CRONACA- Pagina 1333

Attimi di paura a Torino: ragazza armata di tronchese minaccia i passanti

Un uomo sente suonare il citofono della propria abitazione in Barriera di Milano. Si tratta di una donna che chiede di entrare nel palazzo per imbucare alcune lettere.

L’uomo apre ma dallo spioncino vede una giovane  dirigersi verso le cassette della posta con una tronchese al seguito e numerosa corrispondenza nella tasca  dei pantaloni. L’uomo avverte il 112  e inizia a seguire la ragazza , che intanto aveva già abbandonato l’atrio.

E’ stata denunciata inoltre per sottrazione di corrispondenza per le missive asportate, indirizzate alle famiglie di uno stabile della zona.

Green pass: controlli e sanzioni sui mezzi pubblici

L’assessora con delega ai Trasporti, Chiara Foglietta, ha risposto, in Consiglio Comunale, ad una richiesta di comunicazioni da parte della consigliera Paola Ambrogio (Fratelli d’Italia), in merito ai controlli previsti dalle normative nazionali, introdotte dal 6 dicembre scorso, relative al possesso del green pass per l’accesso sui mezzi pubblici.

Le attività di controllo, ha spiegato l’Assessora, sono state svolte a campione, contestualmente alla verifica dei biglietti di viaggio, congiuntamente dagli assistenti della clientela Gtt con agenti della Polizia municipale, secondo le indicazioni operative comunicate dal Prefetto di Torino.

Gli assistenti alla clientela Gtt, ha ricordato Foglietta, non hanno poteri sanzionatori relativi alle violazioni delle norme sul green pass.

Nella prima giornata di entrata in vigore del provvedimento, ha illustrato l’Assessora, a partire dall’orario di ingresso scuole e sino alla tarda mattinata, sono stati effettuati 120 controlli alle fermate XVIII Dicembre, Orvieto e Mortara, da parte di 6 agenti Gtt e 7 agenti della Polizia municipale che non hanno riscontrato violazioni. Alla data del 17 dicembre, sono state complessivamente 1400 le persone controllate con l’effettuazione di una decina di sanzioni.

Dopo la comunicazione dell’assessora Foglietta è intervenuta la consigliera Paola Ambrogio che ha evidenziato come il mezzo di trasporto pubblico continui a rappresentare un luogo di possibile contagio. Ha evidenziato come la difficoltà nel garantire un distanziamento, comporti la necessità o di aumentare il numero dei mezzi o di renderli sicuri attraverso i controlli.

20 dicembre 2021

Misure antismog, prosegue lo stop per i diesel euro5

Prosegue il blocco dei veicoli diesel Euro 5 per il trasporto di merci e persone (dalle 8 alle 19 tutti i giorni, festivi compresi) previsto dal livello rosso del semaforo antismog, secondo i dati previsionali sui valori di concentrazione media giornaliera di PM10 comunicati oggi da Arpa Piemonte.

Si ricorda che eventuali variazioni del semaforo antismog in vigore, con relative limitazioni al traffico veicolare, verranno comunicate nelle giornate di lunedì, mercoledì e venerdì, giorni di controllo sui dati previsionali di PM10.

L’elenco completo delle misure antismog, delle esenzioni e dei percorsi stradali esclusi dai blocchi sono disponibili alla pagina: www.comune.torino.it/emergenzaambientale.

In carcere medico indiziato di violenza sessuale

Il 7 dicembre 2021, personale della Squadra Mobile della Questura di Torino, all’esito di articolate indagini condotte sotto la direzione della locale Procura della Repubblica, dava esecuzione all’ordinanza applicativa della custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. del Tribunale di Torino nei confronti di T. L., di 64 anni, esercente la professione sanitaria quale medico di base, gravemente indiziato di due episodi di violenza sessuale aggravata compiuti all’interno degli studi professionali da lui condotti, ubicati in questo centro cittadino, nel quartiere di Barriera di Milano.

Le attività investigative traevano spunto dalla denuncia di una donna che raccontava di aver subito abusi di natura sessuale ad opera dell’indagato nel corso di una visita ambulatoriale avvenuta a gennaio di quest’anno, presentando formale querela.

I successivi approfondimenti permettevano di accertare che l’uomo già nel 2009 aveva riportato una condanna per condotte del tutto sovrapponibili a quella denunciata dalla vittima, nonché di individuare altre cinque pazienti che, in occasione di prestazioni sanitarie da parte dell’indagato, dal 2013 ad oggi, erano state costrette a subire atti sessuali ad opera del medico. Una di queste vittime, non essendo ancora decorsi i termini di legge, presentava, a propria volta, formale querela.

All’esito delle attività svolte, T. L. veniva condotto presso la Casa Circondariale “Lo Russo e Cotugno” di Torino.

Donate dalla Polizia a una scuola macchine fotografiche

 

Materiale sequestrato nel corso di un’operazione di polizia

 

Nei giorni scorsi, gli agenti del Commissariato Dora Vanchiglia hanno consegnato a personale della succursale di via Pesaro dell’istituto professionale Albe Steiner diverse fotocamere rinvenute e sequestrate nel corso di un’attività di indagine condotta tempo fa su un sodalizio criminale dedito al furto su autovetture dopo aver bucato i pneumatici delle auto.

Già nel mese di settembre, sempre dagli agenti del Commissariato Dora Vanchiglia, era stata fatta su disposizione dell’Autorità Giudiziaria ad un altro istituto scolastico una donazione simile. Nella circostanza, erano stati consegnati alla scuola strumenti musicali sequestrati nel corso della stessa operazione. Nella foto la consegna delle camere donate nei giorni scorsi.

Covid, il bollettino di martedì 21 dicembre

COVID PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 17

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 3.218  nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 2119  dopo test antigenico), pari al 4,1% di77.572   tamponi eseguiti, di cui  63.791   antigenici. Dei 3218 nuovi casi gli asintomatici sono 2.033(63,2%).

I casi sono così ripartiti: 2226 screening, 786 contatti di caso, 206 con indagine in corso.

Il totale dei casi positivi diventa 436.084, così suddivisi su base provinciale: 34.761 Alessandria, 21.068 Asti, 14.078 Biella, 62.044 Cuneo, 33.718 Novara, 232.351 Torino, 15.597 Vercelli, 16.036 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.794 residenti fuori regione ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 4.677 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati non in terapia intensiva sono 830(+68  rispetto a ieri).

I ricoverati in terapia intensiva sono 64(+2  rispetto a ieri).

Le persone in isolamento domiciliare sono 27.207

I tamponi diagnostici finora processati sono 11.057.691(+77.572  rispetto a ieri), di cui 2.624.008  risultati negativi.

I DECESSI DIVENTANO 11.962

Nove decessi di persone positive al test del Covid-19, due di oggi, sono stati comunicati dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).

Il totale diventa quindi 11.962  deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia:1.596 Alessandria, 730Asti, 441 Biella, 1.475 Cuneo, 960 Novara, 5.717 Torino, 552 Vercelli, 380 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 111 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte.

396.021GUARITI

I pazienti guariti diventano complessivamente 396.021(+1337  rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 31.848 Alessandria, 19.193 Asti, 12.574 Biella, 56.842 Cuneo, 31.001 Novara, 211.227 Torino, 14.467 Vercelli, 14.489 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.573 extraregione e 2.807 in fase di definizione.

Potenziata l’ossigenoterapia domiciliare, rimodulata la chirurgia in ospedale in base all’evoluzione della pandemia

POTENZIAMENTO DEL SERVIZIO DI OSSIGENOTERAPIA DOMICILIARE

Il Dirmei ha dato indicazioni alle Asl di potenziare il servizio di ossigenoterapia domiciliare che era stato istituito a novembre dello scorso anno. Ad oggi 20 dicembre, sono 140 i pazienti Covid su 382 in ossigenoterapia (il 37% del totale).

Le Asl garantiranno, attraverso le ditte che normalmente assicurano il servizio, forniture di ossigeno 7 giorni su 7, con orario 8-20, inclusi festivi e prefestivi.

“L’obiettivo – precisa la dottoressa Carla Rolle, responsabile per il Dirmei degli acquisti e delle forniture – è consentire ai pazienti che sono nelle condizioni di poterlo fare di seguire la terapia a domicilio, liberando posti letto che sono preziosi nell’attuale fase epidemiologica”.

RIMODULAZIONE DELL’ATTIVITÀ ORDINARIA DI CHIRURGIA NEI REPARTI OSPEDALIERI

Il Dirmei ha dato indicazione alle Asl di rimodulare l’attività chirurgica ordinaria, sulla base dell’evoluzione della situazione epidemiodologica in atto.

Si tratta di una misura prudenziale, che consentirà di continuare a garantire la migliore assistenza e cura ai pazienti Covid e nel contempo assicurare la massima tempestività ed efficienza per gli interventi di urgenza per tutti gli altri pazienti.

 

Diagnosi Tumori: il prof. Soffietti delle Molinette unico italiano nel board mondiale

Nominato nel Board dell’OMS per la diagnosi e le terapie molecolari per la nuova classificazione dei tumori del sistema nervoso

 

È stata appena pubblicata e presentata in anteprima al Congresso americano di Neuro-Oncologia a Boston la nuova classificazione dell’Organizzazione Mondiale della Sanità relativa ai Tumori del Sistema Nervoso, che rappresenterà il riferimento per la nuova frontiera della diagnosi e delle terapie molecolari. Unico italiano a far parte dell’Editorial Board della nuova classificazione è un torinese, il professor Riccardo Soffietti, che dirige la Neuro-Oncologia universitaria dell’ospedale Molinette della Città della Salute di Torino dal 2006 ad oggi. Questo rappresenta anche il riconoscimento ad una Struttura che da anni è considerata un Centro di eccellenza nazionale ed internazionale per la diagnosi e terapia dei tumori cerebrali. Inoltre alla stesura di uno dei capitoli è stata chiamata la dottoressa Roberta Rudà, che appartiene alla scuola torinese ed ha contribuito alla sua crescita, ed è il Presidente in carica dell’Associazione Italiana di Neuro-Oncologia.

 

 

In Comune il ricordo delle vittime di via Genova

Il Consiglio comunale di questo pomeriggio si è aperto con un minuto di silenzio dedicato alle vittime dell’incidente che, sabato mattina, ha causato la morte di tre operai e il ferimento di alcuni passanti in via Genova, nel quartiere Nizza – Millefonti. Prima del minuto di silenzio, la presidente Maria Grazia Grippo ha ricordato i nomi delle vittime, Filippo Falotico, Roberto Peretto e Marco Pozzetti, e sottolineato che il numero di incidenti mortali sul posto di lavoro, in Piemonte, è arrivato a 40 nel corso di quest’anno.

Dopo il minuto di silenzio, in Sala Rossa è intervenuta l’assessora alle politiche del lavoro, Giovanna Pentenero, per relazionare in merito all’incidente, agli interventi già effettuati e alle operazioni previste nei prossimi giorni. Comunicazioni in Aula richieste anche dai gruppi di Torino Bellissima e Lega. Pentenero ha precisato che il cantiere in cui è avvenuto l’incidente era ancora nella fase di allestimento e che le operazioni in corso sabato mattina prevedevano l’allestimento della gru per un intervento di ristrutturazione sul tetto di uno dei palazzi di via Genova.

L’area è attualmente sotto sequestro e sono in corso le indagini delle autorità competenti per stabilire le cause dell’incidente che ha coinvolto, oltre ai tre operai deceduti, anche un quarto lavoratore, l’autista della gru, che non ha riportato danni fisici ma si trova tutt’ora ricoverato in forte stato di shock. Feriti anche una passante ed un automobilista che dovrebbero essere dimessi in giornata dall’ospedale dove si trovano ricoverati. L’assessora ha poi ribadito la decisione del Sindaco Stefano Lo Russo di proclamare il lutto cittadino nella giornata dei funerali delle tre vittime e la volontà di convocare un tavolo interistituzionale con i soggetti impegnati sul tema della sicurezza e della prevenzione degli infortuni di un settore, come quello edile, oggi fortemente incentivato a ripartire dopo il periodo di lockdown.

Pentenero ha concluso il suo intervento comunicando che i tecnici dei Vigili del fuoco non hanno concesso l’agibilità dei portici di via Genova nel tratto fra i numeri 110 e 112 est e fra i numeri 111 e 115 ovest. Tuttil resto della via è stato dichiarato agibile e i commercianti hanno avuto la possibilità di riaprire le attività.

Un anno di Consiglio regionale

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Un anno di lavoro intenso, in Consiglio regionale durante tutto il 2021, con 33 leggi approvate e molte iniziative portate a termine nonostante le difficoltà causate dalle restrizioni sanitarie. E un bilancio dei primi trenta mesi di legislatura, che arriva quindi al giro di boa, con molti traguardi raggiunti.

L’Assemblea piemontese continua a puntare sulla trasparenza e sull’effettività dell’attività svolta in Aula. Da quest’anno, infatti, il lavoro dei consiglieri viene valutato anche sulla concreta partecipazione al voto e non soltanto sulla presenza formale, certificata dalla firma dell’ingresso.

Sulla base dell’esperienza di Openpolis alle Camere, a partire da dicembre sono disponibili i dati relativi alle presenze di Aula e anche alle singole votazioni, aggiornati da gennaio di quest’anno in avanti. Dati che incrementano ulteriormente gli strumenti di monitoraggio dell’attività degli eletti, già oggi disponibili sul sito istituzionale. Il calcolo della partecipazione ai lavori contribuisce anche al conteggio dell’eventuale decurtazione dell’indennità dei Consiglieri. http://www.cr.piemonte.it/web/assemblea/consiglieri

“In questi due anni e mezzo l’Assemblea legislativa, malgrado pandemia e limitazioni, non si è mai fermata: al contrario ha saputo reagire arrivando a essere la prima pubblica amministrazione in Italia a riorganizzare le attività completamente da remoto, garantendo una continuità legislativa e amministrativa. L’aula ha approvato numerosi provvedimenti, tra cui anche due iniziative referendarie al Parlamento nazionale. Il Consiglio regionale ha poi mosso un ulteriore passo in materia di trasparenza, con la rilevazione delle votazioni effettuate dai Consiglieri”, dichiara il presidente Stefano Allasia.

In sintesi, durante il 2021 sono state approvate 33 leggi di cui 4 dalle Commissioni in sede legislativa (71 da inizio legislatura). Le deliberazioni del Consiglio, cioè le votazioni ad esempio di provvedimenti di programmazione, sono state 70 (182 da inizio legislatura). Le deliberazioni di nomina 37 e 77 gli atti indirizzo (203 da inizio legislatura).

L’Aula si è riunita 54 volte, con oltre 202 ore di attività. Le sedute in presenza sono state 37 e 17 quelle in videoconferenza durante il lockdown, in ossequio alle disposizioni delle autorità sanitarie prima e del Dirmei dopo. Nei 30 mesi le sedute sono state 164.

Quest’anno gli emendamenti presentati hanno superato la quota record di 800mila.

Le Sedute di Commissione sono state 313 (37 dedicate ad audizioni e consultazioni) di cui 205 in presenza e 108 in videoconferenza. Sono 729 da inizio legislatura. Il Gruppo lavoro per indagine conoscitiva su gestione emergenza Covid si è riunito 11 volte nel ‘21 e 35 volte nei trenta mesi.

Il Drapò

Dal 19 al 31 luglio l’Udp ha visitato le province piemontesi per consegnare la bandiera del Piemonte (Drapò) ai sindaci dei 1.181 comuni del territorio con otto incontri. Un’iniziativa per ricordare i 50anni della Regione Piemonte, che si sarebbero dovuti celebrare nel 2020. In ogni provincia, l’immagine del Drapò ha illuminato per una sera la facciata di un monumento.

Sono state oltre 350 le presenze dei cittadini per Natale a Palazzo, evento di riapertura al pubblico in occasione delle festività di fine anno.

Ristrutturazione di Palazzo Lascaris

Nel 2021 è stata conclusa la progettazione esecutiva della ristrutturazione di Palazzo Lascaris il cui inizio dei lavori è previsto per la fine del 2022. È anche pronto il progetto esecutivo per la ristrutturazione dell’ex Banco di Sicilia che ospiterà al piano terreno la biblioteca regionale e l’Urp del Consiglio. A seguire l’avvio del procedimento degli altri edifici.

Il Consiglio online

Le visite al sito Internet nel 2021 sono state circa un milione. La pagina Facebook del Consiglio ha quasi 87mila follower, Twitter quasi 22mila e Instagram circa 12mila: si tratta di numeri che pongono l’Assemblea piemontese al primo posto per presenza social tra le istituzioni legislative regionali in Italia.

Dichiarazioni dell’Ufficio di presidenza

Mauro Salizzoni, vicepresidente del Consiglio: “Il Comitato Resistenza e Costituzione ha operato con un ricco calendario di iniziative online, in collaborazione con il Polo del ‘900, ad esempio per il Giorno della Memoria e quello del Ricordo. Con Istoreto si è proseguito in diversi progetti di ricerca e sono stati stipulati molti protocolli d’intesa con altre associazioni per ulteriori iniziative. Nell’anno scolastico 2020-2021 98 studenti hanno vinto la 40ma edizione del Progetto di Storia contemporanea. Nel 2021, per la formazione del Progetto, gli iscritti sono stati 200, di cui 30 docenti e 70 studenti, in rappresentanza di 16 istituti”.

Francesco Graglia, vicepresidente del Consiglio: “Nel 2021 sono stati assegnati quasi 300 patrocini onerosi a beneficio di altrettanti progetti elaborati in tutta la regione. In tutto sono stati assegnati 377 mila euro. A questi occorre poi aggiungere 144 patrocini concessi a titolo gratuito. Sono cifre importanti, soprattutto in un periodo in cui la pandemia ha reso tutto più complicato, a partire dalle iniziative pubbliche che vivono sulla presenza dei cittadini. Eppure chi ha avuto il coraggio di osare ha trovato al suo fianco il Consiglio regionale con un sostegno reale, concreto, efficace”.

Giorgio Bertola, Consigliere segretario: “L’Osservatorio regionale sui fenomeni di usura, estorsione e sovraindebitamento nel 2021 ha realizzato la 9a edizione del Concorso ‘Cultura della legalità e dell’uso responsabile del denaro’, rivolto agli Istituti di istruzione secondaria di secondo grado del Piemonte sul tema del gioco d’azzardo. L’Ufficio di presidenza ha attribuito ai tre istituti vincitori, un importo di 300 euro moltiplicato per il numero di 23 studenti vincitori per l’acquisto di materiale informatico utile per la didattica a distanza. A ottobre è stata bandita la decima edizione, che come novità potrà contare sul percorso formativo di preparazione allo svolgimento del concorso. L’Osservatorio ha poi promosso e sostenuto l’attività di formazione rivolta agli insegnanti”.

Gianluca Gavazza, Consigliere segretario: “La Consulta femminile regionale ha posto al centro della sua attività il ruolo della donna e della madre nell’epoca della pandemia. Voglio ricordare la campagna del Consiglio contro la violenza sulle donne e il bellissimo video realizzato per sensibilizzare contro la discriminazione. Con il progetto “Ridisegniamo il futuro” sono emersi i vissuti delle donne e dei bambini e le problematiche sociali, familiari e infantili, sviluppatesi durante il periodo di diffusione del Covid 19. In particolare, è stato affrontato il difficile rapporto con la scuola nella delicata fase della didattica a distanza”.

Michele Mosca, Consigliere segretario: “La Consulta regionale europea ha concentrato il proprio impegno sul mondo della scuola, per formare le giovani generazioni e ha rafforzato la collaborazione con gli Enti locali, accompagnati in modo pratico alla aggiudicazione di fondi europei e, d’ora in avanti, anche per quelli del Pnrr. Con l’Istituto di Studi europei (Iuse) si è infatti svolto online il Corso di formazione rivolto agli Enti locali.  Si è poi conclusa la 37ma edizione del Concorso ‘Diventiamo cittadini europei’, cui hanno partecipato 304 studenti provenienti da 21 scuole del Piemonte: i vincitori sono stati 154”.