CRONACA- Pagina 641

Piemonte, focus settimanale Covid

In Piemonte l’occupazione dei posti letto ordinari si attesta al 6.0%, quella dei posti letto in terapia intensiva è all’1.6 %, mentre la positività dei tamponi è al 15.5%.

Questa settimana si registra un andamentostazionario rispetto al periodo precedente e la situazione rimane sotto controllo.

VACCINAZIONI

Dall’inizio della campagna vaccinale sono state somministrate in Piemonte 10.899.208 dosi, di cui 3.346.792 come seconde, 2.965.392 come terze, 817.211 come quarte, 162.591 come quinte.

Tra giovedì 5 ottobre e giovedì 12 ottobre sono state vaccinate 206 persone: 8 hanno ricevuto la prima dose, 6 la seconda, 5 la terza, 22 la quarta, 165 la quinta.

FOCUS CONTAGI NELLE PROVINCE

In Piemonte nel periodo da giovedì 5 ottobre amercoledì 11 ottobre i casi medi giornalieri dei contagi sono stati 516.

Suddivisi per province: Alessandria 49, Asti 24, Biella 15, Cuneo 55, Novara 29, Vercelli 13, VCO 21, Torino città 121, Torino area metropolitana 172.

In totale, su base regionale, i casi degli ultimi 7 giorni sono stati 3.614 (-541). Questa la suddivisione per province: Alessandria 341 (+42), Asti 170 (-21), Biella 108 (-51), Cuneo 386 (-97), Novara 201 (-122), Vercelli 92 (-18), VCO 146(-20), Torino città 847 (-162), Torino area metropolitana 1.201 (-69).

INCIDENZA DEL CONTAGIO NEGLI ADULTI

Nel periodo 511 ottobre l’incidenza regionale (ovvero l’incremento settimanale di nuovi casi di Covid per 100.000 abitanti) è stata 85.0 in diminuzione (-13%) rispetto ai 97.7 del periodo precedente.

Nella fascia di età 19-24 anni l’incidenza è 34.4 (-22%). Nella fascia 25-44 anni è 61.8 (-25%). Tra i 45 ed i 59 anni si attesta a 81.3 (-15.8%). Nella fascia 60-69 anni è 99.1 (-17.4%). Tra i 70-79 anni è 145.4 (-9.0%). Nella fascia over80 l’incidenza risulta 209.8 (+6.1%).

INCIDENZA DEL CONTAGIO IN ETÀ SCOLASTICA

Nel periodo 5-11 ottobre, l’incidenza nella fascia 0-2 anni è 51.0 (-17.6%), nella fascia 3-5 anni 3.2 (invariata), nella fascia 6-10 anni 5.1(-44%), nella fascia 11-13 anni 14.7 (+21.5%),mentre nella fascia tra i 14 ed i 18 anni è 14.5(-41.8%).

Mentre cammina con le amiche ragazza minorenne aggredita da un 25enne

Una giovane minorenne è stata aggredita da un ragazzo di 25 anni mentre stava camminando con  tre amiche a Novara in corso della Vittoria.  Non si conoscono i motivi dell’aggressione. La ragazza è stata portata in ospedale per controlli e il giovane è stato fermato dalla polizia municipale.

NOTIZIE DAL PIEMONTE

Camminare per la Pace a Chieri

CHIERI – Sabato 14 ottobre 2023 – ore 14.00

Da Piazza Europa a Villa Brea

CAMMINARE PER LA PACE

Un’iniziativa della Città di Chieri e dei Fratelli della Sacra Famiglia

Tra il 1977 ed il 1982, i Fratelli della Sacra Famiglia di Chieri organizzavano ogni anno il “Rally della Pace”, una marcia che attraversava le vie cittadine per arrivare a Villa Brea, dove venivano organizzati tornei e giochi sui temi della pace. Una giornata di sensibilizzazione e socializzazione, di partecipazione e riflessione, che vedeva una grande adesione di persone, soprattutto giovani, da tutto il chierese e il coinvolgimento di scuole e parrocchie.

Lo scorso anno il Comune di Chieri e l’Istituto dei Fratelli della Sacra Famiglia hanno voluto ripristinare quella tradizione, organizzando una “Camminata per la Pace” .

Un’iniziativa che viene riproposta sabato 14 ottobre. Il ritrovo è alle ore 14.00 in Piazza Europa, con partenza del corteo alle 14.30, alla presenza del Sindaco Alessandro Sicchiero e delle Autorità. Si sfilerà lungo via Vittorio Emanuele II, quindi si giungerà verso le 16.00 a Villa Brea (via Provinciale Chieri-Pecetto), attraversando le strade bianche, ovvero strada Roaschia, strada Vallero e, infine, strada della Luigina.

“Camminare per la pace” è un evento libero e gratuito. Ai partecipanti è chiesto di indossare una maglietta con uno dei colori dell’arcobaleno della pace.

Dichiara Clara BRAMARDI, consigliera comunale con delega alla “Promozione del benessere e degli stili di vita salutari nella comunità”: «Siamo alla seconda edizione di questo evento pensato da Comune di Chieri insieme ai Fratelli della Sacra Famiglia ed Equilibrea. Anche quest’anno la partenza sarà da piazza Europa e il corteo seguirà lo stesso percorso della prima edizione, sfilando per il centro della città. Sono orgogliosa di questa iniziativa, che vede una partecipazione in crescita da parte della comunità chierese. Quest’anno si uniranno in corteo anche le parrocchie di Chieri, le famiglie e le insegnanti dell’Istituto Santa Teresa, i Salesiani, i gruppi Scout di Chieri, l’ASCS-Agenzia Scalabriniana per lo sviluppo, il Sermig e spero tanti cittadini chieresi. Questa camminata rappresenta il coro di Chieri a favore della pace e sono certa che diventerà un appuntamento annuale fisso sempre più sentito e partecipato».

All’arrivo a Villa Brea ci saranno interventi e testimonianze, quindi momenti di animazione nei prati.

I partecipanti saranno accolti dall’orchestra del Sermig. A seguire un piccolo concerto del gruppo vocale Free Spirit.

Auto con mamma, papà e bimbi a bordo piomba nella scarpata

A Montaldo Torinese un’auto è uscita di strada piombando  in una scarpata sottostante. Le piante hanno attutito l’impatto e alla fine l’incidente è finito con un bambino di dieci mesi trasportato in elisoccorso al Regina Margherita di Torino, in condizioni non gravi e la mamma all’ospedale  Maggiore di Chieri con leggere contusioni. Il papà e la bambina sono rimasti illesi.

Dal 2026 i nuovi battelli sul Po a Torino

Grazie ai fondi del Pnrr dal 2026 a Torino tornerà la navigazione turistica sul Po.

Non si tratterà semplicemente di riportare sul fiume i battelli tanto cari a torinesi e turisti, ma del lancio di una vera e propria esperienza sul fiume, con imbarcazioni sostenibili e altamente tecnologiche per spostarsi e ammirare la città dall’acqua e nuovi spazi a terra pensati per raccontare e valorizzare l’intero “sistema fiume”.

11 milioni e 500mila euro l’investimento totale dell’intervento, che è parte del progetto complessivo di riqualificazione del Parco del Valentino (“Torino, il suo parco e il suo fiume: memoria e futuro”) finanziato nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, che si propone di rilanciare il Parco, la struttura di Torino Esposizioni, il Borgo Medievale e gli accessi al fiume per trasformare quell’area, ad altissima potenzialità, in un volano sociale, turistico e culturale.

Spiega il Sindaco Stefano Lo Russo“La scommessa, nella più ampia cornice di riqualificazione dell’area del Valentino che rappresenta il principale investimento dell’Amministrazione con i finanziamenti del Pnrr, è quella di rafforzare il rapporto tra la città e il fiume, che connetterà, e non solo idealmente, i luoghi che sono il cuore dell’offerta turistica e culturale della città. Nel 2026 restituiremo dunque ai torinesi e ai turisti la possibilità di navigare e vivere il fiume, facendolo diventare un fondamentale asse di sviluppo sportivo, ricreativo e di collegamento tra parchi, musei e residenze reali”.

Il percorso fluviale si snoderà su cinque chilometri e mezzo, collegando i Murazzi alla zona di Italia 61, dove verrà realizzata la nuova darsena. Un tragitto che, in particolari occasioni, potrà allungarsi di ulteriori due chilometri, per raggiungere Borgo Navile a Moncalieri. Il nuovo servizio sarà innovativo a partire dalle imbarcazioni utilizzate, ad alimentazione elettrica, più leggere e compatte rispetto a quelle del passato, con una capienza di 60 persone. E anche più sostenibili: la navigazione sarà infatti ad impronta ecologica neutra. I battelli saranno alimentati dall’energia prodotta dallo stesso fiume ed Iren provvederà a rifornire le colonnine di ricarica mediante energia elettrica proveniente da centrali idroelettriche. In futuro è allo studio l’ipotesi di realizzare una nuova centralina che sfrutti il salto della traversa Michelotti, sulla sponda destra del fiume a valle del ponte della Gran Madre. Le imbarcazioni saranno dotate di attrezzature smart, che durante la navigazione raccoglieranno dati e informazioni sulla qualità dell’acqua e sull’ambiente fluviale, consentendo ai passeggeri di vivere una vera e propria esperienza immersiva sul fiume, sia turistica che scientifica.

Torino, “città del fiumi” avrà anche una nuova vetrina in cui raccontarsi: nelle ultime sette arcate a monte dei Murazzi, uno dei luoghi più iconici della città posti lungo il Po, verrà infatti realizzato un River Center. Sarà un hub di informazione, condivisione, esperienze da vivere a stretto contatto con il fiume, attrezzato per lo svolgimento di eventi, attività innovative, nonché di valorizzazione e promozione turistica della Città e dei suoi eventi.

Saranno cinque (Murazzi, Borgo Medievale, Italia 61, Vallere e Borgo Navile) gli attracchi completamente ricostruiti e riprogettati, pensati come nodi di interscambio e di connessione con tutti gli elementi naturali, paesaggistici e culturali che si affacciano sul Po – le residenze reali, i musei, il sistema dei parchi fluviali, i sentieri della collina e la rete ciclopedonale – che costituiscono un patrimonio della città, anche valorizzato dal riconoscimento MaB UNESCO Riserva CollinaPo.

La nuova darsena, realizzata a monte della passerella Turin Marathon, consentirà il ricovero notturno delle imbarcazioni, in condizioni di sicurezza in caso di eventi di piena. Nella progettazione dello spazio si è voluto recuperare e valorizzare la naturalità della sponda destra del fiume, migliorandone la fruizione turistica e sportiva. Per garantire la navigabilità lungo il percorso verrà inoltre rimodellato l’alveo del fiume.

Il “sistema fiume” costituito da River Center, dagli attracchi, dalla darsena e dai nuovi battelli rappresenterà quindi un vero e proprio Living Lab lungo il fiume: luogo ideale di sperimentazione e innovazione sulle tematiche legate ai cambiamenti climatici, alla transizione ecologica e alle risorse idriche nel loro complesso. Un sistema che verrà messo a disposizione di enti di ricerca, atenei, associazioni e realtà private per sperimentare tecnologie e applicazioni legate alla sostenibilità dell’ecosistema fluviale.

“Il fiume Po – aggiunge l’assessore al Verde, ai Parchi e alle Sponde fluviali Francesco Tresso – è un importante collettore delle varie anime della città. La attraversa da sud a nord, in un dialogo continuo e intimo con i parchi e la collina che mi piace definire ‘corridoio verde-blu’. Torino è una città dei fiumi. Oltre al Po, il Sangone, la Dora, la Stura: poche città al mondo posseggono tutto questo verde intorno ai fiumi. Sono convinto che le connessioni urbane del futuro saranno i fiumi: occorre quindi celebrarli, partendo dai torinesi per arrivare ai turisti. Il primo passo sarà proprio il ritorno della navigazione sul Po, a lungo atteso, che dal 2026 sarà finalmente realtà grazie a questo progetto”.

Al progetto di ripristino della navigazione fluviale sul Po, coordinato dall’assessorato alla Cura della città, al Verde pubblico, ai Parchi e alle Vie d’acqua insieme al servizio Ponti, Vie d’acqua ed Infrastrutture della Città, collaborano la società Hydrodata (progettazione opere idrauliche), gli studi di architettura Carlo Ratti Associati (concept e aspetti architettonici) e Marco Venz (sicurezza e coordinamento cantieri), lo Studio di ingegneria Pasquale Matarazzo (progettazione impiantistica) e Meccano Engineering (imbarcazioni).

Giornate di prevenzione al Koelliker

 

Sabato 14 ottobre dalle ore 9.30PREVENZIONE DEL TUMORE AL SENO |OPENDAY CON VISITE E VALUTAZIONI GRATUITE

Presso Ospedale Koelliker  C.so Galileo Ferraris 247 – 255 | Torino

Lunedì 16 ottobre alle ore 18: MOVE YOUR SPINE. LA PREVENZIONE DELLE PATOLOGIE DELLA COLONNA VERTEBRALE

Presso Casa del Teatro Ragazzi e Giovani di Torino, C.so Galileo Ferraris 266 | Torino

Ottobre è mese delle prevenzione all’Ospedale Koelliker di Torino che organizza due appuntamenti gratuiti e aperti a tutti per favorire la diffusione di una “cultura sanitaria”, portare l’attenzione  e sensibilizzare il pubblico su importanti patologie.

 

Sabato 14 ottobre dalle ore 9.30: PREVENZIONE DEL TUMORE AL SENO |OPENDAY CON VISITE E VALUTAZIONI GRATUITE

La prevenzione e la diagnosi precoce sono la chiave per combattere il tumore al seno. A ottobre torna il mese dedicato alle campagne di sensibilizzazione ed educazione sul tema. Anche Ospedale Koelliker di Torino si tinge metaforicamente di rosa e mette a disposizione delle donne le competenze dei suoi specialisti con una giornata gratuita dedicata all’informazione e alla prevenzione.

Sabato 14 ottobre l’equipe di radiologi specializzati in diagnostica precoce del tumore al seno e l’equipe di ginecologi dell’ospedale saranno a disposizione di chi vorrà partecipare per un momento di divulgazione e confronto seguito da visite e valutazioni individuali gratuite.

Ospedale Koelliker  C.so Galileo Ferraris 247 – 255 | Torino

Prenotazione obbligatoria al link: www.osp-koelliker.it/eventi-koelliker/eventi/eventi/diagnosi-precoce-del-tumore-al-seno

 

Lunedì 16 ottobre alle ore 18: MOVE YOUR SPINE. LA PREVENZIONE DELLE PATOLOGIE DELLA COLONNA VERTEBRALE

In occasione del World Spine Day, l’Ospedale Koelliker di Torino organizza lunedì 16 ottobre alle ore 18 un incontro gratuito e aperto a tutti dedicato alla prevenzione delle patologie della colonna vertebrale.

Mal di schiena, scoliosi, ernie del disco… Di questo e di molto altro si parlerà con il dott. Antonio Bruno, responsabile dell’unità operativa di Chirurgia Vertebrale dell’Ospedale Koelliker, ed il dott. Andrea Vecchi, neurochirurgo dell’Ospedale Koelliker, che dialogheranno col pubblico e risponderanno alle domande dei presenti. Quali sono le malattie più comuni che interessano la spina dorsale? Quanto sono importanti il movimento fisico e il tenere sotto controllo peso corporeo?

Il titolo dell’incontro è Move your spine e durante l’incontro verrà fornita a tutti i partecipanti una sintesi informativa sulle più comuni malattie della colonna vertebrale, consigli sulla prevenzione e cenni sulle più moderne possibilità di cura.

Nell’ambito dell’attività diagnostica verrà presentato anche EOS, il sistema radiologico di ultima generazione, unico in Italia, in grado di ottenere radiografie della colonna vertebrale, del bacino e degli arti inferiori in carico nonché di eseguire ricostruzioni in 3D, sempre utilizzando una dose di radiazioni notevolmente inferiore rispetto a quella di un apparecchio tradizionale.

Casa del Teatro Ragazzi e Giovani di Torino, C.so Galileo Ferraris 266 | Torino

Per info e prenotazioni: eventi@osp-koelliker.it

Palazzo civico apre ai visitatori per le giornate d’autunno del FAI

Per il 360° anniversario di Palazzo Civico, il 14 e 15 ottobre saranno aperte al pubblico le sale auliche, in occasione delle Giornate Fai d’Autunno.

Le visite, della durata di circa un’ora, si svolgeranno ad accesso libero dalle ore 10 alle ore 17. Il percorso comprende il Cortile d’onore, lo scalone monumentale, la neoclassica sala Marmi, la sala delle Congregazioni, la prestigiosa sala Rossa cuore della vita amministrativa torinese, l’ex sala Matrimoni oggi sala Musy e l’ufficio della presidente del Consiglio Comunale.

Sarà anche l’occasione per conoscere Palazzo Civico attraverso i set di film e serie tv girati al suo interno, come ‘Il Gattopardo’, “Il Conte di Montecristo’ e ‘La Legge di Lidia Poet’.

“L’inserimento di Palazzo Civico nel patrimonio culturale del FAI è un grande onore per la Città di Torino –  ha sottolineato la vicesindaca Michela Favaro, che ha ricordato come” le istituzioni non devono essere viste come luoghi chiusi, ma luoghi che tutti devono sentire come la propria casa. Palazzo di Città  – ha proseguito – oltre ad essere il luogo istituzionale per eccellenza è anche la casa di tutti i cittadini e le cittadine.  Con questa iniziativa si possono così aprire le porte alla città, facendo conoscere a tutti, torinesi e turisti, il patrimonio architettonico di un palazzo seicentesco: il cortile d’Onore di impianto tipicamente barocco, lo Scalone Monumentale, la neoclassica Sala dei Marmi e il suo loggiato, la Sala delle Congregazioni e la prestigiosa sala Rossa cuore della vita amministrativa torinese”

Al cantiere del Sacrario del Pian del Lot

 

Sabato 14 ottobre, alle ore 11, al Sacrario del Pian del Lot (strada Revigliasco), il vice  presidente del Consiglio regionale del Piemonte e presidente del Comitato Resistenza e Costituzione della Regione Piemonte Daniele Valle incontrerà le studentesse del Corso di Laurea Magistrale in Conservazione e Restauro dei Beni Culturali dell’Università degli Studi di Torino e il docente restauratore Francesco Brigadeci, che hanno partecipato al cantiere di manutenzione straordinaria del Sacrario di Pian del Lot.

Saranno presenti: l’assessora alla Cultura del Comune di Torino Rosanna Purchia; il presidente della Circoscrizione 8, Massimiliano Miano; Nino Boeti, Presidente dell’Anpi Provincia Torino e Francesco Aceti vice Presidente dell’Anpi Provincia Torino; Daniele Castelli, Direttore SUSCOR-Struttura Universitaria in Scienze per la Conservazione, Restauro, Valorizzazione dei Beni Culturali di UniTO ed Alfonso Frugis, presidente del Centro Conservazione e Restauro “La Venaria Reale”,

Trecento milioni per i non autosufficienti nelle Rsa: la “scelta sociale” della Regione

AUMENTATE LE RISORSE PER L’ASSISTENZA AGLI ANZIANI
Dal 2021 a oggi le risorse della Regione Piemonte per l’assistenza agli anziani non autosufficienti sono aumentate del 16 per cento: nel 2021 la spesa è stata di 263 milioni, di 284 nel 2022 e la stima è di chiudere il 2023 con una spesa superiore a 300 milioni. Il dato è emerso oggi alla riunione del tavolo Rsa che ha visto la partecipazione dei gestori delle strutture e gli assessorati e le direzioni sanità e welfare della Regione Piemonte, sulla base dei dati della piattaforma, nata nel 2020 per vigilare sull’andamento della pandemia da Covid all’interno delle Rsa e oggi strumento essenziale per monitorare il settore. Insieme alle risorse regionali sono aumentati anche i posti letto occupati: nel 2021 erano 31755, saliti a 34586 nel 2022, e a 38260 nel 2023. In particolare gli assistiti con le dimissioni protette (dgr10) sono passati da 1900 del 2021 (quando il progetto era applicato in maniera sperimentale) a 5029 di oggi, con un investimento di oltre 14,6 milioni di euro.
Questi numeri mostrano in maniera chiara che la Regione in questi anni ha aumentato l’investimento per l’assistenza agli anziani non autosufficienti – dichiara l’assessore alla Sanità Luigi Icardi -. Un risultato che ci rende orgogliosi“. ” Alle risorse per gli inserimenti in Rsa si aggiungono infatti quelle di Scelta sociale – prosegue l’assessore alle Politiche Sociali e all’integrazione socio-sanitaria Maurizio Marrone -, che quest’anno superano i 29 milioni di euro a conferma del nostro impegno per l’assistenza ai più fragili e alle loro famiglie. Finalmente, infatti, sono direttamente i bisognosi e le loro famiglie a vedersi assegnato un bonus senza intermediari“.
In base al monitoraggio offerto dalla piattaforma è in crescita anche il dato che riguarda il personale: nel 2021 risultavano caricati sulla piattaforma 17843 operatori, nel 2023 il numero è salito a 28901 (+62 per cento).