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A Moncalieri il Natale è in controluce

A Moncalieri natività e presepe irradieranno di luci calde e colorate il Giardino delle Rose, offrendo ai visitatori del Giardino l’occasione di una toccante, festosa immersione nello spirito del Natale. Si comincia giovedì 2 dicembre, e si andrà avanti per tutti i giovedì del mese, sempre in orario serale a partire dalle 17, fino alla festa conclusiva nel giovedì che precede il Natale (23 dicembre). Una nuova proposta che nasce dalla collaborazione tra l’Assessorato alla Cultura di Moncalieri e l’associazione culturale Giardino forbito, per un Natale all’insegna dell’arte e delle buone pratiche. Una progettazione che è il frutto di un lavoro di ricerca e coordinamento delle migliori risorse del territorio, da sempre.

Con il prezioso contributo di Controluce – Teatro d’ombre e dell’Accademia Albertina di Torino Cattedra di Scenografia Ajani, verrà realizzato un suggestivo allestimento di luci, silhouette, forme e colori che riporterà alle atmosfere del tempo in cui antiche lanterne affascinavano grandi e piccini con magiche proiezioni di immagini colorate e in movimento. Così le silhouette proiettate trasformeranno il Giardino delle Rose del Castello Reale di Moncalieri in un mondo altrove e incantato, in cui le rose bianche delle aiuole, alcune ancora in fiore, godranno dell’ombra di palme e file di cammelli stagliati sui muri mattone del castello. Il grande albero al centro del Giardino si trasformerà in un’inedita Magnolia di Natale e le lanterne dei porticati si tingeranno di verde in segno di solidarietà a quelle lanterne che in questi freddi mesi ai confini dell’Europa segnalano accoglienza e aiuto ai profughi.

La natività e il presepe saranno svelati dalla scenografia materica realizzata dagli studenti dell’Accademia Albertina che donerà alle ombre del teatro Controluce un’avvolgente e calda sensazione.

A cominciare da giovedì 2 dicembre, in cui si inaugurerà e accenderà questo speciale Natale in controluce, ogni giovedì del mese, dalle ore 17 alle 21, il Giardino delle Rose così illuminato e allestito si animerà con giochi di luce e colori accogliendo il pubblico di adulti e bambini con intrattenimenti di giocoleria, teatro, musica e acrobazie. Ogni giovedì non mancheranno piacevoli momenti di ristoro con le merende e le goloserie di pasticceria Medico e con il buon vino proposto da Renato Castagno, nonché la gioia di un angolo fiorito per profumare le case di fiori e ghirlande con SofiaViridarium Flower Farm.

Ogni giovedì, durante il laboratorio “L’albero dei desideri” i bambini potranno realizzare insieme un grande albero addobbato con le frasi e i desideri che ciascuno di loro avrà scritto su cartoncini tondi variopinti e, giovedì 23, per festeggiare la chiusura di questo magico avvento, la Santa Claus Street Band lo illuminerà di voci, ritmo e fantasia.

Giovedì 2 e giovedì 16 dicembre troverà posto il Mercatino di Natale di Fondazione Forma che anche quest’anno porterà qualche momento di gioia ai bimbi dell’Ospedale Regina Margherita di Torino.

Giovedì 9 e giovedì 16 dicembre l’Orchestra Multietnica Mom di Moncalieri, vestita dei colori del Natale, allieterà il programma con una performance da strada che porterà suoni e atmosfere delle antiche novene tra le vie del centro storico ai piedi del Castello Reale. L’appuntamento sarà entrambi i giovedì a partire dalle ore 15 in via San Martino, per poi concludere alle 18 nel Giardino delle Rose per la performance finale.

Il sindaco Paolo Montagna invita i moncalieresi a seguire il ricco programma di eventi, di giovedì in giovedì “per riscoprire la bellezza dei momenti forti dell’anno vissuti insieme, come comunità che torna a trovarsi e a gustare il fascino delle ricorrenze che nutrono lo spirito. Per farsi vicini e augurarsi buon Natale ‘in presenza’ – dichiara Montagna – Veniamo da tempi molto complicati e abbiamo ancora davanti sfide impegnative, che richiederanno la disponibilità di tutti. E’ fondamentale cogliere le occasioni per tornare ad alimentare le ragioni dello stare insieme, e non ho dubbi che da questo punto di vista la scelta di puntare sul Castello e sul suo Giardino delle Rose è quella giusta”.

Valorizzare il Giardino delle Rose in chiave natalizia è la carta vincente di questo progetto, che abbiamo fortemente voluto – dichiara soddisfatta l’assessore alla Cultura Laura Pompeo e il Giardino e il Castello si confermano in tal modo più che mai il cuore simbolico delle nostre strategie culturali, coordinate nel grande progetto Moncalieri città nel verde. La bellezza e la luce del Natale, il valore dell’incontro e della comunità, mettendo al centro bambini e famiglie: al Giardino si celebrerà tutto questo nei 4 giovedì di dicembre che precedono il Natale, con una grande festa di chiusura giovedì 23.

Natale in controluce è la quarta installazione luminosa artistica realizzata negli anni dall’Assessorato alla Cultura. “Una tradizione che il pubblico ha sempre mostrato di gradire, avviata fin dalle festività natalizie del 2016 con il progetto Bridge-Builders che aveva illuminato il ponte dei Cavalieri templari – prosegue Laura Pompeoe tornata a maggio 2017 nel Giardino con il Giardino di delizie e a Natale 2019 alla biblioteca Arduino con Scintillae”.

Pompeo sottolinea infine il ricco e qualificato programma teatrale e musicale che sta per allietare le prossime settimane, proprio in vista del Natale, “che avrà come location il Teatro Matteotti, le Fonderie Limone, le nostre chiese più cariche di bellezza e storia (Collegiata e San Francesco) con ben 20 diversi appuntamenti teatrali e concerti, diversi dei quali a scopo benefico”, conclude Pompeo.

Il Castello di Moncalieri con le sue pertinenze è un grande palcoscenico che fa da riferimento per la città di Moncalieri e più in generale per l’area sud-est di Torino e provincia – dichiara Riccardo Vitale, neodirettore del Castello Reale – Natale in Controluce si inserisce a pieno titolo tra gli eventi delle festività che maggiormente invitano a meditare sul nostro tempo e sullo “spirito” del Natale, così la musica, le luci, la natura, le degustazioni, i giochi e gli eventi per grandi e piccoli, diventano sì occasioni di piacevolezza e svago, ma anche momenti di riflessione e condivisione. Il rapporto di collaborazione tra Direzione Regionale Musei e città di Moncalieri si salda sempre più, nell’ottica comune della valorizzazione del territorio e del monumentale Castello, da cui tanta storia è passata”.

PROGRAMMA

  • Giovedì 2 DICEMBRE – Accensione delle luci di Natale in controluce, inaugurazione e conferenza stampa. Appuntamento con le bolle di Clown Idà e i Trampolieri di Natale. Laboratorio “L’albero dei desideri”. Mercato natalizio di Forma Onlus. Area ristoro e Angolo fiorito. Set fotografico

  • Giovedì 9 DICEMBREAnimazioni luminose. Appuntamento con il Teatro di figura del Mago Giò. LaboratorioL’albero dei desideri”. Mercato natalizio di Fondazione Forma. Performance musicale di zampogne e ciaramelle dell’Orchestra Multietnica di Moncalieri. Area ristoro e Angolo fiorito. Set fotografico

  • Giovedì 16 DICEMBREAnimazioni luminose. Appuntamento con lo spettacolo di contorsionismo e fuoco di Arianna. LaboratorioL’albero dei desideri”. Mercato natalizio di Fondazione Forma. Performance musicale di zampogne e ciaramelle dell’Orchestra Multietnica di Moncalieri. Area ristoro e Angolo fiorito. Set fotografico

  • Giovedì 23 DICEMBRELaboratorio “L’albero dei desideri” e festa di chiusura con il concerto della Santa Claus Street Band. Area ristoro e Angolo fiorito. Set fotografico

Dalle ore 17 alle 21

ACCENDIAMO IL NATALE – Illuminiamo d’ombre e luci il Giardino delle Rose per un Natale in controluce nel Castello Reale di Moncalieri. L’allestimento scenografico che rimarrà acceso tutte le sere dal 2 al 27 dicembre. Nelle serate del 2, del 9, del 16 e del 23, in concomitanza con le attività in programma, le luci d’artista si esprimeranno in tutta la loro bellezza con effetti speciali e d’animazione.

In collaborazione con Controluce – Teatro d’Ombre e Accademia Albertina delle Belle Arti

ATTIVITÀ

GIOCOLERIAAttività d’intrattenimento per bambini tutti i giovedì. Bolle di Natale, trampolieri, giocoleria acrobatica, teatro di figura.

In collaborazione con Agenzia Clown Idà.

L’ALBERO DEI DESIDERICreazione di un albero “scritto con i bambini delle scuole. Tutti i giovedì di dicembre, con festa e musica di chiusura giovedì 23.

In collaborazione con Ludovica Gallo Orsi.

ACQUISTI DEL CUORE – Il 2 e il 16 dicembre Fondazione Forma Fondazione Ospedale Infantile Regina Margherita allestirà un prezioso Mercatino di Natale per la consueta raccolta fondi destinata ai bimbi dell’Ospedale.

ANTICHE NOVENE – Il 9 e il 16 dicembre performance musicale da strada di zampogne e ciaramelle.

In collaborazione con Orchestra Multietnica di Moncalieri

AREA RISTORO – Attiva tutti i giovedì con merende, stuzzicherie e aperitivi.

In collaborazione con Pasticceria Medico

ANGOLO FIORITO – Attivo tutti i giovedì con speciali creazioni floreali per le feste

In collaborazione con Sofia Viridarium Flower Farm

FESTA DI CHIUSURAgiovedì 23 dicembre

In collaborazione con Santa Claus Street Band – musicisti itineranti in costume

natalizio con repertorio jazz, pop, folk e naturalmente brani inerenti alle festività.

Spaccata al supermercato nella notte In tre arrestati dalla Polizia

 Sabato notte, intorno alle 3 gli agenti della Squadra Volante vengono inviati presso un supermercato di via Rio de Janeiro per una spaccata all’esercizio. Gli agenti vengono avvisati che gli autori si sono introdotti all’interno forzando una porta su via Millio.

 

Sul posto, gli agenti trovano un aspirapolvere imballato, la porta forzata e la centralina dell’allarme divelto senza, però, che vi sia nessuno all’interno. Un testimone, tuttavia, fornisce la descrizione di tre persone che sono fuggite in direzione del giardino San Paolo. Proprio in quest’area, i poliziotti rintracciano i tre seduti su una panchina. Appoggiato ad un albero gli agenti trovano un imballo contenente un televisore 39 pollici. Un altro imballo contenete un 32”” viene rinvenuto, assieme ad un forno a microonde, in via Braccini angolo via Rio de Janeiro. I 4 elettrodomestici del valore complessivo superiore ai 700 euro vengono riconsegnati al supermercato.

I tre, un cittadino algerino di 53 anni e due marocchini di 35 e 27 anni, vengono arrestati per furto in concorso. Il cinquantatreenne è stato anche deferito in stato di libertà per resistenza, mentre il ventisettenne ha subito la stessa sorte per le minacce dirette agli operatori della Squadra Volante nel corso delle fasi dell’arresto.

Covid, il bollettino di giovedì 2 dicembre

COVID PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 16

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 1204 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 452 dopo test antigenico), pari all’1,9% di 62.935 tamponi eseguiti, di cui 52.357 antigenici. Dei 1204 nuovi casi gli asintomatici sono 604 (50,2%).

I casi sono così ripartiti: 465 screening, 511 contatti di caso, 228 con indagine in corso.

Il totale dei casi positivi diventa 405.422 ,così suddivisi su base provinciale: 33.251 Alessandria, 19.570 Asti, 12.787 Biella, 58.133 Cuneo, 31.458 Novara, 215.775 Torino, 14.973 Vercelli, 14.559 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.677 residenti fuori regione ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 3.239 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 3(+ 3 rispetto a ieri).

I ricoverati non in terapia intensiva sono400 (+ 24 rispetto a ieri).

Le persone in isolamento domiciliare sono 11.099

I tamponi diagnostici finora processati sono 9.992.779 (+ 62.935 rispetto a ieri), di cui 2.515770 risultati negativi.

I DECESSI DIVENTANO 11.895

Due decessi di persone positive al test del Covid-19, uno di oggi, sono stati comunicati dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).

Il totale diventa quindi 11.89deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia:1.593 Alessandria, 726Asti, 439 Biella, 1.469 Cuneo, 954 Novara, 5.682 Torino, 547 Vercelli, 377 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 108 residenti fuori regione, ma deceduti in Piemonte.

381.992 GUARITI

I pazienti guariti diventano complessivamente 381.992(+606 rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 31.020 Alessandria, 18.295 Asti, 12.037 Biella, 54.992 Cuneo, 29.761 Novara, 203.966 Torino, 14.128 Vercelli, 13.661 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.540 extraregione e 2.592 in fase di definizione.

Schianto mortale: una vittima e quattro feriti sulla provinciale

DAL PIEMONTE/ Un morto e 4 feriti è il bilancio di un incidente avvenuto nel  pomeriggio alle 15,30 a Valenza sulla provinciale 494 per Casale. L’uomo alla guida  di una Ford Fiesta, 62 anni, è morto nello scontro che ha coinvolto un’altra auto e un furgone: quattro persone sono rimaste ferite. La polizia locale di Valenza, i carabinieri e  i vigili del fuoco sono intervenuti per liberare i feriti.

Baby gang del centro: i carabinieri arrestano due rapinatori minorenni

A Torino, in corso San Maurizio  angolo Via Giulia di Barolo, i carabinieri della Compagnia Torino San Carlo e del Nucleo Radiomobilehanno arrestato per rapina due marocchini di 15 e 16 anni, abitanti a Torino. Nell’ambito dello stesso servizio, disposto dal comando provinciale per contrastare il fenomeno delle “baby gang” nel centro della città, i carabinieri hanno identificati 32 soggetti, tutti minorenni e per lo più di origine nordafricana.

La coppia di rapinatori è stata fermata subito dopo aver accerchiato, aggredito e rapinato tre minorenni italiani, a cui hanno portato via con la forza e strappandoli dall’interno dei vestiti, degli auricolari e un portafoglio.

Le vittime non hanno riportato lesioni. Gli arrestati sono stati affidati ai genitori e sono in corso accertamenti per verificare se i due ragazzi e gli altri ragazzi identificati possano far parte della stessa banda che terrorizza il centro da divere settimane commettendo aggressioni e rapine in danno di altri giovani.

 

La Dia sequestra beni e società per 2,5 milioni di euro

La Direzione Investigativa Antimafia ha dato esecuzione ad un decreto di sequestro anticipato emesso dalla Sezione Misure di Prevenzione del Tribunale di Torino nei confronti di un pregiudicato già coinvolto in una pregressa operazione di polizia in quanto riconosciuto quale esperto contabile di una nota famiglia ‘ndranghetista ramificata nella provincia di Torino e coinvolta in sequestri di persona a scopo di estorsione, possesso di armi illegali e traffico internazionale di stupefacenti.

L’uomo, che svolgeva la professione di commercialista nel comune di Torino, era noto alle cronache giudiziarie per avere stilato un vero e proprio “vademecum” contenente le modalità di realizzazione di frodi fiscali ai sistemi IVA nazionale e dell’Unione Europea.

Condannato negli anni scorsi per vari reati di natura fiscale e di bancarotta fraudolenta, ultimamente era stato riconosciuto responsabile di diversi delitti, quali il trasferimento fraudolento di valori ex art.12 quinquies c. 1 Legge 356/1992 e reati tributari di emissione e annotazione di fatture per operazioni inesistenti per i quali è stato condannato in primo grado alla pena di 6 anni di reclusione ed al pagamento di una multa di 8.000 € oltre all’interdizione perpetua dai pubblici uffici.

Il provvedimento, confermando quanto accertato dagli investigatori a seguito delle indagini patrimoniali svolte, ha interessato l’intero patrimonio del commercialista  consistente in compendi aziendali di 2 società operanti nel settore immobiliareed agricolo, 1 studio professionale di commercialista, 1 cassetta di sicurezza, 17 tra rapporti di conto corrente e polizze assicurative, nonché 64 unità immobiliari ubicati tra il Piemonte e la Basilicataper un valore complessivo di oltre 2 milioni e mezzo di euro.

L’operazione si inserisce nell’ambito delle attivitàistituzionali finalizzate all’aggressione delle illecite ricchezze acquisite e riconducibili, direttamente o indirettamente, a contesti delinquenziali, agendo così a tutela e salvaguardia della parte sana del tessuto economico nazionale.

Piano Neve 2021-2022: ecco come Città, Gtt e Amiat si preparano all’inverno

L’Amiat interviene nella rete stradale con attività di pronto intervento, stoccaggio sale, insalamento e sgombero neve (anche nelle aree mercatali, sui marciapiedi delle scuole di pertinenza comunale, nei parcheggi a rotazione dei disabili e nell’asporto dei cumuli di neve. Sono esclusi i grandi parchi e le aree verdi in full service, ma a carico di Amiat rimarrà la viabilità asfaltata interna dei parchi Valentino, Pellerina e Ruffini), Gtt spa sarà invece responsabile della spalatura e insalatura delle fermate dei mezzi pubblici.

Il Piano – relativo al periodo 1 novembre – 31 marzo – prevede, come sempre, quattro livelli di intervento: verde (0-5 cm), giallo (6-10 cm), arancione (11-20 cm), rosso (oltre 20). La quantità di mezzi impiegati e le modalità d’intervento variano a seconda dell’entità della precipitazione nevosa.

Per tutto il periodo sarà inoltre attiva una casella di posta elettronica  all’indirizzo viabilitainvernale@comune.torino.it dove i cittadini potranno inviare le proprie segnalazioni.

La struttura organizzativa prevede due team dedicati; il primo, l’Unità di Coordinamento (Unco) ha responsabilità operativa ai livelli verde e giallo ed è composto da Amiat, Gtt e Polizia Municipale; il secondo team, l’Unità di Crisi (Uncr), interviene ai livelli arancione e rosso ed è composta, oltre che dai precedenti partecipanti, anche dalla dirigenza Amiat, Gtt, Divisione Ambiente, Divisione Infrastrutture e Mobilità, Polizia Municipale, Servizio Verde Alberate Urbane e Parchi.

Il costo degli interventi è di circa 3,5 milioni di euro, Iva compresa

L’abbraccio dei farmacisti al carabiniere ferito dai rapinatori

“I farmacisti, i dipendenti e i manager delle oltre 1.600 Farmacie Comunali Italiane abbracciano con affetto il brigadiere Maurizio Sabbatino, ferito durante una rapina ad una delle Farmacie Comunali di Torino, e sono grati ancora una volta all’Arma dei Carabinieri per l’impegno profuso quotidianamente”, questo il commento del presidente di Assofarm Venanzio Gizzi alla notizia del grave fatto di cronaca avvenuto questa mattina nel capoluogo piemontese.

Il militare era fuori servizio e presente nella farmacia di corso Vercelli per motivi personali quando nel presidio sono entrati due malviventi armati di coltelli. La rapina è stata sventata grazie all’intervento del brigadiere che però è stato colpito e per questo successivamente ricoverato in gravi condizioni in un ospedale cittadino.

“Siamo felici di apprendere dalle ultime note d’agenzia che le condizioni del brigadiere Sabbatino sono migliorate ed attualmente non è più in pericolo di vita – continua Gizzi – Purtroppo le rapine in farmacia non sono un fatto raro ed è per questo che recentemente la nostra Federazione ha sottoscritto una convenzione con un importante istituto privato di sicurezza e che molte nostre associate, tra le quali anche Farmacie Comunali Torino S.p.A., hanno formato il proprio personale a comportamenti adeguati e sicuri in caso di rapina”.

Contro la caccia in elicottero: settemila firme

Oltre 7000 firme in 3 giorni: sono questi i numeri registrati dalla petizione online contro la caccia in elicottero in Piemonte, “lanciata dal Centro Recupero Ricci La Ninna e dal Rifugio Miletta su Change.org e diretta al Consiglio Regionale oltre che allo stesso Presidente Cirio”, dicono i promotori 

 

“Nel testo unificato delle proposte di legge regionale n. 66 e n. 72, che dovrebbero adeguare la normativa regionale vigente alla nuova legge nazionale in materia di sicurezza nella pratica degli sport montani invernali ed estivi e disciplina dell’attività di volo in zone di montagna […] è stata inserita alla lettera “e” del comma 14 dell’Articolo 22 la concessione di poter trasportare a valle i cadaveri dei cervi ammazzati dai cacciatori con l’elicottero”, spiega l’incipit del testo. “I cervi si rifugiano in alta quota proprio per scappare dai cacciatori e, quando questa legge verrà approvata, non avranno più scampo”.

 

“Chiediamo al Consiglio Regionale di cancellare immediatamente questo paragrafo. Sono già milioni gli animali selvatici uccisi ogni anno dai cacciatori, vogliamo lasciare tranquilli almeno quelli che trovano rifugio in alta quota?”, esortano gli autori della petizione. Che concludono il loro appello affermando che “permettere ad elicotteri di sorvolare boschi montani per recuperare i corpi degli animali uccisi, e non esclusivamente per portare soccorso a individui in difficoltà, è un errore che non ci possiamo permettere”, anche perché “sorvolare insistentemente il territorio alla ricerca dei corpi dei cervi ammazzati disturberebbe la tranquillità anche di tutti gli altri animali selvatici.”


LINK ALLA PETIZIONE: www.change.org/p/piemonte-no-alla-caccia-in-elicottero-per-trasportare-i-cervi-uccisi

Niente più alcol da asporto a partire dalle 21

E’ vietata la vendita di bevande alcoliche per l’asporto a partire dalle ore 21.

Lo prevede l’ordinanza firmata  dal sindaco di Torino, Stefano Lo Russo, con riferimento alle zone maggiormente interessate dalla cosiddetta movida ‘selvaggia’.

L’intento è quello di “superare situazioni di grave incuria o degrado del territorio, dell’ambiente e del patrimonio culturale o di pregiudizio del decoro e della vivibilità urbana, con particolare riguardo all’esigenza di tutela della tranquillità e del riposo dei residenti e in definitiva a tutela della loro salute”.