SPORT- Pagina 7

Special Olympics World Winter Games chiude a Sestriere

 

Sabato 15 marzo, ore 18,00

Sestriere (TO), fronte Villaggio Olimpico

 

Interverranno le istituzioni nazionali e locali, le personalità di Special Olympics International e la Presidente del Comitato Organizzatore Locale Patrizia Sandretto Re Rebaudengo.

 

La cerimonia vedrà lo spegnimento della fiamma dei Giochi

e la consegna ufficiale della bandiera Special Olympics al Cile,

che ospiterà i prossimi Special Olympics World Games Santiago 2027.

 

Per salutare tutte le delegazioni presenti,

una seconda Cerimonia di chiusura avverrà in  contemporanea

Sabato 15 marzo, ore 18, a Torino, al Pala Gianni Asti.

Premiate le campionesse under 23 della Novatletica Chieri

Il Sindaco di Chieri Alessandro Sicchiero e l’assessore allo Sport Flavio Gagliardi hanno incontrato e premiato quattro giovani atlete della società sportiva Novatletica Chieri, protagoniste assolute ai recenti Campionati Italiani Indoor Juniores e Promesse 2025 ad Ancona, dove hanno conquistato tre titoli italiani under 23. Si tratta di Gaya Bertello, titolo italiano under 23 sui 60 metri e titolo italiano under 23 della staffetta 4×1 giro; Clarissa Vianelli, titolo italiano under 23 sui 400 metri e titolo italiano under 23 della staffetta 4×1 giro; e Martina Vianelli Giorgia Palumbo, titolo italiano under 23 della staffetta 4×1 giro.

Dichiarano il Sindaco Alessandro Sicchiero e l’assessore Flavio Gagliardi«Oggi abbiamo celebrato quattro straordinarie atlete che, grazie al loro talento, alla passione e all’impegno quotidiano, hanno portato in alto il nome di Chieri ai Campionati italiani Indoor Juniores e Promesse 2025. Gaya Bertello, Clarissa Vianelli, Martina Vianelli e Giorgia Palumbo rappresentano un esempio per tutti i giovani che si avvicinano allo sport, dimostrando che il talento, se coltivato con costanza e sostenuto da un ambiente favorevole, può tradursi in risultati eccezionali. Come amministrazione, siamo fieri di riconoscere e valorizzare i talenti del nostro territorio, nella convinzione che offrire alle nuove generazioni opportunità concrete sia fondamentale per far fiorire le potenzialità di ognuno. Auguriamo a queste campionesse un futuro ricco di soddisfazioni e continueremo a sostenerle con entusiasmo, affinché possano raggiungere traguardi sempre più prestigiosi».

Continental è Official Tyre della 106^ edizione della Milano – Torino

La stagione 2025 delle grandi Classiche del ciclismo italiano continua il 19 marzo con la corsa più antica del mondo

Confermato il ruolo da protagonista dell’AllSeasonContact 2, pneumatico Continental di ultima generazione che offre la massima sicurezza in qualsiasi condizione atmosferica

 Mancano pochi giorni alla Milano-Torino, corsa appartenente alla stagione 2025 delle grandi Classiche del ciclismo italiano firmate RCS Sports & Events, che vedono Continental ancora una volta protagonista, in qualità di Official Tyre.

La corsa ciclistica più antica del mondo, che quest’anno raggiunge la 106^ edizione, prenderà il via il 19 marzo da Rho e a distanza di 4 anni ritroverà l’arrivo in cima alla Basilica di Superga, a Torino. Saranno 19 le squadre in gara, di cui 6 UCI WorldTeams, che si sfideranno lungo un percorso di 174 km.

«La Milano – Torino è la corsa più antica del mondo – sottolinea Giorgio Cattaneo, Responsabile Comunicazione di Continental Italiaun pezzo importante della storia di questo sport, capace, da sempre, di mobilitare migliaia di tifosi e semplici appassionati sulle nostre strade. Siamo ovviamente molto orgogliosi di fare parte in qualche modo di questa storia. Lavoriamo con dedizione ogni giorno per offrire al mercato prodotti affidabili e sicuri in ogni condizione, per ciclisti professionisti o amatori e per tutti i milioni di clienti che hanno scelto i nostri pneumatici vettura. Queste occasioni sono per noi importanti per sensibilizzare i nostri clienti sui temi della sicurezza e quanto sia importante scegliere prodotti ad elevata tecnologia».

Confermato come Official Tyre l’AllSeasonContact 2, ultima generazione di pneumatici all-season di Continental, che equipaggerà la flotta ufficiale delle vetture elettrificate TOYOTA utilizzate durante tutta la stagione delle Classiche.

Un prodotto in grado di garantire, grazie alle più recenti tecnologie, resa chilometrica senza precedenti e guida sicura in tutte le condizioni atmosferiche. Come certificato dal marchio EV sul fianco, l’AllSeasonContact 2 è perfetto per i veicoli elettrici e assicura un comfort di guida ottimizzato e una ridotta rumorosità. Inoltre l’innovativo disegno del battistrada permette un ottimale drenaggio dell’acqua e un’aderenza eccezionale su ogni superficie.

L’impegno di Continental nelle grandi Classiche proseguirà nell’arco del 2025. Dopo il grande weekend di Strade Bianche, le sette tappe della Tirreno-Adriatico e la Milano–Torino, sarà la volta della Milano–Sanremo, quest’anno anche in versione femminile con la Sanremo Women il 22 marzo, e il Giro d’Abruzzo, che si correrà dal 15 al 18 aprile. Dopo l’estate, il calendario si chiuderà con il Gran Piemonte, Il Lombardia e la sua Gran Fondo, rispettivamente il 9, l’11 e il 12 ottobre.

A riprova inoltre dell’importanza per Continental dell’educazione e la sensibilizzazione sui temi della sicurezza in questo 2025 il Gruppo ha deciso di aderire attivamente a BiciScuola, il progetto di RCS Sports & Events ideato per coinvolgere il mondo delle scuole primarie e avvicinare i più piccoli al ciclismo e ai suoi valori.

foto LaPresse

L’hip hop di Martina Zambarda è oro puro

Fioccano emozioni a Torino 2025 

Le parole del presidente Tim Shriver. Duemila volontari, un focus sul grande motore dei Giochi Mondiali Invernali Special Olympics

Torino, 13 marzo 2025

 

“I Giochi Mondiali che stiamo vivendo sono un posto pieno di pace, d’amore, di accoglienza, anche se non ci conosciamo – ha detto Tim Shriver, Presidente di Special Olympics International in visita sulle piste dello Sci di fondo a Pragelato – Qui ci sono grandi emozioni e ci riconosciamo tutti parte della stessa umanità. È una cosa molto italiana, ma che fa parte anche dei principi di Special Olympics. Quello che sta succedendo in questi giorni è quello di cui il mondo ha realmente bisogno. Lo stiamo cercando tutti, perché è il mondo è fatto di troppe divisioni, di politici che si urlano contro. Ma c’è un mondo migliore di quello che vediamo qui? Ringrazio Special Olympics Italia per il grande lavoro fatto per questi Giochi Mondiali Invernali di Torino 2025. Grazie a questi giochi continuerete a crescere. Cercate di portare più atleti, familiari, allenatori, mostrate gli atleti come dei veri leader, coinvolgete le scuole, le istituzioni, le aziende nel cambiamento. Rendete così l’Italia il centro del movimento Special Olympics”.

 

Ed è un’altra giornata ricca di emozioni, commozione e gioia per l’evento sportivo inclusivo più importante dell’anno a livello globale con1500 Atleti di 101 delegazioni provenienti da tutto il mondo che si stanno confrontando in 4 località piemontesi: a Torino con Floorball, Pattinaggio artistico e di velocità, a Bardonecchia con la Danza Sportiva e lo Snowboard, al Sestriere con Sci alpino e Corsa con le racchette da neve e a Pragelato con lo Sci di fondo. Ce ne parla Claudia Maiorano, vice capodelegazione del Team Italia: “Stiamo vivendo un tripudio di emozioni e di colori. Sono sensazioni comuni in tutti gli impianti e per tutti gli otto sport dei Giochi. È bellissimo fare il tifo per i nostri atleti e la scena è sempre la stessa: tanta gioia ovunque. Gli azzurri stanno gareggiando con tutte le forze, in un clima bellissimo e questo mi rende super contenta. Lo spirito, in tutti quanti, è quello di lottare per il podio, ma la vera vittoria è quella di averci provato con tutte le proprie forze. Questo è un messaggio che dovrebbe essere universale, affinché ovunque si vivano questi valori. Io lavoro nella scuola e quello che cerco di fare, nel mio piccolo, è trasmettere l’insegnamento dei nostri atleti, ovvero la voglia di tentare sempre, per cambiare la prospettiva nei confronti delle disabilità intellettive”.

 

Cinque medaglie azzurre nella prime finali di Danza sportiva a Bardonecchia. Oro per Zambarda

Le stavamo aspettando. E sono arrivate puntuali le medaglie azzurre nella Danza sportiva che a Bardonecchia hanno regalato tante gioie e un bottino prezioso in termini di piazzamenti. Martina Zambarda conquista l’oro, Gaia Pezzolato e Giada Canino l’argento, Fabio Procopio e Bina Actis il bronzo, mentre per Elisa Parutto c’è un ottimo quarto posto.

L’hip hop è una cultura urbana che fa sentire liberi di esprimere la propria identità, molto più di una tecnica di danza. È proprio così per Martina, atleta ventiquattrenne meranese del Team Only Dance. Oggi è il suo grande giorno, che va subito a festeggiare con tutta la squadra.

“Non ho parole – dice mamma Sandra a fine gara – è un’emozione forte per me, non immagino quanto lo sia per Martina. Sono davvero felice per lei, soprattutto perché questa medaglia ripaga il suo grande impegno e la determinazione con cui affronta ogni sfida.

“La squadra si è comportata egregiamente – dice Marianna Cadei, tecnico nazionale della Danza Sportiva – tutti hanno rispettato le varie regole e le routine obbligatorie. Tutti perfetti nonostante l’emozione fosse tanta. Avremo altre possibilità di gioire e vincere medaglie nei prossimi giorni”.

Corsa con le racchette da neve: Cecilia e Francesco si tingono d’argento

È una corsa tutta d’argento quella di Cecilia Batignani e di Francesco Mosca nella finale dei 200 metri di Corsa con le racchette da neve. Grande soddisfazione per l’atleta toscana di Massa Carrara che sulla pista dello Sport Center di Sestriere insieme all’atleta romagnolo del team Faro 23 ha dato tutto conquistando un bellissimo secondo posto.

“La gara è stata veloce – commenta Francesco – Il rumeno mi ha preceduto ma io ce l’ho fatta a resistere e centrare questa bella medaglia, anche grazie a tutti i miei amici che mi hanno sostenuto su quel rettilineo che non finiva mai. Anche se ero stanchissimo ho stretto i denti fino all’ultimo metro. I miei avversari erano forti e non mi aspettavo di vincere un argento. Ma ne sono felice. Adesso vediamo come andrà sui 100 e sulla staffetta 4×100. Questo bel piazzamento mondiale lo dedico al mio team, al Faro 23 perché se sono qui lo devo anche a loro. E la dedico anche alla mia ragazza”.

Nella gara dei 50 metri si piazzano sul terzo gradino del podio conquistando due bei bronzi Roberto Mecca Aleina Sabrina Piras. Ai piedi del podio, tornando alla gara dei 200 metri, quarto posto per Lucio Ratti Michela Manzotti, quinto per Federica FlumeriLuca Nannini e Federica Visalli, sesto per Maicol BognettiValerio Baima Rughet e Federico Basso Graglia, settimo per Giuditta Guglieri e ottavo per Matteo AtzoriIvan Belloni e Sabrina Ubertalli.

L’emozione non arriva solo per i medagliati. Ce lo conferma Silvia Giraldo, atleta quarantenne di Piove di Sacco: “Mi sono emozionata grazie alle bellissime gare che ho fatto qui. Vorrei portare a mio fratello e mio nipote una bella medaglia. Per questo mi sto impegnando tanto e ci riproverò domani”.

 Sci di Fondo, Christian Dervishi sprinta con L’Aquila nel cuore

Un altro piazzamento sul podio arricchisce il medagliere azzurro dello Sci di fondo in scena sulla neve di Pragelato. Il ventiseienne aquilano Christian Dervishi è d’argento nella divisione M04 della gara dei 50 metri Tecnica Classica. “Emozionato? Ormai mi sono abituato – scherza Christian con la medaglia al collo – dedico questo risultato alla mia città, L’Aquila, e alla mia famiglia che ha tifato tanto per me”.

“Una gara bellissima – dicono a caldo mamma e papà Dervishi – Christian ci ha messo tutto il suo entusiasmo e la voglia di vincere. L’importante per noi genitori è vederlo felice e sapere che vive un’esperienza che lo aiuta a crescere”.

Un bel sesto posto per Peter Schroffenegger nella finale sulla distanza di 7,5 chilometri con Tecnica Libera, mentre per l’altra aquilana Agnese Rocchi (quinta) ed Eros Zanotti (sesto) c’è la soddisfazione di aver corso veramente un bello sprint.

“È un bilancio positivo – commenta il tecnico dello Sci di fondo del Team Italia Matteo Massi – tutti stanno dando il massimo, impegnandosi anche al di fuori del contesto sportivo. Si è formato un bel gruppo e c’è molta complicità perché ognuno è pronto a supportare l’altro”.

Sci Alpino, altri otto podi da festeggiare

Giornata dalle tinte argentate in Casa Italia con la squadra di Sci alpino alle prese con il Super G. Dopo i sette ori di ieri, oggi il medagliere cresce con otto argenti conquistati da Luca VergnanoLucia Stefanoni Lisa Guerrera nell’avanzato e Davide Virdis, Laurin Schedereit, Andrea Ferraro, Caterina Plet e Gian Luca Perrone nell’intermedio.

 

Doppio bronzo con Sechi e Valentini nel Super G dello Snowboard

Ancora due medaglie di bronzo per gli azzurri dello Snowboard che continuano a ottenere ottimi piazzamenti. Oggi la gara in programma era il Super G, che combina elementi di slalom gigante e discesa libera, con un percorso più lungo e curve ampie. Salgono sul terzo gradino del podio Ugo Valentini (negli avanzati) e Sonia Sechi negli intermedi. Sempre negli intermedi un bel quinto posto anche per Luca De Pieri che ha già in tasca un argento nello Slalom gigante.

Floorball, continua il percorso verso le sfide medaglia: Italia-Austria 1-3

Dopo l’esordio vittorioso e rievocativo sulla Germania con l’iconico punteggio di 4-3, gli Azzurri del Floorball (un team scolastico dell’Istituto Superiore Gasparrini-Righetti di Melfi) continuano ad accumulare esperienza, partita dopo partita, nel loro percorso di avvicinamento alle sfide medaglia nel secondo livello del Floorball Unificato, una disciplina che coinvolge atleti e atleti partner in una sorta di hockey giocato con una pallina leggera. Oggi una sconfitta per 3-1 (rete italiana di Michele Gala) nei confronti del team austriaco in un confronto avvincente, in vista dell’altra sfida che chiuderà il girone con gli Stati Uniti d’America

2000 volontari, il cuore pulsante di Torino 2025

Duemila volontari, il cuore pulsante di questi Giochi Mondiali Invernali Special Olympics di Torino. Come in ogni evento, i volontari portano energia e passione, motivando gli Atleti a dare il massimo. Per loro un’esperienza che li fa entrare nel cuore della struttura organizzativa dei giochi, coprendo vari ruoli in tanti settori: Alloggi, Accreditamento, Catering, Cerimonie (Apertura & Chiusura), Conferenze & Summit, Servizi alle Delegazioni, Servizi alle Famiglie e Ospiti Onorari, Healthy Athletes®, Servizi Linguistici, Logistica, Marketing & Comunicazione, Media, Eventi di Sport Non Competitivi, Servizi per Spettatori, Sport & Premi, Trasporti, Gestione dei Luoghi, Gestione dei Volontari.

“Il bello di vivere i Giochi Mondiali da volontario è stata l’interazione con gli Atleti – afferma Jacopo Galleni, volontario al Media Center di Sestriere, studente dell’Isituto Prever di Pinerolo – mi hanno subito entusiasmato per il loro modo di vivere questo evento con determinazione e tanta forza di volontà. Con loro si entra subito in sintonia e non ci sono filtri o pregiudizi che tengano. Si diventa amici, complici e testimoni di una grande voglia di farcela andando sempre oltre i propri limiti. Un’esperienza che rifarei e che consiglio a chi vuole mettersi in gioco e vivere tante emozioni positive”

“Per me è stato un evento particolare e soprattutto un’opportunità per avvicinarci a una realtà affascinante come Special Olympics – spiega la sua compagna Elena Quero  – siamo stati coinvolti nell’organizzazione e ci siamo sentiti valorizzati ognuno per i propri interessi e le proprie capacità. Frequento l’indirizzo dei Servizi culturali e dello spettacolo, quindi entrare nello staff della comunicazione mi ha fatto capire molte dinamiche che mi torneranno utili in futuro”.

Il Team Italia partecipa agli Special Olympics World Winter Games con una delegazione composta da 88 Azzurri grazie alla Campagna  di raccolta fondi: Adotta un Campione®

Azzurri in forma Gigante, 7 ori dallo Sci alpino di Torino 2025

Torino, 12 marzo 2025

Se lo Snowboard ha inaugurato il medagliere azzurro, dallo Sci alpino arrivano i primi sette ori del Team Italia ai Giochi Mondiali Invernali Special Olympics di Torino 2025. È contagiosa la felicità di Lisa Guerrera, Luca Vergnano, Viviana Cozzani, Caterina Plet, Andrea Ferraro, Georg Verginer e Laurin Schedereit. Una gioia che trascina tutta la delegazione italiana sulla neve del Piemonte. Una valanga di successi che riempie d’orgoglio i tecnici, lo staff e i tanti familiari a bordo pista. Già domani, per tutti, altre chance di medaglia con il Super G.

 

“Cosa si prova ad avere al collo una medaglia d’oro? Emozione e felicità e la voglia di vincere ancora, domani – dice Lisa Guerrera, 25 anni, atleta di Lecco del team Oltretutto 97 – Non mi aspettavo di arrivare così in alto in classifica e mi hanno detto che ho vinto proprio di un soffio. Questo successo lo dedico ai miei compagni di squadra, alla mia famiglia e ai miei colleghi di lavoro. Sì, perché sono un’atleta, ma sono anche un’operaia. Il lavoro è molto importante per me. Sicuramente quando tornerò in azienda festeggeremo tutti insieme. Sarà fantastico”.

 

“Sono molto felice per questo risultato – spiega Luca Vergnano, 31 anni, atleta piemontese di Pianezza – dedico la medaglia d’oro alla mia famiglia, al mio team, ai tecnici e agli istruttori della palestra dove mi sono preparato per arrivare in forma a questi mondiali. Era un sogno che avevo da quando ero bambino e venivo qui a vedere le gare di Coppa del Mondo: essere un atleta mondiale e dare il massimo. Spero che in futuro io possa continuare a crescere e a sciare sempre al top. Ora testa alle altre gare che mi aspettano per provare a vincere ancora”.

 

“Una grande emozione – aggiunge Viviana Cozzani, atleta laziale del team Sorrisi che nuotano – grazie a tutti, alla mia squadra, al “Vivi Fans Club” e alla mia famiglia che mi ha sostenuto, anche quando mi sono fatta male e mi ha spronato a continuare. Vivere i Giochi mondiali è bellissimo!”

 

Si tinge d’argento il mercoledì di Irene Piffarerio, è invece bronzo per Giorgio Mason, Silvia Giraldo e Daniele Berbenni. Un bel piazzamento per Sara Della Valle e Lucia Stefanoni (quarto posto), Davide Virdis ed Enrico Battisti (quinti) e Gianluca Perrone (sesto).

 

Fioccano le emozioni in tutte le piste e negli impianti dell’evento sportivo inclusivo più importante dell’anno a livello globale con1500 Atleti di 101 delegazioni provenienti da tutto il mondo che si stanno confrontando in 4 località piemontesi: a Torino con Floorball, Pattinaggio artistico e di velocità, a Bardonecchia con la Danza Sportiva e lo Snowboard, al Sestriere con Sci alpino e Corsa con le racchette da neve e a Pragelato con lo Sci di fondo.

Dallo Snowboard le prime tre medaglie azzurre di Torino 2025

Il Ministro per le Disabilità Alessandra Locatelli con i giovanissimi Young Athletes. Tante emozioni anche all’evento MATP Challenge al Pala Asti

Torino, 11 marzo 2025

 

Snowboard azzurro da favola con tre medaglie su tre per i nostri azzurri sulla tavola. Grazie a Luca De Pieri, Sonia Sechi e Ugo Valentini, il quarto giorno ai Giochi Mondiali di Torino 2025 regala le prime gioie preziose a Bardonecchia nello Slalom Gigante, un percorso più lungo con porte distanziate rispetto al normale slalom, e che richiede maggiore velocità e precisione. Due bronzi e un argento da festeggiare con tutto il team per la grande capacità di leggere un tracciato non semplice, come spiegano i due tecnici di Snowboard del Team Italia, Francesca Calcagno e Matteo Rossi: “Tutti e tre meritano un grande applauso perché oggi le curve erano molto strette e la neve veramente difficile da gestire a causa dell’umidità, del caldo. Condizioni che aumentavano il rischio di impantanarsi. Luca, Sonia e Ugo hanno saputo affrontare la loro gara senza cadere mai, senza saltare porte e quando ci sono state imprecisioni hanno saputo riprendersi senza interrompere la discesa. Io e tutto lo staff siamo orgogliosi di loro e ci aspettiamo grandi cose anche nelle prossime due giornate dedicate allo Slalom e al Super G.”.

 

Ecco le loro storie, scoprile cliccando sul nome.

 

Luca De Pieri, 28 anni (Asad Biella).

 

Sonia Sechi, 35 anni (Amico Sport Cuneo).

 

Ugo Valentini, 33 anni (Sportabili Predazzo).

 

Per tutte le altre discipline la giornata è stata dedicata al divisioning, processo che suddivide gli atleti in gruppi basati su sesso e abilità. Un sistema che garantisce competizioni equilibrate, permettendo a ogni atleta di competere contro avversari con abilità simili. E da domani le prime medaglie arriveranno anche negli altri sport. Tantissima eccitazione in tutte le piste e negli impianti dell’evento sportivo inclusivo più importante dell’anno a livello globale con1500 Atleti di 101 delegazioni provenienti da tutto il mondo che si stanno confrontando in 4 località piemontesi: a Torino con Floorball, Pattinaggio artistico e di velocità, a Bardonecchia con la Danza Sportiva e lo Snowboard, al Sestriere con Sci alpino e Corsa con le racchette da neve e a Pragelato con lo Sci di fondo.

 

Special Olympics, le dimostrazioni catturano il pubblico 

Bardonecchia, 10 febbraio 2025 –  Gli Special Olympics World Winter Games sono partiti. Dopo il primo giorno di allenamenti, questa mattina, a Melezet (Bardonecchia) si è svolta la prima dimostrazione nell’ambito del Motor Activity Training Program (MATP), il programma sportivo Special Olympics basato sul movimento per atleti con disabilità intellettive gravi che necessitano di un alto livello di supporto. Un momento reso ancora più solenne dalle personalità presenti: Usha Vance, moglie del Vicepresidente degli Stati Uniti, Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, Presidente del Comitato Organizzatore Locale, Mary Davis, CEO di Special Olympics, e Timothy P. Shriver, Presidente di Special Olympics International.

 

A catalizzare l’entusiasmo del pubblico sono state le dimostrazioni in pista dello slovacco Michael Dolinsky e dell’italiano Samuele Tron che, in coppia con i loro padri, hanno sciato sulle piste del Melezet. Storie di ragazzi a cui lo sport ha cambiato la vita. Samuele, giovane atleta di Giaveno (TO), non vede, non parla e presenta sia disabilità intellettive che fisiche. Nato prematuro, ha affrontato una grave encefalite nei primi mesi di vita, che ha causato danni permanenti. Nonostante le sfide, Samuele ha compiuto progressi notevoli. Fino a cinque anni fa, utilizzava una sedia a rotelle; oggi è in grado di alzarsi e compiere alcuni passi con assistenza. La sua passione per lo sci è stata incoraggiata dal padre, Andrea, maestro di sci, che ha trovato modi innovativi per condividere questo sport con il figlio. Inizialmente, Samuele sciava utilizzando un guscio speciale trasportato da un maestro, mentre il padre forniva supporto. Con il tempo, padre e figlio hanno potuto sciare insieme, vivendo momenti di profonda connessione. Oggi Samuele è un atleta Special Olympics: la sua storia è un esempio di come il coraggio e la determinazione possano superare le barriere.

 

Samuele Tron e Michael Dolinsky, al termine della dimostrazione di questa mattina, sono stati premiati dalla second lady Usha Vance e dalla Presidente Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, a conferma dell’importanza globale dei Giochi. “Vedere questi atleti scendere sulle piste di Melezet è stata un’emozione straordinaria. Il loro talento, la loro determinazione e la gioia con cui affrontano la competizione incarnano alla perfezione i valori di questi Giochi”, ha commentato la Presidente Patrizia Sandretto Re Rebaudengo. “Desidero ringraziare Usha Vance per la sua presenza qui oggi, un segno importante di vicinanza e sostegno alla missione di Special Olympics. Un ringraziamento speciale va anche a Mary Davis e Tim Shriver per il loro costante impegno nel portare avanti questo straordinario movimento, che attraverso lo sport continua a cambiare vite in tutto il mondo.”

 

Dopo questa giornata di dimostrazioni, gli Special Olympics World Winter Games Torino 2025 continuano, entrando sempre più nel vivo. Domani, martedì 11 marzo ci saranno le prime gare di snowboard a Bardonecchia e le prime premiazioni. Nelle altre venue si proseguirà con divisioning, allenamenti e MATP.

 

 

Visita di Usha Vance a Bardonecchia

Visita di Usha Vance, moglie del vicepresidente degli Stati Uniti James David Vance, oggi agli atleti degli Special Olympics impegnati a Bardonecchia.

La signora Vance, accompagnata da Mary Davis, Ceo Special Olympics, dalla presidente del Comitato Organizzatore Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, è stata accolta dal vicesindaco di Bardonecchia Vittorio Montabone.

“Siamo molto felici di avere con noi la signora Vance, arrivata oggi in una splendida giornata di sole e neve. – ha detto il vicesindaco- Una cornice perfetta per dare il via a questi Giochi Mondiali, dei quali condividiamo pienamente la missione di sport e condivisione “.

“Bardonecchia ancora una volta con le sue bellissime montagne si presenta in grande stile sulla scena internazionale”.

Via, dunque, alle gare a Bardonecchia, sede di gara dello snowboard e della danza sportiva.

 

Juve travolta dall’Atalanta: 0-4

L’Atalanta travolge la Juve e vince 4-0 allo Stadium. I tifosi bianconeri contestano la squadra con fischi durante il gioco. Al momento del gol dello 0-4 di Lookman in molti  lasciano lo stadio delusi. “Siamo tristi e dispiaciuti, ora dobbiamo ripartire contro la Fiorentina”, commenta il tecnico della Juventus, Thiago Motta,

Special Olympics, i sindaci: “i giochi si svolgono anche in montagna. Diciamolo a tutti”

 

“La straordinaria e suggestiva inaugurazione degli Special Olympics a Torino ha rappresentato un momento indimenticabile di un evento sportivo internazionale che è destinato a segnare il futuro di Torino e delle montagne olimpiche. E, al riguardo, ci spiace che durante quella bella ed evocativa manifestazione inaugurale, non sia stato fatto esplicito cenno ai paesi olimpici montani, sedi di gara per migliaia di ragazzi provenienti da tutto il mondo. Crediamo sia importante in questi giorni di gara valorizzare tutti i luoghi e le comunità che ospitano i Giochi Mondiali Invernali Special Olympics Torino 2025, per la semplice ragione che questi giochi si svolgono prevalentemente sulle montagne e in particolare su quelle olimpiche Torino 2006”.

Mauro Meneguzzi, Presidente Unione Montana Comuni Olimpici.

Chiara Rossetti, Sindaco Bardonecchia.

Massimo Marchisio, Sindaco Pragelato.