CRONACA- Pagina 1396

Albero spezzato dal vento in via Sospello

Nel pomeriggio un grosso albero è stato divelto dal vento in via Sospello, Borgo Vittoria.

Sul posto è intervenuta la polizia municipale. Fortunatamente il tronco non si è abbattuto sul marciapiede sottostante, dove transitano  molte persone residenti negli edifici della zona. Non  si registrano feriti.

Risonanza magnetica, buone notizie per Ivrea

Dopo anni di attese e promesse, finalmente una buona notizia per tutti i cittadini canavesani che chiedevano da tempo la presenza di un’apparecchiatura di risonanza magnetica nucleare nel presidio ospedaliero eporediese.

“Stamattina il risveglio dopo le festività Pasquali non poteva essere migliore, dal momento che siamo riusciti a colmare una lacuna che gravava sui servizi sanitari canavesani – annuncia il vicepresidente della Commissione sanità a Palazzo Lascaris Andrea Cane – da oggi diventa reale la possibilità del posizionamento di una Risonanza Magnetica all’interno dell’Ospedale di Ivrea, che ne è sempre stato sprovvisto. È infatti di stamane il parere positivo, arrivato dalla Regione Piemonte tramite la Commissione Hta, che porterà all’installazione di un sistema di Risonanza Magnetica da 1,5 Tesla, che rappresenta l’ultima evoluzione tecnologica nell’ambito e si caratterizza per un’elevata qualità delle immagini e velocità di esecuzione degli esami”.
“Con il placet odierno – commenta il consigliere leghista canavesano Andrea Cane – l’Asl TO4 potrà ora cercare i fondi in bilancio o attraverso donazioni e proseguire l’iter finale di acquisto della stessa apparecchiatura. Sono soddisfatto come canavesano per questa battaglia che è stata una delle prime che ho seguito appena eletto a fianco di medici, infermieri, cittadini e rappresentanti del Comitato dell’Ospedale di Ivrea, tra cui primo fra tutti il Commissario Luigi Vercellino, che ringrazio per l’impegno profuso in tutti questi mesi. L’emergenza pandemica non ha fermato un iter congelato da troppo tempo, era inaccettabile che un ospedale strategico ed importante come Ivrea non fosse ancora dotato di un’apparecchiatura simile: l’ho sempre considerata una priorità dell’intero territorio, aspetto imprescindibile per la salute dei cittadini che abitano le nostre terre; proprio per queste ragioni avevo visitato più volte insieme a medici e tecnici il reparto di Radiologia dell’Ospedale di Ivrea, nell’ex sede della Medicina Nucleare, dove dovrebbe essere posizionata la RM. Un nuovo capitolo della Sanità Piemontese che è simbolicamente anche tra i primi “mattoni” del nuovo ospedale di Ivrea, altro progetto per il quale ribadisco la piena attenzione da parte mia e della Giunta Regionale, che esporrò anche al nuovo Direttore Regionale Mario Minola a cui auguro buon lavoro, ringraziando l’uscente Fabio Aimar per un’attività che ha portato frutti preziosi come la notizia odierna”.

Siccità, allarme per i fiumi. Non piove da due mesi

Il caldo anomalo di 3-4 gradi sopra la norma nel mese scorso ha fatto di marzo in Piemonte uno dei mesi più secchi degli ultimi 70 anni.

La media è stata di 8,3 mm di pioggia sull’intera regione. Da quasi 60 giorni non si registra una precipitazione di  almeno 5 millimetri. Meno piovosi solo marzo del ’61, con 4,3 mm, del ’53, con 4,9 mm, e del ’97, con 7,7. I dati sono di Arpa (Agenzia regionale per la protezione ambientale).

La portata dei fiumi è diminuita dal 30% al 60% e solo il Toce e la Dora Baltea rispettano la media di marzo. A Isola S.Antonio (Alessandria), la portata del Po è inferiore del 37% alla media di marzo, 420 metri cubi al secondo. Tutti i bacini del Piemonte registrano un indice di siccità “severa o estrema” se riferito al mese di marzo.

(foto Fabio Liguori)

‘Torino a cielo aperto 2021’, un festival per l’estate

Sarà la Fondazione per la Cultura Torino, su mandato della Città, a organizzare  ‘Torino a Cielo Aperto – Festival d’Estate 2021’ nella speranza che il sopraggiungere della bella stagione unitamente all’avanzamento del piano vaccinale possa consentire una riapertura delle attività.

È stato pubblicato sui siti www.fondazioneperlaculturatorino.it e www.comune.torino.it/bandi il bando per partecipare alla manifestazione.

Il progetto, che si concretizzerà in un cartellone di appuntamenti compresi nel periodo 1 giugno – 30 settembre 2021, nel rispetto dei protocolli di sicurezza nazionali e locali per contenere il Covid-19, vedrà il coinvolgimento di enti e associazioni torinesi.

Le iniziative dovranno essere realizzate sul territorio della città (con esclusione delle piazze storiche del centro) preferibilmente in zone periferiche e/o in aree verdi.

Poiché l’attuale perdurare dell’emergenza sanitaria non consente di prevedere con esattezza quali potranno essere le condizioni per la realizzazione degli eventi dal vivo, nel bando si fa riferimento alle modalità sperimentate nel periodo estivo 2020.

Il Budget previsionale destinato alla produzione dei progetti è pari a 300mila euro. Sarà compito della Fondazione per la Cultura Torino reperire i fondi sensibilizzando enti pubblici e privati oltre che pianificare la comunicazione.

La liquidazione del sostegno finanziario avverrà in due tranches: il 70% di anticipo a inizio progetto e il 30% a saldo al termine della manifestazione.

Le linee guida e il bando per le attività estive 2021 sono un’azione che vuole favorire la ripartenza delle organizzazioni dando loro modo di riprendere a lavorare e programmare le proprie iniziative– dichiara Francesca Leon, Assessora alla cultura della Città di Torino -. Pur nell’incertezza dell’emergenza sanitaria si è scelto, rispondendo ai bisogni e alle sollecitazioni degli operatori culturali cittadini, di anticipare l’uscita del bando con la consapevolezza che le attività hanno bisogno di tempo per essere programmate. Mi auguro che la prossima estate sia un reale momento di ripresa. La Città continuerà a sostenere il sistema culturale come ha fatto sin dall’inizio della pandemia”.

A individuare i progetti idonei sarà una Commissione composta da esperti del settore culturale e dell’organizzazione di eventi (esterni e/o interni all’Amministrazione) che dovrà tenere conto di diversi criteri tra cui: qualità, originalità e carattere innovativo della proposta; capacità di raggiungere target diversi di pubblico; coinvolgimento del territorio con esclusione delle piazze storiche del centro cittadino e premialità per le zone periferiche e/o le aree verdi; sostenibilità economico-finanziaria con particolare attenzione ai costi inerenti il rispetto dei principi di Safety&Security e delle normative per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19; eco-sostenibilità; attivazione di forme di partenariato e co-progettazione tra soggetti diversi e modalità di collaborazione; esperienza in attività analoghe e durata.

Poiché le iniziative che rientreranno in ‘Torino a Cielo Aperto – Festival d’Estate 2021’ sono di interesse pubblico e di pubblica utilità, saranno esentate dall’applicazione del canone di occupazione del suolo pubblico (C.O.S.A.P), potranno usufruire gratuitamente di materiale economale (tavoli, sedie, palchi, transenne…) messo a disposizione dalla Città e gli organizzatori saranno accompagnati puntualmente per tutti gli aspetti tecnici e autorizzativi. Rimarranno invece a loro carico la TARI, i bolli le spese di istruttoria.

Tutte le attività dovranno essere allestite nel rispetto delle norme di sicurezza e delle disposizioni vigenti al momento della realizzazione per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19.

La domanda di partecipazione corredata da tutti i documenti richiesti dovrà pervenire a mezzo Posta Elettronica Certificata (PEC) all’indirizzo: segreteria@cert.fondazioneperlaculturatorino.it  riportando nell’oggetto “DOMANDA DI PARTECIPAZIONE TORINO A CIELO APERTO – FESTIVAL D’ESTATE 2021 (+ nome ente proponente)”  entro le ore 12.00 del 23 aprile 2021.

Venti anni di vita per Pro.Civi.Co.S.

Caro direttore, l’associazione è nata proprio in questi giorni di 20 anni fa. Era l’ormai lontano 2001, quando un gruppo di Ministri Volontari, movimento internazionale di aiuti umanitari, avviato negli  anni ’70 da L. Ron Hubbard fondò la prima associazione di protezione civile della Comunità di Scientology con l’acronimo PRO.CIVI.CO.S.

“In due decenni si sono avvicendate molte persone. Oggi siamo un gruppo consolidato di oltre 20 volontari, ma devo ringraziare tutte e tutti coloro i quali hanno offerto gratuitamente il loro tempo al servizio della comunità – ricorda il presidente, Giuseppe Tesio – Abbiamo collaborato con centinaia di altri volontari, decine e decine di associazioni, istituzioni, forze dell’ordine. Abbiamo partecipato ai soccorsi in Sri Lanka, Abruzzo, Haiti, Emilia Romagna, Liguria, Piemonte. In collaborazione con il Coordinamento Territoriale e con la Sezione Comunale della Protezione Civile abbiamo svolto e stiamo svolgendo costantemente attività richieste per supportare le esigenze di tutela della vita, nella nostra città. Abbiamo dato vita al progetto “Quartiere Pulito, alla Maratonina della Felicità, collaboriamo con le istituzioni scolastiche per contribuire a formare i giovanissimi ad una maggiore attenzione nel rispetto e protezione dell’ambiente. ”

In questi giorni, assieme ai volontari delle altre associazioni coinvolte nel servizio, PRO.CIVI.CO.S. sta fornendo squadre assegnate alla gestione del flusso delle persone presso i punti vaccinazione di via Schio e via Gorizia, ma è sin dall’inizio dell’emergenza covid-19 che vengono svolte attività praticamente ogni settimana, a volte per giorni e giorni consecutivi.

Recentemente anche un viaggio in Croazia. A Torino è stato caricato un apposito mezzo con lavatrici, cucina, 
frigorifero normale  ed frigo doppio  americano nuovi, grazie ad offerte contribuzioni raccolti 
tra persone di gran cuore. In seguito tappa Milano  e Verona per riempire il furgone con altro materiale che è stato poi consegnato a famiglie che ne necessitano, in particolare  nell’area rurale di Glina.

Assieme ai volontari, nella foto di gruppo scattata Glina, la signora Maja della Suncokret la signora Branka (al centro)  Vicesindaco della cittadina croata. Il container è una sede mobile dell’ associazione “Gente per la Gente” fondata dal  Vicesindaco.

“L’associazione è più che maggiorenne ormai – conclude Tesio – e sta crescendo molto bene anche se l’augurio è sempre quello di non dover mai intervenire, sperando in un futuro migliore per tutti.”

Associazione PRO.CIVI.CO.S. 

Sul “Torinese” le notizie dalla Città di Torino. A cura di TorinoClick

Il quotidiano online www.iltorinese.it offre un nuovo e prezioso servizio ai lettori. Un’apposita sezione della homepage sarà infatti dedicata alle “Notizie  dalla Città di Torino”, grazie all’agenzia di informazione del Comune TorinoClick.

 

Ogni giorno, cliccando sul Torinese, sarà disponibile, oltre ai consueti articoli di cronaca, cultura, economia, sport, una vasta panoramica delle notizie utili per i torinesi:  informazioni aggiornate da Palazzo Civico, dagli uffici pubblici, dalla polizia municipale, dalle circoscrizioni.

 

L’iniziativa, in collaborazione con il  Comune di Torino,  si svolge con il supporto di Officina.Tech, agenzia torinese di comunicazione e digital advertising, che ha realizzato il restyling grafico del sito della testata del “Torinese”, di cui cura la pubblicità digitale.

Torino: “Dog pusher” arrestato dagli agenti

 Commissariato Dora Vanchiglia. Quelle con il cane non erano solo passeggiate

A seguito di attività info-investigativa, gli agenti del Commissariato Dora Vanchiglia vengono a conoscenza di una possibile attività di spaccio perpetrata per strada da un cittadino straniero nei pressi di Porta Palazzo. Per eludere l’attività illecita, l’uomo è solito scendere in strada con un cane non di sua proprietà che fa finta di portare a passeggio.

Giovedì pomeriggio, nel corso di un servizio di osservazione, gli agenti vedono un uomo in sella ad una bici con un cane al seguito provenire da piazza della Repubblica ed entrare poi in uno stabile di corso Regina Margherita. Poco dopo, l’uomo esce dal palazzo e cede un pezzo di hashish in cambio di denaro e rientra nuovamente nello stabile.

I poliziotti raggiungono l’alloggio nel quale l’uomo è rientrato e una volta all’interno lo perquisiscono. Nel carter laterale di una stufa elettrica, gli agenti rinvengono due panetti di hashish. Nell’intercapedine trovano altri 5 pezzi della stessa sostanza tagliati da un panetto simile a quelli presenti nella stufa e una piccola quantità di eroina. Complessivamente gli agenti del Commissariato sequestrano oltre 250 grammi di hashish.

Alla luce dei fatti, l’uomo, un cittadino marocchino di 36 anni, è stato arrestato per spaccio di sostanza stupefacente.

Oltre tremila persone controllate dalla polizia nel weekend

Volgono al termine le festività pasquali  e con esse i controlli dedicati volti  alla verifica del rispetto delle misure di contrasto all’epidemia da coronavirus COVID – 19, con specifico riguardo alle zone della movida torinese: 

 

San Salvario, piazza Santa Giulia, piazza Vittorio Veneto, Quadrilatero Romano, vie limitrofe; attenzionati anche i principali parchi cittadini, lo scalo aereo di Caselle e gli scali ferroviari.

Si è riscontrato un sostanziale rispetto delle prescrizioni da parte dei cittadini.  Molte le persone che svolgevano attività sportiva, ridotte sia la circolazione stradale che quella appiedata. Non ci sono stati episodi di assembramento significativi.

Fra le oltre 3000 persone controllate, si sono registrate alcune decine di sanzioni,  principalmente per mobilità ingiustificata.

Una quarantina i locali commerciali controllati:  un minimarket in zona San Paolo è stato sanzionato e chiuso per 5 gg per inottemperanza alle norme volte al contenimento della pandemia da Covid 19.

 

In zona Borgo Po, 9 giovani di età compresa fra i 20 e i 22 anni sono stati sorpresi a festeggiare il compleanno di uno di loro all’interno di una villa privata; tutti sono stati sanzionati in merito.

 

In via La Salle, ieri notte alle 2 e mezza circa, era in atto una festa con musica ad alta volume, fra 11 persone non residenti; di questi, oltre alle sanzioni Covid, 3 cittadini sudamericani sono stati denunciati per resistenza e oltraggio a P.U.

Infine, all’interno del Parco del Valentino, personale della Polizia di Stato ha proceduto avantiieri pomeriggio al rinvenimento ed al sequestro di 4 carrelli abbandonati da venditori ambulanti abusivi, che alla vista dei poliziotti si sono dati alla fuga, abbandonando 127 bottiglie di birra e 28 di altre bevande analcoliche. Uno di essi  è stato successivamente sorpreso nell’atto di vendere alcolici ed è stato sanzionato amministrativamente per vendita abusiva su area pubblica per un importo di 5164 euro.

Stazioni sicure con i controlli della Polfer

983 persone controllate, 4 persone indagate, 7 sanzione amministrativa elevata, 55 bagagli ispezionati e 30 le stazioni presenziate:

 

questo il bilancio dell’operazione “Stazioni Sicure”, promossa dal Servizio di Polizia Ferroviaria a livello nazionale, che giovedì 1° aprile ha visto impegnati 108 operatori della Polizia Ferroviaria nelle stazioni ferroviarie del Piemonte e Valle d’Aosta.

Gli operatori Polfer hanno effettuato controlli mirati atti a contrastare attività illecite e possibili azioni eversive, con verifiche a viaggiatori e bagagli, sia in stazione che a bordo treno, con l’uso di metal detector e di apparati “Spaid”, per la verifica immediata delle impronte digitali. I servizi sono stati effettuati congiuntamente con personale del Reparto Prevenzione Crimine e delle Unità Cinofile di Torino.

 

A Torino Porta Nuova un ventiseienne nigeriano è stato denunciato per rifiuto di generalità. Il giovane, giunto a Torino a bordo di un treno regionale proveniente da Ventimiglia (IM), era sprovvisto di biglietto e si è rifiutato di fornire i propri dati non solo al capotreno ma anche agli agenti intervenuti, nonostante le ripetute richieste degli stessi. Accompagnato presso gli uffici di polizia per controlli più approfonditi, è stato denunciato.

Sempre a Torino, durante i servizi congiunti con il Reparto Prevenzione Crimine che hanno interessato anche le aree adiacenti alla stazione di Porta Nuova, è stato denunciato un venticinquenne marocchino per inottemperanza all’ordine di allontanarsi dal territorio nazionale emesso dal Questore di Milano nell’ottobre del 2019.

 

Ad Alessandria il personale Polfer ha denunciato un trentanovenne nigeriano per inosservanza delle norme che regolano il soggiorno sul territorio nazionale. L’uomo, giunto in stazione con un treno regionale e sprovvisto di biglietto, è stato controllato all’arrivo. Nel corso dei controlli è emersa la presenza di numerosi “alias” dichiarati precedentemente; l’uomo, privo di documenti, è stato segnalato all’Autorità Giudiziaria.

Controlli dei Carabinieri nelle festività pasquali, oltre 500 pattuglie impegnate sul territorio provinciale

Torino, 5 aprile. Per le giornate di Pasqua e pasquetta oltre 500 pattuglie dell’Arma sono state dispiegate in tutta l’area metropolitana torinese dal Comando Provinciale allo scopo di svolgere un’adeguata azione di prevenzione e di contrasto ai principali fenomeni di illegalità e per verificare il rispetto delle norme anti covid.

Le pattuglie dei Carabinieri sono impegnate nelle zone lacustri e nelle aree montane e collinari, nei parchi e nelle strade cittadine del capoluogo piemontese e dei piccoli centri abitati con lo scopo di contrastare i reati, vigilare sul rispetto delle misure di contenimento della pandemia in atto ma soprattutto per essere vicini ai cittadini più bisognosi, primi tra tutti gli anziani spesso rimasti soli in casa, fornendo loro ogni possibile assistenza.
Tra i vari controlli svolti a Gassino, nell’hinterland torinese, i militari sono dovuti intervenire presso una abitazione in cui era in corso una festa di compleanno, organizzata nonostante le restrizioni anti Covid. 13 persone sono state identificate e multate.