Alle 7 di questa mattina il servizio della metropolitana è ripreso, ma era stato nuovamente bloccato diversi minuti prima. Dopo la sospensione di ieri, per quasi un’ora, del Metro’ a causa dell’ingresso di alcuni writers nei tunnel a Fermi, questa mattina intorno alle 6,45 Gtt comunica su X: “il servizio è momentaneamente sospeso per intrusione nei cantieri del prolungamento di Cascine Vica”. Poco dopo Gtt ha comunicato la ripresa regolare.
IL MALE DETTO. CHE COSA CHIAMIAMO DOLORE
Con Roberta Fulci, giornalista di Radio 3 Scienza
Giovedì 18 gennaio ore 17. 45
In presenza al Polo del ‘900 (Piazzetta F. Antonicelli – Via del Carmine, 14 Torino) e in diretta streaming su www.giovediscienza.it
Sappiamo definire il dolore? Sicuramente sappiamo dire se lo proviamo o no, ma spiegare cosa sia è tutta un’altra cosa. Medici, scienziati e filosofi hanno passato secoli a cercare di riconoscerlo, misurarlo, interpretarlo.
Giovedì 18 gennaio Roberta Fulci, giornalista di Radio 3 Scienza, guiderà un nuovo incontro di GiovedìScienza dal titolo Il male detto. Che cosa chiamiamo dolore.
Tra punture e arti fantasma, sale parto ed evoluzione, peperoncino e acqua frizzante, si proverà a ricostruire la storia di un’impresa apparentemente impossibile, indagando il concetto di dolore e il suo significato.
La conferenza è in programma in presenza al Polo del ‘900 di Torino e sarà trasmessa anche in diretta streaming sul sito www.giovediscienza.it
Ingresso libero fino ad esaurimento posti.
Per info: Tel. 0118394913 – WhatsApp 375 6266090 – gs@centroscienza.it
Roberta Fulci
Redattrice e conduttrice a Radio3 Scienza, il quotidiano scientifico di RAI – Radio3. Collabora con Feltrinelli, Sanoma, Il Tascabile e la Heidelberg Laureate Forum Foundation. Insegna al Master in Comunicazione della Scienza “Franco Prattico” della SISSA di Trieste e al Master “La scienza nella pratica giornalistica” della Sapienza Università di Roma. Il suo ultimo libro, Il male detto (Codice, 2023) si è classificato secondo al premio Science Book of the Year 2023.
Gli agenti del Commissariato di P.S. Centro hanno tratto in arresto un cittadino italiano di trentadue anni perché gravemente indiziato per il reato di tentato furto aggravato.
Durante il servizio controllo del territorio, intorno alle due della notte di domenica, la pattuglia del commissariato si dirige verso un centro commerciale in zona Barriera di Milano per la segnalazione di un furto in atto.
Arrivati sul posto, il personale della sicurezza segnalava l’intrusione di un uomo all’interno di una zona delimitata dal fino spinato, adibita a carico/scarico merci.
Dopo un primo controllo, i poliziotti notano un gabbiotto messo completamente in disordine con le ante degli armadi e i cassetti della scrivania rovistati, poco più avanti gli stessi individuano un uomo nascosto tra i bancali pieni di merce.
L’uomo viene fermato e perquisito; nascosto nel girovita dei pantaloni, si rinviene un coltello da cucina lungo circa 30 cm.
La Giornata di gratitudine alle Forze dell’ordine
GTT accelera sulla digitalizzazione delle vendite dei titoli di viaggio. Le emettitrici automatiche presenti nella metro di Torino saranno abilitate alla vendita degli abbonamenti validi in città, i cosiddetti Formula U (settimanali, mensili e annuali). Inoltre le stesse emettitrici consentiranno pagamenti con Satispay per l’acquisto di tutti i titoli (anche quelli già disponibili).
Concretamente, in fase di pagamento sullo schermo appare il QR Code che, inquadrato con l’applicazione Satispay fornisce in automatico l’importo e consente di procedere con la transazione.
Le nuove possibilità di acquisto saranno attive a partire dalla prossima settimana nelle stazioni di capolinea Bengasi e Fermi e nelle stazioni di Porta Nuova, Porta Susa e Lingotto. Entro il 10 febbraio anche le restanti stazioni saranno progressivamente abilitate. Complessivamente saranno abilitate alla vendita degli abbonamenti 52 emettitrici.
Si tratta di una novità importante che permetterà ai passeggeri di acquistare i titoli di viaggio necessari per muoversi in città in modo ancora più rapido e pratico direttamente alle emettitrici con un metodo di pagamento sempre più diffuso e utilizzato anche per i piccoli acquisti.
Oggi in metropolitana è possibile acquistare – in contanti e con pagamento tramite carta di credito e debito dei circuiti Visa, MasterCard ed American Express – i biglietti “City 100”, “Daily”, “Multi Daily 7” e gli abbonamenti Under 26 mensili o annuali (su chip on paper anche i biglietti “Multicity” e i biglietti “Tour” validi per 48 ore e 72 ore).
Si è concluso ieri il primo turno di votazioni per la designazione del Rettore che guiderà il Politecnico di Torino nei prossimi sei anni, fino al 2030. Questi i risultati:
Stefano Paolo Corgnati: 548,830240 voti
Juan Carlos De Martin: 194,031200 voti
Paolo Fino: 185,164640 voti
Le urne sono state aperte dalle ore 9 alle ore 18.30 in tre seggi (due nella sede centrale di Corso Duca degli Abruzzi e uno al Castello del Valentino); le operazioni si sono svolte in presenza ma avvalendosi del sistema di voto elettronico Eligo. La percentuale dei voti equivalenti espressi è stata di 83,26%.
Nessuno dei tre candidati ha raggiunto la maggioranza assoluta dei voti equivalenti esprimibili, necessari per l’elezione al primo turno; si procederà pertanto al secondo turno di votazioni, previsto per martedì 23 gennaio prossimo, sempre dalle ore 9 alle 18.30, con spoglio al termine delle operazioni di voto. Se anche in questo caso nessun candidato otterrà la maggioranza assoluta dei voti equivalenti esprimibili, i due candidati più votati al secondo turno accederanno al terzo turno di voto (ballottaggio), previsto per martedì 30 gennaio.
Ztl Centrale. Permessi in scadenza al 31 marzo 2024
Per effetto dell’emergenza pandemica la ZTL era stata sospesa e l’efficacia dei permessi ZTL BLU A era stata prorogata sino al 31 marzo 2024.
Per favorire il regolare svolgimento dell’istruttoria ed evitare di trovarsi senza autorizzazione alla scadenza del permesso, con la possibilità di incorrere nelle sanzioni previste per l’accesso abusivo, le domande per il rilascio e il rinnovo dei permessi e delle autorizzazioni per i veicoli aventi i requisiti necessari, dovranno essere inoltrate tassativamente entro e non oltre il 29 febbraio 2024.
I permessi per i veicoli coi requisiti necessari, per cui verrà presentata domanda entro il 29 febbraio 2024, avranno tutti validità dal 1° aprile 2024 con scadenza 31 marzo 2026.
Le richieste inviate oltre il 29 febbraio, così come le richieste cui non farà seguito il pagamento nei tempi indicati, seguiranno l’iter e le tempistiche previste dal normale processo di autorizzazione, pertanto non verrà garantita l’evasione entro la data prevista per la riapertura.
Tutte le informazioni sui permessi rilasciati dalla Città sono reperibili all’indirizzo http://www.comune.torino.it/trasporti/ztl/permessi-11.shtml e le istanze con la relativa documentazione dovranno essere inviate su Piattaforma ZTL decicata: https://servizi.torinofacile.it/info/servizi/permessi-ztl
Le informazioni sui permessi rilasciati da GTT S.p.A. sono reperibili all’indirizzo https://www.gtt.to.it/cms/ztl/permessi-di-circolazione-ztl e le istanze con la relativa documentazione dovranno essere inviate alla email dedicata: ztl@gtt.to.it
(foto Città di Torino)
È di 45mila euro il contributo assegnato all’Unione Montana Valle Susa dalla Città Metropolitana di Torino nell’ambito del progetto “Bike to rail”, volto a promuovere studi di fattibilità per migliorare i collegamenti ciclabili con le stazioni ferroviarie del territorio. Una prospettiva che prevede due ambiti progettuali finanziabili, andando a interessare gran parte dei Comuni della Valle.
Il primo capitolo, di 15mila euro, finanzierà uno studio di fattibilità per la realizzazione di bike box in 8 stazioni ferroviarie da Avigliana a Susa. Il secondo invece, di 30mila euro, prevede la realizzazione di 6 studi di fattibilità per migliorare i collegamenti ciclabili tra le stazioni FS, la ciclovia Francigena e i Comuni di Borgone, Bruzolo, Chianocco, San Didero, San Giorio, Susa, Villar Focchiardo.
Soddisfatto l’assessore ai Lavori Pubblici Luca Giai, per il quale: “questo contributo ci permetterà di progettare importanti arterie ciclabili, che, collegando i nostri Comuni alle stazioni ferroviarie, contribuiranno a promuovere nel nostro territorio un modo di muoversi sostenibile. Un tassello che si innesta nei piani di sviluppo del turismo lento, che come Unione stiamo realizzando su più fronti, primo fra tutti la ciclovia Francigena, di cui quest’anno inaugureremo il terzo lotto, da Villar Focchiardo a Bussoleno. Insomma, tante azioni per rendere la Valle sempre più attrattiva e sostenibile”.
Ieri sera sulla strada provinciale 107 a Verrua Savoia nel Torinese si sono scontrate frontalmente una Fiat Punto e una Panda. La Punto è finita contro un albero e il passeggero, un 25enne romeno residente a Crescentino è deceduto dopo il ricovero ospedaliero a Chivasso. Alla guida un altro giovane russo che è stato trasferito in elisoccorso al Cto di Torino, con traumi non gravi.
La Sala Rossa ha approvato una mozione proposta dalla consigliera Alice Ravinale e dal consigliere Abdullahi Ahmed che, ricordando le tragiche vicende del colonialismo italiano e rilevandone le numerose tracce nella denominazione di strade e piazze torinesi, propone non di cambiare le suddette denominazioni, bensì di partire da esse per favorire la conoscenza di quelle vicende storiche, incoraggiando una riflessione collettiva sul loro significato e sulle loro conseguenze nella società odierna.
Da via Tripoli a piazza Generale Baldissera, da piazza Massaua a via Somalia, la toponomastica torinese, come quella delle altre città dello Stivale, è infatti ricca di riferimenti al colonialismo italiano, sviluppatosi soprattutto in Africa (Eritrea, Somalia, Libia, Etiopia) a partire dal periodo postunitario.
In particolare, il documento approvato in aula impegna l’amministrazione comunale a “contestualizzare, mediante l’inserimento di idonee targhe o di QR Code o eventuali interventi di arte pubblica, accessibili in più lingue, toponimi o monumenti dedicati a luoghi e persone collegate al passato coloniale italiano, al fine di consentirne una facile identificazione da parte della cittadinanza e favorire la conoscenza e la visione d’insieme di quel periodo della nostra storia”. Inoltre, si chiede di “promuovere iniziative e progetti di approfondimento relativi al passato coloniale italiano rivolti alle scuole e alla cittadinanza tutta”.
Inoltre, il documento invita il Parlamento ad approvare quanto prima la proposta di legge per l’istituzione di un Giorno della memoria delle vittime del colonialismo italiano, quale passaggio necessario per la conoscenza del nostro passato coloniale con le sue centinaia di migliaia di vittime e per la promozione di una società compiutamente antirazzista.
A questo proposito, si propone infine che la Città commemori le vittime del colonialismo con idonee iniziative – anche con le Biblioteche Civiche – nella giornata del 19 febbraio, anniversario della strage di civili perpetrata dagli occupanti italiani nella città di Addis Abeba in quel giorno del 1937, quale rappresaglia per un attentato della resistenza etiope.
Il documento è stato approvato con i voti favorevoli di PD, Sinistra ecologista, AD-Demos, M5S, Torino Domani, +Europa-Radicali e Moderati, i quali hanno però chiesto di votare la mozione per parti separate, non approvando la parte relativa a toponimi e monumenti. Contrario il voto espresso dai rappresentanti di Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia.