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Ieri il presidente del Consiglio, Stefano Allasia, ha ricevuto il nuovo comandante provinciale dei carabinieri di Torino, il colonnello Roberto De Cinti.
“Un colloquio cordiale e sincero – spiega Allasia – che ci ha permesso di scambiare diverse riflessioni sul momento storico, economico e sociale che sta vivendo il nostro Paese, la nostra Torino.
Tanti i temi su cui abbiamo interagito: la percezione del concetto di sicurezza, la mancanza di lavoro, il costo della vita sempre crescente, le famiglie che non riescono ad arrivare a fine mese, il disagio giovanile che sfocia in azioni criminali di gruppo e la gestione dei flussi migratori.
Ma anche un occhio alle vicende internazionali che aumentano i timori e le paure: dal conflitto in Ucraina, a quello altrettanto cruento che ha fatto riesplodere la questione israeliano-palestinese e che inevitabilmente ha visto nelle ultime ore alzare il livello di allerta in tutte le città per possibili atti terroristici”.
“Situazioni che, abbiamo condiviso non senza preoccupazione, devono essere monitorate attentamente per riuscire a far sentire la vicinanza dello Stato ai cittadini.
Tutela della collettività che avviene in modo migliore e puntuale anche quando istituzioni diverse, come il Consiglio regionale e l’Arma, continuano a collaborare fattivamente”, conclude Allasia.
Cerimonia di consegna dell’assegno alla Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro, a Candiolo. L’iniziativa, giunta alla quarta edizione, è di due fratelli di Mondovì, Francesco e Filippo Garelli, in memoria della madre prematuramente scomparsa per un tumore.
Candiolo, 18 ottobre – La quarta edizione di Spleen Juice, il party benefico ideato da due fratelli di Mondovì, Francesco e Filippo Garelli, ha permesso di raccogliere 12 mila euro, che sono stati consegnati nelle mani del Direttore della Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro, Gianmarco Sala. Il totale dei fondi raccolti in favore dell’ Istituto di Candiolo – IRCCS ha raggiunto così i 26.800 euro.
Francesco e Filippo organizzano dal 2018 Spleen Juice per ricordare la mamma prematuramente scomparsa nel 2020 all’Istituto di Candiolo – IRCCS. Quest’anno si è svolto il 29 agosto scorso al circolo Sant’Anna Avagnina di Mondovì. Una bella iniziativa per sensibilizzare le giovani generazioni a sostenere la ricerca e la cura contro il cancro. E ogni anno un successo con centinaia di partecipanti.
Alla cerimonia di consegna dell’assegno, che si è svolta nella sede della Fondazione all’Istituto di Candiolo – IRCCS, c’erano Francesco e il papà Alberto, mentre Filippo si è collegato direttamente dalla Svezia dove è impegnato con l’ Erasmus.
Frecciarossa, la prevenzione fa tappa a Torino
- Giovedì 19 ottobre
- Consulti a bordo di due Frecciarossa in arrivo e in partenza da Torino Porta Nuova
Torino, 19 ottobre 2023
Il Frecciarosa, il “treno della prevenzione” del tumore al seno, fa tappa oggi a Torino Porta Nuova.
Due Frecciarossa, con consulti e medico a bordo, sono in viaggio tra Roma Termini e Torino con l’obiettivo di fornire informazioni sull’importanza della prevenzione e della diagnosi precoce.
- FR 9516 Roma Termini-Torino (08:10-13:00) – Carrozza 3 – Salottino Business 1
- FR 9645 Torino Porta Nuova – Roma Termini (14:50-19:10) – Carrozza 3 posti 5 e 6
È la tredicesima edizione dei Frecciarosa, dal 2 al 31 ottobre – mese internazionale per la prevenzione e la cura del tumore del seno –, un’iniziativa di Fondazione IncontraDonna e Ferrovie dello Stato Italiane con il patrocinio del Ministero della Salute e della Presidenza del Consiglio dei Ministri e con la partecipazione della Società scientifica AIOM (Associazione Italiana di Oncologia Medica), di Enti e Istituzioni che prevede per tutto il mese la presenza di medici e volontari a bordo dei treni ad alta velocità, Intercity e regionali, per raggiungere un pubblico vasto e diversificato.
Questa edizione si è arricchita anche di un prestigioso riconoscimento, la Medaglia del Presidente della Repubblica per l’alto valore sociale e nazionale dell’iniziativa. Lo scorso anno sono stati coinvolti 25.000 viaggiatori, distribuiti 15.000 vademecum della salute ed effettuate più di mille prestazioni a bordo treno. L’obiettivo del progetto è favorire attraverso una serie di iniziative la prevenzione del carcinoma mammario, il più diffuso nel nostro Paese.
Altra novità dell’edizione 2023 è la distribuzione del Disco Vaccinale, strumento di facile consultazione per la promozione di una cultura delle vaccinazioni ad ogni età. Punto di forza rimane sempre la distribuzione a bordo treno del Vademecum della Salute: una brochure informativa per corretti stili di vita mirata alla prevenzione oncologica. Quest’anno il booklet è stato anche tradotto in inglese ed è disponibile sul sito frecciarosa.it, dove saranno anche previsti teleconsulti due giorni a settimana per l’intero mese.
Maggiori informazioni: https://www.fsnews.it/it/focus-on/sostenibilita/2023/10/2/fs-frecciarosa-la-prevenzione-viaggia-in-treno.html
Questa mattina una decina di attivisti di Ultima generazione ha bloccato con un sit in in mezzo alle corsie l’autostrada Torino-Milano all’imbocco di corso Giulio Cesare a Torino. Hanno occupato carreggiate alzando uno striscione con la scritta ‘Fondo riparazione’. Il traffico dell’ora di punta è stato stravolto e gli automobilisti hanno lanciato epiteti irripetibili nei confronti dei manifestanti.
Trovato morto nei boschi cercatore di funghi
Un uomo di 76 anni era scomparso ieri pomeriggio nei boschi tra Rocca e Vauda Canavese. Era uscito per cercare funghi ma non era più rientrato a casa, a Corio Canavese.
Verso sera è scattato l’allarme del Soccorso Alpino. L’uomo purtroppo è stato trovato senza vita, probabilmente a causa di un malore.
L’assessora alla Mobilità Chiara Foglietta ha effettuato ieri mattina un sopralluogo accompagnata dai tecnici comunali in via Tirreno, interessata dai lavori per la realizzazione dell’asse ciclabile.
Il Sappe: “Pericolosa protesta di detenuti a Torino”
Barriera di Milano, due arresti per droga
Gli agenti del Commissariato di P.S. Barriera Milano e Madonna di Campagna hanno tratto in arresto due cittadini marocchini sui quali gravano forti indizi di colpevolezza in ordine al reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti; uno di essi anche per resistenza a pubblico Ufficiale.
I poliziotti del Commissariato di P.S. Barriera Milano in servizio di controllo del territorio su volante, transitando in Corso Vercelli, controllano un uomo di 31 anni a bordo di monopattino, trovandolo in possesso di alcuni grammi di hashish e della somma di denaro in contante di €560, nonché di due telefoni cellulari.
Sospettando che lo stesso possa nascondere a casa ulteriore stupefacente, i poliziotti si recano presso il suo appartamento: qui vengono ritrovati 4 panetti di hashish, per un peso di circa 400 grammi, 100 grammi di cocaina, una somma di denaro pari a 430€, insieme ad un bilancino di precisione e altro materiale atto al confezionamento dello stupefacente.
Durante la perquisizione, giunge sul luogo un connazionale del primo, anch’egli dimorante nello stesso alloggio: l’uomo, 28 anni, alla vista degli operatori di polizia, si mostra agitato e pone in essere un comportamento aggressivo, spintonando uno degli agenti, al fine di evitare il controllo. Nonostante la violenta resistenza opposta, i poliziotti riescono a renderlo inoffensivo e a procedere al suo arresto sia per la resistenza che in relazione alla detenzione delle sostanze stupefacenti, rinvenute in spazi comuni.
I procedimenti penali si trovano attualmente nella fase delle indagini preliminari, pertanto vige la presunzione di non colpevolezza degli indagati, sino alla sentenza definitiva.