CRONACA- Pagina 288

Caricamento dei dati sanitari, tempo fino al 30 per non inserirli

La Regione Piemonte ricorda che tutti i cittadini con assistenza sanitaria o stranieri temporaneamente presenti sul territorio hanno tempo fino al 30 giugno per scegliere di non consentire il caricamento nel proprio fascicolo sanitario elettronico dei dati e documenti digitali sanitari generati da eventi clinici riferiti alle prestazioni erogate dal servizio sanitario nazionale antecedenti al 19 maggio 2020.

L’operazione va effettuata collegandosi al portale sistema tessera sanitaria all’indirizzo www.sistemats.it La scelta può essere revocata e nuovamente registrata più volte, in quanto il sistema selezionerà l’ultima indicazione caricata cronologicamente.

Il mancato accesso al servizio on line o l’accesso senza registrare la propria opposizione comporterà il caricamento automatico nel fascicolo dei dati e documenti sanitari disponibili e antecedenti al 19 maggio 2020.

Per accedere al servizio occorre disporre di strumenti di identità digitale quali Spid, carta d’identità elettronica carta nazionale dei servizi. Se non si dispone di nessuno di questi strumenti si può esercitare il diritto all’opposizione accedendo all’apposita funzione presente nell’area libera del Sistema Ts con tessera sanitaria codice Stp (Straniero temporaneamente presente).

Le persone che non hanno la possibilità di accesso digitale possono essere assistite da intermediari autorizzati presso la propria azienda sanitaria.

Per maggiori informazioni collegarsi https://www.salute.gov.it/portale/fascicoloSanitarioElettronico/dettaglioContenutiFSE.jsp?lingua=italiano&id=6183&area=fascicoloSanitarioElettronico&menu=vuoto

Gli ritirano la patente dopo alcoltest: giovane di 25 anni si uccide con un colpo di pistola

Un autista di un’azienda di trasporti del Canavese 25enne era stato fermato alla guida in piazza Vittorio a Torino la sera di San Giovanni con un tasso alcolemico superiore al limite e   gli è stata ritirata la patente. Disperato per i problemi che avrebbe avuto sul lavoro, il giovane si è tolto la vita con la pistola regolarmente detenuta dal padre, nel giardino di casa a Busano (To). Ha lasciato un biglietto chiedendo  scusa ai genitori.

Riccardo Cantore sindaco di Chiusa San Michele: impegno politico sulle orme del padre Daniele e del nonno, storico primo cittadino

Riccardo Cantore è il nuovo sindaco di Chiusa San Michele. Ma la notizia non è solo questa. Il giovane primo cittadino porta lo stesso nome e lo stesso cognome del nonno, sindaco di Chiusa eletto dal CLN nel periodo della Liberazione e successivamente ancora alla guida del Comune nel partito socialista dal 1970 al 1982. È considerato in Valsusa il sindaco “storico” del paese, distintosi anche lui per il suo coraggio nel trattare a nome dei partigiani con i tedeschi al momento della fuoriuscita delle truppe, garantendo un passaggio pacifico senza reciproci attacchi.

Negli anni successivi si deve a lui l’aver portato la prima farmacia a Chiusa, la denominazione della stazione ferroviaria (che pur trovandosi nel territorio comunale di Chiusa era intitolata solo “Condove”), il nuovo piano di fabbricazione, la palestra, la collocazione del semaforo all’ingresso del Paese e il ritorno a Chiusa e all’agricoltura dei terreni dei Vernetti per tanto a disposizione di Fiat e non utilizzati.

Oltre al primo Cantore e il neoeletto omonimo sindaco, va ricordato che il papà di quest’ultimo è Daniele Cantore, già segretario nazionale dei giovani socialisti, membro dell’Assemblea e della Direzione Nazionale negli anni d’oro del Psi craxiano, assessore regionale al Turismo e poi due volte capogruppo al Comune di Torino e di nuovo Consigliere Regionale per Forza Italia e Consigliere di Minoranza a Chiusa.

 

Negli anni della Regione si deve a lui (insieme ai colleghi Renato Montabone ed Enrico Nerviani relatore) la legge che ha fatto della Sacra di San Michele il monumento simbolo del Piemonte e da assessore al Turismo anche l’illuminazione (grazie anche all’impegno del Rettore della Sacra Padre Antonio, all’omaggio della progettazione da parte dell’ Ing. Marcello Cantore e al contributo della società Finder) dello straordinario edificio che ispirò a Umberto Eco “Il nome della rosa” e che era spento da metà degli anni sessanta.

 

E oggi, sulla scia della passione e dell’impegno politico e amministrativo ereditato dal nonno e dal padre, Riccardo Cantore è stato eletto con il 54 per cento dei voti grazie alle preferenze di 426 concittadini. Nella vita professionale è un imprenditore nel settore dei servizi per le aziende e degli eventi. E’ sposato con Denise, da quindici anni è consigliere comunale di minoranza di Chiusa e da dodici capogruppo e vice presidente dell’Associazione “Italia Riformista”.

La nuova amministrazione è composta da il Vice Sindaco e Assessore Alessia Leuzzi, l’Assessore Maurizio Melis, il Capogruppo Donatella Perrotta, i Consiglieri di maggioranza Alessandra Maritano, Morgana Durante, Carlo Bellini, Alessio Bellaria e i Consiglieri di minoranza Laura Piccoli, Fabrizio Borgesa e Gianna Clemente.

E’ la Giornata Mondiale contro la droga ma facciamo pure finta di niente

A cura di lineaitaliapiemonte.it

Oggi si celebra la Giornata Mondiale contro l’abuso e il traffico illecito di droga, la Relazione Annuale al Parlamento italiano sul fenomeno delle tossicodipendenze mostra numeri e tendenze inquietanti ma, in un Paese sempre attento anche alla popolazione dello zerovirgola, non si sente nessuno che alza la voce e di droga si parla solo come fatto di cronaca. Da apprezzare la denucia del sindaco di Torino Lo Russo che parla di epidemia tra i giovanissimi…

Leggi l’articolo di Patrizia Corgnati ⤵️

https://www.lineaitaliapiemonte.it/2024/06/26/leggi-notizia/argomenti/editoriali/articolo/e-la-giornata-mondiale-contro-la-droga-ma-facciamo-pure-finta-di-niente.html

Arriva il Tour de France: così cambia la viabilità a Torino

Lunedì 1 luglio la città di Torino ospiterà l’arrivo della terza tappa del 111° Tour de France, che partirà da Piacenza e farà ingresso nel territorio comunale da corso Unione Sovietica, provenendo dalla Palazzina di Caccia di Stupinigi, in direzione centro.
I ciclisti percorreranno tutta la carreggiata centrale di corso Unione Sovietica sino in corso Bramante, dove svolteranno a sinistra in corso Lepanto e nuovamente a sinistra in corso Galileo Ferraris, sino alla linea del traguardo posizionata di fronte al piazzale Grande Torino.

Percorso nel territorio di Torino
Corso Unione Sovietica (carreggiata centrale in arrivo dalla Palazzina di Caccia di Stupinigi), rotonda Drosso, corso Unione Sovietica (carreggiata centrale), piazzale Caio Mario, corso Unione Sovietica (carreggiata centrale), corso Lepanto (carreggiata centrale), piazzale Costantino il Grande, corso Galileo Ferraris – ARRIVO.

Modifiche alla circolazione (1 luglio)
Dalle ore 12.30 alle ore 18.00: divieto di transito su tutto il percorso e chiusura dell’uscita Stupinigi della Tangenziale Sud.
Dalle ore 14.30: chiusura al transito di tutti gli attraversamenti perpendicolari al percorso, che saranno riaperti a scalare non appena cesseranno le esigenze dettate dal passaggio della corsa.
Dalle ore 8.00 alle ore 18.00: divieto di sosta con rimozione forzata su tutto il percorso.
I residenti che avranno l’esigenza di raggiungere la propria abitazione o gli esercenti con attività commerciali in zona saranno autorizzati a transitare con i propri veicoli nelle aree contigue al percorso, previa esibizione di documenti attestanti il diritto a transitare. Fermo restando il divieto assoluto di attraversamento dell’asse di corso Unione Sovietica a partire dalle ore 14.30 e fino a cessate esigenze.

Zona di arrivo: divieto di sosta e di transito (30 giugno e 1 luglio)
Dalle ore 18.00 di domenica 30 giugno sino alle ore 23.00 di lunedì 1 luglio: divieto di transito a tutte le categorie di veicoli nell’area dell’arrivo di tappa compresa tra corso Unione Sovietica (da via Filadelfia), corso Lepanto, piazzale Costantino il Grande e corso Galileo Ferraris (fino a piazzale Grande Torino).
Dalle ore 14.00 del 30 giugno sino alle ore 23.00 del 1 luglio nell’area sopraindicata sarà inoltre istituito il divieto di sosta con rimozione forzata.

Altre chiusure viabili (1 luglio)
Dalle ore 04.00 alle ore 23.00 di lunedì 1 luglio saranno chiuse le seguenti vie:
Carreggiata sud di corso Monte Lungo; carreggiata laterale est di corso IV Novembre, tratto Lepanto/Sebastopoli; carreggiata laterale est di corso Agnelli, tratto Sebastopoli/Filadelfia.

Percorsi consigliati
Per i veicoli provenienti dalla Tangenziale Sud sono consigliate le uscite di corso Orbassano e corso Unità d’Italia, mentre per i veicoli provenienti da ovest sono consigliati corso Francia e corso Regina Margherita. Per chi proviene da nord e da est è consigliabile percorrere l’asse corso Casale – corso Moncalieri.

Utile da sapere
Il mercato di corso Sebastopoli sarà regolarmente aperto nella giornata di lunedì 1 luglio, con chiusura anticipata alle ore 12.30.
L’Ospedale Koelliker, che si trova nella zona di arrivo dove saranno in vigore le restrizioni viabili, sarà chiuso al pubblico. L’attività medica sui degenti sarà comunque garantita, così come il servizio di emergenza. Per informazioni dettagliate si invita a contattare direttamente la struttura ospedaliera.

Trasporti pubblici
I percorsi delle seguenti linee di trasporto pubblico che transitano nell’area interessata dalla manifestazione subiranno deviazioni o limitazioni di percorso: 2 – 4 – 4N – 10 – 14 – 17 – 17B – 18 – 34 – 38 – 39 – 40 – 41 – 43 – 62 – 63 – 63B – 66 – 71 – 74 – 90 – 91 – 92 – 93B – 94 – 95 – 95B – 96 – 97 – 98 – 99. Extraurbane 1510 (Torino – Cumiana) – 1511 (Torino – Giaveno).
Informazioni di dettaglio sugli orari e sui percorsi delle linee deviate sono disponibili sul sito www.gtt.to.it.

Moria di piccioni avvelenati in borgo Filadelfia

Il lettore Luigi Gagliano ci invia la foto pubblicata e ci scrive: “Moria di piccioni in Borgo Filadelfia nella zona compresa tra corso Giambone e corso Sebastopoli, giornalmente si rinvengono decine di carcasse .Che a tanti i piccioni diano fastidio soprattutto  a causa delle loro deiezioni é cosa risaputa. Ciò che spinge i piccioni ad avvicinarsi  ai centri abitati é la ricerca di cibo che trovano tra i rifiuti ammassati in modo incivile -le foto lo documentano- da taluni ( molti ) cittadini. Chiaramente questi volatili, dopo essersi riempiti il gozzo  e digerito, si liberano delle loro scorie intestinali, sporcando terrazzi e automibili. Ciò fa sì che taluni cittadini  indispettiti lascino del grano avvelenato credendo di potersi liberare dai piccioni, atto incivile e illegale. Forse basterebbe  non lasciare rifiuti ammassati alle mercé di corvi e piccioni. Eseguendo,tra l’altro, un civile e corretto conferimento dei rifiuti”.

Paura in ospedale: uomo vuole entrare con una pistola

È entrato con una pistola in mano risultata poi a salve e ha minacciato il personale addetto alla vigilanza all’ingresso dell’ospedale Maggiore  di Novara.  È poi scappato con la sua auto. Si tratta di un 24enne con precedenti, che voleva a tutti i costi entrare nonostante non fosse orario di visita. È stato rintracciato dalla polizia della squadra volanti e ha consegnato l’arma. È stato denunciato a piede libero per il reato di minaccia aggravata dall’uso di armi.

Tre camion si scontrano, Tir ribaltato. A4 bloccata

Sulla Torino e Milano un  incidente stradale avvenuto ieri ha bloccato  il traffico.  Dei tre camion coinvolti, uno si è ribaltato  sulla carreggiata. Il sinistro si è verificato nel territorio del Comune di Cigliano, in direzione Milano.

Woodstock in Cittadella, tre giorni di grande festa

Woodstock in Cittadella è uno di quegli eventi a cui tutti possono partecipare perché al suo interno racchiude tante attività adatte ad un pubblico di ogni età. Saranno tre giorni di festa, a partire dalle 19 di venerdì 28 giugno, in cui si potrà ascoltare musica dal vivo, gustare dell’ottimo cibo, partecipare a tornei di calcio a 5, padel o tennis, assistere ad uno spettacolo di tango o diventare un giovane pompiere grazie a Grisulandia, progetto ludico organizzato dai volontari dei vigili del fuoco della sezione di Torino.

L’evento patrocinato dalla Città di Torino è nato nel 2019 grazie ad un’idea dei ragazzi della Nazionale Italiana dell’Amicizia Onlus per festeggiare i 50 anni del mitico concerto rock durato tre giorni nell’agosto del 1969.

“La Nazionale Italiana dell’Amicizia Onlus – ha sottolineato l’assessore al Tempo Libero Domenico Carretta – ha voluto organizzare un’iniziativa per omaggiare il Festival che è stato il manifesto della cultura hippie degli anni ’70, declinandolo in una forma inclusiva e fortemente radicata sul territorio di Falchera, dove Walter Galliano e tutti i volontari della NIDA lavorano da 12 anni per realizzare dei progetti solidali. Saranno tre giorni in cui saranno coinvolti i torinesi e i turisti. I proventi della manifestazione saranno devoluti per realizzare uno studio di registrazione senza barriere architettoniche per permettere ai ragazzi disabili di poter esprimere la propria creatività e passione per la musica”. Alla presentazione del programma erano presenti anche il presidente della Circoscrizione 6 Valerio Lomanto e il professore Roberto Laudati che ricoprirà il ruolo di consulente sanitario all’interno della Cittadella di via degli Ulivi 11.

La Nazionale Italiana dell’Amicizia Onlus riceverà, sempre venerdì 28 giugno, nella Sala Rossa di Palazzo Civico, la benemerenza della Città di Torino per il suo grandissimo impegno sul territorio per far star meglio chi in questo momento sta vivendo in condizioni difficili. Presto la Cittadella sarà dedicata a Beatrice e Stefania Naso rimaste nel cuore e nella memoria di tutti, soprattutto in quelle dei ragazzi della NIDA.

Marco Aceto

TORINO CLICK

Venerdì Santo al Sacro Monte Calvario di Domodossola

 

 

Domenica 30 giugno, dalle 15, al Sacro Monte Calvario di Domodossola si svolgerà la rappresentazione del Venerdì Santo di Romagnano Sesia, inizialmente prevista per domenica 23 giugno e rinviata per il maltempo.

Punto di partenza alle 14.15 presso la prima cappella, via Matterella, all’altezza del numero civico 72. Processione alle 14.30 e avvio della rappresentazione alle 15.

Spiega la presentazione : “Dopo l’edizione speciale al Sacro Monte di Varallo, le scene della passione di Cristo prendono vita nella scenografica cornice del Sacro Monte Calvario di Domodossola.  Gli attori del Venerdì Santo rappresenteranno undici quadri tra i più significativi,  in un percorso itinerante tra le magnifiche cappelle del Sacro Monte. Si concretizza, in questo modo, la collaborazione tra due territori, la val d’Ossola e la Valsesia, anche grazie all’Ente gestore dei Sacri Monti.

“La rinomata Sacra Rappresentazione di Romagnano Sesia- ricorda la presidente dell’Ente di Gestione dei Sacri Monti Francesca Giordano – si giova quest’anno del sostegno di importanti fondazioni da sempre attente alla promozione e valorizzazione del territorio.  L’evento, realizzato nell’ambito del bando degli Emblematici minori della Fondazione Cariplo, per il tramite della fondazione comunitaria del Verbano Cusio Ossola, è stato reso possibile grazie al sostegno dei fondi del Ministero del Turismo del bando di Valorizzazione dei Comuni a vocazione turistico culturale  nei cui territori sono ubicati siti riconosciuti dall’Unesco”.

Altre realtà di rilievo hanno contributo alla realizzazione della rappresentazione e tra essi il Comitato del Venerdì Santo, i padri Rosminiani, la città di Domodossola, il Consorzio per il restauro delle cappelle del Sacro Monte Calvario di Domodossola, la città di Varallo e la Pro Loco di Domodossola, e l’associazione Europassion per l’Italia.

L’azione sinergica e solidale delle realtà locali, sostenute dal ruolodelle Fondazioni e delle Associazioni, risulta fondamentale per continuare a promuovere e migliorarne la fruizione, mantenendo un forte legame con la comunità che li ha voluti e realizzati.

Mara  Martellotta