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Scopri il cuore pulsante di “Il viaggio e la mente. Operazione Shark”

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Cosa succede quando il tempo e la memoria cominciano a sgretolarsi, ma la determinazione e l’amore per la vita rimangono intatti?

Il viaggio e la mente. Operazione Shark” è un romanzo che esplora questo interrogativo con una narrazione che alterna profondità emotiva e tensione da thriller, trasportando il lettore in un’avventura che va oltre il semplice racconto di un ex-agente dei servizi segreti.

Nel cuore della Calabria, Vincenzo, un ex-agente dei servizi segreti italiani, si trova ad affrontare una battaglia silenziosa e dolorosa contro una malattia neurodegenerativa che minaccia di sgretolare i ricordi di una vita vissuta intensamente. Ma Vincenzo non è uno che si arrende facilmente. Circondato dall’affetto della sua famiglia, in particolare dalla moglie Gioia e dal suo fedele badante Peter, lotta ogni giorno per mantenere intatti i ricordi più preziosi, convinto che, pur nel buio che avanza, la memoria possa essere un faro di speranza.

Il romanzo non è solo un viaggio nei meandri della mente, ma anche un’avventura avvincente che si dipana tra missioni segrete, traffici internazionali e una rete di relazioni che trasforma ogni pagina in un emozionante susseguirsi di colpi di scena. La narrazione si sviluppa attraverso il rapporto tra Vincenzo e il giovane collega Silvano, un altro agente dei servizi segreti con cui condivide una missione cruciale per fermare un traffico internazionale di armi. Tra ostacoli, pericoli e compromessi morali, il legame tra i due si rafforza, rivelando una dimensione profonda di fiducia e amicizia che rappresenta un altro tema centrale del romanzo.

L’autore ci guida in un mondo di azione, ma anche di riflessione. Mentre Vincenzo combatte per non perdere i suoi ricordi, il lettore è spinto a interrogarsi sulla natura della memoria, dell’identità e del legame con le persone che ci sono accanto. La lotta per la memoria diventa metafora di una lotta per la vita stessa, per restare vivi nel presente mentre si costruiscono ricordi che possano accompagnarci nel futuro.

Con uno stile coinvolgente e personaggi che rimangono nel cuore, “Il viaggio e la mente. Operazione Shark” è il libro che saprà emozionarti, farti riflettere e tenerti incollato alle pagine fino all’ultimo capitolo. Non perdere l’occasione di vivere questo viaggio straordinario attraverso la mente di un uomo che non si arrende mai, nemmeno di fronte al buio che minaccia di inghiottirlo.

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Acquista “Il viaggio e la mente. Operazione Shark” e lasciati trasportare in una storia che intreccia emozioni, suspense e una riflessione profonda sulla vita, la memoria e l’amicizia, su:

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L’AUTORE

Vitaliano Fulciniti è nato e vive a Catanzaro. Coniugato, ha due figli. È laureato in Consulenza e Controllo Aziendale.

Per undici anni ha svolto servizio d’istituto nei ruoli della Guardia di Finanza. Al termine di questo periodo ha lavorato per la Presidenza del Consiglio dei Ministri fino al raggiungimento dei limiti per il collocamento in quiescenza.

È in pensione da circa dieci anni durante i quali ha assolto incarichi per conto del Tribunale di Catanzaro e per l’ANBSC – Agenzia Nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità. Nello specifico è stato Amministratore Giudiziario e Amministratore Unico di aziende sottoposte a sequestro preventivo in seno a procedimenti penali e, per ultimo, Direttore del Regional Hub Sant’Anna di Isola Capo Rizzuto (KR), primo centro in Europa per l’accoglienza di stranieri richiedenti asilo.

Prima di questo romanzo ha pubblicato per la casa editrice Rubbettino di Soveria Mannelli i seguenti saggi:

  • Dall’accoglienza all’integrazione. L’esperienza del Cara Casa del Regional Hub Sant’Anna in Calabria (2019);
  • Frammenti di vita. L’umanità al tempo del coronavirus (2020);
  • Ovunque qualcuno. Storie di condivisione e accoglienza (2022);
  • Un fantastico viaggio attraverso frammenti e bozzetti (2023).

2018 Ristorante CHENRONG, autentica cucina cinese: dove il cibo unisce

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Se siete alla ricerca di un luogo accogliente dove gustare l’autentica cucina cinese, il  2018 Ristorante CHENRONG è il posto che fa per te!

Situato a pochi passi dal centro di Torino, questo ristorante è una vera perla per chi ama l’atmosfera familiare e la buona cucina. Il locale è perfetto per celebrare i tuoi momenti speciali.

Grazie ai menù personalizzati per compleanni e feste, potrai regalarti un’esperienza indimenticabile insieme a familiari e amici, assaporando i piatti tradizionali della cucina cinese preparati con maestria. La proposta gastronomica  è una vera immersione nella tradizione.

 

Ogni piatto, dai classici ravioli fatti a mano alle profumate costine di maiale in agrodolce, è preparato con ingredienti di qualità seguendo ricette tramandate da generazioni. Qui troverai il gusto autentico della Cina senza compromessi.

Con un’atmosfera calda e accogliente, il ristorante si distingue anche per il suo spirito inclusivo e multietnico, dove persone di tutte le culture si ritrovano per condividere il piacere del buon cibo. Potrai vivere un’esperienza culinaria di alta qualità senza spendere una fortuna.

 

Non perdere l’occasione di scoprire un angolo di Cina nel cuore di Torino. Vieni a trovarci: da noi il cibo unisce, celebra e racconta storie di tradizione.

 

 

2018 Ristorante CHENRONG via Goito4 /f 

○ Ristorante cinese
○ Aperto dal martedì alla domenica ore 12:00 – 15:00 e 18:30 – 00:00

3392670532

Chengioni97@gmail.com

SU INSTAGRAM:

  https://www.instagram.com/2018ristorante/

 

Quinoa Cafè & Pastry LAB, il gusto della pasticceria asiatica e del buon caffè

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In questo locale, nel cuore di Torino, in un ambiente giovane, spazioso, molto easy, troverai tutto il fascino di una  pasticceria artigianale asiatica e al tempo stesso il luogo ideale per gli appassionati del caffè e latte artigianale.

Qui il caffè viene servito e preparato filtrato esaltandone la consistenza, l’aroma raffinato, la qualità e il sapore.


Al Quinoa Cafè & Pastry LAB trovi il FLAVOR CAFFE aromatizzato anche da asporto , tendenza particolarmente seguita dai giovani e con diverse varianti di gusto. Il locale organizza anche eventi e compleanni e si avvale di un servizio di prenotazione online sul sito.


Tra i prodotti tipici da segnalare il MATCHA LATTE , LE TORTE DI COMPLEANNO CON CAKE DESIGN  E LE TORTE DI COMPLEANNO A BASE DI CHIFFON CAKE

La chiffon cake è una torta di origine americana, famosa per la sua leggerezza e sofficità. È spesso descritta come un mix tra un pan di Spagna e una torta paradiso, ma con una consistenza ancora più morbida e spugnosa. La particolarità della chiffon cake risiede nell’utilizzo di olio di semi al posto del burro e nella presenza di albumi montati a neve, che conferiscono alla torta la sua tipica struttura ariosa e leggera.


IL DOLCE TIPICO PROPOSTO DAL LOCALE , tipicamente asiatico è il MOON CAKE , e in questo senso sono gli unici a Torino
Il dolce è tipico della FESTA DELLA LUNA , seconda festività tradizionale più importante della Cina , dopo il Capodanno cinese.

Quinoa Cafè & Pastry LAB
Via Madama Cristina, 52 – 10125 Torino 
011 056 8505
https://quinoacafe.qromo.it/

Il Cielo di Nut: alla scoperta del Benessere Energetico e dell’Armonia Interiore

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In un mondo sempre più frenetico, dove il tempo sembra scorrere senza tregua, il bisogno di ritrovare equilibrio e connessione con il proprio io interiore è più forte che mai.

È qui che entra in gioco Il Cielo di Nut, un progetto affascinante che intreccia sapientemente antiche conoscenze, energia universale e prodotti unici pensati per il benessere energetico e spirituale.

Nut, nella mitologia egizia, è la dea del cielo, un simbolo di protezione, trasformazione e infinita bellezza. Come il firmamento che avvolge il nostro pianeta, Il Cielo di Nut si propone di abbracciare chiunque desideri riscoprire la propria armonia interiore, offrendo strumenti preziosi per il benessere energetico. Ogni articolo proposto non è solo un prodotto, ma un’esperienza, un viaggio verso una versione più serena e radicata di se stessi.

Una delle proposte più amate del Cielo di Nut sono i gioielli energetici: bracciali, collane e ciondoli realizzati con pietre naturali, ciascuna scelta con cura per le sue proprietà specifiche. Dal quarzo rosa che favorisce l’amore e la compassione, all’ametista che calma la mente, fino alla shungite che protegge dalle energie negative, ogni pezzo è carico di simbolismo e intenzione. I gioielli non sono solo belli, ma agiscono come amuleti personali, aiutando a bilanciare i chakra, attirare vibrazioni positive e respingere le influenze dannose. Il design raffinato li rende perfetti per chi cerca un connubio tra stile e spiritualità.

Tra i prodotti unici e affascinanti proposti dal Cielo di Nut spicca la Tazza Magica, un articolo che unisce un simbolismo profondo e un approccio olistico al benessere quotidiano. Questa non è una semplice tazza, è uno strumento di trasformazione, creato per arricchire le tue giornate con intenzione e vibrazioni positive. La Tazza Magica nasconde dietro una superficie apparentemente nera simboli sacri che richiamano antiche tradizioni spirituali. Può presentare disegni come il fiore della vita, mandala, mantra scritti in sanscrito o in altre lingue sacre, che compaiono solo al contatto con la bevanda calda che vi viene versata. La Tazza Magica è un catalizzatore per le energie positive e trasforma un semplice gesto quotidiano, come bere una tisana o un caffè, in un’esperienza rituale.

È un dono perfetto per chi cerca un oggetto carico di significato. Accompagnata da un foglietto illustrativo che ne descrive l’uso energetico, è un regalo che parla di connessione, affetto e desiderio di benessere per chi lo riceve; ma anche acquistata per sé è un invito a rallentare, a prendersi cura di se stessi e a trasformare i gesti quotidiani in momenti di magia e consapevolezza.

La Tazza Magica rappresenta alla perfezione la filosofia del Cielo di Nut: unire bellezza, funzionalità e spiritualità per migliorare la qualità della vita.

Ciò che rende unico questo negozio è anche il suo approccio inclusivo e potremmo dire educativo. Non si tratta solo di vendere prodotti, ma di creare una rete di persone consapevoli, unite dal desiderio di crescere e migliorare insieme. Webinar, workshop e momenti di condivisione permettono agli appassionati di approfondire i segreti delle energie sottili e delle pratiche spirituali.

Il Cielo di Nut non è solo un negozio, è un portale verso la scoperta del potenziale infinito che risiede dentro ciascuno di noi. È un invito a fermarsi, a guardare il cielo sopra di noi e a ricordare che siamo parte di qualcosa di immenso e meraviglioso. Se senti il bisogno di ritrovare la tua energia e connetterti con il tuo universo interiore, Il Cielo di Nut ti aspetta, pronto a guidarti in un viaggio che sa di magia, equilibrio e luce.

IL CIELO DI NUT

Via Madama Cristina 80 bis/g

10126 Torino

Tel/whatsapp 011 657670

www.ilcielodinut.it

Nella mostra natalizia di Monia Malinpensa le opere di  Attisani, Beccaro, Giusto e Virseda

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Sergio Attisani è un artista che ha manifestato sin da bambino l’attitudine per l’arte. Nato nel 1959, si è trasferito da bambino con la famiglia dalla Calabria, prima ad Asti, poi a Moncalieri, dove tuttora vive. A dieci anni vinse un importante concorso indetto da un ente locale di Asti. Ha poi vissuto d’arte, specializzandosi in grafica pubblicitaria. Il segno incisivo, la prospettiva ben curata e la pienezza armonica del tratto vivono in perfetta simbiosi nell’opera di Sergio Attisani, all’insegna di un percorso pittorico originale. L’energia nella spatolata, l’utilizzo degli acrilici e degli smalti su tavola trasmettono al fruitore pulsioni vitali che convergono nell’opera in una resa figurale sicura e ricca di sintesi espressiva.

Altro artista in mostra è Bruno Beccaro, originario di Biella, dove è nato nel 1944. La pittura è la sua passione e la sua professione. La Natura e il linguaggio poetico sono le sue fonti d’ispirazione per le sue opere. Ha realizzato diversi progetti, trattando il tema della “Terra desolata”. I suoi dipinti si associano al linguaggio e alla poesia. La pittura dell’artista Bruno Beccaro è sostenuta da una ricerca di alto livello intimistico, che materializza i sentimenti in una libertà onirica ricca di valori universali e di una espressività costante. Versi poetici invadono le opere di una straordinaria interpretazione che l’artista riesce ad amalgamare in un tessuto pittorico ampio ed emotivo dallo stile inconfondibile. È una pittura ben strutturata, dove ogni variazione cromatica è capace di rendere il soggetto intriso di accensioni di luce dal grande valore chiaroscurale e valore espressivo.

Terzo artista in mostra è Sergio Giusto, nativo di Albenga nel 1956. Completati gli studi tecnici, si trasferisce in Olanda, dove frequenta gli ambienti artistici di Amsterdam. Lì espone in personali e collettive, acquisendo nuove abilità professionali e culturali. Tornato in Italia, attraverso la galleria La Telaccia, si inserisce nell’ambiente artistico italiano, esponendo in personali e collettive, e partecipando alla Mostra Mercato di Padova. L’artista Sergio Giusto, con un linguaggio del tutto autonomo e dal grande impatto estetico, realizza opere di intensa energia creativa e di forti valori pittorici. I lavori presentati in mostra alla galleria d’arte Malinpensa by La Telaccia trattano il tema legato ai fondali marini e al mondo che li circonda. Pesci, cavallucci e polpi sono immersi in uno scenario suggestivo, arricchito dai colori vivi e brillanti dei coralli.

 

Unica artista in mostra è Maria Virseda, nata nel 1985 a Segovia, città a nord di Madrid, piena di cultura, storia e leggende. Già da molto piccola esprimeva la sua immaginazione attraverso la sperimentazione dei materiali. Ha iniziato il suo percorso nel liceo artistico della sua città, dentro uno degli edifici più emblematici: la casa de Los Picos. In essa ha cominciato a capire le tecniche pittoriche e scultoree e la rappresentazione della realtà. Attraverso una sapiente modernità scultorea, che va al di là della forma naturale della donna, la Virseda modella concettualmente e manualmente figure femminili che si caratterizza per un rinnovato simbolismo e per la forma sensuale. La rappresentazione e l’analisi stessa della materia evidenzia nell’opera l’aspetto più intimo dell’essere umano, sottolineandone la personalità. L’incessante inventiva dell’artista si manifesta nell’uso dei vari materiali naturali tra cui resina, polvere di marmo, metallo e argilla.

Galleria Malinpensa by La Telaccia – corso Inghilterra 51, Torino

Email: info@latelaccia.it

Mara Martellotta

Rosanna Mutinelli: “La culla d’acqua”. Una storia di fuga, speranza e resilienza

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“Vorrei che La culla d’acqua fosse un invito a riflettere sull’umanità che accomuna tutti noi”

 

Intervista a Rosanna Mutinelli, autrice de La culla d’acqua – CTL Editore, 2024

1. La culla d’acqua è una storia di fuga, speranza e resilienza. Cosa l’ha spinta a raccontare il viaggio di Hailù?
Il romanzo nasce da una profonda riflessione su temi attuali come l’immigrazione, la disperazione che porta le persone a lasciare la propria terra, e la resilienza necessaria per affrontare percorsi tanto duri. La figura di Hailù, un ragazzino di soli tredici anni, mi ha permesso di esplorare queste dinamiche dal punto di vista dell’innocenza, mettendo in evidenza il coraggio di chi, nonostante tutto, riesce a immaginare un futuro migliore. Volevo dare voce a chi spesso rimane invisibile.

2. Perché ha scelto di narrare la storia in prima persona?
Scrivere in prima persona mi ha permesso di avvicinarmi alla realtà emotiva di Hailù e di far vivere al lettore il viaggio quasi come se fosse accanto a lui. Volevo che le sue paure, i suoi pensieri e le sue speranze emergessero in modo autentico e diretto. È un punto di vista intimo che, spero, permette a chi legge di sentirsi coinvolto non solo a livello razionale, ma anche emotivo.

3. Nel romanzo, il Mediterraneo è chiamato “The river”. Perché questa scelta?
“The river” è un termine usato dai trafficanti, un modo per minimizzare il pericolo o, forse, per creare un’illusione di semplicità in chi si affida loro. Questo nome rappresenta l’ennesima ingannevole banalizzazione di un viaggio che, in realtà, è un calvario per chi lo intraprende. Ho voluto mantenere questa espressione per sottolineare il contrasto tra la realtà brutale e la promessa vuota di chi sfrutta i migranti.

4. Qual è stata la parte più difficile da scrivere?
Senza dubbio, le descrizioni degli orrori vissuti nei centri di detenzione libici. Rappresentare queste realtà senza indulgere in dettagli troppo espliciti, ma lasciando trasparire tutta la sofferenza, è stato un equilibrio delicato. Mi sono documentata molto, ma la difficoltà più grande è stata emozionale: è impossibile restare indifferenti davanti a storie così drammatiche.

5. Quale messaggio vorrebbe lasciare ai lettori con questo romanzo?
Vorrei che La culla d’acqua fosse un invito a riflettere sull’umanità che accomuna tutti noi. Hailù non è solo un migrante, è un ragazzo con sogni e paure, proprio come chiunque altro. È facile giudicare o dimenticare chi affronta viaggi così estremi, ma spero che la storia aiuti a costruire empatia e consapevolezza rispetto alla complessità del fenomeno migratorio.

6. C’è qualcosa che vorrebbe dire ai suoi lettori?
Vorrei ringraziarli per il coraggio di affrontare una lettura che può essere dura, ma credo anche necessaria. Le storie, per quanto difficili, possono aprire dialoghi e cambiare prospettive. Spero che chi legge La culla d’acqua possa sentire un po’ di quel coraggio che Hailù porta con sé nel cuore.

Il Presepe Mondiale di Anja Längst

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L’artista bavarese Anja Längst partecipa alla manifestazione dei Presepi a Bardonecchia con il suo “Presepe Mondiale – Dal mistero della Natività al volo degli Angeli”, in mostra presso il suo spazio espositivo “Anja’s Atelier”

 

All’interno della manifestazione diffusa dal titolo “Bardonecchia paese dei Presepi”, che si svolgerà dal 7 dicembre 2024 al 26 gennaio 2025, in cui cento Presepi illumineranno le frazioni di Rochemolles, Millaures, Le Gleise, Les Arnauds e Melezet, oltre che Borgo Vecchio, inaugura la mostra “Il Presepe Mondiale- Dal mistero della Natività al volo degli Angeli” dell’artista bavarese Anja Längst. La mostra sarà visitabile per tutto il periodo della manifestazione e inaugurerà presso l’Anja’s Atelier, in piazza Europa 18 interno cortile, a Bardonecchia. L’orario di visita sarà tutti i giorni dalle 15 alle 19.

L’esposizione, proposta già nel 2003 a Torino nell’atrio della Stazione di Porta Nuova, nell’ambito della quarta edizione di “Piazza dei Presepi”, si rinnova a Bardonecchia mantenendo lo stile e i contenuti cari all’artista.

Oltre a un piccolo presepe in cartapesta, una capanna origami, due presepi in terracotta non dell’artista, un piccolo presepe dipinto con colori acrilici e lo sfondo di un altro Presepe realizzato con una foglia d’oro, l’esposizione vede protagonista un Presepe di maggiori dimensioni alto circa 1,50 metri e largo 2,30 metri, realizzato in legno compensato, dipinto con colori acrilici e che riporta disegni a inchiostro di china e figure in materiale plastico. Il colore rappresentativo dell’opera è il blu, simbolo cromatico che nell’artista richiama sentimenti di pace, di silenzio, di spiritualità, armonia, fiducia e mistero infinito. Inoltre il blu rappresenta il colore delle sue origini, essendo nativa della Baviera, nei pressi del lago Tegernsee.

Il colore blu, nell’ambito della cromoterapia, è una tinta che ha il potere di rallentare il battito cardiaco e di abbassare la pressione ottenendo un rilassamento di tutto il corpo. I simboli all’interno dell’opera sono molteplici e si sovrappongono in un’idea di amore e pace tra gli uomini.

La sfera disegnata che rappresenta il mondo vuole essere il simbolo della convivenza pacifica, oppure la Natività, che rappresenta la possibilità di salvezza per tutta l’umanità, e ancora il veliero che, disegnato in cielo, sembra affrontare il suo mare, l’universo, il desiderio e la sfida di tutti coloro che si lasciano alle spalle il passato alla ricerca di un nuovo inizio.

La mostra di Anja prosegue il percorso che l’artista ha iniziato trent’anni fa, finalizzato ad unire arte e artigianato con quel senso di humour, serenità e un tocco di serietà che sono la cifra stilistica dell’artista bavarese. Dal 1993 Anja ha spalancato le porte del suo Atelier prima in via Des Geneys, vicino alla parrocchia di Sant’Ippolito, a Bardonecchia, e da qui si è spostata al quartiere multietnico di San Salvario, a Torino, in via Belfiore 18. Tanti i bambini, i ragazzi e gli adulti che hanno varcato la soglia del suo inspiratorio per imparare a dipingere e decorare.

Dal 2002 al 2023 ha partecipato anche suo marito Benny Naselli, caricaturista e ritrattista. Dal 2010 si stabilisce nella centrale piazza Europa, a Bardonecchia, e di tanto in tanto si sposta a Torino e nel mondo per esporre le sue opere e i suoi “omini” realizzati su carta e tela.

Anja tiene, presso il suo Atelier, lezioni di pittura su appuntamento.

Per ulteriori informazioni: 349 1256344

 

Mara Martellotta

“Oltre il cuore” di Vincenzo Desiante: una storia di passioni, scelte e riflessioni sulla vita

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Il romanzo è una finestra sulla complessità delle emozioni umane e sulle scelte che ci definiscono.

Vincenzo Desiante, laureato in Giurisprudenza con un master in Criminologia e Studi Forensi, è un autore che porta nelle sue opere la stessa sensibilità analitica che contraddistingue il suo ruolo professionale. Impegnato nello studio e nella formazione in ambito criminologico e una carriera consolidata in un’azienda privata, l’autore ha trasformato la sua passione per le dinamiche umane in una narrazione profonda e coinvolgente.
Il suo romanzo “Oltre il cuore” è una finestra sulla complessità delle emozioni umane e sulle scelte che ci definiscono.

La trama
Salvatore, un ingegnere quarantenne del Sud Italia, si trasferisce a Milano in cerca di nuove opportunità lavorative. Grazie all’aiuto di un vecchio amico e compagno di università, riesce a ottenere un impiego e a costruire una nuova vita. Ma il suo percorso, apparentemente lineare, si complica quando incontra Perla, una giovane donna di 28 anni che frequenta quotidianamente lo stesso bar dove lui fa colazione.

Affascinato da questa donna misteriosa, Salvatore si trova improvvisamente intrappolato in una crisi profonda, che rischia di mettere in discussione tutto ciò che ha costruito: la sua carriera, la sua famiglia e il futuro che immaginava per sé.
A complicare ulteriormente la situazione arrivano i problemi familiari: una figlia in piena crisi adolescenziale e una madre gravemente malata. Tra passioni proibite e legami familiari che si intrecciano e si spezzano, Salvatore si ritrova a lottare tra la razionalità e l’irrazionalità, tra ciò che è giusto e ciò che il cuore gli suggerisce.
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Una storia che tocca l’anima
Desiante non si limita a raccontare una vicenda personale, ma dipinge quadri di struggimento e bellezza, descrivendo il dolore di coloro che si amano intensamente ma che, per circostanze ineluttabili, non possono stare insieme. I personaggi si muovono in un mondo fatto di scelte difficili, di relazioni che si intrecciano come rami di alberi in una foresta, per poi essere separati dal destino.
Ciononostante, il romanzo non è solo una narrazione di amori impossibili, ma anche un inno alla bellezza del sentimento, alla forza di una passione che sfida ogni ostacolo e alla gratitudine per quei momenti di connessione che illuminano la vita.
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Un finale che lascia spazio alla riflessione
Nel finale, Desiante invita il lettore a immergersi nelle proprie emozioni, lasciandosi trasportare dalle lacrime e dalle riflessioni. “Oltre il cuore” è una storia che non offre risposte preconfezionate, ma spunti di riflessione che ognuno può trasformare in insegnamenti di vita.
Perché leggere “Oltre il cuore”
Con uno stile evocativo e coinvolgente, Vincenzo Desiante racconta una storia che parla a tutti, esplorando i grandi temi della vita: la lotta tra ragione e passione, l’importanza dei legami familiari, e il peso delle scelte che plasmano il nostro destino. Un romanzo che promette di lasciare il segno, conducendo il lettore in un viaggio emozionante nel profondo del cuore umano.
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Non lasciarti sfuggire questo capolavoro di emozioni e introspezione. “Oltre il cuore” è disponibile presso le principali librerie e piattaforme online.
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LINK PRINCIPALI PER L’ACQUISTO:

Lisa Pessotto: “Il manoscritto di Dickens”. Misteri Anni ’80 tra Londra e Verona

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Questo thriller anglo-italiano vi terrà incollati e con il fiato sospeso fino all’ultima pagina, in un misterioso intreccio di familiari insoddisfatti e singolari personaggi bramosi di amore e potere

Cosa accadrebbe se Anne, discendente dell’illustre romanziere britannico Charles Dickens, legittima custode di uno dei suoi più celebri manoscritti… ne venisse brutalmente depredata? E se suo marito, Jackson Pond Jr. – Capitano della Royal Navy – venisse barbaramente ucciso da uno dei gruppi criminali ricettatori di opere d’arte più efferati d’Inghilterra? Riuscirà l’impavida figlia Ariette, con l’aiuto di Egle – un’agente Interpol – a vendicare la morte del padre e a riportare a casa il prezioso oggetto di famiglia perduto?

Questo thriller anglo-italiano vi terrà incollati e con il fiato sospeso fino all’ultima pagina, in un misterioso intreccio di familiari insoddisfatti e singolari personaggi bramosi di amore e potere. Emozioni forti e contrastanti si susseguiranno in questa intricata vicenda che ha luogo all’inizio degli anni ottanta tra la maestosità di una Londra signorile e le meraviglie di una delle città più affascinanti d’Italia: Verona.

Già, e perché proprio Verona? Cosa potrebbe mai c’entrare con il manoscritto di Dickens? E chi sarà il vero mandante, il colpevole di tutto ciò? Ammesso che si tratti di una sola persona. Beh, cosa state aspettando? Non vi rimane che scoprirlo.

E’ questa la trama de IL MANOSCRITTO DI DICKENS: storia di un ignobile furto, un affascinante romanzo thriller autunnale ambientato tra Londra e Verona all’inizio degli anni ’80 scritto da Lisa Pessotto, architetto e designer trevigiana, nonché autrice già nota per la pubblicazione di una guida motivazionale (“PENSA A VIVERE MEGLIO!” edita da Diarkos e distribuita da Mondadori).

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“Il Manoscritto di Dickens” è in vendita in esclusiva solo su Amazon (a breve sarà disponibile anche la versione inglese per il mercato mondiale.

Link per l’acquisto: https://amzn.eu/d/0yVpP93

Pagina Facebook: https://www.facebook.com/people/Il-Manoscritto-di-Dickens-Storia-di-un-ignobile-furto-Il-libro/61562392862354/

Sito web dell’autrice: https://lisapessotto.it/

“L’Effemeride di Cristallo” di Gemma L. Canfer: gothic romance e tensione da thriller fantasy

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Il libro si distingue come un gioiello per tutti gli appassionati di fantasy. Con una penna evocativa, Canfer ci porta in un mondo dove il destino dell’universo dipende da un antico artefatto: l’Effemeride di Cristallo

 

Chi è Gemma Canfer?

Finalista al Premio Internazionale di Latina 2024 e al Film Fest di Roma 2024 con il booktrailer del suo romanzo! Vuoi conoscere di più su di lei? Visita il sito ufficiale www.gemmacanfer.it e parla direttamente con l’autrice.


“L’Effemeride di Cristallo” di Gemma L. Canfer

In un panorama letterario dominato da cliché, L’Effemeride di Cristallo si distingue come un gioiello per tutti gli appassionati di fantasy e non solo! In un mondo oscurato dalle ambizioni di potere assoluto, che minacciano di distruggere la conoscenza umana e segnare l’alba di un’era di pericolosa insipienza, i protagonisti scoprono che la vera forza risiede nel sapere.”

Un Viaggio tra Magia, Mistero e Avventura

Un romanzo che mescola atmosfere di gothic romance con la tensione del thriller fantasy, esplorando temi profondi come luce e oscurità, conoscenza e oblio. I protagonisti, Ludwig, Stella e Klaus, si trovano di fronte a poteri che minacciano la loro sopravvivenza e l’integrità del sapere, rischiando di far precipitare il nostro mondo in un pericoloso periodo di ignoranza e oscurantismo, privo di qualsiasi traccia di intelletto.

 

Perché è un Must-Read?

  • Fantasy-Thriller con Tocco di Gothic Romance: Con riflessioni sul potere, il destino e la natura umana, L’Effemeride di Cristallo esplora temi universali per lettori di tutte le età.
  • Personaggi Memorabili e Autentici: Ogni personaggio è sviluppato in modo da rendere le loro azioni profonde e reali.
  • Un Mondo Straordinariamente Dettagliato: Paesaggi mozzafiato e un sistema magico coerente trasportano i lettori in un universo indimenticabile.
  • Colpi di Scena Avvincenti: Dall’inizio alla fine, il romanzo offre colpi di scena che terranno il lettore con il fiato sospeso.

Cosa Dicono i Lettori:

★★★★★ “Un romanzo straordinario che trascende la narrativa tradizionale…”
★★★★★ “Un Gioiello di Thriller-Fantasy, intriso di mistero e magia…”
★★★★★ “Dal titolo accattivante all’epilogo, un’occasione per riflettere e imparare.”

Scopri altre recensioni su Amazon!

 

Interagisci con l’Autrice e Supporta il Booktrailer

Visita www.gemmacanfer.it per parlare con l’autrice e scopri l’universo di L’Effemeride di Cristallo.