CRONACA- Pagina 103

Treni: Chivasso – Torino – Pinerolo, via i passaggi a livello?

“La Regione Piemonte ha finanziato gli studi per i passaggi a livello di Piscina ed Airasca, che sono conclusi. Naturalmente ora siamo pronti a fare la nostra parte anche a livello economico per la realizzazione dei lavori, così come fatto a Vinovo. Inoltre è emersa una possibilità di individuare, da parte dei Comuni, altri passaggi a livello che non richiederebbero lavori di grande rilevanza per essere eliminati; siamo pronti ad integrare il finanziamento e partire immediatamente”: è quanto ha assicurato l’assessore regionale alle Infrastrutture e Trasporti Marco Gabusi al termine di un incontro avuto  con numerosi sindaci delle città attraversate dalla linea ed al quale sono intervenuti anche la presidente dell’Agenzia della Mobilità piemontese, Cristina Bargero, ed esponenti di RFI e Trenitalia.
“L’utenza ha ragione a lamentarsi per i ritardi – ha riconosciuto Gabusi – ma posso garantire che si continua a lavorare per risolvere i problemi”.
Durante la riunione è stata ricordata la decisione di utilizzare i nuovi treni Rock, che offrono più posti a sedere e permettono una diminuzione dei tempi di percorrenza grazie ad maggiore velocità nella salita e discesa dei passeggeri in ogni stazione. Inoltre, RFI ha disposto il presenziamento a terra dei passaggi a livello, che riduce i tempi di riattivazione degli stessi in caso di blocco.
La SFM2 Pinerolo-Chivasso è una linea ferroviaria che incrocia 25 passaggi a livello nella sola tratta Pinerolo-Moncalieri Sangone, in prossimità dei quali la circolazione ferroviaria rispetta precisi standard di gestione in ottemperanza alle recenti normative di sicurezza derivanti da direttive Ansfisa. Con un investimento di 17 milioni di euro è prevista la soppressione del passaggio a livello di Vinovo. Sull’intera linea è in corso un piano di potenziamento tecnologico finalizzato alla gestione centralizzata della circolazione. La tecnologia garantirà una maggiore affidabilità dell’infrastruttura determinando un miglioramento della regolarità della circolazione e della qualità del servizio. Intanto, l’Agenzia per la Mobilità Piemontese, RFI e Trenitalia hanno attivato un tavolo tecnico per individuare le opportune azioni da adottare. Infine, con il programma decennale “Piano Integrato Stazioni” RFI prevede di riqualificare le stazioni medio/grandi del Piemonte per renderle più accessibili e confortevoli ai viaggiatori. Lungo la SFM 2 sono completamente accessibili quelle di Settimo Torinese, Torino Porta Susa, Torino Rebaudengo, Torino Stura e in fase conclusiva gli interventi di riqualificazione a Torino Lingotto. Il piano prevede interventi anche nelle stazioni di Pinerolo, None e Candiolo.

Contatti e distanze tra Intelligenza Artificiale e creatività umana

Con quattro professionisti del contenuto. La poesia di Guido Catalano si confronta con l’AI

 Creatività e tecnologia hanno dato vita ad una intrigante accoppiata, impensabile almeno fino alla diffusione massiccia dell’Intelligenza Artificiale. Una vita di coppia spesso contrastata, ma ricca di sorprese. Questo il tema del secondo incontro dell’edizione 2024 di “Quanto conta il contenuto“, il ciclo di eventi organizzato dall’Italian Cultural Content Industry (ICCI Hub) e realizzato in collaborazione con Intesa Sanpaolo Innovation Center.

 

Il Talento e l’Algoritmo, questo il titolo dell’incontro, si terrà il giovedì 21 marzo alle ore 17:30 al Grattacielo Intesa Sanpaolo in Corso Inghilterra 3, a Torino.

 

L’incontro, aperto e gratuito, invita il pubblico a esplorare l’influenza crescente dell’intelligenza artificiale (AI) sulla creatività e produzione artistica e intellettuale contemporanea. Attraverso un panel di esperti, verranno discusse le dinamiche tra gli algoritmi e l’espressione del talento umano, analizzando come la tecnologia influenzi e a volte sfidi le capacità creative umane in campi quali musica, letteratura, arti visive e design.

 

Moderati dall’imprenditore Vittorio Di Tomaso, noto nel campo dell’innovazione tecnologica, gli ospiti Laura Li Puma, Head of Artificial Intelligence Lab di Intesa Sanpaolo Innovation Center, Laila Al Habash, cantautrice impegnata nell’esplorazione musicale con l’AI, Giulia Ricci, giornalista e Aurora Maggio, imprenditrice esperta i tecnologie sostenibili si confrontano sull’equilibrio tra l’intervento umano e l’autonomia della macchina, nonché sulle esperienze di collaborazione tra talento umano e algoritmi, con particolare attenzione alle possibili sinergie per il futuro.

 

Un’incursione nel mondo della poesia è affidata allo scrittore e poeta torinese Guido Catalano.

 

«Le imprese che producono contenuti – sottolinea Marzia Camarda, presidente di ICCI  – stanno affrontando una profonda rivoluzione tecnologica, che cambierà per sempre il loro modo di lavorare e di conseguenza anche il tessuto imprenditoriale del nostro territorio: e la competizione tra territori (a livello nazionale e internazionale) si giocherà sempre di più sulla capacità delle imprese di prendere decisioni rapide e disruptive. Quindi esplorare senza preconcetti le possibilità date dell’intelligenza artificiale è indispensabile per migliorare le performance delle imprese e dei professionisti del nostro comparto. Icci lavora per mettere queste nuove competenze tecnologico-creative a disposizione del maggior numero di persone possibile, per prendere tutti insieme le decisioni più efficaci».

 

La partecipazione all’incontro è libera su prenotazione al seguente link: https://bit.ly/icci-secondo-incontro-biglietti. Sarà, inoltre, possibile seguire l’evento in streaming: https://bit.ly/icci-intesa-secondo-incontro-2024

Il terzo, e ultimo, appuntamento del ciclo “Quanto conta il contenuto”, si terrà  il  23 maggio e sarà dedicato a  “A Scuola di Didattica: Tra Dispersione Scolastica e Innovazione”.

 

L’ Italian Cultural Content Industry (ICCI) è un laboratorio di sperimentazione che si pone l’obiettivo di contribuire a disegnare linee guida utili per tutto il comparto dell’industria del contenuto, in accordo con gli attori del territorio. Intercettando e diffondendo le spinte più innovative, ICCI si propone di promuovere attività e suggerire iniziative e strategie utili per le imprese della filiera di riferimento. ICCI è composto da professionisti, imprese, istituzioni, enti culturali, organizzazioni e associazioni che mettono a fattor comune idee, esperienze, progetti e risorse.

 

Intesa Sanpaolo Innovation Center è la società del Gruppo di Intesa Sanpaolo dedicata all’innovazione di frontiera. Esplora scenari e trend futuri, sviluppa progetti multidisciplinari di ricerca applicata, supporta startup, accelera la business transformation delle imprese secondo i criteri dell’open innovation e della circular economy, favorisce lo sviluppo di ecosistemi innovativi e diffonde la cultura dell’innovazione, per fare di Intesa Sanpaolo la forza trainante di un’economia più consapevole, inclusiva e sostenibile.

Nuove fonti alimentari e rischio allergologico, seduta scientifica

Martedì 26 marzo alle ore 21, l’Accademia di Medicina di Torino terrà una seduta scientifica, sia in presenza, sia in modalità webinar, dal titolo “Nuove fonti alimentari e rischio allergologico”. Dopo l’introduzione a cura di Concetta Finocchiaro, Specialista in Scienza dell’Alimentazione e Nutrizione clinica, membro dell’Accademia di Medicina, interverranno come relatori Laura Gasco, Professore Ordinario di Zoocolture, Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari, Università di Torino e Giovanni Rolla, già Direttore della Scuola di Specializzazione in Allergologia e Immunologia Clinica dell’Università di Torino.

 

Concetta Finocchiaro affronterà il tema dell’espansione demografica mondiale e della classe media, fenomeno che negli ultimi decenni, con il suo desiderio di carne, latticini e alimenti ad alto contenuto proteico-calorico, ha continuamente aumentato la domanda di cibo creando una domanda eccessiva rispetto all’offerta. E’ fondamentale distinguere tra sicurezza alimentare e sicurezza nutrizionale. Le Nazioni Unite stimano che l’obesità oggi supera numericamente la sottoalimentazione cronica e che un terzo di tutti gli alimenti coltivati viene sprecato. Una relazione della Commissione Lancet nel 2019 ha stimato che, in tutto il mondo, le diete poco salutari occidentali possono causare fino a cinque morti premature ogni anno dovute alla malattia metabolica e quella oncologica. Per questo stanno nascendo delle nuove fonti alimentari e nel prossimo futuro bisognerà valutare il potenziale delle proteine degli insetti, dei prodotti a base di micro e macro alghe, delle proteine microbiche e/o dei sottoprodotti alimentari/dell’acquacoltura in termine di sicurezza alimentare. Sul potenziale allergenico di questi nuovi alimenti o  cosiddetti “novel food “ci sono ancora scarse evidenze nella letteratura esistente e dovremmo aspettare qualche anno per avere delle evidenze di peso scientifico.

I relatori discuteranno sul tema della produzione di cibo, tra i fattori maggiormente responsabili del cambiamento ambientale.

Vi è pertanto l’impellente necessità di individuare e sviluppare fonti alternative di proteine, prodotte localmente e ecosostenibili. Tra le fonti alternative di proteine quelle che maggiormente ad oggi sembrano essere più promettenti sono gli insetti, le microalghe e i legumi diversi dalla soia e dalle arachidi. La relazione affronterà il rischio allergologico connesso alla diffusione di queste nuove fonti proteiche.

Si potrà seguire l’incontro sia accedendo all’Aula Magna dell’Accademia di Medicina di Torino (via Po 18, Torino), sia collegandosi da remoto al sito www.accademiadimedicina.unito.it.

“Legalità è cultura”: Nicola Gratteri incontra gli studenti

Tema dell’incontro la presentazione del protocollo d’intesa sottoscritto dalla Regione Piemonte con l’Ufficio Scolastico Regionale e le forze dell’ordine

Nicola Gratteri a Biella. Lunedì 18 marzo, tra le 10 e le 12, presso l’Auditorium di Città Studi (corso Giuseppe Pella 2b – Biella), il magistrato, oggi Procuratore della Repubblica presso il tribunale di Napoli, incontrerà gli studenti delle quinte superiori che hanno partecipato al concorso dedicato alla memoria dell’agente scelto e martire di Stato Giuseppe Montalto, condannato a morte dal boss Messina Denaro nel ‘95, realizzato in collaborazione con il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria e con il patrocinio del Ministero della Giustizia.

Gratteri, introdotto da Elena Chiorino, assessore all’Istruzione, Merito, Lavoro e Formazione professionale della Regione Piemonte e da Andrea Delmastro, sottosegretario alla Giustizia, dialogherà con gli studenti, di cui è previsto un coinvolgimento diretto.

Tema principale dell’incontro sarà la presentazione del protocollo d’intesa “Legalità è Cultura” sottoscritto dall’assessorato con l’Ufficio Scolastico Regionale, le Questure del Piemonte, il Comando Legione Carabinieri Piemonte e Valle d’Aosta, il Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica Polizia Postale e delle Comunicazioni – Piemonte e Valle d’Aosta e la Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Piemonte e Valle d’Aosta.

L’evento sarà un’occasione di confronto e approfondimento su un tema di grande attualità e rilevanza sociale alla presenza di uno dei magistrati più impegnati nel contrasto alle mafie, fervido servitore dello Stato e convinto sostenitore dell’importanza dell’educazione dei giovani come strumento di prevenzione nella lotta alle organizzazioni criminali: a Città Studi si parlerà di lotta alle mafie, ma anche di contrasto a fenomeni di prevaricazione come bullismo e cyberbullismo.

Avere la possibilità di ospitare il Procuratore Nicola Gratteri, favorendone il dialogo con gli studenti, è senza dubbio motivo di grande orgoglio” dichiarano Delmastro e Chiorino. “La sottoscrizione del protocollo d’intesa aveva un obiettivo preciso: far in modo che i nostri ragazzi crescessero con adeguati anticorpi rispetto alla criminalità. Il tutto mettendo al centro la cultura della legalità e del rispetto della divisa. E’ importante trasmettere loro il senso di fiducia nei confronti dello Stato” hanno concluso il sottosegretario e l’assessore.

Dalla Regione fondi per 20 alloggi di edilizia sociale a Venaria

Il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, e il sindaco di Venaria Reale, Fabio Giulivi, hanno firmato l’accordo di programma che assegna al Comune torinese un contributo di 760 mila euro per la manutenzione straordinaria di venti appartamenti nello stabile di via Barolo 5, che verranno convertiti in alloggi di edilizia sociale. L’intervento complessivo ammonta a 950 mila euro e il Comune interverrà con un cofinanziamento di 190 mila euro.
«Si tratta di un progetto di assoluta importanza per Venaria e la sua comunità – ha dichiarato il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio – Con questo contributo si potrà rispondere concretamente alle necessità di tante persone in difficoltà».

«Ringrazio la Regione per l’intervento prezioso – ha commentato il sindaco di Venaria Reale, Fabio Giulivi – Grazie a queste risorse potremo realizzare una riqualificazione attesa da tempo: la valorizzazione dell’immobile ci permetterà di mettere a nuovo venti alloggi di edilizia sociale e, in parallelo, di spostare i vincoli di edilizia residenziale pubblica, liberando il complesso Esedra di piazza della Repubblica e riuscendo finalmente a valorizzare un edificio di grande valore come previsto dall’Accordo di programma del 1999».

Torino, il Sappe: “Sempre più alta la tensione in carcere”

Ferma la denuncia di Donato Capece, Segretario generale del SAPPE

Nella giornata di martedì, nel carcere di Torino, si sono verificati due fatti pericolosi e destabilizzanti per l’ordine e la sicurezza che sono stati gestiti in maniera esemplare dal personale di Polizia Penitenziaria. A dare la notizia è Vicente Santilli, segretario nazionale per il Piemonte del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria.

“Il primo episodio si è verificato intorno alle ore 13.00 quando un detenuto frequentante la scuola di alfabetizzazione è uscito dall’aula e, approfittando di un blackout che ha impedito la chiusura del cancello meccanizzato di accesso al Padiglione detentivo, è uscito e si è diretto in un altro Padiglione, tentando di mischiarsi ad altri detenuti che si stavano recando alle varie attività”, spiega. “Il personale di Polizia addetto alla sorveglianza, accortosi dell’intrusione, ha tentato di fermarlo ma l’uomo è corso velocemente imboccando la scala utilizzata dal personale per salire sui piani detentivi. Rapidamente, il soggetto è stato bloccato e, considerato che a quell’ora molti detenuti erano in transito per le diverse attività, per non creare disordini, è stato accompagnato nell’ufficio del Coordinatore di Polizia Penitenziaria. In questa fase, in forte stato di agitazione, ha tentato di aggredire ferocemente con calci e morsi gli Agenti che lo stavano trattenendo, senza tuttavia ferire nessuno degli intervenuti che, con grande professionalità, hanno continuato ad assicurare la ferma coercizione dell’individuo. Ricondotto alla calma, il ristretto è stato riaccompagnato al Padiglione detentivo di appartenenza, in una del piano terra. In questo frangente, ha ripreso le proprie minacce e volgarità nei confronti del personale, per poi estrarre dalla bocca delle lamette da barba precedentemente occultate con cui ha tentato di colpire i presenti senza, fortunatamente, riuscire a ferire nessuno. Dopo lunga opera di persuasione, gli uomini della Polizia Penitenziaria sono riusciti a farsi consegnare le lamette da barba e a condurre il soggetto dal medico affinché venisse visitato”, aggiunge ancora. “Poco più tardi”, prosegue Santilli, “in un’altra area del penitenziario, un detenuto marocchino in forte stato di agitazione, dopo avere terminato una telefonata con il proprio legale, riversava la propria ira nei confronti del poliziotto penitenziario incaricato di riaccompagnarlo nella propria Sezione detentiva, colpendolo violentemente con una spallata al costato, per poi scaraventare in terra un bidone dell’immondizia e danneggiare irrimediabilmente il telefono in dotazione al personale. Solo l’immediato intervento di altri Agenti di supporto ha evitato che la situazione degenerasse con ulteriori violenze: tuttavia, dopo essere stato condotto nella propria cella, il detenuto ha continuato ad insultare ed inveire contro il personale per poi auto lesionarsi procurandosi un taglio sul braccio con una lametta da barba del tipo consentito e, con la stessa, minacciare chiunque fosse entrato in cella. Anche in questo caso, solo dopo una lunga ed estenuante opera di mediazione il personale di Polizia Penitenziaria è riuscito a convincere il detenuto a consegnare la lametta e desistere dai propri propositi, accompagnandolo poi dal medico per le cure del caso”.

Ferma la denuncia di Donato Capece, Segretario generale del SAPPE, che esprime la solidarietà del primo Sindacato del Corpo al Reparto di Polizia Penitenziaria di Torino, e rinnova l’impietosa denuncia del SAPPE: “Così non si può andare avanti! Le colleghe ed i colleghi non sentono vicini a loro le istituzioni penitenziarie, che sembrano sottovalutare la gravità della situazione a Torino. Servono, e il SAPPE torna a sollecitarli ulteriormente, provvedimenti concreti ed urgenti per fronteggiare la grave situazione che sta contraddistinguendo negativamente la Casa circondariale del capoluogo di regione. Servono fatti, non chiacchiere! Tutti i giorni i poliziotti penitenziari devono fare i conti con le criticità e le problematiche che rendono sempre più difficoltoso lavorare nella prima linea delle sezioni delle detentive delle carceri, per adulti e minori. Mi riferisco, anche, alla necessità di avere, a propria tutela, nuovi strumenti di operatività come il taser, kit antiaggressione, guanti antitaglio, telecamere portatili“.

 

Doppio appuntamento con GiovedìScienza

14 MARZO. A GIOVEDÌSCIENZA IL “PREMIO NOBEL DELL’ACQUA” ANDREA RINALDO E L’ETOLOGA E DIVULGATRICE SOCIAL LORENZA POLISTENA (IG: @BEHANIMAL)

 

ORE 10 – GIOVEDÌSCIENZA DIETRO L’ANGOLO: METTERCI LO ZAMPINO. LA LUNGA CONVIVENZA TRA CANI, GATTI E UMANI

Con Lorenza Polistena, @behanimal

Biblioteca Civica Don Lorenzo Milani
Via dei Pioppi 43, Torino

 

ORE 17,45 – L’ACQUA BENE UNIVERSALE. IL GOVERNO DELL’ACQUA NEL MONDO CHE CAMBIA

Con Andrea Rinaldo, direttore del Laboratoire d’Écohydrologie dell’École Polytechnique Fédérale de Lausanne.

Politecnico di Torino – Aula Magna Giovanni Agnelli

 

 

 

La 38esima edizione di GiovedìScienza termina il 14 marzo con un doppio incontro.

Alle ore 10 una conferenza tutta dedicata al mondo dei nostri amici a 4 zampe. L’etologa e divulgatrice social Lorenza Polistena (IG: @behanimal) parlerà al pubblico della convivenza tra animali ed esseri umani e di come essa, negli anni, abbia vicendevolmente influenzato i nostri comportamenti e quelli degli amici a 4 zampe.

Ogni giorno vediamo cani e gatti che manifestano particolari comportamenti e ci chiediamo: “Perché lo fanno?”. In questo incontro si capirà come lo studio del comportamento animale ci consenta di comprendere i loro bisogni etologici e garantire il benessere di queste specie. Il processo di domesticazione e la convivenza con la nostra specie hanno modificato il loro comportamento ma, da come rispondiamo a ciò che fanno, è evidente quanto anche noi ne siamo stati influenzati.

L’incontro rientra nel calendario di conferenze GiovedìScienza dietro l’angolo, promosso da CentroScienza Onlus in collaborazione con la Rete delle Case del Quartiere e le Biblioteche Civiche torinesi, con l’obiettivo di dare continuità al progetto de La cultura dietro l’angolo di Fondazione Compagnia di San Paolo, con la collaborazione della Città di Torino.

 

Alle 17.45 l’appuntamento è all’Aula Magna Giovanni Agnelli del Politecnico di Torino, con Andrea Rinaldo, vincitore dello Stockholm Water Prize (il “Nobel dell’acqua”), il premio per gli studi sull’acqua più prestigioso al mondo. Il professore affronterà un tema di fondamentale importanza: le risorse idriche del nostro pianeta e la loro gestione.

La gestione sostenibile delle risorse idriche e la protezione degli ecosistemi acquatici influenzano direttamente il benessere umano e dell’ambiente. È arrivato il momento di ripensare ad una giustizia sulla redistribuzione delle risorse idriche e sulla loro gestione globale, unendo strumenti offerti da ingegneria, ecologia e geologia. I fiumi, corridoi ecologici, sono le reti su cui agire contro malattie e povertà.

Per preparare il pubblico all’incontro delle 17.45, GiovedìScienza ha organizzato un laboratorio di approfondimento, in programma alle 15.30 al Politecnico di Torino.

Il laboratorio Diet Gap è a cura del Dipartimento di Ingegneria dell’Ambiente, del Territorio e delle Infrastrutture DIATI del Politecnico di Torino nell’ambito del progetto WATER TO FOOD (https://www.watertofood.org/e prevede alcune attività pratiche volte a ricreare la rete di commercio e di acqua virtuale di alcune ricette tipiche. Attraverso l’attività si scoprirà che l’impronta idrica della dieta è molto variabile a seconda dell’origine dei prodotti utilizzati. Per ciascuna ricetta si scoprirà quanto è sostenibile, se è conveniente il km0 e quale sia l’importanza di una gestione transnazionale della risorsa.

Posti disponibili: 40. Prenotazioni: prenotazioni@centroscienza.it

Info: tel. 011 8394913 – WhatsApp 375626600

 

L’ingresso alla conferenza delle 10 e a quella delle 17.45 è libero fino ad esaurimento posti. L’incontro pomeridiano sarà tramesso anche in diretta streaming su www.giovediscienza.it.

Per maggiori informazioni Tel. 0118394913 – WhatsApp 375 6266090 – gs@centroscienza.it

 

I RELATORI

Lorenza Polistena – INCONTRO ORE 10: METTERCI LO ZAMPINO. LA LUNGA CONVIVENZA TRA CANI, GATTI E UMANI

Conosciuta sui social come @behanimal, è un’etologa. Dopo il conseguimento della Laurea magistrale in Evoluzione del Comportamento Animale e dell’Uomo, ha iniziato ad occuparsi di divulgazione scientifica raccontando la complessità e la bellezza degli studi etologici. In particolare, i suoi contenuti si focalizzano sull’etologia degli animali domestici, come cani e gatti. Ama cercare le risposte per capire “perché lo fanno” e offrire degli spunti di osservazione per analizzare e comprendere il comportamento di altre specie animali.

 

Andrea Rinaldo – INCONTRO ORE 17.45: L’acqua bene universale. il governo dell’acqua nel mondo che cambia

Professore ordinario di Costruzioni idrauliche all’Università di Padova e direttore del Laboratoire d’Écohydrologie dell’École Polytechnique Fédérale de Lausanne, ha ricevuto quest’anno lo Stockholm Water Prize (il “Nobel dell’acqua”), il premio per gli studi sull’acqua più prestigioso al mondo. Grande appassionato di rugby, è stato in nazionale e tre volte campione d’Italia con il Petrarca Padova; oggi è membro del Comitato Esecutivo dell’European Professional Club Rugby. È socio dell’Accademia Nazionale dei Lincei, dell’Istituto Veneto di Scienze Lettere e Arti di Venezia, di cui è oggi presidente, e di accademie internazionali, fra cui la National Academy of Sciences, la National Academy of Engineering degli Stati Uniti e la Royal Swedish Academy of Sciences. Tra i suoi libri, ricordiamo Il governo dell’acqua. Ambiente naturale e ambiente costruito (Marsilio, nuova edizione 2023).

 

www.giovediscienza.it

Treni: lavori in corso sulla linea Torino-Savona

Rete Ferroviaria Italiana, società capofila del Polo Infrastrutture del gruppo FS, eseguirà importanti interventi di potenziamento infrastrutturale lungo la linea Torino-Savona/Ventimiglia, in particolare tra Mondovì e San Giuseppe di Cairo. Per consentire l’operatività dei cantieri sarà necessario sospendere la circolazione dei treni dalL’11 al 24 marzo 2024.

Nel comune di San Michele di Mondovì si provvederà a sostituire il cavalcaferrovia esistente sulla Strada Provinciale 34 con un nuovo impalcato in acciaio.

L’investimento complessivo, cofinanziato con la Provincia di Cuneo, ammonta a 1,5 milioni di euro.

Di pari importo e nello stesso periodo, RFI interverrà per consolidare il cavalcaferrovia in strada del Villarello a Ceva (con un contributo di 150mila euro a carico del Comune di Ceva).

Previsti inoltre interventi ai rilevati e all’armamento ferroviario.

Il dettaglio delle modifiche al programma di circolazione dei treni è disponibile nelle stazioni e sul sito web di RFI.

Il TAR ha disposto la sospensiva dei fogli di via agli ecoattivisti

Il  TAR di Torino ha disposto la sospensiva dei fogli di via ai quattro attivisti che il 29 novembre si erano appesi al tetto dell’Oval Lingotto, per contestare l’Aerospace and Defence Meeting.

“Le motivazioni dei giudici  – scrive in una nota Extinction Rebellion – sottolineano anomalie procedurali, una non adeguata valutazione della reale pericolosità sociale dei destinatari dei fogli di via, la tutela del diritto di manifestazione del pensiero. Si tratta ancora una volta di un uso illegittimo di queste misure, una limitazione del diritto di manifestazione e un’intimidazione”.

Fondazione Aief e Punto 13 per la rinascita di Mirafiori Sud

Ridare vita a luoghi che per anni sono rimasti avvolti nel degrado e nell’abbandono non è semplice ma a piccoli passi e con un lavoro di squadra tra imprese e terzo settore si possono raggiungere importanti obiettivi. “Lo dimostra il percorso che con Fondazione AIEF per l’infanzia e l’adolescenza stiamo facendo al Punto 13 di Mirafiori Sud”, osserva il fondatore e presidente di Aief Tommaso Varaldo.

L’11 marzo dell’anno scorso inauguravano gli spazi riqualificati. In quest’anno tanto è stato fatto, molto c’è ancora da fare. Aggiunge Varaldo: “Insieme al Sig. Prefetto di Torino, che ringrazio per la preziosa partecipazione, abbiamo condiviso con le associazioni, con i volontari e con i sostenitori quanto fatto in questo ultimo anno e i prossimi obiettivi: una comunità viva che si dedica al bene comune”.

Nella foto di copertina: al centro Tommaso Varaldo, a destra il prefetto Donato Giovanni Cafagna, a sinistra l’imprenditore Fiorenzo Borello, di Borello Supermercati.