

Sta ritornando alla normalità la circolazione ferroviaria nel Nodo di Torino dopo la sospensione di questa mattina tra Torino Porta Nuova e Torino Porta Susa per un problema alla linea elettrica.
Grazie all’intervento dei tecnici di RFI, che hanno lavorato per più di due ore, la circolazione sta progressivamente riprendendo.
È morto anche Luca Fabbri, il giovane di Saluggia che avrebbe causato giovedì lo scontro frontale sulla provinciale 90 a Torrazza Piemonte tra la sua moto Ducati Monster e lo scooter su cui viaggiava Maria Cristina Mulè, 56enne di Chivasso, morta sul colpo. Il ragazzo era stato ricoverato all’ospedale Giovanni Bosco di Torino.
“Questi crimini odiosi, perpetrati con modalità inattese, invasive della sfera personale, si realizzano molto spesso approfittando della solitudine degli anziani – commenta l’assessore alla Sicurezza Marco Porcedda-. Si tratta di un fenomeno in crescita, soprattutto d’estate quando queste persone restano spesso sole in città, senza una rete di contatti su cui contare, e che non va ignorato. Iniziative come queste accrescono la consapevolezza del problema ed essere consapevoli dei rischi è il primo strumento per prevenire e affrontare possibili truffe”.
Il video fa parte del più ampio progetto di prevenzione “Più informati, più sicuri” nato nel 2023 con l’obiettivo di sensibilizzare su quanto possano essere subdole le modalità che i criminali utilizzano per circuire le persone facendo leva sugli aspetti più cari come figli e nipoti, raccontando di loro inesistenti incidenti o guai giudiziari, o spacciandosi addirittura per agenti delle forze dell’ordine.
A tal fine, dallo scorso anno, personale del Corpo della Polizia Locale appositamente formati ha dato vita a una serie di incontri in luoghi di aggregazione come uffici postali, centri Asl, bocciofile, mercati, parrocchie e parchi cittadini, sensibilizzando gli over 65 sul pericolo delle truffe, mettendoli in guardia dalle innumerevoli strategie adottate dai truffatori – che possono presentarsi al citofono di casa, al telefono, in strada o, come accade sempre più spesso, su internet – e dando loro indicazioni su come affrontare comunicazioni con individui che destano sospetti. Sono stati oltre 60 gli appuntamenti in tutta la città che proseguiranno anche durante l’estate soprattutto nei mercati e negli esercizi commerciali più frequentati, come le farmacie.
Il progetto ha previsto inoltre la consegna nelle abitazioni di circa 70 mila persone anziane over 80 di materiale informativo specifico per le tipologie di truffe più insidiose, oltre all’impegno operativo di agenti in servizi di vigilanza in borghese nei luoghi dove solitamente le persone anziane si recano per ritirare la pensione.
Chi ritenesse di essere rimasto vittima di una truffa può denunciare alla Polizia Locale anche telefonicamente chiamando il numero dedicato 011.011.30000.
Tra le zone più colpite i corsi Moncalieri, Dante, Unione Sovietica, Belgio, via Cernaia e la curva delle Cento Lire. Si segnalano alberi caduti anche nella zona del ponte Umberto I, e sui corsI Toscana, Appio Claudio e Ferrucci. Chiuso per allagamento anche il sottopasso Donat Cattin.
Il personale della Polizia Locale e dalla Protezione Civile della Città è intervenuto in supporto ai Vigili del Fuoco nelle operazioni di primo intervento per liberare le sedi stradali e ripristinare la viabilità privata e il trasporto pubblico.
Dalle prime ore di domani i tecnici della divisione Verde della Città di Torino saranno attivi per una ricognizione più estesa dei danni, per verificare la presenza di eventuali pericoli e provvedere alla relativa messa in sicurezza. (Torino Click)
Riflessioni, letture, canti e meditazione intorno al simbolo della pace
Martedì 6 agosto 2024 – ore 21 – Piazza Carignano – Torino
A 79 anni dai bombardamenti atomici sul Giappone la minaccia delle armi nucleari per l’esistenza stessa del genera umano è più che mai attuale.
Assistiamo ad un inquietante ritorno di interesse per le armi nucleari; attualmente gli Stati Uniti, la Francia, la Cina, la Russia, l’Inghilterra, India, Israele, Pakistan e Corea del Nord sono possessori accertati di armamenti nucleari. Questi ultimi quattro paesi non hanno aderito al Trattato di Non Proliferazione Nucleare, che dovrebbe in teoria regolamentarne e limitarne lo sviluppo.
La minaccia dell’uso delle armi nucleari è sempre più spesso utilizzata per consentire politiche aggressive e al di fuori del diritto internazionale.
In Italia sono custoditi diversi ordigni atomici, nelle varie basi Nato disseminate sul territorio.
Poiché l’esistenza stessa delle armi nucleari è universalmente riconosciuta come una terribile minaccia per la stessa sopravvivenza del genere umano, ICAN, l’organizzazione internazionale che ha promosso il Trattato per la messa al bando delle armi nucleari, è stata insignita del premio Nobel per la Pace 2017.
La questione del riarmo nucleare si pone nel contesto di un aumento generalizzato della violenza come metodologia d’azione: la violenza è sempre più accettata come metodo di risoluzione dei conflitti, siano essi personali, sociali o politici, dalle relazioni tra i singoli al livello internazionale.
Il pericolo di un escalation nucleare è diventato più forte a partire dal 2022 a causa del conflitto in Ucraina e delle crescenti tensioni regionali in Medio Oriente, conflitti che coinvolgono potenze nucleari; parlare dell’utilizzo di armi nucleari di potenza superiore a quelle lanciate sulle città giapponesi e definite “tattiche” non è più un tabù.
Per queste ragioni chiediamo al nostro governo di lavorare perché queste armi siano ripudiate e di attivarsi perché vengano ovunque abolite; in questo contesto chiediamo che l’Italia ratifichi il Trattato per la messa al bando delle armi nucleari adottato dall’ONU il 7 luglio 2017 ed entrato in vigore il 22 gennaio 2021, in coerenza con l’art.11 della nostra Costituzione.
Queste richieste sono parte integrante del manifesto della Terza Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza che partirà da San José capitale della Costa Rica il prossimo 2 ottobre ed ospiteremo a Torino a fine novembre.
“Camera (Centro Italiano per la Fotografia) ospita, sino al 6 ottobre 2024, una mostra fotografica dedicata a Margaret Bourke-White: uno sguardo incisivo sul lavoro pionieristico della celebre fotografa americana, nota per i suoi reportage su eventi storici e sociali del XX secolo”.
(Foto Alessandra Macario).
SAUZE D’OULX – Un premio per i laureati di Sauze d’Oulx. Anche quest’anno il Comune di Sauze d’Oulx ha deciso di istituire il Premio di Laurea per gli studenti.
Il premiato di quest’anno è stato Enrico Bersano Begey con una tesi di laurea in Scienze dell’Informatica.
Lo scorso anno il Comune di Sauze d’Oulx aveva istituito un Premio di Laurea per studenti. Ed i primi a beneficiarne erano stati due laureati nell’anno 2022: Giulia Ambrosiani e Stefano Eydallin.
Visto il successo dell’iniziativa, anche quest’anno il Comune di Sauze d’Oulx ha riproposto il bando per laureati nell’anno 2023 con scadenza delle domande a fine aprile.
E così venerdì 2 luglio presso la sala giunta del Comune di Sauze d’Oulx si è tenuta la cerimonia di premiazione alla presenza del Sindaco Mauro Meneguzzi e dell’Assessore Davide Allemand.
Incidente mortale nella notte sulla provinciale 31 bis a Borgo Revel di Verolengo. Un uomo in sella alla sua bicicletta in direzione di Chivasso è stato urtato da un’auto che viaggiava nello stesso senso di marcia. Il malcapitato è stato sbalzato oltre il guardrail ed è morto a causa del politrauma subito. I carabinieri della compagnia di Chivasso hanno denunciato il conducente per omicidio stradale.