Non ha mai pagato i pedaggi fino a 3mila 400 euro in un anno, in totale 61 viaggi in autostrada. Un uomo di Varese è ora sotto processo a Vercelli accusato di insolvenza fraudolenta e truffa, per non avere mai pagato l’autostrada nel periodo tra il maggio 2020 e il maggio del 2021. Come riporta La Stampa l’uomo avrebbe guidato una Bmw intestata a una società svizzera e sarebbe s lui il solo a guidare il veicolo. Per non pagare l’autostrada si “attaccava” a pochi centimetri dai veicoli che uscivano dai caselli attraverso Telepass riuscendo a passare prima che la sbarra si abbassasse, senza venire così rilevato. Ma alla fine è stato beccato.
LETTERA AL GIORNALE
Caro direttore,
nell’immagine che invio al Torinese si vede il degrado che c’è in via Orbetello 73 a Torino, causato da sbagli edilizi. L’edificio è da anni in queste condizioni e porta pericolo per pedoni e macchine. Ma nessuno fa niente?
Roberto Gardiman
Marco Lazzarino nuovo presidente dell’UCID
L’Unione Cristiana Imprenditori e Dirigenti (UCID) ha eletto il suo nuovo presidente UCID di Torino. Il consiglio direttivo dell’UCID della sezione di Torino si è riunito martedì 18 giugno scorso e ha eletto all’unanimità Marco Lazzarino presidente per il triennio sociale 2024/2027.
Imprenditore, consulente e con una significativa esperienza alla guida di partecipate pubbliche ( Past President del Centro Agroalimentare di Torino) succede a Silvia Tabasso, prima donna a ricoprire il ruolo di presidente dell’UCID e che ha guidato l’associazione con dedizione e impegno negli ultimi anni.
Marco Lazzarino intende promuovere una serie di iniziative volte a sostenere e sviluppare il network di imprenditori e dirigenti che fanno parte dell’UCID.
“L’innovazione sarà al centro del mio mandato – spiega il neo presidente dell’UCID Marco Lazzarino – con l’obiettivo di creare nuove opportunità di crescita e rafforzare i legami all’interno della comunità. Sono estremamente felice di assumere questo ruolo e ringrazio la presidente uscente Silvia Tabasso per il grande lavoro svolto negli ultimi tre anni. Il suo impegno, la sua visione e la sua profonda fede cristiana hanno lasciato un segno significativo nella nostra associazione”.
“Il mio obiettivo è quello di proseguire nel solco della presidenza di Silvia Tabasso – spiega Marco Lazzarino – portando innovazioni che nel contempo rafforzano ulteriormente la nostra associazione, mettendola al centro del dibattito sulle questioni sociali e imprenditoriali della nostra città. A tal fine intendo instaurare un legame costruttivo con le principali associazioni datoriali e professionali e insieme a loro lavorare alla definizione di un nuovo patto sociale. Sono convinto che insieme affronteremo le sfide future con spirito di collaborazione e con la determinazione che ci ha sempre contraddistinto.
Desidero creare un fil rouge di eventi insieme all’Unione Industriali, la Confindustria, la Coldiretti e le realtà industriali e produttive radicate sul territorio torinese e piemontese”.
“Ringrazio tutti i Soci – spiega Silvia Tabasso, presidente uscente – Consiglieri e la squadra con cui ho collaborato in questi anni. La mia elezione era avvenuta online in pieno periodo pandemico e gli anni a seguire hanno portato grandi cambiamenti, oltre che nel settore industriale, negli stili di vita. Sono contenta di passare il testimone a Marco, persona che stimo e che unisce capacità imprenditoriali a valori saldi”.
L’UCID, fondata a Torino nel 1947, è un’associazione di imprenditori, dirigenti e liberi professionisti che, facendo propri i valori cristiani, riflette sul ruolo dell’impresa nella società e nell’economia. UCID è presente con 86 sedi in diciassette regioni italiane e raccoglie migliaia di soci.
Il gruppo interregionale Piemonte e Valle d’Aosta conta le seguenti sezioni: Asti, Biella, Casale Monferrato, Cuneo, Vercelli e Torino che annovera anche il gruppo Giovani (under 35).
UCID è anche presente a livello internazionale attraverso l’attività dell’UNIAPAC con sede a Bruxelles.
Sono stati nominati vicepresidenti Roberto Icardi, Silvia Tabasso e Enrica Valle. Segretaria Loredana Annaloro. Assistente spirituale da nominare dopo la morte di don Daniele Bortolussi.
MARA MARTELLOTTA
UCID
Gruppo regionale e sezione di Torino
Corso Palestro 14
Tel 333 1803520
ucid@ucidtorino.it
È stato assegnato il premio per ricordare l’avvocato Marco Casavecchia. La cerimonia della prima edizione del riconoscimento si è svolta al Circolo dei Lettori di Torino, indetto dallo studio Merano Amministrativisti per valorizzare i giovani talenti del diritto, in ricordo di uno degli avvocati più famosi del foro di Torino, l’avvocato Marco Casavecchia, appunto, scomparso nell’ottobre 2022.
L’avvocato Marco Casavecchia, principe del foro di Torino, si era occupato della causa relativa al termovalorozzatore nell’area del Gerbido del Comune di Torino. Nato nel 1935, avvocato dal 1963, ha svolto la sua professione diventando uno dei punti di riferimento in Piemonte nel settore degli appalti pubblici e dell’urbanistica. Tra i suoi assistiti le principali istituzioni cittadine e regionali, dal Politecnico alla Regione, dall’Agenzia per le Olimpiadi invernali del 2006 ad altri enti e soggetti. È stato collaboratore di numerose riviste giuridiche e presidente dell’Associazione degli Avvocati amministrativisti piemontesi.
“Lo studio Merani amministrativisti è sempre stato legato alla figura dell’avvocato Casavecchia – ha dichiarato Carlo Merani che ha definito Casavecchia “un maestro del diritto, uomo di grandi virtù e di rara intelligenza, capace di far appassionare al diritto amministrativo e coraggioso nello spingersi verso nuove frontiere, contaminando il diritto con la scienza”.
Il primo premio, assegnato per valorizzare I giovani talenti del diritto, è andato ad Anna Paola Ercolino, giovane giurista di Salerno. Si è trattato di una targa ricordo e di un premio in denaro di mille euro. Premiati anche due giovani avvocati piemontesi, Marco Porro di Torino e Federico Basso di Biella ( secondo premio ex aequo) e l’avvocata Anna Velia Rocca ( terzo premio).
“Ho avuto la fortuna di lavorare accanto all’avvocato Casavecchia quando era presidente della nostra associazione di categoria. Grazie alla sua spinta e alla sua passione, abbiamo organizzato una serie di incontri sul futuro del diritto e sulla necessità della sua modernizzazione. Molto si discute, in questa fase storica, del tema dell’applicazione al diritto dell’intelligenza artificiale e delle eventuali conseguenze dell’uso di questa tecnologia. L’avvocato Casavecchia su questo tema è stato un precursore. Conoscerlo e poter lavorare con lui è stato un privilegio. In segno di riconoscenza abbiamo voluto, come studio, indire un premio che ne ricordasse la figura e che fosse, allo stesso tempo, uno stimolo per la crescita delle nuove generazioni”.
Mara Martellotta
Torna la più attesa festa dell’anno per tutti i torinesi
Quest’anno, la città festeggia nuovamente con i tradizionali fuochi d’artificio, realizzati in modo da avere un basso impatto ambientale grazie alla riduzione del livello acustico e all’utilizzo di materiali compostabili.
Uno degli eventi più significativi della Festa di San Giovanni a Torino è il farò, il falò che viene acceso ogni anno la sera del 23 giugno in Piazza Castello
Ecco tutti gli appuntamenti:
http://www.comune.torino.it/eventi/calendario/san-giovanni-2024/
I vicini lo hanno trovato senza vita nel cortile interno di un condominio in via Assietta, a Nichelino. L’uomo sarebbe precipitato dal quarto piano ma non è ancora chiaro se si sia trattato di un suicidio o di un incidente. Sono intervenuti i vigili del fuoco, il 118 e la polizia locale.
Inaugurato il rinnovato Parco di Vittorio
Giungono al termine le inaugurazioni delle otto aree verdi – una per Circoscrizione – che sono state completamente rinnovate con fondi Pon Metro React-EU per un totale di 6 milioni e 500 mila euro. Gli interventi si sono caratterizzati per l’utilizzo di modalità innovative, con l’introduzione di attrezzature ludiche attrattive e inclusive, e con soluzioni progettuali per mitigare gli effetti dei cambiamenti climatici.
Il Parco di Vittorio, frequentatissimo polmone verde in viale Monti, nel quartiere Lingotto, è stato interessato da una serie di interventi diffusi che hanno incrementato gli spazi dedicati al gioco, alla pratica sportiva e alla socializzazione, migliorando nel complesso la fruizione del parco da parte degli utilizzatori di tutte le età.
Il fulcro dell’intervento è stata la nuova area con giochi d’acqua, realizzata recuperando l’invaso preesistente, inutilizzato da tempo. Mantenendo la vocazione acquatica del sito, l’area è stata trasformata in una piattaforma con 37 giochi d’acqua dinamici, che offrirà ai bambini un’esperienza di gioco stimolante e confortevole durante i giorni più caldi, contribuendo al contempo a mitigare il fenomeno dell’isola di calore.
Intorno alla nuova area giochi sono stati aggiunti elementi di arredo urbano che faciliteranno le occasioni di sosta e di socializzazione, inclusi solarium realizzati con pedane in legno composito. Anche la viabilità pedonale è stata migliorata, con nuovi vialetti in calcestruzzo drenante per favorire il filtraggio delle acque piovane; la passerella che sormonta l’area giochi è stata completamente riqualificata.
Nel quadrante sud-est del parco sono state introdotte nuove strutture per la pratica del parkour, un’area fitness e un tavolo da ping-pong. E’ stato inoltre eseguito un intervento di manutenzione sul pergolato, che offre riparo nei giorni più caldi, e sono stati posati nuovi arredi: tavoli con sedute, panchine, portabiciclette e rastrelliere per monopattini.
Significativi anche gli interventi sulla componente verde del parco, con l’aumento delle aree prative, la messa a dimora di 31 nuovi alberi, la depavimentazione di parte dello spiazzo asfaltato e la ridefinizione dei percorsi pedonali di attraversamento.
Altri interventi mirati sono stati realizzati in varie zone del parco. Nell’area giochi esistente nel quadrante nord-ovest è stata installata una nuova giostra basculante, in sostituzione di un’altalena dismessa, con la posa di nuova pavimentazione antitrauma. Sono stati inoltre effettuati lavori su alcune strutture ammalorate, come il rotelliere, interventi di manutenzione o sostituzione delle panchine e di parte dei cestini portarifiuti.
TORINO CLICK
Stefano Tacconi dimesso dalle Molinette
Nella giornata odierna è stato dimesso Stefano Tacconi dal reparto di Chirurgia vascolare universitaria dell’ospedale Molinette della Città della Salute di Torino (diretta dal professor Fabio Verzini). Il paziente è in buone condizioni e deambula autonomamente con l’aiuto di un ausilio. L’intervento effettuato una settimana fa ha avuto un esito positivo sulla perfusione e circolazione dell’arto destro operato.
Sarà rimosso da qualsiasi incarico di nomina il professor Massimo Zucchetti. Lo ha deciso il Senato accademico del Politecnico di Torino per i post pubblicati sui social dal docente che inveiva contro il popolo ucraino. Sulla sconfitta degli ucraini agli Europei di calcio ha scritto: «Mi danno fastidio solo a vederli. Fra poco 22 in più da mandare al macello». Il docente del Poli di Torino aveva già fatto parlare di se’ per essersi incatenato ai cancelli dell’ateneo in segno di solidarietà con i collettivi Pro Palestina (nella foto le tende pro Pal nel cortile del Politecnico). A difendere il professore si schiera Rifondazione Comunista che in un comunicato intitolato “Solidarietà al compagno Zucchetti” scrive: “Il prof. Massimo Zucchetti, docente ordinario del Politecnico ed iscritto a Rifondazione Comunista, ha solidarizzato nei giorni scorsi con gli studenti e le studentesse che si mobilitano a sostegno del popolo palestinese incatenandosi all’ingresso del Politecnico: si e’ trattato, come lui stesso ha affermato, di un’azione di solidarietà non violenta, contro un massacro che dura da mesi. Da quel momento ogni sua frase viene volutamente fraintesa ed interpretata in senso negativo, attaccando così la figura di un intellettuale che si e’ da sempre impegnato nella difesa dei deboli e degli sfruttati. Respingiamo questo attacco, così come respingiamo i messaggi di stile minatorio di cui e’ oggetto in questi giorni. Come il prof. Zucchetti ha dichiarato a La Repubblica si tratta di un’operazione di sciacallaggio a orologeria”. Intanto il rettore Stefano Corgnati dovrà vagliare gli incarichi di nomina e procedere con la rimozione. Il Senato ha chiesto inoltre «di avviare le opportune istruttorie per gli eventuali procedimenti disciplinari». Il professore si è nel frattempo scusato per «l’uso improprio dei social». Ma il Senato ha giudicato le affermazioni “lesive dei valori che animano la comunità politecnica”.