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Messa in sicurezza del territorio: in arrivo i fondi regionali

DALLA REGIONE 275 MILA EURO

PER LAVORI DI MESSA IN SICUREZZA DEL TERRITORIO E IL RIPRISTINO DI OPERE DANNEGGIATE NEL TORINESE

  

Saranno 2 gli interventi di messa in sicurezza del territorio torinese da realizzare con i 275 mila euro messi a disposizione dalla Regione Piemonte in questi giorni.

Tali somme scaturiscono dalle possibilità previste dalla Legge Regionale 38/78, che consente l’individuazione di contributi regionali a sostegno delle amministrazioni locali qualora, nel caso di calamità naturali, non riescano a fronteggiare, con mezzi e risorse proprie, i danni occorsi al patrimonio pubblico. In totale la Regione Piemonte ha stanziato per questa nuova stagione oltre 2 milioni di euro per un totale di 20 gli interventi da realizzare in 14 Comuni e 3 Province.

In particolare, per il Torinese i contributi prevedono un finanziamento da 250 mila euro al Comune di Locana per il consolidamento della campata sinistra del ponte comunale sul Torrente Orco in località Bottegotto e uno da 25 mila euro al Comune di Lanzo Torinese per interventi urgenti di ripristino e consolidamento del tratto di muro in Via S. Ignazio.

Come sottolineano il Presidente della Regione Piemonte e l’Assessore regionale alle Opere pubbliche e Difesa del Suolo con questi contributi si riescono ad avviare e portare avanti lavori attesi anche da molto tempo dal territorio, ma che non riescono ad essere realizzati per mancanza di coperture economiche.

Grazie al sostegno regionale si potranno così realizzare lavori di somma urgenza e di ripristino di opere a rischio come la messa in sicurezza degli edifici e dei versanti naturali, il ripristino della viabilità, la sistemazione di strade comunali, la sistemazione idraulica di tratti d’acqua, il rifacimento di ponti, strade e canali.

 

Di seguito l’elenco degli interventi finanziati dalla Regione Piemonte.

 

PROV

COMUNE

OGGETTO

IMPORTO

TO

LANZO TORINESE

Interventi urgenti di ripristino/consolidamento del tratto di muro Via S. Ignazio in prossimità del civico 41

25.000,00

TO

LOCANA

Consolidamento campata sx ponte comunale sul Torrente Orco in località Bottegotto (via Pratolungo)

250.000,00

Uno show terapeutico post pandemia per riprendere i contatti

Uno show terapeutico post pandemia consentirà di riprendere i contatti, dopo due anni di interruzioni, grazie all’iniziativa di Incanto Arte Creativa, sotto la direzione artistica di Marinella Locantore e il supporto del suo team creativo, composto da un gruppo di giovani ragazzi, in programma i prossimi 9 e 10 giugno. Lo spettacolo persegue una finalità sociale, quella di riprendere contatto con noi stessi e gli altri a causa dei danni dovuti ai due anni di pandemia.

L’Associazione Incanto Arte Creativa invita alla sua nuova produzione dal titolo CONTATTO, strutturata in canto, musica, danza e teatro, per raccontare le difficoltà degli ultimi anni e la necessità di ristabilire la socialità che, nell’ultimo periodo pandemico,è stata relegata alla rete del web e in particolare dei social. Contatto rappresenta un fondamentale invito a rimettersi in gioco, a superare il periodo di sospensione e irrealtà nel quale, all’improvviso, ci siamo tutti ugualmente ritrovati. Contatto è un grido di coraggio, un invito alla vera socialità per riscoprire noi stessi e gli altri, un inno all’amore, vero ossigeno delle nostre esistenze. Attraverso i corpi che danzano e le voci che risuonano e vibrano nell’aria si accende il desiderio di tornare a sbocciare, come una rosa, dentro e fuori di noi.


Grandi emozioni e tanta passione sarà sprigionata dagli artisti,cantanti, ballerini e attori di Incanto, talenti artistici ma, soprattutto,persone di cuore che mettono a disposizione la loro “espressione” per divulgare temi sociali importanti.

CONTATTO rappresenta una nuova produzione della compagnia Incanto e andrà in scena il 9 e 10 Giugno al CAP10100 in corso Moncalieri 18 a Torino.

Cresce l’attesa e anche la richiesta dei biglietti. Per prenotare per tempo i biglietti, soprattutto per partecipare in gruppo oppure per richiedere informazioni rivolgersi a

INFO E PRENOTAZIONI

TEL 347 9018179 o 349 6465398

MAIL info.incantoartecreativa@gmail.com  

SITO www.incantoartecreativa.it

Asterischi al Politecnico

FRECCIATE

Gentilissim*,

vi inviamo remind dello spettacolo in oggetto, “Il pendolo di Charpy”, evento in ambito Just the Woman I Am aperto al pubblico, che andrà in scena giovedì 9 giugno alle ore 18,00 sul palco dell’Aula Magna del Politecnico di Torino.
Come si può vedere, anche il Politecnico di Torino ha adottato nei suoi inviti e nelle sue comunicazioni l’*. Dopo il Liceo classico “Cavour” il Poli, noto per la sua serietà a livello internazionale, adotta l’asterisco, parte di un linguaggio che ha fatto discutere ed ha suscitato anche  ilarità. Murgia docet?
L’Arciere

Personale sanitario, stabilizzazione e proroga. Accordo tra Regione e sindacati

SALARIO ACCESSORIO PER IL 2021 ED APPLICAZIONE DEL DECRETO CALABRIA PER ULTERIORI ASSUNZIONI NEL PROSSIMO TRIENNIO

La Regione Piemonte e le Organizzazioni sindacali hanno sottoscritto l’accordo sui fabbisogni e sulla stabilizzazione del personale sanitario e socio-sanitario.

L’accordo, raggiunto al termine del tavolo permanente insediato il 4 maggio scorso, prevede la stabilizzazione progressiva nel rispetto delle scadenze dei contratti, dei 1.137 operatori delle professioni sanitarie e socio sanitarie (in particolare infermieri, tecnici, Oss e assistenti sociali) in possesso dei requisiti nazionali previsti dal Governo (ovvero aver maturato al 30 giugno 2022 18 mesi di servizio di cui almeno 6 nel periodo Covid).

Circa 650 saranno assunti nel 2022 e gli altri aventi diritto nel 2023, in continuità temporale con la scadenza dei contratti attualmente in essere.

Nel bilancio delle aziende sanitarie del Piemonte, inoltre, verranno garantiti dalla Regione 8 milioni di euro di risorse straordinarie per la proroga fino a fine anno dei contratti a tempo determinato del personale sanitario e socio-sanitario in scadenza nel secondo semestre del 2022, ritenuti necessari ai fabbisogni delle aziende sanitarie, ma privi dei requisiti previsti dal Governo per la stabilizzazione, in tutto circa 530 professionalità.

Trovata, infine, anche la copertura per il riconoscimento della retribuzione accessoria del personale relativa all’anno 2021. Altro punto qualificante dell’accordo, l’impegno nella definizione ed applicazione del decreto Calabria, che prevede la possibilità di revisione del limite di spesa per il personale. Fermo restando il rispetto dell’equilibrio economico e finanziario del servizio sanitario regionale, è stato definito un incremento del 2% per il 2022, del 3 % per il 2023 e del 5% per il 2024.

Il presidente della RegioneAlberto Cirio  e l’assessore regionale alla Sanità del Piemonte Luigi Icardi  hanno sottolineato nei loro interventi come l’accordo rappresenti “un’importante iniezione di personale nel sistema sanitario regionale. La pandemia ha messo a nudo le criticità, senza personale sanitario, operatori socio-sanitari e assistenti sociali non c’è Sanità. Le nuove assunzioni e stabilizzazioni del personale Covid-19 consentiranno di gestire con maggiore serenità le liste di attesa e le urgenze della quotidianità del servizio sanitario”. Tutto questo, hanno osservato il presidente e l’assessore alla Sanità, mantenendo l’impegno a potenziare il personale sanitario, oltre a garantire il turn-over, attraverso l’accordo sul Decreto Calabria, che nel prossimo triennio garantirà ulteriori assunzioni, a cominciare da quest’anno, non appena sarà definito a livello nazionale il riparto delle risorse per la Sanità delle Regioni e verranno rimborsati dallo Stato i circa 340 milioni residui della spesa per la pandemia anticipati dal Piemonte nel 2021.

L’accordo è stato sottoscritto dalle organizzazioni sindacali CGIL (Massimo Esposto), CISL FP (Alessandro Bertaina), UIL FPL (Roberto Scassa), FIALS (Daniele Baldinu), FSI USAE (Salvatore Orifici), NURSING UP (Claudio Delli Carri). I rappresentanti delle organizzazioni sindacali hanno evidenziato l’importanza dell’accordo, definito storico. Un passo avanti per dare certezze al personale sanitario che ha dato un contributo fondamentale nella pandemia Covid attraverso la stabilizzazione, la proroga, il riconoscimento del salario accessorio 2021 e l’applicazione del Decreto Calabria. Non un punto di arrivo, ma un punto di partenza per garantire servizi migliori per la Sanità piemontese ed avviare una nuova stagione di assunzioni. Un accordo giunto al termine di un percorso anche complicato, ma che alla fine ha prodotto un esito soddisfacente. Dai sindacati unanime riconoscimento all’impegno del presidente, dell’assessore alla Sanità e della Direzione regionale.

Scarcerato il giovane armato di machete in borgo Aurora. Ha ringraziato il giudice

Il giudice ha disposto la scarcerazione del giovane nordafricano che inseguiva, armato di machete,  un altro ragazzo. La decisione al termine dell’udienza nella quale sono stati ascoltati alcuni testimoni per fare chiarezza sull’episodio avvenuto nel borgo Aurora. Il marocchino, che ha ringraziato il giudice per la sua decisione,  si dovrà presentare ogni giorno al  commissariato Barriera di Milano per firmare. Mercoledì sarà nuovamente in aula per l’ultima udienza del processo, che si tiene con rito abbreviato.

Siccità continua, fiumi in magra: calo del 70 – 80 per cento

Trascorso  un inverno con 110 giorni senza pioggia, la primavera non è da meno. Infatti  il semestre da dicembre a maggio in Piemonte è il terzo più secco degli ultimi 65 anni, da quando  sono rilevabili i dati della rete di stazioni meteo  sul territorio, come testimonia Arpa (Agenzia regionale per la protezione ambientale) nel report mensile sulla situazione idrica.

La media è stata di 181 millimetri di pioggia in sei mesi, contro i 433 della serie storica, cioè un deficit pari al 58%, che nelle pianure del Torinese e del Novarese arriva al 70%. Anche maggio, il mese  di piogge più abbondanti nella regione, pur registrando sulla carta 16 giorni ‘piovosi’, ha chiuso con -30% di precipitazioni. Il deficit di acqua accumulata nelle nevi è del 65%, i fiumi sono da mesi in magra e a fine maggio, ad eccezione del Toce e della Dora Baltea che presentano scostamenti negativi inferiori al 30%, l’ammanco di acqua sui restanti bacini arriva fino al 70-80%. Il mese di maggio, inoltre, ha fatto registrare un’anomalia di 2 gradi in più in media, con massime a metà mese di 34 gradi.

(Foto Liguori)

Muore schiantandosi in moto contro un palo della luce

Aveva 49 anni l’uomo morto nella notte, finito  in moto contro un palo della luce all’altezza della nuova rotonda di corso 23 marzo alla Bicocca di Novara. Ancora in vita  è stato soccorso dal 118 e portato all’ospedale Maggiore dove è stato ricoverato in Rianimazione. Purtroppo, in seguito alle gravi ferite  è deceduto poco dopo.
NOTIZIE DAL PIEMONTE

Sottopassi Spezia e Mortara, chiusura temporanea

 

L’esecuzione di alcune prove tecniche sugli impianti di sicurezza da parte di Iren, comporterà nei prossimi giorni la chiusura temporanea al traffico veicolare dei due sottopassi Spezia e Mortara.

Nello specifico, lunedì 6 giugno dalle ore 9 alle 17 verrà chiuso in entrambe le direzioni il sottopasso Spezia. Martedì 7 e mercoledì 8 giugno, sempre dalle ore 9 alle 17 e in entrambe le direzioni, la chiusura riguarderà il sottopasso Mortara.

Giochi Nazionali Estivi Special Olympics di Torino, emozione allo Stadio Olimpico

SFILATA DELLE DELEGAZIONI, GIURAMENTO, INGRESSO DELLA TORCIA, ACCENSIONE DEL TRIPODE, MUSICA E SPETTACOLO: LA CERIMONIA D’APERTURA DEI XXXVII GIOCHI NAZIONALI ESTIVI SPECIAL OLYMPICS DI TORINO 2022

L’attesa è finalmente finita: con la cerimonia d’apertura andata in scena nella serata di domenica 5 giugno presso lo Stadio Olimpico “Grande Torino”, si sono aperti ufficialmente i XXXVII Giochi Nazionali Estivi Special Olympics di Torino 2022, la più grande manifestazione sportiva dedicata a persone con disabilità intellettive mai realizzata in Italia con 3000 atleti, 20 discipline sportive, 1300 volontari, 420 delegati accompagnatori, 520 tecnici e 1400 familiari.

L’evento si è caratterizzato per un susseguirsi continuo e incessante di emozioni, con momenti di grande musica e spettacolo alternati al protocollo del cerimoniale olimpico con la conduzione di Francesco Gherardi, Raffaele Italiano e della campionessa di scherma Margherita Granbassi:  la serata ha avuto inizio alle 21 con la sfilata delle delegazioni, suddivise per regione, con i 3mila atleti protagonisti assoluti delle gare in programma fino a giovedì 9 insieme ai loro tecnici. Dal campo si è poi levato un messaggio di pace universale, con l’ospite d’onore Arisa a intonare Imaginedi John Lennon accompagnata al pianoforte dal Maestro Giuseppe Barbera e seguita da una intensa versione vocale dell’Inno di Mameli.  “Che io possa vincere, ma se non ci riuscissi che io possa tentare con tutte le mie forze”: è stato il giuramento dell’atleta Special Olympics, ad annunciare al pubblico presente sugli spalti l’ingresso della torcia simbolo della diffusione dei valori olimpici tra i popoli scortata da un atleta e un atleta partner. L’entusiasmo è poi salito alle stelle con l’accensione del tripode e la dichiarazione di apertura dei Giochi a cura del Sindaco della Città di Torino Stefano Lo Russo.

Da lunedì 6 proseguiranno invece le gare (con orario 9-18.30) iniziate domenica mattina con il “divisioning”, raggruppamento degli atleti in batterie/gironi omogenei in base al livello di abilità per garantire a tutti la possibilità di esprimersi al massimo delle proprie potenzialità. #TORniamoINcampO, oltre a essere il claim scelto per i Giochi, da questo punto di vista sarà anche la parola d’ordine per i campioni che si cimenteranno dopo due anni di pandemia nelle 20 discipline in programma; gli sport di squadra si svolgeranno in modalità unificata, con la contemporanea presenza di giocatori con e senza disabilità. Torino sarà, a questo proposito, grande protagonista non solo come città ospitante attraverso la messa a disposizione delle oltre 20 strutture sportive coinvolte, ma anche e soprattutto come luogo accogliente e inclusivo.

Di seguito, il dettaglio delle gare e degli impianti:

• Atletica Leggera: Stadio Primo Nebiolo, Viale Luigi Huges 10 Torino

• Badminton: Pala Vela, Via Ventimiglia 145 Torino

• Bocce: Bocciofila Borgo Rossini, C.so Terenzio Mamiani 5 Torino /

Bocciodromo Crescenzio Colletta, Lungo Dora P. Colletta 53 Torino

• Bowling: King Center, Via Monginevro 242 Torino

• Calcio: CUS Torino, Via Milano 63 Grugliasco

• Canottaggio: Circolo Canottieri Esperia, C.so Moncalieri 2 Torino

• Indoor Rowing: Società Canottieri Armida, Viale Virgilio 45 Torino

• Dragon Boat: Circolo Canottieri Esperia, C.so Moncalieri 2 Torino

• Equitazione: Circolo Ippico Horsebridge, Via Supeia Gallino 27 Nole

• Ginnastica Artistica: PalaGinnastica, Via Giacinto Pacchiotti 71 Torino

• Karate: Palazzetto Le Cupole, Via E. Artom, 111 Torino

• Ginnastica Ritmica: Palasport Moncrivello Eurogymnica, Via Moncrivello 8 Torino

• Golf: Royal Park I Roveri, Rotta Cerbiatta 24 Fiano

• Tennis: Circolo della Stampa Sporting, C.so G. Agnelli 45 Torino –

Impianto Sportivo Gaidano, Via Modigliani 25 Torino

• Pallacanestro: Centro Sportivo Sisport, Via Olivero 40 Torino

• Pallavolo: Pala Vela, Via Ventimiglia 145 Torino

• Nuoto: Acquatica Torino, C.so Galileo Ferraris 290 Torino / 

Palazzo del Nuoto, Via Filadelfia 89 Torino

• Tennis Tavolo: CUS Torino, Palazzetto di Grugliasco Via C.L.N. 53 Grugliasco

• Nuoto Acque Libere: Laghi di Avigliana, Via Monte Pirchiriano Avigliana

• Flag Rugby: CUS Torino, St. del Barocchio 27 Grugliasco

Il programma completo è disponibile a questo link: https://www.specialolympics.it/xxxvii-giochi-nazionali-estivi-special-olympics-torino-2022/programmi-e-impianti/

Il PalaVela sarà il fulcro dell’intera manifestazione non solo come sede delle gare di badminton e pallavolo, ma anche con il Villaggio Special Olympics, punto di incontro tra gli atleti e i volontari: qui si svolgeranno attività di intrattenimento con musica live e animazione durante l’intero arco della giornata, oltre a laboratori didattici e un’area famiglie dedicata al relax. All’interno della struttura è fissata, per mercoledì 8 alle 21, anche la Festa di Chiusura dei Giochi.

Tra le proposte del Villaggio figurano:

• Programma Salute “Healthy Athletes – Villaggio Salute”: area dedicata alla salute e alla prevenzione con screening gratuiti per tutti gli atleti da parte di 150 medici e specialisti volontari (lunedì 9-18, martedì 9-18, mercoledì 9-17, giovedì 9-13);

• MATP Motor Activities Training Program: programma rivolto ad atleti con disabilità intellettive gravi/gravissime che non possono partecipare alle gare sportive, basato sullo sviluppo delle attività motorie di base (mercoledì 10-12);

• YAP Young Athletes Program: programma che prevede attività di gioco motorio per bambini con e senza disabilità intellettive dai 2 ai 7 anni prima di poter entrare, a partire dagli 8 anni, a far parte del mondo Special Olympics.

LE DICHIARAZIONI DEI PROTAGONISTI DELLA CERIMONIA

Fabiana Dadone – Ministro per le Politiche Giovanili«Con il vostro impegno durante la pandemia avete elevato il concetto di resilienza a un livello superiore: siete la testimonianza vivente di come grazie allo sport e a una grandissima esperienza di socialità sia impossibile lasciare qualcuno indietro. Con il Governo abbiamo sostenuto la candidatura per i Giochi Mondiali Invernali Special Olympics 2025, che si svolgeranno proprio qui a Torino, e continueremo a farlo: auguro ai ragazzi di divertirsi perché vederli felici mi riempie di gioia».

Alberto Cirio – Presidente Regione Piemonte«Vedervi sfilare su questo campo meraviglioso per questo evento di grandissimo livello è stato un fiume di vita. Ripartire dal Piemonte e da Torino, inoltre, ha un significato simbolico di grande valore: siamo orgogliosi di aver ospitato grandi eventi come Eurovision, il Salone del Libro e il Festival dell’Economia in questi mesi, ma i Giochi Special Olympics sono sicuramente l’evento più qualificante in assoluto perché è in grado di scaldare i nostri cuori. Tutto il Piemonte vi abbraccia e vi manda un grandissimo in bocca al lupo».

Stefano Lo Russo – Sindaco di Torino: «Diamo il benvenuto a Torino a tutto il movimento Special Olympics: il vostro giuramento ci permette di sottolineare la voglia di stare insieme all’uscita di 2 anni molto duri, che ci hanno tenuti distanti facendoci entrare in una dimensione non naturale di distanza fisica. Essere qui oggi è un motivo di grandissimo orgoglio e speranza perché lo sport avvicina le persone facendoci immergere nella realtà e nello spirito di condivisione».

Angelo Moratti – Presidente Special Olympics Italia«Che emozione rivedervi dopo 2 anni e mezzo: ricordo ancora con grande piacere i Giochi Mondiali del 2019 ad Abu Dhabi, con decine di migliaia di persone da tutto il mondo, l’evento più bello nella storia di Special Olympics. A un certo punto, però, il mondo si è chiuso ed è arrivato il momento più duro con decisioni coraggiose: da lì ci siamo inventati gli Smart Games dando la possibilità ai nostri atleti di fare sport direttamente dalle proprie case condividendo video virali in grado di essere esempio per tutto il mondo».

Alessandra Palazzotti – Direttore Special Olympics Italia«Durante la pandemia, i nostri atleti ci hanno guidato e indicato la strada, sono stati il nostro faro anche se non ci siamo mai realmente fermati: negli ultimi 2 anni, infatti, abbiamo formato 60 atleti leader e 40 atleti leader per le famiglie, oltre ad aver organizzato gli Smart Games. Oggi è tutta un’altra storia perché siamo finalmente ritornati in campo, invito tutti a sottolineare le capacità, le abilità e le unicità di ogni nostro atleta, a cui voglio dire di divertirsi e dare il meglio di sé perché ci avete dimostrato che non esistono ostacoli che non potete superare».

Carlo Cremonte – Direttore Special Olympics Italia Team Piemonte: «Abbiamo lavorato sodo con tutto lo staff nazionale e locale per permettere agli atleti di gareggiare nel migliore dei modi. Le porte aperte sono state tante e per questo voglio ringraziare le istituzioni e le aziende che ci hanno sostenuto: se messi nelle migliori condizioni, i nostri ragazzi possono stupirci ed esprimere quei talenti che li rendono protagonisti anche nella vita di tutti i giorni. Creare queste condizioni è un dovere di ogni cittadino e siamo sicuri che gli atleti non ci smentiranno».

Federica Borla – Atleta Eurogymnica Torino«Gli ultimi 2 anni sono stati molto pesanti non solo per l’isolamento e la solitudine ma anche per il timore di avvicinarmi alle persone, in allenamento e in palestra, o anche solo nell’abbracciarle. Oggi, finalmente, siamo qui per i Giochi Nazionali Estivi, dove torneremo in campo tutti insieme e sono sicura che ci divertiremo un sacco. Da domani vi aspetto a tifare per tutti gli atleti che parteciperanno alle gare».

I Giochi Nazionali Estivi Special Olympics di Torino 2022 sono realizzati in collaborazione  e con il patrocinio di Piemonte 2022 – Regione Europea dello Sport, Regione Piemonte, Città di Torino e Rai per il Sociale. Special Olympics Italia è un’associazione benemerita riconosciuta dal CONI e dal Comitato Italiano Paralimpico

Premium Partner Banca Intesa San Paolo 

Gold Partner Fondazione Compagnia di San Paolo, The Coca-Cola  Foundation

Silver Partner Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Torino, iZilove Foundation,  Mitsubishi Electric

Bronze Partner Belron, Cooperativa Sociale Sportivamente, Rotary Distretto 2031 

Friends Otis, Würth, Michelin, ABB, Mattel, Gruppo Green Vision

Media Partner: La Gazzetta dello Sport

Technical Partner Adidas

Mobility Partner Toyota

YAP Partner iDO

Healthy Athletes Partner Golisano Foundation

Le Torce sono state realizzate per Special Olympics da Bonino Carding Machines Srl

Questa attività è realizzata anche con il contributo di cui alla legge 208/15

 (photo credits Simone Castrovillari/Marco Andreola/Marco Ciccolella – Special Olympics Italia) 

LINK UTILI:

www.specialolympics.it

www.ioadottouncampione.it

www.specialolympics.org

www.flickr.com/photos/special_olympics_italia

Io difendo Gianni Vattimo

IL COMMENTO di Pier Franco Quaglieni

Premetto che non ho mai avuto tanta considerazione per Gianni Vattimo e il suo pensiero debole. L’unico vero filosofo torinese e’ Maurizio Ferraris,  noto ed apprezzato a livello internazionale. Ma quando leggo su “L a  S t a m p a” l’articolo “I silenzi di Vattimo” in cui l’assistente e compagno del prof. Vattimo, 85 anni, diventa protagonista di una infame conferenza stampa non posso tacere.  Dispiacerebbe se quel giornale,  dopo la direzione di Ronchey, Levi, Fattori, Sorgi,  dovesse rimeritarsi  il nomignolo di “Busiarda“.
G i a n n i n i  sta  a Frassati,  fondatore del quotidiano, come il commediografo omonimo, fondatore del Qualunquismo, sta al pensiero democratico. Vattimo, tra il resto, è stato autorevole collaboratore di quel giornale per molti anni anche se per questo non merita trattamenti privilegiati.   Ma le parole usate contro di lui,  dipinto come fosse persona quasi affetta da demenza senile o qualcosa di molto simile travalica il diritto di cronaca perché il rispetto verso un uomo malato e anziano e’ un obbligo morale e perfino deontologico. Definirlo “una fulgida mente in declino” appare un’inutile cattiveria, come lo è parlare di un suo silenzio che sembra quasi torpore. Sottolineare  che non sia più il professore che “ammaliava schiere di studenti“ è sintomo di una indelicatezza di sentimenti oltre che di stile giornalistico. Questo, più che un pezzo di cronaca, potrebbe configurarsi come un vero e proprio linciaggio verso una persona che non può difendersi, che cozza in modo stridente con le regole del giornalismo che deve aver rispetto per le persone delle quali scrive. Se non lo fanno altri, io difendo Gianni Vattimo in nome di diritti che non vanno calpestati. Distruggere la figura intellettuale di un uomo su sedia a rotelle e’ troppo facile ed e’ anche un atto poco umano.