Un infarto ha stroncato Filadelfo Vinci, noto a tutti come Dede’, volto storico di Telecity, emittente nata in provincia di Alessandria e diventata interregionale. Avrebbe compiuto 68 anni a maggio. I colleghi della tv non lo hanno visto arrivare, così i vigili del fuoco sono entrati nel suo appartamento, dove lo hanno trovato ormai senza vita. Lascia i figli Mattia e Luca. Negli Anni Settanta fu dj a Radio City, poi si recò in America per nuove esperienze nel mondo musicale. Una volta tornato ad Alessandria, con Svisa Annaratore fondo’ Radio West, che promosse grandi concerti, tra i quali Vasco Rossi e Ligabue. Lavoro’ a Primantenna e fu direttore di Italia 8. Le condoglianze alla famiglia dalla redazione e dal direttore del “Torinese”.
19 GENNAIO – ore 20,45 – Via Cialdini 4, Torino
Riflettere sull’ unità dei cristiani, anche perché in piena settimana di preghiera per l’unità . Si tratta di un tema molto importante per i Missionari della Consolata che in tutti i luoghi di missione vivono autenticamente l’ecumenismo ogni giorno.
“Vi aspettiamo e vi invitiamo a condividere la locandina con i vostri amici!” scrivono sulla pagina FB del CAM – Cultures And Mission.
La Guardia di Finanza di Torino ha eseguito 5 misure cautelari e sequestri per oltre 12 milioni di euro. Sono 66 le persone segnalate alla Procura di Ivrea. Si tratta dell’operazione Eldorado, per truffa ai danni dello Stato, scaturita da una denuncia di Poste Italiane in relazione a prestanome che avevano illecitamente usufruito dell’Ecobonus per ristrutturazioni edilizie. Gli ideatori della presunta frode , quattro persone, avrebbero ottenuto crediti d’imposta fittizi per un totale di oltre 12,5 milioni di euro, grazie ai “buoni uffici” di un dipendente delle Poste di Venaria Reale.
I telefonini erano probabilmente procurato da detenuti in semilibertà che potevano entrare e uscire dal carcere. Così 43 carcerati avevano disponibilità di telefoni e sim nelle celle del carcere torinese Lorusso e Cutugno. La procura della repubblica contesta a vario titolo l’uso indebito di cellulari, la detenzione abusiva di armi e droga e la resistenza a pubblico ufficiale.
Resterà in vigore fino a venerdì 19 gennaio 2024 compreso (prossimo giorno di controllo) il livello 1 (arancio) delle limitazioni emergenziali.
I dati previsionali forniti da Arpa Piemonte evidenziano infatti il superamento del valore di 50 mcg/mc di concentrazione media giornaliera di PM10 nell’aria per tre giorni consecutivi.
Eventuali variazioni del semaforo antismog in vigore, con le relative misure di limitazione del traffico, vengono comunicate il lunedì, mercoledì e venerdì, giorni di controllo sui dati previsionali di PM10, ed entrano in vigore il giorno successivo.
L’elenco completo delle misure antismog a tutela della salute, delle deroghe e del percorsi stradali esclusi sono disponibili alla pagina www.comune.torino.it/emergenzaam
Preghiera ecumenica in Duomo
Preghiera ecumenica giovedi 18 gennaio alle 21 nel Duomo di Torino, all’apertura della Settimana di Preghiera per l’Unità dei Cristiani con l’Arcivescovo Repole e i ministri delle altre confessioni cristiane.
I tecnici della Getec, la ditta incaricata dalla Città metropolitana di Torino della gestione degli impianti di riscaldamento in tutte le scuole di sua competenza, hanno effettuato nella giornata del 17 gennaio due controlli in loco all’VIII Marzo di Settimo e al Faccio di Castellamonte, dopo che gli studenti avevano protestato per i disagi cauati dal riscaldamento nelel loro scuole. Temperature nella norma all’Istituto VIII Marzo di Settimo. All’artistico Faccio di Castellamonte controllo sul teleriscaldamento
ℹ http://www.cittametropolitana.torino.it/cms/comunicati/edilizia-scolastica/controlli-sul-riscaldamento-all-vii-marzo-di-settimo-e-al-faccio-di-castellamonte
(Facebook Città Metropolitana)
Palazzo Arsenale, sede del Comando per la Formazione e Scuola di Applicazione dell’Esercito (Torino – Via Arsenale, 22), ospita dal 17 gennaio 2024 al 31 gennaio 2024 la mostra itinerante dell’Ordine Militare d’Italia “Virtus et Humanitas”.
L’esposizione propone un viaggio nel tempo e una riflessione profonda sul percorso compiuto dall’Italia verso gli auspicati traguardi di pacificazione fra i popoli.
L’OMI, rappresentato in sommo grado dal Presidente della Repubblica e costituito dal Gruppo Decorati, nel corso della sua storia – nel 2025 compirà 210 anni dalla sua fondazione – ha fatto molta strada in campo storico e politico, sempre animato dagli stessi valori e dalle stesse virtù che faranno da guida al pubblico.
Nel percorso di mostra i visitatori scoprono persone e principi, che illuminano epoche diverse e, grazie a installazioni grafiche, indicazioni per cercare fra gli antichi valori della virtus e della humanitas e le loro più̀ recenti declinazioni, una nuova stella polare che guidi il cammino di tutti gli uomini e donne, in uniforme e non, verso sempre più nobili orizzonti, per il proprio Paese e per l’intera umanità̀.
La mostra, promossa dal Gruppo Decorati OMI, è patrocinata dal Ministero della Difesa. L’esposizione è stata curata dalla dottoressa Federica Dal Forno con l’apporto del Colonnello Gianluca Bonci.
L’esposizione, previa prenotazione, sarà aperta al pubblico esclusivamente per gruppi organizzati (scolaresche e associazioni) dal 17 gennaio 2024 al 31 gennaio 2024, dal lunedì al giovedì dalle 09.00 alle 16.00 ed il venerdì dalle 09.00 alle 11.00.
Il cliente, i carabinieri, non era forse il più adatto per essere sottoposto a una truffa. Così l’imprenditore beneventano che ha venduto all’Arma Toner e drum per stampanti come fossero originali, con tanto di marchi anticontraffazione e che in realtà erano rigenerati e talvolta malfunzionanti, è finito in manette. La fornitura di prodotti “taroccati” era stata venduta alla pubblica amministrazione per l’importo di 115mila euro ed era finita ai carabinieri del Piemonte e della Valle d’Aosta. I militari si sono accorti che il materiale era difettoso. L’imprenditore e’ accusato di truffa e frode.