CRONACA- Pagina 509

Ugo Nespolo firma il nuovo logo della Regione Piemonte

Dal Santuario di Oropa alla Sacra di San Michele, dalla Cupola di San Gaudenzio alla Mole Antonelliana, dai canestrelli, al gianduiotto, fino ai prodotti dell’ingegno, della manualità e della tecnica. C’è tutto questo nell’Allegoria del Piemonte realizzata dal maestro Ugo Nespolo per la Sala Trasparenza del Grattacielo Piemonte.

Nell’opera si può vedere la Basilica di Sant’Andrea di Vercelli, l’Alta Langa, il Monviso, la Mole, la Sacra di San Michele, il Santuario di Oropa, la Basilica di San Gaudenzio a Novara, le Isole Borromee, la 500, il gianduiotto, il cappello Borsalino, il tessile biellese, i canestrelli, le nocciole IGP, l’oreficeria di Valenza, il Barolo, il tartufo, il patrimonio letterario e gli scrittori della regione, la macchina da scrivere simbolo di Ivrea e dell’ingegno di Olivetti, il riso, l’aerospazio.  

L’opera è stata presentata dal presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, dall’assessore al Patrimonio Andrea Tronzano e da Nespolo.

Dall’Allegoria emerge la duttilità e la versatilità di un territorio che sa reinventarsi e realizzare creazioni uniche dal punto di vista industriale ma che al tempo mette in evidenza anche la peculiarità dei suoi prodotti enogastronomici. Quest’immagine oltre a essere utilizzata come sfondo della Sala Trasparenza sarà replicata in tutti gli URP della Regione.

L’occasione è stata anche utile per tenere a battesimo il Nuovo logo della Regione Piemonte. Un logo che richiama la Nuova sede della Regione e che ne identifica la funzionalità. L’arte di Nespolo basata su forme geometriche minimaliste e colorate consegna un’identità precisa all’Istituzione puntando sui colori ufficiali, il rosso e il blu, con una veste grafica utile a definire un tono cromatico che dia colore al nuovo corso rappresentato dal Grattacielo. Lo stile è quello tradizionale di Nespolo in cui l’arte si mescola alla vita reale.

Un logo nuovo che sarà utilizzato per le comunicazioni istituzionali e per tutte le attività legate agli eventi organizzati dalla Regione su carta intestata e su tutto il materiale di promozione dell’attività istituzionale.

“E’ un grande onore per la Regione Piemonte ospitare l’opera di un grande artista come Ugo Nespolo – dichiara il Presidente della Regione Alberto Cirio – che non solo ci consegna uno splendido pannello che rappresenta tutte le eccellenze e le bellezze della nostra regione, ma ha anche voluto disegnare il nuovo logo del Grattacielo. Il Grattacielo, finalmente finito, è oggi a pieno titolo un pezzo del patrimonio di Torino e del Piemonte. Che un grande artista piemontese come Ugo Nespolo ne abbia disegnato il logo è un ulteriore attestazione di quanto questo edificio stia davvero diventando la casa di tutti i piemontesi”.

Artisti come Nespolo – commenta l’Assessore al Patrimonio Andrea Tronzano – sono in grado di rappresentare al meglio le peculiarità che contraddistinguono un territorio poliedrico come il nostro, vedere nell’allegoria del Piemonte citate insieme automotive e aerospazio conferma la bontà delle scelte fatte da questa Amministrazione. Il logo dedicato al Grattacielo poi è un altro dei tasselli che conferiscono valore a un’opera che abbiamo portato a termine.

Questa Allegoria è la dimostrazione della ricchezza della nostra Regione – commenta Ugo Nespolo – una varietà di intenti unica che abbraccia i prodotti della terra per arrivare alla tecnologia, la sua storia per arrivare alla raffinatezza dei suoi monumenti. Quest’opera però non deve essere un punto d’arrivo e noi tutti dovremmo poi contribuire in futuro affinché questa storia e questa allegoria venga implementata  

Addio a Dedè, volto amato della tv piemontese

Un infarto ha stroncato Filadelfo Vinci, noto a tutti come Dede’, volto storico di Telecity, emittente nata in provincia di Alessandria e diventata interregionale. Avrebbe compiuto 68 anni a maggio. I colleghi della tv non lo hanno visto arrivare, così i vigili del fuoco sono entrati nel suo appartamento, dove lo hanno trovato ormai senza vita. Lascia i figli Mattia e Luca. Negli Anni Settanta fu dj a Radio City, poi si recò in America per nuove esperienze nel mondo musicale. Una volta tornato ad Alessandria, con Svisa Annaratore fondo’ Radio West, che promosse grandi concerti, tra i quali Vasco Rossi e Ligabue. Lavoro’ a Primantenna e fu  direttore di Italia 8. Le condoglianze alla famiglia dalla redazione e dal direttore del “Torinese”.

Un incontro dedicato all’unità dei cristiani

19 GENNAIO – ore 20,45 – Via Cialdini 4, Torino

Riflettere sull’ unità dei cristiani, anche perché in piena settimana di preghiera per l’unità . Si tratta di un tema molto importante per i Missionari della Consolata che in tutti i luoghi di missione vivono autenticamente l’ecumenismo ogni giorno.
“Vi aspettiamo e vi invitiamo a condividere la locandina con i vostri amici!” scrivono sulla pagina FB del CAM – Cultures And Mission.

Le Fiamme gialle scoprono i furbetti dell’ecobonus: truffa da 12 milioni

La Guardia di Finanza di Torino ha eseguito 5 misure cautelari e sequestri per oltre 12 milioni di euro. Sono 66 le persone segnalate alla Procura di Ivrea. Si tratta  dell’operazione Eldorado, per truffa ai danni dello Stato, scaturita da una denuncia di Poste Italiane in relazione a prestanome che avevano illecitamente usufruito dell’Ecobonus per ristrutturazioni edilizie. Gli ideatori della presunta frode , quattro persone, avrebbero ottenuto crediti d’imposta fittizi per un totale di oltre 12,5 milioni di euro,  grazie ai “buoni uffici” di un dipendente delle Poste di Venaria Reale.

Telefonini in carcere per comunicare con l’esterno, 43 indagati

I telefonini erano probabilmente procurato da detenuti in semilibertà che potevano entrare e uscire dal carcere. Così 43 carcerati avevano disponibilità di telefoni e sim nelle celle del carcere torinese  Lorusso e Cutugno. La procura della repubblica contesta a vario titolo l’uso indebito di cellulari, la detenzione abusiva di armi e droga e la resistenza a pubblico ufficiale.

Semaforo antismog: fino a venerdì 19 gennaio prosegue il livello 1 (arancio)

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Resterà in vigore fino a venerdì 19 gennaio 2024 compreso (prossimo giorno di controllo) il livello 1 (arancio) delle limitazioni emergenziali.

I dati previsionali forniti  da Arpa Piemonte evidenziano infatti il superamento del valore di 50 mcg/mc di concentrazione media giornaliera di PM10 nell’aria per tre giorni consecutivi.

Eventuali variazioni del semaforo antismog in vigore, con le relative misure di limitazione del traffico, vengono comunicate il lunedì, mercoledì e venerdì, giorni di controllo sui dati previsionali di PM10, ed entrano in vigore il giorno successivo.

L’elenco completo delle misure antismog a tutela della salute, delle deroghe e del percorsi stradali esclusi sono disponibili alla pagina www.comune.torino.it/emergenzaam

Preghiera ecumenica in Duomo

Preghiera ecumenica  giovedi 18 gennaio alle 21 nel Duomo di Torino, all’apertura della Settimana di Preghiera per l’Unità dei Cristiani con l’Arcivescovo Repole e i ministri delle altre confessioni cristiane.

Città Metropolitana controlla il riscaldamento nelle scuole

I tecnici della Getec, la ditta incaricata dalla Città metropolitana di Torino della gestione degli impianti di riscaldamento in tutte le scuole di sua competenza, hanno effettuato nella giornata del 17 gennaio due controlli in loco all’VIII Marzo di Settimo e al Faccio di Castellamonte, dopo che gli studenti avevano protestato per i disagi cauati dal riscaldamento nelel loro scuole. Temperature nella norma all’Istituto VIII Marzo di Settimo. All’artistico Faccio di Castellamonte controllo sul teleriscaldamento

ℹ http://www.cittametropolitana.torino.it/cms/comunicati/edilizia-scolastica/controlli-sul-riscaldamento-all-vii-marzo-di-settimo-e-al-faccio-di-castellamonte

(Facebook Città Metropolitana)

Juventus Official Fans Club New AbilitJ dona apparecchiatura al Cto

Alla Città della Salute di Torino
Lo Juventus Official Fans Club New AbilitJ APS ETS ha donato un’apparecchiatura destinata ai pazienti dell’Unità Spinale Unipolare della Città della Salute di Torino costretti in carrozzina per via di un danno cerebromidollare o per una patologia neurogenerativa.
Si tratta di uno strumento tecnologico di supporto alle valutazioni dei medici e terapisti per prevenire le dolorosissime lesioni da pressione (piaghe da decubito) che colpiscono i malati soprattutto nelle zone del coccige.
Sono state raccolte numerosee generose  donazioni da privati, persone che hanno creduto, credono e continueranno a sostenere il progetto di New AbilitJ, quello cioè di non darsi mai per vinti nemmeno di fronte a quei pazienti che sembrerebbero essere sprofondati in un buio senza speranza.
L’apparecchiatura è costata 25 mila euro. Sembrava un sogno quasi irrealizzabile, soprattutto in tempi cosi brevi, invece grazie alla donazione di un anonimo ed il super sconto applicato dall’azienda produttrice è stato possibile acquistarlo.
Ad averlo proposto ai soci fondatori della neo Associazione è stato il Presidente dottor Maurizio Beatrici (Direttore della Neuroriabilitazione e ad interim anche dell’Unità Spinale Unipolare del CTO della Città della Salute di Torino): “Mai avremmo sperato – commenta – in tanta generosità dei soci e di un “anonimo” che ha versato ben 5000 euro. Così come nello sconto che ci ha fatto la ditta produttrice e nella generosità e nell’altruismo delle persone che hanno partecipato numerose alla Festa di Natale, quando l’Associazione ha incassato numerose donazioni per poter oggi donare questo strumento. In quanto responsabile ad interim dell’Unità Spinale del CTO, ringrazio la generosità dei soci ed anche delle “Associazione Amici di Oscar”, del CP (Comitato Para-tetraplegici) ed I do, per la generosità dei loro iscritti per l’acquisto, con donazione volontaria, di panettoni, magliette, adesivi, borracce (fornite dalla Juventus Football Club alla nostra Associazione), che New AbilitJ ha messo a disposizione dei partecipanti. Il ringraziamento va a tutti costoro che hanno reso possibile questo  magnifico gol”.

Alla Scuola di Applicazione dell’Esercito la mostra “Virtus et Humanitas”

Palazzo Arsenale, sede del Comando per la Formazione e Scuola di Applicazione dell’Esercito (Torino – Via Arsenale, 22), ospita dal 17 gennaio 2024 al 31 gennaio 2024 la mostra itinerante dell’Ordine Militare d’Italia “Virtus et Humanitas”.

L’esposizione propone un viaggio nel tempo e una riflessione profonda sul percorso compiuto dall’Italia verso gli auspicati traguardi di pacificazione fra i popoli.

L’OMI, rappresentato in sommo grado dal Presidente della Repubblica e costituito dal Gruppo Decorati, nel corso della sua storia – nel 2025 compirà 210 anni dalla sua fondazione – ha fatto molta strada in campo storico e politico, sempre animato dagli stessi valori e dalle stesse virtù che faranno da guida al pubblico.

Nel percorso di mostra i visitatori scoprono persone e principi, che illuminano epoche diverse e, grazie a installazioni grafiche, indicazioni per cercare fra gli antichi valori della virtus e della humanitas e le loro più̀ recenti declinazioni, una nuova stella polare che guidi il cammino di tutti gli uomini e donne, in uniforme e non, verso sempre più nobili orizzonti, per il proprio Paese e per l’intera umanità̀.

La mostra, promossa dal Gruppo Decorati OMI, è patrocinata dal Ministero della Difesa. L’esposizione è stata curata dalla dottoressa Federica Dal Forno con l’apporto del Colonnello Gianluca Bonci.

L’esposizione, previa prenotazione, sarà aperta al pubblico esclusivamente per gruppi organizzati (scolaresche e associazioni) dal 17 gennaio 2024 al 31 gennaio 2024, dal lunedì al giovedì dalle 09.00 alle 16.00 ed il venerdì dalle 09.00 alle 11.00.