CRONACA- Pagina 1430

Controlli antidroga dei carabinieri, arrestati due pusher

 Nell’ambito dei servizi di controllo del territorio disposti dal Comando Provinciale per contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti, i carabinieri hanno arrestato 2 pusher.

In particolare a Rivoli è stato arrestato un pregiudicato del luogo nella cui abitazione, nel corso di una perquisizione domiciliare, i militari dell’Arma hanno rinvenuto e sequestrato oltre 50 grammi di marijuana e alcuni grammi di hashish, nonché materiale utilizzato per il confezionamento delle dosi.
A Torino, in corso Toscana nel quartiere Lucento, stessa sorte è toccata a un cittadino senegalese che è stato bloccato dai carabinieri della Stazione Torino Le Vallette mentre stava cedendo una dose di cocaina ad un 45enne italiano. Alla vista dei militari l’uomo ha ingoiato altre dosi di stupefacente che teneva occultate nel cavo orale. L’acquirente è stato segnalato alla Prefettura quale assuntore di droga.

Coppia sfascia negozio di materassi

Arrestati dagli agenti del commissariato Mirafiori

 

Sono circa le 18 in Borgo Filadelfia quando due soggetti, un uomo ed una donna di 44 e 36 anni, entrano in un rivenditore di materassi. Il titolare, già impegnato con un’altra cliente, chiede alla coppia di uscire momentaneamente dal negozio, al fine di rispettare le normative vigenti riguardo gli ingressi contingentati. I due, seppur indispettiti, escono per poi fare ritorno circa 45 minuti dopo. Una volta all’interno, il quarantaquattrenne inizia ad inveire contro il proprietario del negozio, senza apparente motivo. Dalle offese si passa ben presto alle minacce, fino a quando l’uomo non arriva a spintonare la vittima. Dal tentativo di farlo arretrare, tra i due nasce una colluttazione. Nel frattempo sopraggiungono nel locale un secondo titolare ed un suo collaboratore, che dividono i litiganti. Dopo qualche minuto di apparente tranquillità, è la donna a dare in escandescenze danneggiando l’interno dell’esercizio commerciale, tirando calci alla vetrina, ribaltando le doghe, calpestando le reti e facendo cadere i vari suppellettili presenti. Distratti dalla furia della trentaseienne, lo staff del negozio non si rende conto che nel mentre il compagno della donna si è avvicinato al fondo cassa e, abbassando il monitor del computer, sta per mettere le mani sul cassetto del contante. Nel giro di pochi istanti il reo viene scoperto ed accompagnato fuori dal locale insieme alla persona entrata con lui. Una volta per strada, i due ricominciano a minacciare di morte il titolare mentre colpiscono con violenza la vetrina e la porta d’ingresso. I due titolari allertano il 112 NUE mentre il dipendente tenta di calmare i soggetti.

La volante del commissariato Mirafiori giunta sul posto riconosce immediatamente uno dei due aggressori: il quarantaquattrenne il giorno prima era stato denunciato dalla stessa pattuglia intervenuta per lesioni ed insolvenza fraudolenta.

Entrambi, con numerosi precedenti di Polizia anche specifici, sono stati arrestati per tentata rapina.

I proprietari del negozio hanno stimato oltre 500 euro di merce danneggiata.

Un altro clochard muore al freddo a Torino

Un clochard è  morto in strada a Torino, in corso Taranto, dietro al Mercato.

E’ stata chiamata la polizia dopo il ritrovamento del corpo. L’’uomo è probabilmente morto per il freddo, o per un malore. Pochi giorni fa era già stato curato in ospedale per ipotermia. E’ il secondo senzatetto che muore all’addiaccio a Torino negli ultimi giorni.

Sei minori danneggiano treno regionale

A seguito di un’articolata attività d’indagine, personale della Squadra di Polizia Giudiziaria del Compartimento della Polizia Ferroviaria per il Piemonte e la Valle d’Aosta è riuscito ad identificare sei minori responsabili dei danneggiamenti verso un treno regionale veloce della tratta Susa – Torino.

I fatti risalgono al 27 dicembre 2020, quando un gruppo di tre ragazzi, dopo aver oscurato, con degli stickers staccati dai sedili, alcune telecamere del sistema di videosorveglianza del treno, si sono impossessati di un martelletto frangivetro, staccandolo dalla parete della carrozza, ed hanno infranto sette finestrini del convoglio causando ingenti danni.

Nella stessa giornata, sempre sul medesimo treno, un altro gruppo di tre minori è entrato abusivamente nella cabina di guida posta nella coda del convoglio e ha danneggiato gravemente i monitor dei computer di bordo utilizzando, anche in questo caso, un martelletto frangivetro asportato dal convoglio.

Entrambi i danneggiamenti sono avvenuti durante la marcia del treno con il rischio di creare un pericolo ancora maggiore per la circolazione ferroviaria.

Tali avvenimenti hanno avuto importanti ripercussioni sul servizio viaggiatori nella tratta Torino – Bardonecchia e Torino – Susa, dal momento che, a causa del danneggiamento, è stato necessario ricoverare per la messa in sicurezza il materiale rotabile utilizzato su quella tratta.

I responsabili sono stati individuati grazie ad una serie di servizi effettuati dal personale Polfer nelle stazioni ferroviarie della tratta Susa – Torino e attraverso l’analisi delle immagini delle telecamere presenti sulle carrozze danneggiate.

I sei minori sono stati tutti denunciati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Torino per il reato di danneggiamento aggravato e dovranno rispondere anche degli ingenti danni causati al convoglio, superiori a 50 mila euro.

 

Un minuto di silenzio per i due alpinisti morti

Un minuto di raccoglimento ieri a Pragelato di fronte al Comune per ricordare le due vittime recentemente scomparse.

Con il Sindaco Merlo erano presenti gli amministratori locali e moltissimi cittadini di Pragelato per ricordare due grandi alpinisti e due grandi amanti della montagna.

Quartiere Aurora, 4 esercizi commerciali sanzionati

Nel pomeriggio di giovedì scorso gli agenti del commissariato Dora Vanchiglia, coadiuvati da personale del Reparto Prevenzione Crimine, dell’’Unità Cinofila e del VII nucleo della Polizia Locale, hanno effettuato un articolato servizio di controllo nel quartiere Aurora.

Due gli esercizi commerciali sanzionati in corso Giulio Cesare. Ad entrambi i locali sono state elevate 6000 euro di sanzioni a causa delle scarse condizioni igienico sanitarie, 800 euro per il mancato rispetto delle normative anti Covid, 8000 euro per mancanza del registratore di cassa e quasi 15000 per la mancanza di etichettatura nei prodotti. All’atto del controllo veniva constatata la presenza di numerose persone intente a consumare cibo e bevande.

Sanzionato per un totale di 300 euro un negozio di parrucchiere in corso Emilia per carenze sul regolamento parrucchieri comunale di Torino.

Altri 700 euro di sanzioni sono stati elevati ad una macelleria per carenze igienico sanitarie e per la mancata traduzione in lingua italiana delle etichette della merce esposta.

Infine, durante un controllo lungo la Dora all’altezza del Ponte Bologna, noto luogo di ritrovo di soggetti dediti allo spaccio di sostanza stupefacente, sono state rinvenute diverse confezioni di marijuana, per circa 10 grammi di peso. La droga era stata occultata tra la fitta vegetazione, lungo gli argini del fiume.

Torino: aggredisce e rapina un anziano

E’ stato arrestato dalla Polizia di Stato

 

Lo hanno visto nitidamente avvicinarsi a un anziano senza fissa dimora, in via Rossini quasi angolo via Verdi, aggredirlo dapprima verbalmente e poi, dopo averlo afferrato dal bavero del giubbino, spingerlo a terra e rapinarlo del portafogli. La vittima rimaneva a terra ferito per qualche istante e all’offerta di aiuto delle persone a lui vicine ha  declinato, allontanandosi dal posto, mentre l’autore del fatto fuggiva in direzione di via Po. Le precise segnalazioni pervenute da alcuni passanti al 112 NUE hanno consentito a personale della Volante del Comm.to Centro di rintracciare il rapinatore in via San Francesco da Paola: l’uomo, un brasiliano di 40 anni, a Torino senza fissa dimora, ha buttato a terra il portafogli appena rapinato, ma gli agenti lo hanno rinvenuto, risalendo così anche alle generalità del legittimo proprietario, un cittadino italiano di 69 anni. Per l’autore del fatto sono scattate le manette per rapina

Il presidente Cirio: “Pronti per la riapertura degli impianti sciistici al 30%”

Se situazione non peggiora pronti a passare al 50%”

“Oggi firmeremo per l’autorizzazione della riapertura degli impianti sciistici piemontesi con una capienza del 30% – affermano il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e l’assessore regionale allo Sport Fabrizio Ricca -. Ci auguriamo a breve, compatibilmente con la situazione epidemiologica, di poter portare al 50% il provvedimento. Questa iniziativa, ovviamente, procede parallelamente e dipende dai colori conferiti dal Cts alla nostra regione”.

San Valentino: la biblioteca civica Arduino per gli innamorati di Moncalieri

Frasi e dichiarazioni d’amore su piccole pergamene: a Moncalieri la biblioteca civica Arduino appena riaperta dopo il lockdown festeggia San Valentino con i suoi lettori, facendo omaggio a tutti coloro che nei prossimi giorni passeranno dal bancone prestiti per il ritiro dei libri di una pergamena dedicata al giorno più rosa dell’anno.

La biblioteca offre molti spunti agli innamorati, tra film e romanzi d’amore in catalogo con le storie più varie – dichiara soddisfatta l’assessore alla Cultura Laura Pompeo – Invitiamo tutti a passare da noi in questi giorni, e a riprendere la buona abitudine di leggere le novità o i classici fruendo del servizio di prestito che forniamo alla Arduino. Ci faremo gli auguri di San Valentino con le pergamene, facendo così insieme un altro piccolo passo in avanti verso una ritrovata normalità”.

I primi 40 visitatori per il Castello Reale

Nei primi due giorni di riapertura, giovedì 4 e venerdì 5 febbraio, gli appartamenti del Castello Reale di Moncalieri sono stati visitati da 40 persone. “E’ stata una gioia poter di nuovo varcare la porta della biglietteria insieme ai primi visitatori – dichiara l’assessore alla Cultura e alle Residenze Reali Laura Pompeo – dopo tutti questi mesi di chiusura e prospettive incerte per l’intero segmento dei musei e dei luoghi della cultura. La ripresa delle visite, per quanto ancora limitate ai giorni feriali e con esclusione dei fine settimana, è un segnale rilevantissimo nella direzione di una ripresa più in generale della vita e della produzione culturale, ferma ormai da troppo tempo a motivo della pandemia”. Il Castello di Moncalieri è visitabile ogni giovedì e venerdì dalle 10 alle 18 (ultimo ingresso alle 17). Biglietto intero: 7€ Ridotto: 5€. E’ obbligatoria la prenotazione collegandosi al servizio on line gestito da La Venaria: www.lavenaria.it

Torino: esercitava abusivamente la professione di investigatore

Ha truffato diversi clienti, ingannati anche dalla sua pubblicità online

 

Gli investigatori della Divisione PAS della Questura, al termine di una attività di indagine svolta su delega dall’A.G. di Torino, nei confronti di un cittadino italiano cinquantaduenne, qui residente e con studio a Pinerolo, indagato per i reati di truffa ed esercizio abusivo di una professione per la quale è richiesta una speciale abilitazione dello Stato, hanno proceduto al sequestro, nei confronti dell’uomo, di strumentazione varia, (localizzatori gps, videocamere, registratori digitali), e materiale cartaceo ed informatico pertinente ai reati di cui sopra, nonché tariffari, blocchetti per le ricevute fiscali, una copia di licenza ex art. 134 TULPS, riconducibile ad altra agenzia investigativa, di fatto inattiva, oltre alla targa affissa allo stabile di Pinerolo ove aveva sede la fantomatica agenzia investigativa. L’indagato, che ha precedenti specifici, ed ha già riportato una condanna per lo stesso reato, risultava pubblicizzare la propria attività anche su un sito internet: pur in assenza della necessaria abilitazione ha accettato diversi incarichi da ignari cittadini che, solo dopo aver pagato le esose parcelle richieste (anche superiori ai 10 mila €), si sono resi conto di non poter esibire in tribunale le perizie richieste, in quanto nulle.  Da qui è partita una denuncia per truffa nei confronti del cinquantaduenne che ha  portato all’apertura del procedimento penale dei suoi confronti.