SPORT- Pagina 400

5000 torinesi di corsa all’alba per la Run 5.30

Si è svolta oggi, con partenza alle 5.30 del mattino, la settima edizione torinese della Run 5.30, una camminata/corsa di 5,3 km non competitivi nel cuore della città, insolitamente deserta, silenziosa e resa ancora più affascinante dalle prime luci dell’alba.Circa 5.000 partecipanti, tutti indossando la t-shirt ufficiale dell’evento – quest’anno bianca col tricolore, per celebrare l’edizione del decennale nella città da cui è partito il progetto, Modena – hanno corso o camminato per le vie del centro, partendo da Piazza Castello e arrivando in Piazza San Carlo. Run 5.30 è un progetto italiano nato su idea di Sergio Bezzanti, pubblicitario, e Sabrina Severi, biologa nutrizionista. Run 5.30 pone al centro il binomio movimento e sana alimentazione, promuovendo un sano stile di vita attraverso l’attività fisica quotidiana, il cibo scelto con cura, l’arte e l’esperienza. Run 5.30 è un evento sostenibile e a impatto zero, organizzato nel contesto in cui la gente vive e lavora. Il progetto Run 5.30, che nel 2018 prevede 12 tappe in Italia e una in Inghilterra, nel corso degli anni ha coinvolto decine di scuole, i detenuti del carcere di San Vittore e numerose fondazioni, tra cui la Peggy Guggenheim di Venezia. Di ogni quota di iscrizione, un euro viene donato all’associazione o all’ente di promozione sportiva del territorio che collabora alla riuscita della tappa.

Tiro con l’arco: Campionato Regionale Targa e Trofeo Pinocchio

Campionato Regionale Targa e Trofeo Pinocchio, circa 220 arcieri in rappresentanza di 25 società, due intense giornate di gare. Sarà un lungo week end per il tiro con l’arco piemontese, radunato sul campo di via Cavallo 38 a Venaria per le due manifestazioni citate in apertura. Entrambe sono organizzate dalla società Sentiero Selvaggio, padrona di casa, in collaborazione con il Comitato Regionale FITARCO Piemonte. Sabato 26 maggio a partire dalle 15 si svolgerà la fase estiva del Trofeo Pinocchio, manifestazione giovanile che consiste in due tappe regionali di qualificazione e una finale nazionale, in programma il 16 e 17 giugno ad Ascoli Piceno. La gara è dedicata ai giovani arcieri delle classi Ragazzi (a loro volta divisi in Ragazzi di prima e di seconda media, rispettivamente classe 2006 e 2005) e Giovanissimi (2007-2009). Vi parteciperanno circa 90 atleti in rappresentanza di 21 società; dieci – cinque maschi e cinque femmine – si qualificheranno per la finale nazionale e si aggiungeranno ai due arcieri già qualificati all’appuntamento di Ascoli Piceno. Questi ultimi sono Manuele Stufano (Arcieri Cameri) e Clelia Phyllis Ceriana (Arcieri Città della Paglia), che nella tappa invernale (indoor) svolta a marzo a Cantalupa hanno ottenuto i migliori punteggi tra i Ragazzi. Il Trofeo Pinocchio è un appuntamento di rilievo per il tiro con l’arco piemontese perché rappresenta un momento di crescita e di confronto per moltissimi giovani arcieri. Da questa competizione sono passati diversi atleti oggi protagonisti in campo nazionale e internazionale. Sempre a proposito del Trofeo Pinocchio, è da ricordare che la finale nazionale dell’edizione del prossimo anno si terrà proprio a Venaria sul campo del Sentiero Selvaggio.

***

Domenica 27 maggio a partire dalle 8.45 si disputerà invece il Campionato Regionale Targa, aperto agli arcieri delle classi Junior, Senior e Master per quanto riguarda la divisione arco olimpico e agli arcieri delle classi Ragazzi, Allievi, Junior, Senior e Master per quanto riguarda la divisione compound. Al mattino sono in programma le qualifiche, seguite dalle premiazioni di classe; al pomeriggio spazio agli scontri diretti individuali e a squadre che decideranno i titoli regionali assoluti. Saranno in gara più di 130 arcieri in rappresentanza di 25 società piemontesi e tra loro praticamente tutti i migliori interpreti della disciplina a livello regionale. In campo gli azzurri Marco Morello e Luca Melotto (Aeronautica Militare/Iuvenilia), impegnati nell’arco olimpico Senior; Irene Franchini e Giuseppe Seimandi (Fiamme Azzurre/Arcieri delle Alpi), in gara nel compound Senior; Alex Boggiatto (Ar.Co.Arcieri Collegno), atleta Junior di compound recentemente convocato in nazionale per la Youth Cup di Rovereto. Alla stessa manifestazione ha partecipato l’altra piemontese Aiko Rolando (Iuvenilia), assente al Campionato Regionale poiché ancora nella categoria Allieve. Non sarà della partita neppure Tatiana Andreoli (Iuvenilia), in questi giorni ad Antalya (Turchia) con la nazionale assoluta per la seconda tappa di Coppa del Mondo. Nella manifestazione iridata Tatiana ha chiuso le qualifiche dell’olimpico al 14esimo posto e si è poi fermata ai 16esimi contro la russa Inna Stapanova, vittoriosa 6-5 allo shoot off (8-7).

***

Con le compagne di nazionale Lucilla Boari e Vanessa Landi, Tatiana ha poi perso ai quarti nella prova a squadre; il trio azzurro si è arreso 5-3 a Taipei (Lei, Peng, Tan). Nel mixed team, infine, in coppia con Mauro Nespoli, Tatiana ha interrotto la sua corsa agli ottavi contro l’Indonesia (Agatha, Choirunisa), perdendo 5-4 (18-17) allo shoot off. Protagonista in Coppa del Mondo anche Irene Franchini, emiliana tesserata per la società torinese degli Arcieri delle Alpi. 16esima al termine delle qualifiche del compound, Irene è poi uscita agli ottavi di finale, perdendo 146-136 contro la numero uno del tabellone, la coreana So Chaewon. Nella prova a squadre, insieme a Marcella Tonioli e Laura Longo, si è nuovamente fermata agli ottavi contro l’India (Dhayal, Kirar, Vennam), a segno allo shoot off 227-227 (27-26). Ottavi fatali anche nel mixed team, dove Irene Franchini e Sergio Pagni sono usciti sconfitti 156-154 contro i Paesi Bassi (De Laat, Schloesser).

Per i link utili per seguire l’evento clicca qui

Torna a Torino la Run 5.30

Un progetto tutto italiano che pone al centro il binomio movimento e sana alimentazione

Run 5.30 è una camminata/corsa di 5,3 km non competitivi nel cuore della città alle 5.30 del mattino di un giorno lavorativo, per promuovere un sano stile di vita attraverso il movimento, il cibo, la cultura, l’arte e l’esperienza. Un evento sostenibile e a impatto zero, nel contesto in cui la gente vive e lavora. Attesi quasi 5.000 partecipanti alla 7° edizione della Run 5.30 Torino, che partirà alle 5.30 da Piazza Castello, per poi attraversare le vie di un centro insolitamente deserto e silenzioso, e terminare in una piazza San Carlo resa ancora più affascinante dalle prime luci dell’alba. Il progetto Run 5.30, che nel 2018 prevede 12 tappe in Italia e una in Inghilterra, è giunto alla decima edizione nella città da cui è partito, Modena, e di cui sono originari i due ideatori: Sergio Bezzanti e Sabrina Severi. Nel corso degli anni, Run 5.30 ha coinvolto decine di scuole, i detenuti del carcere di San Vittore e numerose fondazioni, tra cui la Peggy Guggenheim di Venezia. Di ogni quota di iscrizione, un euro viene donato all’associazione o all’ente di promozione sportiva del territorio che collabora alla riuscita della tappa.

OLIMPIADI WINS. Un pomeriggio di sport per tutta la famiglia

Mercoledì 30 maggio WINS – World International School of Torino organizza le Olimpiadi WINS, un evento in collaborazione con CUS Torino, Campus di Management ed Economia Università di Torino –  Sede di Cuneo e con il progetto Allenarsi per il Futuro®. Un pomeriggio gratuito e aperto a bambini e ragazzi, da 6 a 15 anni, per avvicinarsi allo sport accompagnati dai consigli degli istruttori del CUS Torino.


15 sport da conoscere e provare: Basket – Calcetto – Scherma – Pallavolo – Tennis – Tennis da tavolo – Karate – Cheerleading – Danza – Nuoto – Lotta & logistica – Rugby – Golf – Hydrobike – Acquagym

2 grandi sportivi come ospiti d’onore: Daniela Masseroni, medaglia olimpica Ginnastica Ritmica e Marco Mordente, ex capitano della Nazionale Italiana di Pallacanestro

1 workshop gratuito, dedicato ai ragazzi da 10 a 15 anni, In collaborazione con il Campus di Management ed Economia Università di Torino, Sede di Cuneo, per introdurre i ragazzi al mondo del Marketing & Management.

Chi c’è dietro il successo di una squadra? Come si gestisce il marketing di un team sportivo? E quali sono i trucchi del mestiere da conoscere?  A guidare i ragazzi, gli uomini e le donne di domani, alla scoperta delle risposte la Prof.ssa Milena Viassone, Coordinatore del Campus di Management ed Economia – Sede di Cuneo e del Dott. Paolo Silvestro, Presidente CDV&M Cuneo. Gelato per tutti, in collaborazione con la gelateria Nivà che porterà in Wins la sua ApeNivà.Il pomeriggio è gratuito ed aperto a tutti i bambini dai 6 ai 15 anni. È necessario portare un paio di scarpe da ginnastica e, per chi lo desidera, l’occorrente per la piscina.WINS è la scuola internazionale di Torino che nel corso dell’anno propone ai propri studenti, dai 2 anni e mezzo ai 18 anni, un percorso di studi internazionale riconosciuto e ispirato all’International Baccalaureate ®. Lo sport è una componente molto importante della formazione dei bambini e dei ragazzi e WINS ne ha fatto uno dei pilastri chiave nel processo di sviluppo dei propri studenti, un mezzo per sperimentare e imparare competenze chiave per il proprio futuro, come la collaborazione, il lavoro di squadra, la leadership, il rispetto e la consapevolezza di sé. Lo sport consente a bambini e ragazzi di misurarsi con le proprie attitudini e i propri limiti e affrontare le sfide in vista del raggiungimento dei primi obiettivi.La struttura che accoglie WINS è progettata come un campus americano: non solo aule didattiche all’avanguardia fornite delle migliori tecnologie, una sala musica, un laboratorio di arte, un auditorium e aree gioco interne ed esterne ma anche tutto ciò che serve per vivere lo sport: piscina, palestra, campi da basket, da pallavolo, da calcetto. Il 30 maggio i bambini e le loro famiglie si muoveranno proprio all’interno di queste strutture respirando un’aria internazionale, alla scoperta dei vari sport.

***

 WINS – World International School of Torino. Via Traves 28. Torino

L’evento è realizzato con la collaborazione di RISORSE Agenzia per il lavoro, Oerlikon Graziano e con la partecipazione di Le Torri Gym, Royal Park I Roveri, Tennis per Gioco.

Burdisso saluta il Toro e i tifosi granata

Nicolas Burdisso saluta su Instagram il Toro e i tifosi granata:”Un anno bellissimo insieme a voi. Onorato di vestire questa maglia, delle 25 partite giocate e di tutto l’affetto che mi avete dimostrato. #forzatoro”. 37 anni compiuti  lo scorso aprile, non essendogli stato rinnovato il contratto, il difensore sta cercando una squadra per proseguire la carriera.

Esercito, concorso ippico a Piazza d’Armi

Celebrazione del 150° anniversario della nascita del Capitano Federigo Caprilli, inventore del moderno sistema di equitazione italiano


 Dal 18 al 20 maggio presso il Centro Sportivo Militare “Cap. Porcelli” del Comando per la Formazione e Scuola di Applicazione dell’Esercito si è tenuto un importante concorso ippico nazionale in occasione della celebrazione del 150° anniversario della nascita del Capitano Federigo Caprilli, “Magister-Equitum” delle moderne discipline sportive di campagna e su ostacoli e inventore del sistema-naturale di equitazione, universalmente definito sistema italiano. Sono andati in scena il concorso di equitazione categoria Nazionale A di salto ostacoli e l’esibizione del “Jump & Drive”, gara combinata di salto e gimkana in carrozza. Trecento i cavalieri provenienti da diverse regioni d’Italia, di cui quindici Ufficiali frequentatori della Scuola di Applicazione che hanno gareggiato con i cavalli del Centro Ippico Militare. Cavallo e cultura si sono combinati in un concorso di narrativa e giornalismo per gli studenti delle scolaresche cittadine. I migliori elaborati saranno premiati alla Fiera di Verona e pubblicati all’interno di un volume. In piazza d’Armi  inoltre è stato allestito un padiglione adibito alla sicurezza dell’equitazione. I bambini hanno provato l’emozione del battesimo della sella cavalcando un pony sotto la guida dei tecnici federali. Fondamentale per la riuscita dell’evento il contributo delle donne e degli uomini del Reparto Supporti del Comando per la Formazione e Scuola di Applicazione dell’Esercito. Il Comando per la Formazione e Scuola di Applicazione dell’Esercito presiede alla formazione di base e avanzata del personale appartenente ai diversi ruoli e categorie della Forza Armata. Ha alle proprie dipendenze l’Accademia Militare di Modena, la Scuola Sottufficiali dell’Esercito di Viterbo, le Scuole militari “Nunziatella” di Napoli e “Teuliè” di Milano, la Scuola Lingue Estere dell’Esercito di Perugia, l’80° Reggimento Addestramento Volontari “ROMA” di Cassino ed il Centro Studi Post Conflict Operations di Torino.

 

Nuoto: Serie A1, la Torino 81 chiude la regular season con un pareggio

Termina con un pareggio l’ultimo appuntamento della regular season della Reale Mutua Torino’81 Iren, che però la prossima settimana si giocherà il tutto per tutto nei playout di Saracusa. I gialloblu scenderanno in vasca sabato 26 maggio alle ore 14.00 contro la Lazio nella sfida può valere una stagione.Chi perderà avrà ancora una chance di salvarsi nella “finale” contro la perdente tra Bolgiasco e Trieste.

La Torino’81 ipoteca dunque la regual seson con un punto utile soprattutto per l’umore. Un pareggio rocambolesco alla Piscina Monumentale con 28 reti complessive.Secondo pareggio stagionale per i ragazzi di Simone Aversa che accarezzano la vittoria, salvo poi vederla scappare nell’ultimo giro di lancette quando Astarita realizza un rigore. Nonostante tutto una buona prestazione dei torinesi che così salutano nel modo giusto il pubblico della Monumentale.

Simone Aversa (all.Torino’81): “Difensivamente abbiamo concesso molto e il risultato lo dimostra, però in attacco ci siamo comportati bene. Questa era una partita dal peso specifico inesistente perchè noi eravamo già con la testa ai playout e loro il loro obiettivo era già stato raggiunto. Il pareggio però ci può quantomeno aiutare nell’autostima in vista delle sfide di Siracusa. Sabato incontreremo una squadra che nella stagione ha fatto meglio di noi ma in una gara secca può davvero succedere qualsiasi cosa. Quello che si è fatto durante quest’anno si annulla e noi dovremo essere bravi a giocare con la giusta convinzione. Ce la possiamo fare”.

REALE MUTUA TORINO 81-FLORENTIA 14-14 (4-4, 3-1, 3-6, 4-3)
Reale Mutua Torino 81: Aldi, Pavlovic 1, Gandini 1, Azzi 2, Maffè 2, Oggero, D’Souza 1, I. Vuksanovic 1, D. Presciutti 1, G. Novara 2, Gaffuri 3, Giuliano, Tonatto. All. S. Aversa
Florentia: Cicali, Generini, Eskert 3, Coppoli 1, Chemeri, Bini, T. Turchini 1, Dani, Razzi 3, Chellini, Astarita 6, A. Di Fulvio, Sammarco. All. Tofani
Arbitri: Pinato e Rovida
Note: superiorità numeriche: Reale Mutua Torino 81 Iren 7/12 + un rigore, RN Florentia 4/5 + due rigori. Spettatori 350 circa.

Nuoto: Final Six e playout, ecco il programma

Sono ufficiali i calendari della Final Six e dei playout del campionato di serie A1 di pallanuoto maschile, che vedranno impegnata la Reale Mutua Torino 81 Iren. La Final Six UnipolSai si svolgerà alla piscina “Paolo Caldarella” di Siracusa da venerdì 25 a domenica 27 maggio. Le partite saranno trasmesse in diretta su Waterpolo Channel e Rai Sport + HD (il dettaglio al fondo). Nello stesso impianto si disputeranno i playout, sabato 26 e domenica 27 maggio. La Torino 81 esordirà sabato alle 14 contro la Lazio Nuoto, mentre la seconda semifinale si giocherà alle 15.30 tra Bogliasco e Pallanuoto Trieste. Le due squadre sconfitte si troveranno di fronte domenica alle 14.30 nella sfida che vale la permanenza nella massima serie. Tutte le partite dei playout saranno trasmesse su Waterpolo Channel. Sabato 26 maggio alle 11.30 è inoltre in programma la consueta riunione stagionale tra i vertici della Federazione Italiana Nuoto e le società aventi diritto a partecipare al campionato 2018/2019, per definire le linee guida del prossimo biennio e approfondire le attività internazionali.

Giro d’Italia, il 25 la tappa Venaria Reale-Bardonecchia

La città di Venaria si prepara ad ospitare la partenza della 19esima tappa del Giro d’Italia  Venaria Reale-Bardonecchia in programma il 25 maggi.  Venaria sarà quindi la terzultima tappa, che in 181 km e quattro Gran Premi della Montagna attraverserà la Val Susa per salire, attraverso un fondo sterrato tra i più famosi percorsi ciclistici, al Colle delle Finestre, che con i suoi 2178 m è anche la cima Coppi del Giro, per scendere poi in Val Chisone e salire ai 2035 metri del Sestriere. Da qui i corridori scenderanno verso Bardonecchia e scaleranno lo Jafferau, che ha visto un traguardo di tappa già nell’edizione del 2013. La città e la cittadinanza tutta sono in movimento all’insegna dell’hashtag (#) #aspettandoilgiro poiché è stata coinvolta, dalle  location  scelte  per  le  riprese,  alle  associazioni, agli  esercenti commerciali, alle persone che sono state le vere protagoniste degli spot e da tutti coloro  che  hanno  risposto  alla  manifestazione del  Comune. L’obiettivo è stato quello di far immergere Venaria Reale ed i cittadini nel clima della corsa rosa. Fervono così gli ultimi preparativi per ospitare la grande kermesse sportiva. La partenza del Giro è prevista da piazza della Repubblica per le ore 11,30 circa di venerdì 25 maggio ed il percorso si snoda lungo la via Mensa, viale Buridani, c.so Papa Giovanni XXIII, via Iseppon, c.so Garibaldi, via Cavallo, SP1 confine con Druento/Robassomero. La chiusura del percorso è prevista dalle ore 9,35 ed interessa il divieto di transito, sosta e fermata in entrambi i sensi di marcia delle vie interessate e sopra indicate. Sarà quindi inibito l’accesso alle Valli di Lanzo sia dal c.so Garibaldi che dal viale Roma che verranno già chiusi all’altezza dello svincolo Tangenziale e della via Tripoli. La SP501 sarà chiusa alla rotatoria di Borgaro mentre la SP1 sarà completamente chiusa fino al confine.


La carovana del Giro
 partirà dalla piazza Annunziata e percorrerà il medesimo tragitto sopra indicato. Il parcheggio di piazza Don Alberione sarà riservato ai mezzi degli organi di stampa. lI mercato è quindi spostato in piazza De Gasperi. Il parcheggio del viale C. Emanuele II sarà usufruibile solo fino a chiusura della SP1 (ore 9,35). La Reggia rimane aperta e conseguentemente anche la biglietteria di via Mensa.

Il sindaco della Città di Venaria Reale, Roberto Falcone ha dichiarato: «Ospitare il Giro a Venaria Reale, poter essere ancora una volta, città di tappa, è una occasione eccezionale e carica di magia. La collaborazione con l’assessore regionale allo Sport, Giovanni Maria Ferraris, ha dimostrato che il lavoro di squadra è sempre premiante. La città è galvanizzata dal Giro d’Italia, memore della precedente esperienza del 2011, e noi cercheremo in tutti i modi di migliorare ulteriormente come esperienza, facendo in modo che l’entusiasmo e la passione di Venaria Reale emergano ancora una volta prepotentemente». Due spot, fortemente voluti dall’Assessorato allo Sport, per promuovere la Città di Venaria Reale e per richiamare i turisti; gli appassionati di ciclismo, ma non solo.

FIAT TORINO BASKET:  cosa resterà di questo anno storico?

Si è conclusa una stagione, si è conclusa e alcuni rimpianti è ovvio che ci siano, visto anche l’indegno spettacolo dei playoff attuali, dove si vede poca roba divertente e tanti “errori” arbitrali sempre molto discutibili, e dove si gioca a porte chiuse una partita senza senso… ma non sono problemi nostri e non ci interessano , ma se fossimo stati lì, sicuramente non avremmo fatto torto a nessuno e forse, anche con questa squadra. Ma passiamo oltre e curiamoci dei nostri sentimenti. Cosa resta a tutti noi di questa annata? Perché non provarci per scuotere di dosso quello che noi dimentichiamo di avere sopra, cioè la polvere del “non ricordo” e aprire la mente ai momenti vissuti insieme? Non in ordine di importanza né di tempo, io “oso” proporre alcuni di quelli che a mio personale parere hanno lasciato il segno. Cominciamo con il tifoso solitario a Kazan! Un solo tifoso un solo sostenitore ma un momento bello e divertente di una passione unica verso una squadra. Un’immagine con il sorriso! Il giro di corsa della squadra nel palazzetto con la Coppa Italia in mano prima della partita con Capo d’Orlando. L’espressione di Washington dopo una schiacciata al volo clamorosa contro Pistoia e la volontà perenne sul suo volto durante le partite (e della pettinatura, che dire?). Valerio Mazzola, forse il più elegante ed educato giocatore di basket in Italia   che quest’anno riceve il premio fair play per quel che ha fatto soccorrendo un avversario in partita e tutte le azioni che fanno di lui un giocatore vincente e importante per l’annata di Torino. Lo sguardo di intesa più bello dell’anno tra Diante Garrett e Paolo Galbiati nella finale con Brescia per non perdere la calma e ripartire con la forza giusta per vincere la finale. Aver tenuto a 59 punti Milano nella partita in casa contro di loro. Il primo tempo contro lo Zenit San Pietroburgo in trasferta. Lo sguardo di Davide Parente sempre in campo con la mente per aiutare i compagni anche quando non giocava. David Okeke che con la sua sfortuna aveva comunque giocato momenti decisivi in questa annata e che da bordo campo non ha mai smesso di stare con i suoi compagni. I canestri da tre punti forzatissimi di Sasha Vujacich che resteranno nella mente per quel che poteva essere con maggiore continuità. Tutti i nostri tifosi in trasferta che si uniscono e tifano uniti per la nostra squadra ovunque si trovino, da Kazan a Zagabria, da Milano a Capo d’Orlando, e che fanno personalmente venire un sorriso al cuore quando li si vede in TV o dal vivo. E il poropporoppopò, poropporoppoppero, poroporoppoporoporoppopòporoppopo’ che nessuno ci ha ancora “fregato” di esultanza durante le partite! Lamar Patterson che tira da quasi fuori campo un tiro da tre e segna, così come il già menzionato tiro al volo all’ultimo secondo e anche i 15 punti nel primo quarto contro il Bayern… I crossover in palleggio di Garrett e le sue rimesse contro i giocatori avversari con canestro segnato. La maschera gettata via, il tiro da tre punti di Peppe Poeta contro Brescia in finale e la sua intervista indimenticabile subito dopo in tv. Mbakwe, le sue schiacciate e la sua stoppata contro il Levallois a Parigi a cancellare un tiro importante nel finale e, soprattutto, il suo splendido sorriso. Le triple di Jones e la sua qualità da ricordarsi perché quando è\era in serata non sbaglia nulla. E anche se un po’ finita in maniera non gradevole l’avventura con lui, però il tiro in controtempo contro Cremona da tre di Vander Blue resta un’icona, così come la sua difesa su Moss sull’ultimo tiro. Così come i tre tiri “ostinati” di Bongou Colo’ in finale che ci hanno permesso di ripartire e vincere. La partita contro il Bayern Monaco di Antonio Iannuzzi che ha fatto sperare nella ritrovata “garra” del nostro lungo….

Probabilmente vince su tutte l’azione della vittoria contro Brescia con la palla recuperata da Washington, contropiede e lay-up di Sasha. Le facce emozionate e piangenti al termine della partita con Brescia della finale di Coppa Italia con tutti, chi dal vivo chi sul divano a piangere di commozione totale e increduli. L’arrivo a Porta Susa della squadra, come ai tempi antichi dello sport. E’ vero, molte emozioni sono per la vittoria in Coppa Italia, perché negarlo. Ma non sono solo in quella sede. Sono anche nel fatto che nonostante tutto ciò che è successo, all’ultima partita, con la finale di Coppa Italia di calcio in contemporanea, la gente, quella vera che poteva esserci c’era ed ha ringraziato tutti. Perché a criticare e a distruggere sono capaci in tanti. A comprendere che si può fare meglio sono “abbastanza”, ad apprezzare ciò che è stato fatto per poter “piangere” ed esultare tutti insieme sono molto pochi. Ma per quei pochi, che non mollano mai, dirigenti, atleti e tifoseria al completo, vada il nostro grazie per un anno che non ci sarebbe stato senza ognuno di voi, o forse, senza ognuno di noi.

Paolo Michieletto