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Bimbo di tre anni cade dal secondo piano: neanche un graffio

Un bambino di 3 anni è caduto dal balcone di un edificio dal secondo piano, ad Alessandria. È salvo grazie alla presenza dei fili della biancheria all’esterno del terrazzo del piano di sotto, che hanno attutito la caduta. Il bimbo – che era solo in casa – è così atterrato al piano di sotto, senza ferite. La madre è stata denunciata per abbandono di minore.

NOTIZIE DAL PIEMONTE

Crolla rampa di scale, paura nel condominio

In corso Palermo a Torino, al civico 61, ieri in tarda serata una rampa delle scale è crollata. I Vigili del fuoco hanno evacuato i residenti utilizzando il cestello dell’autoscala. Sul posto la polizia municipale e l’ufficio tecnico del Comune per verificare le ragioni del crollo. Non si registrano feriti.

Avevano rapinato un commerciante, due in manette

L’attività di prevenzione sul territorio svolta dalla Polizia di Stato di Torino anche nel quartiere Madonna di Campagna ha condotto nelle scorse ore all’arresto di due persone gravemente indiziate di rapina in concorso.

Nella notte di giovedì, gli agenti impegnati nel servizio di controllo del territorio in via Bibiana, sono stati attirati da alcune urla provenienti da un minimarket di via Coppino. Giunti sul posto immediatamente, vedevano uscire dall’esercizio commerciale una coppia di cittadini italiani che non lasciavano trapelare fosse successo alcunchè. I poliziotti li fermavano comunque per un controllo, riscontrando a questo punto un atteggiamento ostile da parte dei due trentacinquenni, i quali sostenevano di non comprendere i motivi della loro identificazione. In realtà, i poliziotti accertavano che l’interno del minimarket era a soqquadro, con dei vetri sparsi sul pavimento, espositori e cartoni di bevande per terra:  inoltre, il titolare dell’attività, un cittadino di nazionalità bengalese, presentava diverse ferite alle mani, alle braccia e al volto.

Dalle verifiche effettuate, pochi istanti prima la coppia di trentacinquenni avrebbe aggredito il proprietario del minimarket, impegnato nelle operazioni di chiusura dell’attività, utilizzando una lampada nei pressi dell’ingresso del negozio, colpendolo alla nuca. Approfittando della sua posizione di inferiorità, i due lo avrebbero poi allontanato dalla cassa, impossessandosi del contenuto, e successivamente avrebbero tentato di rapinargli anche il telefonino, colpendolo con pugni alla testa, ma senza riuscirvi. Durante la perquisizione dei due complici, i poliziotti rinvenivano il denaro asportato dalla cassa, e lo restituivano al commerciante; procedevano dunque all’arresto dei due cittadini italiani per rapina in concorso.

 

 

Comunicazioni su figli minori di genitori separati

Le comunicazioni di competenza regionale, ma anche di associazioni sportive, ricreative e culturali che riguardano i figli minori di genitori separati, saranno indirizzate ad entrambi, su richiesta di almeno uno dei due genitori e nel rispetto dei provvedimenti dell’autorità giudiziaria.
Il Consiglio regionale ha approvato all’unanimità il testo unificato delle due proposte di legge a prima firma Sara Zambaia (Lega) e Silvio Magliano (Moderati), che prevede, oltre alla comunicazione congiunta, la stipula di protocolli d’intesa con le istituzioni scolastiche e gli enti in relazione alle comunicazioni di loro competenza.
La Regione si farà anche parte attiva per sensibilizzare i comuni all’istituzione del Registro della bigenitorialità, nell’ambito delle proprie campagne di comunicazione.
Recepito l’emendamento presentato da Diego Sarno (Pd) che estende le norme sulla comunicazione congiunta ai figli “nati all’interno delle situazioni giuridiche disciplinate dalla legge 76 del 2016”, ovvero all’interno delle unioni civili tra persone dello stesso sesso e delle convivenze di fatto.

Auto contro tir. Morto giovane automobilista

Incidente mortale ieri sulla strada statale 32 tra Cameri e Bellinzago Novarese, in provincia di Novara. Nello scontro tra un’auto e un tir, per il quale sono ancora da chiarire la dinamica e le cause, è morto il conducente 24enne della vettura. Sul posto soccorsi e polizia stradale.

Assistenza domiciliare: casa primo luogo di cura

ASSISTENZA DOMICILIARE OVER 65, L’ASSESSORE REGIONALE ALLA SANITA’ DEL PIEMONTE, LUIGI ICARDI: «LA CASA COME PRIMO LUOGO DI CURA E TELEMEDICINA»

«Le principali azioni legate alla missione 6 del Pnrr “Casa come primo luogo di cura e telemedicina” sono state l’istituzione di un gruppo di lavoro interaziendale di “buone pratiche per la gestione delle cure domiciliari ” con il compito di potenziare e sviluppare linee strategiche di attività e di monitoraggio dell’indicatore 5 bis (assistiti over 65 in ADI/assistiti residenti * 100), la definizione degli obiettivi e condivisione dei traguardi definiti per ogni  Asl e la trasmissione del piano attuativo a tutte le Aziende sanitarie regionali per l’assistenza domiciliare».

Così l’assessore regionale alla Sanità del Piemonte, Luigi Genesio Icardi, in risposta all’interrogazione consiliare in cui si chiede quali misure la Regione abbia messo in atto sui fondi del Pnrr per il potenziamento e lo sviluppo delle cure domiciliari in Piemonte.

«La Regione – continua Icardi – ha previsto l’identificazione di un cruscotto di monitoraggio per la consultazione, da parte delle Aziende sanitarie regionali, dei dati aggiornati quotidianamente. E’ inoltre stata prevista l’attivazione dei Servizi infermieristici domiciliari semplici da parte del medico del Distretto, previo coinvolgimento del medico curante dell’assistito».

«Il documento di buone pratiche – conclude l’assessore Icardi – prevede azioni generali sullo sviluppo della componente multiprofessionale per la presa in carico territoriale dei soggetti cronico-fragili, criteri di inclusione dei pazienti eleggibili per l’assistenza domiciliare, modalità di attivazione delle cure domiciliari di base, predisposizione di una griglia di monitoraggio delle singole azioni sviluppate dalle Asl ed azioni per facilitare il caricamento dei dati sul sistema di rendicontazione del Servizio infermieristico assistenza domiciliare».

 

 

In bici con Vale, pedalata benefica per la prevenzione del melanoma

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO – domenica 8 ottobre, ritrovo ore 9, partenza ore 10

Arco Monumentale all’Arma di Artiglieria,

Parco del Valentino, Torino

Nel dicembre 2021, un melanoma si è portato via Valeriano, il marito di Arcangela che da questa dolorosa esperienza nel 2022 ha deciso di organizzare una pedalata di beneficenza in sua memoria per raccogliere fondi per la prevenzione del melanoma.

Anche quest’anno si svolgerà la pedalata, domenica 8 ottobre 2023, con ritrovo ore 9 all’Arco del Valentino, partenza alle 10.

Pedalare era la sua passione e anche in questa occasione si pedalerà, lungo le rive del fiume Po, su un itinerario che piaceva molto a Valeriano e che è stato anche l’ultimo che ha percorso in sella alla sua bici.

Il percorso sarà facile e accessibile a chiunque. Si può anche seguire il gruppo camminando.

I fondi che verranno raccolti saranno destinati, anche quest’anno, all’Associazione Onlus “Il sorriso di Isa” che dal 2016 si occupa di attività di prevenzione e diagnosi precoce presso l’Ospedale “San Lazzaro” di Torino.

A chi parteciperà con una donazione verrà consegnato un gadget dell’evento, una sacca zainetto in cotone.

L’importo minimo consigliato per la donazione è 15 euro, ma si potrà donare ciò che si desidera e secondo le proprie disponibilità.

E se non si può partecipare alla pedalata, si può comunque fare una donazione e ritirare il tuo gadget nei giorni successivi all’evento: arcangela.capuano@gmail.com .

Satispay

Paypal

https://www.paypal.me/archella4

Revolut

https://revolut.me/arcang3id1

Bonifico

IT92D0301503200000006416253

Arcangela Capuano

Polo Tecnologico Piemontese: giovedì l’inaugurazione del centro di Candiolo

Al taglio del nastro personalità del mondo della politica, della sanità, delle imprese

TORINO – Si terrà giovedì prossimo, 28 settembre, la cerimonia di inaugurazione della nuova sede del Polo Tecnologico Piemontese, un hub innovativo che ospiterà imprese tecnologiche d’avanguardia ed istituti di ricerca dedicati alla medicina e alla ricerca scientifica, voluto fortemente dal Gruppo Rigenera – Hbw.

All’evento parteciperanno numerose personalità della politica, dell’imprenditoria e della società civile, tra cui l’assessore regionale piemontese Andrea Tronzano e il sindaco di Candiolo, Stefano Boccardo. Il centro, presieduto da Antonio Graziano, rappresenterà un centro di eccellenza oltre che un incubatore di ricerca che potrà dare un impulso significativo al rilancio delle filiere produttive e della conoscenza.

L’appuntamento è per le ore 18.30, in via Sestriere 17, 10060 a Candiolo (Torino).

Oltre il manicomio, convegno sulla psichiatria al Polo del ‘900

SIGILLO CIVICO AD ANNIBALE CROSIGNANI IN SALA ROSSA

Doppio appuntamento  mercoledì 27 settembre, per approfondire le tematiche legate alla psichiatria e alla cura delle malattie mentali. Per cominciare, al mattino, dalle ore 10 alle 12,30, la Sala del Novecento del Polo del 900, in via del Carmine 14, ospiterà il convegno “Oltre il manicomio – La chiusura dell’ospedale psichiatrico femminile di Torino e l’inizio del processo di deistituzionalizzazione.

Organizzato dalla Presidenza del Consiglio comunale, in collaborazione con l’Università e L’Associazione per la Lotta contro le malattie mentali (ALMM), il convegno intende approfondire il periodo di lotte iniziate alla fine degli anni Sessanta che, nella nostra città, vide il suo culmine nel 1973 con la chiusura definitiva del manicomio torinese di via Giulio, da metà Ottocento e in seguito all’apertura della struttura di Collegno, destinato esclusivamente all’internamento femminile.

All’incontro, dopo i saluti istituzionali della presidente del Consiglio comunale Maria Grazia Grippo e del direttore Dipartimento di Studi Storici dell’Università Gianluca Cuniberti, interverranno: Filippo M. Paladini, Daniela Adorni e Davide Tabor dell’Università di Torino e Patrizia Bonifazio di Independent scholar. Concluderanno la mattinata due interviste a Barbara Bosi dell’ALMM e allo psichiatra Giuseppe Luciano.

A conclusione della giornata, nel pomeriggio, alle ore 15 nella Sala Rossa di Palazzo Civico, il Sindaco Stefano Lo Russo e la presidente del Consiglio Comunale Maria Grazia Grippo conferiranno il Sigillo Civico della Città ad Annibale Crosignani. Alla cerimonia interverrà anche Massimo Salvadori, professore emerito dell’Università di Torino.

Dopo la laurea in Medicina, Crosignani, nel 1958 inizia a frequentare la Clinica delle malattie nervose e mentali dell’Università, conseguendo la specialità in neuropsichiatria nel 1961. Dal 1968, all’Ospedale psichiatrico femminile di via Giulio si dedica al miglioramento delle condizioni di vita delle ricoverate e assume un ruolo fondamentale nel processo che porta alla chiusura della struttura nel 1973. Impegnato nella lotta contro i manicomi, fonda la prima comunità terapeutica a Torino e apre il primo ambulatorio psichiatrico territoriale a Collegno. Dopo l’entrata in vigore della legge Basaglia realizza e dirige il Servizio psichiatrico di Diagnosi e cura a Rivoli. Nel 1988, in qualità di consulente dell’assessore alla Sanità della Regione Piemonte, contribuisce a redigere il testo della Legge sull’organizzazione dipartimentale dei servizi e presidi psichiatrici territoriali. Nel 1993 apre in città la prima comunità residenziale pubblica per malati psichiatrici “la Nuvola bianca”. Ritiratosi dalla professione, si è dedicato al volontariato sociale come perito psichiatrico.