Venerdì 10 febbraio 2017, alle ore 18,00, la Città di Rivoli assegnerà i premi “Eccellenze Sportive 2016” agli atleti che si sono distinti nelle diverse discipline. Tra le “eccellenze sportive” di Rivoli spiccano le pattinatrici dell’Ice Club Torino Lucrezia Beccari Campionessa Italiana Cadetti Elite 2016, allenata da Claudia Masoero e Edoardo de Bernardis; e Gioia Virginia Casciani , atleta grintosa della categoria esordienti A che finora si è aggiudicata tutte le gare della stagione, allenata da
Fabiana Di Natale e Cristiana Di Natale. Le due giovanissime ragazze sono già più che belle speranze del pattinaggio italiano e promettono di farsi strada in una disciplina che sta prendendo, con merito, sempre più spazio nel cuore del pubblico degli sportivi. “Il premio assegnato dalla Città di Rivoli a Lucrezia Beccari e a Gioia Casciani – ha affermato la direttrice dell’Ice Club Torino, Claudia Masoero – rappresenta un riconoscimento all’impegno delle pattinatrici e di tutto il gruppo dell’Ice Club Torino che cerca di trasmettere, quotidianamente, ai ragazzi i valori autentici dello sport”.
Marco Travaglini

Sabato 11 febbraio chi vorrà potrà provare l’ebbrezza di una “Camminata Notturna” nei sentieri che corrono intorno al Comune di Brozolo
Anche a Brusasco sta prendendo piede l’esperienza degli orti comunali
traversa in acrobazia. Al 12′ grande slalom di Cicirello che entra in area e serve Irace che viene atterrato nettamente, ma l’arbitro lascia correre. Al 20′ rinvio corto e Irace dalla distanza impegna Cuoghi in angolo. Al 23′ punizione spiovente in area bloccato in presa alta da Bertino. Al 25′ grande ripartenza degli ospiti sull’asse Recano Irace e tiro di Bove parato. Il primo tempo termina sullo 0-1 con un netto predominio degli ospiti che non corrono praticamente nessun pericolo. All’inizio del secondo tempo Vogliotti mette in campo forze fresche cambiando ben cinque giocatori in un colpo solo, ma la prima occasione è ancora degli ospiti con una conclusione di Bove parata. Al 2′ grande galoppata di Bertini che entra in area e conclude rasoterra sul primo palo ma Bertino para in due tempi. Con il passare dei minuti le Volpi alzano il baricentro e al 10′ Bertino respinge di pugno un cross dalla sinistra e al 23′ smanaccia una punizione da fondocampo. I blucerchiati raddoppiano al 26′ con un gran contropiede finalizzato da Irace che spinge in rete in mischia. I padroni di casa non demordono e al 27′ Bertino blocca in tuffo un cross. Al 38′ Bertini viene atterrato in area, rigore: De Cicco tira all’angolo sinistro ma Bertino si allunga e devia in angolo chiudendo la contesa.
In continuità con quanto fatto per il Giorno della Memoria con l’allestimento di Progetto Cantoregi
Un anno nelle valli di Lanzo all’insegna della natura, per un turismo ambientale basato sul rispetto della montagna e su un approccio sostenibile alle terre alte.
Accanto alle attività consolidate dell’ATA, Associazione Tutela Ambiente di Ciriè, come i corsi, gli incontri a tema naturalistico, le passeggiate per far conoscere il territorio, l’Associazione Tutela Ambiente propone a partire da quest’anno un ciclo di conferenze dal titolo “ATA INCONTRA E RACCONTA”. 
È interessante ricordare che anche dal Piemonte ci fu un gran movimento di uomini smaniosi di partire per le terre d’oltremare, in cerca di gloria, fortuna e fede. In mezzo a questa moltitudine, novecento anni fa, scalpitarono anche i marchesi del Monferrato, alcuni dei quali fugurano tra i personaggi più illustri di tutta la storia delle Crociate. Ma quanti in Italia e nello stesso Monferrato si ricordano delle gesta di questi intrepidi uomini? C’era il marchese Corrado, “el Markiz” per gli arabi che lo temevano, odiavano e rispettavano, che respinse per due volte l’assedio del Saladino salvando la città di Tiro. Un monferrino, cugino tra l’altro del Barbarossa, che sbaraglia l’esercito del famoso condottiero curdo Salah ad-din? Ma è accaduto davvero o è solo leggenda? Tutto vero ma è stupefacente sapere che proprio tra le colline del Monferrato le imprese del Marchese sono quasi sconosciute, eppure era stato insieme a Riccardo Cuor di Leone uno dei leader della Terza crociata.
che irrompe nello scacchiere del Vicino Oriente e tra guerre e mirabolanti avventure, congiure di Palazzo, politiche matrimoniali, intrighi e veleni di corte sfocia nella tragica morte del prode Corrado, pugnalato per le strade di Tiro in Libano da due sicari della setta medioevale sciita degli Assassini mentre dai minareti i Muezzin chiamavano i fedeli in moschea. Gli Assassini furono i primi terroristi islamici della Storia, quelli della leggendaria fortezza di Alamut in Persia e del mitico castello di Masyaf in Siria e, se proprio vogliamo, quelli di Assassin’s Creed, che dai successi della play station sono appena sbarcati nelle sale cinematografiche, quasi a ricordarci che l’ombra di crociati e fanatici islamici continua a seguirci.
anni fa, nel Vicino Oriente, si confrontano grandi e piccole potenze, sovrani e rais, califfi finti ma feroci e “sultani” con istinti imperiali. Il Mediterraneo orientale si trasforma in un grande lago solcato da navi da guerra mentre nove secoli fa sbarcavano i Cavalieri venuti dall’Occidente per riconquistare Gerusalemme araba. 
bambini e ai ragazzi, ed in particolare dell’aiuto e dell’insegnamento dei giovani poveri e disagiati. I Fratelli Maristi sono oggi presenti con le loro scuole, missioni e case in 74 paesi del mondo. A Salsasio di Carmagnola sono invece arrivati nel 1903, 114 anni fa e qui vi hanno costruito presso lo storico Palazzo nobiliare di via Gruassa una distilleria dedicata a San Giuseppe, dove nel 1904 è iniziata la produzione dell’Arquebuse, poi divenuto Alpestre, un liquore medicinale creato per la prima volta in Francia da Fratel Emanuele.
La giornata di festa del 2 febbraio è iniziata con la Messa celebrata dal Parroco Don Mario Berardo con la tradizionale benedizione delle candele a cui è seguito un grande buffet.