“Noi siamo una proposta alternativa di governo”
Giorgio Airaudo, candidato a sindaco di Torino per la sinistra, ha presentato oggi le liste che lo sostengono e le candidature. “Siamo una piccola cosa che può diventare un grande sogno” ha detto. “Noi siamo una proposta alternativa di governo. E a quelli del Pd che mi accusano di voler far perdere la città rispondo che non mi sento in colpa perché sono loro che hanno perso i cittadini che li votarono per cambiare il Paese”. Tra le proposte anche l’ istituzione della figura del Sindaco della Notte. Un progetto che trae spunto dalle realtà già esistenti in alcune grandi città Europee come Amsterdam, Londra, Berlino. “Se i cittadini mi voteranno sindaco istituiremo subito questa figura”.
“C’è un’unica vera novità riguardo alle prossime elezioni amministrative di Torin – dice il segretario di Rifondazione comunista, Ezio Locatelli – e questa novità è rappresentata dall’ampio schieramento di forze di sinistra e di società civile che ha dato vita alla lista “Torino in Comune – La sinistra” a sostegno della candidatura a sindaco di Giorgio Airaudo. Rifondazione Comunista, al pari di altre forze, fa parte a pieno titolo di questo schieramento unitario, plurale. Per la prima volta la sinistra non è divisa ma unita in una sola lista nell’interesse dei tanti, a cominciare dai ceti meno abbienti, che esprimono una domanda di cambiamento. Con l’assemblea di oggi di presentazione dei candidati delle forze di sinistra parte la campagna elettorale il cui obiettivo è la costruzione di un’alternativa al blocco di potere che ha trasformato Torino in una città sottoposta a interessi di natura privatistica, speculativa, immobiliare. Rispetto agli interessi di pochi vogliamo affermare gli interessi di chi chiede che venga riconosciuto il diritto al lavoro, alla casa, ai servizi sociali. Vogliamo affermare gli interessi di chi meno ha e vuole riconosciuto il diritto a una vita dignitosa. Vogliamo costruire l’alternativa al centrosinistra di Fassino e ad un centrodestra sempre più somiglianti dal punto di vista programmatico. Questa volta diventa davvero possibile voltare pagina”
(foto: il Torinese)