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Giovani rapinati e picchiati sul treno

Un ventiduenne del Pakistan è stato arrestato con l’accusa di avere derubato e aggredito due connazionali sul treno Torino-Ivrea.

ha rubato un portafoglio e un braccialetto d’ argento. Le vittime sono due stranieri regolari  che stavano rientrando in Valle d’Aosta. Il giovane, disoccupato e noto alle forze dell’ordine, ha derubato i ragazzi cogliendoli nel sonno. Alla stazione di Ivrea i due si sono accorti del furto e sono stati minacciati con un coccio di vetro e poi presi a calci e pugni. Il ventiduenne è stato fermato dai carabinieri dopo essere sceso dal convoglio.

Nei bar si può tornare a giocare a carte e a sfogliare i quotidiani

Il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio ha afirmato una ordinanza che reintroduce, a partire da oggi la possibilità di consultazione di giornali e quotidiani all’interno di bar ed esercizi pubblici. Si potrà riprendere anche a giocare a carte nei circoli ricreativi.

L’ordinanza è stata emanata alla luce dei pareri favorevoli del Settore Prevenzione dell’Assessorato regionale alla Sanità e degli esperti dei gruppi di lavoro tecnico-scientifici che ne hanno valutato la compatibilità con l’attuale situazione epidemiologica, che anche nell’ultimo Report 8 della Fase 2 trasmesso dal Ministero della Salute indica in Piemonte un basso livello di rischio e zero allerte.

Tutte le attività andranno svolte nel rispetto delle apposite Linee guida approvate dalla Giunta regionale.

In particolare, per giocare a carte sarà obbligatorio indossare la mascherina, igienizzare frequentemente le mani e le superfici utilizzate, rispettando il distanziamento fisico di almeno un metro tra i giocatori delle stesso tavolo e tra tavoli adiacenti. Auspicabile, anche se non obbligatorio, l’utilizzo dei guanti monouso.

Per la lettura dei giornali si affida al gestore del locale l’obbligo di assicurare prima e dopo la manipolazione della copia la sanificazione delle mani degli utenti, che dovranno indossare obbligatoriamente la mascherina. Al gestore viene anche raccomandato di mettere a disposizione più copie della medesima testata e di rimuoverle a fine giornata.

La Regione ringrazia la brigata dei medici cubani anti Covid

Il ringraziamento del Piemonte al gruppo sanitario cubano 


Erano sbarcati a metà aprile all’aeroporto di Torino Caselle i 38 medici e infermieri della Brigada Henry Reeve. Un gruppo di epidemiologi, anestesisti, rianimatori, medici di medicina generale e infermieri specializzati in terapia intensiva.

Il gruppo ers stato inviato in Piemonte dal Ministero della Salute di Cuba  per l’emergenza coronavirus ed è stato impiegato presso la nuova area sanitaria temporanea delle OGR di Torino (nella foto), in fase di completamento. Il trasferimento aereo è stato organizzato dalla Regione Piemonte, con il sostegno della fondazione Specchio dei tempi onlus e Lavazza. Al loro arrivo  il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e la sindaca di Torino, Chiara Appendino. Al loro fianco l’ambasciatore della Repubblica di Cuba in ItaliaJosé Carlos Rodriguez Ruiz e il console di Cuba a Roma Felix Lorenzo Gonzalez. Il loro lavoro è stato determinante per salvare molte vite. Per questo motivo la Regione ha deciso di ringraziarli ufficialmente.

CONSEGNA DELL’ONORIFICENZA DELLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO REGIONALE DEL PIEMONTE

PER MERITI CIVILI ALLA “BRIGADA HENRY REEVE DI CUBA”

per il ruolo svolto durante l’emergenza sanitaria 2020, la dedizione e l’elevata professionalità quotidianamente profusi nella cura dei malati piemontesi di Covid-19

Lunedì 13 luglio 2020, ore 11

OGR Officine Grandi Riparazioni

Via Paolo Borsellino 17/A Torino

Saranno presenti:

Stefano Allasia, Presidente del Consiglio regionale,

Fabio Carosso, Vicepresidente della Regione Piemonte

Luigi Icardi, Assessore alla Sanità della Regione Piemonte

Maurizio Marrone, Assessore alla Cooperazione internazionale della Regione Piemonte

Josè Carlos Rodriguez Ruiz, Ambasciatore della Repubblica di Cuba in Italia

Arrestati in due per tentato furto in cantiere

Il fatto è avvenuto in corso Grosseto

Il fatto che fosse domenica pomeriggio e che quei due operai indossassero abiti da lavoro diversi da quelli che di solito avevano addosso gli addetti al cantiere insospettisce il testimone che contatta la polizia per raccontare quanto sta accadendo. Due persone, giunte a bordo di un furgone, stanno caricando materiale ferroso prelevandolo dall’interno di un cantiere ubicato in corso Grosseto angolo via Reycend.

Giunti sul posto, gli agenti della Squadra Volante trovano i due, entrambi cittadini italiani di 49 e 40 anni, che avevano caricato il furgone con il materiale prelevato. Entrambi vengono tratti in arresto per il tentato furto aggravato.

Ricordando l’Assietta

La commemorazione dell’importante anniversario, che coincide con la 52esima edizione della Festa del Piemonte, organizzata dall’Associassion Festa dël Piemont al Còl ëd l’Assieta, si è svolta oggi, sabato 11 luglio, con la celebrazione della santa messa e con l’alzabandiera. All’evento erano presenti il presidente del Consiglio regionale Stefano Allasia e il consigliere segretario Gianluca Gavazza.

Noi autri i bogioma nen disse il Conte di San Sebastiano quasi 300 anni fa su questo pianoro, “non ci muoviamo”. In questa frase credo che ci sia tutto lo spirito del nostro essere Piemontesi”, ha dichiarato Allasia. “Quest’anno la Festa del Piemonte avrebbe dovuto avere una particolare importanza per via del fatto che la Regione Piemonte festeggia il 50° anniversario della sua istituzione e il 15° anniversario della promulgazione dello Statuto regionale. Purtroppo, a causa delle misure restrittive legate ala situazione sanitaria, ci troviamo a celebrare la ricorrenza in forma ridotta, senza la tradizionale rievocazione della battaglia. Ma vogliamo riaffermare lo spirito dei Bôgia nen di allora: oggi come ieri abbiamo il dovere noi tutti di difendere la nostra terra, questo Piemonte ricco di storia, tradizioni, con grande capacità innovative, imprenditoriali, perché noi siamo un popolo tenace e laborioso”.

“La storia ricorda i re e i generali, ma non i soldati. Noi oggi siamo qui per rendere onore ai battaglioni piemontesi che erano stati impiegati al fronte per difendere le Alpi e l’identità di un territorio, il nostro Piemonte. Onore a tutti quegli uomini che attraverso il proprio sacrificio hanno testimoniato coraggio e amor di patria”, ha affermato Gavazza.

Oggi su questo colle sventola la bandiera del Piemonte, simbolo ufficiale della nostra regione che vogliamo valorizzare come Consiglio regionale per il suo significato identitario”, ha aggiunto il presidente Allasia. “Per questo motivo rivolgo un invito affinché tutti i piemontesi espongano il “drapò” il 19 luglio, giorno esatto in cui ricorre la festa del Piemonte: è l’emblema del nostro territorio e dobbiamo andarne orgogliosi”.

Armato di bastone, danneggia dehors del bar della Basilica di Superga

Ha messo in fuga i clienti, arrestato dai carabinieri

Nel tardo pomeriggio di ieri, tre equipaggi del Nucleo Radiomobile Carabinieri di Torino sono dovuti intervenire nell’area della Basilica di Superga, dove era stato segnalato al 112 un nigeriano 46enne in evidente stato di alterazione psico-fisica earmato di bastone.

Giunti sul posto, i militari dell’Arma l’hanno effettivamente individuato mentre danneggiava il dehors del bar della Basilica. I turisti presenti sono andati via spaventati.

L’uomo ha rotto il vetro del frigorifero delle bevande del locale e sebbene invitato alla calma, l’extracomunitario ha continuato a rompere gli espositori e i cartelli pubblicitari.

Gli operanti a quel punto lo hanno circondato e disarmato e poi immobilizzarlo.

Il bastone è stato sottoposto a sequestro. L’uomo, arrestato, è orapiantonato per accertamenti presso l’ospedale “San Giovanni Bosco di Torino.

In metropolitana e bus con carta di credito contactless

In metropolitana e sui bus  di Torino si potrà pagare direttamente con  carta di credito o debito contactless. 

Il capoluogo torinese è da ieri la prima città a offrire la possibilità di acquistare il titolo di viaggio  ai tornelli della metropolitana e alle macchinette  delle 4 linee al momento attrezzate (le linee 18, 55, 56, 68) e viaggiare anche su tutte le altre linee urbane Gtt entro i 100 minuti di validità. Sono valide le carte Mastercard e Visa. E  a settembre, in occasione della ‘Settimana della mobilità sostenibile’ offriranno ai  clienti la possibilità di viaggiare gratuitamente due giorni utilizzando questo sistema. Il Comune e Gtt stanno studiando  agevolazioni per chi userà spesso la carta contactless. “Rendere attrattivo il Trasporto pubblico locale – commenta la sindaca Chiara Appendino – è fondamentale. E l’utilizzo della tecnologia va sicuramente in questa direzione. Torino si allinea agli standard europei con un servizio tecnologicamente all’avanguardia”.

Ecco come funziona

Il sistema funziona con tutte le carte contactless dei circuiti Mastercard e Visa: carte di credito, carte prepagate e carte di debito con i marchi Mastercard/Maestro e Visa/V Pay. L’acquisto è possibile anche tramite carta virtuale su dispositivo smartphone o smartwach. Tra poche settimane il servizio sarà disponibile anche per i possessori di carta di credito American Express.

Per il cliente acquistare il biglietto con la carta di pagamento è semplice e intuitivo: come avviene con una normale bip card o con i biglietti chip on paper, si avvicina la carta al validatore e si attende il bip di conferma; la carta viene riconosciuta dal sistema come un normale titolo di viaggio e in metropolitana contemporaneamente si apre il tornello. In ciascuna stazione della metropolitana vi è un varco dedicato al pagamento contactless dove è stato posizionato un apposito validatore, posto sopra il tornello, facilmente identificabile anche dai loghi delle carte di credito e dagli adesivi posizionati sul tornello e a terra.

Il biglietto è a tutti gli effetti un biglietto ordinario urbano da una corsa del tipo “City 100” al prezzo di €1,70 con validità di 100 minuti. Una volta acquistato il biglietto urbano in metropolitana o su di una delle linee attrezzate è possibile viaggiare anche su tutte le altre linee urbane Gtt entro la scadenza dei 100 minuti di validità. Al momento il sistema consente ad ogni carta di pagamento l’acquisto di un biglietto alla volta.

L’addebito avviene direttamente sul conto corrente cui la carta utilizzata è appoggiata e il cliente ha la possibilità tramite un sito internet dedicato di verificare lo stato dei viaggi effettuati (gtt.easyticketing.it/cards). I controlli da parte degli Assistenti alla Clientela Gtt avvengono nel rispetto della privacy: il passeggero è tenuto a comunicare solamente le ultime 4 cifre della carta utilizzata per consentire il riscontro dell’avvenuto pagamento tramite il terminale in dotazione al personale.

Nel mese di settembre, in coincidenza con la settimana della mobilità sostenibileMastercard e Visa, supporteranno il progetto con distinte iniziative volte a promuovere nella città di Torino la smart mobility e educare i cittadini all’utilizzo degli strumenti di pagamento contactless e digitali.

La piattaforma digitale che permette di pagare il biglietto con carte contactless direttamente ai terminali GTT è stata realizzata da AEP, importante azienda italiana nell’ambito dei sistemi e apparati di bigliettazione elettronica per il Trasporto Pubblico, e SIA, società hi-tech europea leader nei servizi e nelle infrastrutture di pagamento.

L’intera operazione è stata resa possibile grazie al supporto tecnico di Intesa Sanpaolo, che con Nexi – la paytech leader in Italia nel settore dei pagamenti digitali – si occuperà di gestire il sistema di transazioni. Intesa Sanpaolo e Nexi hanno già al loro attivo le positive esperienze realizzate assieme per le aziende dei trasporti di Milano e Roma, un importante know-how che mettono a disposizione del settore della mobilità e che le vede impegnate nella realizzazioni di soluzioni sempre più semplici e innovative.

 

Topo d’auto messo in fuga dalla Volante

Nei giorni scorsi, intorno alle 5.30 del mattino, una pattuglia della Volante in transito su corso Duca degli Abruzzi, nota un soggetto appiedato fermarsi improvvisamente accanto ad un’autovettura parcheggiata.

L’uomo, un cittadino italiano di 50 anni, guarda al suo interno e dopo aver provato ad aprire la portiera con la mano sinistra, con la destra impugna una grossa pietra con la volontà di colpire il finestrino. L’intervento della Volante mette in fuga il cinquantenne, fermato poco dopo.

Nel corso degli accertamenti, i poliziotti scoprono che il reo, oltre ad avere numerosi precedenti di Polizia per reati contro il patrimonio, è ricercato per la mancata esecuzione di un ordine di carcerazione emesso nel mese di giugno.

Scattate le manette per l’uomo, che è stato condotto presso la Casa Circondariale “Lorusso e Cutugno”:

Piazza Statuto, il fascino della nuova illuminazione

A partire dalla sera di venerdì 10 luglio 2020, Piazza Statuto si illumina di una nuova luce grazie alla nuova illuminazione architettonica progettata da Iren, insieme alla Città e alla Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la Città di Torino.

Iren ha sostenuto l’opera nell’ambito di un progetto di sponsorizzazione mettendo a disposizione il proprio know-how nel campo dell’illuminazione artistica. In particolare sono stati installati 24 nuovi proiettori a LED per l’illuminazione delle facciate della piazza, ciascuno con potenza di 160 Watt, e 9 nuovi proiettori a LED da 70 Watt caduno dedicati invece almonumento al Traforo del Frejus.

I 33 nuovi apparecchi installati complessivamente nella piazza hanno un consumo annuale stimato di 9.700 KW, circa la metà di quanto sarebbe stato necessario per un impianto di illuminazione con tecnologia tradizionale

La nuova illuminazione diffusa delle facciate si sovrappone, migliorandone l’effetto, ai sistemi di illuminazione a sei lanterne di tipo storico, caratteristica delle piazze auliche di Torino, secondo le indicazioni fornite dalla Soprintendenza, con cui sono state concordate tutte le ottiche durante le prove notturne.

L’illuminazione dedicata al monumento al Traforo del Frejusmira invece ad esaltare la tridimensionalità della fontana e ad evidenziare i caratteristici gruppi scultorei, i corpi di titani in marmo chiaro e il genio alato della scienza in bronzo sulla sommità.

Piazza Statuto è la quinta piazza storica della città, dopo Piazza Castello, Piazza San Carlo, Piazza Vittorio Veneto e Piazza Carignano, a beneficiare di una spettacolare illuminazione artistica. In particolare Piazza Statuto è la prima piazza torinese illuminata completamente a LED.

 

Operazione “Pringles”.Un minore arrestato, un altro denunciato

Nella mattinata di mercoledì, gli agenti del Commissariato di Rivoli in servizio di volante hanno arrestato un giovane ospite di una comunità locale.

Verso le 10, personale della comunità ha contattato il commissariato per denunciare il consumo di cannabis che stava avvenendo all’interno di una camera da letto del Centro.

Gli operatori di polizia, che immediatamente si recavano sul posto, riscontravano la situazione denunciata dai responsabili della comunità. Nella stanza erano presenti due minori, di 16 e 17 anni, entrambi con precedenti di polizia. Il più giovane dei due, è stato trovato in possesso di più di 40 grammi di “skunk”, una cannabis molto potente il cui odore caratteristico aveva destato l’allarme degli educatori che stavano prestando servizio in un’altra stanza. La sostanza, destinata allo spaccio, era stata occultata all’interno di un barattolo di Pringles. Insieme allo “skunk”, gli agenti hanno sequestrato anche un telefono cellulare e un bilancino di precisione. Il ragazzo è stato arrestato per la violazione delle norme sugli stupefacenti

Il diciasettenne, invece, aveva con sé un dose di marijuana, motivo per il quale è stato sanzionato amministrativamente.

Entrambi sono stati denunciati in stato di libertà per la resistenza opposta ai poliziotti quando si sono dimenati e li hanno spintonati per evitare l’accompagnamento.