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Beauty bar alla Rinascente per la ricerca sul cancro

IN COLLABORAZIONE CON FONDAZIONE PIEMONTESE PER LA RICERCA SUL CANCRO ONLUS

E’ stato presentato alla Rinascente di Torino il Beauty Bar della Ricerca: per tutto il mese di aprile Rinascente donerà il 10% del ricavato delle vendite alla Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro.

L’ iniziativa è stata illustrata dall’Amministratore Delegato di Rinascente, Pierluigi Cocchini, e dalla Presidente della Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro, Allegra Agnelli.

Il Beauty Bar è il luogo dedicato alla bellezza: contenitori multibrand innovativi dedicati alla cosmetica con un’ampia e diversificata proposta dei migliori prodotti beauty del Made in Italy ed internazionali.

“Questa iniziativa– dice Allegra Agnelli, Presidente della Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro –consolida la collaborazione ormai pluriennale con Rinascente, azienda che dimostra grande sensibilità alle tematiche della ricerca, della prevenzione e della salute. Mi piace ricordare che è al nostro fianco durante Life is Pink, la campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi a favore della lotta ai tumori femminili, allestendo uno spazio nello store di Torino dedicato alla vendita delle speciali t-shirt e shopper con il cuore rosa. Il Beauty Bar per la Ricerca è un ulteriore passo avanti su questa strada e non possiamo che essere orgogliosi e riconoscenti che Rinascente sia al fianco degli oltre 300 ricercatori che ogni giorno si impegnano a Candiolo nella lotta contro il cancro”.

Si rinforza la task force anagrafe, nuova apertura in corso Racconigi

Prosegue l’attività della task force predisposta da Palazzo Civico per smaltire progressivamente l’arretrato delle carte d’identità elettroniche, con aperture straordinarie di alcuni sportelli anagrafici il sabato mattina.

Alle tre sedi aperte nei primi due mesi di attivazione del servizio, operativo con orario 8.30-13.30 (via della Consolata 23, corso Corsica 55 e via Stradella, 192), dal 2 aprile si aggiunge  l’apertura il sabato della sede di corso Racconigi 94, nella Circoscrizione 3.

Nei primi due mesi della task force gli sportelli hanno emesso circa 3500 carte d’identità elettroniche: “Si tratta di un ottimo risultato, la produttività è stata aumentata di circa il 20% nonostante la diminuzione di personale”, ha commentato l’Assessore ai Servizi Civici della Città Francesco Tresso. “Grazie alle procedure concorsuali in corso contiamo di assumere almeno 40 persone da destinare agli sportelli per continuare nella nostra azione di potenziamento del servizio. I risultati delle prime otto settimane di task force ci dicono che siamo sulla buona strada per riportare le liste di attesa ad uno standard accettabile entro la fine dell’anno”.

Sono circa 100 i dipendenti, sia interni che esterni all’Area Servizi Civici, che a rotazione opereranno a regime su 30 sportelli aperti in via straordinaria i sabati mattina fino al 19 luglio.

Le modalità di prenotazione per i sabati di apertura straordinaria rimangono invariate: il martedì e il giovedì vengono messi a disposizione sul portale www.prenotazionicie.interno.gov.it gli slot disponibili per il rinnovo della Carta d’Identità Elettronica.

Draghi a Palazzo Civico firma il Patto di Torino

Oggi il premier Mario Draghi è stato ricevuto  a Palazzo Civico dal sindaco Stefano Lo Russo per la firma del Patto di Torino, il fondo  che destina alla città oltre un miliardo di euro in 20 anni.  

Con il primo cittadino, a riceverlo c’era anche il presidente della Regione Alberto Cirio. Non potevano mancare riferimenti alla guerra in Ucraina.

“Voglio ribadire la più ferma condanna del Governo e mia personale per le stragi di civili documentate in questi giorni in Ucraina” ha detto il premier. “Le atrocità a Bucha, Irpin e in altre località liberate dall’esercito ucraino scuotono nel profondo i nostri animi di europei e di convinti democratici.”, ha osservato inoltre . Il presidente del Consiglio ha annunciato anche l’espulsione dall’Italia di 30 diplomatici russi. In piazza diversi manifestanti, da Italexit a Rifondazione hanno protestato contro la visita del Capo del Governo.

(foto mc)

Furgone si schianta contro un tir: due morti in autostrada

Un van con alcuni operai a bordo si è schiantato questa mattina all’alba contro un tir cisterna sulla A4. Due, cinquantenni, sono morti e altri  due sono rimasti feriti e trasferiti in ospedale a Novara. Lo scontro è avvenuto in territorio novarese sulla Torino Milano. I lavoratori, romeni, viaggiavano verso la Lombardia.

Dario Argento, il Maestro. Alla Mole la prima grande mostra dedicata al regista

6 aprile 2022 – 16 gennaio 2023 Museo Nazionale del Cinema – Mole Antonelliana

Via Montebello 20, Torino

 

DARIO ARGENTO – The Exhibit

Mostra a cura di Domenico De Gaetano e Marcello Garofalo

 

Il Museo Nazionale del Cinema e Solares Fondazione delle Arti hanno presentato la prima grande mostra dedicata a un grande maestro del cinema: il regista, sceneggiatore e produttore Dario Argento (Roma, 1940). DARIO ARGENTO – THE EXHIBIT, a cura di Domenico De Gaetano Marcello Garofalo è ospitata alla Mole Antonelliana di Torino, sede del Museo Nazionale del Cinema, e visibile al pubblico da mercoledì 6 aprile 2022 a lunedì 16 gennaio 2023.

 

A completamente della giornata di festeggiamenti in onore del Maestro, martedì 5 aprile alle ore 21.00 il Cinema Massimo ospita la proiezione della copia restaurata del celebre Suspiria (Italia 1977, 98’, DCP, col.), con introduzione di Dario Argento.

 

In occasione della conferenza stampa di inaugurazione del progetto espositivo, tenutasi alla presenza del regista, il Museo Nazionale del Cinema di Torino ha omaggiato il genio e l’opera del cineasta, visionario maestro del thriller, con il conferimento della Stella della Mole.

“Dario Argento è uno dei Maestri del cinema italiano più conosciuti e apprezzati a livello internazionale.” – ha spiegato Enzo Ghigo, presidente del Museo Nazionale del Cinema di Torino, nel leggere la motivazione –. “Dal suo esordio dietro la macchina da presa con L’uccello dalle piume di cristallo all’ultimo film Occhiali neri, ha spaziato tra giallo, thriller e horror, creando e imponendo a generazioni di spettatori il suo personalissimo immaginario, frutto di un talento figurativo fuori dal comune. Un regista ma anche un artista. Infatti, il suo cinema visionario dialoga costantemente con le altre arti, creando universi visivi seducenti e messe in scena sontuose attraverso un uso vitale e libero della macchina da presa. Ogni film è una riflessione sulla natura dell’immagine e sulla sua percezione, facendo tesoro delle esperienze del precinema e degli studi a cavallo tra ottica e psicanalisi. Nelle ambientazioni spettrali dei suoi film ha restituito di Torino un’immagine inedita e perturbante che arricchisce di fascino e mistero il nostro sguardo verso la città.”

DARIO ARGENTO – The Exhibit propone un percorso cronologico attraverso tutta la produzione di Dario Argento, dagli esordi de L’uccello dalle piume di cristallo (1970) al suo ultimo lavoro Occhiali neri (2022), recentemente presentato al Festival del Cinema di Berlino nella sezione Special Gala: tutta la carriera del regista e sceneggiatore Dario Argento costruita sul confine tra cinema di genere e d’autore.

A partire da una sintesi visiva delle tematiche da lui predilette, la mostra propone per ciascun titolo della vasta filmografia del regista curiosità, citazioni, fotografie, sequenze filmiche, bozzetti, manifesti, costumi, creature meccanizzate e colonne sonore. Un excursus lungo tutti i vari linguaggi che concorrono alla definizione dell’estetica che lo ha reso celebre e apprezzato in tutto il mondo.

Tra le collezioni esposte anche opere di maison di alta moda che per Argento hanno realizzato costumi e gioielli, e le creazioni di maestri italiani degli effetti speciali.

Per la prima volta un progetto espositivo compone un completo e articolato discorso visivo sull’immaginario che il regista romano ha portato sullo schermo nel corso del proprio cinquantennale viaggio nei perturbanti territori dell’incubo.

Le proiezioni presentano photogallery, sequenze e montaggi tratti dalle sue opere, documentazione sugli effetti speciali e sulla musica nei suoi film. Le fotografie sul set rivelano l’artificio e la potenza della messa in scena. I video restituiscono il rapporto di Argento con la musica e l’arte evidenziando anche i tributi rivolti a registi da lui molto amati, come Lang e Hitchcock, così come i frequenti riferimenti a quadri, fumetti, opere letterarie e oggetti di design.

Sulla rampa espositiva della Mole il visitatore troverà un’imponente messe di memorabilia argentiani: 44 oggetti di scena, 12 preziosi manifesti e locandine originali del Museo Nazionale del Cinema, bozzetti scenografici, creature meccaniche, fotografie inedite e molto altro.

Particolarmente significativi e di forte impatto sono i dieci costumi di alcuni dei suoi film, tra cui quello ricreato appositamente da Giorgio Armani, che aveva firmato gli abiti di Jennifer Connelly sul set di Phenomena (1985), mentre oltre 60 pannelli ricostruiscono il percorso biografico e artistico di Argento, raccolgono le sue testimonianze e quelle di celebri personalità del cinema e della cultura.

I pezzi esposti provengono dalle collezioni del Museo Nazionale del Cinema, del CSC – Centro Sperimentale di Cinematografia (Archivio fotografico della Cineteca Nazionale e Scuola Nazionale di Cinema) e di numerosi collezionisti privati, con importanti contributi da parte di professionisti del cinema quali Sergio Stivaletti, effettista di molti film di Argento da Phenomena del 1985 in poi, Luigi Cozzi, stretto collaboratore di Argento fin dagli esordi, Franco BellomoStefano OggianoGabriele Farina, Roberto Attanasio e Carlo Rambaldi, uno dei più importanti artisti degli effetti speciali a livello mondiale.

“Il percorso della mostra” – spiega Domenico De Gaetano, Direttore del Museo Nazionale del Cinema e co-curatore dell’esposizione torinese – “propone un approccio ‘altro’ all’opera di Dario Argento, considerandolo soprattutto un regista profondamente innamorato delle possibilità del mezzo filmico che attraverso una poetica del delirio visivo ha saputo diventare uno dei grandi creatori di immagini del nostro tempo, demiurgo di un mondo i cui tratti – sospesi tra l’onirico e il fantastico, tra l’astrazione e la tentazione del sublime – sono sfaccettati, molteplici e complessi, sempre posti oltre il confine della visione”.

Marcello Garofalo, critico cinematografico co-curatore della mostra, ribadisce che “Argento costruisce la sua modernità nel paradosso di uno sguardo che spesso collide tra quello del protagonista della storia e quello dello spettatore, abbagliati entrambi da una ‘messa in scena’ che del gioco non ha nulla, se non la derisione per una ingannevolezza dello sguardo, incapace di guardare l’essenziale e raggirato dal grande ‘trucco’ del cinema, l’apparire quando si crede di vivere, il sognare (o precipitare nell’incubo) quando si crede di essere vigili e di poter dominare la realtà. Tutti i protagonisti del cinema di Argento hanno in comune il fatto di assomigliarci, perché possiedono, prima ancora di una psicologia e di un comportamento, la tendenza a vedere sempre troppo o troppo poco, a essere vittime di abbagli e di visioni, fino a non distinguere più ciò che è vero da ciò che è falso. In tutta la sua opera il sogno diviene spazio, quasi come una rete invisibile e l’onirico si insinua nella realtà, non perché in contrapposizione, ma in quanto terribilmente somigliante a essa. Emblematiche le parole che in Inferno, Argento affida, quasi fossimo in un film di Godard, alla contessa Elise De Longvalle Adler (Daria Nicolodi): ‘È pittura, non sangue’.

Quando ha appreso la notizia di questa mostra, Dario Argento ha espresso grande soddisfazione:

Sono davvero felice che il Museo Nazionale del Cinema di Torino mi abbia comunicato che uno dei loro eventi previsti per l’inizio del prossimo anno sia una grande mostra dedicata al mio cinema: nel corso della mia carriera, iniziata nell’ormai lontano 1970, ho avuto modo di ricevere diversi apprezzamenti in tutto il mondo, specialmente in Francia, in America, in Giappone; in Italia di recente mi hanno consegnato il David di Donatello alla carriera, ma questo omaggio che il Museo del Cinema di Torino mi dedicherà, mi entusiasma in particolar modo, non solo perché si svolgerà in una città da me molto amata, dove ho avuto modo di girare diversi film e in una sede prestigiosa quale è il Museo del Cinema, ma perché, grazie al lavoro accuratissimo che gli organizzatori e i curatori dell’evento stanno svolgendo – ho avuto modo di visionare in anteprima diversi bellissimi “layout” dell’allestimento – avrò la possibilità di far conoscere anche ai più giovani l’intero mio percorso cinematografico, accompagnandoli all’interno del mio ‘cinema idealista’, fatto di incubi, sogni e visioni, ove la grigia realtà non è mai arrivata e mai ci arriverà. In un film che ho realizzato nel 1993, Trauma, mentre scorrono i titoli di coda l’obiettivo si sposta, continuando a raccontare possibili inizi di altre vicende. Questo perché mi piace credere che i miei film possano conquistare un grande spazio nella memoria dei miei spettatori, diventando anche dopo la visione un tutt’uno con la loro vita. Credo che questa mostra possa rendere ancora più realizzabile, luminoso e concreto questo mio desiderio”.

 

La mostra è accompagnata da un catalogo riccamente illustrato, pubblicato da Silvana Editoriale, contenente una intervista esclusiva a Dario Argento realizzata dai curatori che ripercorre tutte le tappe della sua carriera. Molti i materiali inediti, tra cui i saggi di Mick Garris, Domenico De Gaetano, Marcello Garofalo, Stefano Della Casa, Piera Detassis, Roberto Pugliese, Alan Jones, Domenico Monetti e le testimonianze di Stefania Casini, Franco Bellomo, Luigi Cozzi, Claudio Simonetti, Sergio Stivaletti, Luciano Tovoli, Antonello Geleng, Pupi Oggiano. Completano il volume i fotogrammi tematici di Grazia Paganelli, Matteo Pollone, Fabio Pezzetti Tonion, una dettagliata biografia e le schede di tutti i suoi film.

 

In occasione della mostra, il Museo Nazionale del Cinema di Torino propone una serie di iniziative di approfondimento dei contenuti dell’opera e della vita del Maestro. Appuntamenti speciali con cadenza mensile rivolti alle scuole e a tutte le fasce di pubblico: cine-lezioni, un concorso nazionale in collaborazione con Iter-Città di Torino, proiezioni, il tour alle location torinesi toccate dalla filmografia di Argento e collaborazioni con altre istituzioni culturali, come Solares Fondazione per le Arti, i Musei Civici di Pinerolo, la Cineteca Nazionale – CSC.

 

Rientra in questo ambito anche la retrospettiva filmica completa sull’opera del regista in scena presso il Cinema Massimo. Il programma è strutturato in due fasi, la prima apre al pubblico martedì 5 aprile alle 21.00 alla presenza di Dario Argento con la proiezione della copia restaurata di Suspiria. La seconda parte di cartellone è in calendario per il mese di ottobre.

In occasione di questo importante progetto espositivo che porta luce sulla produzione di uno dei principali autori del cinema italiano, il Museo Nazionale del Cinema di Torino ha disegnato inoltre un complesso di iniziative per il pubblico nel segno della totale accessibilità: DARIO ARGENTO. THE EXHIBIT – FOR ALL. A disposizione del visitatore una serie di schede di consultazione con testi facilitati ad alta leggibilità, una selezione di immagini fotografiche, manifesti visivo-tattili – realizzati cioè con inchiostro in rilievo trasparente – e la descrizione audio dei contenuti testuali. Le schede sono fruibili anche attraverso il sito www.museocinema.it

 

L’inedita video intervista al Maestro presentata in mostra e il testo introduttivo alla mostra sono disponibili nella versione in LIS Lingua dei Segni Italiana, quest’ultimo anche in IS Segni Internazionali. Inoltre, nella stanza dedicata alle colonne sonore, la pedana sensoriale, grazie alla superficie in legno, trasforma in vibrazioni la musica dei film di Dario Argento.

 

La mostra DARIO ARGENTO – The Exhibit è realizzata con il patrocinio del MiC Ministero della Cultura.

 

Per orari, biglietti, prenotazioni e modalità di accesso www.museocinema.it

Presi i borseggiatori degli anziani sui mezzi pubblici Avevano rubato almeno 70 volte

29 indagati e 13 custodie cautelari emesse dall’Autorità Giudiziaria, di cui 11 obblighi di firma e 2 obblighi di dimora sul territorio di Torino: questo il bilancio di due indagini svolte dal Reparto Operativo Speciale della Polizia Locale tra il 2019 e il 2021.

Indagini nate per contrastare il fenomeno dei furti a bordo dei mezzi di trasporto pubblico urbano, e per questo denominate ‘LINEA SICURA’, durante le quali, gli agenti specializzati del ROS hanno visionato oltre 100 ore di immagini video catturate dalle telecamere di sorveglianza degli autobus che hanno consentito di analizzare circa 70 casi di borseggio e di individuare una trentina soggetti di nazionalità italiana, rumena e marocchina, in parte già noti alle forze di polizia per condanne in reati analoghi.

Le vittime predilette erano perlopiù persone anziane o in condizione di vulnerabilità  e i furti avvenivano quasi sempre su mezzi pubblici affollati, utilizzando la tecnica della ‘distrazione’, ovvero sfruttando la densità di persone intorno al malcapitato che, dopo essere stato accerchiato dai malintenzionati fino al contatto fisico che consentiva la sottrazione con destrezza, si accorgeva di essere stato derubato soltanto dopo essere sceso dal bus.

Accurate indagini sul territorio e l’analisi delle immagini video delle telecamere di sicurezza di alcune banche hanno anche consentito agli agenti del ROS di identificare i soggetti che, utilizzando le carte trovate all’interno dei portafogli rubati, effettuavano prelievi fraudolenti presso gli sportelli bancomat.

Il nucleo specialistico impiegato dalla Polizia Locale per contrastare i borseggi e le molestie sessuali a bordo dei mezzi di trasporto pubblico rappresenta un’eccellenza riconosciuta a livello nazionale che, con le ultime 13 custodie cautelari emesse nei giorni scorsi dall’Autorità Giudiziaria, conferma la bontà della scelta di aver dedicato un team a questa tipologia di reati e suggella una metodologia di intervento collaudata durante anni di controlli.

“Sempre di più, la nostra sfida è quella di lavorare perché le sperimentazioni e le novità nel campo della digitalizzazione e della tecnologia non siano fini a se stesse ma si trasformino in servizi che migliorano la qualità della vita dei cittadini, e ci aiutino a garantire la loro sicurezza”, ha commentato l’Assessora alla Sicurezza del Comune di Torino, Gianna Pentenero.

Per una ancor più incisiva attività di contrasto, il Comando di via Bologna, avvalendosi anche di nuovi mezzi tecnologici e di intelligenza artificiale, sta disponendo un ampio piano operativo per fronteggiare ancor più efficacemente molestatori e borseggiatori sui mezzi pubblici.

Lo rapina degli occhiali in pieno centro

L’uomo arrestato da una volante giunta subito sul posto

I fatti sono accaduti venerdì mattina, in pieno centro. Intorno alle ore 9:30 la prima vittima è stata avvicinata con una richiesta d’aiuto e, dopo l’aggressione, è stata privata degli occhiali che indossava. L’uomo ha cercato di far desistere il ladro, avvisandolo che gli occhiali in questione erano graduati e quindi non immediatamente rivendibili. Il gesto, però, non ha fatto altro che accrescere la rabbia del soggetto che,  in risposta, ha danneggiato gli occhiali e li hai poi gettati  a terra.

Dopo aver chiamato le forze dell’ordine, la vittima ha seguito l’uomo, un 33enne di origine tunisina con precedenti di polizia, che poco più avanti aggrediva un secondo passante, prima di essere arrestato dagli agenti della Squadra Volante giunta sul posto in pochi minuti.

Piazza d’Armi, rimossa la roulotte bruciata

Ieri il Reparto Sicurezza Stradale Integrata della Polizia Locale ha completato l’intervento di rimozione dei veicoli abbandonati, iniziato la scorsa settimana, sulla Piazza d’Armi.

Venerdì scorso, infatti,  durante le operazioni di pulizia dell’area, il mezzo utilizzato per la rimozione dei veicoli ha avuto un guasto tecnico al braccio meccanico sul quale era agganciata la pinza di sollevamento e, pertanto, non era stato possibile completare l’intervento.

Sul posto era rimasta ancora una carcassa di roulotte bruciata che oggiil personale specialistico della Polizia Locale ha provveduto a rimuovere mediante l’utilizzo di un carro attrezzi.

Torino meta ambita per le vacanze di Pasqua da italiani ed europei (soprattutto spagnoli e portoghesi)

Torino è tra le mete preferite da europei e italiani per la Pasqua 2022 secondo Jetcost
Le ricerche di voli e hotel sono già su livelli simili al 2019, l’anno prima della pandemia
La ripresa del turismo è un dato di fatto dopo questi due anni difficili di pandemia e sembra siano tornate anche la fiducia e la voglia di viaggiare per godersi finalmente una meritata vacanza; secondo il potente motore di ricerca di voli e hotel www.jetcost.it, le ricerche di voli sono aumentate del 150%, mentre quelle di alberghi sono aumentate del 210% nei primi tre mesi del 2022. Infatti, le ricerche per la Pasqua sono già tornate su livelli simili al 2019. Inoltre, gli utenti passano il 30% di tempo in più nella ricerca di diverse soluzioni, budget e date alternative, il che dimostra che c’è un interesse concreto e una reale intenzione di viaggiare e trovare una buona occasione.
Molti degli europei che hanno deciso di viaggiare durante la Pasqua 2022 stanno scegliendo l’Italia. L’alto livello di vaccinazione della popolazione, la diminuzione dell’incidenza e il minor pericolo della variante Omicron, insieme al piacevole clima primaverile nel Bel Paese, la ricchezza di cultura, paesaggi, tradizioni, così come la ricca offerta di enogastronomia e ospitalità hanno fatto in modo che l’Italia sia diventata il secondo paese più ricercato su Jetcost per trascorrere queste vacanze, dietro alla Spagna e prima del Portogallo.
Jetcost.it analizza regolarmente le ricerche effettuate attraverso il suo sito, in modo da ottenere dati molto affidabili visto che si tratta di ricerche reali e non di sondaggi. I dati che analizzano i risultati delle ricerche di voli durante la Pasqua 2022 indicano che una grande maggioranza ha optato per Torino, che è diventata la nona città più richiesta dai viaggiatori spagnoli e l’undicesima dai portoghesi.
Le città italiane più ricercate dai turisti europei durante Pasqua 2022:
Tedeschi……..Britannici………Francesi……….Spagnoli……..Olandesi……..Portoghesi
1. Roma…………1. Milano……….1. Roma…………1. Roma……….1. Roma………..1. Roma
2. Milano………..2. Roma………..2. Venezia………2. Milano………2. Napoli……….2. Milano
3. Napoli………..3. Venezia………3. Napoli……….3. Venezia……..3. Milano ……..3. Venezia
4. Catania………4. Napoli………..4. Palermo……..4. Firenze……..4. Bari………….4. Firenze
5. Palermo……..5. Firenze……….5. Milano……….5. Napoli……….5. Venezia…….5. Napoli
6. Venezia………6. Pisa ………….6. Bari………….6. Bologna……..6. Firenze……..6. Bologna
7. Bari…………..7. Verona……….7. Firenze………7. Pisa………….7. Palermo ……7. Palermo
8. Firenze………8. Bologna………8. Catania…….. 8. Palermo…….8. Catania…….8. Cagliari
9. Lamezia……..9. Catania………9. Cagliari………9. Torino ………9. Verona……..9. Pisa
10. Olbia……….10. Palermo…….10. Olbia………..10. Bari………..10. Pisa……….10. Bari
11. Cagliari……11. Genova……..11. Pisa………….11. Genova……11. Bologna…..11. Torino
12. Genova……12. Cagliari……..12. Bologna…….12. Catania……12. Olbia………12. Alghero
Anche per gli stessi italiani è Torino la 22esima città più ambita al mondo per trascorrere questi giorni di riposo e svago. Inoltre, le capitali e le città principali dei paesi europei sono, insieme ad altre città italiane, le prime destinazioni più desiderate: Barcellona al quarto posto, Parigi al sesto, Amsterdam al settimo, Madrid al nono, Lisbona all’undicesimo, Londra al tredicesimo, Siviglia al sedicesimo, Valenzia al diciassettesimo e Tenerife al ventesimo. Quelli che hanno scelto destinazioni a lungo raggio hanno optato invece per Dubai al 14esimo posto e New York al 15esimo.
Le città più ricercate dai turisti italiane durante Pasqua 2022:
1. Roma
2. Catania
3. Napoli
4. Barcellona
5. Palermo
6. Parigi
7. Amsterdam
8. Milano
9. Madrid
10. Bari
11. Lisbona
12. Lamezia Terme
13. Londra
14. Dubai
15. New York
16. Siviglia
17. Valenzia
18. Venezia
19. Bologna
20. Tenerife
21. Brindisi
22. Torino
23. Cagliari
24. Firenze
25. Fuerteventura
Ignazio Ciarmoli, Direttore Marketing Jetcost, ha detto: “Dopo due anni di pandemia sta finalmente tornando la normalità nelle nostre vite e con essa anche il desiderio degli europei di viaggiare. È una grande notizia vedere che l’interesse dei turisti per Torino si sia mantenuto per un’altra Pasqua e che continui a essere una delle principali destinazioni turistiche del mondo, tra i buoni prezzi che offre, in confronto ad altre città, la sua ricchezza culturale e le sue bellezze in questo periodo dell’anno; la sua variegata offerta gastronomica e i suoi buoni hotel e servizi continuano a sedurre un gran numero di turisti per essere una delle città italiane preferite sul motore di ricerca Jetcost. Non sorprende quindi che con le sue numerose attrazioni sia ancora una volta anche una delle città più ricercate dagli italiani per pasqua 2022”.
Su Jetcost:
Jetcost è un motore di ricerca per tariffe aeree, hotel e autonoleggi.

Il Consiglio dei Ragazzi approda in nuovi Comuni

Prosegue l’evoluzione del progetto Ragazze e Ragazzi…Costruiamo Gentilezza sostenuto dal bando 5 della Regione Piemonte, la cui attuazione è coordinata dall’Associazione Cor et Amor, con la partecipazione di 19 Comuni del Canavese ed 1 del Vercellese ed alcune associazione locali, oltre a Ciac.

Infatti la scorsa settimana alcuni Comuni si sono attivati mettendo in rete le proprie esperienze riguardanti la costituzione e l’ attuazione dei rispettivi Consigli Comunali delle Ragazze e dei Ragazzi – Generazione Gentilezza. A Lessolo, la Sindaca Elena Caffaro, dopo aver fatto approvare il regolamento del CCRR in consiglio comunale, si è recata, accompagnata dalla consigliera Maria Teresa Bognetti, presso le scuole primarie e secondarie di 1° grado locali per presentare agli alunni la progettualità comunicando loro che a breve, in collaborazione con le scuole, saranno organizzate le elezioni dell’organo rappresentativo dei bambini e dei ragazzi. La Sindaca Caffaro ha auspicato: ”spero che da questa opportunità possa emergere un futuro primo cittadino”. Allo stesso  modo anche la Vice Sindaca di Quincinetto con delega alla gentilezza, Erina Patti, si è presentata presso la classe 4° della scuola primaria locale per fare conoscere agli alunni l’iniziativa e confrontarsi con loro su alcuni aspetti del regolamento del CCRR che sarà votato questa settimana in Consiglio Comunale, come lei stessa ha riconosciuto: ”i bambini e i ragazzi sono sempre pieni di buone idee”.  Mentre i Comuni di Maglione e Bollengo, partner del progetto, hanno approvato presso i rispettivi Consigli Comunali il regolamento per rendere funzionali i Consigli Comunali delle Ragazze e dei Ragazzi – Generazione Gentilezza. A questo proposito il primo cittadino maglionese Pier Franco Causone con l’impegno dei Consiglieri Comunali Paola Zaltron e Pier Domenico Garrone, oltre che del concittadino Giovanni Chimenti, hanno adattato il regolamento standard, fornito da Aiga Ivrea, alle caratteristiche del proprio paese, gli stessi commentano: ”poiché nella nostra comunità locale ci sono pochi bambini e non disponiamo delle scuole abbiamo pensato ad un consiglio comunale che coinvolgesse tutti i bambini e ragazzi residenti”. Mentre ad occuparsi del progetto a Bollengo è Daniela Ferro, Assessore alla Gentilezza, che ha già coinvolto gli alunni della scuola primaria locale a prepararsi per le elezioni dei loro piccoli rappresentanti. Lo scorso Venerdì il regolamento del CCRR è stato votato ad unanimità dal Consiglio Comunale bollenghino dopo essere stato introdotto con approvazione dal sindaco Luigi Ricca e dalla stessa Daniela Ferro, che ha affermato:”i bambini stanno dimostrando una grande voglia di fare. Potranno partecipare alle elezioni tutti i bambini che frequentano la nostra scuola primaria, anche se residenti in altri comuni”.  A condividere quanto sinora realizzato anche la consigliera comunale di Castellamonte, Martina Osello:”nel mese di Febbraio abbiamo già attivato il Consiglio Comunale delle Ragazze e dei Ragazzi – Generazione Gentilezza, coinvolgendo le scuole primarie locali. Prossimamente approveremo il regolamento funzionale che terrà in considerazione l’esperienza maturata, quella sarà l’occasione anche per proclamare ufficialmente gli alunni neo eletti”. Ragazze e Ragazzi…Costruiamo Gentilezza è un progetto che nasce dal territorio e tiene in considerazione le specificità delle comunità locali, per esempio consentendo a ogni Comune di adattare il regolamento del CCRR a esigenze specifiche. Chi meglio di un amministratore conosce bene la realtà in cui vive?