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Iotti, Bertone, Levi Montalcini: nuove vie a Torino

NUOVE DENOMINAZIONI NELLA TOPONOMASTICA TORINESE

La Commissione comunale per la Toponomastica, convocata dalla presidente del Consiglio comunale Maria Grazia Grippo, ha deliberato con voto unanime e trasversale una corposa serie di intitolazioni di sedimi a varie personalità: Nilde Iotti, Rita Levi Montalcini, Nuccio Francesco Bertone, Giorgio e Isabella Marincola, Gabriele del Carlo e Vito Coviello, Teresa e Maria Milanollo.

In particolare, il viale centrale di corso Marconi, nel tratto compreso tra via Madama Cristina e corso Massimo d’Azeglio, pedonalizzato e recentemente riqualificato, diventerà la Passeggiata Nilde Iotti, in omaggio alle presidente emerita della Camera dei Deputati

Passeggiata Rita Levi Montalcini, scienziata e premio Nobel, diverrà invece la denominazione della fascia centrale pedonalizzata di corso Galileo Ferraris, nel tratto compreso fra corso Matteotti e via Cernaia.

L’area verde compresa tra le vie Isonzo e Orsiera assumerà la denominazione Giardino Nuccio Francesco Bertone, in ricordo dell’imprenditore nel settore dell’auto e maestro del design.

L’Area giochi Sorelle Milanollo, nel perimetro del Parco della Tesoriera, porterà il nome di Teresa e Maria Milanollo, musiciste di fama internazionale dal precocissimo talento nel XIX secolo

La Pista ciclabile Gabriele Del Carlo e Velio Coviello, lungo l’intero asse di via Nizza, assumerà questa nuova denominazione in ricordo dei due giovani ambientalisti e alpinisti torinesi, attivi uno nel campo della promozione della mobilità dolce e l’altro in campo idrogeologico, deceduti in un incidente sulle montagne della Valle d’Aosta nell’aprile scorso.

Infine, lo spazio verde all’incrocio delle vie Masserano e Biella, di fronte alla scuola primaria “Edmondo De Amicis”, la denominazione di Giardino Giorgio e Isabella Marincola, fratello e sorella torinesi di origine italo-somala. Il primo partecipò alla Resistenza, cadendo in combattimento nel Trentino negli ultimi giorni di guerra: venne insignito (unico fra gli italo-somali che presero parte alla lotta partigiana) la medaglia d’oro al valor militare. La sorella Isabella ne condivise le difficili vicende sotto il dominio fascista, soffrendo discriminazioni dovute alle sue origini africane.

Banco Alimentare: 200 mila piatti di riso in due anni. Natale con Generazione Migranti

Mercoledì 13 dicembre a Torino da parte del Banco alimentare del Piemonte

Il Banco Alimentare del Piemonte invita i giornalisti a partecipare a una consegna speciale dei pacchi di Natale, una delle quasi 600 che verranno fatte in Piemonte, mercoledì 13 dicembre dalle 10 alle 12.30, presso l’Associazione Generazione migranti di Torino, in via Cottolengo 26 a Torino. Nell’occasione sarà possibile intervistare alcune persone aiutate dal Banco Alimentare.

Verranno donati anche alcuni pacchi di riso che provengono dal progetto solidale “Da Chicco a Chicco”, sviluppato in partnership con Nespresso a partire dal 2022. In meno di due anni sono stati raccolti quasi 180 quintali di riso, che corrispondono a 200 mila piatti, donati a 568 strutture caritative piemontesi (mense per i poveri, case famiglia, comunità per i minori, centri di ascolto, unità di strada), che quotidianamente sostengono 109575 persone in difficoltà.

MARA MARTELLOTTA

Autismo: ‘OPEN AUT-Conoscere per capire’

Informare e formare per facilitare l’inclusione di minori e adulti con disturbo dello spettro autistico in ogni ambito della quotidianità. Questo è l’obiettivo del progetto ‘OPEN AUT-Conoscere per capire’ sviluppato da CSEN Piemonte in collaborazione con la Circoscrizione 4. La presentazione del progetto si terrà giovedì 14 dicembre dalle ore 17.30 alle ore 19.30 presso i locali della Casa del Quartiere di via Saccarelli 18 a Torino.

Si tratta di otto incontri formativi, che si svolgeranno nei mesi di gennaio, febbraio e marzo 2024 nelle mattinate del sabato, dalle ore 9.30 alle ore 12.30, e che al loro interno comprenderanno sia momenti teorici che attività pratiche e laboratoriali. Il progetto è rivolto a tutta la popolazione adulta presente sul territorio: insegnanti, volontari, educatori, commercianti, tecnici sportivi o semplicemente curiosi.

Durante il percorso formativo i docenti toccheranno diverse tematiche quali le caratteristiche del disturbo dello spettro autistico e buone prassi da attuare per facilitare l’inclusione del minore o adulto con autismo in ogni area della quotidianità, dal mondo scolastico a quello ludico-sportivo a quello lavorativo. Inoltre, verranno anche toccate le importanti tematiche dei siblings e del design for all

Il team di formatori è composto da professionisti in vari campi:  logopedisti, insegnanti, psicoterapeuti, psicologi dello sport, disability manager, professionisti dell’attività motoria adattata, dell’accessibilità e del design for all. 

Durante la presentazione interverranno: Alberto Re, Presidente Circoscrizione 4, Sonia Gagliano, Consigliera Circoscrizione 4, Raffaele Gallo, Consigliere regionale Piemonte e Gianluca Carcangiu, Presidente regionale CSEN Piemonte.

I docenti che prenderanno parte al progetto sono: Dr.ssa Carnovale, logopedista, Dr.ssa Bordone, psicoterapeuta, Dr. Cimmino, insegnante di scuola primaria, Dr. Barosso, dottore in Scienze Motorie preventive e adattate ed esperto in attività motoria adattata, Dr. Vigevano, disability manager esperto in accessibilità e design for all e Dr.ssa Fera, disability manager e psicologa dello sport.

Per iscriversi alla presentazione del Progetto Open Aut occorre registrarsi a questo link.

Dott. Gianluca Carcangiu, Presidente CSEN Piemonte: “Teniamo veramente molto a questo progetto che abbiamo sviluppato in collaborazione con la Circoscrizione 4 che ringraziamo per il sostegno. Informare e sensibilizzare sul tema del disturbo dello spettro autistico è un aspetto molto importante. Il nostro obiettivo è quello di coinvolgere più persone possibili. Durante gli incontri ci saranno dei focus sulle famiglie, delle riflessioni sul mondo scolastico, la possibilità di sperimentare attività ludico-motorie inclusive e si parlerà anche dell’inclusione socio lavorativa dell’adulto con disabilità. La multidisciplinarietà sarà la chiave del progetto OPEN AUT. Dobbiamo ambire ad una società più inclusiva perché tutti possiamo essere fragili in diversi momenti della nostra esistenza. Avere una società più attenta all’inclusività è una vittoria per tutti”.

About CSEN Piemonte – Centro Sportivo Educativo Nazionale in Piemonte. Ente di promozione sportiva riconosciuto dal CONI, opera nel campo della formazione sportiva e organizza su tutto il territorio nazionale corsi e seminari. Il Comitato Regionale Piemontese è uno dei più importanti centri di formazione nazionale e organizza corsi riguardanti Arti Marziali, Fitness e Body Building, Functional Training, Discipline Bio-Naturali, Cinofilia, Danza Sportiva fornendo le conoscenze e le abilitazioni necessarie.

Coppia coltivava marijuana in casa

La Polizia di Stato di Torino ha arrestato una donna di 23 anni insieme al fidanzato di 33 anni, entrambi italiani, per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio in concorso.

Poco prima delle 22 la Centrale operativa, allertata da un residente per il forte odore di marijuana all’interno di un palazzo, invia due volanti dell’UPGSP in uno stabile del quartiere Cenisia al fine di verificare la segnalazione.

Giunti sul posto, i poliziotti si dirigono al quarto piano dove avvertono un odore pungente di marijuana; suonano il campanello, ma nonostante si senta vociferare all’interno nessuno apre la porta d’ingresso.

Alcuni agenti posizionati nel balcone intramezzo notano un soggetto affacciarsi dal balcone dell’appartamento. L’uomo sta tentando di occultare un barattolo posizionandolo a terra e non appena rientra in casa si percepisce chiaramente il rumore dello scarico del water.

Pochi secondi dopo, apre la porta una giovane donna che conduce gli operatori all’interno dell’immobile. Gli agenti notano in cucina la presenza di una serra domestica con all’interno una pianta di marijuana alta quasi un metro nonché materiale quale lampade con riflettore, umidificatore, estrattore d’aria e un ventilatore, tutto alimentato da corrente elettrica e temporizzato tramite l’utilizzo di un timer analogico.

Vengono anche sequestrati 5 confezioni di fertilizzante, un bilancino di precisione, 55 grammi di sostanza stupefacente, 95 euro e 2 smartphone.

Il «miglio per la pace» delle scuole di Volpiano


Il sindaco Panichelli: «Una bellissima iniziativa di vicinanza alle popolazioni in guerra»

Nella mattinata di lunedì 11 dicembre le studentesse e gli studenti delle scuole di Volpiano, insieme agli insegnanti, hanno percorso il «Miglio per la Pace» fino al Municipio, dove sono stati accolti dal sindaco Giovanni Panichelli, dall’assessora alla Scuola Barbara Sapino e dalla dirigente dell’Istituto comprensivo Volpiano Stefana Prazzoli, con la presenza del Consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze: alla manifestazione sono stati esposti striscioni contro la guerra, con frasi come «La pace è l’unica nostra vittoria» e «La pace è la strada del nostro crescere».

Commenta il sindaco di Volpiano, Giovanni Panichelli: «È stata una bellissima manifestazione di vicinanza alle popolazioni in guerra e un’ottima iniziativa di sensibilizzazione e di educazione per i nostri ragazzi. Ringrazio la direttrice scolastica e tutti gli insegnanti che si sono adoperati per la riuscita dell’evento, e rivolgo un ringraziamento particolare alla Polizia municipale, alla Protezione civile e all’Associazione nazionale carabinieri per la fattiva collaborazione».

Gravissimo ragazzo in monopattino investito da auto

In un grave incidente avvenuto sulla circonvallazione esterna di Orbassano nei pressi della rotonda tra strada Piossasco e via I Maggio una Bmw si è scontrata a con un ragazzo italiano di 18 anni che viaggiava su un monopattino elettrico. Il giovane, rimasto ferito gravemente, è stato trasportato al  Cto di Torino.

COVID e influenza, picco di fine anno? Gli interventi della Regione

«PREVISTE AZIONI SU PRONTO SOCCORSO, DEGENZE OSPEDALIERE, RSA E CAVS, CAMPAGNA VACCINALE, ASSISTENZA DOMICILIARE E DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE IN VISTA DEL POSSIBILE PICCO DI FINE ANNO»

«La stagione invernale 2023 – 2024 si presenta con l’incognita degli effetti numerici ed assistenziali potenzialmente attribuibili al sommarsi della diffusione del virus SARS-CoV-2 e dei virus influenzali. Sulla base dei dati relativi all’influenza e riferibili allo scorso inverno è verosimile che l’andamento influenzale prossimo non sarà molto dissimile dal precedente. Si ritiene che il gran numero di infezioni dello scorso inverno possa relativamente mitigare i fenomeni in arrivo nell’inverno che sta per iniziare».

Così l’assessore regionale alla Sanità del Piemonte, Luigi Genesio Icardi, in risposta all’interrogazione consiliare su come si sta preparando il sistema sanitario regionale al possibile picco combinato di sindromi influenzali stagionali e da Covid 19.

Le azioni previste sono le seguenti:

Pronto Soccorso:

• giovedì 14 dicembre 2023, insieme a Telecom e ad altri partner informatici, si lavorerà per potenziare il numero 116117 anche in vista delle prossime festività;
• da lunedì 18 dicembre 2023 si attiveranno gli audit con tutti i Pronto Soccorso della Regione Piemonte per monitorare l’afflusso dei pazienti e proporre azioni migliorative al fine di consentire una migliore accettazione dei pazienti più gravi;

ai pazienti con sintomatologia suggestiva per flogosi delle vie aeree viene eseguito un tampone rinofaringeo per la ricerca dei principali patogeni respiratori, ad esempio: alcuni coronavirus, MERS-CoV, SARS-CoV-2, Influenza A e B, Parainfluenza Virus 1- 2-3-4 ecc…
Degenze Ospedaliere:

• prosegue attento monitoraggio delle degenze medie dei reparti ospedalieri;
• ogni paziente ricoverato in Terapia Intensiva, la cui sintomatologia sia riferibile a un quadro di SARI o ARDS, è sottoposto ad indagine diagnostica per la ricerca di virus respiratori tramite l’effettuazione di un tampone faringeo e/o nasale e la raccolta di campioni di lavaggio bronco-alveolare (BAL) per la ricerca di virus respiratori.

RSA E CAVS:

• è stato pubblicato un Avviso Pubblico per manifestazione di interesse per il reperimento di strutture residenziali sanitarie e socio-sanitarie dedicate all’inserimento di pazienti non autosufficienti asintomatici o paucisintomatici Covid+ della Regione Piemonte. È pervenuta una proposta, attualmente in fase di contrattualizzazione;

prosegue il tavolo di coordinamento presso il Dirmei per facilitare le dimissioni verso le strutture protette (RSA, CAVS) dei pazienti fragili in dimissione dagli ospedali; la gestione dei posti letto in RSA Covid e presso il CAVS dell’Ospedale Oftalmico è centralizzata al Dirmei.
Campagna Vaccinale:

• per facilitare l’accesso dei cittadini alla vaccinazione contro il Covid vengono organizzate dalle Asl degli “Open Day” già nel periodo pre-natalizio;

• la Struttura Logistica di Azienda Zero si occupa della distribuzione dei vaccini antinfluenzali e dei vaccini covid direttamente presso lo studio dei medici di medicina generale e pediatri di libera scelta della Regione Piemonte (3077 MMG/PLS). Tale distribuzione avviene ad opera di un operatore logistico aggiudicato tramite apposita gara. Analoghe dosi di vaccino vengono consegnate alle Farmacie territoriali della Regione e ai Magazzini aziendali delle Aziende sanitarie regionali.
Ad oggi sono state somministrate:

-698.680 dosi di vaccini antinfluenzali (dato SIRVA)

– 107.075 dosi di vaccino covid-19 (dato SIRVA)

Assistenza Domiciliare:

• dal mese di aprile 2023 al mese di novembre 2023 l’Assistenza domiciliare è passata da un valore inferiore alla media nazionale (4%) al 9%, come da obiettivo intermedio del DM 23/01/2023. Il metodo di lavoro utilizzato consentirà di ottemperare agli standard previsti da PNRR con una progressione nel tempo.

Dispositivi di Protezione Individuale:

• la Struttura Farmaceutica Territoriale dell’Asl Città di Torino gestisce la scorta regionale dei DPI/DM (dispositivi di protezione individuale/dispositivi medici), che a giugno 2023 ammontava a 27 milioni di pezzi per quanto riguarda le scorte contenute nei magazzini regionali Dirmei e a circa 45 milioni di pezzi per quanto riguarda le scorte contenute nei magazzini delle Aziende sanitarie regionali. Tale scorta include sia le mascherine chirurgiche, che pur non essendo dei DPI ma DM, non si potevano non considerare, visto il loro consumo.

Gli altri DPI presi in considerazione sono quelli riportati nel documento del PANFLU, vale a dire: filtranti facciali, tute e camici a rischio biologico, calzari, guanti, dispositivi di protezione per gli occhi.

Tatuatore non versa al fisco 400 mila euro

Intervento della Guardia di Finanza di Torino. Affermatissimo sui social, dichiarava redditi irrisori.    

La Guardia di Finanza di Torino ha concluso un controllo fiscale nei confronti di un tatuatore affermatissimo sui social network, che aveva omesso di dichiarare al Fisco gli effettivi compensi.

I militari del 2° Nucleo Operativo Metropolitano Torino hanno rilevato come l’uomo, attivissimo sui profili social (tanto da vantare oltre 10.000 followers), avesse indicato nelle proprie dichiarazioni dei redditi importi irrisori e persino pari, in un anno, a poco oltre 1.000 euro, nonostante il compenso richiesto per eseguire un tatuaggio potesse risultare anche superiore a 5.000 euro.

I Finanzieri hanno identificato oltre 350 clienti del tatuatore, nei confronti dei quali o non era stato rilasciato alcun documento fiscale, o sullo stesso erano state indicate somme inferiori sino al 90% rispetto al prezzo effettivamente praticato.

Gli approfondimenti, esperiti anche grazie a informazioni estrapolate dalle piattaforme telematiche, hanno consentito alle Fiamme Gialle di quantificare in quasi 400.000 euro i compensi complessivamente nascosti all’Erario, nelle ultime 5 annualità di imposta.

Le multe saranno digitalizzate?

Il Consiglio Comunale ha approvato una mozione presentata dal consigliere Pierlucio Firrao, con la quale si impegnano Sindaco e Giunta a “intraprendere un percorso di digitalizzazione delle multe che consenta a chi è in possesso di identità digitali come SPID o PEC, di ricevere o scaricare tramite app o sito i verbali delle sanzioni”

Il documento, approvato all’unanimità, sottolinea come già in altri Comuni italiani, tra i quali Bologna, sia già possibile ricevere le multe via pec o scaricandole tramite una piattaforma con risparmio per le spese di notifica, sia per la pubblica amministrazione sia per i cittadini.

A Giovanni Ferrero il Lions District Honor

Nell’ambito dell’evento “Il Natale è gentilezza” 

 

 

Lunedì 11 dicembre alle 20,30 presso il Teatro del Cottolengo a Torino è stato assegnato a Giovanni Ferrero, direttore della CPD, Consulta per le Persone in Difficoltà e vicepresidente della Fondazione OMI, il Lions District Honor da Michele Giannone, governatore del Lions Club Distretto 108Ia1.

Il tributo è stato conferito durante la prima parte dell’evento “Il Natale è gentilezza” che si è svolto ieri sera nella splendida cornice del Teatro del Cottolengo in via San Giuseppe Benedetto Cottolengo 12 a Torino.

Il Lions District Honor è un progetto distrettuale, mirato a riconoscere le eccellenze a livello regionale, che si sono distinte per particolari meriti nell’ambito sociale, medico, scientifico, universitario, culturale, artistico, imprenditoriale, economico – finanziario, media TV, e per il quale i Lions Clubs del Distretto 108Ia1 sono stati invitati a proporre le varie candidature.

Giovanni Ferrero, da anni è un punto di riferimento per il mondo della disabilità e dell’inclusione sociale a Torino e in Piemonte e attraverso la Consulta per le Persone in Difficoltà porta avanti progetti di forte impatto sul territorio che oltre a fornire servizi alle persone con disabilità e a dedicarsi alla difesa dei loro diritti, spinge la sua azione fino all’ambito delle nuove povertà e alle fragilità cognitive.

Sono onorato di ricevere il Lions District Honor – ha dichiarato Giovanni Ferrero – e soprattutto emozionato perché in precedenza è stato mio padre Paolo Osiride Ferrero a ricevere un premio dai Lions per la sua incessante attività a favore delle persone con disabilità. Da molto tempo tocca a me continuare la sua opera e il Lions District Honor è r l’ennesimo riconoscimento di questo testimone che è passato di padre in figlio. Questo premio ovviamente non è solo per me, ma per tutti coloro che lavorano per la Consulta e che ogni giorno si spendono per abbattere le barriere fisiche e culturali che esistono nei confronti del mondo della disabilità”.