchi, saponi, creme e maschere per il viso. Il materiale era privo di indicazioni e requisiti di legge.
NOTIZIE DAL PIEMONTE
(foto archivio)
La Polizia stradale ha arrestato sull’ A4 Torino-Milano un uomo che aveva in auto oltre un chilo di cocaina, per un valore di circa 300 mila euro. L’auto, allo svincolo di Biandrate, alla vista degli agenti ha cambiato direzione dirigendosi verso Ivrea. Gli agenti hanno così seguito la vettura fino al casello di Ivrea. Nel vano della ruota di scorta c’era un panetto da 1100 grammi di cocaina. L’uomo è stato arrestato con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
A Torino botti e petardi vietati
I giorni delle festività natalizie e il Capodanno sono stati spesso accompagnati da incidenti causati dall’utilizzo di fuochi pirotecnici, botti e petardi che hanno avuto conseguenze anche tragiche.
Con l’obiettivo di sensibilizzare la cittadinanza sui temi della sicurezza e della tutela della salute delle persone, degli animali e dell’ambiente la Città di Torino ricorda che sul territorio cittadino “è tassativamente vietato far esplodere botti e petardi di qualsiasi tipo”.
Il divieto è normato dal Regolamento n.221 di Polizia Urbana, all’articolo 48ter “Utilizzo e vendita di prodotti pirotecnici”, e dal Regolamento per la tutela e il benessere degli animali in città n. 320, all’articolo 9 comma 23 “Divieti generali di far esplodere botti o petardi di qualsiasi tipo”.
Fuochi pirotecnici, botti e petardi – soprattutto in occasione di manifestazioni con alta adesione di pubblico – possono essere pericolosi per persone e animali fino a metterne a repentaglio la vita, oltre al poter provocare pure danni ingenti a edifici e cose.
Le sanzioni previste per chi non si attiene alle regole vanno da un minimo di 50 a un massimo di 500 euro.
Questa notte, attorno alle 3, giungeva ai numeri di emergenza la chiamata di una donna anziana in difficoltà con il figlio, un cittadino italiano di 31 anni. La chiamata veniva improvvisamente interrotta dall’intervento di un uomo che parlando con l’operatore proferiva minacce nei confronti dei familiari per poi chiudere la comunicazione.
Gli agenti della Sala Operativa della Questura ricontattavano la richiedente, che passava subito il telefono al figlio che minacciava di uccidere i familiari, dicendo che per prenderlo la Polizia avrebbe dovuto ucciderlo.
Sul luogo giungevano due volanti e il 118. Il soggetto rifiutava di aprire la porta alla Polizia e indicava di essere armato di una pistola calibro 38. Giungevano successivamente altre Volanti coordinate da un funzionario sul posto e dal Dirigente in Sala Radio, ed i Vigili del Fuoco.
Poiché il figlio che tratteneva in casa la madre e il padre, continuava a non essere collaborativo, è stato attivato l’intervento dell’unità di negoziazione e delle SIC (squadre interventi critici).
Il negoziatore arrivato sul posto, attraverso la porta iniziava un lungo dialogo con l’uomo mantenendosi in costante collegamento videotelefonico con la Sala Radio dell’UPGSP.
Alle 06:30 circa il 31enne dichiarava di aver puntato un coltello alla gola della madre facendo intendere all’operatore di esser disposto a tutto. Il negoziatore riusciva a calmare il soggetto convincendolo a mettere via l’arma.
Poco dopo le 7 il negoziatore, dopo una trattativa condotta per diverse ore, lo convinceva ad aprire la porta: a questo punto il personale operante accedeva all’interno dell’abitazione mettendo in sicurezza il soggetto e appurando che i genitori dell’uomo versavano in buono stato di salute, anche se sotto shock.
L’uomo è stato arrestato per sequestro di persona.
Mamma, vuoi sposare papà? Un video commovente
C’è un video dolcissimo diventato virale su Instagram che in pochi giorni ha superato un milione e settecento mila visualizzazioni. È stato girato a Torino e non è la scena di un film.
Si intravede un busker, un musicista di strada, sotto i portici di Via Roma nel punto in cui si accede alla galleria San Federico. Davanti si scorge un uomo passare con un bimbo che tiene in mano un foglio e urla: mamma vuoi sposare papà?
Il link:
https://www.instagram.com/reel/ClUNkUsryWP/?igshid=YmMyMTA2M2Y=
La canzone che Noah, questo il nome del musicista, sta intonando è la struggente Perfect di Ed Sheeran. Come perfetto è quel breve momento in cui il papà si inginocchia e tira fuori un anello di fidanzamento.
Loro sono Luana e Marco e il bimbo è Diego che ha due anni e mezzo. Nè il bimbo nè Luana capiscono cosa stia succedendo.
Sono riuscita a rintracciare Luana su Instagram che mi ha detto: “Io e Marco siamo di Fuscaldo in provincia di Cosenza. Marco a volte viaggia per lavoro e il 20 novembre doveva essere a Torino. Cosi ne abbiamo approfittato per fare un weekend fuori. Quel pomeriggio siamo usciti per una passeggiata. Ero davanti alle vetrine e c’era quel musicista. Marco era nervoso e io non ho realizzato subito cosa stava succedendo. Lui si era messo d’accordo con Noah per farmi la proposta.
È stato un momento speciale. Non ero mai stata a Torino, ma da quel giorno la porterò sempre nel mio cuore”.
Grazie all’acustica, quel punto di Via Roma è molto conteso tra i musicisti. Senza contare che i portici e il cinema Lux a fare da scenografia lo rendono un luogo molto suggestivo. Quando ci passate davanti rallentate il passo. Potrebbe succedere qualcosa di molto romantico.
Auguri Luana, Marco e Diego. E grazie per questo momento cosi romantico e… perfetto.
Loredana Barozzino