La Juve vince sul Toro: è 2-0 nel derby subalpino della 12esima giornata di Serie A. Sono le reti di Weah al 18′ e di Yildiz all’84’ a decretare la vittoria bianconera. La squadra di Thiago Motta è ora in classifica a 24 punti con l’Inter. Napoli in vetta a 25. Granata fermi a quota 14.
Grassl è argento nella tappa di Grand Prix di Tokyo
In un clima di festa e di grande entusiasmo, Torino e il Piemonte si preparano ad accogliere la quarta edizione delle Nitto ATP Finals, uno degli eventi più attesi del panorama sportivo internazionale.
Ieri in piazza Castello, si è tenuta l’inaugurazione degli spazi di Casa Tennis, Casa Gusto e Casa Media. Al taglio del nastro erano presenti il Sindaco di Torino Stefano Lo Russo, l’assessore allo Sport della Regione Piemonte Marina Chiarelli, il Presidente della Camera di commercio di Torino, Dario Gallina. Presenti anche due ospiti d’eccezione: i tennisti azzurri Simone Bolelli e Andrea Vavassori, che prima di scendere in campo nel torneo di doppio delle Nitto ATP Finals (il loro primo match è in programma lunedì 11 novembre alle ore 18) hanno incontrato i giornalisti presenti all’inaugurazione di piazza Castello.
Casa Tennis e Casa Gusto apriranno ufficialmente le porte al pubblico oggi sabato 9 novembre, e fino al 17 novembre proporranno a torinesi e turisti un ricco programma di talk e degustazioni delle eccellenze enogastronomiche del territorio, parte delle attività previste dal palinsesto curato da Città di Torino, Regione Piemonte e Camera di commercio di Torino, con il supporto di Turismo Torino e Provincia e Visit Piemonte.
Casa Tennis
La grande cupola geodetica di piazza Castello ospiterà un ricco programma di talk con sportivi, giornalisti, scrittori e artisti, molti dei quali vicini al sold out. Gli appuntamenti sono gratuiti e prenotabili su piattaforma Ticketmaster (link).
Protagonisti assoluti saranno lo sport e il tennis, con tante occasioni per celebrare i successi olimpici e paraolimpici dei nostri atleti a Parigi 2024; ci sarà anche spazio per raccontare spaccati di società, storie di vita e idee innovative.
Tra gli ospiti l’ex pattinatrice Carolina Kostner (martedì 12 novembre, ore 16.30), il musicista Max Gazzè (giovedì 14, ore 17), il cantautore Diodato (venerdì 15, ore 18.30), l’ex tennista Francesca Schiavone con i Carota Boys (domenica 17, ore 11) e una numerosa rappresentanza di atleti olimpici e paralimpici, tra cui Filippo Tortu (domenica 10, ore 18.30), Manuel Bortuzzo (lunedì 11 novembre, ore 19), Carlotta Gilli (mercoledì 13, ore 18.30), Rigivan Ganeshamoorthy (venerdì 15, ore 17.30) e Alice Bellandi (venerdì 15, ore 19.30). Tra gli altri appuntamenti segnaliamo la cerimonia del Premio di letteratura sportiva Gianni Mura (sabato 9, ore 16.30), la presentazione dello Sport Plan della Città di Torino (venerdì 15, alle ore 11) e la premiazione degli atleti olimpici e paralimpici piemontesi di Parigi 2024 (venerdì 15, ore 15.30). A Casa Tennis sarà inoltre proiettato il documentario “FALLING IS FLYING” diretto dalla regista torinese Aksinja Bellone che affronta il benessere mentale nello sport. Il cortometraggio ha il patrocinio dell’assessorato allo Sport della Città di Torino, il sostegno della Film Commission Torino Piemonte ed è prodotto da LUME in coproduzione con OVERCLOCK, OPERÀ MUSIC, IMAGO VFX e M74.
Casa Gusto
È nuovamente l’Archivio di Stato di Torino, con ingresso da piazzetta Mollino, a ospitare lo spazio dedicato alle degustazioni guidate delle eccellenze del territorio, a cura di Camera di commercio di Torino e Regione Piemonte. Le degustazioni sono prenotabili su piattaforma Ticketmaster (link) al costo di 5 euro (3 euro per i ticket holder Nitto ATP Finals) e il ricavato, ad esclusione dei costi vivi della piattaforma, devoluto alla Fondazione Ricerca Molinette. I posti disponibili per le degustazioni si stanno rapidamente esaurendo, in particolare si registrano già diversi sold out negli appuntamenti previsti nel weekend. Gli incontri hanno come protagonisti i nuovi Maestri del Gusto di Torino e provincia, in carica da pochi mesi, le ATL – Agenzie Turistiche Locali regionali, le eccellenze certificate dei Consorzi Regionali, i vini Torino DOC, il vino Brachetto Vitigno dell’anno 2024 per Regione Piemonte, i formaggi Torino Cheese e quelli DOP, Birre Denominazione Piemonte e quelle artigianali torinesi, i ristoranti Mangèbin e i locali del progetto Extravemouth. Immancabile poi la presenza dell’Enoteca Regionale dei Vini della Provincia di Torino, con la sua ricca selezione di vini Torino DOC. Tutte le degustazioni saranno accompagnate da vini locali del territorio piemontese.
A Casa Gusto sarà inoltre visitabile, con accesso libero, una mostra imperdibile per tutti gli appassionati di tennis, con l’esposizione di una ricca selezione di cimeli e di racchette provenienti dal M.O.R. – Museo della Racchetta di Baldissero d’Alba.
Casa Media
Collocata all’Archivio di Stato, è lo spazio dedicato ai giornalisti e agli operatori dell’informazione. Sarà aperta ai giornalisti dal 9 al 17 novembre con orario 11-18, offrendo postazioni di lavoro dedicate e opportunità di incontro con i protagonisti degli eventi ospitati in città e a Casa Tennis.
Animazione diffusa
Domani, sabato 9 novembre, prenderanno il via anche gli eventi di animazione diffusa con esibizioni musicali, di arti acrobatiche, giocoleria e danza che conquisteranno torinesi e turisti creando un’atmosfera di festa lungo le vie e le piazze del centro. I festeggiamenti culmineranno sabato 16 novembre nella Notte del Tennis, che avrà come fulcro piazza Vittorio Veneto: qui sarà allestita la Tennis Circus Arena e si svolgerà un’appassionante partita di tennis musicale a bordo dei Tennis Town Bus.
Visite guidate
La Camera di commercio di Torino, in collaborazione con Turismo Torino e Provincia e le associazioni di categoria delle guide turistiche Federagit Torino e G.I.A., propone ogni giorno diverse visite guidate, in italiano/ inglese della durata di circa due ore, con partenza da Casa Tennis, prenotabili su piattaforma Ticketmaster (link) al costo di 5 euro (3 euro per i ticket holder Nitto ATP Finals) e incasso devoluto alla Fondazione Ricerca Molinette (ad esclusione dei costi vivi della piattaforma). Questi i temi: Match Point a Porta Palazzo / Tie Break per i più curiosi a Torino / Degustando la storia / Storia e tradizione del gusto torinese / Visita con degustazione alla fabbrica di cioccolato / Torino centro e botteghe artigiane. Numerose, inoltre, anche le visite guidate organizzate in provincia dalle associazioni di categoria e Turismo Torino e Provincia. Da Pinerolo a Chieri, da Susa a Lanzo e al Canavese, tante opportunità per scoprire paesaggi, prodotti tipici e botteghe artigiane che caratterizzano il territorio.
TORINO CLICK
Al Palavillage torneo benefico di padel e beach volley
Il 10 novembre, al Palavillage di Grugliasco, si disputeranno gare benefiche a sostegno della ricerca delle emopatologie dell’associazione stARTEr
Il 10 novembre, al Palavillage di Grugliasco, l’associazione stARTEr per sostenere la ricerca contro i linfomi, promuove un torneo benefico di padel e beach volley dalle 9 alle 18.30, in viale Lucio Battisti 10, a Grugliasco. Sostenere la ricerca con eventi sportivi aperti al territorio; questa è la mission del Palavillage, centro padel indoor tra i più grandi d’Italia che sin dalla sua nascita, nel dicembre 2021, è sempre stato in prima linea affrontando temi di solidarietà con eventi e campagne in favore dei più fragili. Non fa eccezione il torneo di padel e beach volley, in programma domenica 10 novembre, il cui ricavato sarà devoluto a stARTEr ODV, associazione regionale per la terapia delle emopatie, attiva nella ricerca di alcune malattie come linfomi, leucemie, sindromi mielodisplastiche, sindromi mieloproliferative croniche oltre che di alcune malattie rare. Il torneo di padel maschile, femminile e misto si svolgerà sui campi indoor della struttura di Grugliasco, dalle 9 alle 18.30. Sarà garantito un minimo di 4 partite per partecipante. Il costo sarà di 50 euro a persona, comprendente il Welcome Bag. Il torneo di beach volle maschile e femminile è organizzato dallo Tsunami beach volley, e avrà luogo parallelamente al torneo di padel sui tre campi del Palavillage. Il costo del torneo di beach volley è di 25 euro.
Iscrizioni presso la segreteria del Palavillage – segreteria@palavillage.com
Mara Martellotta
Dopo una lunga, combattuta ed emozionante stagione, ricca di colpi di scena, si apre finalmente a Torino il sipario alle Atp Finals, il torneo dei “Maestri”, giunto alla sua quarta e penultima edizione subalpina e italiana, dove si daranno battaglia, dal 10 al 17 novembre, presso l’Inalpi Arena di Piazza d’Armi, i migliori otto singolaristi e doppisti dell’anno. Un’edizione colorata di azzurro per la presenza di Jannik Sinner, favorito nel singolare, e dei doppisti Bolelli/Vavassori.
Ci eravamo lasciati lo scorso anno con un Sinner sconfitto in finale dal solito e tremendo Djokovic e ci ritroviamo ora con uno scenario che forse neppure il Nostradamus del tennis sarebbe stato in grado di prevedere e svelare. Da quel giorno, quello che è diventato a tutti gli effetti un eroe nazionale, il ragazzo semplice ma tenace di San Candido, un po’ italiano e un po’ teutonico, volitivo come pochi, deve essere asceso su Krypton e come un novello Superman è ripiombato sul nostro pianeta spiazzando e sbaragliando tutti i suoi più diretti e temibili avversari. “Con lui non so proprio cosa fare!”, una delle ultime dichiarazioni del campione russo Medvedev, il quale è passato, celermente e con il piè veloce d’Achille, dall’indimenticabile e poco gentile sbadiglio all’Urlo di Munch. Jannik nel frattempo ha conquistato, solo per citare le imprese più importanti ed eclatanti, la Coppa Davis, gli Australian Open, gli US Open e, pochi giorni fa, il Six Kings Slam di Riyadh (battendo nettamente lo spagnolo Alcaraz) – qualcuno dirà giustamente “solo un’esibizione”, ma un’esibizione da 6 milioni di dollari! – e soprattutto ha raggiunto la vetta, la miglior posizione del ranking Atp (detto volgarmente è il numero uno del mondo), che detiene ormai da ben ventidue settimane consecutive. Tutto questo, come ha spiegato il presidente della FITP Angelo Binaghi, durante la consueta conferenza stampa iniziale, tenutasi presso il Grattacielo Intesa Sanpaolo di Torino e che ha visto la presenza del presidente di Atp Andrea Gaudenzi, del sindaco di Torino Stefano Lo Russo, dell’assessore regionale al Bilancio Andrea Tronzano e del responsabile Nitto Sam Strijckmans, ha fatto esplodere e tracimare la Sinner Mania, al di là dei noti “Carota Boys”, con un effetto notevole in termini di Box Office, di botteghino e vendita dei biglietti: fin dall’inizio dell’anno i ticket sono andati a ruba grazie al fenomeno Sinner e sopratutto sono stati acquistati da tantissimi italiani, i quali hanno sostituito, come si evince dallo studio dei dati, il 30% delle presenze straniere. “Più che spettatori – ha ricordato infine il presidente Binaghi – avremo tantissimi tifosi, un dato che non può che far bene allo spettacolo e al nostro Jannik, certamente capace di gestire situazioni di questo tipo”.
Ma oltre al nostro Jannik, reduce da una stagione fantastica e che resta certamente il favorito di questa edizione del cosiddetto Torneo dei Maestri, ci sono altri sette pretendenti al titolo e al trofeo, tutti agguerriti e fortissimi (ieri gli otto campioni, insieme al Media Day, hanno avuto il classico bagno di folla, passando sul tappeto blu da piazza Carlo Alberto a Piazza Carignano, attraversando dunque il Museo Nazionale del Risorgimento, per poi concedersi alle tradizionali interviste e alle luci dei flash dei fotografi al Teatro Carignano, nell’Aula storica in cui si riunì per la prima volta la Camera dei Deputati del Parlamento subalpino, e al primo piano del Museo Nazionale del Risorgimento, in una cornice aulica tra affreschi, quadri e statue di pregio e valore storico-artistico). E’ pur vero che quest’anno l’accesso alle Atp Finals è stato piuttosto combattuto, incerto e tribolato sino alla fine, per la precisione fino a pochissime ore dall’inizio delle danze, ma in “zona Cesarini” e dopo la rinuncia, per nulla clamorosa, del serbo Djokovic, più propenso in questo momento a rilassarsi al sole delle Maldive che a calcare le scene agonistiche, si è composto il quadro definitivo degli otto maestri partecipanti: (a partire dal numero uno in dietro) Jannik Sinner, il tedesco Sasha Zverev, l’iberico Carlos Alcaraz, il russo Daniil Medvedev, lo statunitense Taylor Fritz, il norvegese Casper Ruud, l’australiano Alex De Minaur e il russo Andrey Rublev (gli ultimi tre hanno raggiunto l’ambita qualificazione solo nelle ultimissime ore; tra le riserve, che possono subentrare per eventuali ritiri, ci sono poi il bulgaro Grigor Dimitrov, il greco Stefanos Tsitsipas e lo statunitense Tommy Paul).
Il tradizionale rito del sorteggio – il torneo prevede due gironi all’italiana (Robin), con quattro tennisti per ogni gruppo, dai quali usciranno i quattro semifinalisti (il primo di un gruppo incontra in semifinale il secondo dell’altro gruppo e viceversa, tanto per il singolo quanto per il doppio) -, andato in scena durante la conferenza stampa, ha così suddiviso i giocatori: nel Gruppo Robin 1, intitolato al grande campione del passato Ilie Nastase, figura la testa di serie numero 1, Jannik Sinner, con Medvedev, Fritz e De Minaur, mentre nel secondo Gruppo, intitolato a Jhon Newcombe, altra stella del passato, troviamo la testa di serie numero 2, Alexander Zverev, insieme ad Alcaraz, Ruud e Rublev.
Per il doppio invece abbiamo i Gruppi dedicati ai due fratelli Bryan (Bob e Mike Bryan, recenti campioni di doppio) con le seguenti composizioni: nel Gruppo Bob Bryan sono state sorteggiate le coppie Marcelo Arevalo/ Mate Pavic, Simone Bolelli/Andrea Vavassori (per il torinese Vavassori sarà una festa incredibile), Rohan Bopanna/Mattew Ebden e Kevin Krawietz/Tim Puetz, mentre nel Gruppo Mike Bryan troviamo le coppie Marcel Granollers/Horacio Zeballos, Wesley Koolhof/Nikola Mektic, Max Purcel/Jordan Thompson e infine Harri Heliovaara/Henry Patten.
Ora la parola spetta al campo e a questi campioni. Naturalmente, che vinca il migliore!
Patrizio Brusasco
Sette vittorie per Eridano Di Celle
Con la vittoria di martedì a Napoli, sono arrivale a sette le vittorie consecutive per Eridano Di Celle.
Da Victor Giò e Martina Grif, il pupillo della Regina Horse allenato da Lucio Colletti, guidato da Antonio Velotti e allevato dall’Azienda Agricola di Celle, sta pian piano stabilendo un nuovo primato.
Record di 1.11.1 sulla breve e 1.12.7. sui 2.100 metri. Cavallo stimato da sempre, purtroppo il carattere ne ha condizionato le prestazioni, che oggi con l’ottimo lavoro di Lucio Colletti, sembra aver trovato la giusta soluzione.
“Lucio ha fatto e sta facendo un ottimo lavoro- le parole di Antonio Velotti- da quando è arrivato nel centro di allenamento di Ardea, Eridano è cambiato totalmente. Lucio sta lavorando più che altro sul carattere, cercando di farlo stare tranquillo tanto da farlo vivere in paddock insieme ad una femmina. Ed infatti il cavallo si sta tranquillizzando ed i risultati sono sotto gli occhi di tutti. Abbiamo sempre saputo le sue grandi potenzialità, ma sfortunatamente mai messe veramente in atto. Ci siamo resi conto di che cosa era quando a Taranto dopo l’errore, ha fatto da squalificato 55 gli ultimi 800. Per ora ha un unico schema, quello di correre in testa e lasciarlo tranquillo. Questo lo rende ancora un po’ vulnerabile sul doppio km, ma sul miglio come avete visto alla penultima ha fatto 11 praticamente a mani ferme, anche perchè è un cavallo che non devi fargli vedere la frusta. Rispetto ad una volta ora entra in pista da solo, senza essere accompagnato e senza troppe storie. Ha una grande dote, di essere un cavallo che ha più parziali, lui sa partire ed arrivare e questo non è da tutti. Sono sicuro che non potrà far altro che migliorare, perchè Lucio ed anche io, abbiamo una grande fiducia in lui.”
Foto di Domenico Zizzi.
eb – Ippodromo di Vinovo
Sinner a Candiolo per la nuova biobanca
L’attesa per il debutto della Reale Mutua Fenera Chieri ’76 nella CEV Challenge Cup 2024/2025 è quasi finita. Oggi, mercoledì 6 novembre, con fischio d’inizio alle ore 20, le biancoblù affronteranno in trasferta il CV Sant Cugat nell’andata dei sedicesimi di finale. La partita andrà in scena al palazzetto dello sport di Valldoreix, frazione di Sant Cugat del Vallès, città di quasi 100 mila abitanti situata nella comunità autonoma della Catalogna a una ventina di km da Barcellona.
Per le ragazze di coach Bregoli è la terza partecipazione consecutiva a una coppa europea dopo la CEV Challenge Cup 2022/2023 e la CEV Cup 2023/2024, esperienze entrambe concluse in trionfo con la conquista dei trofei. Ora c’è questa nuova occasione per provare a mettere in bacheca una seconda Challenge, impresa che a una squadra italiana non riesce da quasi vent’anni (Perugia nel 2005 e 2007).
Quinto classificato la scorsa stagione nel massimo campionato spagnolo, il CV Sant Cugat è un avversario tutto da scoprire. Al debutto in una competizione europea, nei trentaduesimi di finale si è qualificato a spese dell’Infomaniak Ginevra vincendo entrambe le partite. In termini realizzativi le giocatrici che più si sono messe in luce sono la centrale iberica Aina Berbelm e le schiacciatrici brasiliane Vivi Braun e Ceci, rispettivamente con 28, 27 e 23 punti. Dell’organico allenato da Leonel Passerine, per il resto tutto composto da spagnole, fa parte anche la centrale serba Lana Jovanovic. L’unica giocatrice con trascorsi nel campionato italiano è la palleggiatrice Ana Newsome, in A1 con Bolzano nel 2015/2016.
Il ritorno dei sedicesimi fra Chieri e Sant Cugat si giocherà mercoledì 13 novembre (ore 20) al PalaFenera. Chi passerà il turno affronterà negli ottavi la vincente del doppio confronto fra le finlandesi dell’LP Kangasala e le israeliane del Maccabi Haifa.
“Storie di sport, passioni e grandi imprese”
Cerimonia di Premiazione, in occasione delle “Nitto ATP Finals”
Sabato 9 novembre, ore 16,30
Lo scrittore abruzzese di Casalanguida, Remo Rapino con “Fubbàll” (Minimum fax), l’autrice ternana Patrizia Fortunati con “Noi siamo la Belinda!” (Giunti) e l’ex tennista e allenatore di tennis, il francese di Sedan Yannick Noah con “1983” (Fandango Libri) sono i vincitori e la vincitrice della terza edizione del “Premio di Letteratura Sportiva Gianni Mura”, riconoscimento che intende premiare i libri di narrativa contemporanea che, fra il giugno 2023 e il 31 maggio 2024, “meglio hanno saputo raccontare lo sport, i suoi valori, le sue storie e i suoi protagonisti”, dedicato a Gianni Mura, uno dei più apprezzati giornalisti sportivi italiani, scomparso nel 2020.
Promosso e organizzato dal “Salone Internazionale del Libro” e dalla “Città di Torino”, con il sostegno della “Camera di commercio” torinese, della “Fondazione CRT” e della “Fondazione Compagnia di San Paolo” (e con partner “Turismo Torino” e “FITP – Federazione Italiana Tennis e Padel”), il Premio vedrà la cerimonia di riconoscimento dei vincitori, aperta al pubblico e condotta dal giornalista Paolo Maggioni, sabato 9 novembre alle ore 16.30 a “Casa Tennis” in Piazza Castello, a Torino, in linea con il palinsesto di eventi organizzato durante le “Nitto ATP Finals” e nell’ambito del ciclo di incontri “Fuoriclasse Live” organizzato dal “Salone Internazionale del Libro”. Info: www.salonelibro.it. L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti.
L’appuntamento inaugura anche il ciclo di incontri “Fuoriclasse Live”, talk e appuntamenti dedicati alle storie di protagoniste e protagonisti dello sport fuori dal campo di gioco, in programma fino al 15 novembre presso l’“Aula Magna Rettorato Università” di Torino e il “Polo del ‘900”, che vede, tra gli ospiti (solo per citarne alcuni): il conduttore radiofonico Gianluca Gazzoli (10 novembre), il “mitico” commentatore televisivo di Pallacanestro, Dan Peterson (11 novembre), con Luca Gregorio e Riccardo Magrini, telecronisti di “Eurosport” (12 novembre).
I vincitori
Lo scrittore Remo Rapino con il suo “Fubbàll” (Minimum fax) riceverà il premio come “Miglior libro di Letteratura Sportiva”: dodici storie e biografie di calciatori non illustri, storie di provincia di quando i campi erano di terra e polvere e tra gli avversari c’era rispetto e sana competizione. Bei tempi!
Patrizia Fortunati con “Noi siamo la Belinda!” (Giunti) ottiene invece il riconoscimento per la sezione “Fuoriclasse”, che premia il “Miglior libro di Letteratura Sportiva per ragazze e ragazzi”: il suo è un divertente romanzo sulla crescita di un gruppo di ragazzi outsider impegnati per la loro squadra di calcio mista, soprannominata, per l’appunto, “Belinda”.
L’ex tennista e allenatore di tennis Yannick Noah riceverà la “menzione speciale” della Giuria, che premia il miglior libro sul tennis, per “1983” (Fandango Libri), scritto con l’ex-tennista e giornalista Antoine Benneteau: nel libro, la storia di un mito che ha segnato il tennis mondiale, simbolo di integrazione e impegno civile. A ritirare il premio per lui sarà presente Domenico Procacci, fondatore di “Fandango Libri”. “Non una classica autobiografia – la motivazione della Giuria – ma una raccolta di ricordi e punti di vista forniti dall’autore e dalle persone che lo hanno accompagnato nel suo viaggio sportivo. Un libro ricco di fascino, che ci spalanca una finestra su un modo di concepire il tennis che non esiste più e che – una volta chiuso – ci costringe a riflettere e a porci qualche domanda sul senso più profondo della vita”.
Da segnalare ancora che, in occasione del “Premio Gianni Mura” e di “Fuoriclasse Live”, anche quest’anno torna la “Libreria Internazionale Salone del Libro”, realizzata in collaborazione con la “Libreria Luxemburg” all’interno del “Fan Village” di piazza D’Armi, a Torino. Il “Salone” proporrà al pubblico uno spazio speciale dedicato a romanzi, saggi, fumetti e graphic novel sullo sport e sul tennis in particolare, sulla città di Torino e sulla cucina italiana, con titoli di respiro nazionale e internazionale e una selezione di libri in lingua inglese, francese, tedesca e spagnola, oltre che i libri del “Premio”. La libreria sarà aperta da sabato 9 fino a domenica 17 novembre, ultimo giorno del torneo “Nitto ATP Finals”, dalle 9.30 alle 23.30.
g.m.
Nelle foto:
– Logo “Premio Gianni Mura”
– Remo Rapino
– Patrizia Fortunati
Lucia Tassinario superlativa a Torino
ValleBelbo Sport in grande evidenza a Torino, in occasione della prima gara in vasca da 25 metri del calendario regionale. Tanti miglioramenti individuali dopo gli importanti segnali arrivati dal convincente esordio stagionale e Monza, un grande exploit per Lucia Tassinario, capace di scalare le classifiche nazionali dei 50 farfalla.
Proprio in questa gara, la portacolori del team arancio-nero stampa un clamoroso 26”93, scendendo per la prima volta sotto il muro dei 27 secondi e risalendo fino alla 37a posizione della graduadoria italiana all-time. Davvero un crono consistente, considerando che è stato ottenuto a poche settimane dall’inizio della stagione, che si aggiunge alla lunga lista di prestazioni convincenti registrate nella due giorni di gare, sia a stile libero, (100-200 stile libero 57”61, 2’06”81), sia in altre specialità meno consuete per lei come 200 rana (2’45”54) e 200 misti (2’19”86). Sensibili passi in avanti sono stati compiuti da Maddalena Bertelli, autrice di interessanti prestazioni nei 100 dorso (1’06”83) e nei 200 dorso (2’24”93) ed Elisa Ferrari che si ferma a pochi centesimi dal minimo per i Criteria nei 50 stile libero, siglando 27”05. Progressi importanti quelli compiuti da Elisabetta De Santi, autrice di un bel balzo in avanti rispetto allo scorso anno nei 50 stile libero (27”31), Laerte Sfolcini, che si avvicina al minimo per i Criteria sia nei 50 stile libero (24”53), sia nei 100 dorso (59”69), e Mattia Tammaro, ormai a qualche decimo dal “minimo” nei 50 stile libero (26”15) e autore di un consistente primato personale nei 100 stile libero (57”96) Nel complesso, il gruppo che si allena all’Orangym di Nizza Monferrato, coordinato da Pino Palumbo con il supporto della preparatrice atletica Adele Corapi, si è ben comportato, compiendo un vistoso progresso prestativo. Al Palanuoto di Torino sono saliti sui blocchi anche Sarah Messina, Arianna Blue Africano, Daniel Argieri, Margherita Berta, Leonardo Di Pietro, Federica Ferraris, Greta Gabutto, Francesca Gallione, Luca Lovisolo, Alessandro Mairano, Camilla Palumbo, Vittorio Perosino e Bianca Tassinario i quali hanno contribuito al conseguimento di 42 primati personali su 64 gare disputate dagli atleti della ValleBelbo Sport nelle giornate del 1-2 novembre. |