Grande successo ha riscosso la III^ Gara Podistica non competitiva “La Cittadella corre per la Salute”, che si è corsa su un percorso di 7 km. lungo il Valentino domenica 25 giugno 2017, organizzata a scopo benefico dalla Città della Salute e della Scienza di Torino.

Gli iscritti sono stati 928 ed è stata raccolta la considerevole cifra di circa 4.640 euro, comprensiva delle sole quote di iscrizione, escluso quanto offerto dagli sponsor. Il denaro raccolto sarà destinato all’acquisto di un “Bladder Scanner” – strumento in ausilio al cateterismo vescicale per la Struttura di Neuroriabilitazione dell’Unità Spinale del CTO – che renderà più semplice una manovra tanto indispensabile quanto frequente per la neuroriabilitazione dei pazienti con grave cerebrolesione acquisita, dove la rieducazione di tutte le funzioni coincide con il recupero della coscienza e di dignità di vita.



Il furgone è attrezzato con acqua calda, corrente elettrica, vasca e tavolo per la toelettatura, l’unica cosa che serve è uno spazio dove parcheggiare il mezzo, anche per gli scarichi e i residui il furgone è completamente autonomo.
per la corrente elettrica, una cisterna di acqua pulita e una per l’acqua “sporca”, inoltre è presente un vano per la raccolta del pelo.
Infine i vantaggi della toelettatura su furgone sono evidenti:

Recital intorno al libro Fior dël pavé di Luis Valsoan (1862-1906) poeta-operaio in lingua piemontese con Sergio Donna, Sergio Notario, Giuseppe Novajra In collaborazione con l’Associazione Monginevro Cultura
E’ aperta fino al 9 luglio in Conzano a Villa Vidua, antica dimora estiva del conte Carlo Vidua, grande viaggiatore e collezionista, l’antologica “ Giocando con l’arte” di Mauro Galfrè.
Si è aperta nel mese scorso a Spoleto la “Casa Modigliani” per ricordare al pubblico anche internazionale che ogni anno si riversa nel piccolo centro umbro, menottiano per eccellenza (come non ricordare qui l’anima del grande compositore e artefice d’eventi?), una delle figure più grandi e importanti del panorama artistico d’inizio Novecento
un equilibrio tra l’aspetto etnografico e quello estetico, nella scoperta variopinta di abiti e di decorazioni del corpo, di angoli di villaggi e di acconciature; dall’altro le maschere e i gruppi lignei, gli oggetti d’uso e gli amuleti, che datano dalla metà dell’Ottocento alla prima metà del Novecento e che sono il frutto tangibile di quelle conoscenze e di quei viaggi intrapresi negli anni come dell’apporto di aste e di gallerie italiane, francesi, belghe e statunitensi. Sottolinea Albertino: “Possiamo considerare l’arte africana come l’insieme delle manifestazioni materiali e immateriali che definiscono l’estetica africana, un modo di essere e vivere che si esprime nella scultura sacra e profana, negli ornamenti e nelle decorazioni corporee il cui fine ultimo è rendere il mondo spirituale tangibile attraverso la traduzione visiva dei suoi misteri. Frutto di innumerevoli culture, etnie e tradizioni religiose, l’arte africana, proprio nell’accordo profondo tra percezione universale e realizzazione particolare, ha trovato la sua sublimazione in una visione non solo etnografica ma soprattutto estetico-formale.
simmetrici e geometrizzati, nel profilo stretto del naso triangolare e appiattito prolungato dal rilievo delle sopracciglia, negli occhi a mandorla, appena accennati, nella bocca rotonda con labbra sporgenti e nei lunghi colli. I volti-maschera di Modigliani paiono celare la vera personalità del soggetto. Nella loro morfologia primitivista i lineamenti sono fissati con poche linee stilizzate, gli occhi sono vuoti o appena accennati. I volti assumono dunque una forma universale. Abbandonato il modello, Modigliani non rappresenta più nessuno ma punta ad un ritratto unico che attraversi le epoche”. Completano la mostra spoletina numerose opere maggiori dell’artista riprodotte con una elevata tecnologia ad altissima definizione su pannelli retroilluminati a Led, fotografie e documenti d’epoca, sistemi tecnologici di video compositing grazie ai quali le fotografie e i video, combinati con le opere di Modigliani e correlate con le maschere e le sculture africane, ci mostreranno le sue fonti d’ispirazione. Si potrà viaggiare all’interno delle opere e confrontarne direttamente le provenienze.
Al centro comunale Paluc, il week end musicale del 17 e 18 giugno si svolge un’ interessante manifestazione, con un programma musicale per tutti i gusti: jazz, blues, rock, pop, folk, musica d’autore.
Domenica 18 Giugno presso l’inQubatore Qulturale della Corona Verde a Venaria Reale si terrà la prima edizione di un mercato in grado di mostrare le tipicità e le eccellenze agricole dei nostri territori.