SPORT- Pagina 72

Raduno Rafting a Verona

Presso il centro sportivo Bottagino sul fiume Adige, tutte le squadre partecipanti avranno modo di perfezionare la tecnica e resistenza nelle discipline di discesa e slalom. Il raduno permette a tutti di confrontarsi e vedere la propria crescita agonistica sotto la guida attenta del direttore tecnico federale Paolo Benciolini. Tecnica tra le porte, percorsi lunghi e prove di qualifica saranno al centro di due giorni impegnativi ma necessari per arrivare pronti ai campionati assoluti italiani e le qualifiche per europei e mondiali che si terranno a Ivrea nel mese di maggio.

Nicolò e Matteo Balma, Davide Montaldo, Viola Gambella, Lorenzo Guenno, Stefano Gambella, Enea Beltrando, Alessandra Conti, Leonardo Ferraris e Elia Ciardullo sono gli atleti convocati per il raduno scaligero. Dieci ragazzi guidati dal tecnico Guglielmo Piatti e suddivisi in tre equipaggi con una collaborazione tutta al femminile con il Saluggia.

Matteo Cerrano, diretto tecnico del centro: “dopo il raduno a Ivrea nei primi giorni di gennaio, andiamo a Verona per affinare la tecnica e lavorare sull’equipaggio al fine di perfezionare la sintonia tra gli atleti. Sarà importante lavorare come squadra e costruire il giusto percorso per meritarci la maglia azzurra nelle selezioni di questa primavera”.

Ivrea Canoa Club

SkySnow Race, prova inaugurale del circuito CRAZY SkySnow Italy Cup

SAUZE SKYSNOW RACE. ALLA PRIMA PROVA DI COPPA ITALIA SKYSNOW, GIANLUCA GHIANO E CORINNA GHIRARDI ROMPONO IL GHIACCIO AGGIUDICANDOSI LA VITTORIA.

Alla Sauze SkySnow Race, prova inaugurale del circuito CRAZY SkySnow Italy Cup, è il piemontese Gianluca Ghiano (Santiano Dante ASD) a tagliare per primo il traguardo sulle nevi di casa, bissando il successo dello scorso anno. Al femminile Corinna Ghirardi (Skyrunning Adventure ASD) si impone davanti a Chiara Giovando (Pegarun ASD) che lascia alle sue spalle Giulia Pol (G.S. Orecchiella Garfagnana ASD), vincitrice uscente della gara.

La stagione invernale dello Skyrunning si è aperta sabato 27 Gennaio in occasione della Sauze SkySnow Race, la gara in notturna ospitata dal Comprensorio sciistico della Vialattea, primo importante banco di prova per i tanti atleti di calibro nazionale ed internazionale presenti al via con ambizioni di successo.

Gianluca Ghiano, partito sotto il cielo stellato di Sauze d’Oulx con i favori del pronostico, ha risposto alle aspettative con una prova di spessore battendo la concorrenza internazionale con il tempo di 49’19”; alle sue spalle il francese Allouche Benjamin ed il basco Ajuria Elkorobarrutia Aitor, rispettivamente distaccati di 46” e 3’33”; Matteo Lora (Skyrunning Adventure ASD), forte verticalista in forze alla squadra azzurra, ha completato la top five di giornata concludendo la prova con un distacco di 5’15”. A sorpresa l’ottimo risultato del giovane emergente, Pietro Alvise Besostri Grimaldi Di Bellino, che si è imposto nella categoria Youth con un ottimo 12° posto assoluto.

In campo femminile, podio di assoluta eccellenza firmato dalle migliori specialiste italiane: in prima posizione la pluricampionessa Corinna Ghirardi (Skyrunning Adventure ASD) che, con il tempo di 1h00’27”, vince sulle compagne di nazionale Chiara Giovando (Pegarun ASD) e Giulia Pol (G.S. Orecchiella Garfagnana ASD).

Con la vittoria nella prima delle tre gare in programma, Gianluca Ghiano – Campione Italiano di SkySnow in carica – e Corinna Ghirardi partono al comando della classifica di Coppa Italia “CRAZY SkySnow Italy Cup” in vista delle prossime tappe sulle nevi di Gressoney (Weissrunner Gressoney) e dell’Appennino Emiliano (SkySnow Schia Monte Caio).

Si rammenta che la gara piemontese, oltre che assegnataria di punti per lo scudetto di Coppa Italia, era prova valida per le selezioni degli atleti nazionali per il Campionato Mondiale SkySnow 2024 che si svolgerà a Tarvisio il prossimo Marzo.

Grande la soddisfazione espressa dall’organizzazione per il primo atto della CRAZY SkySnow Italy Cup 2024; come sottolineato da Gianluca Logozzo, presidente dell’ Associazione Sportiva Piossasco Trail Runners, lo sforzo organizzativo è stato ampiamente premiato dagli esiti di una splendida serata di sport sotto alle stelle nel suggestivo scenario del comprensorio sciistico della Vialattea: numeri in decisa crescita e partecipazione internazionale per la Sauze SkySnow Race, che si conferma evento di sport e di animazione territoriale di assoluto rilievo per le valli alpine piemontesi.

Classifica Maschile:

1° GHIANO GIANLUCA (ASSOCIAZIONE SPORTIVA SANTIANO DANTE) 00h 49′ 19”

2° ALLOUCHE BENJAMIN 00h 50′ 05”

3° AJURIA ELKOROBARRUTIA AITOR 00h 52′ 52”

4° MARTINAT FABIO (PIOSSASCO TRAIL RUNNERS/GSP 80) 00h 54′ 10”

5° LORA MATTEO (SKYRUNNING ADVENTURE ASD) 00h 54′ 34”

Classifica Femminile:

1° GHIRARDI CORINNA (SKYRUNNING ADVENTURE ASD) 01h 00′ 27”

2° GIOVANDO CHIARA (ASD PEGARUN) 01h 01′ 58”

3° POL GIULIA (ORECCHIELLA GARFAGNANA) 01h 02′ 40”

4° BROGGI BENEDETTA (SPORT PROJECT VCO) 01h 03′ 17”

5° ROCCHIA LUISA (APD PONT-SAINT-MARTIN) 01h 07′ 24”

Per le classifiche complete consultare il portale Wedosport:  Classifica Sauze SkySnow Run – wedosport

Le atlete selezionate per il mondiale juniores 2024 si preparano sulle piste di Monterosa Ski

Champoluc, 27 gennaio 2023 – Le forti atlete azzurre selezionate per i mondiali juniores che si terranno da domani 28 gennaio fino al 3 febbraio in Alta Savoia, hanno sciato oggi (e lo faranno anche domani e lunedì in attesa delle loro gare) sulla magnifica pista Jolanda 1 (nella foto) del Comprensorio Monterosa Ski (Valle di Gressoney-La-Trinité).

Un ritiro premondiali di rifinitura che il tecnico Giseppe Butelli ha definito “decisamente soddisfacente sia per lo stato di forma delle nostre atlete ma anche per la magnifica tenuta della pista: ben battuta e soprattutto posta in perfetta sicurezza. Le condizioni ottimali per la preparazione del Gigante e delle gare più tecniche delle nostre atlete”

La 43ª edizione del mondiale juniores femminile e maschile è stata organizzata dalla Federazione internazionale sci e snowboard e si terrà in Alta Savoia, in Francia, dal 28 gennaio al 3 febbraio. Il programma include gare di discesa libera, supergigante, slalom gigante, slalom speciale e combinata, maschili e femminili, e una gara a squadre mista. Le gare si disputeranno nelle località di Avoriaz, Châtel, Les Gets, Morzine e Saint-Jean-d’Aulps, stazioni sciistiche che fanno parte del comprensorio delle Portes du Soleil.

Per essere aggiornati in tempo reale sulle aperture

si consiglia di consultare il sito: www.monterosaski.eu

Juventus-Empoli 1-1

Con l’Empoli la Juve frena allo Stadium: il risultato è 1-1 influenzato dall’espulsione di Milik al 18′ per un fallo su Cerri. Padroni di casa in vantaggio al 50′ con Vlahovic ma il pari arriva al 70′ grazie al destro di Baldanzi. Bianconeri primi in classifica: +2 sull’Inter ma con due gare in più.

Omaggio a Gigi Riva. E il Toro vince a Cagliari

I Granata battono il Cagliari per 2-1 nell’anticipo della 22a giornata di serie A. Grande omaggio a Gigi Riva dagli spalti dei tifosi rossoblù. Il Toro è andato in rete due volte nel primo tempo, con Zapata e Ricci. Poi nella ripresa ha accorciato Viola, avvicinandosi al pareggio. Ora i Granata sono al decimo posto in classifica con 31 punti.

OLTRE LA RETE, Ofelia Malinov si racconta

“Chieri? Una grande opportunità per me. Siamo un bel gruppo, anche fuori dal campo, sento che potremo toglierci delle belle soddisfazioni”

Sesta puntata della nuova stagione per l’ormai consolidato format giornalistico targato Reale Mutua Fenera Chieri ’76, “Oltre la rete”.

Conosceremo meglio le nostre nuove giocatrici, con interviste e approfondimenti dedicati alla loro vita quotidiana, alle loro origini, alle loro passioni.

Ecco la nostra palleggiatrice Ofelia Malinov. Classe 1996, con il numero 23, al suo primo anno a Chieri, anche Ofelia si racconta ‘oltre la rete’.

Ofelia, parliamo un po’ di te e della tua famiglia. Quali sono le tue origini?

Le mie origini sono bulgare perché entrambi i miei genitori sono nati lì. Ho tutti i parenti in Bulgaria.

Come ti sei avvicinata alla pallavolo?

Attraverso la mia famiglia, ho sempre respirato l’aria pallavolistica in casa. Mia mamma è stata una giocatrice di pallavolo, mentre mio papà allenava, quindi diciamo che è stato inevitabile arrivare a giocare. Devo dire, però, che non ho subìto la pressione di dover giocare per forza, anzi, sono stata io a chiedere a mio papà di iniziare seriamente questo percorso, è stata una scelta partita da me.

Cosa rappresenta per te essere entrata nella realtà di Chieri e come ti trovi?

Essere entrata in questa società è stata una grande opportunità per me, che ho colto subito e devo dire che mi trovo veramente bene. Chieri è un ambiente incredibile, adoro il pubblico, perché è caloroso e sempre vicino a noi. Questo ci dà una grande carica. Mi piace lo staff, non si vede tutto quello che fa, ma il suo lavoro è veramente incredibile. Dal punto di vista di squadra, penso che siamo proprio un bel gruppo, che sta bene insieme. Sento che potremo toglierci delle belle soddisfazioni.

La partita indimenticabile della tua carriera, dagli inizi ad oggi?

Bella domanda. Ce ne sono tante, in realtà. Credo e penso sempre che la partita più bella debba ancora arrivare. Se ne devo dire una, forse la semifinale vinta del mondiale 2018 contro la Cina.

Cosa fai oltre il campo con le tue compagne di squadra? C’è qualche attività che fate insieme nel tempo libero?

Devo dire che di tempo libero ne abbiamo poco, soprattutto in questo periodo. In generale, però, quando abbiamo tempo ci piace magari organizzare qualche cena insieme, di gruppo. Gruppo che è anche fuori dal campo, nel nostro caso.

Hai un rituale pre partita che sai che ti porta fortuna e che non dimentichi mai di fare?

Non ho un rituale ben preciso, ma mi piace fare determinate cose, come ad esempio giocare sempre con la stessa forcina, indossare il mio top della partita, farmi la treccia per entrare in campo.

Che cosa fai nel tempo libero? Sei fidanzata? Quali sono le tue passioni?

Mi piace molto leggere, fare shopping o andare a visitare posti nuovi, ma anche rilassarmi a casa e trascorrere del tempo con il mio fidanzato, Tommaso Ingrosso. Anche lui è uno sportivo, gioca a basket.

Che rapporto hai con lo studio? So che sei laureata in Scienze dei servizi giuridici

Sì, esatto e ora devo scrivere la tesi in Management dello sport e delle attività motorie per finire la Magistrale. Penso che sia molto importante riuscire a portare avanti sia lo sport che lo studio. Anche se è molto complesso, cerco di farlo sempre.

Un consiglio alle ragazze giovani che vorrebbero intraprendere il tuo percorso sportivo?

La prima cosa che mi viene in mente è di divertirsi, di inseguire i proprio sogni. Anche se possono sembrare assurdi, non smettere di crederci e provare, perché solo così si potranno avverare.

Juve primo club italiano per fatturato

La Juventus è regina del fatturato: è infatti  il primo club calcistico italiano con ben 432 milioni di euro e un aumento dell’8% dei ricavi. Si tratta dell’undicesimo posto nel mondo. I dati sono della Football Money League, report dello Sport Business Group a cura di Deloitte. A livello mondiale il Real Madrid è primo con 831 milioni di euro, quasi il  doppio rispetto alla Juve. Il Milan  è tredicesimo club al mondo e arriva a 385 milioni, contro i 379 milioni dell’Inter, in 14 posizione su scala planetaria.

Immensa Reale Mutua Fenera Chieri ’76: 1-3 a Novara

La final four della Coppa Italia Frecciarossa è realtà

Torino, 25/01/2024

Il primo acuto stagionale della Reale Mutua Fenera Chieri ’76 contro una delle “quattro sorelle” dell’A1 arriva forse nel momento più importante: le ragazze di Bregoli firmano l’impresa espugnando il PalaIgor con un successo per 1-3 contro l’Igor Gorgonzola Novara, risultato che le qualifica per la terza volta nella loro storia alla final four della Coppa Italia Frecciarossa di serie A1: appuntamento sabato 17 febbraio a Trieste.

Dopo aver guadagnato un punto in campionato contro Conegliano e Milano, le biancoblù sfoderano un’altra prestazione maiuscola che frutta una meritatissima vittoria fatta di tanta pressione al servizio, un gran lavoro in attacco (il dato finale recita un 48% di positività) e nel muro-difesa, tanto coraggio e lucidità.

Dominato il primo set 17-25, e vinto il secondo mantenendo un’incollatura di vantaggio fino al 22-25, nel terzo set Chieri subisce il ritorno della squadra di Bernardi e cede 25-23. Lo stesso punteggio, ma a parti invertite, consegna quindi la vittoria alle chierese nella quarta frazione.

Bregoli schiera inizialmente la diagonale Malinov-Grobelna, la coppia centrale Weitzel-Zakchaiou, Omoruyi e Skinnerin banda, Spirito libero. Anche Morello, Gray, Rolando e Kingdon danno il loro contributo. Il premio di MVP va a Malinov. Top scorer Grobelna con 23 punti, seguita da Skinner a 16 e Zakchaiou a 11. A Novara non bastano i 19 punti di Akimova e i 16 di Bonifacio.

Igor Gorgonzola Novara-Reale Mutua Fenera Chieri ’76 1-3 (17-25; 22-25; 25-23; 23-25)

IGOR GORGONZOLA NOVARA: Bosio 3, Akimova 19, Danesi 4, Bonifacio 16, Szakmary, Bosetti 10; Fersino (L); Bartolucci, Buijs 11, Kapralova, Chirichella 3. N. e. Guidi, De Nardi. All. Bernardi; 2° Baraldi.

REALE MUTUA FENERA CHIERI ’76: Malinov 5, Grobelna 23, Weitzel 9, Zakchaiou 11, Omoruyi 8, Skinner 16; Spirito (L); Morello, Gray 2, Rolando, Kingdon 1. N. e. Anthouli, Kone, Aliotti (2L). All. Bregoli; 2° Daglio.

ARBITRI: Caretti di Roma e Cappello di Sortino.

NOTE: presenti 2320 spettatori. Durata set: 22′, 25′, 28′, 32′. Errori in battuta: 7-14. Ace: 3-2. Ricezione positiva: 57%-43%. Ricezione perfetta: 32%-25%. Positività in attacco: 38%-48%. Errori in attacco: 12-4. Muri vincenti: 9-12. MVP: Malinov.

La cronaca

COMUNICATO STAMPA

Primo set – Parte fortissimo Chieri che sul 2-3 allunga a 2-9 su servizio di Skinner. L’errore in battuta della statunitense torna a muovere il punteggio di Novara, ma il punteggio resta in mano alle biancoblù che mantengono sempre il controllo della situazione: 6-13 (Weitzel), 8-16 (Grobelna), 12-21 (Weitzel), infine 17-25 alla seconda palla set grazie all’errore al servizio della neo entrata Bartolucci.

Secondo set – Bernardi conferma nel suo sestetto Buijs, entrata nel set precedente al posto di Szakmary. Dopo una prima parte di set all’insegna dell’incertezza, sul 13-13 Chieri piazza un mini-break di 2 punti con Zakchaiou e Grobelna (13-15). È l’allungo che decide il set. Nella seconda parte della frazione Novara resta a contatto e si riporta più volta a un punto di ritardo, senza riuscire però a ritrovare la parità. Nel finale da 21-22 fa tutto Novara con quattro errori di fila in attacco, ultimo dell’elenco quello di Danesi che vale il 21-25.

Terzo set – Nel sestetto gaudenziano c’è la novità Chirichella al posto di Danesi. Da 10-10 Novara sale a 13-10 con Bonifacio, Bujis e Akimova. Il vantaggio raggiunge i 4 punti sul 17-13, si riduce a 17-16 (errore di Bosetti), torna a crescere a 20-17 (Akimova). Novara guadagna la prima palla set sul 24-21 con Bosetti. Con due attacchi vincenti Weitzel prolunga il set a 24-23. Al terzo tentativo Akimova piazza il colpo vincente ed è 25-23.

Quarto set – Sul 6-6 Chieri tenta un primo allungo a 7-10 (Grobelna), ma subito Novara recupera e passa avanti 11-10 (Bosetti). Skinner torna a muovere il punteggio chierese (11-11). Sul 13-12 entrano Gray per Weitzel e Kingdon per Omoruyi. I punti di Grobelna e Zakchaiou propiziano un nuovo break a 15-18, che Novara nuovamente azzera pareggiando a 20 (Bosetti). L’attacco di Skinner vale il 20-21. L’attacco lungo di Bosetti e l’ace di Kingdon riportano avanti Chieri, che guadagna poi la prima palla match sul 21-24 con un muro di Gray. L’errore in battuta della stessa Gray e la diagonale fuori di Skinner danno a Novara il 23-24. Al terzo tentativo Grobelna mette il pallone a terra e fa scendere i titoli di coda sul 23-25.

Il commento


Ofelia Malinov: «Siamo contentissimi. Era una partita importante, ci tenevamo, e tenevamo a rifarci dopo le due sconfitte in campionato con Novara. Dobbiamo essere felicissimi. Era una partita da dentro o fuori e siamo riusciti a portarla a casa. Sono super orgogliosa di tutte perché siamo entrate in campo concentrate e lo siamo rimaste fino alla fine. Nel terzo set siamo calate un po’ – brave loro che hanno cambiato – ma siamo state bravissime a riprenderle e chiudere così».

Softball, Perizzolo e Cerami al ballottaggio finale del Premio “Coach dell’Anno”

Maristella Perizzolo (Avigliana Rebels), manager della Nazionale Italiana U15 e Lorena Cerami (Porta Mortara Novara), responsabile tecnico della Rappresentativa Little League Softball U13 del C.R. FIBS Piemonte, sono le finaliste del premio “Coach dell’Anno 2023“.
Saranno dunque le due allenatrici piemontesi a contendersi l’importante riconoscimento riservato ai tecnici italiani di softball, che verrà assegnato durante la CON-X e che si terrà dal 26 al 28 gennaio al Pala Congressi di Rimini.
Al ballottaggio finale arrivano con le seguenti percentuali di votazione: Perizzolo 29%, Cerami 27%, Pizzolini 25%, Dall’Alpi 15%, Alvisi 4% (fonte ufficiale FIBS CNT).
Se per Maristella Perizzolo è la conferma del percorso professionale svolto fino ad oggi fatto di importanti successi coi club e con le nazionali giovanili, ha già vinto il premio 2018, per Lorena Cerami è un’assoluta novità, importante rappresentante del movimento giovanile piemontese, visto che ha estromesso dal ballottaggio finale Federico Pizzolini head coach della Nazionale Italiana Élite di Softball.
All’ufficialità la presidente Sabrina Olivero si è voluta complimentare con entrambe: “Complimenti a Lorena e Maristella, due tecnici piemontesi di talento!
Lorena, per il tuo impegno nel rappresentare il lavoro di base nel settore giovanile. Maristella, complimenti per la tua dedizione all’eccellenza. Entrambe siete un orgoglio per la vostra regione!”.
foto Perizzolo by Alex Bandini Photography
foto Cerami by Porta Mortara Novara

La “Guarini”, una fiaccola di color rosso per le Universiadi 2025

La “Guarini”, questo è il nome che è stato assegnato alla fiaccola che accompagnerà tutto il percorso delle FISU Universiadi di Torino 2025. Lo strumento è stato creato da quattro studenti  del corso di design coadiuvati dai professori Luigi Bistagnino e Cristian Campagnaro e sarà assolutamente ecosostenibile perché la fiamma non sarà a gas ma formata da più di 350 led per un dispendio energetico di soltanto 10 watt.

Il nome è stato scelto anche in ragione del quarto centenario del grande architetto Guarino Guarini. La fiaccola è formata da esagoni concentrici che, sui sei livelli, si elevano verso l’alto con dei cestelli che permettono l’ingresso della luce creando dei giochi illusori di luci ed ombre. L’accensione ufficiale del braciere sarà il 24 settembre durante la Giornata Internazionale dello Sport Universitario  e da lì prenderà il via la Flame Relay dal Rettorato dell’Università degli Studi di Torino. Poi la fiaccola girerà attraverso l’Europa per poi tornare sotto la Mole all’inizio delle Universiadi 2025.

 

“Torino in questi anni – ha sottolineato la vicesindaca Michela Favaro – a partire dalle Olimpiadi ha sviluppato sempre più la sua vocazione sportiva. Negli anni, proprio grazie allo sport, ci sono state delle ricadute importanti  sul nostro territorio sia dal punto di vista economico che del coinvolgimento delle persone. Durante i giochi a cinque cerchi molti cittadini e cittadine con grande entusiasmo hanno fatto i volontari. Sono sicura che anche le Universiadi saranno un evento importante di inclusione. Proprio su questo tema stiamo cercando di abbattere ogni tipo di barriera e disuguaglianze per sentirci sempre più uniti”.

Marco Aceto