CRONACA- Pagina 339

Il nuovo giardino don Gnocchi

Un giardino più verde, inclusivo, con nuove aree gioco e sportive, pavimentazioni permeabili e nuove aree di sosta e di socializzazione. Sono queste le caratteristiche principali del rinnovato giardino Don Gnocchi, ubicato in via Sospello, sul territorio della Circoscrizione 5, e inaugurato oggi pomeriggio dal Sindaco e dall’assessore al Verde pubblico della Città di Torino.

Il giardino è una delle nove aree verdi cittadine – una per Circoscrizione – che grazie ai fondi PON Metro REACT-EU sono state riqualificate con modalità innovative e con soluzioni in grado di mitigare gli effetti del cambiamento climatico.

Elemento centrale della riqualificazione è stato il recupero degli spazi occupati della fontana dismessa al centro del giardino, trasformati in una nuova area con giochi d’acqua. Le 11 nuove attrezzature ludiche, dotate di attivatori temporizzati ed ugelli di grande effetto scenografico a minimo impatto idrico, offriranno ai bambini un’esperienza di gioco profondamente stimolante e più confortevole nei giorni più caldi e soleggiati.

Nella corona concentrica all’area dei giochi d’acqua sono state posate nuove pavimentazioni colorate di tipo drenante; il medesimo materiale è stato utilizzato nei nuovi percorsi pedonali che conducono alla seconda area giochi, con 11 attrezzature playground per la fascia di età 1-12 anni. Nuove aree in gomma colorata antitrauma consentono l’accesso inclusivo alle strutture, e alternandosi alla pavimentazione in ghiaia e alle modulazioni del terreno e ai muretti disegnano onde che evocano il tema del mare.

Novità anche per gli spazi dedicati all’attività sportiva, con una nuova struttura destinata alla pratica del parkour e due nuovi campi da basket e pallavolo realizzati negli spazi occupati dalla piastra polivalente.

Importanti gli interventi sul verde, con la messa a dimora di 12 nuovi alberi e nuove aree prative per circa 4mila mq. Completamente rinnovato anche l’impianto di illuminazione pubblica, sia nell’area del Boschetto che nelle diverse aree giochi.

Sono state infine realizzate nuove aree di sosta attrezzate dotate di elementi ombreggianti metallici frangisole, di tavoli con panche, sedute in cemento armato e in materiale lapideo, cestini porta-rifiuti e archi porta-bici. Tutte le panchine di legno del giardino sono state rinnovate.

TORINO CLICK

La stagione Summer 2024 di Torino Airport

Con il mese di giugno, entra nel vivo la stagione Summer 2024 di Torino Airport. Sono infatti diversi i nuovi voli e le ripartenze che prendono il via in questi giorni e nelle prossime settimane.

–          Lumiwings riavvia da oggi 31 maggio il collegamento per Foggia (operato di lunedì e venerdì).

–          Ryanair prevede novità e ripartenze: domani, 1° giugno, riprende il volo per Pescara (martedì, giovedì e sabato); dal 2 giugno prende il via la novità Crotone (mercoledì, venerdì e domenica); dal 3 giugno viene riavviato il collegamento per Corfù (lunedì e giovedì).

–          Volotea ripropone destinazioni storiche su Torino: a partire dal 2 giugno, riprendono i voli per Alghero (giovedì e domenica) e per Lampedusa (domenica), che saranno seguiti, dal 5 luglio, dal collegamento per Cagliari (lunedì, giovedì, venerdì e domenica).

–          ITA Airways incrementa dal 2 giugno i propri voli giornalieri per Roma Fiumicino, aggiungendo la quinta frequenza.

–          Turkish Airlines dal prossimo 10 luglio, infine, avvierà il collegamento giornaliero per Istanbul, dando così l’opportunità ai viaggiatori di scegliere di volare tramite l’hub verso più di 340 destinazioni nel mondo.

In attesa della chiusura definitiva dei dati di maggio, l’Aeroporto di Torino si appresta ad archiviare un nuovo primato: si stima infatti che il mese di maggio si chiuderà con volumi di traffico che si attesteranno per la prima volta nell’intorno dei 400mila passeggeri movimentati.

Anche nel progressivo dei primi 5 mesi del 2024, dopo un primo trimestre già da record, si conferma quindi una tendenza di incremento rispetto al 2023, che è stato l’anno più trafficato di sempre per Torino Airport.

La squadra 100% UGI dei ragazzi guariti da tumore scende in campo allo Stadio Filadelfia

La squadra 100% UGI dei ragazzi guariti da tumore scende in campo allo Stadio Filadelfia nel Torneo dell’amicizia Sabato 1° giugno 2024 dalle ore 13,30 allo Stadio Filadelfia, nel “Tempio del Toro” (ingresso via Filadelfia 36), si terrà il Torneo dell’amicizia. Il grande cuore Toro a favore di UGI (Unione Genitori Italiani ODV). Sarà una giornata di sport e solidarietà, in collaborazione con i Toro Club. All’evento calcistico parteciperanno la squadra 100% UGI, la prima squadra di calcio formata esclusivamente da adolescenti guariti da un tumore presso l’Oncoematologia pediatrica dell’ospedale Infantile Regina Margherita di Torino (diretta dalla professoressa Franca Fagioli), e prestigiosissime squadre del Torino FC Academy. Presenterà il mitico speaker del Torino FC Stefano Venneri con la partecipazione di altri importanti ospiti del mondo granata. Per l’ingresso l’offerta minima sarà di 5 euro. Il ricavato della giornata sarà devoluto all’UGI per l’allestimento del “Centro riabilitativo multidisciplinare”. “Sarà una grande giornata di calcio e solidarietà per chi scenderà in campo e per i tifosi, che potranno assistere ad un evento unico. Ringraziamo il Torino FC per la consueta disponibilità dimostrata nei confronti di UGI e per aver dato la possibilità ai nostri ragazzi di poter giocare sul glorioso terreno del Filadelfia” dichiara il professor Enrico Pira (Presidente UGI). “Che emozione poter vedere scendere in campo al Filadelfia i nostri ragazzi grandi e piccini che hanno vinta la partita della vita dopo una lunga battaglia ed ora si accingono a giocare una partita di calcio molto significativa nel loro percorso di crescita” afferma la professoressa Franca Fagioli.

Aumentano i costi, ecco come cambia la linea Metro 2: sarà più corta

Proseguono le attività propedeutiche per la realizzazione della linea 2 della metropolitana di Torino.
Il commissario straordinario Bernardino Chiaia ha inviato al Ministero dei Trasporti, come previsto dalla legge 29/4/2024 n.56, la proposta di rimodulazione dell’intervento necessaria per “garantirne la realizzazione per lotti funzionali con le risorse disponibili a legislazione vigente”.

Le modifiche proposte contemperano la necessità di garantire la copertura dei costi, aumentati del 36% a causa del caro materiali rispetto all’approvazione del PFTE (Progetto di fattibilità tecnico ed economica) ottemperando alle richieste del Ministero.

Le stazioni previste dal primo lotto funzionale proposto, che si conferma andrà da Rebaudengo a Porta Nuova, saranno 10 con la prospettiva di proseguire poi, con nuovi finanziamenti, fino al Politecnico. Restano centrali nel progetto le tre fermate ubicate lungo il Trincerone ferroviario (Via Gottardo/Via Sempione) nella zona nord della città, da cui partiranno i lavori, e la possibilità futura di realizzare lo sfiocco verso San Mauro; la stazione Corelli sarà spostata di cento metri verso est e accorpata alla stazione Cimarosa per dare vita alla nuova fermata Corelli/Tabacchi, garantendo un servizio efficiente al futuro polo della ex Manifattura Tabacchi.

“Il notevole caro materiali ha imposto una revisione del PFTE necessario per non bloccare l’avvio dell’opera e accumulare ritardi. La rimodulazione proposta consente di raggiungere comunque l’intersezione con la Linea 1 in corrispondenza di Porta Nuova e preservare lo sfiocco a nord verso San Mauro e Pescarito. È stato svolto un importante lavoro tecnico – dichiara Bernardino Chiaia, Commissario straordinario della linea 2 – che consente di salvaguardare le esigenze di tutto il quadrante Nord Ovest della Città tenendo conto dei finanziamenti erogati e dell’esigenza di poter rendere comunque funzionale l’intero lotto Rebaudengo-Porta Nuova rispettando il cronoprogramma già fissato. Siamo già al lavoro con le istituzioni per individuare in tempi brevi ulteriori risorse che consentano di far proseguire la linea verso Sud, come da progetto”.

Nel riepilogo del Progetto Definitivo si evidenzia che l’investimento totale ammonta a 1 miliardo e 828 milioni di euro. Le prime gare verranno bandite entro l’estate di quest’anno mentre l’avvio della realizzazione dell’opera è previsto entro la fine del 2025.

Il Sindaco di Torino, nel prendere atto della necessità della revisione del PFTE a causa del notevole incremento dei costi dovuto al caro materiali, esprime comunque apprezzamento per il difficile lavoro tecnico svolto in questi mesi dal Commissario che ha consentito di non mettere in discussione l’opera nonostante l’extra costo di oltre il 30%. Nella sua rimodulazione proposta al MIT il Commissario ha infatti raccolto le istanze della Città limitando al massimo possibile le modifiche, salvaguardando l’esigenza di realizzare il primo lotto funzionale nella zona nord, la realizzazione dello sfiocco per la futura connessione con San Mauro e Pescarito fondamentale per la futura diramazione nord e nel contempo garantire la indispensabile interconnessione con la Linea 1 a Porta Nuova. Modifiche che consentiranno di rispettare il cronoprogramma delle gare e dell’avvio dei lavori. La Città è già impegnata da tempo nel chiedere al Governo ulteriori risorse a copertura del necessario prolungamento verso Sud e il Sindaco auspica che queste possano essere rapidamente recuperate già a partire dalla prossima legge finanziaria.
TORINO CLICK

Lutto per la morte del titolare del notissimo bar

Grande cordoglio per la scomparsa improvvisa di Gianni Pitossi, 80 anni, titolare per quasi mezzo secolo  del Bar Italia, in corso Cavour a Ivrea all’angolo con via Luca e successivamente, in una nuova sede. Molto conosciuto in città il suo bar è stato punto di ritrovo per moltissimi eporediesi.

Alza le mani su una donna e, non contento, picchia anche i poliziotti

Ha aggredito una donna ed è stato arrestato dalla Polizia locale a Trecate. A seguito di una segnalazione telefonica, sono giunti  gli agenti che hanno trovato un soggetto noto alle forze dell’ordine, presunto responsabile dei fatti. La donna aggredita è stata soccorsa ma l’aggressore ha iniziato a prendere a calci e pugni i poliziotti per tentare la fuga. L’uomo è finito in manette con l’accusa di danneggiamento aggravato, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali.

John Elkann: “Violenze fisiche e psicologiche da mia madre”

Il presidente di Stellantis, John Elkann, in un’intervista  pubblicata su Avvenire parla della sua famiglia con dichiarazioni choc.”Insieme ai miei fratelli Lapo e Ginevra fin da piccoli abbiamo subito violenze fisiche e psicologiche da parte di nostra madre. Questo ha creato un rapporto protettivo da parte dei nostri nonni”.

Nella lunga intervista Elkann dice anche che si è evitato per l’azienda  il destino dell’Olivetti: “nelle nostre aziende in Italia oggi lavorano 74000 persone, sono stati investiti 14 miliardi in 5 anni”. Afferma poi di avere il massimo rispetto per il governo italiano e che nel 2004 la famiglia Agnelli si è compattata per il rilancio della Fiat, “ma mia madre si è chiamata fuori”.

(foto Città di Torino)

A Palazzo Civico i Maestri del Lavoro

 

Dopo la cerimonia delle “Stella al Merito del Lavoro“ lo scorso 1° maggio al Conservatorio, i 33 maestri e maestre della nostra Città Metropolitana che hanno ricevuto l’onorificenza concessa dal Presidente della Repubblica a chi si è distinto per particolari meriti morali, professionali, culturali, di perizia e laboriosità sono stati ricevuti  a Palazzo Civico .

La “Stella al merito del lavoro” è un riconoscimento prestigioso che viene conferito a quei lavori dipendenti che si sono distinti per le proprie qualità. Si tratta di persone che hanno prestato attività lavorativa ininterrottamente per un periodo minimo di 25 anni presso la stessa azienda o di trent’anni in aziende diverse.

L’incontro con i Maestri del Lavoro ha voluto essere un segno di ringraziamento da parte della Città a queste persone che si sono distinte nella vita lavorativa con meriti particolari, di cui dobbiamo essere orgogliosi.

TORINO CLICK

L’addio della comunità parrocchiale allo storico sacerdote

Ha guidato la parrocchia di Sant’Antonio a Novara per ben 50 anni. Il funerale di Don Giovanni Zara morto nei giorni scorsi è stato celebrato ieri  dal vescovo Franco Giulio, sarà celebrato giovedì 30 maggio alle 15.30, nella chiesa parrocchiale. Era nato a Vaprio d’Agogna l’11 agosto 1935 e fu ordinato sacerdote il 28 giugno 1959 a Novara. E quest’anno in occasione della Giornata di Fraternità Sacerdotale la diocesi aveva festeggiato il suo 65° anniversario di sacerdozio. Nel 1966 gli venne affidata la parrocchia di Sant’Antonio a Novara.

Ragazzino sbalzato da moto finisce in ospedale

Incidente tra un’auto e una moto, con a bordo un ragazzino a Chiavazza, nel comune di Biella.Il giovane, assistito dal personale sanitario del 118 è stato trasportato in ospedale per le cure. Non sarebbe in pericolo. Sul posto i carabinieri

NOTIZIE DAL PIEMONTE