IL COMMENTO di Pier Franco Quaglieni
E’ mancato a 90 anni l’ematologo di fama internazionale prof Luigi Resegotti, già primario ospedaliero alle Molinette
E’ stato uno scienziato e un uomo di rara umanità che sapeva condividere la sofferenza con il malato. Lo proposi a Ciampi per la commenda al Merito della Repubblica che gliela conferì con motu proprio, ma Resegotti,da vecchio piemontese, era legato ai Savoia ed era anche commendatore mauriziano. Era un uomo che amava sobriamente anche la gioia di vivere, era un gastronomo raffinato che sapeva mettersi ai fornelli. Le serate passate a casa sua restano indimenticabili, sempre con ospiti di primo piano. Ricordo le serata con mons. Peradotto, la contessa e medico Provana di Collegno, la farmacista Ricotti Platter, il Conte Balbiano d’Aramengo e l’avvocato Cagna, l’assessore regionale Bajardi, tanto per citare qualche nome. D’estate si andava la domenica in Val Sesia a Carega nella vecchia casa di famiglia,un luogo di rara suggestione. Il professore ,quando dirigeva il Reparto di Ematologia, non si staccava mai dai suoi malati anche d’estate, rinunciando alle ferie che si riducevano a pochi giorni trascorsi in famiglia a Carega, come faceva il Presidente Viglione che andava a Ferragosto tre giorni in un un albergo io di Santo Stefano al mare. Anche lui andava via la vigilia della festa dell’Assunta ed era già di ritorno per san Rocco, una generazione di medici che scompare con Gigi .
