CRONACA- Pagina 35

“Il potenziale delle cargo bike, tra ciclologistica e mobilità per le famiglie”

FIAB Torino Bike Pride organizza il convegno  previsto per lunedì 5 maggio alle ore 18.

Lunedì 5  maggio, alle 18, presso Open Incet, in piazza Teresa Noce 17, a Torino, FIAB Torino Bike Pride organizza il convegno “Il potenziale delle cargo bike, tra ciclologistica e mobilità per le famiglie”, inserito all’interno di un programma di eventi per avvicinare sempre più persone all’uso della bicicletta come mezzo di trasporto e sensibilizzare sull’importanza dell’uso delle cargo bike come mezzo per la logistica e il trasporto merci e per la mobilità attiva delle famiglie.

Questo convegno dedicato proprio all’uso delle cargo bike è, insieme ai corsi di ciclomeccanica e alle pedalate, propedeutico allo sviluppo del bike sharing di Portineria, che sarà presentato a fine maggio, ideato e attivato dalla Rete delle Portinerie di comunità® e potenziato con il contributo di FIAB Torino Bike Pride, in partenariato con Rete italiana di cultura popolare, all’interno del progetto finanziato da SEFIT (Social Ecosystem and Inclusive Transition, FSE+) con il supporto di Fondazione Brodolini e co-finanziamento dall’Unione Europea.

Parteciperanno al convegno Giulia Kakovic, di Open Incet – Fondazione Brodolini; Martina Tonarelli di FIAB Torino Bike Pride; Cinzia Bonaria Baralla, pianificatrice urbana e territoriale; Francesca Tagariello, business developer nextbike; Camilla Munno, responsabile Rete delle Portinerie di comunità, Rete italiana di cultura popolare; Giorgia Cervini e Friedmar Deller di FIAB Torino Bike Pride; Federica Cudini, country marketing communication manager – Bosch eBike system; Andrea Scalogna, Ceo Mercato Itinerante; Claudio Magliulo, direttore Clean Cities Compaign.

L’evento sarà moderato dalla giornalista e consigliera FIAB Elisa Gallo.

Dalle ore 19.30 è previsto un aperitivo, offerto da Panacea, durante il quale si potranno assaggiare i nuovi prodotti circolari, realizzati nell’ambito del progetto “Il sostenibile sapore del pane”.

Mara Martellotta

Lotta alla criminalità in Barriera, “giro di vite” delle forze dell’ordine

All’indomani dell’omicidio del diciannovenne DIANE Mamoud, accoltellato mortalmente nella notte tra il 2 ed il 3 maggio in via Monte Rosa nel quartiere di Barriera Milano, prende corpo il giro di vite disposto dal Prefetto di Torino Donato CAFAGNA contro i gruppi criminali.
Sin da ieri sera e per tutta la notte, un centinaio di operatori delle forze dell’ordine appartenenti alla Polizia di Stato, all’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza ha setacciato il territorio eseguendo perquisizioni, ispezioni, rastrellamenti in aree abbandonate, posti di blocco su strada e controlli ad esercizi commerciali.
In particolare, è stato attuato un articolato dispositivo di prevenzione, reso particolarmente efficace e visibile, grazie all’impiego di forze territoriali nonché all’utilizzo di numerosi reparti speciali e di rinforzo posti a disposizione dal Ministro dell’Interno per i servizi di controllo del territorio e di contrasto al crimine.
L’attività è stata esperita con l’impiego di unità cinofile antidroga, di operatori specialisti in indagini scientifiche e di reparti specializzati nei controlli su strada.
Nel corso della vasta operazione la Polizia di Stato ha fermato, in via Martorelli, un cittadino marocchino 48enne e regolare sul territorio nazionale, colto sul fatto subito dopo avere accoltellato e derubato di una consistente somma di denaro un connazionale, in concorso con un’altra persona. L’uomo è stato tratto in arresto e la sua posizione è al vaglio della Procura della Repubblica di Torino.
Altri tre arresti per tentata rapina, furto e maltrattamenti sono stati eseguiti dai Carabinieri. In particolare, i militari dell’Arma, inizialmente, nel quartiere Aurora – Barriera di Milano, hanno bloccato un uomo che si era indebitamente appropriato di bevande in supermercato del posto e aveva ingaggiato una colluttazione col vigilante presente, in altra circostanza, in zona Barriera di Milano, hanno rintracciato e fermato l’autore del furto precedentemente consumato all’interno di un’autovettura, rinvenendo parte di quanto sottratto, infine, in area Aurora, hanno arrestato il responsabile dell’aggressione consumata contro la convivente durante un litigio insorto tra i due. Naturalmente, le loro posizioni sono tutte al vaglio della Procura della Repubblica di Torino.
La Guardia di Finanza ha eseguito numerosi controlli antidroga con l’impiego di unità specializzate e unità cinofile, soprattutto avuto riguardo alle piazze di spaccio e ai luoghi maggiormente frequentati

dai pregiudicati dediti a tale attività delittuosa. Le attività svolte dalle Fiamme Gialle hanno determinato alcuni sequestri di natura amministrativa sia nel settore degli stupefacenti, sia in quello della circolazione stradale.
Nel conseguimento dei suddetti risultati, è stato decisivo il contributo della cittadinanza che ha segnalato con tempestività il verificarsi di alcuni dei suddetti episodi delittuosi, consentendo un pronto intervento delle forze dell’ordine.
L’azione di contrasto alle variegate forme di criminalità gravitanti nel quartiere di Barriera Milano proseguirà anche nei prossimi giorni con l’impiego di forze territoriali e di reparti speciali della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, nonché con il supporto dei militari dell’Esercito dell’operazione Strade Sicure e della Polizia Locale.
Va precisato che la posizione delle persone arrestate è al vaglio dell’Autorità Giudiziaria e che le stesse, sebbene siano attinte da gravi indizi di colpevolezza in relazione ai reati per i quali si procede, non possono essere considerate colpevoli sino alla condanna definitiva.

Quattordicenne muore in ospedale a Torino dopo una serata tra amici

Un quattordicenne di Bricherasio  è morto dopo una serata trascorsa con gli amici a Settimo. È deceduto  all’ospedale San Giovanni Bosco di Torino. Giunto all’ospedale, le sue condizioni erano critiche. Forse il giovane aveva assunto psicofarmaci e alcol nel corso della serata.

Isola pedonale della Crocetta, da lunedì 5 maggio attiva la telecamera per il controllo degli accessi

Diventa effettiva la pedonalizzazione dell’area del Fante nel cuore della Crocetta.  Da lunedì prossimo, 5 maggio, per un mese, sarà attiva la telecamera installata in corso Govone per il controllo degli accessi all’interno dell’isola pedonale, chiusa alle auto da tempo, pur senza accertare ancora le infrazioni.

Un arco di tempo che costituisce il cosiddetto periodo di ‘pre-esercizio’, che consentirà di effettuare le prove generali dei controlli e rilasciare i permessi agli aventi diritto.

“Con questo passo completiamo il percorso di una pedonalizzazione fortemente voluta dai cittadini – sottolinea l’assessore alla Viabilità del Comune di Torino, Chiara Foglietta -. L’ attivazione del sistema d’accesso è un passo decisivo per garantire la sicurezza e la vivibilità salvaguardando non solo i diritti dei residenti, ma di tutti coloro che la frequentano, bambini e ragazzi in primis”.

Residenti, dimoranti e proprietari di posti auto che ancora non l’avessero fatto possono richiedere il rilascio del permesso Lilla sia attraverso la procedura telematica sia, dopo aver richiesto un appuntamento, presentandosi in un Centro Servizi di Gtt, mentre ai mezzi di carico e scarico merci l’accesso all’area pedonale sarà consentito dalle 10.30 alle 12.30.

Il sistema di rilevazione entrerà a regime a partire da lunedì 9 giugno quando scatteranno le sanzioni per i trasgressori.

L’avvio dei controlli elettronici alla Crocetta è parte di un piano d’azione che vedrà nei prossimi mesi estendere il monitoraggio degli accessi anche ad altre aree – via Vibò, la salita CAI Monte dei Cappuccini, Campidoglio e via Di Nanni – con l’obiettivo di garantire l’utilizzo pedonale di spazi cittadini di particolare pregio e/o interesse pubblico.

TORINO CLICK

Rubava all’Esselunga, arrestata trentenne

È stata sorpresa mentre usciva dall’Esselunga di corso della Vittoria a Novara, con articoli non pagati. Poi ha tentato un nuovo furto all’Esselunga di corso Vercelli. La polizia ha così arrestato una trentenne residente in città. Il giudice ha stabilito l’obbligo di firma e il divieto di uscire di notte. La direttissima è stata fissata il prossimo 7 maggio.

NOTIZIE DAL PIEMONTE

Lavori in corso Unione Sovietica: linea 4 tram deviata

Continuano i lavori di rinnovo dei binari in corso Unione Sovietica che nella fase precedente hanno determinato la limitazione dei tram della linea 4 all’altezza di via Filadefia .

La nuova fase dei lavori prevede il rinnovo della sede binari con ripristino della sede tranviaria e delle fermate di corso Unione Sovietica, nel tratto compreso tra piazza San Gabriele da Gorizia e corso Tazzoli, e il rinnovo dei binari della rotatoria del Drosso.

A seguito di questi lavori, a partire da lunedì 5 maggio 2025 fino a nuove comunicazioni la linea 4 tram sarà in servizio da Falchera a piazzale Caio Mario. Nel tratto piazzale Caio Mario e corso Tazzoli i tram percorreranno corso Agnelli anziché corso Unione Sovietica.

Sul tratto strada del Drosso – piazzale Caio Mario saranno in servizio i bus sostitutivi della linea 4N.

  • Linea 4 TRAM.
    Direzione strada Drosso: da corso Unione Sovietica deviata in corso Tazzoli, corso Agnelli, piazzale Caio Mario, dove è limitata e effettua capolinea provvisorio presso la fermata n. 3373 – “Caio Mario”(normalmente fermata di transito della linea 4, a lato del chiosco).
    Direzione via delle Querce (Falchera): dal capolinea provvisorio presso la fermata n. 3373 di piazzale Caio Mario prosegue per corso Agnelli, corso Tazzoli, corso Unione Sovietica, percorso normale. Sarà istituita una fermata provvisoria in corso Unione Sovietica dopo corso Tazzoli.
  • Linea 4N (servizio bus sostitutivo).
    Direzione strada del Drosso: dal capolinea in piazzale Caio Mario (area terminal GTT) presso la fermata – “Caio Mario Cap.” (a lato del chiosco bar) prosegue per corso Unione Sovietica, inversione di marcia alla rotatoria all’altezza di strada del Drosso, quindi riprende corso Unione Sovietica dove effettua capolinea dopo strada Castello di Mirafiori presso la fermata – “Castello di Mirafiori” .
    Direzione piazzale Caio Mario: dal capolinea presso la fermata n. 1073 – “Castello di Mirafiori” prosegue per corso Unione Sovietica, piazzale Caio Mario, corso Agnelli, terminal GTT di piazzale Caio Mario dove effettua capolinea presso la fermata n. 149 – “Caio Mario Cap.” (lato chiosco bar).

Pugnalato al cuore muore un 19enne in Barriera di Milano

In Barriera di Milano un  diciannovenne di origini nordafricane è stato accoltellato a morte ieri sera in  via Monte Rosa.  Secondo i primi rilievi della Squadra Mobile della Polizia il ragazzo  è stato assassinato con un solo fendente alla schiena che ha trafitto il cuore. Il giovane non risulta avere precedenti di polizia, ed è morto quasi sul colpo, dopo aver perso molto sangue. L’assassino è al momento sconosciuto. Sono state raccolte le immagini delle telecamere della zona per riuscire a risalire alla sua identità.

Auto cade nello strapiombo: morto 58enne

Un’auto con alla guida un uomo di 58 anni è caduta per ragioni da accertare  in un dirupo, precipitando per circa 20 metri, all’altezza della frazione di Olbicella a Molare nell’Alessandrino.  Il conducente è morto sul colpo.