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Passione Panino: la vera passione degli italiani!

Da Passione Panino trovi solo prodotti di alta qualità preparati con cura ogni giorno per gourmet esperti e appassionati di cose buone, fresche, genuine

 E a dispetto del nome non trovi solo i panini: le piadine, i toast, gli hamburger firmati Passione Panino sono pronti a soddisfare ogni tua voglia, ogni tuo gusto, ogni tuo capriccio. 

E’ aperto il nuovo Passione Panino in via Nizza 105. Tra le proposte più sfiziose la degustazione di  una selezione di miniamburger a 10 euro!

 

PassionePanino è una realtà nata dopo un’esperienza di anni nel settore della ristorazione veloce dove con la collaborazione e l’esperienza di grandi professionalità artigiane siamo riusciti a produrre l’eccellenza di due prodotti comuni alla nostra tradizione e amati da tutti: il pane ed il gelato.

Non abbiamo inventato nulla di nuovo ma solo ricercato gli ingredienti dai migliori fornitori locali, persone e non aziende che condividono i nostri valori e la nostra idea…fare le cose semplici! A questo abbiamo unito il nostro progetto più ampio: fare qualcosa insieme a tutti voi!! Scontato direte?

Forse, ma in modo alternativo perché non ci costa nessuno sforzo! Scaricate la nostra applicazione nell’apposita sezione e capirete perché è più di un Panino! 


FORSE E’ SOLO UN SOGNO MA SE C’E’ LA PASSIONE PERCHÉ NON SOGNARE?”

www.passionepanino.it

 

Informazione promozionale

Festa in piazza Vittorio: per San Giovanni tornano i droni

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Sarà il ” superamento dei limiti” il filo conduttore della San Giovanni Night Experience, la tradizionale festa per il santo patrono di Torino – ma in chiave innovativa – che per il secondo anno vedrà la presenza dei droni. Dai duecento dello scorso anno, ai 302 di quest’anno: Disegneranno in cielo coreografie e scritte sullo sfondo della Gran Madre e della collina, in piazza Vittorio per 38 mila spettatori. Il programma di San Giovanni prevede (oltre allo storico “farò”) anche musica, luci e uno schermo d’acqua lungo 60 metri, tutto trasmesso per la prima volta in diretta, su RaiNews24, Inoltre il 24 giugno nascerà anche la Italian Tech Week, che riunisce 47 eventi e 50 aziende per esplorare l’innovazione.

A MONTIGLIO MONFERRATO ARRIVA LA ‘CAMPANA DEI TRE COMUNI’

Dono del giornalista torinese Maurizio Scandurra, sarà inaugurata dal Sindaco Dimitri Tasso con Alessandro Meluzzi. Don Adriano Gennari presiederà la celebrazione eucaristica.

‘Una campana fa un popolo’, recita un antico adagio. In questo caso, tre. Nasceva infatti il 1° settembre 1998, dall’unione di Colcavagno, Montiglio e Scandeluzza, il nuovo e attuale municipio di Montiglio Monferrato, primo Comune piemontese a essersi fuso in attuazione alla Legge 8 Giugno n. 142 sulle Autonomie Locali.

A commemorare la storica ricorrenza, nell’anno dei festeggiamenti dedicati al ventennale di quella memorabile data, arriva un dono prezioso e unico: la ‘Campana dei Tre Comuni’.

Un sacro bronzo finemente decorato a mano secondo un’antica tecnica plurisecolare, opera della rinomata ‘Pontificia Fonderia Marinelli’, dall’anno 1000 a oggi la prima e più antica fabbrica di campane e arte sacra al mondo.

A omaggiare il manufatto al Comune, il giornalista cattolico, saggista e imprenditore Maurizio Scandurra: “Le campane, oltre che voce di Dio in terra, sono anche documenti di bronzo. Testimonianze vive e attive di momenti unici, che meritano di essere celebrati nel tempo, come in questo caso”, esordisce.

Per poi proseguire: “Considero il borgo di Montiglio Monferrato uno dei più belli da sempre in Italia, al punto da essermene letteralmente innamorato. E aver deciso, così, di offrire anch’io il mio contributo spontaneo in segno di amicizia e stima al Sindaco storico Dimitri Tasso, il Parroco Don Ottavio Sega, gli abitanti e la comunità tutta”.

La campana, opera del noto architetto e designer vercellese Maurizio Chiocchetti (anche stimato restauratore di antichi plessi religiosi) ha un diametro di 53 cm, pesa 115 kg e suona nota Fa.

Troverà collocazione definitiva – su di un’elegante incastellatura in ferro zincato lavorato a mano dedicata alla Divina Provvidenza’, devozione cara a Maurizio Scandurra – all’interno dell’aiuola comunale opportunamente fatta riallestire dal donatore (grazie al prezioso contributo della ‘Marco Gorreri Giardini’ di Vercelli), che per l’occasione verrà dedicata a San Giuseppe Benedetto Cottolengo, primo grande Santo Sociale piemontese le cui suore operarono attivamente per molti anni all’interno del mirabile Castello di Colcavagno.

La ‘Campana dei Tre Comuni’ reca i nomi di Alfonso Pescarmona, Francesco Mattioli e Angelo Lago – quest’ultimo, purtroppo, scomparso -, alias i tre primi cittadini lungimiranti che intuirono e attuarono la fusione tra le tre municipalità. Oltre alle immagini dei patroni San Lorenzo, San Rocco, San Vittore, dei Santi Giovanni Bosco e Giuseppe Benedetto Cottolengo, e quelle del Castello di Montiglio, di un grappolo d’uva e di una meridiana: tutti motivi per i quali Montiglio Monferrato è conosciuto e apprezzato nel mondo, e che ringrazio vivamente il caro Maurizio Scandurra di aver voluto immortalare per sempre con questo nobile gesto”, dichiara soddisfatto il Sindaco Dimitri Tasso.

Sulla campana, anche una dedica affettuosa ad alcuni amici fraterni prematuramente scomparsi: l’Avvocato Bruno Poy, un secondo padre per me, e Besim Sina, mio storico collaboratore, un grande albanese emigrato in Italia e timorato di Dio che tanto bene ha fatto a tantissime persone. Oltre a un pensiero affettuoso ad Annibale Fontanella ed Ervina Castaldi, storici e stimati imprenditori piemontesi che dell’amore nella vita e nel lavoro hanno fatto una bandiera esemplare. Incluso con particolar menzione l’indimenticato Guido Nicola, il piccolo, grande uomo di Aramengo, i cui familiari e artisti-restauratori della celeberrima ‘Nicola Restauri Srl’ altrettanto apprezzati nel mondo hanno per l’occasione generosamente riportato all’antico splendore lo stemma municipale sulla facciata di Palazzo Civico”, aggiunge entusiasta Scandurra.

L’evento di inaugurazione avrà luogo a partire dalle ore 16.00 nella Chiesa di Santa Maria della Pace in Via Roma 1 a Montiglio Monferrato con la Santa Messa presieduta da Don Adriano Gennari, Superiore della Comunità torinese dei Sacerdoti dell’Ordine di San Giuseppe Benedetto Cottolengo e Fondatore della Comunità di Preghiera ‘Cenacolo Eucaristico della Trasfigurazione’, che concelebrerà con Don Ottavio Sega, Parroco di Montiglio Monferrato, Mons. Francesco Mancinelli, Rettore del Santuario di Crea e Responsabile Ufficio Liturgico Diocesi di Casale Monferrato e Don Santo Cristoforo Decca, Arciprete e Parroco di Castenedolo (BS).

A seguire, un tempo di adorazione eucaristica con preghiere di intercessione per i malati, poveri e sofferenti, per poi passare, alle ore 17.30 alla benedizione della campana nella piazza del Municipio, al discorso inaugurale tenuto dal Sindaco, dal Presidente ANCI Piemonte Alberto Avetta, dal giornalista Maurizio Scandurra e dal noto psichiatra, saggista, accademico, criminologo e anchorman tv Alessandro Meluzzi, con il raffinato accompagnamento musicale del duo Griot Folà formato dal Maestro Marco Di Cianni e Marzia Grassi.

Alle ore 18.30, nella medesima Chiesa, avrà luogo il concerto jazz del ‘Luciano Bertolotti Quartet’ dal titolo ‘Le mie estati a Montiglio’.

A conclusione dell’evento, una grande brindisi beneaugurante generosamente offerto dalla Pro Loco di Montiglio Monferrato.

Sulla facciata del Palazzo Municipale, inoltre, verrà apposta permanentemente una grande targa commemorativa di pregiata fattura artigianale, gentilmente omaggiata dall’imprenditore Paolo Garrone, titolare dell’ ‘Holiday Resort Piccola Fonte’ di Cantoira (TO), nelle Valli di Lanzo.

 

 

Torino e il cinema, un amore di lunga data

Torino con le sue strade signorili, l’architettura barocca di Guarini, la raffinata visione architettonica di Juvarra, la grandiosità di Antonelli e l’influenza dello stile Liberty è diventata lo sfondo ideale di importanti produzioni cine-televisive, una cornice perfetta fatta di eleganza ed energia, di rigore e creatività.

Molti sono i film girati nella prima capitale d’Italia in passato e ai giorni nostri: “Profondo Rosso” di Dario Argento a Villa Scott, “An Italian Job” con una spettacolare fuga di tre Mini Cooper dalla Gran Madre al Lingotto, “La Donna della Domenica” con Marcello Mastroianni al mercato dell’antiquariato del Gran Balon, “Il Divo” di Sorrentino, il recentissimo “Fai bei Sogni” di Marco Bellocchio con Valerio Mastrandea.

 

Anche molte fortunate serie televisive sono state ambientate a Torino: “Provaci ancora Prof” con Veronica Pivetti, “Fuori Classe” con Luciana Litizzetto girato nello storico liceo Cavour e ai Giardini Cavour, “Non Uccidere” con Myriam Leone di cui si aspetta la seconda stagione.

Questo corposa attività dietro la macchina da presa ha dato vita ad un vero e proprio fenomeno di cine-turismo che vede persino una serie di percorsi segnalati su mappa associati a film e personaggi famosi, differenti tra loro per tipologia e contenuti.

Insomma ci capiterà sempre di più di imbatterci a Torino in set cinematografici, troupe, attori famosi e meravigliose locations protagoniste sullo sfondo di storie che ci appassioneranno, d’altronde Torino ha contribuito molto allo sviluppo dell’industria cinematografica, la Film Commission attiva sul territorio dal 2000 ha stimolato molto le produzioni creando le condizioni ideali per girare film italiani ed stranieri e offrendo nuove ed interessanti opportunità di lavoro.

Infine ricordiamo che Torino ospita presso la Mole Antonelliana Il Museo del Cinema, un posto incredibile e unico dove la visita diventa un vero e proprio viaggio all’interno del mondo del cinema e la molteplicità degli allestimenti espositivi rappresenta una irripetibile esperienza.

Maria La Barbera

 

A confronto le opere di Reycend e Delleani

La mostra che la Galleria Aversa di via Cavour 13 propone in questi giorni mette a confronto due dei maggiori interpreti – Enrico Reycend e Lorenzo Delleani – di quel Paesismo Piemontese che caratterizzò l’arte subalpina fra la fine del XIX° secolo e gli inizi del Novecento. Maestri eccellenti furono, secondo il Longhi, Antonio Fontanesi e Vittorio Avondo e, appunto, Delleani e Reycend. Sicuramente due modi radicalmente diversi di interpretare il paesaggio: più vicino alla lezione di Fontanesi il primo, pronto ad abbandonare tra gli anni Settanta e gli Ottanta quell’indirizzo romantico che lo aveva caratterizzato sino ad allora, per abbracciare la pittura en plein air, con lo studio attento della luce nel suo variare nel corso delle giornate e delle stagioni. Immediatamente più nutrito della esperienza impressionista il secondo, nato nel novembre 1855, ricavata da una serie di soggiorni parigini in cui ebbe modo di apprezzare le opere di Corot. La mostra raccoglie un esempio delle diverse stagioni dei due artisti, in un arco temporale che va dal 1872 al 1924, ovvero mezzo secolo di pittura in Piemonte. (e.rb.)
 
 
Nelle immagini, Lorenzo Delleani, “Strada di paese”, e Enrico Reycend, “Bergeggi”.
 

Orologi Michael Kors: un’eleganza senza tempo


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L’offerta di orologi Michael Kors è ampia e variegata; il catalogo mostra accessori da uomo e da donna che si sanno distinguere per lo stile originale, che segue le mode conferendo però un tocco senza tempo all’orologio. Se vi state chiedendo perché scegliere un orologio Michael Kors, la risposta è semplice: perché si tratta di oggetti da utilizzare per decenni, adatti a rendere elegante qualsiasi outfit, anche quello più sportivo.
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Perché acquistare un orologio di marca
Le passerelle per la nuova stagione in arrivo hanno mostrato il grande ritorno dell’orologio, come accessorio fondamentale in ogni momento della giornata. Gli orologi Michael Kors consentono di avere al polso un’icona della moda contemporanea, e allo stesso tempo un accessorio di alta qualità, creato per farsi notare e per durare nel tempo. Stiamo parlando infatti di orologi di un marchio ben noto e diffuso, che da sempre produce moda sotto tutte le sue declinazioni possibili, dal piccolo orologio da donna, fino alle scarpe o agli abiti. Per altro l’offerta è molto ampia, cosa che permette di trovare l’accessorio adatto a chi segue alla lettera i dettami della moda del momento, così come l’orologio adatto a chi predilige l’eleganza d’altri tempi.
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Come scegliere l’orologio giusto
Quando si devono acquistare degli orologi Michael Kors l’importante è selezionare il modello più adatto ad ogni singola situazione. Se l’oggetto è per noi non avremo problema, lasciamoci guidare dai nostri gusti personali: il catalogo comprende solo oggetti di un certo livello, perfettamente adeguati alle mode di oggi. Se invece dobbiamo scegliere un orologio da regalare, allora spendiamo almeno una parte del nostro tempo per valutare i gusti e le passioni di chi riceverà il dono. Questo breve esercizio ci consentirà di guardare gli accessori con gli occhi dell’amico cui vogliamo fare un regalo, comprendendo più rapidamente quali siano gli accessori più adatti a lui.
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Come si indossa l’orologio
La moda degli ultimi anni ha riproposto questo accessorio, che per molti versi stava per essere dimenticato. Oggi difficilmente si utilizza l’orologio per il suo scopo principale, ossia per guadare l’ora. Nel tempo si è trasformato in un accessorio utile per costruire il proprio look, in un oggetto decorativo, che casualmente segna anche il tempo. Per questo motivo è importante averne al polso uno che sia in perfetta armonia con il nostro outfit, con lo stile del nostro abbigliamento. Sotto questo punto di vista il catalogo di orologi Michael Kors ci viene in aiuto, stiamo infatti parlando di accessori alla moda, perfetti in ogni situazione, tra cui scegliere quello che ci attira, quello che ci piace, senza troppo pensare all’abbinamento con ciò che indossiamo. La proposta è ricca di orologio all’ultima moda, quindi di misure varie e completamente in metallo: questo richiede il trend del momento. Sono infatti tornati prepotentemente alla ribalta gli orologi con quadrante e cinturino in metallo, possibilmente colorato, quindi in rosa o in oro, in modo che li si noti già ad un primo sguardo. Le dimensioni del quadrante dovrebbero essere generose, ma questo dipende poi dalle abitudini di chi indossa l’orologio.
 

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Autocrocetta, ecco la BMW Serie 3

In strada, la Nuova BMW Serie 3 Berlina lascia tutto alle spalle, incluse le convenzioni e le aspettative. Ancora una volta questa icona mostra di sapersi reinventare. Con un linguaggio di design pionieristico, rappresenta l’inizio di una nuova era. La berlina sportiva è alimentata da motori ancora più potenti ed efficienti. Inoltre, la sua nuova forza risiede nel riconoscimento vocale. Alla serata, tenutasi nei giorni scorsi presso Autocrocetta,  hanno partecipato anche gli atleti della squadra di pallanuoto Reale Mutua Torino ’81 Iren che hanno accolto con grande entusiasmo, insieme ai molti ospiti, l’arrivo della nuova BMW Serie 3.

IL SALSASIO HA PARTECIPATO ALLA DOMENICA SPORTIVA

L’associazione sportiva Usd Salsasio domenica 24 febbraio ha partecipato alla trasmissione della Rai “La Domenica Sportiva” in diretta dagli studi televisivi di Milano, andata in onda su Rai 2

Presenti allo storico programma sportivo condotto da Giorgia Cardinaletti, sono stati i componenti del Consiglio Direttivo della società rossonera e allenatori e dirigenti delle squadre che compongono il settore calcistico del Salsasio, accompagnati anche dal Parroco di Salsasio don Iosif Patrascan.
La società rossonera del presidente Giuseppe Quattrocchio ha inoltre regalato alla presentatrice della trasmissione Giorgia Cardinaletti, un calendario della società salsasiese “autografato” dai bambini del settore giovanile calcistico. “Un modo per rendere partecipi dell’avventura anche i piccoli calciatori del Salsasio” spiegano dalla direzione dell’Unione sportiva. Oltre all’entusiasmo dei partecipanti, molte persone hanno dimostrato interesse e approvazione per aver portato il nome della realtà sportiva carmagnolese e salsasiese in una trasmissione televisiva di spicco a livello nazionale. Questa iniziativa promossa da Ivan Quattrocchio è stata una degli eventi in programma per i festeggiamenti del 30esimo anniversario della fondazione dell’Usd Salsasio. Si terranno infatti nei prossimi mesi altri eventi, tra cui il Torneo per i 30 anni del Salsasio dedicato alle squadre del settore giovanile del centro calcistico di base che per il secondo anno sarà dedicato a Francesco Carena, uno dei fondatori della società e del centro sportivo di Salsasio.

Serata AutoGrup all’Antico Convento

In occasione della Nuova apertura in Valle d’Aosta in  località Grand Chemin della Concessionaria AutoGrup, è stata organizzata una serata conviviale lo scorso 20 febbraio al ristorante l’Antico Convento di San Martino Canavese. Tra le colline del piccolo anfiteatro morenico, in un contesto meraviglioso, all’interno di un vecchio monastero di frati benedettini, gli ospiti sono stati coinvolti in un breve percorso espositivo con piacevole accompagnamento culinario. Le auto esposte all’interno della location :VOLVO XC90, SUZUKI JIMNY, BMW Serie 5, hanno destato grande interesse e hanno accontentato tutti i gusti.
AutoGrup località Grand Chemin, 127
Saint Christophe (AO)

Serata AutoGrup all'Antico Convento

In occasione della Nuova apertura in Valle d’Aosta in  località Grand Chemin della Concessionaria AutoGrup, è stata organizzata una serata conviviale lo scorso 20 febbraio al ristorante l’Antico Convento di San Martino Canavese. Tra le colline del piccolo anfiteatro morenico, in un contesto meraviglioso, all’interno di un vecchio monastero di frati benedettini, gli ospiti sono stati coinvolti in un breve percorso espositivo con piacevole accompagnamento culinario. Le auto esposte all’interno della location :VOLVO XC90, SUZUKI JIMNY, BMW Serie 5, hanno destato grande interesse e hanno accontentato tutti i gusti.
AutoGrup località Grand Chemin, 127
Saint Christophe (AO)