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Cinque milioni di euro per il restauro dell’ospedaletto di Sant’Antonio di Ranverso

Con la firma dell’accordo attuativo che perfeziona l’assegnazione di cinque milioni di euro a FOM – Fondazione Ordine Mauriziano da parte della Regione Piemonte per l’attuazione dei FESR 2023-2027, partono i lavori di restauro e riqualificazione funzionale degli edifici dell’ospedaletto e di cascina bassa, appartenenti al complesso monumentale di Sant’Antonio di Ranverso, finalizzati all’ampliamento del sito con la realizzazione di un punto di ristoro, di un ampio parcheggio per i visitatori e di una foresteria a servizio di chi percorre gli itinerari dell’antica via francigena. Interverranno per l’occasione Alberto Cirio, Presidente della Regione Piemonte, e Licia Mattioli, Presidente della Fondazione Ordine Mauriziano.

Mara Martellotta

CioccolaTò si rinnova in piazza Vittorio Veneto

Un ritorno atteso quello di Cioccolatò, presentato venerdì 14 febbraio al Circolo dei Lettori di Torino, che si mostra in una veste totalmente rinnovata, in una location nuova e in dialogo con i luoghi della cultura di una città che vive di bellezza e cioccolato.

La kermesse torinese del cioccolato tornerà da giovedì 27 febbraio a domenica 2 marzo prossimi in piazza Vittorio Veneto, proprio dove si era svolta la prima edizione più di venti anni fa, cambiandosi d’abito e dando vita a quella che si può considerare a pieno titolo una edizione zero. Lo fa sotto un presupposto semplice quanto ambizioso, concettualizzato nel playoff “ Sua eccellenza è il Cioccolato “, restituendo la centralità, nei quattro giorni della rassegna, al cioccolato e ai suoi produttori, che diventano gli assoluti protagonisti del principale evento cittadino. Verranno coinvolte anche altre prestigiose sedi museali e palazzi storici della città per eventi, workshop, incontri e dibattiti guidati da nomi autorevoli del panorama culturale e dolciario italiano.

CioccolaTò 2025 è un progetto promosso sostenuto dalla Camera di Commercio di Torino, Città di Torino, organizzato da Turismo Torino e Provincia con il supporto della Regione Piemonte, con il contributo della Fondazione Compagnia di San Paolo e Fondazione CRT, in partecipazione con Iren e in collaborazione con le associazioni di categoria del territorio (Ascom, Epat, Confartigianato, Api, Coldiretti).

Saranno circa cinquanta, tra nomi celebri e realtà di nicchia, i produttori di cioccolato che prenderanno posto nell’emiciclo di piazza Vittorio Veneto, una delle piazze più amate e iconiche della città, per lasciare entrare nel loro mondo appassionati, turisti e avventori di tutte le età. Tra gli espositori 13 Maestri del Gusto di Torino e Provincia.

“L’evento CioccolaTò 2025, realizzato con un ampio lavoro di squadra con enti, fondazioni, partner e associazioni di categoria, sarà una sorpresa per tutti” anticipa Dario Gallina, presidente della Camera di Commercio di Torino – accanto a una rinnovata area espositiva in piazza Vittorio, che ospiterà decine di produttori di altissima qualità, tra cui numerosi nostri Maestri del Gusto, andrà in scena un intenso programma di degustazioni, masterclass, presentazioni di libri e proiezioni di film, laboratori per bambini e attività esperienziali, in una decina di location diverse in giro per la città. Si tratterà di una grande festa diffusa per il pubblico e, per i turisti, rappresenterà un nuovo ottimo motivo per venire a Torino”.

 

Mara Martellotta

Lavori in corso alle Poste di Sauze d’Oulx

SAUZE D’OULX – Proseguono i lavori all’Ufficio Postale di via Assietta 35 a Sauze d’Oulx.

I lavori rientrano nel Progetto “POLISCasa dei Servizi di Cittadinanza digitale” di Poste Italiane e sono iniziati il 15 febbraio. Il cronoprogramma prevede la loro conclusione il 10 marzo e nel frattempo le attività di sportello sono possibili presso l’Ufficio Postale di Oulx in piazza Masino 8.

Il Sindaco Mauro Meneguzzi anticipa le novità che riguarderanno l’Ufficio Postele di Sauze d’Oulx: “Siamo contenti che Poste Italiane abbiano deciso di intervenire sul nostro Ufficio Postele di via Assietta. Purtroppo i lavori sono stati cadenzati in periodo per noi di alta stagione, ma non era possibile posticiparli. Grazie a questo intervento straordinario, anche il nostro Ufficio Postale potrà usufruire dei servizi previsti dal Progetto Polis che prevede non solo l’ammodernamento dei locali e degli arredi, ma anche nuovi e maggiori servizi. Al termine dell’intervento avremo così un Ufficio Postale sicuramente più bello, ma anche più moderno e con nuove potenzialità per l’utenza. Infatti dopo questi lavori anche il nostro Ufficio Postale potrà erogare nuovi servizi come passaporto, carta identità, pratiche anagrafiche ed altri che verranno poi illustrati all’utenza. Ci scusiamo quindi per il disagio di questo mese di chiusura, ma siamo convinti che al termine dei lavori avremo altri servizi aggiuntivi che ripagheranno di questi disagi”.

Chieri investe nella manutenzione del verde

Il Comune di Chieri ha deliberato le linee di indirizzo relative alla manutenzione del verde pubblico, che sarà affidata con due diversi bandi: il primo, della durata di tre anni, relativo alle aree verdi, parchi e giardini (con uno stanziamento di 331.500 euro); il secondo, della durata di due anni, riguarderà il sistema della mobilità urbana (con uno stanziamento di 535.000 euro). Lo annuncia l’assessore all’Ambiente e al Verde pubblico Andrea LIMONE.

            «A Chieri sono presenti circa 250 aree verdi costituite da parchi, giardini, viali, aiuole del verde di quartiere, rotatorie stradali, aree esterne delle scuole e degli edifici comunali, gerbidi, tratti urbani di rii, banchine di strade e percorsi ciclo-pedonali. Siamo una “città verde”, ma questo patrimonio, che contribuisce a migliorare la qualità della vita e a ridurre l’inquinamento, necessita di continua cura, attraverso interventi, come sfalci, tagli dell’erba e decespugliamenti, finalizzati sia al mantenimento del decoro sia a garantire condizioni di sicurezza per i cittadini. Per questo abbiamo investito ingenti risorse, ben 866.500 euro, definendo le linee di indirizzo, che saranno alla base di due distinti bandi, e precisando le frequenze e le differenti modalità di intervento».

I lavori previsti riguardano, ad esempio, il taglio dell’erba con mezzi meccanici e la rifilatura manuale, la pulizia dei vialetti con eliminazione delle infestanti, la potatura siepi e arbusti, la pulizia delle aiuole e delle sponde dei tratti urbani dei rii, il decespugliamento dei gerbidi e delle banchine stradali e dei percorsi ciclo-pedonali.

Aggiunge l’assessore Andrea LIMONE: «Abbiamo individuato alcune priorità, ovvero sfalci più frequenti in alcune zone come gli accessi alla città (strada Fontaneto, corso Torino, strada Riva, strada Andezeno, rotatorie circonvallazione, viale Cappuccini, strada Cambiano), nelle aree ad alta frequentazione (parchi e giardini) e davanti alle scuole (programmando gli interventi d’intesa con gli istituti scolastici), nonché in tutti i luoghi in cui si svolgono durante l’anno cerimonie e commemorazioni istituzionali del calendario civile e religioso, manifestazioni fiere ed altre iniziative culturali, musicali e ricreative. Tra le altre novità si prevede l’uso di prodotti non tossici a tutela della salute (acido pelargonico), il ricorso a piattaforme informatiche che consentano il monitoraggio in tempo reale degli interventi effettuati e regolarmente conclusi, un sistema di controlli più stringente sul rispetto delle tempistiche. Uno specifico bando riguarda il sistema di mobilità urbana, quindi, banchine, percorsi ciclabili e marciapiedi. Interventi che saranno parzialmente finanziati con i proventi derivanti dai parcheggi, ma che l’amministrazione comunale garantirà a prescindere da tali introiti».

Inoltre, da alcuni giorni sono state avviate opere di valorizzazione del patrimonio verde cittadino e alla sua messa in sicurezza, necessarie alla sistemazione di alcune aree cittadine che necessitano da tempo di interventi di miglioramento, anche sotto l’aspetto estetico e del decoro urbano. Interventi deliberati nel 2021, per un importo di 390.000 euro, tenendo in particolare conto le segnalazioni giunte dai cittadini. Nello specifico:

1)      Potatura delle alberature presenti in corso Olia (orti urbani), centro sportivo di via Santena, parcheggio di via Moncalvo 14, piazzale della Chiesa di San Giorgio, giardino della Consolata e via degli Olmi;

2)      Allestimento a verde e nuove piantumazioni con essenze arboree autoctone più resilienti ai cambiamenti climatici e adatte al contesto urbano (aceri campestri) in strada Cambiano, Parco Levi-via della Resistenza (area gioco bimbi), Parco Robinson, in alcuni tratti di viale Fasano, in via Roma 24, viale Giovanni XXIII, via Lazzaretti (area gioco bimbi), ai Bastioni della Mina, al Parco Turriglie via Morano e nelle aree verdi adiacenti ai nuovi tratti di percorsi ciclo-pedonali in strada Cambiano, via Montessori e via General Perotti. È previsto l’ampliamento delle due aree gioco  in Parco Levi e in via Lazzaretti con l’installazione di ulteriori attrezzature ludiche;

3)      rimozione della vegetazione infestante dai paramenti murari del Bastione della Mina in corso Buozzi e della Rocchetta di Porta Gialdo in piazza Europa;

4)      gestione del verde pubblico delle aiuole dell’area industriale di Fontaneto, decespugliamento e piantumazione di arbusti dell’area “AzzeroCO2” in via dell’Industria;

5)      in aggiunta ai controlli ordinari, sono previsti  interventi rapidi sul rio Tepice e sul rio del Vallo al verificarsi di eventi meteorici eccezionali.

 

foto archivio

 

Treni, Sicchiero: “Dovremmo scegliere se sacrificare studenti o lavoratori?”

LINEA CHIERI-TORINO-RIVAROLO

«Quanto avvenuto questa mattina alla stazione di Chieri, come riportato da alcuni organi di informazione, ha dell’incredibile: a causa di nuove soppressioni di treni, saremmo arrivati al punto da dover scegliere chi sacrificare, se gli studenti o i lavoratori. Non si contano più i disagi e le cancellazioni di corse sulla linea metropolitana Sfm1. Tutti gli appelli rivolti nel corso degli anni e i suggerimenti al fine di migliorare il servizio sono caduti nel vuoto, a fronte dell’aumento del costo di abbonamenti e biglietti. Una situazione frustrante per chi, come la nostra Amministrazione, crede nell’importanza del trasporto pubblico locale. I disservizi sulla linea Sfm1 penalizzano non solo gli utenti ma l’intera città, minandone l’attrattività e la competitività. Mi piacerebbe che gli esponenti della destra, così impegnati in queste settimane a polemizzare sui parcheggi, si facessero sentire con la Giunta Cirio, sollecitando interventi concreti e urgenti. Invece, non ho visto né raccolte firme né mobilitazioni. Eppure non basta aver introdotto sulla Chieri-Rivarolo qualche corsa in più, se poi i treni sono soppressi o in ritardo. Proporrò ai Sindaci del territorio interessato di assumere un’iniziativa congiunta nei confronti di Trenitalia-Rfi e di Regione Piemonte».

Rissa nel carcere di Ivrea: aggredito agente

Rissa tra detenuti ieri sera nel carcere di Ivrea. Gli agenti di polizia penitenziaria hanno chiesto il supporto di colleghi di altre carceri piemontesi per sedare la zuffa. Sono state danneggiate alcune strutture dell’istituto. Alcuni detenuti hanno cercato di strangolare un agente che è stato portato in ospedale con 10 giorni di prognosi.

Dal Mur fondi per studentati nel Torinese

 Il Ministero dell’Università̀ e della Ricerca (MUR) ha destinato a Torino e Grugliasco oltre 12,4 milioni di euro per la realizzazione di nuovi studentati, che prevedono la creazione di 623 nuovi posti letto. Ad aggiudicarsi i fondi sono stati Unitalia 2011 per lo studentato di Grugliasco nella Strada della Pronda; Campus X per lo studentato di Torino in Corso regina Margherita e M.L. Immobiliare per lo studentato del capoluogo piemontese in via Rovigo.

L’investimento si inserisce nell’ambito del piano di attuazione della riforma sull’housing universitario, finanziata attraverso il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) con una dotazione complessiva di 1,2 miliardi di euro. L’obiettivo è quello di incrementare la disponibilità̀ di alloggi per gli studenti, migliorando le condizioni di accesso all’istruzione universitaria su tutto il territorio nazionale e rafforzando il diritto allo studio.

Ad oggi, il Ministero guidato da Anna Maria Bernini ha già approvato finanziamenti per la realizzazione di circa 23.000 nuovi posti letto in tutta Italia, di cui 1.893 in Piemonte. Questo intervento rappresenta un passo significativo per rispondere alla crescente domanda di alloggi per studenti e per rafforzare l’attrattività delle università italiane, offrendo soluzioni abitative moderne e accessibili.

Recupero Farmaci Validi non Scaduti, il progetto si allarga a Bardonecchia

Il Progetto di Recupero Farmaci Validi non Scaduti” nel 2024, a Torino e Provincia, ha salvato dallo spreco 88 mila confezioni di farmaci per un valore commerciale di poco superiore ai 2 milioni di euro, che sono stati donati a oltre 30 enti. Questo progetto si allarga con la collocazione di un contenitore per la raccolta presso tre farmacie situate nei comuni montani di Bardonecchia, Pinasca e Ceres. Nel pomeriggio di martedì 25 febbraio, il contenitore per il recupero farmaci Validi non Scaduti è stato collocato nella farmacia comunale Borgo Vecchio, in piazza Don Vachet, a Bardonecchia, alla presenza della Sindaca Chiara Rossetti. Già fissati i prossimi appuntamenti alla farmacia Piton Santiano, in via Nazionale 34, a Pinasca, mercoledì 5 marzo alle ore 10, alla presenza del Sindaco Igor Alessandro Bonino e del Consigliere Regionale Silvio Magliano e infine alla farmacia Ricaldone di piazza Europa 35, a Ceres, mercoledì 12 marzo, alle ore 10, alla presenza del Sindaco Davide Eboli.

Il progetto di Recupero Farmaci Validi Non Scaduti è una delle iniziative dell’iniziativa intitolata “Argini – azione di protezione della salute per la popolazione fragile a contrasto della povertà sanitaria”, promosso da Banco Farmaceutico e finanziato dalla Regione Piemonte. Nelle farmacie che aderiscono all’iniziativa, i cittadini hanno la possibilità di donare farmaci Validi non Scaduti sotto stretto controllo del farmacista, oltre eventualmente ad altri beni di salute e dispositivi come pannoloni per anziani, cateteri, traverse o integratori alimentari. Le operazioni di ritiro dei farmaci saranno a cura dall’ente gemellato con la farmacia, il quale, trattenuto ciò che riterrà utile per i propri assistiti, conferirà a Banco Farmaceutico il rimanente, che sarà messo a disposizione della rete di enti solidaristici che operano sul territorio provinciale.

“I farmaci Validi non Scaduti – afferma Cristiana Pensa, Presidente del Banco Farmaceutico ODV – che i cittadini conferiranno presso le farmacie saranno destinati alle persone in condizioni di povertà sanitaria assistite presso gli ambulatori cittadini e provinciali gestiti dagli enti del terzo settore, e presidiati da medici volontari. Una preziosa risorsa di salute che trova così una collocazione solidaristica e che viene sottratta allo smaltimento con un risparmio per tutta la comunità in termini economici ed ambientali. Non dimentichiamo che i farmaci sono rifiuti urbani pericolosi”.

“Oggi è un giorno importante per la nostra comunità-afferma Chiara Rossetti, Sindaca di Bardonecchia – con grande orgoglio inauguriamo questa iniziativa del Banco Farmaceutico, che dimostra concretamente come la solidarietà e la collaborazione possono fare la differenza nella vita delle persone. Sappiamo bene quanto l’accesso ai farmaci sia essenziale per garantire il diritto alla salute, soprattutto per chi si trova in difficoltà economica. Grazie a questo progetto, che permette di raccogliere e distribuire farmaci non scaduti, potremo offrire un aiuto concreto a chi ne ha più bisogno, evitando sprechi e promuovendo una cultura del riuso responsabile. Grazie al Banco Farmaceutico per aver portato a Bardonecchia questa iniziativa, grazie alla farmacia comunale, oggi esternalizzata, che l’ha accolta con entusiasmo, un grande grazie ai volontari e alle associazioni che sosterranno questa rete di solidarietà. Questa è una comunità che non lascia indietro nessuno”.

Mara Martellotta

Dna dialoghi condivisi

IL 10 MARZO alle 17,30 presso i locali di Piano Nobile Torino, siti in Palazzo Saluzzo Paesana, si terrà un evento dal titolo “DNA DIALOGHI CONDIVISI” ad inaugurare la Settimana del Fiocchetto Lilla, dedicata ai Disturbi della Nutrizione e dell’Alimentazione (DNA).
Saranno presenti eccezionalmente i primari e i referenti DNA delle principali realtà ospedaliere e del territorio torinese a simboleggiare un impegno condiviso nell’affrontare i Disturbi della Nutrizione e dell’Alimentazione (anoressia, bulimia nervosa, disturbo arfid, binge eating disorder, ….).
Si tratta di patologie che in Italia riguardano circa tre milioni di persone e rappresentano un problema di salute pubblica in costante crescita.
Secondo la Survey nazionale del Ministero della Salute 2019 – 2023 in tre anni i disturbi alimentari sono più che raddoppiati e rappresentano la prima causa di morte tra gli adolescenti dopo gli incidenti stradali.
La comunicazione fra gli operatori e fra strutture appare imprescindibile alla luce di questi dati e l’evento   “Dialoghi Condivisi” vuole sancire l’impegno ad essere una squadra con un unico grande obbiettivo condiviso: la tutela e la promozione della salute della popolazione ed in particolare dei ragazzi.