CRONACA- Pagina 613

Incidente stradale a Torino: un morto e quattro feriti

In Lungo Stura  Lazio, all’incrocio con via Puglia, a Torino nel pomeriggio, nello scontro tra tre auto è morto un uomo di 54 anni e quattro persone sono rimaste ferite. È avvenuto un violento scontro frontale fra una Citroën Saxo, guidata dal 54enne, e una Peugeot su cui viaggiavano tre persone. La Peugeot è stata tamponata da una Citroën guidata da una giovane. I quattro feriti, nessuno grave, sono stati trasportati in ambulanza al Maria Vittoria.

 

Bardonecchia, lavoro senza sosta. Quasi risolto il problema degli sfollati

 

Le squadre di soccorso ed i volontari hanno lavorato senza sosta, oggi, a Bardonecchia per cercare di ripristinare la situazione dopo l’esondazione del torrente Frejus, verificatasi nella serata di ieri, che ha comportato danni importanti a strutture e cose ma, fortunatamente, non ha coinvolto alcuna persona.

Le problematiche relative alle forniture idriche e del gas, che avevano interessanto alcune zone della cittadina stanno progressivamente rientrando. Smat comunque ha messo a disposizione il numero verde 800060060 per segnalare situazioni di disservizio.

Praticamente risolta anche la situazione degli sfollati. E’ stato chiuso l’hub istituito dalla Croce Rossa presso la Colonia Astigiana e presso il Palazzetto dello Sport. Solo tre persone trascorreranno ancora la prossima notte presso una struttura messa a disposizione.

Mentre sono in corso le operazioni di pulizia dal fango e dai detriti si comincia a fare una prima stima di quanto accaduto e a raccogliere i dati di chi ha subito danni, in particolare alle auto travolte dall’ondata di piena. E’ possibile rivolgersi all’Ufficio Turistico istituito presso il Palazzo delle Feste o al numero verde 800933388.

Per quanto riguarda la viabilità la situazione per domani resterà invariata. L’autostrada sarà percorribile in uscita ma non sarà consentito l’ingresso a Bardonecchia. Lo stesso per la Strada statale 335 ormai quasi completamente ripulita ma ancora chiusa al traffico privato.

Restano strettamente sorvegliati e monitorati i ponti della cittadina ed, in caso di pioggia, saranno chiusi al traffico veicolare e pedonale come anche le strade attigue ai corsi d’acqua.

“Ringrazio quanti già da ieri sera hanno messo il massimo impegno per portare aiuto e cercare di rendere i disagi il meno pesanti possibili. – dice il sindaco di Bardonecchia Chiara Rossetti – Ringrazio per l’impegno tutto il personale del Comune di Bardonecchia, le forze dell’Ordine, i carabinieri, la Guardia di Finanza, la Croce Rossa, la Protezione Civile. E ringrazio la Regione Piemonte che fin dall’inizio dell’emergenza ci ha fatto sentire il proprio appoggio portando la nostra istanza presso il Governo”. “Sono state ore difficile – aggiunge il sindaco Rossetti – ma con tutto il nostro impegno faremo sì che questa bellissima estate a Bardonecchia continui. Siamo gente di montagna pronti ad affrontare le difficoltà e a non abbassare la testa”.

Alle Molinette salvata una donna con l’asportazione di un raro tumore sul torace

 Per la prima volta con un’unica piccola incisione del robot, presso l’ospedale Molinette di Torino
Nei giorni scorsi è stata salvata una donna grazie all’asportazione di una massa tumorale del torace. L’unicità dell’intervento particolarmente mininvasivo è stata che per la prima volta con il robot è stato effettuato un unico piccolo taglio di pochi centimetri, anzichè le tradizionali 3 – 4 incisioni che solitamente vengono fatte dal robot stesso.
Un nuovo successo ed un nuovo traguardo tecnologico per la Chirurgia toracica universitaria dell’ospedale Molinette della Città della Salute di Torino (diretta dal professor Enrico Ruffini), dove è stato effettuato un intervento chirurgico mininvasivo di asportazione di un tumore della parete toracica destra con l’utilizzo del robot.
L’intervento è stato effettuato su una paziente di 75 anni, affetta da un raro tumore di dimensioni di 6 cm adeso sul torace e che interessava la componente nervosa della parete toracica.
“Per la prima volta con un’unica e piccola incisione toracica – spiega il dottor Paraskevas Lyberis – abbiamo portato a termine l’intervento di exeresi del tumore con enormi vantaggi per la paziente”.
Solitamente questo tipo di intervento viene eseguito utilizzando tre incisioni con il robot, ma questa volta è stato portato a termine con un unico taglio di circa 3/4 cm, attraverso il quale sono state inserite le braccia del robot, che hanno permesso di eseguire l’intervento ugualmente con grande precisione, controllo e sicurezza, con minima invasività e ridotto trauma da stress chirurgico.
L’équipe del professor Enrico Ruffini, con i dottori Paraskevas Lyberis e Francesco Guerrera, ha modificato la tecnica chirurgica standard per ridurre ulteriormente il numero di accessi necessari ad eseguire l’intervento, ridurre al minino il dolore ed offrire alla paziente il completo recupero funzionale.
La paziente è in ottime condizioni generali ed è già rientrata a casa dopo pochissimi giorni di ricovero.

Anas al lavoro per liberare la statale 335 “di Bardonecchia”

Il personale e i mezzi Anas sono al lavoro per liberare la statale 335 “di Bardonecchia” dal fango e dai detriti, alcuni dei quali di grandi dimensioni tra cui autovetture, trasportati in carreggiata per l’esondazione del torrente che costeggia il tracciato stradale. Il tratto interessato si estende per circa 1 km e 700 metri tra il km 10 e il km 11,700, a Bardonecchia.

Bardonecchia, il presidente Cirio: “Governo pronto a intervenire”

Da ieri sera il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e l’assessore alla Protezione Civile Marco Gabusi seguono l’evolversi della situazione a Bardonecchia.

Il presidente Cirio ha sentito telefonicamente ancora questa mattina la sindaca del comune piemontese Chiara Rossetti per gli ultimi aggiornamenti. “Sono in diretto contatto con la sindaca che mi ha confermato che non ci sono vittime e anche le cinque persone date inizialmente per disperse sono stati rintracciate. Questa è sicuramente una buona notizia. Tuttavia i danni sono rilevantissimi e ho già sentito il vice premier Antonio Tajani che ha fin da ora dato la disponibilità del governo a fare la propria parte per aiutarci ad affrontare questa situazione”, spiega il presidente della Regione, Alberto Cirio.

La situazione è al momento sotto controllo: l’onda anomala di fango e detriti ha coinvolto molte auto, danneggiato strade e ponti, ma non risultano al momento coinvolte persone. Anche le verifiche già effettuate sulla diga di Rochemolles non hanno rilevato criticità – aggiunge l’assessore Gabusi – Già da ieri sera siamo in contatto con il capo dipartimento della Protezione Civile Fabrizio Curcio e dato la piena disponibilità ad attivare il coordinamento regionale di Protezione civile. Sono in partenza questa mattina alcune squadre di volontari del coordinamento regionale per aiutare i gruppi locali a rimuovere fango e detriti dalle strade e ripristinare la viabilità e i tecnici di Arpa, l’agenzia regionale per l’ambiente, per effettuare alcuni sopralluoghi sul bacino del Rio Frejus”.

FOTO ANDREA SAVIO

Esonda il torrente, a Bardonecchia decine di sfollati. Rintracciati cinque dispersi

Ieri sera il torrente che attraversa Bardonecchia è esondato alle 21, forse a causa di una frana staccatasi dal ghiacciaio provocata dal maltempo.

Una massa di acqua e fango hanno occupato le strade del centro. Sono ancora all’opera le ruspe e i vigili del fuoco.  5 persone erano  disperse e sono state rintracciate. Sono 120 gli sfollati. Alcune zone sono isolate: non funzionano i telefoni e sono guasti teleriscaldamento e acqua. (foto Alberto Rabino)


La nota stampa del Comune di Bardonecchia 

“Tecnici e soccorritori sono da ieri sera al lavoro, senza sosta, per ripristinare i gravi danni causati dalla frana che ha colpito il torrente Frejus a Bardonecchia. Al momento non risultato dispersi e ci momento ancora una sessantina di persone sfollate”. Questo il punto del sindaco di Bardonecchia, Chiara Rossetti, che sta monitorando strettamente la situazione con tutto il personale del Comune.
“Sono in stretto contatto con il Presidente della Regione Alberto Cirio – aggiunge Chiara Rossetti – che mi ha assicurato di aver già sentito il Governo tramite il Ministro Tajani. Ringrazio quanti si sono adoperati e si stanno adoperando senza sosta e i numerosi residenti e turisti che in queste ore stanno offrendo la loro collaborazione”.

 

Al momento è sconsigliato accedere a Bardonecchia sia dalla Statale 335 sia dall’Autostrada ed è chiuso so svincolo autostradale di Oulx in direzione Bardonecchia.

E’ consentita e anche consigliata, invece, l’uscita da Bardonecchia in direzione Torino attraverso l’autostrada e la rete ferroviaria

Inoltre al momento vi sono problemi alla rete idrica e gas, che si stanno cercando di risolvere e sono ancora non completamente funzionanti le reti telefoniche.

Donna girava con patente scaduta da 16 anni

La Polizia Locale durante un controllo a Biella ha scoperto  un veicolo sprovvisto della copertura assicurativa scaduta nel 2022 e della revisione scaduta nel 2017. Inoltre gli agenti hanno appurato che la conducente e comproprietaria del veicolo aveva la patente scaduta dal 2007. La donna è stata sanzionata per la mancata copertura assicurativa,  mancata revisione periodica e guida con patente scaduta. Il veicolo è stato sequestrato  e la patente di guida ritirata.

NOTIZIE DAL PIEMONTE

Via Aurelia e via Po, una storia infinita

Nel 241 a.C. il censore Gaio Aurelio Cotta inaugurò i lavori per una ciclopica impresa, la costruzione della via consolare che da lui prenderà il nome di “Via Aurelia”: un percorso di circa 700 chilometri che fu costruito in un secolo circa, superando enormi difficoltà, costruendo ponti e viadotti e superando montagne. Ancora oggi molti tratti della via Aurelia sono visibili e percorribili, a dimostrazione delle straordinarie capacità ingegneristiche degli antichi romani; e molti ponti resistono alle piene, mentre quelli trionfalmente costruiti ricorrendo a tonnellate di cemento armato sono miseramente crollati.
Nel 2023 d.C. il sindaco Stefano Lo Russo ha avviato la ripavimentazione di Via Po (non costruzione, si badi bene…) dichiarando con orgoglio: “Finiremo i lavori entro novembre 2024!”
Caro sindaco, facciamo due conti.
Gli antichi romani, senza uso di scavatori, bulldozer, gru eccetera, ma a forza di sole braccia e sudore, hanno costruito la Via Aurelia al ritmo di 7 chilometri l’anno.
La giunta torinese, usando tutti i mezzi tecnici moderni, si ripromette di ripavimentare i 700 metri di Via Po al ritmo di 466 metri l’anno…
Fatte le debite proporzioni, se i romani avessero proceduto al ritmo dei moderni torinesi, la Via Aurelia sarebbe stata inaugurata intorno al 1300, in tempo per vedere Dante partire da Firenze come “ghibellin fuggiasco”…
Viceversa, se i torinesi fossero capaci di lavorare come gli antichi romani, Via Po potrebbe essere ripavimentata in un mese!
Dove abbiamo sbagliato nello straordinario processo di evoluzione dell’umanità?

GIANLUIGI DE MARCHI

Bimbo smarrito sul bus. Personale Gtt ritrova la mamma

Ieri, su un bus della linea 33, un bimbo non trovava più la sua mamma. La piccola disavventura si è risolta grazie all’intervento dell’autista e degli operatori della centrale SIS che hanno fatto intervenire le Forze dell’Ordine.
“Il bimbo di 7 anni ha una storia da raccontare e a noi resta la soddisfazione di essere stati utili a questa famiglia”, commentano a Gtt.

Agosto, la distribuzione di cibo nei mercati di Torino non va mai in vacanza

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Non si arresta neppure ad agosto l’attività di recupero ecologico e solidale dell’ortofrutta, e in certi casi anche del pane, da parte delle Sentinelle Salvacibo dell’associazione Eco dalle Città, realizzate nell’ambito del progetto RePoPP. Nata nel 2016 con l’obiettivo di avviare un efficiente sistema di raccolta dei rifiuti organici e dei prodotti ortofrutticoli, l’iniziativa si propone altresì di combattere lo spreco alimentare e offrire un aiuto concreto a tutti coloro che si trovano in difficoltà.

 

Al termine della attività di vendita nei mercati volontari e collaboratori dell’associazione recuperano la frutta e la verdura invenduti e lo mettono gratuitamente a disposizione delle persone in stato di necessità. Dall’associazione un appello anche “a chi è rimasto in città ad agosto e può contribuire alla nostra attività salvacibo e contestualmente sostenere i mercati torinesi recandovisi per fare la spesa, possibilmente nell’ultima ora, quando ci siano anche noi, così da poter lasciare qualche ortaggio o frutto al banchetto Salvacibo in segno di solidarietà“.

Le sentinelle Salvacibo saranno presenti a Porta Palazzo e negli altri mercati in cui vi siano bancarelle anche il 14 agosto e “siamo pronti per ogni situazione che si presentasse in una città dove una parte importante delle attività in ferie, ma sono tante le persone che rimangono in città a cui dare la frutta e verdura recuperata”, spiegano.

Occasioni in cui poter fare la differenza contro lo spreco alimentare, perché recuperare non significa solo non buttare cibo, ma anche non sprecare l’acqua utilizzata per produrlo, il carburante necessario per spostare e stoccare, il lavoro di chi coltiva e raccoglie, il costo dell’inquinamento prodotto e, perché no? anche il nostro denaro.

“Già martedì 1 agosto ci sono stati segnalati da due supermercati altrettanti carichi di eccedenze con cibo buono in scadenza – raccontano -. In un caso abbiamo organizzato una distribuzione straordinaria alle 15 e 30 in via Montanaro 2, nell’altro caso abbiamo incrementato la distribuzione a Porta Palazzo”.

L’ azione di recupero e ridistribuzione delle eccedenze alimentari nei mercati cittadini prosegue con un calendario che si propone di garantire una copertura completa lungo l’intero arco della settimana, dal lunedì al sabato.

Di seguito il calendario delle distribuzioni:

– lunedì: Foroni h.14:00, Borgo Vittoria h. 14:00, Porta Palazzo h.14:30 (previo ritiro numero tagliacoda alle 13:30);
– martedì: v. Porpora h. 14:00, c. Svizzera (piazzetta Zamenhof) h.14:00, v. Onorato Vigliani h: 14:00 Porta Palazzo h.14:30 (previo ritiro numero tagliacoda alle 13:30);
– mercoledì: p. Foroni h. 14:00, c. Cincinnato h. 14:00, Santa Rita/Sebastopoli h. 14:00, Porta Palazzo h.14:30 (previo ritiro numero tagliacoda alle 13:30);
– giovedì: Porpora h:14:00, Borgo Vittoria h:14:00, v. Onorato Vigliani h. 14:00, c. Svizzera h. 14:30, Porta Palazzo h.14:30 (previo ritiro numero tagliacoda alle 13:30);
– venerdì: c. Cincinnato h:14:00, Santa Rita/Sebastopoli h. 14:00, Porta Palazzo h.14:30 (previo ritiro numero tagliacoda alle 13:30), via Montanaro h. 15:30, Parco Dora (Skate Park, sotto la tettoia) h: 16:30
– sabato: c. Taranto h:13:30, Borromini h:14:00, v. Porpora h: 15:30, Svizzera (piazzetta Zamenhof) h.15:45, c. Cincinnato h:17:00; Borgo Vittoria 18:00, p. Foroni h:18:30; Onorato Vigliani h: 18:30, Santa Rita/Sebastopoli h. 19:30, Porta Palazzo h.19:30 (previo ritiro numero tagliacoda alle 18:30).