CRONACA

San Giovanni minuto per minuto: il programma dei festeggiamenti a Torino

La Festa di San Giovanni si avvicina e Torino si prepara a celebrare il patrono della città con tre giorni di festa, che intrecceranno tradizione, intrattenimento e momenti di condivisione. In programma musica per tutti i gusti, rievocazioni storiche, la fiaccolata sul Po, il Farò della vigilia in piazza Castello e tante attività diffuse sul territorio. Momento clou dei festeggiamenti sarà la sera di martedì 24 giugno, con un grande concerto gratuito in piazza Vittorio Veneto, seguito dal tradizionale spettacolo pirotecnico sul fiume.

Il programma completo è disponibile online sul sito della Città (www.comune.torino.it/eventi) e vede quest’anno Fiat come main sponsor dell’evento del 24 giugno, organizzato da Friends & Partner, il sostegno di Iren e il coinvolgimento di numerose realtà associative.

“La Festa di San Giovanni – dichiara il Sindaco Stefano Lo Russo – è uno degli appuntamenti più sentiti dalla nostra città. Quest’anno sarà ancora più bella: cittadine e cittadini torinesi, visitatori e turisti, oltre alle tante opportunità di svago e intrattenimento in programma, potranno assistere ad un grande spettacolo musicale e al tradizionale e atteso spettacolo pirotecnico sul Po. Sarà come ogni anno l’occasione per celebrare la storia e le tradizioni della nostra città e rafforzare il senso di comunità”.

Ad aprire i festeggiamenti sarà il concerto gratuito in programma stasera, giovedì 19 giugno alle ore 20, al Conservatorio Giuseppe Verdi, a cura di AFC Torino e della Città di Torino. Sul palco, novanta elementi tra musicisti dell’Orchestra Melos Filarmonica diretta da Luigi Cociglio e coristi dell’Accademia Stefano Tempia eseguiranno pagine di Mahler, Mozart e Haydn. Per informazioni e prenotazioni: arte-storia@cimiteritorino.it.

Venerdì 20 giugno, alle ore 12, dal Santuario della Consolata risuoneranno le campane in occasione della celebrazione dedicata alla Beata Vergine. Alle ore 17.30 l’ingresso principale del cimitero Monumentale ospiterà l’esibizione del quintetto di ottoni Taurus Brass, con brani di Jeremiah Clarke, Wolfgang Amadeus Mozart, Giuseppe Verdi, George Bizet, George Gershwin e Aaron Copland.

Sabato 21 alle ore 21, in piazza Palazzo di Città e piazza Castello, le “Note per San Giovanni” celebreranno la 25a Festa Europea della Musica con esibizioni dal vivo, in contemporanea con performance di artisti e gruppi musicali in diversi punti della città.

Domenica 22 giugno dalle ore 16 il centro cittadino si animerà con la “Festa Patronale di Capitale”, rievocazione storica con la partecipazione di personaggi e gruppi in costume d’epoca.

Lunedì 23 giugno alle ore 18 si terrà la sfilata con le “Turinstars Majorettes”, accompagnate dalla banda e da gruppi storici. Dalle 18.30 alle 22 il corteo in costumi tradizionali attraverserà le vie cittadine, mentre alle 19.30 è prevista la suonata della vigilia dal campanile del Duomo. Alle 20, a Palazzo Civico, avrà luogo la cerimonia di consegna del premio Tesi di laurea su Torino. La giornata si chiuderà alle ore 22 in piazza Castello con l’accensione del tradizionale Farò della vigilia.

Nel giorno della festa patronale, lunedì 24 giugno, i più sportivi potranno partecipare, sin dalle ore 9, al torneo di beach volley organizzato dal Circolo Amici del Fiume in corso Moncalieri 18.

Tra le 9.30 e le 22 in tutta la città risuoneranno i rintocchi della rassegna di concerti campanari dal titolo “Campane in festa per San Giovanni”.

Alle 10.30 il Duomo ospiterà la Messa solenne con la distribuzione dei pani della Carità, con la partecipazione della Banda della Polizia Locale di Torino. Alle 12.15, nella Sala Rossa di Palazzo Civico, avrà luogo la cerimonia di conferimento dei titoli di “Ambasciatore nel mondo delle eccellenze del territorio torinese”, destinato a cittadini che si sono distinti per il loro contributo allo sviluppo e all’immagine del territorio torinese.

Numerose le attività sportive all’aperto organizzate nel pomeriggio dal Circolo Amici del Fiume. Lungo le rive del Po si svolgeranno la regata di canottaggio, dalle 14.30 alle 19 con partenza dal Castello del Valentino, la sfida in dragonboat e il Palio in canoa a cinque posti, con partenza dal Ponte Umberto I rispettivamente alle 19 e alle 20.30. Alle 22, la tradizionale fiaccolata percorrerà il fiume dal Castello del Valentino al ponte Vittorio Emanuele I.

Dalle 16 alle 18, nella sede dell’A.N.M.I. di viale Marinai d’Italia 1, sarà possibile visitare il Sommergibile Provana, il Museo del Mare e il Maxitandem del programma “Scommettiamo che” di Rai 2, una collaborazione tra A.N.M.I. e Club Amici della Bicicletta.

Alle 16.30 una sfilata di auto storiche attraverserà la città, con partenza da piazza d’Armi per arrivare in piazza Castello. L’evento, a cura della Famija Turinèisa, vedrà la partecipazione di Gianduia e Giacometta. Dalle 18.30 la musica si farà strada con la “ScorriBanda di San Giovanni”, sfilata di bande musicali che culminerà nel concerto a formazioni riunite delle 19.30 in piazza Castello.

Alle 18 all’Auditorium Rai “Arturo Toscanini”, il concerto dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai proporrà alcune tra le più celebri arie di Verdi e pagine sinfoniche come L’apprendista stregone di Dukas, Una notte sul Monte Calvo di Musorgskij e Belkis, regina di Saba di Respighi. Sul podio il direttore ospite principale Robert Treviño, insieme al mezzosoprano Justina Gringytė. Un omaggio in musica alla città, registrato da Rai Radio3. I biglietti, al costo simbolico di 5 euro, sono acquistabili alla biglietteria dell’Auditorium Rai e online sul sito www.bigliettionline.rai.it.

I festeggiamenti per San Giovanni culmineranno nel grande concerto gratuito “Torino is Fantastic”, alle 21 in piazza Vittorio, che accoglierà alcuni dei più grandi nomi della musica italiana e internazionale quali Alessandra Amoroso, Annalisa, Antonello Venditti, Gianna Nannini, Il Volo, Mahmood, Tananai, i finalisti di “Amici” e la guest star internazionale Shaggy, con una nuova versione del suo celebre brano Boombastic, a trent’anni dall’uscita. Lo spettacolo, prodotto e organizzato da Friends and Partners, sarà condotto da Gerry Scotti con la partecipazione speciale di Noemi e sarà trasmesso successivamente su Canale 5.

La serata sarà anche il momento per presentare il logo ufficiale della candidatura di Torino a Capitale Europea della Cultura 2033. Un simbolo nato dalla collaborazione tra il Gruppo Armando Testa con 80 ragazze e ragazzi di istituti superiori del territorio (il liceo artistico R. Cottini, l’IIS Bodoni-Paravia, il CNOS-FAP Valdocco Torino) e bambine e bambini della scuola primaria dell’Istituto Adorazione del Sacro Cuore. Una sinergia tra la direzione della candidatura di Torino Capitale Europea della Cultura 2033 e l’assessorato alle Politiche Educative e Giovanili che evidenzia il ruolo centrale attribuito alle nuove generazioni nel delineare il futuro della Città. Il logo sarà proiettato sulla Mole Antonelliana la sera del 24 giugno.

La festa del Santo patrono si concluderà, come da tradizione, con lo spettacolo pirotecnico in piazza Vittorio Veneto, che avrà inizio al termine del concerto, intorno alle ore 23.30. Lo spettacolo, pensato appositamente per celebrare Torino e la Festa di San Giovanni, sarà sincronizzato su un accompagnamento musicale ed è stato pensato per lanciare un forte messaggio di pace in un momento storico che vede il contesto internazionale caratterizzato da terribili conflitti. Gli effetti pirotecnici saranno a basso impatto acustico ed ambientale.

Per assistere agli spettacoli occorrerà essere in possesso del Qr code con la prenotazione. Orari, modalità di accesso alla piazza e prescrizioni di sicurezza verranno comunicati successivamente.

Tante anche le iniziative delle istituzioni e dei luoghi culturali del territorio, tra aperture straordinarie nei musei, visite guidate, concerti, mostre, sconti e proposte per tutta la famiglia. Tra gli appuntamenti di punta, sempre martedì 24 giugno, alle ore 12 all’Accademia Albertina sarà inaugurata la seconda edizione dell’IPAF – International Performance Art Festival, con paese ospite l’India.

Escluso dalla Maturità per violazione PDP: il TAR lo ammette con riserva alle prove suppletive

Una corsa contro il tempo e un colpo di scena a poche ore dall’inizio dell’esame di Stato. Con un decreto monocratico d’urgenza (n. 252/2025), il TAR Piemonte – Sezione II ha accolto l’istanza cautelare presentata dall’avvocato Stefano Callà, consentendo a uno studente di partecipare con riserva alle prove suppletive della Maturità, dopo che era stato escluso per presunte irregolarità nella sua valutazione finale.

Al centro della vicenda, un tema purtroppo noto a molte famiglie e studenti con bisogni educativi speciali: il mancato rispetto del Piano Didattico Personalizzato (PDP). Secondo il Tribunale amministrativo, infatti, gli atti della scuola sembrano aver disatteso, almeno in parte, le misure previste dal piano individualizzato dello studente, predisposto proprio per garantirgli pari opportunità e un percorso inclusivo. Una mancanza che ha indotto i giudici ad accertare i requisiti di gravità e urgenza richiesti dall’art. 56 del Codice del processo amministrativo, disponendo così la sospensione del provvedimento di esclusione e l’ammissione cautelare del ragazzo.
Il decreto è arrivato in extremis, dopo un ricorso presentato d’urgenza per tutelare il diritto dello studente a vedere rispettate le garanzie che la legge scolastica italiana riconosce agli alunni con specifiche esigenze educative. La decisione del TAR non si limita a un caso individuale, ma suona come un monito alle istituzioni scolastiche: gli atti valutativi devono essere conformi alla normativa sull’inclusione e ai piani didattici personalizzati, pena la loro illegittimità.
La battaglia legale, comunque, non è finita. La questione sarà discussa in forma collegiale davanti al TAR il prossimo 9 luglio 2025. Nel frattempo, lo studente potrà finalmente affrontare le prove suppletive e giocarsi fino in fondo la possibilità di conquistare il diploma, al pari dei suoi compagni.
Un episodio che riaccende i riflettori su un tema delicato e sempre attuale: il diritto allo studio e l’effettiva inclusione degli studenti più fragili, che non può e non deve rimanere solo sulla carta.

STEFANO CALLA’

Avvocato

Schianto tra auto: 22enne in condizioni critiche

È in condizioni critiche dopo essersi ribaltato  con l’auto in uno scontro tra due vetture, a Vigliano Biellese, un 22enne che è stato portato in ospedale a Novara.

Il ragazzo è rimasto intrappolato tra le lamiere e poi liberato dai vigili del fuoco.

Insediata la task force sui conti delle aziende sanitarie piemontesi

Si è insediata in Assessorato regionale alla Sanità la task- force operativa i cui obiettivi sono il taglio delle spese improduttive non cliniche (e cioè senza intaccare i servizi e le prestazioni per i pazienti), l’appropriatezza prescrittiva dei farmaci e dei dispositivi, i tempi medi di esecuzione delle prestazioni ed i costi del sistema socio sanitario, in una fase di particolare importanza per la sanità piemontese.

Presieduta dall’assessore alla Sanità Federico Riboldi e coordinata dal direttore della sanità Antonino Sottile, ne fanno parte il direttore dell’Asl Città di Torino Carlo Picco, il direttore dell’Azienda Ospedaliera Santa Croce e Carle di Cuneo Livio Tranchida (ospedale che ha ottenuto il riconoscimento di migliore in Italia) ed il Presidente della Regione Alberto Cirio.

La task-force sul controllo dei conti, che si aggiunge a quella sui gettonisti coordinata da Franca Dall’Occo e a quella sugli IRCCS coordinata da Antonio Maconi, si riunirà con cadenza settimanale.

La Juve da Trump alla Casa Bianca

Donald Trump ieri nello Studio Ovale ha ricevuto  la Juventus mentre era impegnato a decidere un possibile coinvolgimento degli Stati Uniti contro l’Iran. Il presidente USA ha presentato ai giornalisti John Elkann dicendo: ‘Lo conoscete tutti, ha fatto un lavoro incredibile per l’industria automobilistica’,   poi ha chiesto informazioni sulla partita della Juve in serata a Washington.

 

Venerdì 20 giugno un altro sciopero dei mezzi pubblici

Venerdì 20 giugno 2025 è previsto uno sciopero nazionale di 24 ore  indetto dall’Organizzazione Sindacale USB per diverse tematiche economico – sociali.

IL SERVIZIO SARÀ GARANTITO NELLE SEGUENTI FASCE ORARIE:

  • Servizio URBANOSUBURBANO, METROPOLITANA, CENTRI SERVIZIO AL CLIENTE: dalle ore 6.00 alle ore 9.00 e dalle ore 12.00 alle ore 15.00
  • Servizio EXTRAURBANO, Servizio bus cooperativo Linea 3971 (Torino Rebaudengo Fossata FS – Ceres)da inizio servizio alle ore 8.00 e dalle ore 14.30 alle ore 17.30

Sarà assicurato il completamento delle corse in partenza entro il termine delle fasce di servizio garantito.

Al “Pacchiotti” di Giaveno presentazione corso per tecnico audiovisivo
 e avvio progetto per la TV

 

Venerdì 20 giugno alle 15 nell’aula magna dell’Istituto ‘Pacchiotti’ di Giaveno, sarà presentato il corso per diventare tecnico dell’audiovisivo.
Il corso sarà tenuto dall’Istituto Casa di Carità arte e Mestieri ed è interamente finanziato dalla Regione Piemonte; inizierà nel mese di settembre con una durata di 600 ore.

Una volta completato il percorso di studi, i partecipanti potranno da subito trovare impiego nel mondo dell’audiovisivo, sempre più vorace di contenuti multimediali e di figure professionali specializzate.

“Siamo molto soddisfatti per questa grande opportunità che consentirà a moltissimi ragazzi di potersi formare sul territorio senza doverlo abbandonare. Le aziende del settore dell’audiovisivo locale richiedono figure in grado di creare e produrre contenuti per il web e per i social e tecnici specializzati per produzioni cinematografiche e televisive. Ne abbiamo bisogno, e il corso risponde a questa esigenza. Inoltre, attraverso questa possibilità e al raccordo tra enti, aziende e comunità, è possibile combattere il fenomeno dello spopolamento – ha dichiarato la deputata di Azione Daniela Ruffino”.

Partner strategico dell’Istituto Pacchiotti sarà la 35MM produzioni srl del Regista Roberto Gasparro che attraverso professionisti acclamati si occuperà di coinvolgere fin da subito i partecipanti in un progetto per la TV.

All’evento parteciperanno Piermario Giua, Direttore di Casa di Carità, con Stefano Olocco Presidente dell’Unione dei Comuni e sindaco di Giaveno, Mauro Vignola Membro Giunta Piemonte e Consigliere Nazionale di UNCEM e i Sindaci di Coazze, Valgioie, Reano, Trana, Sangano e il regista Roberto Gasparro.

Torino all’European Cities Forum di Cracovia

La Città di Torino partecipa alla sesta edizione dell’European Cities Forum a Cracovia. Organizzato dalla Direzione Generale per la Politica Regionale e Urbana della Commissione Europea, l’appuntamento si tiene con cadenza biennale con l’obiettivo di fare il punto sulle misure e sui fondi europei destinati allo sviluppo urbano e di facilitare il confronto e lo scambio di buone pratiche tra amministratori, con particolare attenzione per transizione ecologica, rigenerazione urbana e coesione sociale. La scorsa edizione, a marzo 2023, si era tenuta a Torino.

Questa mattina, nel corso della seconda giornata dei lavori del Forum, il sindaco Stefano Lo Russo ha aperto la sessione dal tema “Futuri urbani inclusivi: guidare la crescita attraverso equità e opportunità” che ha visto susseguirsi gli intervenuti di Sabrina Abdi dell’Agence nationale de la cohésion des territoires, della responsabile del settore Inclusive Cities dell’OECD Camille Viros, del direttore del Dipartimento Pianificazione Strategica e Pnrr di Roma Raffaele Barbato, del programme manager Impact Economy di Rotterdam Michiel van Keulen e del Chief city strategist di Bratislava Ján Mazúr.

“Governi e istituzioni internazionali – spiega il sindaco Stefano Lo Russo – riconoscono sempre di più le città come attori globali, coinvolgendole su temi cruciali come il cambiamento climatico, l’inclusione, l’innovazione e la giustizia sociale. E in questo scenario Torino ha ritrovato un ruolo da protagonista nelle reti internazionali, condividendo politiche e buone pratiche operative con altre città nel mondo in un’ottica di sviluppo condiviso”. Lo scorso mese di aprile la nostra città è stata una delle partecipanti agli Urban Days dell’OECD, l’Organizzazione globale per la cooperazione e lo sviluppo economico, dove il sindaco Stefano Lo Russo è entrato a far parte dello “steering group” ristretto degli “OECD Champion Mayors fro Inclusive Growth”, gruppo di lavoro dell’organizzazione chiamato a fornire spunti e competenze su tematiche locali e priorità nazionali relativi ai temi dello sviluppo economico e della inclusione sociale di cui fanno parte capitali come Tokyo, Parigi e Bratislava.

L’edizione di quest’anno del Cities Forum assume poi particolare rilievo perché si svolge nel pieno della discussione sul prossimo Quadro Finanziario Pluriennale, sul futuro della Politica di Coesione e sull’Agenda per le Città dell’Unione Europea. “Non c’è crescita urbana senza coesione sociale” ha sottolineato il Sindaco nel suo intervento, evidenziando la necessità di mettere in campo politiche urbane inclusive garantendo “accesso a lavoro, servizi, mobilità e partecipazione a tutte le persone, indipendentemente da origine, genere, età o condizione”. L’inclusione sociale, ha spiegato Lo Russo, deve essere interpretata come un investimento per la crescita della città: “investire in alloggi accessibili, trasporti pubblici efficienti, spazi pubblici sicuri e processi decisionali partecipativi migliora la qualità della vita e consente una maggiore partecipazione al mercato del lavoro. Non si tratta di spesa sociale, ma di investimento intelligente per un’economia urbana solida e a prova di futuro”. L’inclusione deve essere al centro delle due sfide che Torino, come tutte le grandi città europee, sta affrontando, ovvero transizione ecologica e digitale “Non ci sarà transizione verde e digitale equa – ha concluso – se non mettiamo l’inclusione al centro. Garantire a tutti accesso all’energia pulita, agli strumenti digitali e alla mobilità sostenibile è ciò che rende questi processi davvero efficaci, condivisi e replicabili”.

Nel pomeriggio il sindaco Lo Russo, che è vicepresidente Anci nazionale con delega alle Politiche comunitarie e internazionali, ha incontrato il vicepresidente Esecutivo della Commissione Europea Raffaele Fitto.
È stata occasione per tornare a confrontarsi sui contenuti dell’Agenda delle Città per il futuro della Coesione presentata a Torino lo scorso mese di aprile, su proposte e priorità per la Politica di Coesione e su programmi europei che vedano protagoniste le città.

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Furti sulle auto: due arresti

Due cittadini marocchini, rispettivamente di 36 e 39 anni, sono stati arrestati dalla Polizia di Stato per furto aggravato in concorso a Torino.

La Volante del Commissariato di P.S. Barriera Milano, impegnata in un servizio di controllo del territorio, veniva inviata in corso Regio Parco dalla centrale operativa, a seguito della segnalazione del danneggiamento di diverse autovetture in sosta ad opera di due persone che venivano sommariamente descritte.

Gli agenti, coadiuvati da pattuglie del Commissariato di P.S. Dora Vanchiglia e dell’UPGSP, intercettavano due uomini, in evidente stato di ebrezza, corrispondenti a quelli segnalati poco prima, che si stavano allontanando velocemente dal posto, e li fermavano .

Gli accertamenti svolti evidenziavano che gli stessi avevano tentato di aprire con la forza la portiera di un’auto parcheggiata, per poi allontanarsi.

Le Volanti riuscivano anche a individuare, nell’area di corso Regio Parco, altre tre autovetture con i finestrini infranti e rovistate al loro interno. Dalle stesse erano stati asportati diversi oggetti, rinvenuti in possesso dei due cittadini marocchini e che venivano restituiti ai legittimi proprietari.

Gli arresti sono stati convalidati; per entrambi gli indagati è stata disposta la misura cautelare dell’obbligo di firma.

Sgominata banda di 12 persone: rapinavano le abitazioni

Il sodalizio criminoso era composto da dodici persone, otto uomini e quattro donne, ed è stato sgominato dalla polizia di Cuneo.  La banda di sarebbe resa protagonista di una serie di furti pluriaggravati in abitazioni del territorio  consumati nelle zone di Cuneo, Saluzzo, Alba, Fossano e Dronero nei mesi scorsi. Si tratta di cittadini italiani con legami parentali tra loro e appartenenti alle comunità sinti  della provincia cuneese. L’operazione è stata condotta dalla squadra mobile.