CRONACA- Pagina 184

Torino, dieci anni di Città Creativa UNESCO del Design: al via gli eventi

Due settimane di eventi, tra talk, mostre, laboratori, incontri per esperti di settore e presentazioni di nuovi progetti: è il programma che la Città di Torino realizzerà dal 13 al 26 ottobre per celebrare i dieci anni dalla nomina a Città Creativa UNESCO del Design.

“Da dieci anni – spiega l’assessora alla Cultura Rosanna Purchia – la nostra città si fregia del titolo di Città Creativa UNESCO del Design. Un riconoscimento che consacra il ruolo di Torino come polo di eccellenza dell’innovazione e del design, a partire dall’industria automobilistica che è parte integrante della sua storia. Ma parlare di design a Torino oggi significa parlare anche di sostenibilità ambientale e innovazione sociale, di una ricchissima rete di realtà produttive, professionisti e istituzioni di alta formazione e ricerca impegnati sul fronte delle nuove tecnologie. Per valorizzare al meglio questo anniversario abbiamo pensato ad una serie di iniziative che si propongono di far conoscere e valorizzare il design made in Torino, favorire collaborazioni e opportunità di scambio tra gli attori della filiera e la scena internazionale, attrarre talenti e investimenti e contribuire alla crescita del settore e allo sviluppo economico delle imprese del territorio”.

Il programma

Per celebrare il decennale della nomina UNESCO a Città Creativa del Design, da domenica 13 ottobre a sabato 26 ottobre la Città di Torino organizzerà, grazie al sostegno di Camera di commercio di Torino, Fondazione Compagnia di San Paolo, Fondazione CRT e con il supporto del Politecnico, una serie di iniziative realizzate da Urban Lab e Turismo Torino e Provincia in collaborazione con il Circolo del Design e il Polo del ‘900, con il contributo del Ministero del Turismo.

L’evento inaugurale, domenica 13 ottobre dalle ore 16 alle 20 ai Giardini Reali, realizzati dagli assessorati alla Cultura e al Turismo della Città di Torino, in collaborazione con Piemonte dal Vivo e Club Silencio, aprirà con una spettacolare performance artistica del collettivo Los Faunos, seguita da una serata di musica e di promozione interattiva delle due nomine UNESCO ricevute da Torino, quelle di Città Creativa del Design e di sede di Residenze Sabaude.

Mercoledì 16 ottobre dalle ore 16 all’Urban Lab, in piazza Palazzo di Città, saranno presentati la Mappa del Design a Torino, a cura di Circolo del Design e Politecnico di Torino, realizzata da Urban Lab e Turismo Torino e Provincia, e gli itinerari turistici dedicati al design, a cura di Circolo del Design e Turismo Torino e Provincia. Grazie alla collaborazione tra Urban Lab e Print Club, sarà anche possibile immergersi nella mappa grazie a “Destinazioni Torino”, workshop dedicato alla progettazione di uno strumento in grado di suggerire e illustrare gli spazi del design torinese. Verrà inoltre presentato il progetto “Il Design va in Centro” a cura di Stendhapp. Utilizzando la realtà aumentata, una selezione di oggetti iconici e identità visive che hanno qualificato Torino come Città Creativa UNESCO del Design prenderà forma nelle vie del centro di Torino. I gemelli digitali di autentici capolavori del design, come la Lettera 22 di Olivetti, la penna Ipsilon di Aurora, lo zainetto Minisac Classic di Invicta, la zebra della Juventus, il toro del Torino FC, il modello classico delle scarpe Superga o il robot educativo e.DO, saranno visualizzabili grazie all’app gratuita Stendhapp.

La celebrazione si intreccia con il progetto “Torino. Dire Fare Vedere Design. Una città creativa UNESCO”, finanziato dal Ministero del Turismo attraverso l’avviso pubblico del 2022 per la valorizzazione dei comuni con siti UNESCO e delle città creative, che vede impegnata la Città di Torino, Urban Lab e Turismo Torino e Provincia in una serie di azioni da svolgersi nel biennio 2024-2025 per valorizzare il settore design sul piano turistico.

Oltre alla mappatura in formato digitale e cartaceo della rete dei luoghi, dei saperi, delle storie del design torinese, saranno realizzati sei nuovi itinerari turistici a tema, che saranno presentati in anteprima stampa e ai blogger di settore; una mostra sotto i portici del centro, per dare voce alla comunità dei designer e restituire una visione d’insieme sui luoghi e su alcuni dei migliori esempi di produzione del design in città, che verrà allestita dal 14 al 30 ottobre 2024 e ripetuta nel 2025; una summer school per studenti universitari, tra luglio e novembre 2025, dedicata allo sviluppo del design per la città e il territorio.

Sabato 19 ottobre, nel quartiere Aurora, al Cecchi Point e alla scuola Marc Chagall, a partire dalle ore 10 si terrà l’evento conclusivo del laboratorio Cantiere Aperto, progettato da Frantoio Sociale e Hypereden e coordinato dal Circolo del Design, che ha coinvolto studenti, cittadini e designer. Saranno presentati gli arredi realizzati attraverso la trasformazione di materiali di scarto edile, progettati in collaborazione con il Cecchi Point e la scuola Marc Chagall e destinati ai loro spazi esterni.

Lunedì 21 ottobre alle ore 18, all’Auditorium del Polo del ‘900, si parlerà del “Ridisegno dei servizi tra benessere e rigenerazione urbana” con la dirigente delle Biblioteche civiche Cecilia Cognigni, il responsabile della divisione Trasformazione beni comuni e Rigenerazione urbana Giovanni Ferrero e la docente di Biblioteconomia della facoltà di Lettere e Culture Moderne dell’Università di Roma La Sapienza Chiara Faggiolani. Sarà anche l’occasione per presentare “Cultura di Base: la creatività cura”, il progetto che ha portato all’apertura di due ambulatori pediatrici negli spazi delle biblioteche civiche torinesi, realizzato da Fondazione per l’Architettura in collaborazione con Regione Piemonte, Città di Torino e ASL Città di Torino.

Martedì 22 ottobre alle ore 18, nella sala conferenze del Polo del ‘900, Marco Rainò, architetto, designer e curatore, dialogherà con Ugo La Pietra per ripercorrere i momenti salienti della carriera e del lavoro di La Pietra, maestro indiscusso del design, architetto e artista poliedrico, sin dagli anni ’60 figura di spicco dell’avanguardia e punto di riferimento per l’evoluzione del pensiero critico sul design.

Mercoledì 23 ottobre alle ore 17, all’Auditorium del Polo del ‘900, il panel “Il design e le sue icone: quattro storie di imprese radicate nel territorio”, realizzato in collaborazione con la Camera di commercio di Torino, racconterà le storie delle aziende Pininfarina, Alessi, Italian Radical Design e Ferrino. Ospiti speciali saranno l’amministratore delegato e direttore generale del Gruppo Pininfarina Silvio Angori, in dialogo con il Presidente MAUTO e del Consorzio Lingotto Benedetto Camerana; il design director di Alessi Carlo Gasparini, in dialogo con la professoressa di Storia dell’architettura e del design del Politecnico di Torino Elena Dellapiana; il direttore operativo di Italian Radical Design (Gufram, Memphis Milano, Meritalia) Axel Iberti, in dialogo con il founding partner e creative director di Undesign Tommaso Delmastro; l’amministratore delegato di Ferrino Anna Ferrino, in dialogo con il founder partner di Spin-To e coordinatore del master in comunicazione e marketing dello IED Torino Alessandro Bertin.

Ancora Mercoledì 23 ottobre, alle ore 19.00, presso la sala Auditorium del Polo del 900, si terrà il talk “Esperienze a confronto. La nuova Biblioteca Centrale di Torino e Oodi di Helsinki”. Interverranno la dirigente delle Biblioteche civiche della Città di Torino Cecilia Cognigni, la direttrice della Biblioteca Oodi di Helsinki Anna-Maria Soininvaara e gli studi di architettura ALA, Rafael Moneo e Isola Architetti, che hanno firmato i due progetti.

Giovedì 24 e venerdì 25 ottobre, Torino ospiterà l’Annual meeting delle città creative UNESCO italiane, durante il quale 14 città della rete si confronteranno con esperti e professionisti del settore.

Sabato 26 ottobre sarà una giornata ricca di appuntamenti, concentrati all’Auditorium del Polo del ‘900. Alle ore 11, le università del design di Torino – Politecnico, Accademia Albertina delle Belle Arti, IED Istituto Europeo di Design e IAAD Istituto d’Arte Applicata e Design – attraverso la voce dei loro direttori, illustreranno i percorsi formativi e le metodologie progettuali con cui le nuove generazioni di designer si stanno formando a Torino.

Segue alle ore 12.30 il lancio della summer school 2025, finanziata dal Bando del Ministero del Turismo.

Dalle ore 14.30 alle 16.30, un workshop a cura di Print Club dal titolo “Comfort.zine” propone la progettazione di un prodotto editoriale agile ma denso di contenuti ispirato al modello delle fanzine. L’iscrizione al workshop è aperta a tutte e tutti gli artisti, fotografi, illustratori e visual designer che amano esprimersi per immagini e che desiderano avvicinarsi o approfondire le tecniche di progettazione editoriale.

Alle ore 15.30 saranno presentati, attraverso le voci dei progettisti, il processo e gli esiti del progetto Cantiere Aperto, pratica collettiva che ha coinvolto cittadini, studenti e designer nella produzione, attraverso il recupero di materiali di scarto edile, di nuovi arredi per gli spazi esterni della scuola d’infanzia March Chagall e della casa del quartiere Cecchi Point nel quartiere Aurora.

Alle ore 16.30 Silvana Amato, graphic designer pluripremiata, specializzata in progetti editoriali e culturali, oggi presidente di AGI Italia (Alliance Graphique Internationale), ripercorrà nel corso di una lecture l’approccio progettuale e la genesi dei suoi principali progetti. Introduzione di Ilaria Reposo, condirettrice di Graphic Days.

Chiude il programma della giornata, alle ore 17.30, il talk “Stills of Life, A design exploration”, in cui i due fondatori dello studio di progettazione Zaven, vincitore del Compasso d’Oro 2024 per il design del divano Za:Za di Zanotta, introdotti dall’architetto, designer e curatrice indipendente Barbara Brondi, racconteranno alcuni dei loro progetti, il metodo e l’approccio progettuale dello studio.

Il programma delle celebrazioni per il decennale di Torino Città Creativa UNESCO del Design si arricchisce ulteriormente grazie agli eventi organizzati da partner esterni. Tra questi, Fabbriche Aperte, il progetto della Regione Piemonte che dal 24 al 26 ottobre permetterà al grande pubblico di visitare gratuitamente i luoghi della produzione industriale del territorio.

Il calendario completo degli appuntamenti è consultabile sul sito www.torinodesigncity.it/programma2024.

TORINO CLICK

Gino Cecchettin a Women and the City

 Domenica 13 ottobre sarà l’ultima giornata del festival Women and the City, l’appuntamento promosso e ideato dall’associazione Torino Città per le Donne per favorire le prospettive di genere nelle politiche locali, attraverso incontri, interviste, panel, eventi e riflessioni per rendere gli spazi e le pratiche cittadine accessibili, inclusive ed eque.

“Un altro genere di idee” è il tema della II edizione. Sarà proprio da questo che partirà l’incontro che vede protagonista Gino Cecchettin, padre di Giulia, impegnato a scardinare le dinamiche di violenza di genere a partire dalla narrazione e dalla denuncia dei comportamenti pericolosi e violenti.

Molti i temi di questa domenica, dalla parità salariale agli stereotipi di genere e il linguaggio inclusivo. Tra i nomi più attesi anche Azzurra Rinaldi e ‍Irene Facheris.

GLI APPUNTAMENTI DELL’ULTIMA GIORNATA

Gino Cecchettin a Women and The City

Sarà Gino Cecchettin a chiudere l’ultima giornata del festival Women and The City. Il padre di Giulia, dialogherà con il direttore de La Stampa Andrea Malaguti e con la fondatrice dell’associazione TOxD Antonella Parigi. Con Cecchettin parleremo della neonata Fondazione dedicata alla figlia uccisa dal fidanzato e del suo potente messaggio contenuto nel libro Cara Giulia edito da Rizzoli (ore 17,30 Fonderie Limone).

Donne e denari

‍Con Azzurra Rinaldi, economista femminista; ‍Giovanna Paladino, direttrice del Museo del Risparmio di Torino e Gianni Armand-Pilon, vicedirettore La Stampa parleremo del rapporto delle donne con il denaro: dall’emancipazione alla richiesta di una giusta retribuzione (ore 9.30 – 13, Sala Grande Circolo dei Lettori). Seguirà un momento di confronto – con la partecipazione di  Michela Bartoletti, Mara Biral, Antonella Bonati, Claudia Lupo, Roberta Maggiolo, Anna Clorinda Ronfani e Daniela Sabatini – a cui tutti e tutte sono chiamati a intervenire raccontando la propria esperienza.

Superman e Superwomen, supereroi superati

Come liberarsi definitivamente degli stereotipi di genere? Con un confronto generazionale, il tema sarà affrontato da ‍Irene Facheris, attivista, formatrice e scrittrice, in dialogo con ‍Maria Claudia Vigliani, neurologa e cofondatrice di TOxD (ore 15, Sala Grande Circolo dei Lettori).

BosS -BASTA offese sessiste  STOP

‍Al lavoro, nelle istituzioni, in politica… le offese sessiste sono presenti in tutti gli ambiti della nostra società. Si discuterà dunque dell’educazione e rieducazione, a partire dai luoghi istituzionali, del’uso di un linguaggio non offensivo con ‍Rita Grimaudo, Anastasia Guarna, Sara Russo ed Elena Variara consigliere della Circoscrizione 2 Comune Torino (ore 19, Fonderie Limone).

PRESS KIT: https://www.torinocittaperledonne.org/women-the-city-area-stampa-2024

Altre informazioni

L’evento è libero e con accesso gratuito. Tutti i dettagli e le informazioni sul festival e il programma saranno presto consultabili online sul sito https://www.torinocittaperledonne.org/women-thecity .

Maggiori informazioni su https://www.torinocittaperledonne.org/

Alberelli raddrizzati in via Filadelfia

Caro direttore,
 nelle scorse settimane avevamo dato notizia di 3 alberi riversi sul marciapiede che  occupavano  anche un lembo della pista ciclabile  su via Filadelfia nel tratto che costeggia il campo di calcio. La segnalazione era stata fatta anche al competente Ufficio del Comune, che l’aveva presa in carico. Orbene gli alberi, dopo i tempi tecnici necessari, sono stati ripristinati  mettendo dei sostegni di legno e legandoli con delle cinghie ai fusti. Ciò dimostra che laddove il Comune non è a conoscenza ma il cittadino anziché girarsi dall’altro lato, segnala, interviene.

La notizia del loro ripristino, per dover di cronaca dopo la “denuncia”, pare corretto darla.

Luigi Gagliano

USIC: Grazie ai Carabinieri della Radiomobile di Torino. Arrestati i malviventi che hanno derubato 92enne

La Segreteria Regionale ha promosso una giornata totalmente gratuita dedicata alle donne (di tutte le età) unitamente alla FDKM che si terrà sabato mattina, 26 ottobre a partire dalle 08:30 presso la palestra in via Bovetti SNC del Comune di Leinì (TO

È notizia di questi giorni che i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Torino, hanno soccorso un anziana vittima di una rapina nei pressi di un’ospedale di Torino.

Un gruppo di malintenzionati aveva tentato di sottrarle la borsa, ma grazie alla tempestività dei militari, i responsabili sono stati fermati e la refurtiva recuperata e restituita all’anziana donna.

Questo episodio dimostra ancora una volta l’importanza dell’azione dei Carabinieri a tutela dei più deboli a dimostrazione di come la presenza costante dei Carabinieri sul territorio sia fondamentale per prevenire e contrastare la criminalità.
L’Unione Sindacale Italiana Carabinieri esprime il proprio apprezzamento per l’operato dei militari coinvolti a conferma dell’impegno costante della tutela della legalità e della sicurezza dei cittadini, “I nostri colleghi hanno dimostrato ancora una volta di essere un punto di riferimento per la comunità”.

La violenza di genere è un fenomeno che crea allarme sociale, ed è per questo che la Segreteria Regionale ha promosso una giornata totalmente gratuita dedicata alle donne (di tutte le età) unitamente alla FDKM che si terrà sabato mattina, 26 ottobre a partire dalle 08:30 presso la palestra in via Bovetti SNC del Comune di Leinì (TO). L’evento, aperto al pubblico, vedrà la presenza di esponenti delle istituzioni e sarà occasione per fare il punto sul tema della violenza contro le donne e sulle iniziative da adottare, ad incominciare dal corso di difesa che verrà presentato. Si tratta del secondo appuntamento al quale ne seguiranno un altro il 24 novembre a Torino.

Lo comunica, in una nota, la Segreteria Regionale Piemonte e Valle d’Aosta dell’Unione Sindacale Italiana Carabinieri (USIC).

Torino, 13 ottobre 2024

Il Segretario Generale
Dr. Leonardo SILVESTRI

Nuovo arresto per droga in piazza Baldissera

200 GRAMMI DI HASHISH

 

La Polizia di Stato ha arrestato un diciottenne egiziano gravemente indiziato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio. Ancora una volta l’arresto è avvenuto in Piazza Baldissera, luogo già teatro di analoghi episodi.

In particolare, nel primo pomeriggio una pattuglia del Commissariato di P.S. Barriera Milano, impegnata nel controllo dell’area di Piazza Baldissera, nota due giovani che alla vista della Volante si danno a precipitosa fuga sulla passerella pedonale Saint Bon.

Gli agenti li inseguono e si accorgono che uno dei due si disfa di un involucro lanciandolo sotto un’auto parcheggiata per strada. L’uomo viene raggiunto e fermato dai poliziotti che, poco dopo, recuperano quanto da lui appena gettato: un panetto di hashish dal peso di circa 100 grammi.

Un secondo panetto dello stesso peso viene rinvenuto addosso al giovane, nascosto negli slip.

Il procedimento penale si trova attualmente nella fase delle indagini preliminari, pertanto vige la presunzione di non colpevolezza dell’indagato sino alla sentenza definitiva. 

Il nuovo Bibliobus delle Biblioteche civiche

È stato inaugurato questa mattina in piazza San Carlo il nuovo Bibliobus delle Biblioteche civiche della Città, in uno speciale allestimento dedicato ai temi della legalità in occasione della prima giornata di Portici di Carta.

“Sulla cultura, sul libro e sulle biblioteche abbiamo deciso di investire molte delle risorse del PNRR – ha dichiarato il sindaco della Città di Torino Stefano Lo Russo -. Una scelta che ha condotto alla riqualificazione di ben 18 biblioteche civiche e che porterà alla realizzazione della nuova Biblioteca Centrale al parco del Valentino. Le biblioteche sono luoghi di diffusione di cultura ma nella nostra visione sono anche centri di aggregazione e di socialità positiva. Luoghi inclusivi, intergenerazionali e interculturali, dove tutti possono entrare, ragazze e ragazzi, adulti e anziani, e trovare spazi adeguati e punti di accesso a tutti i tipi di servizi comunali. Torino è la città del Salone Internazionale del Libro e la nostra idea è di avvicinare tutti alla lettura, grazie a iniziative come Portici di Carta, alle nostre biblioteche e anche con l’azione sul territorio dei nostri Bibliobus”.

“Per il secondo anno Portici di Carta valica i confini dei portici e invade di libri piazza San Carlo – ha dichiarato l’assessora alla Cultura Rosanna Purchia -, accogliendo anche le Giornate della Legalità. Questo secondo Bibliobus oggi e domani ospita la Biblioteca della Legalità, ma presto sarà operativo sul territorio portando tantissimi libri in ogni angolo della città”.

Il Servizio di Biblioteca mobile è un servizio innovativo  che porta la biblioteca nelle aree meno servite di Torino. Il primo bibliobus, ed equipaggiato con oltre 1200 volumi e connettività wi-fi, già dal 2018 offre attività culturali e di lettura per bambini, ragazzi e adulti, facilitazione digitale, anagrafe e prestito.

 

Da oggi il servizio sarà potenziato con l’introduzione del secondo Bibliobus, a cui se ne aggiungerà un terzo, progettato con una struttura flessibile, differente dai mezzi precedenti, pensata per attività nei parchi e all’aperto. I due nuovi bibliobus si inseriscono nel Piano Integrato Urbano della Città di Torino che prevede interventi per eliminare le barriere fisiche e socio-culturali e facilitare la socialità e l’inclusione, attraverso la lettura e l’informazione. I due bibliobus sono finanziati con fondi PNRR – Missione 5.2.2 del Piano integrato urbano.

Sorpreso con 123mila euro e gioielli nello zaino. Dove li ha presi?

Sono le 15 di un piovoso pomeriggio torinese quando una Volante dell’UPGeSP nota, nei pressi di piazza Bernini, un’autovettura con un fanalino rotto.

I poliziotti si avvicinano all’auto per controllarla, ma prima di raggiugerla vedono un giovane con un voluminoso zaino a tracolla scendere velocemente dalla stessa e imboccare via Cialdini a passo svelto.

Gli operatori lo seguono ma, svoltato l’angolo, si accorgono che l’uomo si era nel frattempo disfatto dello zaino.

Il giovane, un rumeno di 28 anni, durante il controllo tenta nuovamente di darsi alla fuga, ma viene bloccato qualche metro più in là. In un cassonetto della raccolta rifiuti, poco distante, i poliziotti ritrovano il voluminoso zaino: con grande sorpresa al suo interno vengono rinvenute centinaia di banconote per un totale di circa 123.000 euro, oltre ad alcuni gioielli.

Per il giovane, che non ha saputo fornire alcuna giustificazione in merito al possesso dei beni, è scattata la denuncia per ricettazione.

Regione Piemonte punta all’India per contrastare la carenza degli infermieri

 

 

La Regione Piemonte guarda all’India per reclutare infermieri con cui colmare le carenze di personale del servizio sanitario? Il Ministero, invece, mette a regime l’assistente infermiere. Non c’è pace per gli infermieri che, invece di venire valorizzati, meglio retribuiti e tutelati, si ritrovano messi ai margini o, per meglio dire, al confine.

“Perché con queste iniziative prive di una visione di sistema – rammenta Ivan Bufalo – Presidente dell’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Torino – l’unica certezza è che gli infermieri italiani saranno sempre più delusi e indotti ad andarsene in quei Paesi dove il salario e le condizioni di lavoro sono veramente vantaggiosi e, al contempo, le giovani generazioni avranno sempre meno stimoli a percorrere la strada di studi delle scienze Infermieristiche”.

Gli infermieri italiani, riconosciuti a livello internazionale per competenze e professionalità, si ritrovano a essere sempre più emarginati. La politica attuale, anziché migliorare le loro condizioni lavorative e retributive, per incentivare i giovani a intraprendere la professione e intrattenere i professionisti nel nostro Paese, sembra spingere a cercare nuove opportunità all’estero, dove le condizioni sono più vantaggiose.

“Nulla si muove nella direzione della collocazione degli infermieri – continua Bufalo – ogni volta che il mondo della politica pensa a un intervento atto ad affrontare la gravissima carenza di questi professionisti sanitari, lo fa escludendo dei ragionamenti, con l’effetto di alimentare ulteriormente le cause del problema. L’importazione di infermieri dall’estero, in deroga alle leggi dello Stato riguardanti l’esercizio professionale, non potrà che alimentare il malcontento. Pur avendo, questi infermieri indiani, competenze rispettabili, non sono formati secondo i nostri standard universitari, non conoscono la nostra lingua e non sono famigliari né al nostro sistema sanitario né ai nostri valori deontologici, e sono tenuti agli stringenti adempimenti di legge cui sottostanno tutti gli altri infermieri”.

Il risultato di queste scelte avverte l’Ordine di un progressivo peggioramento della qualità delle cure offerte ai pazienti, che rischiano di essere assistiti da personale non adeguatamente preparato per affrontare le specificità del nostro sistema sanitario.

“Chiediamo con forza un’inversione di rotta – conclude Ivan Bufalo – il rafforzamento e la valorizzazione degli infermieri attraverso una retribuzione adeguata, maggiori tutele e incentivi per i giovani che si affacciano alla professione. Importare personale dall’estero non è la soluzione a lungo termine, ma un palliativo che non farà altro che danneggiare la sanità italiana nel suo complesso.

 

Gian Giacomo Della Porta

Motociclista trentenne muore nello scontro con un’auto a Torino

Un motociclista di 30 anni è deceduto nella notte dopo uno scontro tra la sua Ducati e una vettura Citroen guidata da una donna. Lo schianto è avvenuto, per circostanze da accertare, in piazza Piatagora angolo corso Orbassano. La conducente dell’auto è in ospedale ma non in pericolo di vita.