LUCI MURANESI: Fabbrica artigiana lampadari

muranesi2Fabbrica artigiana lampadari dal 1975 è in grado di offrirvi lampadari  classici, moderni,vintage,led e tecnologia a risparmio energetico, garantendo autenticita’ e qualita’. Azienda specializzata in  restauro lampadari d’epoca. Ricambi, pendagliere, accessori vetri di  Murano,fiori,foglie bracci a campione del Cliente. FERRO BATTUTO  ARTISTICO su disegno.
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Sede e showroom Via Provinciale 280 Localita’ Bivio Cumiana (To) Tel/Fax 011/9070493

Siamo aperti dal martedi’ al sabato 9.00/12.30  —  15.00/19.00 giorni festivi

La settimana dal 27 giugno    al 2 luglio  2016 esponiamo  al 
centro commerciale LA PIAZZETTA   di Rivoli

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Ipermobili si occupa di arredamento sin dal 1992

ipermobili7Ipermobili si occupa di arredamento sin dal 1992. L’esperienza maturata 
nel corso degli anni ha permesso a Graziella Trombotto e ai suoi 
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Torino e quella “scatola magica” chiamata radio

Si narra che le prime trasmissioni radio furono intraprese da “L’Araldo Fonico” in parte via cavo e in parte in onda media, grazie ad un’antenna piazzata su un tetto della capitale sabauda, in via Po angolo via Rossini. La ricezione avveniva, con tutti i limiti del caso, quasi esclusivamente con radio a galena, e la portata era di poche centinaia di metri

Torino e quella scatola magica chiamata radio rappresentano, nella storia, un binomio inscindibile. Si narra che le prime trasmissioni radio furono intraprese da “L’Araldo Fonico” in parte via cavo e in parte in onda media, grazie ad un’antenna piazzata su un tetto della capitale sabauda, in via Po angolo via Rossini. La ricezione avveniva, con tutti i limiti del caso, quasi esclusivamente con radio a galena, e la portata era di poche centinaia di metri. Successivamente, nel 1923, nacque l’Uri, l’Unione radiofonica italiana, che trovò sede al primo piano di un palazzo in piazza Vittorio Veneto, all’angolo di via Bonafous. Da lì venne trasmesso il primo concerto da camera diretto da Mario Gallino , cuneese di Savigliano, padre del più noto Cesare Gallino, inimitabile interprete delle operette di Lear e grande direttore d’orchestra. L’alloggio pare fosse di Pasquale Martellini , padre di Nando (il noto radiocronista) e del generale Alberto Martellini. L’iniziativa venen sostenuta ( oggi si direbbe “sponsorizzata”) da diverse aziende e personalità di spicco dell’imprenditoria subalpina: la General Electric, la Piemonte Centrale di Elettricità, l’industriale Riccardo Gualino, il pellicciaio Francesco Rivella (proprietario dei famosi atelier nelle “Torri Rivella” e del Casinò di Saint-Vincent) e Matteo Cerano, costruttore automobilistico e “patron” della Itala ( l’auto torinese che, nel 1907, guidata da Scipione Borghese ed Ettore Guizzardi, fu una delle cinque partecipanti al raid di 16.000 chilometri da Pechino a Parigi). L’Uri, a Torino, ebbe però vita breve.

Nel 1924, in seguito al decreto governativo che stabiliva le regole per la radiodiffusione, la sede legale dell’Uri venne trasferita a Roma, e l’assetto azionario subì un rimpasto, grazie all’intesa tra le maggiori compagnie del settore: Radiofono, controllata dalla compagnia Marconi, e SIRAC (Società Italiana Radio Audizioni Circolari). Presidente della Società venne nominato Enrico Marchesi , ex direttore amministrativo della FIAT. Il tutto si realizzò grazie alla mediazione di Costanzo Ciano, all’epoca Ministro delle Poste e delle comunicazioni. Il 6 ottobre del 1924 andò in onda la prima trasmissione radiofonica italiana. Maria Luisa Boncompagni e Ines Viviani Donarelli, dai microfoni dell’Unione Radiofonica Italiana, annunciarono l’inizio delle trasmissioni dalla stazione di Roma S. Filippo (in quello che oggi è il quartiere Parioli di Roma ma all’epoca aperta campagna). Il primo programma fu un concerto presentato da Ines Viviani Donarelli, moglie del direttore artistico della società e uno dei quattro musicisti che eseguirono musiche di Haydn. L’annuncio è passato alla storia: “Uri, Unione Radiofonica Italiana. 1-RO: stazione di Roma. Lunghezza d’onda metri 425. A tutti coloro che sono in ascolto il nostro saluto e il nostro buonasera. Sono le ore 21 del 6 ottobre 1924. Trasmettiamo il concerto di inaugurazione della prima stazione radiofonica italiana, per il servizio delle radio audizioni circolari, il quartetto composto da Ines Viviani Donarelli, che vi sta parlando, Alberto Magalotti, Amedeo Fortunati e Alessandro Cicognani, eseguirà Haydn dal quartetto opera 7 primo e secondo tempo”. L’Agenzia giornalistica “Stefani” fu designata dal governo come l’unica fonte delle notizie che l’URI poteva trasmettere. Si trattava della prima agenzia di stampa italiana, nata a Torino il 26 gennaio 1853, voluta da Camillo Benso, Conte di Cavour , come portavoce della sua politica. Nel 1924, diventata proprietà di un fedelissimo di Mussolini, Manlio Morgagni, assunse il ruolo di cassa di risonanza della politica del regime. Pochi mesi dopo, il 18 gennaio 1925, vide la luce l’organo ufficiale dell’URI, il “Radio Orario”: ventiquattro pagine, 1,50 lire, abbonamento annuale a 45 lire. Una copertina semplice, grafica essenziale, quasi minimalista; l’immagine è sobria e anche l’obiettivo è circoscritto: pubblicare i palinsesti della radio italiana e delle principali radio estere. Un anno più tardi la redazione si sposterà da Roma a Milano e cambierà anche la testata, diventando “Radiorario”.

L’avventura della “scatola magica”, all’ombra della Mole, non è però finita. Sempre per volontà del governo ,il 15 dicembre 1927, l’Uri fu assorbita interamente dall’ Eiar (Ente italiano audizioni radiofoniche),società con capitale pubblico, controllata direttamente dallo Stato, con sede legale a Torino in via Arsenale 21. Da quel momento la radio diventa la “voce del fascismo”, il più solido dei punti d’appoggio per consolidare e aumentare il consenso attorno al regime, sfruttando la possibilità di comunicare a quella parte della popolazione ( la maggioranza) che non leggeva e non aveva un gran livello d’istruzione . Arnaldo Mussolini, fratello del duce, diventa vice presidente dell’EIAR e scrive infuocati editoriali sui compiti pedagogici della radio. Il 5 gennaio del 1930 la rivista ufficiale della radio cambiò ancora testata, diventando “Radiocorriere”, trasferendosi a Torino nella ormai mitica sede di Via Arsenale,21: direttore venne designato il piemontese Gigi Michelotti, originario di Ciriè, che ricoprì l’incarico fino al 1943. Nel 1931 il “Teatro di Torino” fu acquistato dall’Eiar , facendone il primo Auditorium d’Italia, prima sede della propria Orchestra Sinfonica Nazionale. Oggi, in via Verdi 26, nel centro della città, a pochi metri di distanza dalla Mole Antonelliana, all’interno del nuovo palazzo della RAI, è alloggiato il Museo della radio e della televisione. Lì sono esposti circa cinquemila pezzi d’epoca. Si possono ammirare i prototipi degli apparecchi televisivi risalenti al 1928, i primi apparecchi telegrafici a due aghi usati nel Regno di Sardegna nella seconda metà dell’Ottocento, il primo microfono usato in Italia nel 1924, un fonografo Edison del 1902 e la riproduzione della trasmittente-ricevente costruita da Guglielmo Marconi. L’insieme di questi materiali permette ai visitatori di rivivere le varie fasi e trasformazioni avvenute, dall’invenzione della valvola alla costruzione del ricevitore, nella tecnologia radiofonica. Una conferma, se mai ve ne fosse stato ancora bisogno, del ruolo centrale di Torino nella storia della radio.

Marco Travaglini

Van Gogh, che spettacolo!

van goghDopo tre  mesi di grande successo la mostra virtuale sul pittore olandese volge al termine.

Oltre 60.000 visitatori hanno sognato nella bellissima location della Promotrice delle Belle Arti, immergendosi nell’arte e ampliando i propri sensi verso un nuovo concetto di mostra, fatta di immagini, suoni e soprattutto emozioni.Il pubblico è stato estremamente variegato: da tutta Italia e anche dall’estero, bambini, adulti, singoli o famiglie, esperti d’arte o semplici curiosi, tutti rapiti, alla fine della visita, dal genio e dalla follia del grande Van Gogh.

Domenica 26 giugno la mostra chiuderà i battenti; per cui i prossimi saranno gli ultimi giorni per gustare “VAN GOGH ALIVE”.La Promotrice sarà aperta dalle 10 alle 20 (orario continuato) fino a domenica 26 giugno inclusa, con chiusura speciale alle ore 22 sabato 25 giugno. Possibilità di acquistare il biglietto in loco presso la biglietteria della mostra.

Per visite guidate scrivere all’indirizzo e-mail biglietteria@dimensioneeventi.it

Indirizzo Promotrice delle Belle Arti: Via Balsamo Crivelli 11 (all’interno del Parco del Valentino)

Mentre una mostra importante dà il saluto a Torino, lo staff di Dimensione Eventi srl è già al lavoro per un’altra grande esposizione, maestosa e a target famigliare, che avrà inizio il 3 dicembre, sempre presso la Promotrice delle Belle Arti: “DINOSAURS LIVE”.

Per maggiori informazioni www.dimensioneeventi.it

Lombardia e Piemonte verso un solo grande museo per abbonati

chiampa-maroni.Abbonamento integrato per l’ accesso ai musei di Lombardia e Piemonte. L’iniziativa partirà dal prossimo dicembre, preparandosi  all’allargamento del servizio anche a Liguria, Valle d’Aosta e Veneto. Lo hanno annunciato i presidenti  Roberto Maroni e Sergio Chiamparino, in una conferenza stampa a Milano congiuntamente agli assessori alla Cultura, Cristina Cappellini e Antonella Parigi, in occasione del bilancio del primo anno dell’ Abbonamento lombardo che consente il libero accesso in 102 musei convenzionati, al costo di 45 euro all’anno. Sono state vendute oltre 14.000 tessere, per oltre 30.000 ingressi registrati. Tra i luoghi culturali più gettonati le Gallerie d’Italia in piazza della Scala, il Museo Poldi Pezzoli e la Triennale di Milano.

CINQUE TERRE IN BUS CON NAVIGAZIONE!

cinque terreEccezionale proposta
€ 59 Dal 21/08/2016 al 21/08/2016

info: vacanze@artquick.it

Parti alla volta delle Cinque Terre, puoi iniziare a rilassarti da casa: guida Gran Turismo!
Orario e punti di carico: Ore 05.25 – Carmagnola – Via Valfrè, 35 – c/o Chiesa Autolinee  Ore 05.50 – Moncalieri in Borgo Navile – Piazza Caduti della Libertà (dalla pensilina dei bus) Ore 06.00 – Torino – C.so Massimo d’Azeglio, 15 – c/o Torino Esposizioni

Programma

Sistemazione su pullman Gran Turismo ed inizio del viaggio. Arrivo a La Spezia alle ore 10.00 ed imbarco in direzione di Rio Maggiore dove ci sarà la sosta fino alle 12.30. Partenza in battello per Monterosso, tempo a disposizione per le visite individuali e pranzo libero. Alle ore 15.00 imbarco e partenza per Vernazza, tempo libero fino alle ore 16.10 quando si riprenderà il battello per Porto Venere. Ore 18.15 partenza per la Spezia, all’arrivo inizio del viaggio di rientro verso le località di partenza. “Un territorio in cui mare e terra si fondono a formare un’area unica e suggestiva. Diciotto chilometri di costa rocciosa ricca di baie, spiagge e fondali profondi, sovrastata da una catena di monti che corrono paralleli al litorale. Terrazzamenti coltivati a vite e a olivo, il cui contenimento è assicurato da antichi muretti a secco. Cinque borghi: Monterosso al Mare, Vernazza, Corniglia, Manarola e Rio Maggiore, che si affacciano sul mare. Un’Area Marina Protetta e un Parco Nazionale che ne tutelano l’assoluta unicità. Queste, in sintesi, le Cinque Terre, dichiarate dall’Unesco fin dal 1997 Patrimonio Mondiale dell’Umanità. Nel tardo pomeriggio partenza per il viaggio di ritorno.

info: vacanze@artquick.it
Quota bambini da 0 a 2 anni: gratuita
Quota bambini da 2 a 5 anni: 19 €

"Organalia" fa tappa a Cavour

rocca cavourConclusi i primi due circuiti di Organalia 2016, quello torinese, intitolato1st Turin Spring Organ Festival” e, quello canavesano, intitolato “Nel bel verde Canavese”, è pronto ai nastri di partenza il terzo e ultimo circuito di quest’anno, intitolato, genericamente “In tour”. Sarà un circuito che abbraccerà tre territori provinciali piemontesi: torinese (Cavour e Cumiana), astigiano (Cocconato e Asti), cuneese (Busca, Centallo e Savigliano). Pertanto venerdì 24 giugno, Organalia sarà a Cavour dove, nella grandiosa chiesa parrocchiale dedicata a San Lorenzo Martire, darà luogo ad uno dei primi concerti con il grande organo costruito da Pietro Barchietti nel 1874, recentemente restaurato e riportato agli splendori originali dalle mani sapienti degli organari Brondino Vegezzi Bossi di Centallo. Il concerto che avrà inizio alle 21, avrà quali interpreti il soprano Gabriella Settimo e l’organista Luca Rosso che faranno ascoltare brani per organo e voce o per organo solo di Balbastre, Handel, Boely, Pergolesi, Lefebure-Wely, Giordani, padre Davide da Bergamo, Manzino, Faurè, Laurin, Piazzolla e Petrali. L’appuntamento che si avvale del patrocinio del Consiglio Regionale del Piemonte, Città Metropolitana di Torino, del Comune di Cavour, si svolge in collaborazione con la Pro Cavour che celebra quest’anno il 60° di fondazione, con la Fondazione Live Piemonte dal Vivo e con il contributo della Fondazione CRT.

Massimo Iaretti

 

A Cavagnolo il premio “Sport AttivaMente”

cavagnoloAnche quest’anno l’amministrazione comunale di Cavagnolo, guidata da Mario Coesata, istituisce il premio “Sport AttivaMente”. Lo stesso è destinato ad atleti ed atlete del paese che abbiano onorato le attività sportive, raggiungendo risultati di rilievo. Il premio è stato istituito con l’obiettivo di riconoscere, sostenere ed incentivare l’attività sportiva. Tutti i cittadini cavagnolesi potranno proporre candidature entro il 1 luglio prossimo.

Massimo Iaretti

CAPODANNO IN CROCIERA A DUBAI

Speciale offerta per un indimenticabile Capodanno 2017 a Dubai, firmato dall’inconfondibile marchio Royal Caribbean
 
Royal Caribbean, Vision of the Seas € 390
CARIBBEAN
info: vacanze@artquick.it
 

Speciale offerta per un indimenticabile Capodanno 2017 a Dubai, firmato dall’inconfondibile marchio Royal Caribbean. Una settimana a bordo di Vision of the Seas, gioiello della flotta Royal, pronti per assaporare gusti e atmosfere tipiche degli Emirati Arabi e cominciare il nuovo anno coccolati, rilassati e ricchi di nuove emozioni!

lunedì DUBAI 18:00
martedì KHASAB, OMAN 8:00 – 17:00
mercoledì MUSCAT, OMAN 9:00 – LONG STAY
giovedì MUSCAT, OMAN 8:00 – LONG STAY
venerdì NAVIGAZIONE
sabato ABU DHABI 8:00 – 18:00
domenica DUBAI 8:00 LONG STAY
lunedì DUBAI SBARCO 
Quotazione voli su richiesta.
Quota valida per prenotazioni entro e non oltre il 30 Luglio. 
Quota di € 490 per prenotazioni successive.
Per quotare cabine di tipologia diversa contattateci!

info: vacanze@artquick.it

ALLA SCOPERTA DI MENTONE IN BUS

MENTONVisita alla Fragonard
€ 38 Dal 09/10/2016
al 09/10/2016
 
info: vacanze@artquick.it
 

La tua gita fuori porta inizia da casa: sistemazione su pullman Gran Turismo e il viaggio comincia. Arrivo a Eze Village e visita alla famosa fabbrica dei profumi: i suoi differenti laboratori vi permettono di seguire le differenti fasi della creazione dei profumi; possibilità, per chi vuole, di acquistare i prodotti.  Tempo a disposizione per la visita del grazioso borgo. Al termine trasferimento a Mentone e pranzo libero. Mentone è un piccolo centro fatto di vicoli stretti che portano direttamente al mare, dalle facciate ocra delle sue piccole abitazioni, dove il sole filtra attraverso le persiane. Le tegole rosse dei tetti dei campanili, le costruzioni barocche e l’aroma costante di limoni sono altri elementi che contribuiscono a conferire a questo comune un “non so che” di magico. Nel tardo pomeriggio partenza per il viaggio di rientro e arrivo in serata nelle località di partenza.

Quota partecipazione bambini 0-2 anni: € 38
Quota partecipazione bambini 2-5 anni: € 19

info: vacanze@artquick.it