Il figlio, un bambino di 6 anni, ora è ricoverato nella Rianimazione dell’ospedale Regina Margherita di Torino. Il padre di 49 anni invece non ce l’ha fatta ed è morto sul colpo nell’impatto con l’auto che li ha investiti. L’ incidente è avvenuto nell’Astigiano. Il bambino è in condizioni gravi, ed è stato trasportato in codice rosso sull’elisoccorso. E’ in prognosi riservata.
Un uomo di 52 anni è stato trovato privo di vita in avanzato stato di decomposizione in un appartamento di Torino in corso Salvemini. Un vicino di casa, sentendo un odore giungere dall’alloggio adiacente ha chiamato i vigili del fuoco . Questi sono entrati con l’autoscala passando da una finestra e hanno trovato il cadavere.
È passato quasi un mese da quella tragica notte e arriva il via libera ai funerali dei cinque operai uccisi da un treno a Brandizzo, tra il 30 e il 31 agosto, mentre lavoravano sui binari. La Procura di Ivrea che indaga sulla strage, ha predisposto il nullaosta a procedere. Infatti la polizia scientifica ha concluso il delicato lavoro di riconoscimento dei resti dei cinque uomini. Le famiglie potranno decidere le date dei funerali nei prossimi giorni.
Gravissimo ragazzo di 17 anni accoltellato nel parco
È gravissimo in ospedale un ragazzo di 17 anni che è stato accoltellato ieri in tarda sera a Novara al Parco del Valentino in via Alcarotti. Un passante ha chiamato i soccorsi. Il giovane è stato colpito da 11 coltellate. Le indagini sono affidate alla squadra mobile.
NOTIZIE DAL PIEMONTE
Trentenne muore nello schianto in moto contro un muro
In un incidente avvenuto presso il lago di Codana, a Montiglio Monferrato è morto un uomo di 30 anni che guidava una moto Bmw sulla strada provinciale 34. Il mezzo si è schiantato contro un muro, le cause sono da accertare. È intervenuto l’elisoccorso ma il decesso era già avvenuto. I carabinieri stanno verificando la dinamica dell’incidente.
Crisi abitativa: studenti Udu tornano in tenda
A TORINO SEMPRE PIÙ DIFFICILE TROVARE ALLOGGIO. LO RIVELANO I DATI PRELIMINARI DELL’INDAGINE CGIL-UDU-SUNIA CHE SARANNO PRESENTATI A OTTOBRE.
RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
Ricomincia la ricerca di un alloggio per studentesse e studenti universitari che inizieranno il nuovo anno accademico presso gli Atenei torinesi. Una ricerca che spesso diventa un’impresa quasi impossibile, a causa dei costi elevati e della qualità dell’offerta presente a Torino. A dimostrarlo sono i dati preliminari dell’indagine condotta da CGIL-UDU-SUNIA, che vengono anticipati oggi e fotografano le enormi difficoltà degli studenti fuorisede.
“Dalle prime risposte emerge una situazione critica. Anzitutto – spiegano le organizzazioni sindacali – più dell’80% di coloro che studiano all’Università degli Studi di Torino denunciano un’elevata difficoltà nel trovare un alloggio. Poche camere, condizioni poco dignitose e costi troppo elevati in più del 65% dei casi. Almeno il 60% dichiara di essere incappato in truffe e annunci falsi. Ma anche quando l’alloggio si trova, non sempre soddisfa le esigenze degli studenti. Più della metà si ritiene insoddisfatto e intende cambiare abitazione”.
Il risultato è evidente: studiare diventa sempre più difficile. Complice la carenza di alloggi pubblici, dal momento che in città sono soltanto 2099 i posti letto banditi dall’Ente Regionale per il Diritto allo Studio Universitario a fronte di una platea di più di 100000 studenti e studentesse universitarie. “L’’80% dei rispondenti denuncia di essere in seria difficoltà economica per coprire le spese relative all’abitazione. Oltre all’affitto, infatti, bisogna pagare le spese condominiali e le bollette che possono arrivare a pesare 100€ al mese. Così, il 25% è costretto a dividere una camera doppia, mentre il 43% dichiara di svolgere lavori abituali o saltuari per pagarsi gli studi. Più della metà degli studenti, poi, è pronta ad accettare un affitto in nero” denuncia Lorena Cannata, coordinatrice dell’UDU Torino.
Prosegue intanto l’indagine sulla condizione abitativa: sarà possibile rispondere al questionario per tutto il mese di settembre, tramite i siti web e i canali social delle strutture nazionali e territoriali di CGIL, UDU e SUNIA. La presentazione dei risultati definitivi avverrà invece ad ottobre.
L’UDU è pronta alla mobilitazione, che avrà inizio lunedì 25 settembre nella zona del Campus Einaudi a Torino. “Torneremo in tenda, portando le nostre rivendicazioni, manifestando il nostro dissenso e ribadendo l’urgenza di risposte chiare contro l’emergenza abitativa” conclude Cannata.
In arrivo quattro nuovi treni regionali
In circolazione dal 16 ottobre, oltre 1.100 posti aggiuntivi dal lunedì al venerdì
Da lunedì 16 ottobre due coppie di treni in più e oltre 1.100 posti offerti aggiuntivi circoleranno sulla linea Asti-Acqui Terme, per un totale di 4 corse dal lunedì al venerdì.
I due collegamenti aggiuntivi, realizzati in collaborazione con Trenitalia, si integreranno all’offerta attuale: il primo treno partirà da Acqui Terme alle 7:44, con fermate intermedie ad Alice Bel Colle, Mombaruzzo, Bazzana, Nizza Monferrato, Agliano-Castelnuovo Calcea, Montegrosso, Vigliano d’Asti, Mongardino, mentre quello da Asti partirà alle 9:12. Per i rientri della sera, partenza prevista dal comune astigiano alle 19:12 e da Acqui Terme alle 20:44.
“Riteniamo che sia importante agire anziché promettere inutilmente, e questa ulteriore azione concreta dimostra il nostro impegno a migliorare costantemente i servizi di trasporto ferroviario. Questi ulteriori collegamenti garantiranno una maggior copertura durante gli orari di punta per gli utenti della linea Asti-Acqui.” dichiara l’Assessore ai Trasporti Marco Gabusi.
Soddisfazione anche per l’Assessore acquese Marco Protopapa: “Apprendo con piacere l’introduzione di queste 4 corse. Volevamo dare ai cittadini un forte e concreto segnale del nostro agire. È un passo importante per rispondere alle richieste di attenzione che i nostri cittadini avanzano da tempo. Continueremo a lavorare affinché si possano raggiungere sempre più obiettivi a favore del trasporto pubblico dei nostri territori.”
“È stato un importante lavoro di squadra di questa Giunta regionale. Siamo riusciti a risolvere un problema sentito anche dalla popolazione acquese che utilizza la tratta Asti/Acqui. È un collegamento fondamentale che facilita la vita dei pendolari che viaggiano da e per Torino“- conclude l’Assessore alessandrina Vittoria Poggio.
Gli orari sono visibili da oggi sui sistemi di Trenitalia: Acqui Terme 7:44-Asti 8:44 Asti 9:12 – Acqui Terme 10:12 -Asti 19:12- Acqui Terme 20:12- Acqui Terme 20:44- Asti 21:44
Lavori in corso alla scuola di Sauze d’Oulx
L’anno scolastico 2023-24 vedrà gli alunni della scuola dell’infanzia e della scuola primaria di Sauze d’Oulx frequentarlo interamente ad Oulx. La scuola nuova di Sauze d’Oulx sarà pronta per l’avvio dell’anno scolastico 2024-25. Il Sindaco Mauro Meneguzzi si scusa con gli alunni e con le loro famiglie: “Per cause non dipendenti dalla nostra volontà ci troviamo a dover annunciare che per quest’anno scolastico non sarà possibile ospitare gli alunni dell’Infanzia e della Primaria nella nuova scuola di via Torre, così come era nelle nostre aspettative. Ci scusiamo con gli alunni e con le loro famiglie per questo prolungarsi dei lavori, ma a livello politico e amministrativo non possiamo fare di più. Capiamo il disagio e ci troviamo a dover dare questa notizia che non volevamo dare perché nelle nostre aspettative c’era il rientro a scuola dopo le vacanze di Natale già nel nuovo edificio scolastico a fianco del Municipio. E invece siamo di nuovo a dover lottare per chiudere il cantiere e dare ai nostri ragazzi una scuola all’avanguardia in termini di comfort e di funzionalità, così come avevamo promesso e vogliamo mantenere”. Il Sindaco Mauro Meneguzzi illustra cosa è successo per arrivare a questo nuovo rinvio: “Vorremmo mettere a tacere tutta una serie di voci infondate che circolano per il paese. Nostro malgrado, siamo dovuti arrivare alla rescissione in danno nei confronti dell’impresa per gravi inadempienze sulle tempistiche contrattuali. Tutto ciò, in quanto l’impresa ha dimostrato di non essere in grado di riuscire a completare i lavori, nonostante come Comune siamo riusciti a stanziare ulteriori 350mila euro per far fronte all’aumento dei costi del materiale. Arriviamo ora a questa soluzione drastica per poter andare avanti e vedere finalmente completata l’opera”. Il Sindaco Meneguzzi spiega come si procederà: “Grazie ad un fitto e stretto rapporto con il Ministero e con la Regione Piemonte avremo la possibilità di recuperare il ribasso d’asta e di poter proseguire l’opera con una divisione per lotti. In primis verrà realizzato il lotto esterno che comporta, entro fine anno, la copertura dell’immobile e le finiture esterne. Un secondo lotto, che metteremo a gara a febbraio e che si dovrà concludere entro la prossima estate, sarà invece quello dedicato agli interni, con impianti e pavimenti. Una procedura questa che, parlando sempre di lavori pubblici, ci permette di ottimizzare i tempi, di evitare il blocco del cantiere per un anno almeno e soprattutto ci consente di dare continuità al cantiere per concluderlo prima dell’avvio del prossimo anno scolastico”.
Sestriere: al via la campagna “Adotta un fiore 2023”
Da sabato 23 settembre 2023, l’Amministrazione Comunale di Sestriere invita turisti e residenti dell’Unione Montana Comuni Olimpici Via Lattea a prendersi cura dei fiori e delle piantine ornamentali degli spazi verdi comunali di Sestriere e frazioni (esclusa la zona della chiesa di Sant’Edoardo fino al 14/10/2023 data delle celebrazioni patronali al Colle).
Pertanto si autorizza, esclusivamente per gli spazi verdi comunali, il prelievo direttamente da vasi, fioriere ed aiuole. L’iniziativa è volta a prolungare la vita dei fiori stessi che sarebbe compromessa alle prime gelate notturne. Si raccomanda la massima attenzione ricordando che i fiori devono essere raccolti completi di radici, senza essere recisi, con attrezzatura adeguata prestando la massima attenzione a non sporcare le zone adiacenti.
- Comune di Sestriere
Grande partecipazione di pubblico questa mattina a Torino nella Real chiesa di San Lorenzo in piazza Castello, per i funerali del filosofo Gianni Vattimo. Amici, parenti e il compagno, Simone Caminada, che ha accompagnato il feretro dalla camera ardente allestita nell’aula magna dell’Università (nella foto in basso di Igino Macagno). La messa è stata officiata da don Giovanni Ferretti, filosofo, ex rettore dell’Ateneo di Macerata. In chiesa il sindaco, Stefano Lo Russo, rettori e docenti universitari, il filosofo Massimo Cacciari, e anche un gruppo di no tav, con le bandiere fuori dalla chiesa.