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Screening per identificare le malattie dei bimbi. A Torino parte il primo programma in Italia

 ESTESO MEDIANTE ANALISI GENETICA PER L’IDENTIFICAZIONE PRECOCE DI

500 MALATTIE PEDIATRICHE

Il progetto, sostenuto da Fondazione Compagnia di San Paolo e da Fondazione Maria Teresa Lavazza, sarà avviato a partire dal 1 Ottobre 2023 e prevede di arruolare nello studio circa 6000 neonati dall’Ospedale Sant’Anna di Torino

Torino, 13 settembre 2023. Individuare su una larga coorte di neonati circa 500 malattie pediatriche la cui identificazione pre-sintomatica o precoce possa incidere sull’evoluzione clinica. Creare poi un database che contenga i dati di sequenziamento dei neonati arruolati per essere rianalizzati su indicazione clinica, ovvero in caso di esordio di malattie ascrivibili a patologia genetica, in modo da accelerarne e semplificarne la diagnosi. Sono questi gli obiettivi, principale e secondario, di Progetto NeoGen, il programma di screening neonatale coordinato dalla Prof.ssa Franca Fagioli, Direttore del Dipartimento Patologia e Cura del Bambino dell’Ospedale Infantile Regina Margherita, con i co-investigators dell’Ospedale Infantile Regina Margherita e di IIGM, l’Italian Institute for Genomic Medicine, ente strumentale della Fondazione Compagnia di San Paolo, che si occuperà delle analisi genetiche sotto la guida del Prof. Saverio Minucci.

Lo screening neonatale esteso (SNE) rappresenta da anni un formidabile esempio di prevenzione secondaria, che ha permesso finora l’identificazione e la terapia precoce di circa 50 malattie pediatriche. Dal 2017, lo SNE è stato ampliato su tutto il territorio nazionale, consentendo così la prevenzione, grazie all’avvio precoce di specifiche terapie, di gravi problematiche cliniche (es: disabilità intellettiva, coma, insufficienza epatica, cataratta, morte improvvisa) in circa 1 neonato ogni 3000. I vantaggi dello SNE, inoltre, non sono limitati agli evidenti benefici clinici ma includono anche benefici socio – economici in termini di impatto sulla popolazione e di ottimizzazione delle risorse sanitarie.

Oggi, il Progetto NeoGen offre la possibilità di estendere lo screening neonatale a nuove malattie e incrementare ulteriormente il margine di beneficio. Sarà avviato a partire dal 1 ottobre e prevede di arruolare nello studio circa 6000 neonati dall’Ospedale Sant’Anna di Torino. I campioni raccolti, che non comportano rischi aggiuntivi per il neonato né tantomeno per i genitori, verranno sottoposti a processazione presso il presidio Ospedale Infantile Regina Margherita di Torino e, il DNA estratto, verrà inviato a IIGM, che si occuperà della successiva analisi genetica mediante il Whole Exome Sequencing (WES). Il referto prodotto al termine dell’analisi e interpretazione dei risultati verrà inviato al team multidisciplinare dell’Ospedale Infantile Regina Margherita che, in caso di positività, si occuperà del richiamo dei neonati e dell’avvio dello specifico percorso clinico-assistenziale. Tutti i neonati arruolati saranno sottoposti a follow-up che prevede la raccolta di informazioni cliniche al momento dell’arruolamento fino ai 3 anni di vita in stretta collaborazione con il Pediatra di Libera Scelta (PLS).

Il Progetto NeoGen è stato approvato dal Comitato Etico Territoriale (CET) il 26 luglio 2023 ed è sostenuto da Fondazione Compagnia di San Paolo e Fondazione Maria Teresa Lavazza, rispettivamente per 2 milioni di euro e 700 mila euro.

Forzano auto, la polizia li sorprende con la refurtiva

Nelle scorse ore l’attività dei poliziotti del Comm.to di P.S. “Madonna di Campagna” ha portato all’arresto di due cittadini marocchini di 37 e 25 anni per furto aggravato in concorso su autovettura in sosta.

Durante il servizio di controllo del territorio, giunti nei pressi di C.so Palermo, gli agenti scorgevano, nel cuore della notte, due soggetti trasportare un grosso borsone giallo all’apparenza molto pesante. Nonostante i due tentassero di passare inosservati, accelerando il passo, i poliziotti li fermavano in C.so Novara sottoponendoli a controllo. Addosso al 37enne veniva rinvenuto un coltello, debitamente sequestrato.

Inoltre all’interno del borsone erano occultati diversi attrezzi e materiale edile, come flessibili, batterie per trapani, spine di riduzione e cavi di alimentazione. Inoltre veniva anche rinvenuta un’agenda contenente un libretto di circolazione di un’autovettura intestata ad una società edile, con sede in una via limitrofa.

A tal punto i poliziotti effettuavano una perlustrazione di tale via e rinvenivano la stessa autovettura forzata nel finestrino e nel cofano. Insieme al proprietario dell’auto veniva accertato che quanto rinvenuto nel borsone era stato asportato dall’autovettura rinvenuta.

Pertanto i due soggetti venivano arrestati per furto aggravato in concorso su autovettura in sosta; il 37enne è stato, altresì denunciato per possesso ingiustificato di chiavi alterate o di grimaldelli.

Escort denuncia cliente: “Mi ha stuprata in casa”

La denuncia e di una escort brasiliana di 25 anni  che a Torino ha accusato un cliente di essere stata stuprata in casa. L’uomo l’aveva contattata attraverso un annuncio sul web. La violenza sarebbe avvenuta la notte di giovedì 7 settembre nel suo appartamento in corso Racconigi. Sabato 9 i carabinieri hanno fermato un marocchino di 38 anni residente in città. E’ accusato di averla minacciata con un coltello e di averla costretta a rapporti non protetti e non concordati. Lui nega le accuse.

Esplosione notturna a Mirafiori lascia buco in terra e vetri rotti

Un forte botto ha svegliato nella notte gli abitanti di Mirafiori Sud a Torino. In via Fleming 32  si è sentita infatti un’esplosione ora al vaglio della polizia scientifica. Lo scoppio è stato causato da un dispositivo artigianale che ha mandato in frantumi alcuni vetri e lasciato un buco nel terreno dei giardini pubblici dove è esploso. Frammenti della “bomba” sono stati  trovati nelle adiacenze.

Bardonecchia, un mese dopo l’esondazione si contano i danni: circa 25 milioni

A un mese dal nubifragio di Bardonecchia, si contano i danni. Secondo il Comune i danni ammonterebbero a circa 25 milioni di euro. È quanto ha riportato in aula in Consiglio regionale l’assessore regionale alla Difesa del Suolo e Protezione civile Marco Gabusi, in risposta al question time del capogruppo Pd Raffaele Gallo sui tempi in cui verranno stanziati gli aiuti per il ripristino.

“La scorsa settimana il presidente Cirio ha inviato al Dipartimento di Protezione civile una integrazione alla richiesta di stato di emergenza, il rapporto dell’evento, le ordinanze emesse e la stima dei danni – ha precisato l’assessore Gabusi nella ricostruzione delle tappe – Il sopralluogo del Dipartimento è previsto entro la fine di settembre. Rispetto all’ammontare dei danni, il dettaglio fornito dal comune di Bardonecchia indica: circa 145 mila euro di assistenza alla popolazione; 1.750.000 euro per il ripristino di servizi essenziali; 21.500.000 euro per interventi che mitighino il rischio. Manca al momento la stima dei danni ai privati e alle attività economiche e produttive – conclude l’assessore –  Per le circa 100 auto danneggiate la stima dovrebbe superare 1.500.000 euro”.

“Dalla Regione quindi non c’è stato alcuno stanziamento per Bardonecchia, nonostante sia stato previsto nell’ultimo bilancio un fondo per le emergenze – commenta il capogruppo Pd Raffaele Gallo –  questo significa che i territori colpiti dalla piena del 13 agosto scorso non vedranno nulla fino a che non arriverà il sostegno del Governo. Insieme a un adeguato sostegno economico a livello nazionale, riteniamo che la Regione possa svolgere un ruolo importante e immediato a favore di Bardonecchia con propri fondi”.

Marocco e Libia, solidarietà dal Comitato diritti umani del Piemonte

Il Piemonte è vicino alle popolazioni del Marocco e della Libia. Il presidente Stefano Allasia del Comitato regionale per i diritti umani, con i vicepresidenti Sara Zambaia e Giampiero Leo, dichiarano: “Esprimiamo grande solidarietà e ci stringiamo attorno alle popolazioni colpite dal terremoto più devastante mai registrato in Marocco e dalla terribile alluvione avvenuta in Libia.

Siamo vicini alla comunità libica e a quella marocchina in Italia che, in particolare a Torino, è la più numerosa, con 20mila persone residenti in città.

Siamo addolorati per tutte le vittime di questi tragici eventi e ci stringiamo intorno a tutti i cittadini di quei paesi presenti nel nostro Paese, comprensibilmente in ansia per i familiari che vivono in quelle aree. Ci attiveremo a favore delle tantissime persone coinvolte in questi disastri in Marocco e Libia”.

Torna alla Reggia di Venaria il gioioso evento di “benvenuto alla vita” 

“La Festa della Nascita”

Per i nati del 2022 / 2023 e le loro famiglie

Domenica 17 settembre, dalle 10 alle 18

Questa è la terza edizione. Oltre 2mila le famiglie partecipanti alle prime due. L’evento, “La Festa della Nascita”, nasce con il nobile proposito di celebrare con un caloroso “benvenuto alla vita” l’arrivo dei piccoli “nuovi nati”. L’appuntamento è per domenica 17 settembredalle 10 alle 18, nello straordinario scenario dei “Giardini della Reggia di Venaria” ed è rivolto a tutte le famiglie con bimbe e bimbi nati nel 2022 e nel 2023, con l’obiettivo di far conoscere le opportunità offerte dai servizi locali, dal mondo della Cultura e della Sanità: nei “Giardini” saranno allestite “isole” dedicate a vari temi, dove si svolgeranno laboratori, attività ludico-ricreative e informative. I genitori avranno l’opportunità di vivere momenti emozionanti, scattare immagini e soprattutto incontrare esperti e confrontarsi con loro sul benessere dei loro piccoli. “Le esperienze culturali – sottolineano gli organizzatori – vissute dalle famiglie in un contesto naturale sono riconosciute da un corpus crescente di ricerche scientifiche come risorse determinanti per lo sviluppo biologico e sociale già dai primi mille giorni: il periodo che prende avvio dal concepimento è tra i più rilevanti sotto il profilo della crescita del patrimonio neurale”. Molte le novità di questa edizione della “Festa”: il numero dei Comuni aderenti sale a 25 (compresa la Città di Torino che parteciperà con le “Biblioteche Civiche” torinesi e con una tappa musicale di “MITO per la Città”), nuovi partner, un’ampia mobilitazione del “mondo della Salute” ed un’area specifica dedicata al “movimento” dei neonati. I Comuni partecipanti, come segno di attenzione verso la prima infanzia, hanno adottato il “Passaporto culturale #naticonlacultura”, ideato dalla “Fondazione Medicina a Misura di Donna”, che consente il libero accesso alle famiglie in oltre 40 Musei “Family and Kids Friendly” della rete “Abbonamento Musei” nel primo anno di vita dei bambini. Il “Passaporto” è consegnato dalle strutture sanitarie alla nascita o inviato dalle amministrazioni cittadine aderenti, ed è scaricabile per tutti i nati anche dal sito www.naticonlacultura.it .

Questo la lista dei Comuni partecipanti all’iniziativa: Alpignano, Borgaro Torinese, Carmagnola, Caselle Torinese, Chieri, Chivasso, Ciriè, Collegno, Cuorgnè, Druento, Foglizzo, Grugliasco, La Cassa, Leinì, Moncalieri, Pianezza, Rivoli, Rosta, San Gillio, San Maurizio Canavese, San Mauro Torinese, Settimo Torinese, Venaria Reale, Volpiano e Torino.

ASL coinvolte:  l’“ASL TO4” con i “Punti Nascita” degli Ospedali di Ciriè, Chivasso e Ivrea, presenti dalla prima edizione, e le “aziende ospedaliere” della Città di Torino e dell’area metropolitana: “AOU Città della Salute e della Scienza” con l’Ospedale “Sant’Anna”, “ASL Città di Torino” con i “Consultori familiari e Pediatrici” e gli Ospedali “Maria Vittoria” e “Martini”, “A.O. Ordine Mauriziano” di Torino, “ASL TO3” con gli Ospedali di Rivoli, Pinerolo e i Consultori territoriali e “ASL TO5”.

L’appuntamento  è curato dal “Consorzio delle Residenze Reali Sabaude” con “CCW-Cultural Welfare Center” e “La Rete delle Donne”.

Da ricordare ancora che l’iniziativa rientra nell’azione di sistema “Mille Culle: nutrirsi di cultura” che pone in rete i principali progetti culturali dedicati alla prima infanzia: “Nati per Leggere” (biblioteche), “Nati con la Cultura” (musei), “Nati per la musica”, progetti che abbracciano il mondo sanitario, sociale ed educativo a favore delle famiglie.

Per aderire gratuitamente alla “Festa” della Venaria (due adulti con ogni nuovo nato, oltre ad eventuali sorelle e fratelli) è necessario possedere il “Passaporto Culturale” consegnato dai rispettivi Comuni di residenza aderenti, o scaricato dal sito www.naticonlacultura.it  e prenotarsi entro il 15 settembre al link: https://festadellanascita2023.eventbrite.it

Dall’edizione 2023 potranno prendere parte all’evento anche le donne in gravidanza che hanno ricevuto il “Passaporto Culturale per la Mamma”, progetto sperimentale avviato il 1° settembre presso gli ospedali torinesi e consegnato durante i “corsi di accompagnamento alla nascita”.

In caso di maltempo persistente l’iniziativa sarà rimandata a domenica 24 settembre. Per altre informazioni sul programma in aggiornamentowww.lavenaria.it

g m.

Ex ospedale Maria Adelaide, aggiudicata la vendita

L’ASSESSORE REGIONALE ALLA SANITA’, LUIGI ICARDI: «AGGIUDICATA LA VENDITA ALLA REAM SGR, PROBABILE ENTRO OTTOBRE LA STIPULA DEL ROGITO»

«Il 23 agosto scorso è stata deliberata l’aggiudicazione alla Ream Sgr SpA di Torino della procedura di gara indetta per l’alienazione del compendio immobiliare dell’ex ospedale Maria Adelaide, al prezzo di 6 milioni di euro dichiarato congruo dall’Agenzia del Demanio di Roma, con il vincolo di destinazione del bene a residenza universitaria ed in parte ad attività di carattere sanitario-socio-assistenziale, così come stabilito dalla Soprintendenza.

Attualmente sono in corso di definizione le attività tecniche di verifica edilizia ed urbanistica propedeutiche alla stipula del rogito notarile di compravendita del bene immobile che avverrà, presumibilmente, nel mese di ottobre».

Così l’assessore regionale alla Sanità del Piemonte, Luigi Genesio Icardi, in risposta all’interrogazione consigliare che chiede un aggiornamento sul processo di compravendita dell’ex ospedale Maria Adelaide di Torino.

Circolo Ricreativo Mossetto, nuovi eventi dopo la riapertura

 

 

Dopo un intenso periodo di lavori di adeguamento e miglioramento degli ampi spazi a disposizione, ricomincia l’avventura del Circolo Ricreativo Mossetto con le iniziative promosse dal nuovo gruppo dirigente e dal Comitato provinciale AICS Torino Aps. Sarà un mese ricco di iniziative sportive e culturali organizzate insieme alle basi associative con le quali è stato creato un primo contatto nei mesi precedenti.

Si è incominciato giovedì 7 settembre a partire dalle ore 18 . Nell’ampia area esterna con la consolle dj gestita da amici e appassionati di vinile, il pergolato ricco di tavoli e sedie, il campo da bocce all’ombra dei suoi tigli, lo spazio per la musica dal vivo. Un luogo d’incontro nel cuore di Borgo Dora e del Balon, nel quartiere Aurora, da vivere dal pomeriggio a tarda sera, per incontrarsi e stare insieme, condividere racconti e storie, organizzare partite a scacchi, carte, calciobalilla, leggere e condividere libri, utilizzare la rete wi-fi, partecipare ai corsi base per principianti per imparare il gioco delle bocce petanque, ascoltare musica dal vivo o selezionata dai dj, rifocillarsi con i panini, i taglieri e le bevande del bar interno riservato ai soci.

Orario di settembre, da martedì a domenica dalle ore 15 alle ore 1, ingresso riservato ai soci AICS.

E’ in corso fino al 30 settembre la campagna tesseramento a cura del Comitato Provinciale AICS Torino APS, tessera al costo di 5€ valevole 365 giorni, è possibile effettuare il pre-tesseramento ed il pagamento online a questo link https://forms.gle/wcW2zedhvUNxD2cS8

All’interno dello spazio del circolo da vivere quotidianamente, ecco  le attività in programmazione:

 

Mercoledì 13 settembre dalle ore 20 e ogni mercoledì
Canti popolari, partigiani, di lotta e di tradizione

Il mercoledì al Mossetto. Una serata in compagnia di musicisti, coristi, appassionati di canti popolari e curiosi con la voglia di assistere e perchè no cantare e proporre i propri canti. L’appuntamento è nato a luglio riuscendo a coinvolgere una trentina di persone, riprendiamo ogni mercoledì dalle ore 20, con la voglia di proseguire ed ampliare questa iniziativa nell’intenzione di aggregare nuove compagnie, costruire amicizie, suonare e cantare insieme e dare forma a nuovi progetti. Porta il tuo strumento, la tua voce, le tue canzoni. Al Mossetto è disponibile una chitarra acustica.

Venerdì 15 settembre ore 21:15
Val Coutinho Trio

Val Coutinho, cantante proveniente da Rio de Janeiro e radicata in Italia 15 anni porta con sé ritmi e melodie dalla sua terra e propone un magico viaggio in terre brasiliane, trasportati dall’unico mezzo che può oltrepassare qualsiasi frontiera: LA MUSICA! Tra le bellissime canzoni di Tom Jobim, Chico Buarque, Joao Bosco, Elis Regina e tanti altri, faremo questo viaggio insieme a Gilson Silveira alle percussioni e Fabrizio Forte alla chitarra.

Sabato 16 settembre e ogni sabato
Petanquerie Mossetto

Nella sede storica del circolo, da sempre legata al gioco delle bocce a volo, si vuole creare un punto di ripartenza e stimolo per avvicinare vecchi e nuovi cittadini al gioco delle bocce, prendendo spunto dal metodo francese petanque, più semplice e gradito anche ai giovani. Ogni settimana a partire dal 16 settembre verranno organizzati dei corsi base gratuiti per principianti, insieme a piccole gare amatoriali, anche dette baraonde, con campi e disponibilità di bocce ad utilizzo gratuito riservato agli associati AICS. Si formeranno delle squadre per partecipare alle gare amatoriali mensili che si svolgeranno le seconde domeniche dei mesi di ottobre, novembre e dicembre in occasione del Gran Balon. Le attività saranno sempre accompagnate da musica e altre attività ludiche.

Federazione danza sportiva, dal Piemonte in visita a papa Francesco

Papa Francesco riceverà in udienza mercoledì 20 settembre 2023 la
Federazione Italiana Danza Sportiva Piemonte.
Sarà una data da ricordare per la danza sportiva piemontese, che sarà
rappresentata da una delegazione composta da 160 persone tra atleti e
staff, guidati dal presidente regionale Giovanni Petrilli.
Un incontro che si rivela ricco di emozioni, perchè in questi giorni gli
atleti del corpo di ballo formato da 40 atleti paralimpici delle scuole
Latino Dance & Fitness, Le Nuvole, la Rosa dei Venti Pinerolo, Special
Angels stanno preparando la coreografia sulle note di “Baba Yetu” il
Padrenostro in lingua swahili, coordinate dalla coreografa Angela
Vignardi, che sarà presentata al Santo Padre.
Il corpo di ballo sarà accompagnato dal tenore Andrea Sità e dal coro
White Gospel Group formato da 20 elementi.
Faranno parte della delegazione, il neo Cavaliere al Merito della
Repubblica Italiana Emanuele Actis Grosso, attuale Segretario FIDS
Piemonte, gli assessori della Regione Piemonte, Fabrizio Ricca e Andrea
Tronzano e alcuni rappresentanti del Consiglio Regionale Piemonte.
Saranno presenti anche il membro di Giunta Coni, Gianni Gallo, il Vice
Presidente vicario Fids Matteo Migliano e ll’altra vice Presidente
Luciana Mezzopera, il Vice Presidente Internazionale IDO Edilio Pagano e
da altri componenti delle istituzioni sportive