La crisi in Piemonte si fa sentire ancora. Il numero delle imprese artigiane continua a calare: se erano 123.724 alla fine di dicembre del 2015, come evidenzia l’Osservatorio della Regione, nel secondo semestre di quest’anno scenderanno di 63 unità. La fotografia è del ‘Compendio dei dati statistici’ predisposto dalla Confartigianato piemontese. Si rileva però una tenuta sostanziale, sia per quanto riguarda il numero dei centri produttivi sia per quello degli addetti. Le domande di cassa integrazione in deroga presentate dalle imprese artigiane tra gennaio e giugno sono state 1.773 relative a 6.458 dipendenti: quota in calo per effetto del cambiamento delle regole di utilizzo degli ammortizzatori sociali.