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Mazze ferrate e bastoni al bar per un diverbio

I fatti nei mesi scorsi. Trovati i responsabili. Un avventore era stato colpito al volto: 80 giorni di prognosi

Per una apparente banale lite sono spuntati bastoni e mazze ferrate. La Polizia  di Novara ha eseguito tre misure cautelari  nei confronti di  cittadini albanesi residenti a Novara e provincia.

I quattro sono stati individuati come probabili responsabili della  violenta aggressione nei confronti di tre persone, due cittadini di origini kosovare e uno di origine marocchina.

La vicenda inizia i  primi giorni di gennaio per un piccolo diverbio avvenuto in  centro a Novara in un bar. Pare per un apprezzamento nei confronti di due ragazze in compagnia di una delle vittime. Qualche parola a voce alta ma sembrava tutto finito. Il giorno dopo, con la scusa di un incontro chiarificatore, gli attuali indagati avrebbero fissato un appuntamento con le vittime in un posto appartato dovesi è verificato  l’agguato. Un giovane   kosovaro  ha riportato circa 80 giorni di prognosi per  un colpo al volto sferrato con un tirapugni.

NOTIZIE DAL PIEMONTE

Tolta l’immondizia da piazza Arbarello

Il “Torinese” aveva denunciato questo piccolo sconcio in pieno centro

Si trattava di un esempio di incuria sotto gli occhi di torinesi e turisti (questi ultimi particolarmente numerosi a Torino per Eurovision). Non sappiamo se grazie all’articolo pubblicato dal nostro giornale, ma l’importante è che l’Amiat abbia provveduto a ripulire l’immondizia che proliferava accanto al cestino dei rifiuti posto all’angolo tra piazza Arbarello e via della Consolata. Nelle due foto  il “prima” e il “dopo”.

Arrestato il rapinatore armato di chiave inglese e spranga, terrore delle farmacie torinesi

Il personale della Squadra Mobile, nell’ambito di un’indagine coordinata dalla  Procura della Repubblica di Torino (Gruppo Criminalità Organizzata, Comune e Sicurezza Urbana), in data 10 maggio ha eseguito  arrestato un cittadino italiano, (classe 1979), gravemente indiziato di avere commesso numerose rapine aggravate in danno di farmacie ed esercizi commerciali ubicati nei quartieri “Barriera Milano”, “San Donato” e “Centro”.

L’attività di indagine, condotta anche attraverso una approfondita analisi dei filmati dei sistemi di videosorveglianza presenti negli esercizi commerciali colpiti, è iniziata a partire da novembre 2021, a seguito di una rapina aggravata commessa ai danni di una farmacia ubicata in corso Giulio Cesare, e ha consentito di raccogliere gravi indizi di colpevolezza nei confronti dell’indagato, successivamente tratto in arresto dagli investigatori della Squadra Mobile in data 19 febbraio in occasione di un tredicesimo atto predatorio, una tentata rapina a un supermercato sito sempre nel quartiere “Barriera di Milano”.

Dodici le rapine aggravate contestate nella misura cautelare di cui, secondo l’ipotesi d’accusa, si sarebbe reso responsabile l’indagato, delle quali otto ai danni di sette diverse farmacie e quattro in pregiudizio di altrettanti supermercati.

Collaudato il modus operandi utilizzato dall’uomo: approfittando delle mascherine indossate per la pandemia in atto, costringeva i malcapitati dipendenti degli esercizi colpiti a consegnare l’incasso, sotto la minaccia di armi di fortuna quali tubi da ponteggio, chiavi inglesi, bastoni o grandi spranghe di metallo.

Merlo e Maurino: Pragelato, Universiadi e post olimpico: adesso si decida.

“Dopo la recente visita a Pragelato della delegazione della FISU in vista dei prossimi Giochi Mondiali Universitari del 2025, cresce la necessità di sanare anche e definitivamente la difficile e complessa eredità del post olimpico. Questa è una grande opportunità, e forse l’ultima, per sciogliere quei nodi che si trascinano ormai stancamente da oltre 16 anni.

La parte centrale del progetto, in termini temporali, è legata alla futura struttura del biathlon – e dello Skiroll – in via di progettazione e che sarà realizzata nella zona a valle dei trampolini olimpici. È un impegno, però, che coinvolge innanzitutto – e soprattutto – la proprietà e i gestori attuali del sito individuato. Ovvero il Comune di Torino, la Città Metropolitana, la Fondazione 20 marzo e Parcolimpico. Senza una decisione rapida ed efficace di questi enti non solo il tutto rischia di essere ulteriormente, e per l’ennesima volta, compromesso ma si contribuirebbe ancora una volta a bloccare e ad ingessare una situazione ormai sempre più insostenibile.

Come ovvio e scontato, confidiamo in una soluzione rapida, sostenibile e positiva da parte di questi enti. Per la miglior realizzazione delle Universiadi ma anche, e in modo particolare, per iniziare a fornire una risposta definitiva ad un post olimpico che a Pagelato, come del resto anche a Cesana Torinese, ha già creato problemi enormi e sempre meno giustificabili”.

Giorgio Merlo, Sindaco Pragelato.

Mauro Maurino, Vice Sindaco Pragelato.

Mercato immobiliare al top Compravendite in aumento del 30 per cento, prezzi stabili

Report semestrale a cura dell’Ufficio Studi Gabetti su dati Gabetti,
Professionecasa e Grimaldi

TORINO MERCATO IMMOBILIARE 2021:

IN CRESCITA IL NUMERO DI COMPRAVENDITE DI ABITAZIONI (+28%), CON PREZZI TENDENZIALMENTE STABILI

La domanda è sostenuta anche dalle opportunità offerte dai bonus edilizi
e dai bassi tassi d’interesse per i mutui prima casa

Nel 2021, Torino registra una crescita delle compravendite residenziali: secondo i dati dell’Agenzia delle Entrate, nel periodo di rifermento si sono realizzate 15.224 transazioni residenziali nel capoluogo, +28% rispetto al 2020.

Per quanto riguarda i prezzi, nel secondo semestre del 2021, secondo quanto emerge dalle rilevazioni dell’Ufficio Studi Gabetti, presso le agenzie Gabetti, Professionecasa e Grimaldi, il capoluogo piemontese ha mostrato un lieve calo delle quotazioni che, rispetto al primo semestre del 2021, registrano un -0,7%.

I tempi medi di vendita si sono attestati sui 3 mesi, mentre gli sconti in sede di chiusura delle trattative sono mediamente intorno al 11-12%, con forte variabilità a seconda del rapporto qualità/prezzo delle specifiche soluzioni immobiliari.

Transazioni residenziali a Torino per trimestre

Elaborazione Ufficio Studi Gabetti su dati Agenzia del Territorio

Nell’ambito del mercato degli immobili di pregio, nel secondo semestre del 2021, tra le zone più richieste si ritrovano il Quadrilatero, l’area di Via Roma, Piazza della Gran Madre e le vie circostanti in cui le soluzioni più richieste sono state quelle intorno ai 150 mq con tre camere da letto. Di maggiore appeal gli immobili dotati di terrazza e posto auto, così come i piani alti.

Nella macroarea del centro l’offerta è tuttavia polarizzata tra soluzioni all’interno di immobili ristrutturati, con particolare interesse per le soluzioni ubicate nelle zone limitrofe alle vie di pregio e nel Quadrilatero, e soluzioni medie in vie meno prestigiose, oltre a un’offerta all’interno di stabili che presentano uno stato manutentivo non ottimale.

Nella “Torino Storica”, le quotazioni in centro per il signorile usato in condizioni medie siamo a 3.400 euro al mq e a 2.700 euro al mq quando sono necessari maggiori interventi di ristrutturazione. Per le soluzioni di tipologia media siamo invece a 3.000 euro al mq per l’usato in buono stato. L’ottimo stato signorile mantiene i prezzi più elevati, intorno ai 4.500 euro al mq. In queste zone i prezzi richiesti per particolari soluzioni di pregio possono distanziarsi rispetto alle medie evidenziate.

In San Secondo, quotazioni in lieve flessione rispetto allo scorso semestre, siamo intorno ai 1.700 euro al mq per soluzioni medie in buone condizioni.

Nella “Vecchia Torino”, in Vanchiglia, per le soluzioni medie i prezzi variano dai 2.200 euro al mq ai 1.250 euro al mq in funzione dello stato. Quotazioni leggermente inferiori in Vanchiglietta: qui siamo tra i 1.150 euro al mq e i 2.000 euro al mq.

In zona Aurora – Borgo Dora i valori per soluzioni medie in buono stato sono intorno ai 1.300 euro al mq che scendono leggermente quando ci si sposta in Barriera di Milano attestandosi intorno ai 1.200 euro al mq per l’usato medio in buone condizioni.

In zona San Donato siamo intorno ai 1.400 euro al mq per il medio usato in buono stato e ai 1.900 euro per soluzioni signorili. In zona Borgo Campidoglio si registrano quotazioni intorno ai 1.700 euro al mq per l’usato medio in buone condizioni e ai 2.000 euro al mq per il signorile in buono stato.

Nella “Nuova Torino”, in zona Cit Turin, siamo sui 2.100 euro al mq per il medio usato in buono stato e sui 2.550 euro al mq per soluzioni signorili. L’ottimo stato signorile è su una media di 3.150 euro al mq, ma si riscontrano quotazioni più elevate per soluzioni di pregio, con valori fino a 3.500 euro al mq. Per San Paolo e Cenisia, siamo su una media di 2.000 euro al mq per l’usato medio in buone condizioni.

Come commenta Alessandro Striano, titolare dell’agenzia Professionecasa di Torino Cit Turin:

“Nel secondo semestre del 2021, il mercato delle compravendite ha seguito la scia positiva del primo semestre del 2021, grazie anche a una domanda in aumento sostenuta dalla presenza dei bonus edilizi e dei bassi tassi d’interesse per i mutui prima casa. In incremento anche l’offerta di immobili, mentre rimangono tendenzialmente stabili i prezzi. Il taglio più richiesto, da dopo il lockdown a oggi, è il tre-quattro locali con una metratura che oscilla tra gli 80 e i 130 mq, prevalentemente da ristrutturare, dotato di spazio esterno (balconi o terrazzi con vista aperta) e di un vano da adibire a studiolo. Sempre presente, ma stabile rispetto al primo semestre del 2021, la richiesta per i due locali, soprattutto da parte di giovanni coppie senza figli. Il budget medio di spesa è di 230-250 mila euro per il trilocale e di 100-130 mila euro per i bilocali. Preferiti, per la loro vicinanza al centro e per essere serviti dalla metropolitana, i quartieri San Salvario, Cit Turin e Crocetta”.

In zona Crocetta le quotazioni per l’usato in buono stato in stabili di tipologia media si attestano intorno ai 1.900 euro al mq, mentre nel caso in cui siano necessari alcuni interventi di ristrutturazione si scende a 1.600 euro al mq. La forbice, per le stesse tipologie, si attesta a 2.200 euro al mq nel caso di immobili signorili in buono stato, fino a 3.600 euro al mq per i signorili in ottimo stato. Da questa media si discostano gli immobili di pregio, soprattutto nell’isola pedonale, che possono raggiungere valori più elevati.

In zona San Salvario siamo intorno ai 1.900 euro al mq per l’usato medio in buono stato e ai 2.400 euro al mq per soluzioni signorili. Valori simili in zona San Salvario – Dante, 1.800 euro al mq per l’usato medio in buone condizioni che salgono a 2.400 euro al mq per soluzioni signorili in buone condizioni. In zona San Salvario – Nizza, quotazioni inferiori per l’usato medio in buono stato con valori che si attestano intorno ai 1.500 euro al mq e per il signorile in buono stato, con valori sui 2.200 euro al mq.

La zona Parco del Valentino – Torino Esposizioni presenta prezzi intorno ai 2.200 euro al mq per l’usato medio in buono stato e ai 2.600 euro al mq in caso di immobili signorili, che presentano quotazioni intorno ai 3.500 euro al mq se in ottimo stato.

Nella Periferia nord, a Madonna di Campagna e Borgo Vittoria per soluzioni medie in ottimo stato si hanno prezzi di 1.550 e 1.700 euro al mq, mentre per soluzioni medie in buone condizioni si registrano rispettivamente valori di 1.150 euro e 1.300 euro al mq.

In zona Rebaudengo, Continassa, Falchera e le Vallette per immobili medi in buono stato, si hanno valori di 950-1.000 euro al mq.

Nella periferia sud-ovest, per la zona Parella, si registrano valori stabili: per il medio in buono stato intorno ai 1.300 euro al mq, mentre siamo a 1.800 euro al mq in caso di immobili signorili. Le soluzioni economiche in buono stato sono invece intorno ai 800 euro al mq. Le zone più richieste sono via Valgioie, corso Telesio, piazza del Monastero e tutto l’asse di corso Francia a ridosso delle stazioni della metropolitana.

Come commenta Giuseppe Saggio, titolare dell’agenzia Gabetti di Torino Parella:

“Il secondo semestre del 2021 ha visto un aumento del volume delle compravendite e della domanda a fronte di un’offerta stabile. Nella zona di Parella è stato molto richiesto il bilocale a scopo di investimento e immobili di tagli superiori, dagli 80 ai 130 mq per sostituzione, prevalentemente già in buono stato. Il budget di spesa medio si è aggirato intorno agli 80-90 mila euro per il bilocale, fino a 140 mila euro per trilocali in stabili degli anni settanta. Le zone più ricercate si confermano corso Telesio, corso Montegrappa e corso Francia sia perché molto servite sia, nel caso di corso Francia, per la vicinanza alla metropolitana. Molto ricercate soluzioni dotate di uno spazio esterno come terrazzo o giardino, sebbene l’offerta di questi immobili sia abbastanza scarsa. Mediamente l’immobile è stato venduto in 4-6 mesi, con una scontistica in fase di chiusura della trattativa scesa notevolmente rispetto al passato”.

In zona Pozzo Strada i prezzi si sono attestati su una media di 1.650 euro al mq per il medio usato in buono stato e di 1.400 euro al mq in caso di immobili economici in buono stato.

In zona Santa Rita si registrano quotazioni tra i 1.300 euro al mq e i 1.800 euro al mq per la categoria media, e tra i 1.550 euro al mq e i 2.100 euro al mq per soluzioni signorili, in base allo stato manutentivo.

Per la zona Mirafiori, i valori si attestano intorno ai 1.150 euro al mq per le soluzioni medie in buono stato e ai 850 euro al mq nel caso di immobili economici. Simili in zona Lingotto, dove i prezzi sono intorno ai 1.000 euro al mq per le soluzioni economiche usate in buone condizioni e ai 1.500 euro al mq nel caso di immobili medi.

Infine, il collinare Oltrepo mantiene una buona domanda di soluzioni di alto livello, con valori superiori in zona Gran Madre – Monte dei Cappuccini, dove siamo sui 2.400 euro al mq per l’usato medio in buono stato e sui 3.300 euro al mq in caso di soluzioni signorili, che salgono a 4.200 euro al mq per l’ottimo stato. Quotazioni simili in zona Crimea: siamo a 2.680 euro al mq per soluzioni medie in buono stato e a 3.500 euro per immobili signorili, che arrivano a 4.430 euro al mq per l’ottimo stato.

Come commenta Andrea Bianco, titolare dell’agenzia Professionecasa di Torino Cit Turin:

“Gli acquirenti, nel secondo semestre del 2021, si sono orientati principalmente verso soluzioni da ristrutturare in trilocale (70-80 mq) e quadrilocale (100-120 mq), con un budget di spesa medio intorno ai 130-150 mila euro per i primi e 220-250 per i secondi. Le zone preferite sono le vie in prossimità di Porta Susa e della linea metropolitana, mentre una delle caratteristiche più richieste è la luminosità. Per immobili a prezzo, i tempi medi di vendita si attestano intorno ai 90 giorni, con sconti in fase di chiusura delle trattative intorno al 5-8%”.

Prezzi stabili in zona Cavoretto, con soluzioni in buono stato sui 2.000 euro al mq e 2.300 euro al mq per immobili signorili.

Le quotazioni per la zona Eremo sono tra i 1.750 euro al mq e i 2.150 euro al mq per la categoria media, e da 1.950 euro al mq fino a 2.350 euro al mq per soluzioni signorili.

 

“Ricerca la fortuna”, ecco il vincitore del primo premio

Il Presidente della Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro, Allegra Agnelli, gli ha consegnato una bellissima e sofisticata e-bike THOK a pedalata assistita. Raccolti 33 mila euro destinati a nuove apparecchiature per l’Istituto di Candiolo – IRCCS.

E’ il titolare di un’officina meccanica di Candiolo, Alexandro Nalin, il vincitore della quinta edizione della lotteria “Ricerca la Fortuna” (di cui era stata fatta l’estrazione il 16 marzo scorso), organizzata della Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro Onlus per sostenere l’Istituto per la Ricerca e la Cura del Cancro di Candiolo IRCCS. Ieri con un breve cerimonia nel piazzale antistante l’ospedale, il Presidente della Fondazione, Allegra Agnelli, gli ha consegnato il primo premio, una THOK e-bike, Ducati modello E-Scrambler XL, innovativa e versatile bicicletta a pedalata assistita per la mobilità sostenibile. Erano presenti il Presidente di TCN Group, Giuseppe Bernocco, partner che ha donato il premio, e il Sindaco di Candiolo, Stefano Boccardo.

“Oggi compirò 45 anni – ha detto emozionato Nalin, appassionato di mountain bike – e questo è un bellissimo regalo di compleanno. Ho comprato un carnet di biglietti della lotteria perché come candiolese sono da sempre un sostenitore della Fondazione. Ho visto nascere e crescere questo Centro, che per la nostra città è un fiore all’occhiello”.

“Il successo di questa quinta edizione della Lotteria – ha detto Allegra Agnelli – conferma il forte legame fra la Fondazione e il territorio, che ci fornisce un sostegno importantissimo per consentire a Candiolo di essere un centro di ricerca e cura del cancro all’avanguardia. Un grazie va anche agli sponsor e alle tante attività commerciali che sono state al nostro fianco nella distribuzione dei biglietti”.

La Lotteria ha messo in palio oltre 130 premi. Significativa la risposta dei sostenitori, sono stati infatti circa 7.000 i biglietti distribuiti che hanno permesso di raccogliere più di 33 mila euro. I fondi contribuiscono all’acquisto di due nuove Tomotherapy, di ultima generazione, per cure sempre più precise e meno invasive.

I numeri dei biglietti vincenti sono pubblicati sul sito www.ricercalafortuna.it.

Omicidio in hotel: vittima colpita a morte con vaso e statuetta

I carabinieri stanno raccogliendo le dichiarazioni del presunto omicida che, nella notte di domenica, ha ucciso violentemente il portiere dell’Hotel Londra di Alessandria. Il corpo senza vita è stato trovato lunedì mattina da un passante, davanti alla reception.

Dalle ammissioni dell’uomo incarcerato risulterebbe che la vittima sia stata colpita con particolare violenza con un vaso e un statuetta. Non si sa ancora quale possa essere stato il movente di tanta violenza. Sembra che l’uomo arrestato avesse litigato poco prima con la fidanzata.

NOTIZIE DAL PIEMONTE

Restart Valsusa, un progetto per far ripartire la valle

Venerdì 13 maggio, ore 17:30 Castello di Adelaide, Via al Castello 14 – Susa

 UN NUOVO PROGETTO SUL TERRITORIO: “LA MONTAGNA DELLA CITTÀ”

Nasce un incubatore e facilitatore di sviluppo e rapporti tra valle e città. Il progetto prende il via con un convegno, venerdì 13 maggio, al Castello di Adelaide: territorio, società civile e istituzioni insieme per il rilancio

Nasce RESTART Valsusa, l’hub di conoscenze e competenze sul territorio, in una piattaforma di co-progettazione per riconnettere persone ed esperienze, e costruire il futuro della Valsusa. A dare il via al progetto, un convegno per dare nuovo impulso allo sviluppo locale con nuovi obiettivi e progetti di medio e lungo periodo, che coinvolge i principali stakeholders del territorio, con la partecipazione della Città Metropolitana di Torino Jacopo Suppo e il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio.
“Il valore aggiunto di RESTART è il suo approccio trasversale, che coinvolge ugualmente il settore pubblico e privato nell’elaborazione di nuove linee di progetto, nell’aggregazione di nuovi network e nel potenziamento delle reti già attive sul territorio. Non solo un programma di intenti, che dà vita a nuove relazioni tra valle e città, ma un’operazione collettiva, che concerta le attività e le forze. Nasce da qui la collaborazione con le competenze universitarie, nel ruolo di fucina per la pianificazione di nuove attività e per il recupero di quelle già avviate, ma cadute nel dimenticatoio. Vogliamo lasciarci così alle spalle l’impasse socio-economica degli ultimi anni, che ha visto chiudere troppe aziende e ha indotto lo spopolamento della valle, con la fuga di tanti giovani. Vogliamo dare vita a forme nuove di residenzialità, a partire dal ripopolamento dei borghi e dei piccoli comuni” dichiara la presidente di RESTART, Lucrezia Eleonora Bono.
Il futuro che RESTART immagina per la valle è fondato su una visione da realizzare con concretezza e sugli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo sviluppo Sostenibile e sul Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. In primo piano ci sono progetti per la digitalizzazione, l’innovazione, la competitività, la cultura, il turismo, la transizione ecologica, le infrastrutture per la mobilità sostenibile, l’istruzione e la ricerca, l’inclusione sociale e la coesione del territorio. Una piattaforma di co-progettazione complessa e ambiziosa, che può generare opportunità, nuovi spazi di riflessione e formazione, con opportunità di crescita che presuppongano il miglioramento della qualità della vita di chi abita e vive la valle. Torino e Lione evolvono verso la condizione di città-piattaforma , un concetto che trasforma gli spazi urbani da poli centralizzati, erogatori e dispensatori di prestazioni, in sistemi abilitanti alla generazione pubblica e privata di servizi. La Valsusa si trova proprio tra le due città, in una posizione geografica strategica, per risultare attrattiva in entrambi i contesti urbani. Saranno questi i principali temi di confronto, sui quali si confronteranno i protagonisti presenti all’appuntamento d’esordio di RESTART di venerdì 13 maggio, con un convegno al Castello di Adelaide, a partire dalle 17:30.
L’incontro, presentato dalla presidente di RESTART Lucrezia Eleonora Bono, prenderà il via con i saluti del sindaco di Susa Pier Giuseppe Genovese . Il vicepresidente Stefano Rigon introdurrà gli interventi di Cristopher Cepernich , sociologo dei media e della politica e Direttore dell’Osservatorio Comunicazione Politica dell’ Università di Torino , della responsabile della Fondazione Bellisario per il Piemonte Valeria Ferrero e di Brigitte Sardo, presidente di APID. Interverranno inoltre Sergio Barone , vicepresidente Coldiretti Torino, Maria Luisa Coppa , presidente di ASCOM Confcommercio Torino e provincia , Giuseppe Sciarrino, presidente CNA Valsusa, Roberto Cotterchio , vicepresidente API Torino e  Luca Furfaro , membro del tavolo associativo YES4TO. Saranno presentati inoltre i contributi delle Unioni Montane , in particolare quelle dei Comuni Olimpici della Via Lattea con Maurizio Beria D’Argentina , dell’ Alta Valle Susa con Mario Carena e della Valle Susa con Pacifico Banchieri . Concluderanno i lavori il vicesindaco della Città Metropolitana di Torino Jacopo Suppo e il presidente della Regione PiemonteAlberto Cirio.
Il numero di istituzioni e associazioni che prenderanno parte al convegno è la testimonianza della vocazione multidisciplinare e inclusiva di RESTART Valsusa, il suo primo passo come collettore e propulsore di iniziative tra istituzioni, stakeholder e cittadinanza.
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Photo MenatWorkStudio – C. Allais M.Cicchelli 

Dolore e commozione per la morte del vigile urbano

I funerali si sono celebrati ieri nella chiesa del Murialdo di Pinerolo.  Piero Paolo Abburà, assistente della Polizia Municipale di Pinerolo, già sindaco di Oncino era morto in un tragico incidente  venerdì 6 maggio a Saluzzo, sulla Provinciale 589. Alla cerimonia hanno partecipato in tanti e il  feretro è stato scortato  all’ingresso della parrocchia da due motociclette del Corpo della Polizia Municipale. Sono intervenuti i rappresentanti delle Forze dell’Ordine e delle istituzioni e il corpo della Polizia Municipale. Per volontà di Abburà le offerte raccolte  verranno destinate all’associazione ArteInVita e alla Missione “Dal Monviso al Brasile”.

Salone Off 2022: online il programma della grande festa del libro che torna per la XVIII edizione

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Martedì 17 maggio la presentazione ufficiale

ore 10:30, Porto Urbano – Murazzi del Po

A partire dalla giornata di oggi, 12 maggio, è disponibile su salonelibro.it il programma completo del Salone Off 2022, la grande festa del libro diffusa nei quartieri delle otto Circoscrizioni della Città di Torino, in diversi Comuni della Città Metropolitana e in alcune città della Regione Piemonte.

Il palinsesto del Salone Off – che quest’anno raggiunge i 18 anni di età – sarà ufficialmente presentato nella sua totalità martedì 17 maggio alle ore 10.30 presso il Porto Urbano – Murazzi del Po a Torino.

 

Come ogni anno, gli appuntamenti in programma (dal 12 al 24 maggio) si distinguono tra loro sia a livello geografico che contenutistico, grazie soprattutto alla preziosa collaborazione di biblioteche, librerie, case del quartiere, Università, musei, teatri, cinema, centri di protagonismo giovanile, circoli, aziende, esercizi, centri commerciali e anche cimiteri. Per questa edizione inoltre Italgas, con il suo nuovo Heritage Lab, e Torino Outlet Village saranno partner del Salone Off 2022 e promotori di alcuni incontri.

Tra gli autori internazionali presenti: Jokha Alharthi al Mausoleo della Bela Rosin, Jennifer Egan ad Ivrea, Cal Flyn alla Libreria del Golem, Alain Friedman a Chieri, Amitav Ghosh a Settimo Torinese e a Novara, il regista Werner Herzog al Castello di Rivoli e al Museo Nazionale del Cinema, Anilda Ibrahimi al Polo del ‘900, Tom Kuka al Centro Interculturale, Jean-Claude Mourlevat all’Alliance Française, Andrés Neuman alla libreria Bodoni, il cardinale Dieudonné Nzapalainga sarà al Sermig Arsenale della Pace, Frank Rose alla Scuola Holden; mentre tra i tanti autori italiani: Carmine Abate, Viola Ardone, Francesca Barra e Silvia Galeazzi, Hervé Barmasse, Luca Bianchini, Ginevra Bompiani, Annalisa Camilli e Fabio Geda, Massimo Carlotto, Marco Cazzato, Cristina Chiabotto, Andrea Cortellessa, Erri De Luca, Luigi de Magistris, Viola di Grado, Simone Filippetti, Tiziano Fratus, Elio Germano e Folco Terzani, Oskar Giammarinaro (Statuto), Viola Graziosi, Gad Lerner, Antonio Manzini, Andrea Marcolongo, Lorenzo Marone, Fabio Marzano, Roberto Mercadini, Roberto Mussapi, Francesco Pacifico, Francesco Pannofino, Antonio Pascale, Marco Peano e Carlotta Vagnoli, Telmo Pievani, Veronica Pivetti, Domenico Quirico, Veronica Raimo, Sara Rattaro, Simone Regazzoni, Matteo Saudino, Daniele Scaglione, Antonio Scurati, Enrica Tesio, Davide Toffolo, Luca Trapanese, Paolo Verri.

Dopo il successo delle precedenti edizioni, torna Voltapagina, progetto di impegno civile e sociale che vedrà la presenza di Fabio Bacà, Jonathan Bazzi, Andrea Donaera, Giorgio Fontana, Vincenzo Latronico, Sasha Naspini e Manuela Valenti nelle carceri piemontesi; Il Ballatoio che riunirà attorno alla lettura di Una questione privata di Beppe Fenoglio gli abitanti di un condominio di periferia, con la serata finale in compagnia di Margherita Fenoglio; Pagine in corsia, iniziativa che prevede l’organizzazione di letture ad alta voce, quest’anno in due ospedali, a cura volontari del Servizio Civile Universale.

Tra i numerosi appuntamenti di quest’anno, tre grandi eventi avranno luogo venerdì 20 maggio: debutterà alle 20.45 alla Casa del Teatro Ragazzi e Giovani ALESSANDRO – un canto per la vita e le opere di Alessandro Leogrande, uno spettacolo speciale nato dalla collaborazione tra il Teatro Koreja di Lecce, il Salone Internazionale del Libro di Torino e la Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani Onlus, in ricordo dello scrittore e giornalista tarantino impegnato nella difesa dei diritti dei migranti e nelle battaglie a favore degli ultimi della Terra; nel giardino dello Spazio 211 si terrà a partire dalle 20.00 l’evento speciale Collezione di attimi… con Marco nel cuore, un incontro, una festa e un tributo a Marco Mathieu accompagnato dalle musiche e le immagini dei Negazione che presenteranno il loro ultimo libro; mentre la docu-fiction Arnoldo Mondadori – I libri per cambiare il mondo, che esplora la vicenda umana e professionale di uno dei più importanti pionieri dell’industria editoriale italiana, verrà presentata in anteprima ore 20.30 nella Sala Uno del Cinema Massimo, grazie ad Anele e Rai Fiction, con il sostegno della Film Commission Torino Piemonte e del Museo Nazionale del Cinema.

Non mancherà inoltre un’apertura verso il mondo dei versi con Poeti raccontano poeti, una breve rassegna di incontri a tema, ospitata dalla Scuola Holden, e costituita da tre appuntamenti che avranno luogo nelle giornate di giovedì 19, venerdì 20 e domenica 22 (tra gli ospiti Valerio Magrelli e Maurizio Cucchi).

La programmazione del Salone Off spazia tra passeggiate – come quelle artistiche con tre illustratori di Bao Publishing Il cielo su Torino è pieno di nuvolette o quella matematica con Silvia Benvenuti – ed esposizioni allestite nella cornice dell’evento, tra le quali Più moderno di ogni moderno. Le geografie di Pier Paolo Pasolini di Bruno Zanzottera, che verrà inaugurata mercoledì 18 presso il Polo del ‘900, e momenti omaggio a scrittori o artisti, come Vasilij Grossman, Luis Sepúlveda, Sergio Atzeni e Macario.

Il programma completo del Salone Off 2022 è consultabile sul sito, selezionando “eventi Salone Off” – link diretto