SPORT- Pagina 7

Thomas Ometto, il campione di karting che sogna la Formula 1

Grandi sfide e sogni importanti per il pilota di Chieri

Il piccolo grande campione di kart di Chieri Thomas Ometto, dalla volonta’ di ferro e ammiratore di un idolo indiscusso come Charles Leclerk, continua a sorprenderci con le sue sfide.

Dieci anni, amante dei motori come i suoi genitori Daniela e Doriano, Thomas e’ un bambino determinato, allegro e molto attivo, oltre al karting, infatti, e’ un appassionato di calcio e ha tanti amici con cui condivide le sue attivita’. L’allenamento che pratica quotidianamente e’ molto impegnativo e prevede diversi appuntamenti sia nelle piste di kart che ha casa, dove fa le simulazioni. Il suo sogno e’ molto ambizioso, vuole arrivare in Formula 1, il suo sport e’ diventato la sua vita e insieme con i suoi genitori, che si adoperano moltissimo soprattutto nella ricerca degli sponsor, ogni giornata e’ dedicata a questo percorso che spesso lo porta a fare trasferte e saltare le celebrazioni festive come la Pasqua che quest’anno e’ stata alternativa per il pilota junior che ha sostenuto una “gara di allenamento campionato KSC” a Franciacorta in preparazione del 3° Round Rok Cup Italy  che lo ha visto trionfare. Tra i 24 piloti partenti delle categorie mini gr3 e mini gr3 under10, già dal turno di prove libere del sabato, Thomas ha fatto registrare ottimi tempi sul giro super veloce mentre durante le qualifiche della domenica mattina ha conquistato uno straordinario terzo tempo totale a soli 0,187 millesimi dal primo e a soli 0,019 millesimi dal secondo tempo. La gara e’ cominciata con un’ottima partenza dove Ometto (di nome e di fatto) ha preso da subito la testa della corsa tagliando il traguardo per primi assoluti  dando 1,029 secondi al secondo classificato (lo straniero Masepa Arkhp) e al terzo classificato lo svizzero Laurent Shihinaj. Nella gara il piccolo campione e’ partito in pole position  conducendola quasi sempre in testa e, nonostante gli avversari fossero molto agguerriti e non lasciassero respiro, e’ riuscito a portare a casa questa competizione arrivando primo a 0,064 millesimi dallo svizzero Laurent Shihinaj

Oltre alla tenacia di Thomas, doverosi sono i riconoscimenti a Mauro e Matteo Zanchi del team attenti e pronti a dare i consigli giusti. Il pilota e i suo genitori vogliono ringraziare anche a tutti gli sponsor che permettono di continuare questa fantastica avventura (Fuchs lubrificanti – SIDAT GROUP – TPRO di Tosco Silvio – SPARCO – CMC Antifurti – Gelateria Zoldana – SPARCO).

Un augurio a Thomas Ometto per il sogno che vuole condividere con tutti noi, per la determinazione e per i sacrifici che fa, insieme alla sua famiglia, che speriamo tutti lo portino dritto verso la sua amata F1.

Maria La Barbera

Per i piccoli con disabilità c’è “Sport Senza Confini”

che nell’anno toccherà 12 Regioni italiane
 
Alla sua seconda edizione il percorso federale di sport inclusivo per i più piccoli, organizzato dalla FISPES con il sostegno della Fondazione Conad ETS e di Procter & Gamble Italia
 
La tappa torinese vede la partecipazione attiva di Conad Nord Ovest,
cooperativa Conad di riferimento per il territorio.
 
 
Si è svolta sabato 3 e domenica 4 maggio presso l’Impianto sportivo Panetti del CUS Torino la quarta tappa del progetto “Sport Senza Confini“, il percorso itinerante rivolto ai giovani atleti under 14 con disabilità alla sua seconda edizione, organizzata dalla FISPES – Federazione Italiana Sport Paralimpici e Sperimentali – insieme a Fondazione Conad ETS e Procter & Gamble Italia.
Dopo aver contato lo scorso anno oltre 120 partecipazioni in 11 raduni tra 6 regioni, l’edizione 2025 di “Sport Senza Confini” conta ben 15 tappe in 12 regioni italiane, che permetteranno lungo tutto l’anno di includere un numero sempre maggiore di piccoli atleti sul territorio nazionale nel programma ludico-sportivo federale. Le attività vengono come sempre svolte sotto le direttive di tecnici FISPES specializzati, a guidare i partecipanti in un percorso volto a consolidarne l’integrazione e facilitare la scelta di una disciplina sportiva che ne metta a frutto capacità e passioni.
L’organizzazione della due giorni di Torino è resa possibile grazie al sostegno del Centro Universitario Sportivo di Torino e alla partecipazione attiva della Cooperativa Conad Nord Ovest.
 
 
IL PROGETTO “SPORT SENZA CONFINI”
“Sport Senza Confini” è dedicato ad atleti con disabilità tra i 5 e i 14 anni e si propone di consolidare l’integrazione dei bambini e dei giovani all’interno di un gruppo, attraverso un coinvolgente percorso di attività ludico-motorie, propedeutico alla scelta di una disciplina sportiva tramite cui mettere a frutto le proprie abilità. Ogni incontro, infatti, offre l’occasione di praticare sport all’interno di un gruppo di ragazzi con e senza disabilità e di mettersi alla prova in varie discipline paralimpiche, esplorando le proprie capacità in un ambiente che stimola la socializzazione e l’inclusione.
Il progetto amplia l’impegno della “Scuola Itinerante” nazionale della FISPES – Federazione Italiana Sport Paralimpici e Sperimentali grazie al supporto di Fondazione Conad ETS – ente del terzo settore impegnato per il bene comune e il supporto alle comunità, istituito per volontà di Conad, prima insegna italiana della Grande Distribuzione – e di Procter & Gamble Italia.
Se nel 2024 “Sport Senza Confini” aveva coinvolto sei regioni italiane per un totale di undici incontri, il progetto prevede per quest’anno un percorso itinerante in quindici tappe dislocate in dodici regioni. Con il supporto delle realtà del territorio, ad ogni tappa lo staff tecnico della FISPES coinvolgerà per tutto un fine settimana decine di giovani atleti in percorsi specifici, volti a valorizzare ciascun partecipante e a sensibilizzare al rispetto delle diversità, il tutto all’insegna del divertimento.
 
LE DICHIARAZIONI
«La Federazione è entusiasta di portare avanti per il secondo anno consecutivo il progetto Sport Senza Confini, a fianco di due partner di grande valore come Fondazione Conad ETS e Procter & Gamble Italia. La scuola itinerante rappresenta uno strumento fondamentale per affrontare il complesso processo di coinvolgimento delle famiglie di bambini con disabilità, che mira al superamento delle barriere psicologiche sostenendo una vision inclusiva e mostrando loro come l’attività sportiva presenti caratteri di eterogeneità e come la sua pratica sia accessibile a tutti». Le parole del Presidente della FISPES Mariano Salvatore.
 
«Crediamo fermamente nello sport come straordinario strumento di aggregazione, in grado di trasmettere alle nuove generazioni i valori fondamentali della socialità e dell’inclusione. Questi principi sono il cuore del lavoro quotidiano delle nostre Cooperative e dei Soci sul territorio, che operano in stretta sinergia con le comunità locali nel rispondere alle esigenze della comunità e nel sostenere progetti inclusivi, come Conad Nord Ovest qui a Torino. Siamo davvero orgogliosi di supportare anche quest’anno i raduni nazionali della Scuola Itinerante di Fispes: un’iniziativa che incarna i valori più nobili dello sport, coinvolgendo bambini e ragazzi in situazioni di fragilità in attività entusiasmanti e trasmettendo loro un forte messaggio di incoraggiamento e speranza» – ha dichiarato Maria Cristina Alfieri, Segretario Generale e Direttrice di Fondazione Conad ETS.
 
«Siamo orgogliosi che questo progetto faccia tappa a Torino, una città in cui il nostro impegno affonda radici profonde e dove desideriamo continuare a essere un punto di riferimento per le nuove generazioni. Il nostro obiettivo è creare valore e contribuire concretamente al benessere della comunità, guardando con fiducia a un futuro migliore – ha dichiarato Giancarlo Cerruti, Socio Conad Nord Ovest di Torino, anche in rappresentanza dei Soci del territorio. – Questa iniziativa rappresenta per noi uno dei tanti progetti dedicati ai giovani e va oltre l’abbattimento delle barriere fisiche: mira anche a superare quelle culturali e sociali, promuovendo inclusione e pari opportunità, soprattutto per le persone più vulnerabili. Siamo convinti che solo attraverso l’unione e la collaborazione si possa costruire una società davvero equa e accessibile a tutti.»

Bologna – Juventus 1-1

La partita di Champions Bologna  – Juventus termina sull’1-1. I bianconeri vanno subito in vantaggio con Thuram al 9′. Rimostranze dei padroni di casa per il contatto in area avvenuto tra Freuler e McKennie. Vengono annullati i gol di Gonzalez e Cambiaso, poi al 9′ del secondo tempo Freuler raggiunge  il pari per il Bologna.

Granata in marcia per il futuro del Toro

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Questa mattina migliaia di tifosi granata si sono dati appuntamento al Bar Norman di piazza Solferino, dove nel 1906 nacque il Toro. Un raduno anche in polemica con la gestione del presidente Urbano Cairo, con l’auspicio di un futuro migliore per la squadra di calcio. Poi il corteo si sposterà verso Superga, per onorare gli Invincibili caduti nella tragedia aerea del 4 maggio 1949.

Foto Sergio Pacchiotti

Il 4 maggio 1949 la tragedia di Superga: tutto il mondo ricorda il “Grande Torino”

Accadde oggi

È come se fosse oggi anche se sono passati decenni da una delle pagine più tragiche e buie che hanno segnato lo sport italiano: l’incidente che costò la vita all’intera squadra del “Grande Torino”, nota ai più come “Tragedia di Superga”.
L’aereo su cui viaggiava la squadra, vincitrice di 5 scudetti consecutivi edi i cui calciatorirappresentavano quasi la totalità della Nazionale di calcio italiana dell’epoca, di ritorno da una trasferta a Lisbona (Portogallo), si schiantò contro il muraglione del terrapieno posteriore della basilica di Superga. Morirono tutti gli occupanti dell’aereo.I funerali si svolsero pochi giorni dopo la tragedia, nel Duomo di Torino, e videro la partecipazione commovente ed incredula di oltre 600mila persone. La storia, in brevisimo tempo, è diventata mito e il “Grande Torino” protagonista di una leggenda tramandata ancora oggi.
La formazione poesia degli Angeli di Superga è ricordata da quasi tutti i tifosi granata,giovani e maturi.

Bacigalupo
Ballarin
Maroso
Grezar
Rigamonti
Castigliano
Menti
Loik
Gabetto
Mazzola
Ossola

Enzo Grassano

Torino – Venezia 1-1

Il Torino pareggia con il Venezia, è 1-1. Annullato il gol di Zerbin per fuorigioco, il Venezia segna al ‘37 con Kike Perez. Poi i granata grazie al rigore per un tocco di mano di Idzes, che Vlasic trasforma in rete.

E domani  appuntamento a Superga per onorare il Grande Torino.

A Campi Bisenzio il Concorso Nazionale di Danza sportiva CSI

Nel weekend si aprono le danze tricolori

Sul palco fiorentino sabato 3 e domenica 4 maggio oltre 750 ballerini e più di 200 coreografie in gara fra classica, contemporanea e moderna. Giuria d’eccezione per valutare gli assoli, i passi a due e i gruppi provenienti da 38 scuole di danza di 5 regioni italiane

Firenze, 2 maggio 2025 – Sabato 3 e domenica 4 maggio a Campi Bisenzio (FI), presso l’Auditorium di Spazio Reale San Donnino, si svolgerà la terza edizione del Concorso Nazionale di Danza sportiva del Centro Sportivo Italiano. Opere d’arte saranno le 221 coreografie in programma con 761 danzatori impegnati, seguiti da oltre 120 fra tecnici e accompagnatori.

Da Basilicata, Liguria, Lombardia, Puglia e naturalmente dalla Toscana arrivano le 38 società sportive iscritte. A dare spettacolo le scuole di danza delle città e dei Comitati CSI di Matera, Potenza, Chiavari, Mantova, Crema, Cremona, Brescia, Milano, Lecco, Lecce, Bari, Pisa, Lucca, Pistoia, Firenze, Padova e Prato. Si parte sabato con le categorie di Danza contemporanea, classica e moderna, Junior e Senior e a seguire le relative premiazioni. Sul panlco anche Hip Hop, Show Dance, Danze urbane. Domenica impegnate le stesse categorie di Danza per le classi Baby e Children ed a seguire nel pomeriggio StreetDance e Danze coreografiche.

Il campionato vivrà per ogni categoria di assoli, passi a due o gruppi. Prevista in pieno stile CSI la categoria della danza inclusiva. Verranno premiati i primi 3 classificati per ogni disciplina/categoria. Sono previsti dei premi speciali per miglior coreografia e miglior talento.

Grandi nomi per la giuria di questo evento: Lucia Geppi, Andrea Palombi, Ivan Testini, Manuel Damelli, Endro Bartoli.

In parallelo al Campionato nazionale ci saranno anche tre livelli di masterclass, dagli 8 ai 15 anni, su musica contemporanea ed hip hop, nei giorni di sabato e domenica a cornice delle finali nazionali, tenute da docenti di fama internazionale quali Gigi Nieddu, Michael Fuscaldo, Manuel Damelli.

L’assessore Carretta incontra i campioni della Taekwondo Greco Academy

Presso l’Assessorato allo Sport, l’assessore Domenico Carretta ha incontrato i giovani atleti della Taekwondo Greco Academy, società torinese che si è distinta ai recenti Campionati italiani cadetti di Roma con risultati di assoluto rilievo.

La Greco Academy è ormai una realtà consolidata a livello nazionale, fucina di talenti per la disciplina del taekwondo: ben sette i podi conquistati ai nazionali, tra cui tre ori individuali e tre coppe di società. Un traguardo prestigioso che proietta alcuni dei suoi atleti verso i Campionati Mondiali Cadetti in programma a maggio negli Emirati Arabi: tra i convocati in maglia azzurra figurano infatti anche Filippo Roveretto e Sofia Casagrande, che grazie al titolo nazionale difenderanno i colori dell’Italia nella competizione internazionale.

Nel ringraziare la società per aver accolto l’invito, l’assessore Carretta si è congratulato con gli atleti per l’impegno e i risultati raggiunti, sottolineando il valore simbolico di questi incontri: “L’assessorato vuole essere la casa dello sport di tutti i torinesi. Incontrare le società e i loro giovani campioni è un modo per celebrare il talento e la dedizione di chi, con passione, rappresenta Torino nelle competizioni sportive nazionali e internazionali e ci riempie di orgoglio”.

Torino Click

Giornata storica per il rugby valdostano: lo Stade è in serie A

Sabato 26 aprile rimarrà negli annali della storia del rugby valdostano. Lo Stade Valdotain Rugby, che ha sconfitto il Capoterra 22-6 ha conseguito la massima serie ed è stata subito festa di sport.

Entusiastica la prima impressione del presidente Francesco Fida: Spettacolo bellissimo vedere tutta questa gente gioire. Siamo un gruppo spettacolare, siamo felicissimi e ora ci godiamo questa festa incrdibile perché ce la meritiamo.

Piemonte Open Intesa Sanpaolo, il grande tennis torna a Torino

Da Roma al Roland Garros, via Torino. Anche quest’anno, incastonato nel calendario tra due degli eventi di punta del circuito mondiale, torna il Piemonte Open Intesa Sanpaolo. Alla sua terza edizione, l’evento premium della categoria ATP Challenger 175 si giocherà ancora una volta – grazie al prezioso supporto della Regione Piemonte e della Città di Torino – sui campi del Circolo della Stampa Sporting da lunedì 12 a domenica 18 maggio.

Un’occasione che conferma il legame sempre più stretto fra il capoluogo piemontese e il grande tennis, così come evidenziato dall’assessore allo Sport della Città di Torino, Domenico Carretta, intervenuto alla presentazione del torneo: “Torino è pronta ad accogliere la terza edizione del Piemonte Open Intesa Sanpaolo che nelle precedenti edizioni ha riscosso grande apprezzamento da parte del pubblico e dei giocatori, grazie ad una organizzazione impeccabile e a una location di eccellenza. La nostra città si conferma sempre più come una delle capitali internazionali del tennis, uno sport che in Italia sta vivendo un momento straordinario, grazie anche al successo delle Nitto ATP Finals e a eventi di rilievo come questo torneo, che permettono di ammirare da vicino il talento di grandi campioni, italiani e internazionali”.

L’evento coniugherà ancora una volta sport e intrattenimento, ma anche attenzione ai più giovani con i progetti dello Young Village curati dai tecnici dell’Istituto Superiore di Formazione “Roberto Lombardi”. Il tutto all’interno di uno dei club storici dello sport italiano, che negli anni ha visto passare tanti fenomeni della racchetta.

Per il 2025, il torneo punta a riprendere e migliorare il successo – tecnico e di pubblico – registrato nella scorsa edizione, quando sui campi in terra battuta dello storico circolo di Corso Agnelli si sfidarono ben 17 tra i primi 100 del ranking mondiale. Tra questi, assoluti protagonisti furono gli italiani (quattro in semifinale), col titolo finito nelle mani di Francesco Passaro, capace di completare la sua settimana perfetta superando in finale Lorenzo Musetti. Anche quest’anno, dunque, il Piemonte Open Intesa Sanpaolo si prepara ad offrire nuovamente grande spettacolo agli appassionati della racchetta, accogliendo i tanti campioni che usciranno di scena nei primi giorni del Masters 1000 di Roma e che avranno un’immediata chance di riscatto in Italia, preziosissima per proseguire al meglio il cammino di avvicinamento al Roland Garros.

Per rendere ancora più “gustosa” l’esperienza per giocatori e pubblico, si è lavorato per perfezionare tanto il comparto tecnico del circolo quanto quello organizzativo, optando, ad esempio, per una programmazione degli incontri allungata verso la sera, col primo match sul Centrale che non verrà giocato prima delle 17 (quello seguente non prima delle 19) e quello sul Campo 1 previsto non prima delle 16 (il successivo non sarà disputato prima delle 18).

Anche quest’anno l’entry list del torneo è di altissimo livello, con 18 top 100 iscritti. A guidare l’elenco c’è il nome del polacco Hubert Hurkacz, che in carriera ha vinto due Masters 1000 e a Torino ha disputato due edizioni delle Nitto ATP Finals. Alle sue spalle l’idolo di casa Lorenzo Sonego, che al Circolo della Stampa Sporting si allena e punta a migliorare la semifinale della passata edizione. Stesso obiettivo per Luciano Darderi, recente vincitore dell’ATP 250 di Marrakech e a sua volta di ritorno in Piemonte come il campione in carica Francesco Passaro. Per l’Italia sarà in gara anche Luca Nardi, mentre fra gli iscritti di più alta classifica figurano anche lo spagnolo Roberto Carballes Baena, gli argentini Tomas Martin Etcheverry e Camilo Ugo Carabelli, il funambolico kazako Alexander Bublik e il serbo Laslo Djere, campione a inizio marzo a Santiago del Cile. Ma di nomi di rilievo ce ne sono anche tanti altri, sia fra i giocatori già certi di un posto nel main draw sia fra quelli attualmente ai primi posti nella lista degli alternates, come Borna Coric, un campione Slam quale Marin Cilic e il nostro ex top-10 Fabio Fognini, che a Torino vinse nel 2008 il suo primo titolo Challenger.

E’ possibile acquistare i biglietti per il ‘Piemonte Open Intesa Sanpaolo’ su TicketOne, al seguente link. Per i tesserati FITP è previsto uno sconto sia sull’acquisto dei biglietti (20% tesserati Atleta, 10% tesserati socio) sia sull’acquisto degli abbonamenti per la settimana (10% tesserati Atleta, 5% tesserati socio).

I match del torneo saranno trasmessi in diretta e in esclusiva sul canale della FITP, SuperTennis Tv, su SuperTennis Plus (multichannel disponibile su digitale terrestre per i possessori di smart tv attraverso la tecnologia HbbTV) e sulla piattaforma digitale SuperTenniX.

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