Momenti di panico si sono vissuti nella notte del 5 agosto nel Comune di Brandizzo. Un
uomo italiano di 56 anni, già conosciuto alle forze dell’ordine, con una mannaia in mano,
vagava per le vie del paese. Nel corso delle sue scorribande, in evidente stato di
alterazione fisica dovuta all’assunzione di alcool, ha colpito con dei pugni un’autovettura
parcheggiata nei pressi del cimitero danneggiando il tetto e il parabrezza. Nella
circostanza erano presenti alcuni giovani che immediatamente hanno avvertito il
proprietario del mezzo. Quest’ultimo, una volta giunto sul posto e constatato i danni, ha
inseguito il presunto reo richiedendo contestualmente al 112 l’intervento dei Carabinieri. Il
56 enne per niente intimorito dalla presenza della vittima, con una mannaia in mano,
continuava ad insultarlo e minacciarlo. Soltanto grazie al risolutivo intervento dei militari,
l’uomo dopo aver poggiato l’arma per terra veniva messo in sicurezza e dichiarato in
arresto perché gravemente indiziato dei reati di “resistenza a P.U.”, “danneggiamento”
e“porto abusivo di armi”. Su richiesta del pubblico ministero della Procura di Ivrea l’arresto veniva convalidato e applicata una misura cautelare.