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Il bollettino Covid di martedì 13 aprile

COVID PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 16:30

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 1.057 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 158 dopo test antigenico), pari al 4,7% dei 22.670  tamponi eseguiti, di cui 12.409 antigenici. Dei 1.057  nuovi casi, gli asintomatici sono 469 (44,4%).

I casi sono così ripartiti: 187 screening, 619 contatti di caso, 251 con indagine in corso; per ambito: 13 RSA/Strutture Socio-Assistenziali, 92 scolastico, 952 popolazione generale.

Il totale dei casi positivi diventa quindi 332.297 così suddivisi su base provinciale: 26.858 Alessandria, 16.133 Asti, 10.198 Biella, 47.396 Cuneo, 25.710 Novara, 177.818 Torino, 12.460 Vercelli, 11.887 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.408 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 2.429 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 316(rispetto a ieri).

I ricoverati non in terapia intensiva sono 3.526(- 107 rispetto a ieri).

Le persone in isolamento domiciliare sono 22.547

I tamponi diagnostici finora processati sono 4.030.149(+ 22.670 rispetto a ieri), di cui 1.418.367 risultati negativi.

I DECESSI DIVENTANO 10.765

Sono 75 i decessi di persone positive al test del Covid-19 comunicati dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte, di cui 3  verificatisi  oggi(si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).

Il totale è ora di 10.765 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia: 1.502 Alessandria, 660 Asti, 400 Biella, 1.317 Cuneo, 879 Novara, 5.084 Torino, 483 Vercelli, 349 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 91 residenti fuori regione, ma deceduti in Piemonte.

295.143 GUARITI

I pazienti guariti sono complessivamente 295.143 (+ 2.254 rispetto a ieri) così suddivisi su base provinciale: 23.918 Alessandria, 14.313 Asti,9.108 Biella, 41.329 Cuneo, 22.962 Novara, 157.984 Torino, 11.134 Vercelli, 10.957 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.285 extraregione e 2.153 in fase di definizione.

Prorogata la zona rossa per la provincia di Cuneo

L’incidenza supera ancora la soglia di allerta

I dati epidemiologici che sono stati appena trasmessi alla Regione Piemonte, aggiornati alla data di oggi, certificano per la provincia di Cuneo una ulteriore crescita dell’incidenza a 277 casi ogni 100.000 abitanti, nettamente superiore alla soglia di allerta di 250.

In linea con il nuovo decreto, che prevede in questi casi misure più restrittive, la Regione Piemonte si trova obbligata a prorogare la permanenza della provincia di Cuneo in zona rossa fino a domenica 18 aprile.

Venerdì 16 aprile si procederà a una nuova verifica dell’evolversi della situazione, per analizzare la possibilità, in caso di miglioramento dei dati, di anticipare l’ingresso in zona arancione già dal weekend.

Scontri al cantiere Tav, quattro feriti

Dopo la notte di scontri una mattina di tensione a San Didero, in Val di Susa, tra manifestanti No Tav e forze dell’ordine. 

Un centinaio di militanti No Tav tra i quali esponenti dei centri sociali torinesi, ha cercato di entrare nel cantiere del nuovo autoporto: la polizia li ha respinti con una carica di alleggerimento.

Sono  tre i feriti tra le forze dell’ordine e uno tra gli operai a causa degli scontri avvenuti nella notte a San Didero. Anche i No Tav parlano di feriti tra i manifestanti, soccorsi al presidio del movimento.

La due giorni piemontese del generale Figliuolo

Il Commissario Covid  in Piemonte il 14 e 15 aprile

Il 14 e 15 aprile è in programma la visita in Piemonte del generale Francesco Figliuolo, commissario straordinario per l’emergenza Covid – 19.
Mercoledì 14 aprile alle 17 visiterà il nuovo Centro vaccinale del Lingotto, alle 18 il nuovo centro vaccinale di Reale Mutua Assicurazioni e alle 19 il Palazzo della Regione, dove parteciperà a un incontro in videoconferenza con i prefetti del Piemonte.
Il 15 aprile la sua giornata prenderà avvio a Moncalieri con la visita al Centro vaccinale del Comando Primo reggimento Carabinieri Piemonte; alle 9.30 ad Alba visiterà e inaugurerà il centro vaccinale della Fondazione Ferrero alla presenza della signora Franca Ferrero e alle 11.30 visiterà il punto vaccinale del Centro Ricerche Ipazia.

Aiutiamo Jonathan a realizzare il suo sogno: un’auto per disabili

Fare ‘un giretto’ in macchina. Aiuta a realizzare il piccolo ma importante desiderio di Jonathan, un ragazzo fragile che sogna un’auto per disabili

Un desiderio non è mai piccolo quando non si ha la possibilità di esprimerlo. ‘Un giretto’ in macchina. Questo il desiderio solo apparentemente facile da realizzare di Jonathan, un ragazzo disabile fin dalla nascita, con gravissime patologie che compromettono le sue funzioni vitali. Per lui parlare, camminare, mangiare e respirare sono tutte attività impossibili da compiere in autonomia.

Luana, la sorella maggiore di Jonathan ha deciso di lanciare una raccolta fondi su GoFundMe per acquistare un mezzo omologato al trasporto dei disabili “Jonathan ha sempre amato fare i ‘giretti’ in macchina, è sempre stato per lui un modo di muoversi, di vedere il mondo e di sentirsi vivo.

Quando era più piccolino lo tenevo in braccio io nel sedile posteriore, poi ovviamente mio fratello è cresciuto e dopo anni di attesa siamo riusciti a trovare una macchina usata, adibita per il trasporto dei disabili. Abbiamo usato la macchina per anni, ora purtroppo l’auto non è veramente più affidabile”, racconta Luana.

“Vorremmo acquistare un mezzo nuovo e sicuro per il trasporto di mio fratello che ormai da un anno è costretto a casa e ovviamente è stanco, arrabbiato e gli mancano gli amici della cooperativa. La situazione è molto urgente, devo cercare di risolvere il problema della locomozione nel minor tempo possibile”, è l’appello della sorella di Jonathan.

La campagna è raggiungibile al link
https://it.gf.me/v/c/gfm/aiuta-jonathan-a-vivere-meglio-la-sua-disabilit

I colori variegati dei prodotti agroalimentari del CAAT dalla tavola dei torinesi al tram 4 

Il CAAT ( Centro Agroalimentare di Torino) colorerà da oggi per sei mesi la città di Torino, grazie alla nuova cartellonistica presente sulla linea del tram 4. Il mondo del CAAT, ricco di colori variegati dei suoi prodotti ortofrutticoli freschi, donerà altrettanta varietà cromatica alla città, in un periodo in cui se ne avverte fortemente il bisogno, confermando che Torino può essere un capoluogo tutt’altro che grigio.

“L’iniziativa nasce dall’idea – spiega il Presidente del CAAT Marco Lazzarino – di aprire il CAAT alla città di Torino, trasmettendole allegria, attraverso le migliaia di colori che contraddistinguono i suoi prodotti ortofrutticoli freschi, che da oggi saranno visibili sulle pareti esterne del tram 4.
Questa scelta non ha finalità tanto di promozione, quanto di vicinanza del CAAT a Torino e alla sua popolazione, proprio a ridosso di un periodo pandemico che ha impedito l’organizzazione di iniziative di apertura del Centro agroalimentare di Torino ai visitatori.”.
“Il CAAT – prosegue il suo Presidente Marco Lazzarino – che è sempre stato operativo, grazie all’impegno dei suoi grossisti, anche in tempi di pandemia, vuole ora far sentire la sua vicinanza a una città, Torino, che sta voltando pagina e sta riprendendo il suo cammino economico dopo i mesi di forzata sosta, a causa del Covid. E quale strumento migliore per farlo di quello di donare alla città una ricchezza cromatica capace di apportare entusiasmo nei cittadini? Mi auguro che altre aziende vogliano seguire il nostro esempio in questa direzione e che il nostro sia uno dei tanti segnali di ottimismo e voglia di ripartire”.
“Da qualche giorno – afferma il Direttore generale del CAAT Gianluca Cornelio Meglio – la nostra amata Torino è attraversata da un tram della linea 4 la cui fiancata per conto del CAAT è stata rivestita di una grafica che richiama frutta e verdura con le loro rispettive colorazioni. La scelta della pubblicità dinamica, ed in particolare della linea 4 del tram che attraversa l’intero territorio urbano, muove dal desiderio di giungere a una platea di pubblico quanto più ampia possibile, veicolando un messaggio ottimistico di fiducia per una ripartenza.
Questo è anche l’Anno Internazionale della Frutta e della Verdura e non poteva esserci occasione migliore per questa iniziativa. La soluzione artistica è frutto della creazione di un giovane grafico Eduard Rosu, al quale è rivolta tutta la nostra gratitudine”.
I lettori dei social sono invitati a scattare fotografie del tram 4 con i variegati colori del CAAT e a inviare i loro scatti, in modo tale da raccogliere le immagini da visuali diverse dei begli angoli della città“.

 

Il barista della Crocetta incatenato: “Continuo lo sciopero della fame”

A cura di: lineaitaliapiemonte.it

 

Nico Drago continua lo sciopero della fame e la protesta nel suo bar in zona Crocetta a Torino: dorme in canadese e si nutre di pochi liquidi da giorni…

… continua a leggere: https://www.lineaitaliapiemonte.it/2021/04/12/leggi-notizia/argomenti/video-2/articolo/continuo-lo-sciopero-della-fame-fino-a-quando-non-cambia-la-situazione-io-da-qui-non-mi-muovo.html

Guarda il video:

 

Covid, il bollettino di lunedì 12 aprile

COVID PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 16:30

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 636 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 58 dopo test antigenico), pari al 4,7% dei 13.583 tamponi eseguiti, di cui 7.716 antigenici. Dei 636 nuovi casi, gli asintomatici sono 277 (43,6%).

I casi sono così ripartiti: 130 screening, 360 contatti di caso, 146 con indagine in corso; per ambito: 6 RSA/Strutture Socio-Assistenziali, 51 scolastico, 579 popolazione generale.

Il totale dei casi positivi diventa quindi 331.240 così suddivisi su base provinciale: 26.794 Alessandria, 16.054 Asti, 10.164 Biella, 47.219 Cuneo, 25.605 Novara, 177.292 Torino, 12.423 Vercelli, 11.875 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.411 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 2.403 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 317 (-3 rispetto a ieri).

I ricoverati non in terapia intensiva sono 3.633 (+27 rispetto a ieri).

Le persone in isolamento domiciliare sono 23.711

I tamponi diagnostici finora processati sono 4.007.479(+13.583rispetto a ieri), di cui 1.412.538 risultati negativi.

I DECESSI DIVENTANO 10.690

Sono 30 i decessi di persone positive al test del Covid-19 comunicati dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte, di cui 4 verificatisioggi(si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).

Il totale è ora di 10.690 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia: 1.499 Alessandria, 660 Asti, 399 Biella, 1.304 Cuneo, 875 Novara, 5.033 Torino, 482 Vercelli, 347 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 91 residenti fuori regione, ma deceduti in Piemonte.

292.889 GUARITI

I pazienti guariti sono complessivamente 292.889 (+1.317 rispetto a ieri) così suddivisi su base provinciale: 23.811 Alessandria, 14.203 Asti,9.040 Biella, 40.886 Cuneo, 22.770 Novara, 156.775 Torino, 11.061 Vercelli, 10.911 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.282 extraregione e 2.150 in fase di definizione.

Scorta a mamma anatra e al suo piccolo fino al fiume Po

Sabato mattina, gli uomini del Reparto Operativo Speciale della Polizia Municipale, solitamente impegnati in delicati compiti di azione e investigazione, si sono imbattuti in una situazione molto singolare.

In una piazza Carducci frenetica, trafficata da veicoli e pedoni, i ‘civich’ sono intervenuti per salvaguardare l’incolumità di un’anatra con il suo piccolo che, smarriti e spaventati dal grande caos intorno a loro, cercavano di ritrovare la strada di casa facendo lo slalom tra le auto che gli sfrecciano vicino.

Gli agenti hanno bloccato il traffico e indirizzato i pennuti sul controviale di corso Bramante, organizzando una vera e propria scorta, con un agente a indicare la via da seguire e un’auto a protezione della piccola famiglia.

In prossimità del fiume Po, gli agenti hanno dovuto anche sventare l’attacco di una gazza che ha tentato di portare via il piccolo anatroccolo sotto gli occhi increduli dei passanti.

L’ingresso in acqua della famiglia di pennuti è stato salutato con un grosso applauso all’indirizzo dei vigili intervenuti da parte dei numerosi curiosi che assistevano all’epilogo di quella strana passeggiata

In via Arsenale ARS abbina in modo innovativo il residenziale all’arte contemporanea

Da qualche giorno la facciata di un edificio a Torino in via Arsenale , si è accesa di nuovi colori e di una grafica che attira l’attenzione di tutti.

Su una delle vetrine si legge Art of Living e un numero di telefono per chi voglia sapere cosa si nasconda dietro questo particolare allestimento.

L’architetto Daniela Bertoletti è la responsabile di questo progetto denominato ARS , una nuova iniziativa immobiliare che abbina in modo innovativo il residenziale all’arte contemporanea.
La grafica di ARS utilizzata per l’allestimento, si ispira al movimento del Bauhaus che ai primi del 900 rivoluzionò l’arte, il design e l’architettura mentre il colore Blu usato per l’allestimento è quello ideato e brevettato da Yves Klein, un artista che negli anni 50 si concentrò su questo unico colore per realizzare indimenticabili opere mono cromatiche.
Le parti comuni dell’edificio saranno allestite come una vera e propria galleria d’arte contemporanea mentre, all’interno degli appartamenti, i proprietari potranno organizzare la propria collezione privata avvalendosi dei consigli di Francesca Canfora che, dopo aver portato al successo Paratissima ha assunto la curatela artistica di ARS per realizzare spazi innovativi che diventano luoghi da abitare ma allo stesso tempo contenitori di arte, secondo i gusti e le sensibilità di ciascun proprietario collezionista.
Chi sono i progettisti, quanti saranno gli appartamenti, di quali dimensioni e che prezzo avranno, oggi non è ancora stato possibile saperlo, perché attualmente sono tutte informazioni riservate ai fortunati acquirenti.